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mercoledì 30 giugno 2021
Ricordando... Anna Biancheri ved. Amendola
gratuito
"La storia delle Eolie" conosciamola attraverso lo storico Giuseppe La Greca. Oggi:30 giugno 1544 La ruina de Lipare
martedì 29 giugno 2021
Covid in Sicilia, 99 nuovi contagi e 2 vittime
Le vittime di oggi sono 2
Le tartarughe marine hanno il loro pronto soccorso a Filicudi. Domenica scorsa secondo appuntamento "Sulla rotta dei delfini"
Intanto domenica scorsa vi è stato il secondo appuntamento con il progetto “Eolie a nuoto: Sulla rotta dei delfini”, promosso nell’ambito del progetto europeo “Life Delfi” che ha l'obiettivo di ridurre le interazioni negative tra i delfini e le attività di pesca professionali nel Mediterraneo.
La spazzatura, le 3 scimiette eoliane e tanti quesiti... senza risposte (di Francesco Coscione)
Francesco Coscione
Dall'8 all'11 luglio al Castello di Lipari “Isole. Dialoghi tra arte e letteratura”, performance, musica e narrazioni con autori internazionali
Ideato da Emanuele Lo Cascio, Paola Nicita ed Evelina Santangelo, che ne firmano la direzione artistica, in collaborazione con Paola Caridi e Alessandra Di Maio, “Isole. Dialoghi tra arte e letteratura” è organizzato dal Parco Archeologico di Lipari, diretto da Rosario Vilardo, con il sostegno dell’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana, in collaborazione con Federalberghi Isole Eolie; Institut Français Palermo; Letterando in Fest, Sciacca; Galleria Giampaolo Abbondio, Todi; Associazione Culturale Le idee, Lipari.
Cuore del festival sarà proprio l’ex chiesa di Santa Caterina, nella cittadella fortificata che domina Lipari, nell’area del Parco archeologico delle Eolie con il suo grande museo dalla ricca collezione di reperti. È qui che attraverso esposizioni, performances, sonorità e letture, per quattro sere di luglio, artisti e scrittori, musicisti e narratori racconteranno al pubblico, a partire dal proprio lavoro, come nasce un’opera: ciascuno secondo la propria scelta espressiva, in una modalità che vuol essere al contempo profonda e leggera, rintracciando quell’idea di dialogo che è alla base del sapere e dell’incontro con l’altro.
“Isola nell’Isola, Lipari – sottolinea l’Assessore dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà -si conferma luogo fisico e spirituale di riflessione: uno spazio fisso nella fluidità del mare delle idee. Attraverso queste quattro giornate, la Parola, strumento principe della comunicazione, diventa il ponte tra realtà ed esperienze diverse che si raccontano. Da Lipari il Parco archeologico delle Eolie recupera la propria centralità come luogo che custodisce e racconta la storia millenaria della Sicilia e che, attraverso quest’iniziativa, si propone come cenacolo in cui ospitare un confronto dialettico e creativo fra artisti e pensatori in un momento di incontro e di ritrovata convivialità”.
Il direttore del Parco, architetto Rosario Vilardo: “Incoraggiati dal gradimento del pubblico, il festival “Isole” torna al Parco Archeologico delle Eolie. Un’esperienza positiva, che conferma il ruolo del Parco come polo culturale delle Eolie e potente attrattore di conoscenza e svago di qualità che, partendo dal nucleo fondamentale della collezione archeologica, accoglie e abbraccia le altre discipline come le espressioni figurative, teatrali, artistiche, letterarie e cinematografiche”.
Dell’ambizione di fare di un’isola, Lipari, un centro di riflessione e dibattito parlano i direttori artistici della manifestazione, Emanuele Lo Cascio, Paola Nicita ed Evelina Santangelo: “Isole è il primo festival in Sicilia che mette in relazione arte e letteratura in tutte le loro forme, con l'intento di indagare i legami tra dimensione visiva e parola, creando le condizioni per un dialogo tra pubblico, artisti e scrittori. L'ambizione è quella di fare di un'isola, Lipari, luogo fisico separato e periferico, un centro di riflessione e dibattito, in cui confluiscono voci e sguardi da diverse parti del mondo”.
ISOLE | PROGRAMMA RAGIONATO
Si comincia giovedì 8 luglio (ore 18,30) con la mostra di Binta Diaw, giovane artista italo-senegalese che, in Sicilia per la prima volta, indaga sui temi dell’identità. A Lipari l’artista porterà in mostra alcuni lavori fotografici e l’opera “AFR...”, dedicata al rapporto spezzato con l’Africa e visitabile fino al 18 agosto 2021. A seguire (ore 19) “Radici”: l’artista Diaw dialoga sul tema della decolonizzazione culturale con Alessandra Di Maio, docente universitaria esperta in postcolonialismo e africanista, e Paola Nicita, critica d’arte, docente all’Accademia di Belle Arti di Palermo; conclude la prima serata il concerto di Chris Obehi, musicista nigeriano che ha scelto di dedicarsi al repertorio di Rosa Balistreri, rintracciando in queste sonorità radici comuni alla sua storia.
Venerdì 9 luglio (ore 18,30) il curatore austriaco Jürgen Weishaupl, presenterà a Lipari in anteprima “The Pavillion”, progetto in realtà aumentata dell’artista Eva Schelegel, già curatrice del Padiglione Austrai alla Biennale di Venezia. Si tratta di una app per cellulare o tablet messa a disposizione del pubblico del festival, con cui sarà possibile materializzare alcune sculture in realtà aumentata, semplicemente inquadrando con il cellulare il codice sorgente QR collocato negli spazi esterni del Castello: lo schermo del proprio cellulare mostrerà grandi sculture e pianeti, invisibili nella realtà ma visibili attraverso lo smartphone. A seguire, (19,00) “Dietro la porta”, narrazione musicale di Yousif Latif Jaralla, cantastorie iracheno che a Lipari con il suo tamburo e il suo ritmo circolare, proporrà una sua opera che parla degli incolmabili vuoti della memoria. Scrive il cantastorie Jaralla: <Dove si nascondono i ricordi che mancano?” Taciturni senza luce né colore, senza tempo né presenza, ma come dei fantasmi aleggiano intorno, come dei brusii dentro la mente>. Alle 19,30 l’incontro “Memorie”, vedrà la conversazione fra Paola Caridi, scrittrice esperta di Medio Oriente, Vittorio Longhi, scrittore e giornalista impegnato su tematiche di diritti umani e questioni internazionali, e la scrittrice e poetessa Christina Ubah Ali Farah, vincitrice del Premio Vittorini con “Madre piccola”, per analizzare alcuni aspetti del significato della memoria.
Sabato 10 luglio (ore 18,30) si comincia con la lettura “I tarocchi della narrazione” a cura di Evelina Santangelo scrittrice, editor di Einaudi, co-curatrice del festival “Isole”.
Seguirà (ore 19), introdotta da Eric Biagi, direttore dell'Institut Français di Palermo, la performance degli artisti Silvia Maglioni e Graeme Thomson, “Dark matter cinema tarot”, celebri frammenti cinematografici trasformati nelle immagini del gioco dei tarocchi, speciali carte-immagini che gli artisti leggeranno in dialogo con il pubblico. Per le giornate del festival sarà visibile anche “Underwritten By Shadow Still”, film con fotogrammi sottotitolati, tratti dalla storia del cinema, che nella loro sequenza creano uno storytelling inedito. A chiudere la serata, alle 20,30 sarà la performance musicale “Vagabondaggi sudamericani”, con Pietro Lo Cascio alla chitarra e Wolfram Syfuss al contrabbasso.
Domenica 11 luglio (ore 19,00) “Siamo ciò che scriviamo” vede protagoniste due figure femminili della scrittura come Helena Janeczek, già vincitrice del Premio Strega 2018 con il libro “La ragazza con la Leica” (biografia di Gerda Taro, compagna di Robert Capa e prima fotoreporter caduta in guerra) e la scrittrice e poetessa Cristina Ubah Ali Farah, scrittrice e poetessa.
A seguire, la conclusione del festival “Isole” è affidata ad una jam session con Wolfram Syfuss, Cristina Ubah Ali Farah, Yousif Latif Jaralla, Pietro Lo Cascio, per una performance che attraversa e ricuce fra loro musica, poesia e narrazione, nello spirito del dialogo fra arte e letteratura che è la cifra distintiva del festival. Tutti gli eventi del festival “Isole” sono gratuiti.
ISOLE | IL CALENDARIO
ISOLE. DIALOGHI FRA ARTE E LETTERATURA
Lipari, 8-11 luglio 2021
Parco Archeologico delle Isole Eolie – ex Chiesa di Santa Caterina
Giovedì 08 luglio
18,30 - AFR...Inaugurazione mostra Binta Diaw
19,00 - Radici. Incontro con Binta Diaw, Alessandra Di Maio, Paola Nicita
20,00 - Di terra in terra. Performance musicale di Chris Obehi
Venerdì 09 luglio
18,30 - The Pavillion. Jürgen Weishaupl introduce il progetto artistico di Eva Schlegel
19,00 - Dietro la porta. Narrazione musicale di Yousif Latif Jaralla
19,30 - Memorie. Incontro con Paola Caridi, Vittorio Longhi, Christina Ubah Ali Farah
Sabato 10 luglio
18,30 - I tarocchi della narrazione. Lettura di Evelina Santangelo
19,00 - Dark matter cinema tarot. Performance di Silvia Maglioni e Graeme Thomson, con l’introduzione di Eric Biagi, direttore dell’Institut Français Palermo
20,00 - Vagabondaggi sudamericani. Performance musicale di Pietro Lo Cascio, chitarra e Wolfram Syfuss, contrabbasso
Domenica 11 luglio
19,00 - Siamo cio’ che scriviamo. Incontro con Helena Janeczek Cristina Ubah Ali Farah
20,30 - Jam session. Musica, poesia, narrazione Pietro Lo Cascio, Wolfram Syfuss, Yousif Latif Jaralla
ISOLE | GLI OSPITI
Binta Diaw: artista italo-senegalese, vincitrice del Premio Museo del Novecento di Firenze;
Paola Caridi: scrittrice e giornalista esperta del Medio Oriente. Fa parte del comitato editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino.
Alessandra Di Maio: saggista e traduttrice, docente universitaria esperta in postcolonialismo e africanista; ha tradotto le opere e curato l'autobiografia del Premio Nobel Wole Soyinka.
Helena Janeczek: scrittrice, vincitrice di prestigiosi premi, tra cui il Premio Campiello e il Premio Strega.
Jürgen Weishaup: curatore e consulente culturale del Comune di Vienna.
Silvia Maglioni e Graeme Thomson: duo italo-inglese di artisti, hanno realizzato progetti e mostre al Centre Pompidou e al Museo del Louvre di Parigi.
Yousif Latif Jaralla: cantastorie e narratore iracheno.
Eric Biagi: direttore dell'Institut Français di Palermo, critico cinematografico.
Vittorio Longhi: scrittore e giornalista, si occupa di diritti umani e questioni internazionali per La Repubblica, The Guardian e il New York Times
Cristina Ubah Ali Farah: scrittrice e poetessa, vincitrice del premio Elio Vittorini
Inaugurato a Canneto il laboratorio di biotecnologie
Giorgianni e Arizza (foto: Bartolino Leone) |
Canneto: Spazio per i bus per il momento solo sulla carta e il traffico va in tilt
Sul lungomare di Canneto sono state realizzate delle aree per la sosta dei bus. In attesa vengano attivate diventano aree di sosta per autoveicoli e i pulman sono costretti a fermarsi in mezzo alla strada con conseguenze facilmente immaginabili, così come avvenuto oggi.
Invitiamo la polizia municipale ad intervenire e chi, di competenza, ad attivare l'idonea segnaltetica
Lettera firmata
Covid, tornano in Sicilia gli "Open days" con Pfizer e Moderna per fragili e over 60
Lo comunica l’assessorato alla Salute della Regione Siciliana.
Ricordando... i coniugi Inferrera
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
La Chiesa festeggia oggi i Santi Pietro e Paolo
lunedì 28 giugno 2021
Covid in Sicilia: oggi 84 nuovi casi, nessun decesso
E’ quanto si evince dal bollettino covid in Sicilia del 28 giugno del ministero della Salute.
Laboratorio didattico a Vulcano realizzato dal fotografo Roberto Boccaccino
Il 15 Giugno 2021, grazie al contributo di 'Geoheritage for Resilience' (UNESCO IGCP 692), di Vulcaniamo e di The Possible Island, Roberto Boccaccino é arrivato a Vulcano con la sua famiglia. Sono venuti in macchina da Palermo e l'hanno imbarcata sulla nave. Dormono a Vulcano Piano perché lassù possono stare in una casa più grande e i suoi figli hanno la loro stanza. L'intera famiglia si doccia però al porto perché l'acqua in collina non arriva, e anche quando la cisterna è piena non basta mai per tutta l'estate. Chantal, la padrona di casa, li accoglie con la marmellata di limoni « che con l'acqua piovana vengono speciali ».
Roberto conosce già Vulcano perché sull'isola ha già scattato tutte le immagini del progetto The Possible Island, per illustrare il dossier che abbiamo presentato alla Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO per ottenere il patrocinio.
Torniamo a MINERAL SELF : siamo già a metà Giugno, la scuola elementare di Vulcano Piano ha chiuso i battenti e manca un luogo dove riunirsi. Il laboratorio didattico di fotografia dura 3 giorni e abbiamo 10 bambini iscritti. Alla fine Roberto ha preferito farlo in casa, alla Casa Genovese che è ormai sede stabile della residenza The Possible Island, fucina di incontri con i geologi in residenza dall’Université de Clermont-Ferrand Auvergne (Francia), anche lì, un posto con tanti vulcani…
Roberto è bravo con i bambini, non tutti i grandi fotografi sono in grado si spiegare e di coinvolgerli nel processo creativo, le fotografie le fa' scattare a loro, anzi sono proprio i bambini che si ritraggono l’un l’altro e giocano con la telecamera termica dei geologi. La fotocopiatrice dell'internet point di Vulcano ha quasi finito il toner, e i poster di MINERAL SELF sono assemblati dai bambini come mosaici e pronti per essere affissi nella vetrina di un negozio in disuso sul corso principale, alla portata e alla vista di tutti, anche per chi si affretta per prendere l'ultimo aliscafo.
I luoghi remoti, difficili d'accesso, c'è chi dice anche « dimenticati da dio » sono tanti nel mondo, ma hanno tutti una cosa in comune, la difficoltà nell'arrivare dà più valore all'esperienza, perché richiede più tempo. The Possible Island crede che un posto limitato abbia risorse illimitate, sia artistiche che scientifiche, per questo l’associazione italo-francese promuove progetti culturali e didattici nelle isole del mondo. Prima tappa a Vulcano, con una residenza d'arte e scienza per tutto il mese di Giugno dove artisti e scienziati collaborano nelle loro ricerche e creazioni con la popolazione locale, per sensibilizzare all'arte e alla scienza e trasmettere una migliore conoscenza del territorio in cui si vive.
Concludendo, non si può scrivere di Roberto Boccaccino e del suo impegno senza farsi guidare dalla gratitudine che tutto il progetto The Possible Island prova nei suoi confronti. Grazie mille, l'anno prossimo speriamo di fare meglio, di coinvolgere ancora più bambini, di avere spazi più grandi, e magari di ritrovarsi alla scuola elementare di Vulcano Piano dove tanti di noi sono cresciuti.
Autonomie locali, dalla Regione venti milioni per le ex Province
A queste risorse si aggiungono gli oltre duecento milioni di euro impegnati dal governo Musumeci per far fronte alle più impellenti esigenze della viabilità provinciale. «Da due anni -ricorda il presidente della Regione - chiediamo ai governi di Roma di nominare un commissario tecnico che si sostituisca in Sicilia alle ex Province nella manutenzione della viabilità secondaria, dopo la promessa del ministro Toninelli. Da allora solo un vergognoso, imbarazzante silenzio. Sapremo ricordarcene».
Le somme (20 milioni di euro all’anno per il 2019 e 2020 e 100 milioni per gli altri 5 anni, fino al 2025) sono ripartite proporzionalmente alla lunghezza delle strade e al numero delle classi scolastiche per provincia.
«Gli uffici del dipartimento regionale delle Autonomie locali diretti da Margherita Rizza – aggiunge l’assessore Zambuto - sono già al lavoro per l’istruttoria relativa alle risorse del 2021».
Questa la suddivisione dei venti milioni di euro tra i vari enti. Città metropolitane: Palermo, 4,3 milioni di euro; Catania, 4 milioni di euro; Messina, 3,3 milioni di euro. Liberi consorzi comunali: Agrigento, 2 milioni di euro; Caltanissetta, 1,5 milioni di euro; Enna, 1,2 milioni di euro; Ragusa, 1,3 milioni di euro; Trapani, 1,9 milioni di euro. Dei complessivi 19,5 milioni di euro, 11 sono destinati a interventi nelle scuole e 8,4 alle strade. L’ex Provincia di Siracusa ha già ottenuto la propria quota anticipatamente, infatti la prima annualità era stata interamente versata al Libero consorzio comunale aretuseo, come da intesa raggiunta nella Conferenza Regione-Autonomie locali.
Comune di Lipari rende noto calendario prossimi interventi di disinfestazione/deblattizzazione
AVVISO ALLA CITTADINANZA
Si rende noto il calendario degli interventi relativi al servizio di disinfestazione/deblattizzazione
· Vulcano – lunedì 28 giugno 2021 a partire dalle ore 23:00
· Lipari centro e Canneto - martedì 29 giugno e mercoledì 30 giugno a partire dalle ore 23:30
· Panarea – giovedì 1 luglio a partire dalle ore 23:00
· Stromboli – venerdì 2 luglio a partire dalle ore 23:00
Al fine di una buona riuscita degli interventi, si invita la cittadinanza a:
- Chiudere le finestre a partire dall'orario programmato;
- Non intralciare le operazioni con soste su vie/piazze scarsamente accessibili;
- Custodire derrate e contenitori destinati all’alimentazione umana ed animale, evitando il contatto con i prodotti usati per la disinfestazione;
- Non stendere i panni durante il periodo di esecuzione dell’intervento;
- Svuotare qualunque tipo di ristagno d’acqua (es. sottovasi, secchi e contenitori, barche in disuso, ecc..-) in quanto risultano fonte e focolai di zanzare.
Gli interventi verranno effettuati solo in condizioni atmosferiche favorevoli (in assenza di pioggia e vento).
Tragedia sfiorata nel mare di Salina
Dopo un paio di ore di immersione mentre risaliva è stato investito da una imbarcazione. Nonostante le ferite ha avuto la forza di chiedere aiuto ed è stato immediatamente soccorso dagli amici e anche dalle due persone a bordo della barca che lo hanno investito. Trasferito in ospedale di Lipari è stata effettuata una tac risultata negativa. Accertate forti contusioni alla testa ed al polpaccio
Inaugurata al Museo Archeologico di Lipari la mostra “Dipinti sull’acqua. Da Sartorio a De Conciliis”
A cura di Brigida Mascitti, “Dipinti sull’acqua” è promossa dal Parco Archeologico delle Eolie, diretto da Rosario Vilardo, e realizzata in collaborazione con la Regione Siciliana, Assessorato e Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana che la ospita degli spazi del Museo Archeologico Bernabò Brea. La mostra nasce da un’idea del direttore, l’architetto Vilardo, e di Lorenzo Zichichi e aggiunge un nuovo capitolo all’indagine sulla “pittura d’acqua” alla quale Il Cigno Edizioni ha dedicato con questa di Lipari cinque mostre.
Assente per impegni istituzionali l’assessore regionale dei Beni Culturali Alberto Samonà, che sul progetto della mostra ha dichiarato: “Inodore, insapore, incolore, priva di forma eppure origine primigenia della vita sulla Terra. Dipingere l’acqua, per un pittore, può essere la sfida di una stagione creativa o l’ossessione di una vita intera, come è stato per alcuni fra gli artisti in mostra a Lipari. E quale spazio, meglio di un’isola, per sua stessa natura circondata dall’acqua, si presta ad accogliere una mostra come questa che vivifica e rigenera il percorso espositivo di uno tra i più sorprendenti musei della nostra Regione? Siamo certi che i viaggiatori attesi alle Eolie nei prossimi mesi ameranno moltissimo questa raffinatissima, liquida suggestione che i “Dipinti sull’acqua” donano a questo museo e alla sua ricchissima collezione di reperti”.
A illustrare il progetto della mostra è la curatrice, Brigida Mascitti, storica e critica dell’arte specializzata nel Novecento storico: “La gamma degli approcci stilistici, concettuali e tematici all’immagine dell’acqua è assolutamente varia, e prescinde dalla cronologia delle opere. Ed è così che il Tevere, con le sue enormi anse, è protagonista della tela “Passeggiata di Poussin verso Monte Mario” del 1859 di Karl Lindermann Frommel come della “Valle del Tevere 1” del 2000 di Ettore De Conciliis. Accade lo stesso quando tre artisti come Mosè Bianchi (con la “Famiglia del pescatore” del 1890), Carla Celesia di Vegliasco (con “Acqua e Sole” del 1912) e Carlo Passigli (con “Bimbi al mare” del 1920-30) utilizzano il mare come sfondo per immortale scene di vita ordinaria e quotidiana. L’acqua spesso è anche l’elemento caratterizzante la città: così ne “Il porto di New York” del 1912 di Attilio Pusterla, nella tela “Brasile. Nei dintorni di Olinda” del 1924 di Giulio Aristide Sartorio e nel “Canale di Venezia” del 1939 di Bruno Croatto. Immancabili le vedute di città marinare ed isole come nel caso di “Genova Quarto” di Giorgio Belloni (1910-15) e nella “Spiaggia all’isola d’Elba” di Plinio Nomellini del 1920. I contemporanei De Conciliis e Piero Guccione si soffermano sulle placide sfumature di blu del mare con “Perenni transiti III” del 2015 e lo studio da “Il nero e l’azzurro” del 2003 e c’è chi invece come Luciano Ventrone (“Mare inquieto” del 2020) e Francesco Santesuosso (“Tempesta sull’oceano primordiale” del 2015) immortala l’inquietudine e la forza inarrestabile del mare o dell’oceano in tempesta con enormi tele materiche. Immancabile l’omaggio alla Sicilia, isola bagnata contemporaneamente da tre distinti mari ed immortalata da Vito Bongiorno con l’opera omaggio alla propria terra natale “My land” del 2021 o con una veduta spettacolare al crepuscolo del Porto di Palermo, opera del 2010 di Ettore De Conciliis”.
Visite dal lunedì al sabato dalle 9 alle 18.30 (ultimo ingresso). Domenica e festivi 9-13. Biglietto euro 10 intero, 5 ridotto (include la visita al museo e alla mostra). Prenotazioni su www.aditusculture.com.