Cerca nel blog
giovedì 14 dicembre 2023
mercoledì 13 dicembre 2023
Calcio, Prima Categoria: Nuova sconfitta per il Lipari IC
Il Lipari IC, resta, purtroppo, ancorato all'ultimo posto in graduatoria con soli 4 punti.
La formazione liparese neppure oggi, nell'incontro di recupero con il Riviera Nord, disputato al Monteleone, non è riuscito a muovere la classifica.
L'incontro ha visto gli ospiti prevalere per uno a zero
L' ecosostenibilità del "Premio Stromboli" con sinergia tra pubblico e privato. Consegnati i progetti di ricerca'-
Consegna dei progetti di ricerca al Comune di Lipari e alla Comunità di Stromboli una priorità condivisa tra il Premio Stromboli, la Cittadinanza e le Istituzioni
Il Premio Stromboli, sin dalla sua concezione, si è proposto di promuovere l’adozione di pratiche ecosostenibili, non solo a Stromboli ma in tutta la Regione Siciliana. La collaborazione sviluppata con le Istituzioni rafforza questo impegno, consentendo la realizzazione di un evento che non solo celebra l’eccellenza accademica ma si propone come catalizzatore per l’implementazione di soluzioni concrete e sostenibili su scala regionale.
Consegna dei Progetti di Ricerca e Impatto dell’Impronta Sostenibile del Premio Stromboli
L’edizione 2023 del Premio Stromboli ha visto protagoniste le Università insieme all’Arte contemporanea e a quella digitale, riconoscendo in tal modo, il valore trasversale della ricerca.
Due atenei si sono sfidati in una challenge sulla Valorizzazione del Territorio e della Transizione Ecologica.
L’Università di Trento ha partecipato al premio, con gli studenti del corso di Laurea Magistrale in Management della Sostenibilità e del Turismo, mentre l’Università di Salerno ha partecipato, con gli studenti del corso di Laurea Magistrale in Corporate Communication e Media.
Nei due corsi di laurea magistrale sono stati formati vari team composti da 5 studenti, che si sono dedicati a sviluppare progetti sull’ecosostenibilità del turismo.
L’università di Trento si è focalizzata su un’analisi tecnica della gestione delle risorse mentre l’Università di Salerno ha sviluppato dei progetti di marketing digitale per rilanciare l’immagine dell’isola in chiave ecologica e rispettosa nei confronti della natura.
L’obiettivo e’ stato quello di premiare il miglior team di ogni università che presentasse un progetto utile allo sviluppo di un turismo sostenibile volto alla valorizzazione dell’Isola di Stromboli e delle piccole isole. L’unicità del luogo, con tutte le difficoltà riscontrate nella gestione di rifiuti, nella fornitura dell’acqua e nel contenimento di eventi naturali di primaria importanza ne fa un laboratorio unico dove poter sperimentare, per poi esportare, buone pratiche in luoghi che rispondano a caratteristiche simili.
Sono risultati vincitori due progetti diversi ma complementari.
L’Università di Trento, con il progetto “Il ritmo rinnovabile di Stromboli”, ha misurato l’impatto della produzione e del consumo di energia sull’isola. E’ stata formulata una proposta di riduzione degli impatti ambientali a livello macro ipotizzando uno scenario energetico con il 20% di energia da fonte rinnovabile evidenziando come si potrebbe facilmente arrivare alla riduzione di emissioni di gas serra (in particolare metano e biossido di carbonio, CO2) e di consumo di territorio occupato dagli impianti.
L’Università di Salerno, con il progetto “Stromboli: the Hero’s Journey” ha ipotizzato la creazione di un metaverso di Stromboli, una rappresentazione virtuale dell’isola con modelli in 3D delle attrazioni turistiche e dei percorsi naturalistici, incoraggiando i visitatori ad assumere comportamenti più sostenibili. Scegliendo le opzioni più sostenibili il visitatore guadagna punti, medaglie e badge, da utilizzare in iniziative in collaborazione con la comunità locale.
Coinvolgimento degli Studenti e Futuro Sostenibile
L’evento non solo si rivolge alle istituzioni ma coinvolge attivamente gli studenti di Stromboli, creando un legame diretto tra le iniziative premiate e le nuove generazioni. L’11 dicembre i progetti, precedentemente consegnati nelle mani del Sindaco di Lipari Riccardo Gullo, sono stati illustrati agli studenti ed ai docenti della Scuola di Stromboli. Questo approccio mira a creare un impatto a lungo termine, formando giovani menti consapevoli e motivando la partecipazione attiva della popolazione alla costruzione di un futuro sostenibile.
Il Premio Stromboli 2023 si configura come un modello di collaborazione tra settore pubblico e iniziative private, dimostrando che il progresso verso uno sviluppo sostenibile è possibile grazie a partnership sinergiche.
Auguri di...
Ricordando...Vincenzo Ficarra
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)
Oggi: Santa Lucia
Lucia nacque a Siracusa nell'anno 281 da nobilissima e ricchissima famiglia. Rimasta orfana di padre sll'età di cinque anni venne educata nella religione cristiana dalla pia e saggia Eutichia, sua madre.
Fatta grandicella e accesa di puro amore di Dio, decise all'insaputa della madre di mantenere perpetua verginità. Ignorando questo segreto la buona Eutichia, come allora usavasi universalmente, non tardò d interessarsi per trovare alla figliuola uno sposo che convenisse. Era questi un giovane nobile, ricco e di uone qualità, però non cristiano. Lucia si turbò: ma non volendo manifestare il suo segreto alla madre, cercò pretesti per tramandare le nozze; ed intanto confidava nella preghiera e nella grazia.
Ed ecco quanto avvenne: Eutichia fu presa da una grave malattia, per cui non bastando né medici nè medicine, pér consiglio di Lucia, mamma e figlia decisero di portarsi in pellegrinaggio a Catania, alla tomba di S. Agata, per ottenere la guarigione.
Giunte a Catania, e prostratesi in preghiera presso quelle sacre reliquie, Agata fece intendere a Lucia di rimanere fedele al voto fatto e di contenere, se necessario, anche il martirio per amor di Gesù. La madre ottenne la guarigione, ma una grazia maggiore ebbe Lucia: il suo avvenire era irrevocabilmente deciso.
Tornate a Siracusa, Lucia si confidò con la madre ed ottenne che la lasciasse libera nella scelta del suo stato.
Il pretendente deluso, montò subito sulle furie e giurò vendetta, appena seppe che il rifiuto di Lucia proveniva dal fatto di essere cristiana. Si presentò quindi al proconsole romano Pascasio e accusò la giovane come seguace della religione cristiana e perciò ribelle agli dèi ed a Cesare. Tradotta davanti al proconsole, si svolse un dialogo drammatico, nel quale rifulsero la fermezza e costanza della martire. Neppur la forza valse a smuoverla, poiché Gesù rese impotenti i suoi nemici. Fu martirizzata il 13 dicembre del 304. La festa cade in prossimità del solstizio d'inverno (da cui il detto "santa Lucia il giorno più corto che ci sia").
La salma fu posta nelle Catacombe, dove sei anni dopo sorse un maestoso tempio a lei dedicato.
Si dice che a S. Lucia venissero cavati gli occhi e che le fossero immediatamente restituiti dal Signore. Per questa ragione e per lo stesso suo nome che significa Luce, essa è invocata come protettrice degli occhi.
PRATICA. Recitiamo un atto di dolore per i nostri peccati.
PREGHIERA. Esaudiscici, o Dio, nostro Salvatore, affinchè, come ci rallegriamo per la festa della tua beata Lucia vergine e martire, così siamo ammaestrati nel'affetto della pia devozione.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Siracusa, in Sicilia, il natale di santa Lucia, Vergine e Martire, nella persecuzione di Diocleziano. Questa nobile Vergine, mentre volevano trascinarla uomini abbominevoli, ai quali, per ordine di Pascàsio Consolare, era stata consegnata perchè dal popolo si facesse oltraggio alla castità di lei, non potè essere smossa da loro in alcun modo, nè con fimi aggiunte, nè con moltissime coppie di buoi; però in seguito, essendo riuscita illesa dalla pece, dalla resina e dall'olio bollente, finalmente, percossa colla spada nella gola, compì il martirio.
PROVERBIO Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia
martedì 12 dicembre 2023
Torna Onde Sonore di Caronte&Tourist. Gli incassi raddoppiati andranno ad ABC – Amici dei Bimbi in Corsia
COMUNICATO STAMPA
Torna
Onde Sonore. Quest’anno spazio alla musica nativa delle due sponde dello
Stretto. Gli incassi raddoppiati andranno ad ABC – Amici dei Bimbi in Corsia. Tutti
i dettagli nella conferenza stampa di presentazione martedì 12 dicembre.
Messina
- 12/12/2023 - C’è una musica che vive ben riposta in fondo ad ogni cuore. È così da sempre e ovunque al mondo. Ogni afroamericano
ha un blues da piangere così come ogni inuit ha uno sciamano da ingraziarsi. L’hanno
chiamata folk, ethno, tribe, ma in realtà è la musica
originaria, nativa, dello spirito.
È
a questa musica che quest’anno Onde Sonore ritorna. “Back to the roots”,
cioè ritorno alle radici.
Sulle due sponde dello Stretto questa è la musica che racconta di credenze e di leggende secolari, di contaminazioni, di melting pot; diversa benché sempre uguale a sé stessa perché così è il Sud.
Non cambia la location, come sempre le navi di Caronte & Tourist; non cambia lo scenario, l’imprescindibile Stretto di Messina; non cambia la filosofia di fondo, cioè offrire ai passeggeri “un bouquet fatto di musica, spettacoli, arte varia in grado di incontrare i gusti di ognuno”.
A cambiare come ogni anno, invece, il palinsesto di artisti, così come immaginato dal direttore artistico Max Garrubba. I protagonisti di quest’edizione - svelati nel corso della conferenza stampa di presentazione - saranno dunque gruppi calabresi e siciliani esponenti folk che si esibiranno sul palco della nave Elio in navigazione tutti i venerdì tra il 15 dicembre e il 5 gennaio, a partire dalle 18.
Ad aprire la rassegna artistica i
Mattanza (15 dicembre) che, già acclamati nelle
edizioni passate dal pubblico Onde Sonore, torneranno per raccontare la
cultura Mediterranea attraverso testi antichissimi e sonorità ricercate.
Per la prima volta sul palco di Onde Sonore, invece, due gruppi: gli Asimenza (22 dicembre) con uno spettacolo d’impatto in collaborazione con Faisal Taher (già voce dei celeberrimi Kunsertu) e i Malarazza (29 dicembre) che attraverso sonorità tipiche del sud mixate a musica rock faranno ballare tutti.
A chiudere gli eventi musicali, i Cantustrittu (5 gennaio), il conosciutissimo ensemble dello Stretto che racconterà la storia siciliana attraverso la musica.
Ma Onde Sonore non finisce qui. Imperdibili come sempre gli appuntamenti con Babbo Natale e la Befana che, rispettivamente, domenica 17 dicembre e nel giorno dell’epifania attenderanno i più piccoli a bordo della nave Telepass, a partire dalle 10, insieme a dolci, doni e tanta animazione.
Un format ormai ben collaudato (questa edizione di Onde Sonore è la numero 9), che ha mostrato di saper felicemente coniugare intrattenimento e solidarietà. Perché questa in realtà è sempre stata la marcia in più di Onde Sonore, la sua ispirazione originaria, il suo claim: essere cioè “una marea di musica e solidarietà”.
Così quest’anno i proventi della vendita dei
biglietti verranno devoluti ad “ABC- Amici dei Bimbi in Corsia”, un’associazione nata
per creare momenti di spensieratezza e ludici per i bambini degenti nei reparti
pediatrici di Messina. Qui i numerosi volontari hanno un’unica missione:
divertire. Per questo si occupano di organizzare attività ricreative che
stimolino la fantasia e sorrisi nei bambini, con l’ausilio di giocattoli e
materiale ricreativo.
Caronte & Tourist - come di
consueto - devolverà la somma raccolta con la vendita dei biglietti,
raddoppiandola.
Blue Marine: tutela del mare, sensibilizzazione attraverso uvideo animazione con protagonista la famiglia del pescatore Zangari di Salina
Mercatini solidali dell'IC "Santa Lucia" a Lipari e Canneto per l'ospedale Bambino Gesù
(di Mariangela Pastore) In occasione del Santo Natale animati dallo spirito solidale, i genitori e gli alunni insieme alle insegnanti dell'I.C. Santa Lucia di Lipari diretto dalla prof.ssa Anna Bonnarigo, organizzano i mercatini solidali nei vari plessi e con appuntamenti a Canneto e a Lipari per raccogliere fondi in favore dei bambini ricoverati nell'ospedale Bambino Gesù di Roma.
Auguri di...
Ricordando... Andrea Caprara
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)
Oggi : Beata Maria Vergine di Guadalupe
Colui al quale la Madonna volle manifestarsi era un azteco e si convertì al Cristianesimo. Il suo nome era Juan Diego Cuauhtlatoatzin e vide Maria Santissima per più di una volta dal 9 al 12 dicembre.
Il 31 Luglio del 2002 l'apparizione di Guadalupe fu riconosciuta dalla Chiesa Cattolica e Juan Diego Cuauhtlatoatzin fu canonizzato da Giovanni Paolo II, un passo molto importante per la fede di milioni di pellegrini.
Maria apparve per la prima volta a Juan Diego su un colle e gli chiese di far erigere ai piedi di esso un santuario in suo onore. Così Juan Diego si recò dal Vescovo Juan de Zummarràga e gli riferì l'evento ma il Vescovo purtroppo non gli credette.
Nella seconda apparizione Maria disse al veggente di tornare dal Vescovo, che questa volta lo ascoltò ma chiese una prova che confermasse il fatto.
Juan Diego tornò sul colle e Maria gli promise un segno per il giorno dopo, ma il veggente l'indomani non poté recarsi sul colle poiché suo zio era gravemente malato. Così il giorno ancora seguente Juan Diego vide Maria lungo la strada e lo rassicurò dicendogli che suo zio era già guarito chiedendogli di tornare al colle.
Quando Juan Diego giunse al colle trovò dei fiori di Castiglia il segno che avrebbe fatto ricredere il Vescovo, poiché si trovavano in una pietraia e una tipologia floreale insolita per la stagione. Juan Diego li mise nel suo mantello e tornò nuovamente dal Vescovo.
Il Vescovo era insieme ad altre persone e quando Juan Diego aprì il suo mantello di fronte a tutti per mostrare i fiori, ecco che su di esso vi rimase l'immagine della Madonna, visibile da tutti. Ecco un segno ancora più grande! Così Juan Diego poté mostrare il luogo dove Maria aveva chiesto fosse costruito un santuario in suo onore.
Nel giro di un secolo, nel luogo delle apparizioni di Guadalupe, iniziarono la costruzione di una piccola cappella, poi di una più grande, e si giunse all'edificazione di un vero e proprio santuario, che venne consacrato nel 1622. Per poi approdare all'inaugurazione dellodierna Basilica nel 1976. Intitolata a Nostra Signora di Guadalupe.
Oggi il mantello si conserva all'interno della Basilica di Nostra Signora di Guadalupe.
Istituzione APU nel centro storico di Lipari nel periodo compreso tra il 16 dicembre 2023 e il 07 gennaio 2024
Con ordinanza del comandante della Polizia Municipale di Lipari, dottor Francesco Cataliotti, nel periodo 16 dicembre 2023 – 7 gennaio 2024, viene istituita:
a) una Zona Area Pedonale nella Via Vittorio Emanuele di Lipari, nella fascia oraria 12:00 – 06:00 del giorno successivo (dei giorni feriali) nel tratto compreso tra l’ingresso della Via Vittorio Emanuele (senso di marcia) e l’incrocio con la Via Ten. Mariano Amendola (altezza Ristorante Il Galeone).
b) nella Via Maurolico di Lipari, una zona denominata AREA PEDONALE dalle ore 12:00 alle ore 06:00 per tutte le categorie di veicoli.
I divieti nella zona AREA PEDONALE si intendono estesi anche ai titolari di contrassegno per diversamente abili.
lunedì 11 dicembre 2023
Lipari: La droga nel forno. Arrestati in tre. Ritrovata anche refurtiva provento di furti
Legione
Carabinieri “Sicilia”
Comando Provinciale di Messina
Comunicato stampa del 11 dicembre 2023
Nascondevano la droga all’interno di un forno. Tre giovani arrestati dai Carabinieri. Trovati oggetti di valore e oltre 1.100 gratta e vinci provento di furto.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri
della Compagnia di Milazzo hanno arrestato, in flagranza di reato, tre giovani,
di cui uno noto alle Forze dell’Ordine, presunti responsabili del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito
di un sevizio di controllo del territorio, finalizzato al contrasto del
traffico di sostanze stupefacenti, predisposto nel comune di Lipari, i
Carabinieri della locale Stazione hanno fermato i tre indagati mentre, in
circostanze poco chiare, si aggiravano nella zona del porto. L’impazienza
mostrata dai tre giovani nel corso delle operazioni di controllo, ha indotto i
militari ad approfondire le verifiche e perquisire l’abitazione dei tre indagati,
tutti conviventi nello stesso domicilio. All’esito della perquisizione, abilmente
occultati all’interno del forno della cucina, i Carabinieri hanno scoperto e
sequestrato oltre 32 grammi di cocaina, 145
grammi circa di marijuana, 3
bilancini digitali di precisione, materiale vario, verosimilmente utilizzato
per il confezionamento delle dosi, nonché la somma di 1.685 euro contenuta in
una scatola occultata nella camera da letto. Inoltre, durante la perquisizione,
i militari hanno altresì trovato e sequestrato, diversi preziosi, un fucile da
sub, due cellulari, elettrodomestici, personal computer ed oltre 1.100 gratta e vinci, che da accertamenti sono
risultati proventi di furti perpetrati nei giorni scorsi.
Condotti in caserma per gli
accertamenti, i tre giovani sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciati
per ricettazione.
Ultimate le formalità di rito, su disposizione
dell’Autorità Giudiziaria, i tre arrestati sono stati ristretti in carcere in
attesa dell’udienza di convalida. Tutta la droga sequestrata è stata inviata ai
Carabinieri del R.I.S. di Messina per le analisi di laboratorio.
Il procedimento si trova nella
fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non colpevolezza sino
alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.
Ricordando... Vincenzo Cincotta
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)
Una barbarie..senza fine. Scuoiata una povera bestiola da mani criminali
Riprendiamo dalla pagina "I gatti felici di Lipari" e non credo servono altri commenti, oltre al titolo di questo post e a quanto scrive l'organizzazione della pagina. "ADESSO SEI NELLA PACE. Aver scuoiato vivo un animale vuol dire avere un disturbo mentale. È OLTRE LA DEPRAVAZIONE. VOLA LONTANO piccolo mio...abbandona ogni ricordo. Qui in Italia non esiste giustizia per nessuno".
Auguri di...
Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
domenica 10 dicembre 2023
Ricordando... Vincenzo Bargellini
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)
Calcio a 5 serie D: Il Vulcano sconfitto, la Ludica Lipari verso il vertice della classifica
La Ludica Lipari, dopo la vittoria nel derby con il Salina young, continua la scalata verso la vetta della classifica. Al momento è terza a 9 punti e con tre gare da recuperare.
Il Salina young è sesto con 4 punti e con 2 gare da recuperare
Chiude la classifica il Vulcano con 1 punto e 2 gare da recuperare
E' nata Celeste Manfrè
Celeste Manfrè
figlia di Angelo e Sarah Greco
Alla piccola l'augurio di ogni bene. Ai genitori, ai nonni e ai familiari tutti le felicitazioni delle famiglie Sarpi e Favaloro
Auguri di...
Oggi: Beata Vergine Maria di Loreto
Uno dei più famosi santuari è quello di Loreto che racchiude in sè la Santa Casa di Nazareth. La traslazione avvenne per mano di Angeli il 10 maggio 1291. Prima fu trasportata in Dalmazia. Il Vescovo del luogo, il governatore ed alcuni pellegrini riconobbero in quella casetta la casa di Maria. Per averne le prove, essi mandarono in Palestina una commissione la quale constatò che la casa di Maria era scomparsa di là e le fondamenta rimaste concordavano perfettamente coi muri dell'edificio apparso sui monti dalmati.
Ma forse perchè quivi quel pegno tanto caro non era abbastanza onorato. sempre per mano degli Angeli, fu trasportato nel territorio di Recanati, in un bosco, proprietà di una donna chiamata Loreta.
Quivi non si sapeva con certezza donde venisse e cosa propriamente fosse, onde apparve la B. V. in sogno ad un suo devoto, e gli manifestò che quel piccolo rozzo edificio era la sua abitazione di Nazareth e che doveva essere da tutti onorata. Quest'uomo divulgò subito la rivelazione, ma l'autorità ecclesiastica, per averne indiscutibile certezza, mandò dieci uomini a constatare il fatto in Palestina. La Madonna poi. coi miracoli, confermò la rivelazione fatta.
Accertatisi della realtà della traslazione, i fedeli cominciarono con gran fervore ad onorare quella casetta e per poterla conservare intatta, prima vi costruirono attorno un muro di difesa, poi, col concorso dei fedeli di tutto il mondo, fu costruita l'attuale sontuosissima basilica.
La divozione a questa S. Casetta si andò ognor più estendendo, e non si possono certo calcolare tutte le grazie che i fedeli ottengono ai piedi della Vergine Lauretana. Appena entrati nella casetta racchiusa nella basilica, appaiono agli occhi dei devoti visitatori le cinque parole che racchiudono in sè un'epopea di mistero e di amore: Hic Verbum, caro factum est. Qui, proprio fra questi muri, Gesù si incarnò, visse e si preparò alla salvezza di tutta l'umanità peccatrice.
sabato 9 dicembre 2023
Carlo Lanza in gara alla maratona di Catania con Desirè nel cuore
Foto d'archivio |
E dopo aver corso nuovamente la maratona di Palermo, domani sarà a Catania per partecipare alla maratona della città etnea. Alla “Naturosa Catania Marathon” prenderanno parte oltre mille atleti rappresentanti di ventuno nazioni, tra le quali Stati Uniti, Bulgaria, Cile, Polonia, Marocco, Danimarca, Francia, Israele, Germania e Malta .
Ma tornando a Carlo Lanza il suo desiderio è stato anche in quest’occasione ed in prossimità delle festività natalizie, di voler ancora portare con sé , quindi sul pettorale di gara, il nome di Desirè Villani come già fatto in altre occasioni.
A Carlo ovviamente un grande grazie e in bocca al lupo!!!
Cercasi abitazione in locazione su Lipari/Canneto
L'appello di Ugo Biviano: Cercasi casa su zona Lipari/ Canneto per tutto l’anno per me, mia moglie e un piccolo di due mesi; massima serietà. Se potete aiutateci per favore è importante cell. 3271029089 Grazie
Calcio a 5, serie D: Il derby sorride alla Ludica Lipari
Nel derby, disputato oggi, al Freeland di Lipari, la Ludica Lipari si è imposta per 12 a 3 al Salina young. Per La Ludica a segno Pellegrino(4), Merola (3), Stanzione (2), Bucca, Donzelli e D'Ambra.