Da ultimo, si rammenta la chiusura dell’ufficio della Condotta Agraria, tale evento avrebbe potuto essere scongiurato se Codesta Amministrazione – ripetutamente sollecitata sul punto – avesse dato corso agli intendimenti espressi in merito alla messa a disposizione di locali comunali idonei ad ospitale i locali del suddetto ufficio.
Purtroppo, oggi, si rinnovano i timori di essere depauperati di un altro presidio della pubblicazione amministrazione messo a disposizione della nostra comunità, posto che si paventa la denegata ipotesi di un prossimo accorpamento dell’Agenzia delle Entrate di Lipari alla sede di Barcellona Pozzo di Gotto.
Tuttavia, e ben consapevoli dell’impellenza di affrontare le altre questioni menzione nel corpo della presente, si intende in questo contesto focalizzare l’attenzione sul tema della Agenzia delle Entrate, cui sono attribuite tutte le funzioni concernenti le entrate tributarie erariali che non sono assegnate alle competenze di altre agenzie, amministrazioni dello Stato a ordinamento autonomo, enti o organi, con il compito di perseguire il massimo livello di adempimento degli obblighi fiscali sia attraverso l’assistenza ai contribuenti, sia attraverso i controlli diretti a contrastare gli inadempimenti e l’evasione fiscale.
Si tratta di servizi essenziali che vanno difesi e mantenuti in un territorio con oltre 12.836 abitanti.
Viviamo in un territorio particolare, l’unico comune d’Italia ad estendersi su sei isole, con infrastrutture ancora deboli e una composizione sociale, che soprattutto nelle sue componenti più fragili, incontra non poche difficoltà a raffrontarsi con strumenti alternativi e modalità telematiche o ad adattarsi a periodici spostamenti per onorare i propri impegni di natura fiscale ed amministrativa.
La sede locale dell’Agenzia delle Entrate potrebbe chiudere nei primi mesi del 2021. Il tempo a disposizione è davvero poco e ciò richiede un immediato intervento dell’Amministrazione comunale che non può restare a guardare supinamente.
Chiediamo, pertanto, alla S.S. una decisa e forte presa di posizione affinchè non si consumi l’ennesimo torto in spregio alla Comunità eoliana e, quindi, di mettere in essere tutte le azioni utili alla risoluzione della questione, impedendo l’accorpamento dell’ufficio dell’Agenzia delle Entrate, attualmente collocato nei locali di via Madre Florenzia nel centro di Lipari, con la sede di Barcellona.
In mancanza di una Sua tempestiva presa di posizione sul punto ci faremo immediatamente promotori di una raccolta firme a difesa della sede locale dell’Agenzia delle Entrate, petizione che sarà estesa anche agli abitanti dei comuni dell’isola di Salina, così che se non intenderà dare risposte agli scriventi non potrà esimersi dal confronto con la voce della popolazione eoliana.
Nell’attesa di Suo riscontro si porgono cordiali saluti.
I Consiglieri Comunali
Gesuele Fonti, Eliana Mollica, Erika Pajno