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mercoledì 9 settembre 2020
martedì 8 settembre 2020
Ricordando... Edmondo Mollica.
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori.
Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
E' deceduta la signora Giuseppina Raffaele ved. Maiorana.
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari.
Eolienews partecipa al dolore della famiglia
I ringraziamenti di Sandro Biviano e l'invito a restare "vigili e accorti"
(di Sandro Biviano)
Era il 27 agosto, io e la mia compagna Sara Garofalo eravamo sul divano a vedere la tv, un messaggio ci avverte che è stato occupato l'ospedale di Lipari e serviva appoggio.
Senza esitare ci siamo alzati dal divano e siamo corsi subito in ospedale, era giusto e sacrosanto rivendicare i diritti di tutti insieme alle persone già presenti.
Siamo entrati in punta di piedi, ci siamo messi in un angolo, abbiamo ascoltato in silenzio e aspettato di essere coinvolti quando occorreva il nostro contributo. Col passare delle ore abbiamo cercato di dare e fare tutto il possibile, come le notti al presidio, volantinaggio, sensibilizzazione e informazione a quanti volessero capire cosa stesse succedendo. In poche parole abbiamo messo in campo la nostra esperienza, tutto quello che abbiamo imparato dopo due anni di lotte a Montecitorio senza ingombrare, senza creare parallelismi alle scelte che venivano prese da chi aveva attivato questa protesta. Ci siamo messi a disposizione di Alessandro la Cava ,Antonio Marino , Paolo Arena, Fabiana Famularo, Danilo Conti, Fabrizio Famularo,Salvatore De Gregorio, Daniele Corrieri e Ciccio Rizzo lottando al loro fianco con un solo obiettivo.
In questa battaglia tutti abbiamo vinto e tutti abbiamo perso allo stesso tempo, abbiamo vinto perché si sta ottenendo un ospedale che finalmente rispetterà i livelli imprescindibili di assistenza, ma abbiamo perso Lorenza, è dovuta morire una ragazza per ribellarci a un sistema marcio che da anni non funzionava e questo fa tanto male.
Sono stati giorni di tensione, di confusione stanchezza, incertezze, tanti emozioni e tante perplessità, forse anche sbagli ma che hanno fatto sì che tante persone si siano riunite rivendicare i propri diritti.
Ieri simbolicamente abbiamo deciso di smontare il presidio di protesta all'ospedale di Lipari, per mostrare fiducia verso quanto si dovrà realizzare. Restiamo vigili ad osservare che venga realizzato ogni singolo punto delle promesse. Nel momento in cui i familiari di Lorenza soffrivano nel silenzio abbiamo gridato per loro. È ora il momento in cui occorre smettere di gridare altrimenti si fa solo inutile baccano, è ora il momento di osservare il dovuto e rispettoso silenzio, un silenzio che alla luce di tutto è assordante.
Sono stati giorni di tensione, di confusione stanchezza, incertezze, tanti emozioni e tante perplessità, forse anche sbagli ma che hanno fatto sì che tante persone si siano riunite rivendicare i propri diritti.
Vi confesso che dopo anni mi sono ricreduto della mia terra, ho sempre pensato che più di due lamentele da bar, un po' di teatrino e molti lottatori da tastiera non ci poteva essere a Lipari, invece con grande orgoglio posso dire a voce alta che c'è chi ha fatto la differenza scendendo in piazza mettendoci la faccia riuscendo a far conoscere a tutta Italia la tragedia avvenuta della scomparsa di Lorenza Famularo e la tragica situazione sanitaria che viviamo alle isole Eolie.
Un orgoglio essere stati d'esempio per le altre isole dove tutt'oggi protestano per avere un ospedale come si deve, come abbiamo fatto noi.
Voglio ringraziare profondamente tutte le persone che hanno partecipato e collaborato alle iniziative permettendo di raggiungere un obiettivo così importante, a chi non è potuto essere presente ma ci è stato vicino con gesti parole e messaggi di conforto e di incoraggiamento. Purtroppo come sempre c'è chi non è venuto e ci ha criticato seduto comodamente da casa o al bar senza rendersi conto che l'ospedale è un bene comune.Un orgoglio essere stati d'esempio per le altre isole dove tutt'oggi protestano per avere un ospedale come si deve, come abbiamo fatto noi.
Ringrazio tutte le testate giornalistiche e social che ci hanno sostenuto,in particolar modo Bartolino Leone, Salvatore Sarpi,Giuseppe Paino e Controcorrente Eoliana sempre pronti in prima fila a dare voce ai nostri diritti.
Il Sindaco Marco Giorgianni e tutta la sua giunta per esserci stati vicino lottando a fianco del popolo, svolgendo un ruolo importante tra popolo e istituzioni,il vice Sindaco di Leni Riccardo Gullo e il Sindaco Domenico Arabia per essere stati presentati dimostrando vicinanza e grande solidarietà.
Ringrazio anche tutti i cittadini delle altre isole che si erano mobilitati per venire a manifestare a Lipari.
Il Sindaco Marco Giorgianni e tutta la sua giunta per esserci stati vicino lottando a fianco del popolo, svolgendo un ruolo importante tra popolo e istituzioni,il vice Sindaco di Leni Riccardo Gullo e il Sindaco Domenico Arabia per essere stati presentati dimostrando vicinanza e grande solidarietà.
Ringrazio anche tutti i cittadini delle altre isole che si erano mobilitati per venire a manifestare a Lipari.
Ringrazio l'assessore regionale Ruggero Razza per essere uscito da quegli schemi politici recandosi al presidio ospedaliero per aver interagito con noi delegati del popolo ascoltando le nostre richieste fatte dal popolo in difficoltà.
Ringrazio tutta la commissione dell'ARS in particolar modo e con grande affetto la presidente Margherita La Rocca per la sua umanità e per la sua vicinanza alla nostre richieste.
Dobbiamo tutti ringraziare i genitori di Lorenza, Giovanni Famularo e Angela Giardina, che nel momento di un inconsolabile dolore hanno trovato la forza di lottare per il bene di tutti noi. Vedermi oggi accanto a loro bloccare l'aliscafo e sentirli urlare di dolore mi ha riempito di qualcosa che non so descrivere, onore, orgogli e profonda ammirazione.
Ne approfitto per ringraziare tutte le forze dell'ordine per il rispetto verso il momento e la comprensione nei confronti dei manifestanti e hanno gestito la situazione con la massima professionalità.
Ringrazio tutti gli amici di Roma in particolare quelli di Trc Taxiromacapitale, Graziella Viviano e Paolo Borrometi per aver sostenuto la nostra battaglia anche da lontano.Ringrazio tutta la commissione dell'ARS in particolar modo e con grande affetto la presidente Margherita La Rocca per la sua umanità e per la sua vicinanza alla nostre richieste.
Dobbiamo tutti ringraziare i genitori di Lorenza, Giovanni Famularo e Angela Giardina, che nel momento di un inconsolabile dolore hanno trovato la forza di lottare per il bene di tutti noi. Vedermi oggi accanto a loro bloccare l'aliscafo e sentirli urlare di dolore mi ha riempito di qualcosa che non so descrivere, onore, orgogli e profonda ammirazione.
Ne approfitto per ringraziare tutte le forze dell'ordine per il rispetto verso il momento e la comprensione nei confronti dei manifestanti e hanno gestito la situazione con la massima professionalità.
Ieri simbolicamente abbiamo deciso di smontare il presidio di protesta all'ospedale di Lipari, per mostrare fiducia verso quanto si dovrà realizzare. Restiamo vigili ad osservare che venga realizzato ogni singolo punto delle promesse. Nel momento in cui i familiari di Lorenza soffrivano nel silenzio abbiamo gridato per loro. È ora il momento in cui occorre smettere di gridare altrimenti si fa solo inutile baccano, è ora il momento di osservare il dovuto e rispettoso silenzio, un silenzio che alla luce di tutto è assordante.
Infine abbiamo deciso di chiudere simbolicamente questo presidio per far sì che ciò che è stato ottenuto è quanto accaduto resti un gesto di solidarietà, amore e ribellione dei cittadini delle isole Eolie che in gran numero hanno risposto in prima linea in questa grande battaglia, mai avremmo voluto che a lungo andare questa lotta avrebbe potuto prendere altre pieghe diverse da come è nata.
Restiamo vigili e accorti cittadini, monitoreremo passo passo i cambiamenti. Ci siamo ripromessi inoltre di non abbandonarci e di unire le nostre idee e risorse per poter fare qualcosa di buono sull'isola da cittadini e per i cittadini.
La solidarietà non è un grido ma una mano che in silenzio stringe forte quella di chi ha bisogno.
Grazie a tutti.
Restiamo vigili e accorti cittadini, monitoreremo passo passo i cambiamenti. Ci siamo ripromessi inoltre di non abbandonarci e di unire le nostre idee e risorse per poter fare qualcosa di buono sull'isola da cittadini e per i cittadini.
La solidarietà non è un grido ma una mano che in silenzio stringe forte quella di chi ha bisogno.
Grazie a tutti.
Storia eoliana: conosciamola attraverso lo storico G. La Greca. Settembre 2004: Traghetto "Razzoli" finisce sugli scogli
Notte
tra il 08 e 09 settembre 2004
Eolie,
il traghetto “Razzoli” finisce su scogli
Nessun
ferito, aperta un'inchiesta
La notte tra l’8 e il 9
settembre un ennesimo incidente per un mezzo di linea nel mare delle Eolie, per
fortuna senza alcuna conseguenza per le persone, passeggeri e componenti
dell’equipaggio, che si trovavano a bordo.
L’incidente ha
riguardato il moto traghetto “Razzoli” della NGI, al comando di Giuseppe La
Cava, che ha arrestato la sua corsa notturna del mercoledì contro gli scogli di Punta Samossà nell’area di
Vulcanello. Il mezzo (noto per avere disegnato nella fiancata Paperino) era
partito da Milazzo per raggiungere Vulcano, Lipari e Salina per poi fare
ritorno nella città del Capo. A causare l’impatto contro la scogliera sarebbe
stata quanto pare una avaria al computer
di bordo. Questa anomalia avrebbe fatto intraprendere al traghetto, in uscita
da Vulcano, una rotta diversa da quella seguita abitualmente per raggiungere
Lipari.
Per accertare le reali
modalità dell’incidente sono state immediatamente aperte tre inchieste da parte
della Capitaneria di porto, dei carabinieri e della Procura della Repubblica di
Barcellona ed è stata posta sotto sequestro la scatola nera del natante.
L’incidente, che poteva
avere risvolti tragici, si è verificato intorno alle 23,30. La motonave con 24
passeggeri a bordo (tra i quali una donna in stato di gravidanza e il sindaco
di Leni, Antonio Podetti), 10 membri d’equipaggio e 24 automezzi, furgoni e
camion, aveva da poco lasciato l’isola di Vulcano diretta a Lipari. Dopo
l’impatto, che da quel che trapela ha causato una falla a poppa e creato
apprensione tra i passeggeri, è stato lanciato l’Sos, raccolto dalla sala
operativa della Guardia Costiera di Lipari, che, su disposizione del comandante
del circolare, Paolo Masella, ha tempestivamente inviato in zona due delle sue
unità che hanno proceduto al trasbordo dei passeggeri e al loro trasporto sino
a Lipari dove sono stati ospitati in una struttura alberghiera. Una motovedetta
è arrivata anche da Milazzo. I passeggeri all’arrivo a Lipari sono apparsi
visibilmente provati ma in buone condizioni. In molti, dopo aver descritto la
paura provata dopo l’impatto, hanno comunque elogiato il comportamento
professionale e l’impegno degli uomini di bordo che, nei momenti successivi
all’incidente, si sono prodigati per tranquillizzare tutti.
In soccorso del
“Razzoli”, adagiato praticamente sugli
scogli (e questo ha evitato che affondasse), è intervenuto ieri mattino un
rimorchiatore che si è adoperato per disincagliare il mezzo. Operazione
completata intorno alle 13. Il Razzoli è stato trasportato sino al porto di
Vulcano dove sono stati fatti sbarcare i mezzi che si trovavano a bordo.
lunedì 7 settembre 2020
Ricordando...Angelo Natoli
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori.
Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
E' deceduto Tullio Natoli
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze
domenica 6 settembre 2020
Ospedale: Assemblea delibera scioglimento presidio ma non si abbassa la guardia. Il video integrale del'assemble tenutasi stasera.
Dopo circa 70 minuti, l'assemblea dei cittadini, riunitasi a Lipari, nelle immediatezze del gazebo, installato nei pressi dell'ospedale, dopo tutta una serie d'interventi, ha deliberato a maggioranza lo scioglimento del presidio del comitato #iosonolorenza.
Scioglimento che, come è stato chiaramente detto, non significa abbassare la guardia.
La situazione sarà costantemente monitorata, pronti a riprendere la protesta in assenza di fatti concreti.
Sandro Biviano ha anche avanzato l'idea (approvata) di istituire mensilmente un presidio sul corso V.E. dove i cittadini potranno esporre eventuali problematiche nel settore sanità.
Per le foto, grazie alla nostra collaboratrice Francesca Falconieri. Domani vi proporremo altri momenti in foto dell'assemblea.
Il video è quello integrale trasmesso in diretta su fb
Storia eoliana: conosciamola attraverso lo storico G. La Greca. 6 settembre 1835: Dumas alle Eolie
6 settembre 1835
Dumas alle Eolie
Alexandre Dumas padre (1802-1870) fu un
autore eccezionalmente prolifico e durante tutta la sua carriera ottenne uno
straordinario successo di pubblico. Le sue due opere letterarie più note sono “I
tre moschettieri” e “Il Conte di Montecristo”; è in assoluto lo
scrittore le cui opere hanno ispirato il maggior numero di riduzioni
cinematografiche e televisive (alcune centinaia).
Dumas amava molto viaggiare: fu infatti in Russia, in
Austria, in Ungheria, in Germania e venne più volte in Italia, anche in virtù
di una grande ammirazione per Giuseppe Garibaldi, a cui fornì delle armi
durante la spedizione dei Mille.
Il suo viaggio in Italia del 1835 – durante il
quale fu a Genova, Livorno, Roma, Napoli e da qui in Sicilia e nelle isole
Eolie – rientrava in un più ampio progetto che aveva come obiettivo la
riscoperta delle radici della cultura mediterranea e che, dopo analoghe
richieste al governo francese non andate a buon fine, fu finanziato da
sottoscrittori privati fra i quali c’era anche Victor Hugo.
L’escursione alle Eolie si svolge dal 6 al 9
settembre 1835. Fra i compagni di viaggio citati nel diario ci furono
l’amico Jadin e il cane Milord, ma è storicamente dimostrato che il gruppo fu
accompagnato anche da Ida Ferrier, l’amante di Dumas, che però
stranamente non viene mai citata. Come in un giallo, anche Dumas stesso viaggiò
sotto falso nome.
Il viaggio si compie a bordo di una speronara – un tipo
di imbarcazione lignea leggera e veloce lunga circa 15 metri dotata di una
carena affilata che terminava con uno sperone (o tagliamare). Era attrezzata
con una vela latina e dotata di quattro rematori al comando del capitano Arena,
il personaggio che ha ispirato il titolo originale dell’opera.
Il Viaggio
La speronara lascia il porto di Palermo nella mattinata
di lunedì 6 settembre, il martedì mattina sosta brevemente ad Alicudi
e nel pomeriggio giunge a Lipari tramite il canale tra Lipari e Vulcano.
Sbarcati con non poche difficoltà, i nostri viaggiatori vengono accolti nel
convento dei Francescani poiché ai tempi a Lipari non c’erano alberghi. Qui
conoscono il Governatore della città e visitano le cave di pomice.
Il mercoledì 8 settembre mattina partono per
Vulcano dove saranno ospiti dei figli del generale Nunziante e ritornano a
Lipari nel pomeriggio per poi fare rotta in serata verso Panarea, dove arrivano
la mattina di giovedì, 9 settembre. Qui sostano a lungo presso lo
scoglio di Lisca Bianca, poi fanno incetta di gamberi e aragoste a Panarea,
cacciano conigli a Basiluzzo e verso sera arrivano a Stromboli per ammirare col
favore del buio lo spettacolo pirotecnico del vulcano lungo la sciara di fuoco.
La mattina del venerdì, 10 settembre, effettuano la scalata al cratere
per riprendere infine la strada del ritorno.
Sanità alle Eolie. L'amministrazione Giorgianni: " Apprezzabili determinazioni poste in essere ma riteniamo utile posticipare confronto con la cittadinanza e i comitati"
COMUNICATO
STAMPA
Appresa dagli organi di stampa e da
diversi post su Facebook di una riunione con i comitati cittadini e la
popolazione, si intende ribadire la nostra posizione sulla situazione inerente
l’Ospedale di Lipari; una posizione già espressa anche in ogni momento nel
quale l’Amministrazione ha affiancato l’ azione di protesta che ha visto i
cittadini protagonisti della
presentazione delle istanze per un adeguato servizio sanitario, da troppo tempo
rappresentate e non soddisfatte.
Alla luce degli ultimi accadimenti,
dei momenti di confronto con la cittadinanza e con il comitato, degli incontri
istituzionali avuti con l’Assessore alla Salute Ruggero Razza, con la
Commissione VI dell’ARS e con il Dirigente Generale dell’ASP Messina Dott. La
Paglia, riteniamo apprezzabili le determinazioni immediate poste in essere nei
giorni scorsi e, tra questi, la delibera per il contributo partorienti, il
bando unico per il personale della Aziende Sanitarie Siciliane che voglia
prestare servizio presso gli ospedali delle isole minori della Sicilia,
l’avviso pubblico per formulare graduatorie per incarichi di dirigenti medici
di diverse specializzazioni per il P.O. di Lipari e per il P.O. di Pantelleria
e le convenzioni con l’A.O. Papardo.
Tuttavia, in questo momento, ci pare
prematuro fare valutazioni in merito sia perché rimaniamo in attesa di
ulteriori e consistenti provvedimenti e iniziative, ma soprattutto perché siamo
più interessati agli esiti di tali procedure, ovvero che quelle intraprese
siano le strade efficaci per fornire al nostro Presidio Ospedaliero la giusta
dotazione organica di medici, infermieri e sanitari.
Siamo soddisfatti dell’avvio di
iniziative positive ma oggi siamo ancora in una fase transitoria, di attesa, e
considereremo notizie positive solo i
risultati concreti ottenuti,su cui abbiamo tutta l’intenzione di restare vigili
e insistenti, partecipi alle determinazioni del comitato e dei cittadini,
poiché diverse volte, in passato, abbiamo assistito a bandi andati deserti,
trasferimenti dei medici in servizio, ecc…
Rammentiamo che le richieste
considerate più urgenti presentate dall’Amministrazione, unitamente ai Sindaci
dei tre Comuni di Salina, già da tempo richieste e coerenti con le richieste
dei comitati e dei cittadini sono state
- Immediato rispetto e applicazione
della Rete Ospedaliera e della Pianta organica afferente l’Atto Aziendale
approvato con D.A. 112/2020 per una proporzionata dotazione di personale
medico, infermieristico e ausiliario, necessaria a garantire i giusti livelli
essenziali di assistenza per la cittadinanza e l’utenza (considerati i flussi
turistici importanti nel periodo estivo) e una corretta turnazione del
personale in servizio.
- Avvio delle procedure in capo
all’Assessorato Regionale alla Salute per la richiesta di deroga alla vigente
normativa per la riattivazione del punto nascita presso l’Ospedale di Lipari,
opportunamente dotato delle necessarie professionalità e delle occorrenti
dotazioni strumentali.
- Potenziamento dei mezzi di
soccorso del 118 e potenziamento nei Punti di Continuità Assistenziale (ex
Guardie Mediche) su tutte le isole rispetto alla effettiva capacità di soccorso
in emergenza/urgenza, prevedendo un significativo incremento di personale e una
adeguata disponibilità di strumentazioni e mezzi ovvero di attività di
formazione ad hoc del personale medico abilitandolo al soccorso.
- Attivazione di tutte le forme
previste dalle vigenti normative in materia (convenzioni, progetti ecc..) per
il rafforzamento dei servizi ospedalieri affinché raggiungano quegli adeguati
livelli di assistenza indispensabili per il nostro territorio ma anche a
incremento dei servizi attualmente presenti quali, a titolo esemplificativo,
azioni che consentano di poter effettuare le terapie oncologiche in loco, uno
sportello SERT – Servizio per le tossicodipendenze, ecc...
Per questo non riteniamo di dover
esprimere oggi alcun tipo giudizio sull’operato dell’ASP e dell’Assessorato ma
consideriamo più opportuno attendere ancora qualche giorno così da avere il
quadro completo delle azioni e dei provvedimenti assunti e che ci aspettiamo
saranno assunti al più presto.
Riteniamo utile posticipare di
qualche giorno un confronto con la cittadinanza e i comitati, a cui con questo
comunicato esprimiamo ancora una volta vicinanza e non solo ci dichiariamo
disponibili ma lo riteniamo doveroso, questo anche sentiti i Consiglieri
Comunali e il Vice Presidente del Consiglio, che hanno partecipato con noi
all’incontro con l’ Assessore Razza.
L'Amministrazione Comunale
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