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martedì 3 dicembre 2024

Manutenzione dissalatore il 5 dicembre. Possibili disagi a Lipari centro e Canneto


 

Lipari, problemi al portellone di una nave. Dalla Gazzetta del sud del 3 novembre 2024


 

Proroga tecnica per il trasporto rifiuti via mare

 

Proroga tecnica per il trasporto via mare, a mezzo nave dedicata al trasporto di rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati, speciali, ferrosi ed ingombranti e delle attrezzature connesse, tra gli scali delle isole, facenti parte del Comune di Lipari. agli scali di terraferma, da dove proseguono per i vari centri di conferimento. Il servizio, effettuato dalla ditta “Green Fleet S.r.l., scaduto lo scorso 30 novembre, è stato prorogato di un mese, grazie ad una determina del dirigente del III settore comunale, architetto Mirko Ficarra. Per la proroga è stata prevista una spesa di 96.000 euro (Iva compresa) da imputare al capitolo 1603 del bilancio comunale, anno 2024, in corso di formazione, che presenta la necessaria disponibilità per far fronte all’esborso, in quanto spesa connessa ad entrata vincolata

Ospedale: Manica a vento ultra lacerata da mesi (di Francesco Coscione)

La manica a vento è un segnalatore importantissimo per l'atterraggio e la partenza degli elicotteri. Questa è quella che dovrebbe svolgere questo servizio all'eliporto di Lipari dietro all'ospedale, come vedete è praticamente distrutta da mesi. Aspettiamo che debba atterrare qualche onorevole o qualche grosso graduato per fargli vedere che abbiamo le cose nuove, per sostituirla? È necessario che si provveda immediatamente senza fare, all'italiana, il solito rimpallo vergognoso di responsabilità, a chi tocca e a chi non tocca farlo. Non è la prima volta che gli elicotteri del 118 hanno grosse difficoltà nell'atterraggio, a causa di attrezzature di segnalazione mal funzionanti come luci o altro.

Chiedo di provvedere urgentemente. Grazie.
Francesco Coscione 

Stromboli: Fuori uso il sistema di allerta tsunami


 

CHE NATALE SAREBBE SENZA IL MERCATINO DEL MAGAZZINO? APPUNTAMENTO IL 13 DICEMBRE A MARINA CORTA

 Ci siamo lasciati a Marina corta con la Festa dei Popoli, ed è qui che ci vogliamo ritrovare a pochi giorni dal Natale.

Anche quest’anno infatti torna il mercatino del Magazzino, uno spazio e una giornata per stare insieme e per offrire un modo diverso di acquistare i regali di Natale. 

Venerdì 13 dicembre, in occasione della festa di Santa Lucia, la piazza di Marina corta sarà addobbata a festa, con musica natalizia, arancini per pranzo (grazie alla rosticceria Mancia e Fui), vin brûlé e caldarroste. Ma soprattutto: artigiani e produttori locali, artisti e creativi, che offriranno di tutto un po’ per confondervi nella scelta dei vostri regali tra gingilli, abiti e oggetti usati, lavori a maglia, creazioni natalizie, dolci tipici, gnomi e folletti.

Passate a trovarci per sostenere il piccolo commercio locale e rendere viva Marina corta anche d’inverno!

Ringraziamo Studio Mangano Architettura per il supporto tecnico!

In corso al Freeland il 7° Memorial "Michele La Torre" (foto e video)




Tanti auguri!

Buon compleanno a Youssef Hejji, Janis Cascadden, Tony Portelli, Gessica Paino Pittari



Sequestrati dai NAS farmaci scaduti nella farmacia dell'ospedale di Milazzo

I Carabinieri del N.A.S. di Catania e della Compagnia di Milazzo, insieme ai militari della sezione di Polizia giudiziaria della procura della Repubblica di Barcellona, a seguito di attività delegata dall’autorità giudiziaria, hanno effettuato una verifica ispettiva igienico-sanitaria presso la farmacia dell’Ospedale “Fogliani” di Milazzo. L’attività di controllo, a cui ha preso parte il Procuratore Capo Giuseppe Verzera alla guida della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, presente alle operazioni condotte, ha permesso ai militari dell’Arma di individuare alcune confezioni di farmaci scaduti di validità, detenuti in promiscuità con i medicinali regolamentari, all’interno degli appositi armadietti della farmacia ispezionata, e destinati ai reparti ospedalieri.
Il NAS di Catania ha quindi sottoposto a sequestro i farmaci scaduti di validità.

C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: Due foto di Federico Gallo


Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: La fretta

Oggi : San Francesco Saverio

Il giorno 7 aprile dell'anno 1506, nel castello di Saverio, nella Navarra, nasceva colui che Urbano VIII chiamerà « l'Apostolo delle Indie », S. Francesco Saverio. 

Fin dall'adolescenza si applicò con amore appassionato allo studio delle lettere, nelle quali conseguì ottimi risultati. Già professore di Filosofia nel collegio di S. Barbara in Parigi, si incontrò per provvidenza di Dio con S. Ignazio di Loyola. Questi gli ripeteva instancabilmente la sentenza evangelica: « Che giova all'uomo acquistare il mondo intero, se poi perde la sua anima? ».

Coll'aiuto della grazia il santo fondatore dei Gesuiti lo indusse a riflettere bene su ciò, facendogli comprendere la verità e l'importanza di questa massima, tanto che egli abbandonando ogni progetto mondano, si diede con tutte le sue energie alla causa santa del Signore, sotto l'esperta guida di S. Ignazio. Frattanto Francesco divenne diacono e finalmente, dopo due mesi di aspre penitenze, potè celebrare con indicibile effusione di cuore, la sua prima Messa. 

In questo frattempo Giovanni III, re del Portogallo, avendo udita la fama dei compagni di Ignazio, ne chiese alcuni per mandarli missionari nelle Indie orientali. 

Ignazio saputo questo e illuminato dal cielo, scelse il Saverio, il quale accettò volentieri la missione affidatagli. 

Ricevuta la benedizione papale, partì e arrivò felicemente a Goa, principale città delle Indie, che fu la prima a ricevere i frutti della parola di Francesco. Da Goa passò a Malacca, indi a Trovancore e nelle terre circostanti: dovunque l'apostolo infaticabile operava conversioni e prodigi. 

Il suo zelo veramente non ebbe confini. Si spinse fin nel Giappone, dopo esser ritornato a Goa, per rivedere le cristianità già fondate, e colà pure il divino seme produsse molti buoni frutti. 

Sebbene esausto di forze, concepì il progetto di inoltrarsi nella immensa Cina, e lo aveva quasi attuato, quando il Signore, contentandosi dell'eroico suo proposito, lo chiamò a sò nella gloria. 

Questo Santo, tanto insigne, si distinse in tre virtù in modo particolare. Nel suo grande zelo : un unico desiderio aveva: saziare il Cuore di Gesù famelico di anime. Per questo ideale, non badò a sacrifici, a lacrime, ad umiliazioni, a dolori, a sangue. Si distinse ancora per l'ubbidienza eroica ch'egli abbracciò nonostante gli ordinasse di abbandonare i suoi cari, la famiglia e la terra natia, per andare solo, lontano, verso luoghi sconosciuti. 

Fu eroico inoltre il suo spirito di sacrificio che lo portò ad un amor di Dio tanto grande da fargli spostare due costole dalla parte del cuore. 

Morì su uno scoglio arido e desolato di fronte alla Cina, avendo per unica compagnia e conforto un servo indigeno. Moltiplicandosi i miracoli ricevuti per sua intercessione, fu elevato agli onori degli altari e proclamato celeste protettore di tutte le missioni cattoliche. 

PRATICA . _ Una preghiera e una offerta per le missioni cattoliche. 

PREGHIERA. — Signore, che per mezzo del tuo servo Francesco Saverio, hai voluto aggregare alla tua Chiesa nuovi popoli. concedi a noi di imitare nell'esempio delle virtù colui di cui ammiriamo i meriti. Bibl., CONNOR, Invoca il Saverio, Ed. Paoline. 

Buongiorno...così!


 

Tutto pronto per la decima edizione di Onde Sonore di C&T. Venerdì 6 dicembre si presentanotutti i dettagli e gli artisti della rassegna

 Per il decimo anno consecutivo lo Stretto di Messina si prepara ad accogliere la marea di musica e solidarietà di Onde Sonore, la kermesse artistica di Caronte & Tourist che, anno per anno, accompagna migliaia di viaggiatori tra la Sicilia e la Calabria durante il periodo natalizio.

Con l’edizione 2024/2025, Onde Sonore celebra dunque il suo decimo anniversario, un traguardo importante che è anche un preludio per i sessant’anni che la storica compagnia di navigazione compirà nel 2025.

Dieci anni sono anche di impegno solidale, che quest’anno verranno rafforzati da un nuovo e importante obiettivo della raccolta fondi derivante dalla vendita dei biglietti (il cui importo totale sarà come sempre raddoppiato da C&T).

 

Il programma, curato dallo storico Direttore Artistico, il bluesman Max Garrubba, sarà illustrato alla stampa durante la conferenza che si terrà venerdì 6 dicembre alle 11,00, presso l’Auditorium della sede del Gruppo Caronte & Tourist di Via Ing. Giuseppe Franza 82 (Z.I.R.).

lunedì 2 dicembre 2024

Conclusi a Ginostra i lavori alla chiesa di S. Vincenzo Ferreri. L'articolo di Giuffrè sulla Gazzetta del sud del 12 dicembre 2024

L'articolo diventa leggibile cliccandoci sopra 
 

Accadde alle Eolie il 2 dicembre 2008



Alunni del Comprensivo Lipari - Santa Lucia intervistano Gullo

"Riprendiamo dal gruppo fb del Comprensivo Lipari - Santa Lucia:

Oggi, 2 dicembre, gli alunni delle classi 2ªA e 2ªB del plesso di Santa Lucia hanno avuto l’opportunità di intervistare il sindaco di Lipari, un momento prezioso che sottolinea l’importanza del legame tra la scuola e le istituzioni locali. Grazie alla disponibilità del sindaco, che ha risposto con attenzione e cordialità alle domande dei ragazzi, si è creato un dialogo costruttivo e significativo. Un ringraziamento speciale alla prof.ssa Lembo Antonella per aver supportato gli studenti e ai ragazzi Emanuele, Samuel, Martina, Razane, Yasmine, Chiara, Aurora e Ludovica per l’impegno e la curiosità dimostrata in questa esperienza!"

Giovedì mattina interruzione di energia elettrica in un'ampia area di Lipari centro

Guide vulcanologiche, 42 nuove abilitazioni in Sicilia. Amata: «Garantiamo sicurezza e professionalità»

Quarantadue nuove guide vulcanologiche in Sicilia. L'assessore al Turismo, sport e spettacolo, Elvira Amata, venerdì ha consegnato i diplomi di abilitazione agli allievi della seconda sessione del corso che si è svolto al Collegio regionale delle Guide alpine e vulcanologiche a Linguaglossa, in provincia di Catania. I nuovi professionisti, grazie alle competenze e alle abilità tecniche acquisite, potranno garantire adesso i più alti standard di sicurezza nel corso delle escursioni e delle ascensioni sui vulcani, quiescenti o attivi, e negli ambienti ipogei di origine vulcanica.

«Un momento importante - commenta l'assessore Amata - che consolida ancora una volta una serrata sinergia tra l'assessorato e il Collegio regionale delle Guide alpine e vulcanologiche della Sicilia. Garantiamo in questo modo una maggiore presenza qualificata di professionisti del settore, adeguata a una domanda in continua crescita che esige competenza, sicurezza e conoscenza del territorio. Continueremo a rafforzare la formazione in un settore strategico come questo, che impone alti standard di professionalità e affidabilità. Alle nuove Guide desidero formulare i migliori auguri di buon lavoro».

Sei squadre al 7° Memorial "Michele La Torre" in programma domani al Freeland



 

Antonello da Messina ferma a Lipari per guasto al portellone

 Problemi tecnici stamattina per la nave Antonello da Messina di Caronte & Tourist isole minori che, provenendo da Milazzo, è rimasta bloccata nel porto di Sottomonastero a Lipari per delle problematiche al portellone di imbarco /sbarco. 

Questo, chiaramente, ha creato forti disagi per gli autotrasportatori, in particolare per quanti dovevano raggiungere per i rifornimenti commerciali Rinella (Salina, Filicudi ed Alicudi): collegamenti che non si sono potuti effettuare. 

Il mezzo, in atto, è ancora fermo, sottoposto agli interventi del caso e non è ancora chiaro se, alle 17, ripartirà per Milazzo

Per quanto riguarda il resto dei collegamenti marittimi, dopo il semi – isolamento degli ultimi due giorrni, causa avverse condizioni meteomarine, sono tornati alla normalità

Tanti auguri!

Buon compleanno a Mimmo Ziino, Mariagiulia Romagnolo, Nino Alessandro, Dario Marchetta, Cora Barnao, Davide Giuffrè, Claudio Famularo, Anna Cappadona, Erika Vitagliano, Nicole Palazzotto, Giulia Restuccia, Giuseppe Spinella, Antonio Marturano  


C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: Lipari - Milazzo 2 - 0 (settembre 1966) Prima categoria 66 - 67


Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Tergicristallo

Oggi : Santa Bibiana (Viviana)

I cristiani dei primi tempi, siccome immensamente maggiori erano i bisogni della Chiesa, avevano anche doni e grazie straordinari. Ad essi era concesso sovente il dono dei miracoli. Per questo e perché professavano la religione cattolica, che ai pagani sembrava assurda ed impraticabile, erano ritenuti maghi ed aventi relazioni cogli spiriti infernali. Imbevuti di queste false teorie i pagani attribuivano perciò ai cristiani ogni sciagura privata o pubblica. 

Se venivano sconfitti in battaglia, se moriva loro un figlio od altra persona amata, o se altri era impedito di realizzare i suoi desideri, sovente iniqui, la colpa era certamente dei seguaci di Gesù Cristo. 

Fu così che Aproniano, governatore di Roma, avendo perduto un occhio in guerra, attribuì la sciagura alle magie dei cristiani e si propose di estirpare dall'impero quegli uomini malefici. 

Fra i martiri più celebri, vittime del furore e della vendetta di Aproniano, vi fu S. Bibiana. 

Essa era una vergine nativa di Ròma. Suo padre Flaviano e sua madre Dafrosa, con la sorella Demetria, erano tutti ottimi cristiani. Scoperti e accusati come tali, Flaviano fu dimesso dalla carica, e dopo essere stato bruciacchiato in viso con un ferro rovente, venne esiliato ad Aquapendente, ove pochi giorni dopo morì. Dafrosa fu decapitata fuori della città. 

Rimanevano Bibiana e Demetria che s'incoraggiavano a vicenda e si preparavano al martirio. Ambedue arrestate, per cinque mesi provarono le privazioni e le angustie del carcere, dopo i quali Demetria, confessata generosamente la fede di Gesù Cristo, morì ai piedi del giudice durante l'interrogatorio. 

Restava solo Bibiana: vedendo Aproniano che questa non cedeva alle sue lusinghe, s'appigliò al mezzo più infame e diabolico. Rinchiuse la casta vergine nel carcere con una certa Ruffina, donna malvagia e di pessimi costumi perché la inducesse al male. 

La giovane però ebbe la forza di resistere e superare quest'ultima e grandissima prova e di conservare illibato il giglio della purezza. 

Vieppiù irato il governatore per tanta fortezza in una giovane verginella, la fece uccidere con le verghe. 

PROVERBIO: Se piove il giorno di santa Bibiana piove 40 giorni e una settimana

Buongiorno...così!

domenica 1 dicembre 2024

Stromboli, una settimana di intensa attività eruttiva. Dalla Gazzetta del sud del 1 dicembre 2024


 

Accadde alle Eolie il 1° dicembre 2021


"Pescando" nell'archivio di Eolienews: Beppe Grillo a Lipari (11 Ottobre 2012)

 

Tanti auguri!

Buon compleanno a Ela Pachuta, Domenico Arabia, Giusy Famularo, Felicetta Natoli, Giovanni Arena, Francesco Mattia, Francesca Merlino, Maria Manfrè, Pasquale Mandarano, Alessandro Zavone, Bartolo Fichera, Mario Scaduto, Maria Zanca , Sergio Ziino 



Stromboli: Arrivano fondi per l'illuminazione approdo navi cisterna. Lo rende noto Giuffrè (FdI)


 

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Inizia l'Avvento

C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu : Alcuni componenti della squadra e tifosi prima di una trasferta (1975)

In alto: Luigino Barrica (tifoso), Rosario Rossano, Federico Gallo, Lo Schiavo, Arashi Laidi, Mimmo Milanese (tifoso)
In basso: Orazio Messina, Pucci Adornato, Pippo Mirto (tifoso)

La Ludica Lipari ha donato alla comunità una sedia a rotelle. Consegnata stamane alla dottoressa De Pasquale dell'agenzia navi ed aliscafi



La Ludica Lipari, sempre attenta alle esigenze del territorio, ha donato una sedia a rotelle che, posizionata all'interno dell'agenzia liparese degli aliscafi e delle navi, è a disposizione di chi, per vari motivi, non riesce a muoversi autonomamente per raggiungere dall'agenzia l'aliscafo/nave o viceversa. 

La sedia è stata consegnata stamane, a conclusione di una sobria cerimonia, alla dottoressa Donatella De Pasquale, responsabile dell'agenzia.

L'auspicio è che  il bel gesto della Ludica non venga vanificato, come, purtroppo, già accaduto nel passato, da qualcuno che si impossessi di un bene di tutti e che, come tale, deve rimanere. 

LA PAROLA- Commento al Vangelo di domenica 1 DICEMBRE 2024

Oggi: Sant'Eligio

Fu uno dei principali santi che illustrarono la Francia nel secolo sesto. Nacque a Chàtelat l'anno 588. Dimostrando da piccolo grande attitudine ai lavori di cesellatura, fu messo a lavorare da un certo Albone, orefice. Impegnandosi con ingegno e con cura si acquistò in breve grande stima.
Avuti per le mani una volta alcuni libri della Sacra Scrittura se ne innamorò talmente, che quando aveva un po' di tempo libero lo dedicava alla lettura dei libri santi. Più tardi fece conoscenza col tesoriere del re Clotario II che lo incaricò di fare un seggio reale, dandogli egli stesso il metallo dorato.
Eligio. colla materia avuta, costruì due troni bellissimi e il re ne fu contentissimo, ma quello che più lo fece meravigliare fu la lealtà del cesellatore. In breve si divulgò la fama delle sue virtù anche a corte, ed il re stesso lo ebbe in grande considerazione, facendogli cospicue donazioni. Delle ricchezze ricevute egli nulla conservò per sè ma tutto diede in elemosina, in modo particolare per il riscatto degli schiavi e per aiutare le comunità religiose. 
Morto re Clotario, il figlio e successore Dagoberto, ebbe eguale stima di Eligio. Sovente chiedeva a lui consigli e norme per la sua condotta privata. 
Nel frattempo era rimasta vacante la sede episcopale di Noyon e di Tournaz; ad occuparle furono eletti Eligio ed Audoeno. Eligio sorpreso della sua elezione, tremò alla vista dell'episcopato, ma quasi costrettovi, accettò domandando qualche tempo per prepararsi a ricevere gli ordini sacri. Passati diversi giorni in continua preghiera e mortificazione, finalmente, conosciuta con certezza la volontà di Dio, ricevette la santa ordinazione a Rouen. Preso poi commiato dal re, si portò alla sede di Noyon, ove si dedicò con zelo e fervore al suo nuovo ufficio di pastore. 
Il primo anno lo spese per la riforma del clero, quindi si diede con tutte le forze alla conversione dei numerosissimi pagani che risiedevano nella sua diocesi. Però essi erano talmente ostinati che non volevano neppure sentire parlare del Vangelo; ma la carità del Vescovo, la sua fortezza e la sua soavità commossero quei cuori, e molti si convertirono. 
Eligio, come già Pietro Crisologo, si propose di abolire le feste o meglio i bagordi che si facevano nelle calende di gennaio, e non si diede pace finché non ebbe ottenuto l'intento. 
Governava egli la sua diocesi da diciannove anni e mezzo, quando il Signore gli fece sentire prossima la sua fine.
Si dispose allora con generosità e fervore a dare al bel quadro dell'anima sua gli ultimi ritocchi, finché assalito da mortale malattia, serenamente volò al Creatore cantando con gioia il « Nunc dimittis ». Era il 1 dicembre del 659. 

Buongiorno...così!


 

sabato 30 novembre 2024

"Pescando" nell'archivio di Eolienews: Halloween 2012 by Partylandia


Concerto gospel a Canneto nel 20° compleanno di Jonathan

 


Riceviamo e pubblichiamo: 
Sabato 21 dicembre, nel giorno del suo 20mo compleanno, ricorderemo il Nostro Amatissimo Jonathan, offrendo alla comunità tutta dalle ore 19.30 presso la Basilica Romana Minore San Cristoforo in Canneto, un concerto gospel a cura del Coro Polifonico "Overture", diretto dal M° Giovanni Mirabile. 

"Sing and Pray" 

Cantare e Pregare.

A Stromboli i rilievi degli esperti per mappare le colate del vulcano. Dalla Gazzetta del sud del 30 novembre 2024


 

Morti al Papardo, lunedì saranno ascoltati i vertici dell'Azienda ospedaliera

Prosegue l'inchiesta della Procura di Messina sulle morti sospette al Papardo. Lunedì saranno sentiti i vertici dell'azienda ospedaliera, indagati come atto dovuto, anche per capire i passi da compiere per il dissequestro delle sale operatorie nel reparto di Cardiochirurgia mentre di mattina nell'ospedale della zona nord è previsto un nuovo sopralluogo del Chemlab che preleverà altri campioni da analizzare.

Piano finanziario rifiuti bocciato dal consiglio. Dalla Gazzetta del sud del 30 novembre 2024

C.S. Lipari: Una storia a tinte rossoblù: Campionato di Promozione 74 - 75


 Per la foto dell'articolo, grazie a Nunzio Li Donni. L'articolo diventa leggibile cliccandoci sopra

Tanti auguri!

Buon compleanno a Pino Casamento, Angie La Greca, Celine Puglisi, Francesca Currò 


Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Ansia

Morti sospette al Papardo salgono a 7. Vi è anche un uomo che si era sentito male a Stromboli

 Potrebbe esserci ancora un’altra morte sospetta all’ospedale Papardo, dove la settimana scorsa la Procura di Messina ha sequestrato le due sale operatorie di Cardiochirurgia per la possibile presenza di batteri “killer” all’interno delle strutture, che hanno provocato una “catena di decessi” negli ultimi mesi. I familiari di un uomo di 82 anni, nato a Ragusa ma residente da decenni in Australia, hanno infatti incaricato l’avvocato orlandino Massimiliano Fabio di presentare un esposto per stabilire le cause della morte del loro congiunto, deceduto nell’ospedale Papardo dopo un intervento di angioplastica il 17 settembre scorso. Secondo l’avvocato Fabio quello dell’anziano potrebbe essere un nuovo caso di morte sospetta. L’anziano era stato colto da malore mentre era in vacanza sull’isola di Stromboli ed era stato trasferito in elisoccorso all’ospedale Papardo di Messina, dove i medici diagnosticarono un infarto.

«Sottoposto ad intervento di angioplastica il paziente sarebbe stato in buone condizioni di salute, secondo quanto riferito dai sanitari alla famiglia e tramite l’intermediazione di due amici che hanno prestato assistenza, sebbene fossero state riscontrate calcificazioni delle arterie coronariche per cui si sarebbe valutata un’ulteriore angioplastica. Intervento che fu eseguito tuttavia senza l’applicazione di stent o altro, secondo quanto detto dagli operatori, a causa di tali calcificazioni. Anche in questo caso la famiglia ricevette rassicurazioni sul buono stato di salute dell’anziano ed ai figli, in procinto di mettersi viaggio, fu assicurato che non vi fossero ragioni di urgenza per raggiungere l’Italia, tanto che nei giorni successivi il paziente sarebbe stato dimesso e avrebbe potuto far rientro nel Paese di residenza». Le condizioni dell’uomo però si aggravarono: venne ricoverato in Terapia intensiva a causa di un’infezione, che inizialmente fu riferito essere alle vie urinarie, poi invece ai polmoni. L’anziano il 17 settembre morì.

C.S. Lipari.: Una storia a tinte rosso-blu: Giuseppe Cariello, attaccante degli anni 60


La tragedia di Jonathan e la speranza in "Dall'altra parte" brano degli Alcool Etilico

 Dall'altra parte è un singolo degli Alcool Etilico, scritto nell'aprile del 2024, un "messaggio, oltre la vita" che arriva in coincidenza con una grave lutto che ha colpito, oltre alla famiglia, la nostra comunità, toccando, particolarmente, per motivi familiari, anche alcuni componenti della band. 

Dagli interrogativi sul perchè ciò accada, specie quando si tratta di giovani vite, alla speranza di un legame che, in qualche modo, possa andare "oltre", ad un gesto delicato come una carezza, che arriva dall'infinito del cielo, per dire che non è un addio e che ci sarà "un'altra volta, insieme...dall'altra parte"

Oggi: Sant'Andrea

Sant' Andrea



Il paganesimo della Roma imperiale con tutte le seduzioni e le lusinghe della sua brutale sensualità avvolgeva con funeste ed insidiose spire il popolo ebreo, che attendeva con fede incrollabile l'Emmanuele, colui che sarebbe stato la salvezza d'Israele. Ed ecco squillare nel deserto della Giudea la voce ammonitrice del Battista, che chiamava i popoli alla penitenza, perché il Messia promesso da Dio era per apparire.

Attratto dalla sua ispirata parola, Andrea, pescatore di Betsaida, divenne suo discepolo.

Allorché il Battista, vedendo passare il Messia, gridò agli astanti: « Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo », Andrea era presente e segui Gesù Cristo con un suo compagno.

Il Redentore, appena si accorse dei due, si rivolse a loro e disse:
« Chi cercate? ».
« Maestro, risposero quelli, dove abiti? ».
« Venite e vedrete », rispose Gesù.

Ed andarono quei fortunati discepoli, e videro non solo la semplice abitazione del Salvatore, ma furono così bene istruiti che si convinsero d'aver trovato veramente il Messia, come aveva loro annunciato Giovanni.

Un altro giorno Gesù vide Andrea mentre con Pietro suo fratello pescava nel mare di Galilea e disse loro: « Venite dietro di me e vi farò pescatori di uomini »; e quelli lasciate le reti lo seguirono. Da quel giorno il nostro Apostolo non abbandonò più il suo Maestro.

Venuto il giorno della Pentecoste, Andrea ripieno di Spirito Santo andò ad annunciare il nuovo Messia fra i popoli. Passò nella Frigia, nell'Epiro e nella Tracia dovunque le genti accorrevano per ascoltarlo.

Proseguendo il suo apostolato fra pericoli ed ostacoli senza fine, giunse a Patrasso in Acaia, ove sparse in abbondanza il buon seme. Ma a contrastare la sua attività sorse il superbo console romano Egea che, geloso del potere e timoroso di spiacere all'imperatore, cominciò a perseguitarlo.

Il Santo non cedette, ma rivoltosi a quel prepotente pagano gli disse: « Tu che sei giudice degli uomini, sappi che sarai il ludibrio del demonio, se non riconosci in Gesù il giudice di tutti ». Preso da sdegno Egea lo fece rinchiudere in un tetro carcere e condannò il grande Apostolo ad essere crocifisso. Somma gioia provò allora Andrea, che alla vista della croce esclamò: « Oh! buona croce, nobilitata dal contatto delle membra del Signore, da me desiderata, amata e lungamente ricercata! levami di tra gli uomini e rendimi al mio Maestro, affinché per tuo mezzo mi riceva, Egli che in te mi redense! ». Avvinto al rozzo legno per due giorni spasimò tra atroci dolori, esaltando il Signore e predicando Gesù Cristo al popolo. Poi la sua bell'anima volò in Paradiso a ricevere la duplice corona di martire e d'apostolo.

PRATICA. Compiamo con esattezza, giorno per giorno, i doveri del nostro stato. 

PREGHIERA. Supplichiamo istantemente la tua maestà, o Signore, affinché, come il tuo beato apostolo Andrea fu predicatore e pastore della tua Chiesa, così sia per noi perpetuo intercessore presso di te. 

MARTIROLOGIO ROMANO. A Patrasso, nell'Acàia, il natale di sant'Andrea Apostolo, il quale
predicò il santo Vangelo di Cristo nella Tràcia e nella Scizia. Arrestato dal Proconsole Egèa, fu prima chiuso in prigione, quindi gravissimamente flagellato, e da ultimo appeso in croce, sulla quale sopravvisse due giorni, istruendo il popolo e, avendo pregato il Signore di non permettere che egli fosse deposto dalla croce, fu circondato da un grande splendore celeste, e, cessato poi tale splendore, rese lo spirito.

Buongiorno...così!


 

venerdì 29 novembre 2024

"Pescando" nell'archivio di Eolienews: 4 novembre: Lipari centro. Cerimonia per i caduti (Anno 2012)



Lipari, bocciata l'area per la Casa di comunità. Dalla Gazzetta del sud del 29 novembre 2024


 

Calcio a 5: Prosegue il torneo invernale al Freeland e regna l'incertezza (classifica e video)


 

C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu. Venti dicembre 1960, campionato di 1° categoria.

In quel campionato il CS Lipari, neo promosso, arrivò terzo in classifica con 33 punti, alle spalle della Massiminiana di Catania e del Milazzo
 

Accadde alle Eolie il 29 novembre 2012


 

Consapevolezza e partecipazione contro la violenza di genere. Domenica, passeggiata arancione

COMUNICATO
Continuano le iniziative promosse dalle Associazioni Soroptimist, Isole Eolie, I.Dee, Nesos, Magazzino Mutuo Soccorso, Rotaract, Rotary Club, Fidapa Eolie, Centro Studi Eoliano per ricordare che uniti si può combattere contro la violenza di genere. Domenica 1 dicembre tutti insieme per testimoniare consapevolezza e partecipazione : Passeggiata arancione (Orange the world) dalle 10,00 in piazza Mazzini per un percorso con tappe tematiche nel centro del paese.

Direttivo I.Dee

Tanti auguri!

Buon compleanno a Mary Puglisi, Rosaria Famà, Giovanni Cincotta, Titta Ciano, Immacolata Merlino, Virginia De Gregorio, Caterina Serio, Antonio Bernardi, Domenico Russo, Gaetano Favata, Massimiliano Oddo, Massimiliano Favorito, Mary Maiuri 


C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu : Una delle belle pagine (Trionfo nel derby d'andata del 1965 sul campo del Milazzo )

Un grazie per le immagini alla signora Melina China, moglie del portierone Nino Maggio

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Disordinati e apprensivi

Il tribunale di Lipari "funzionante"...come una scatola vuota (di Erika Pajno)

Riceviamo dall'avvocato Erika Pajno e pubblichiamo:

Ancora oggi alcuni amici e conoscenti mi chiedono se la sezione di Tribunale di Lipari è aperta.
Ebbene, la risposta è affermativa ma con le dovute precisazioni del caso. Mi spiego meglio.
La sezione distaccata di Lipari è attualmente ancora in essere in virtù di una proroga legislativa operante sino al 31.12 p.v..

Tale “regime di prorogatio” si è reso necessario a seguito di una brillante scelta del governo italiota in carica nel 2012, il quale decise improvvidamente di eliminare tutte le sezioni distaccate di Tribunale della Penisola, in barba ai necessari distinguo che la legge delega aveva comunque imposto ed in ossequio alla strillata esigenza di perseverare una migliore gestione della spesa pubblica (concetto racchiuso nella famosa espressione spending review) e un definitivo efficientamento del sistema giustizia.

Entrambi gli obiettivi fallirono miseramente ma, quale sgradito tornaconto, il cittadino divenne sempre più solo e lontano, anche fisicamente, dalla possibilità di accedere alla giustizia. Da allora, il Tribunale liparese è sopravvissuto in ragione di un susseguirsi di proroghe, sempre più brevi, concesse graziosamente dal governo di turno, mai pronto a riparlare di stabilizzazione.

Tuttavia, il biasimevole avvicendarsi di decreti – emessi dal Presidente del Tribunale centrale di Barcellona P.G. – ha di fatto reso la sezione nostrana priva di affari civili e penali da trattare in loco, avendo avocato tutto alla “casa madre” sulla terraferma.

Il nostro Tribunale si presenta, oggi, come una scatola vuota, ove si avvicendano volenterosi e preparati funzionari di cancellerie dai ruoli delle iscrizioni di nuove cause oramai volutamente azzerati. La scadenza dell’ultima proroga si avvicina inesorabilmente nel silenzio assordante degli attori della vita pubblica locale.

Né la giunta Gullo, né il Consiglio comunale ha dimostrato la benché minima sensibilità per il tema, evidentemente affannati in altri esercizi d’intelletto. La categoria forense isolana e l’A.F.I.E. – ovvero l’associazione che ne rappresenta pressoché univocamente la voce – è sempre disponibile al confronto, qualora il cortese interlocutore vi fosse interessato.

Chiudo, dicendo solo che non vedo gli auspicati segni della professata “rinascita” ma solo un ulteriore strato di cenere che copre le potenzialità del nostro territorio e offusca la vitalità che merita la comunità locale. Noi proveremo comunque a salvarci da soli.
Chi c’è batta un colpo!
Con la stima di sempre

Erika Pajno (avvocato)