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giovedì 3 giugno 2021
La Chiesa festeggia oggi i Santi Carlo Lwanga e 12 compagni
mercoledì 2 giugno 2021
Razza torna assessore alla Salute. Lo ha rinominato oggi Musumeci
«In queste settimane di interim - ha detto Musumeci - ho potuto toccare da vicino la qualità degli operatori della sanità siciliana, la loro abnegazione e l’impegno da tutti profuso nel corso di questi lunghi mesi di pandemia. Non mi hanno meravigliato gli appelli rivolti da molti operatori e rappresentanze sindacali, certamente non tacciabili di vicinanza con il nostro governo, che hanno chiesto di riprendere il percorso amministrativo avviato con l’assessore. Dal primo momento ho detto che le indagini giudiziarie e le responsabilità politiche devono essere separate, nel pieno rispetto per il lavoro della magistratura e dei princìpi che regolano la nostra vita democratica. Per questo ho insistito con Ruggero Razza affinché potesse riprendere il ruolo che gli avevo assegnato nel novembre del 2017. Ho fiducia che questa scelta possa contribuire positivamente a concludere un percorso amministrativo avviato in questi anni con i risultati che tutti conoscono».
Covid oggi Sicilia, 326 contagi e 12 morti
Vaccini, da domani in Sicilia le prenotazioni per la fascia 16 - 39 anni
«Da domani - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - nell’Isola, quindi, chiunque potrà vaccinarsi. È un’occasione da non perdere per arrivare il prima possibile all’immunizzazione di massa: solo in questo modo potremo affrontare i prossimi mesi con più serenità. Mettersi al sicuro, con il vaccino, è l’unica strada possibile per uscire presto e definitivamente dal tunnel della pandemia».
Centocinque candeline per la signora Assunta Tesoriero
Festeggia oggi il 105° compleanno la signora Assunta Tesoriero di Canneto.
Da quanto apprendiamo dovrebbe essere la più longeva abitante della frazione.
A lei i nostri affettuosi auguri.
Diabetici delle Eolie, ringraziamenti e gratitudine al dottor Natale Bruno
EOLIE: MALORE A BORDO DI UN PESCHERECCIO. INTERVIENE LA GUARDIA COSTIERA.
Nella serata di ieri, alle ore 20.15 circa, la sala operativa della Guardia Costiera di Lipari riceveva una richiesta di assistenza medica urgente da parte di un peschereccio in navigazione a circa 9 miglia a NNW dall’Isola di Stromboli.
Ad aver bisogno di aiuto era uno dei nove marittimi imbarcati a bordo dell’unità, il quale, a causa del grave malore avvertito, necessitava di una urgente evacuazione medica.
A seguito di rapido coordinamento con il locale servizio 118 ed il Centro Internazionale Radio Medico, la sala operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari disponeva l’immediato intervento della dipendente la Motovedetta CP 322.
Giunti sul punto di rendez-vous, i militari, congiuntamente al personale medico imbarcato, provvedevano a fornire la prima assistenza al malcapitato e successivamente al suo trasporto fino alla più vicina Isola di Stromboli.
Ad attenderlo era già presente un elicottero del 118 in forza al Papardo di Messina, nel frattempo allertato dalla Guardia Costiera.
Un silenzio di pomice (di Pietro Lo Cascio)
Due pagine del Corriere della Sera in due giorni, siglate da due importanti firme del giornalismo italiano, ripropongono l’attualità di un enigma che grava sulla nostra comunità dal 2007, ovvero da quando la magistratura ha chiuso definitivamente le cave di pomice: quale futuro per l’area che va dalle spiagge bianche a Porticello, e ancora oltre fino ad Acquacalda?
Sono passati
quattordici anni. Qualche timido tentativo di fare ordine tra le carte,
un’iniziativa avviata in sinergia con il Politecnico di Milano ma rapidamente
lasciata a livello di esplorazione preliminare, poi il nulla. Anzi, no,
addirittura lo smantellamento degli impianti dell’ex-cava.
In un Paese
che sembra affetto da cronica indifferenza, c’è da chiedersi se a qualcuno
interessi ancora comprendere quale sarà il destino di una porzione importante
del nostro territorio, che rappresenta una significativa parte della sua
storia, ma soprattutto costituisce un potenziale straordinario, unico e
irripetibile per arricchire la nostra offerta turistica.
L’amministrazione
comunale tace, come se la questione non la riguardasse. Ma questo, per la
verità, non sorprende, ci abbiamo fatto l’abitudine.
Il consiglio
comunale, quello dei dibattiti infuocati sullo straniero che si era impadronito
delle cave di caolino, quello che ne reclamava l’esproprio, è afflitto da
improvviso mutismo; durante gli ultimi quattro anni, nemmeno un ordine del
giorno, se non per esprimere un’idea o una proposta, almeno per interrogarsi
sullo stato dell’arte.
La
Soprintendenza di Messina, cui compete la tutela i Beni Culturali e Ambientali
e il rispetto delle previsioni del Piano Paesistico, nonostante recenti
sollecitazioni non è pervenuta; sarà forse impegnata altrove, o non si è
accorta che edifici e strutture minerarie appartengono alla prima delle
summenzionate categorie delle quali dovrebbe occuparsi.
Il governo
regionale, e – va da sé – quello nazionale, probabilmente non sanno nemmeno che
esistano, le nostre cave di pomice. Del resto, chi gliene ha mai parlato, o ha
mai bussato alla porta di un ministero per proporre un possibile progetto?
Persino la
Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia tace. Eppure il suo promotore, riprendendo
una chiara indicazione fornita dall’UNESCO fin dall’ingresso delle Eolie nella
World Heritage List, ha previsto nel Piano di Gestione che l’area debba essere
riconvertita in un Parco Geo-minerario. Ma come lo faremo questo parco se nel
frattempo, complice il silenzio perdurante che avvolge questa triste storia,
stanno smantellando ciò che resta delle cave?
In questo
panorama dominato da un’afonia evidentemente contagiosa, per fortuna sono
rimasti i giornalisti. Almeno leggiamo qualcosa, fa bene alla memoria.
Pietro Lo Cascio
martedì 1 giugno 2021
Hub Lipari. Modalità vaccinazione e cosa dovranno fare diplomandi e vaccinati con prima dose anche fuori Regione
Mini - crociere a Panarea e Stromboli. Giorgianni emette ordinanza a tutela pubblica incolumità. negli scali di imbarco e sbarco delle unità navali a traffico pass.
Settore navi. Da oggi itinerari orari estivi e torna il contributo di sbarco da 5 euro su tutti i mezzi di collegamento
C'è qualcosa... anzi più di una... che non va
Ovviamente abbiamo eliminato il nome per la privacy.
Notare l'orario in cui viene scritto il post
Canneto, lavori lungomare e balneazione: Tavolo Tecnico Partecipativo chiede incontro all'amministrazione
che da alcuni mesi si sono iniziati i lavori per l’allargamento della sede stradale e del marciapiede del lungomare di Canneto;
che a tutt’oggi i lavori sono in corso in tutto il litorale, in alcune parti quasi completati in altre parti in corso e in altre ancora da iniziare;
con la presente, raccogliendo le preoccupazioni degli operatori economici nonché quelle dei comuni cittadini per i danni che questo cantiere potrà produrre, in primis, alla frazione di Canneto ma anche all’immagine di tutta l’isola, qualora non verranno predisposti tutti gli accorgimenti necessari a lasciare la spiaggia nella sua piena fruibilità, si chiede un incontro urgente con le S.V. Ill.me – anche in videoconferenza – per conoscere:
Quando si prevede la chiusura del cantiere per il periodo estivo;
Per le parti iniziate e non completate, quali sono i programmi dell’Amministrazione al fine di garantire una corretta e giusta fruizione della spiaggia da parte dei numerosi bagnanti che frequentano Canneto.
Riteniamo necessario non lasciare nulla al caso e fare tutto ciò che è possibile, affinché il lungomare di Canneto venga restituito alla fruizione nella sua interezza, attraverso, anche, la realizzazione di opere provvisionali di sicurezza che potranno permettere la restituzione dell’area di cantiere per il periodo estivo.
Convinti di un Vostro sollecito riscontro Vi porgiamo i nostri più cordiali saluti.
Il Coordinamento Tavolo Tecnico Partecipativo
Ricordando... Angelino Maiuri
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Dai lettori una cartolina... si fa per dire!!!. Le nostre riflessioni
Riceviamo da Laura D'Ambra e pubblichiamo:
"Riflessione" del direttore di Eolienews - Torno per l'occasione a ribadire un concetto, già espresso: Questa ditta non è all'altezza, per numero di operatori impiegati (nonostante la loro grande volontà) e mezzi a disposizione, di effettuare questo servizio.
Autocertificazione per esenzione pagamento contributo sbarco : on line il modulo
Il modello di autocertificazione è scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Lipari http://www.comunelipari.gov.it/ e dovrà essere consegnato direttamente in biglietteria, dove verrà conservato per eventuali controlli da parte dell’Ente”. Lo ha reso noto l’Amministrazione comunale.
Lettere al direttore: La decadenza del territorio e di un popolo anche nel mancato rispetto dei defunti
lunedì 31 maggio 2021
Cimitero di Lipari (e non solo) nel degrado totale. Duro "attacco frontale" di Giacomantonio all'assessore D'Auria
"L’acqua – prosegue - l’ex primo cittadino- manca sempre più spesso ed anche due volte in una settimana, l’erba che nasconde il pascolo di serpi e topi cresce a dismisura, i cestini si vuotano irregolarmente ed un odore nauseabondo ricopre tutto il complesso. Non so se questa è la condizione di tutti i cimiteri del Comune ma sono in molti a lamentarsi per quello di Canneto e di altre località”.
Giacomantonio continua la sua nota con un vero "attacco frontale" all'assessore Massimo D'Auria, al suo modo di sovrintendere ad un servizio così importante (i toni della lettera sono decisamente più pesanti).
"Non credo che questo risolverà tutti i problemi che trasformano questo ultimo anno di amministrazione in un desolante tramonto ma una prova di fermezza è sicuramente quando i cittadini, sempre più sconfortati, si attendono"