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sabato 3 aprile 2021

La Messa del giorno di Pasqua in diretta su Eolienews dalla Cattedrale di Messina

Domani, alle 10, per portare la Santa Messa di Pasqua, a coloro che sono impossibilitati a presenziare in prima persona alla celebrazione, ci collegheremo in diretta con la Cattedrale di Messina.

La trasmissione è realizzata in collaborazione con l'Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela, RTP e Gazzetta del sud

Alle 12 circa vi proporremo anche la registrazione dell'incontro tra il Cristo Risorto e la Madre, effettuata nel 2017 a Marina Corta

VACCINO ANTI COVID: In Sicilia riprendono dall’8 aprile le prenotazioni per gli over 80 e i soggetti vulnerabili.

Saranno di nuovo a regime da giorno 8 aprile, con l’arrivo delle nuove dosi vaccinali Pfizer, le prenotazioni per la somministrazione dei vaccini agli anziani oltre gli 80 anni di età e ai soggetti fragili. Lo comunica una nota dell’Assessorato per la Salute della Regione Siciliana. Proseguono intanto le prenotazioni per tutti i cittadini compresi nella fascia di età dai 70 ai 79 anni, per gli insegnanti e per chi lavora nel mondo della scuola. Si ricordano di seguito, le procedure per prenotare:
attraverso la piattaforma della struttura commissariale nazionale, gestita da Poste Italiane, prenotazioni.vaccinicovid.gov.it o il portale regionale www.siciliacoronavirus.it.
Oltre alla modalità online, è a disposizione degli utenti il call center dedicato - telefonando al numero verde 800.009.966 attivo da lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 (esclusi sabato e festivi) – attraverso i 687 sportelli ATM Postamat e tramite il canale costituito dai portalettere di Poste Italiane che possono inserire in agenda gli appuntamenti richiesti dai cittadini appartenenti alla categoria interessata. In caso di difficoltà o errori nella prenotazione, questa potrà essere richiesta inviando un’email all’ Asp territorialmente competente, ai seguenti indirizzi di posta elettronica:
Agrigento (vaccini.covid@aspag.it);
Caltanissetta (vaccinazioniaspcaltanissetta@asp.cl.it);
Catania (vaccino.covid@aspct.it);
Enna (comunicazioni.vaccinicovid@asp.enna.it);
Messina (prenotazioni.anomalie@asp.messina.it);
Palermo (help.vaccinifiera@asppalermo.org);
Ragusa (team.helpcittadino.vaccini@asp.rg.it);
Siracusa (vaccinazionecovid@asp.sr.it);
Trapani (vaccinicovid@asptrapani.it).
Si ricorda che il vaccino è gratuito e non è obbligatorio.

Ristori: il governo Musumeci impegna 250 milioni di euro extra legge finanziaria L'assessore Turano alle imprese: «Decidiamo insieme i criteri per ripartirli»

Il massimo impegno per dare alle imprese ristori a fondo perduto e accessi agevolati al credito attraverso gli istituti finanziari regionali. Il governo Musumeci, al di fuori della legge di stabilità regionale in discussione all'Ars, ha infatti deliberato l'impiego di 250 milioni di euro provenienti dalla rimodulazione di risorse del Fondo di sviluppo e coesione per la copertura dei ristori da assegnare alle aziende colpite dalla crisi dovuta alla pandemia. 
Le associazioni datoriali sono state invitate nella sede della presidenza della Regione a partecipare all’incontro, coordinato dal capo di gabinetto vicario, Eugenio Ceglia, per esporre le loro proposte e concertare una modalità condivisa per l'erogazione dei contributi. Obiettivo, evitare di distribuire somme irrisorie e assicurare tempi rapidi.

«Ai rappresentanti delle imprese - ha detto l'assessore alle Attività produttive, Mimmo Turano che ha presieduto la riunione, rappresentando tutto il governo regionale - chiediamo di condividere una proposta comune su modalità e tempi. Proviamo a costruire tutti insieme un meccanismo che individui i criteri ed eviti lungaggini. Il governo regionale sta facendo il massimo per recuperare risorse non impegnate di provenienza comunitaria all'infuori della Finanziaria e stiamo lavorando per aggiungerne altre ancora. Adesso è il momento di lavorare assieme, perciò dalle indicazioni che ci avete dato faremo una sintesi da condividere prima della pubblicazione del bando, così da rendere questi ristori, anche se non risolutivi, più soddisfacenti possibile».

Intanto, dall'assessorato all'Economia lavorano alla proroga per la moratoria dei mutui, su cui c'è stato un primo benestare dall'Abi. L'assessore all'Economia, Gaetano Armao, se ne farà interprete in sede di Conferenza Stato-Regioni. Mentre si andrà avanti anche su finanziamenti Bei (Banca europea degli investimenti). All'incontro hanno partecipato i rappresentanti regionali di Confindustria, Legacoop, Confcommercio, Casartigiani Sicilia, Confesercenti, Confartigianato, Cna, Confcooperative, autori di una proposta comune.

Cocaina diretta alle Eolie, arrestato un quarantaduenne a Milazzo

Un quarantaduenne, resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e colto in flagranza di reato, è stato arrestato a Milazzo nel corso di un servizio antidroga effettuato dai poliziotti del Commissariato di Milazzo unitamente ai militari del Gruppo Guardia di Finanza di Messina.

L'uomo, nel sottosella dello scooter elettrico, già imbarcato su una nave diretta alle Isole Eolie, aveva occultato 8,5 grammi di cocaina.

La perquisizione a suo carico e sul motociclo, effettuata con l’ausilio di un’unità cinofila, ha permesso il ritrovamento della sostanza stupefacente. Il quarantaduenne, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Accadde alle Eolie. Aprile 1963: Lipari, viene "comunicata" la costruzione della sede dell'Ufficio di collocamento

Buon Compleanno a Giorgia Natoli, Salvatore Orto, Rosita Di Mech, Anna Maria Natoli, Giuseppe Russo, Angelo Manfré, Gaetano Basile, Giusi Portelli, Anna Rita Favaloro, Jle Re, Rita Cincotta

Covid: Erogazione buoni spesa regionali al Comune di Lipari. Pubblicato l'avviso

I cittadini per verificare le modalità di partecipazione e la relativa istanza, clicchino su questo link.

Ingenti danni per un incendio in una abitazione a Pianogreca ma sarebbe potuta andare peggio

Ingenti danni in una abitazione in località Pianogreca di Lipari, di proprietà dei coniugi R.M. e A.S., dove ieri sera, intorno alle 20 e 30, si è sviluppato un incendio nel seminterrato. 
Il già pesante bilancio, sia a livello strutturale che di arredo, sarebbe potuto essere ancora più grave se non fossero intervenuti, unitamente ad altri volontari, i vigili del fuoco discontinui Franco e Pasquale Mandarano, residenti in zona, che sono riusciti a spostare 2 bombole di Gpl già quasi avvolte dalle fiamme, mettendole in sicurezza
Sul posto, non appena i due coniugi hanno lanciato l'allarme, è giunta la squadra dei vigili del fuoco, al comando del caposquadra Santino Cucinotta, che spegneva l'incendio ed effettuava lo smassamento dei mobili e suppellettili bruciate. 
Sono anche intervenuti i carabinieri per i rilievi del caso.
A causare l'incendio sembrerebbe essere stato un corto circuito sviluppatosi nel seminterrato

Buongiorno. Oggi è Sabato Santo.


Il terzo giorno del Triduo Pasquale è il Sabato santo che commemora la discesa agli inferi di Nostro Signore Gesù. Gesù resta negli inferi per un breve tempo compiendo la sua vittoria sulla morte e sul diavolo, liberando le anime dei buoni e giusti morti prima di lui apre loro le porte del Paradiso. Compiuta tale missione, l'anima di Gesù si ricongiunge al corpo nel sepolcro: e ciò costituisce il mistero della risurrezione, centro della fede di tutti i cristiani, che verrà celebrato nella seguente domenica di Pasqua.
Questo giorno è dunque incentrato sull'attesa dell'annuncio della risurrezione che avverrà nella solenne veglia pasquale. Viene professato da alcuni Simboli antichi e tuttora dalla preghiera eucaristica, quale annuncio di salvezza per ogni uomo: nessuno è escluso dalla salvezza che Dio ha preparato per gli uomini in Cristo, nessuno è smarrito, Dio si fa solidale anche nella morte. 
Per quanto le tradizioni delle Chiese siano unanimi nel ritenere per fede questo aspetto della Pasqua, si tratta di un articolo del Simbolo sovente trascurato. Introducendo la celebrazione comunitaria dell’Ufficio delle Letture e delle Lodi del mattino o come breve omelia, questo mistero può essere adeguatamente presentato quale tesoro di fede della Chiesa.
La Chiesa cattolica considera degno di lode protrarre il digiuno ecclesiastico e l'astinenza dalla carne anche per tutto il sabato santo, tuttavia non ne fa un obbligo per i fedeli.

venerdì 2 aprile 2021

Bagnamare, nuova perdita idrica. Domani i lavori e arteria chiusa al mattino

Ennesima perdita idrica a Bagnamare. Domani la ditta incaricata effettuerà l'intervento e la strada, si presume solo al mattino, sarà chiusa al traffico. (foto: Bartolo Ruggiero)

Coronavirus, in Sicilia nuovi 1.222 casi e 15 decessi. Crescono i ricoveri, pochi i guariti

Sono 1.222 i nuovi positivi al Coronavirus nelle ultime 24 ore in Sicilia su 21.144 tamponi processati. Rispetto a ieri nel computo dei tamponi ci sono i molecolari che i test rapidi e così il tasso di positività (finalmente un dato più attendibile rispetto ai giorni scorsi) è del 5,8%. È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute. Da segnalare nuovi 15 decessi e 9 ricoveri di cui due in terapia intensiva. Sono soltanto 66 i guariti.

Attualmente ci sono 21.011 positivi di cui 898 ricoverati in ospedale, 150 in terapia intensiva e 19.963 in isolamento domiciliare. I decessi salgono a 4.662 mentre i guariti a 150.954. dall'inizio della pandemia sono 176.627 le persone contagiate dal Coronavirus.

Panarea. Un modulo sottomarino monitora l'ecosistema. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 2 aprile 2021

Ricordando... Pino Corrieri


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Accadde alle Eolie. 2 aprile 2014: Ex Pumex protestano sul tetto della chiesa di Sant'Antonio

Carabinieri: Denunciate 33 persone per indebita percezione del reddito di cittadinanza

 (Comunicato Carabinieri Comando Provinciale di Messina) 

A conclusione di specifici controlli volti al contrasto dell’indebita percezione del “Reddito di Cittadinanza”, nei comuni della fascia tirrenica della Provincia di Messina, i Carabinieri del Comando Provinciale di Messina con l’ausilio del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Messina hanno denunciato in stato di libertà 33 persone ritenute responsabili di aver percepito indebitamente il sopracitato assegno statale, attivando presso l’I.N.P.S., Ente che eroga il beneficio, le procedure per la sospensione e l’eventuale revoca del sussidio. Inoltre sono in corso le specifiche verifiche finalizzate ad accertare la corretta erogazione del beneficio economico sui pagamenti in favore dagli indagati di somme pari ad oltre 140mila euro versate dall’INPS.

In particolare sono al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti (ME), diretta dal Procuratore, dott. Angelo Cavallo, le posizioni di 20 persone, 15 uomini e 5 donne, di età compresa tra i 21 ed i 67 anni mentre 13 persone, 7 uomini e 6 donne, di età compresa tra i 27 ed i 64 anni sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto diretta dal Procuratore dott. Emanuele Crescenti.

All’esito degli accertamenti svolti:
- i Carabinieri della Compagnia di Mistretta hanno deferito 2 uomini ed una donna che avevano omesso di comunicare all’INPS, ente erogatore, le sopravenute misure cautelari emesse a loro carico.
- i Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra hanno denunciato complessivamente 8 persone. A Caronia una coppia ha percepito per 9 mesi il reddito di cittadinanza omettendo di comunicare l’avvenuta applicazione nei confronti dell’uomo di un provvedimento cautelare. Inoltre a Santo Stefano di Camastra, i Carabinieri hanno denunciato 4 persone per falsità materiale commessa dal privato e truffa aggravata, poiché pur percependo il reddito di cittadinanza avevano attestato falsamente al Comune di non percepire alcun beneficio così ottenendo anche il contributo erogato dall’Ente locale per fronteggiare la situazione di emergenza.
- i Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello hanno segnalato 5 perone, 4 uomini ed una donna, tre di questi non avevano comunicato l’applicazione nei loro confronti di una misura cautelare personale da parte dell’Autorità Giudiziaria, uno non aveva comunicato l’applicazione della misura cautelare a due familiari conviventi mentre l’ultimo aveva omesso di comunicare la variazione del reddito del proprio nucleo familiare.
- i Carabinieri di Patti hanno denunciato 4 persone che all’atto della richiesta del beneficio, non riunivano i requisiti previsti dalla normativa poiché due erano sottoposti agli arresti domiciliari, uno alla libertà vigilata ed uno all’obbligo di dimora.
- i Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto hanno deferito sette persone. Tre soggetti, sottoposti a misure restrittive della libertà personale, hanno omesso di comunicare all’INPS il loro attuale stato detentivo mentre altri quattro indagati, sono risultati conviventi con persone sottoposte a misure cautelari detentive ed hanno omesso di comunicare all’INPS i motivi ostativi alla percezione del beneficio economico sopravvenuti.
- i Carabinieri di Milazzo hanno deferito 6 persone, 3 uomini e 3 donne, due dei quali hanno omesso di comunicare l’applicazione nei loro confronti di una misura cautelare, 2 che erano conviventi con persone sottoposte a provvedimento cautelare e 2 conviventi con persone condannate e detenute.

Il Reddito di cittadinanza, introdotto con il D.L. 04/2019 nasce con lo scopo di sostenere gli aventi diritto sia dal punto di vista economico, con l’erogazione in base ad alcuni parametri di un sussidio, sia dal punto di vista lavorativo aiutando il beneficiario a trovare un impiego. I richiedenti al momento della presentazione della documentazione sono comunque obbligati a comunicare all’INPS l’eventuale presenza di cause impeditive oppure, dopo l’erogazione del sussidio, a comunicare sopraggiunte cause ostative, come le misure cautelari coercitive personali, o variazioni della propria condizione economica che alterino le condizioni per le quali il beneficio era stato erogato.

Approvati Bilancio e Legge di stabilità 2021-2023: mobilitate risorse per circa 20 miliardi di euro

Approvati, dall'Assemblea regionale siciliana, Bilancio e Legge di stabilità 2021-2023 che segnano un rafforzamento delle misure di ristrutturazione finanziaria della Regione Siciliana nel solco dell’impostazione data dal governo Musumeci. Prosegue così il percorso di risanamento dei conti pubblici, tenendo in considerazione anche le previsioni dell’Accordo stipulato tra Regione e Stato lo scorso 14 gennaio.

Bilancio e manovra - che mobilitano quasi 20 miliardi di euro in Sicilia - si pongono anche l’obiettivo di fronteggiare gli effetti economici e sociali dell’emergenza sanitaria in corso. Sono previste misure di sostegno in favore di alcune categorie particolarmente colpite, facendo ricorso prevalentemente a fondi extra regionali, che saranno utilizzati, a prescindere dallo strumento legislativo, dal governo Musumeci mediante la riprogrammazione, già avviata, delle risorse nazionali ed europee.

«Legge di stabilità e Bilancio – spiega il vicepresidente della Regione e assessore all'Economia, Gaetano Armao - mobilitano risorse per gli enti locali, le amministrazioni periferiche, i teatri, il mondo del sociale e tutto quello che vive attraverso l'intervento finanziario della Regione. In più, molti investimenti, la possibilità di rifinanziare i mutui, di assoggettare a un centro unico di committenza l'acquisizione di beni e servizi, la possibilità dell'assessorato all'Economia di governare e monitorare la spesa. Una concezione completamente nuova del bilancio per un momento drammatico come quello che sta vivendo la Sicilia. Anche perché – conclude Armao - si rimettono in moto tutte le misure approvate nella scorsa Legge di stabilità e, in più, si mobilitano altri 250 milioni di euro, come il presidente Musumeci ha anticipato, ricavandoli dalla riprogrammazione dei Fondi europei».

Nel Bilancio 2021-2023 appena approvato il totale delle spese per l’anno 2021 risulta pari a 19,09 miliardi di euro: 14,62 miliardi per spese correnti; 304 milioni di euro per spese in conto capitale; 1,07 miliardi di euro per spese finanziarie; 2,52 miliardi di euro per rimborso prestiti; 390 milioni di euro per partite di giro; 100 milioni di euro per accantonamento prudenziale per disavanzo presunto.
Le entrate tributarie nel triennio sono stimate in 11,79 miliardi di euro (2021), 11,13 miliardi di euro (2022) e 11,55 miliardi di euro (2023).

Tra le norme di maggiore rilievo quelle che consentono la rigenerazione della Pubblica amministrazione, con 30 milioni di euro per l’assunzione di 300 laureati con contratto triennale per aiutare Comuni e Regione nella progettazione delle opere e negli adempimenti per la programmazione dei Fondi comunitari e nazionali e con la possibilità di aderire a “quota 100”. Altre disposizioni per i dipendenti regionali che vogliono andare in pensione anticipatamente (stanziati complessivamente 9 milioni di euro annui), oltre ai 52 milioni di euro per il rinnovo del Contratto di lavoro.

Sul fronte occupazionale si conclude, dopo un quarto di secolo, l’attesa dei lavoratori Asu impegnanti nella Pubblica amministrazione, con lo stanziamento di 10 milioni di euro per il 2021, oltre ai 39,4 milioni di euro già previsti come negli scorsi anni per il pagamento del sussidio e di 54 milioni di euro per il 2022 e altrettanti per il 2023. Diversi i provvedimenti a sostegno delle categorie particolarmente colpite dalla crisi conseguenza dell’emergenza Covid-19. Alle cooperative di tassisti andranno 700mila euro per ciascuno dei prossimi tre anni; mentre alle imprese del settore noleggio con conducente con auto e autobus 7 milioni di euro. A sostegno delle imprese artigiane viene rimpinguato con 30 milioni di euro il Fondo gestito dalla Crias. Rifinanziati i Fondi per la disabilità e la non autosufficienza: 165 milioni di euro per quest’anno e 290 milioni di euro per il biennio 2022-2023. Approvato anche un contributo straordinario per i lavoratori stagionali dell’area turistico-alberghiera, grazie a 10 milioni di euro provenienti da fondi Poc.

Attenzione al territorio e alla protezione dell’ambiente. Un Fondo di rotazione per l'urbanistica destina 500 mila euro ai Comuni per compensi a professionisti esterni o tecnici interni incaricati dell’elaborazione dei Piani urbanistici generali, dei Piani attuativi e degli studi di settore; un altro Fondo da 500 mila euro per conferire incarichi a progettisti ed esperti esterni alle amministrazioni comunali per l’istruttoria delle pratiche di sanatoria; un terzo Fondo da 500 mila euro per concedere anticipazioni senza interessi ai Comuni per le spese di demolizione delle opere abusive.
Potenziata la Commissione tecnico-specialistica Via e Vas, che passa da 30 a 60 componenti, per intensificare le istruttorie per il rilascio di tutte le autorizzazioni ambientali di competenza regionale.
Inoltre, previsti oltre 650 milioni di euro in tre anni, in parte a valere sul bilancio regionale e in parte sulla riprogrammazione di risorse extra regionali, per interventi nel settore della forestazione.

Istituito un Fondo di solidarietà dei Parchi archeologici siciliani e introdotto il principio secondo cui il 10 per cento delle risorse incassate dai ticket di ingresso deve essere versato in questo paniere dal quale attingeranno anche i Parchi di fondazione più recente per finanziare le spese di funzionamento, fruizione e valorizzazione.

Tra i provvedimenti rivolti alle fasce giovanili, le borse di studio previste per le scuole di specializzazione di area medica estese anche a quelle di area sanitaria, con uno stanziamento di 3 milioni di euro per il triennio 2021-2023; circa 24 milioni di euro in tre anni saranno i contributi in favore delle società sportive siciliane professionistiche, semi professionistiche e dilettantistiche, regolarmente iscritte ai campionati nazionali di serie A e serie B.

Aree protette: da governo Musumeci via libera alla graduatoria, in arrivo 16 milioni

Sedici milioni di euro per la tutela e la valorizzazione di aree di attrazione naturale di rilevanza strategica presenti nell'Isola. Il governo Musumeci ha infatti dato il via libera alla graduatoria definitiva dell’azione 6.6.1. del Po Fesr Sicilia 2014/2020. Si tratta di aree protette in ambito terrestre o marino e paesaggi tutelati). Sono stati valutati come ammissibili 42 progetti definitivi ed esecutivi, di cui 11 finanziati

I beneficiari sono gli enti locali, gli enti gestori delle riserve naturali (fra cui il dipartimento regionale dello Sviluppo rurale) e gli enti Parco della Sicilia. È stata promossa la realizzazione di lavori pubblici che riguardano il recupero di sentieristica e di altre vie e punti di accesso per le attrattività nelle aree della Rete ecologica regionale, ma anche reti sentieristiche e ciclopedonali di connessione esterna tra le aree protette.

«Abbiamo raggiunto - commenta l'assessore Cordaro - un altro importante obiettivo in materia di spesa comunitaria, investendo in progetti che ci consentiranno di migliorare la tutela e la valorizzazione di aree naturali di rilevanza strategica, promuovendo processi di sviluppo sostenibile. Gli interventi, immediatamente cantierabili, interessano quasi tutti i territori della regione e delle isole minori e daranno grande impulso all’economia siciliana, attraverso l’impiego di fondi comunitari».

Prevista anche la realizzazione di aree verdi attrezzate per la ricreazione all'aria aperta, orti botanici, punti di osservazione, attrezzature e strutture dirette al miglioramento della fruizione del patrimonio ambientale, anche mediante il recupero di strutture non utilizzate con caratteristiche legate alle tradizioni o alla storia del territorio (come edifici rurali, mulini, etc) per la realizzazione di centri visita, punti di informazione e piccole strutture ricettive. Soprattutto grazie a questa misura, la Regione ha la possibilità di finanziare interventi rivolti alla riqualificazione di aree di particolare valore paesaggistico, ambientale, naturale, funzionale e finalizzata allo sviluppo di un turismo eco-compatibile e sostenibile, riqualificazione e riuso attrattivo di aree degradate in contesti di elevata valenza ambientale.

Venerdì Santo. Le immagini delle "Varette" di Lipari montate con "Tradimentu", canzone di Benito Merlino, interpretata da Angelino e i Folk Musici delle Eolie

Oggi Venerdì Santo vi riproponiamo il brano "Tradimentu" interpretato da Angelino Merlino e i Folk Musici delle Eolie, montato con immagini delle "varette" di Lipari. Il brano fa parte di "Missa eoliana" di Benito Merlino 
La foto a sx è di Antonio Iacullo

La Processione del Venerdì Santo a Lipari in 6 foto di Antonio Iacullo

Vogliamo portare nella case degli eoliani, sia che essi vivano a Lipari o vivano fuori, quella che era, sino a 2 anni fa, prima che la pandemia fermasse tutto, la Processione del Venerdì Santo.  Le immagini di Antonio Iacullo sono dell'anno 2017    

Buon Compleanno a Massimo Di Franco, Davide Mandarano, Alessio Bonfante, Carolina Barnao, Giovanni Tauro, Miriana Puglisi

Rinnovato l'omaggio floreale al Crocifisso di Canneto


Si è rinnovato anche quest'anno, nel giorno dedicato alla Reposizione, il tradizionale omaggio floreale al Crocifisso di San Vincenzo a Canneto. 

Fautrice dell'iniziativa, così come sempre, la signora Fiorella Restuccia, coadiuvata da alcuni dei volontari del Gruppo comunale di Protezione civile.

L'addobbo floreale è stato allestito dal negozio di fiori di Alessandra Aliberti

giovedì 1 aprile 2021

Covid: in Sicilia oggi 1.282 nuovi casi e 19 morti

I nuovi casi di Covid registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore sono stati 1.282 mentre i morti sono stati 19.
Cresce anche la pressione negli ospedali siciliani: le persone ricoverate sono 1.039 (ieri 1.031), delle quali 143 in rianimazione (ieri 140) e 896 in area medica (ieri 891). 
Le persone guarite sono state 82 e dunque il numero degli attuali positivi è di 19.870. Il totale delle vittime siciliane del virus sale a 4.647.

Guardia costiera. Ambiente, operazioni a Stromboli e Vulcano. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 1° aprile 2021

Ricordando... Giuseppe Biviano


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

L'altare della Reposizione oggi nella Basilica di Canneto



Una voragine e un sacco di cemento da dieci euro (di Francesco Coscione)

Che si aspetti il finanziamento per fare tutte le provinciali va bene, che si aspettino i soldi europei va bene, che si aspetti di fare progetti e appalti va bene ma mi rivolgo all'assessore alla viabilità: c'è una pericolosa voragine in località Croce a Pianoconte al centro della curva. Può fare molto danno alle auto e mettere in pericolo la vita per i centauri. 
E' POSSIBILE CHE NON SI POSSA METTERE UNA CARRIOLA DI CEMENTO E SABBIA E METTERLA PROVVISORIAMENTE IN SICUREZZA??? 
Ve li diamo noi dieci euro, lo facciano noi se ci autorizzate. NON TROVATE SCUSE BUROCRATICHE NE DI PROGETTI IN ITINERE LONTANO ANNI LUCE! 
Capite la frase: PERICOLO PER LA VITA??? ABBIAMO DIRITTO A RISPOSTE E FATTI!!! 
Se chi amministra non ha questa sensibilità e capacità almeno abbia la dignità di dimettersi!
Francesco Coscione

Conclusi i lavori per la realizzazione di nuovi loculi a Ginostra e Vulcano

COMUNICATO STAMPA

Si rende noto che si sono conclusi i lavori di manutenzione straordinaria del Cimitero di Ginostra (isola di Stromboli) per la realizzazione di 21 nuovi loculi e i lavori per la rimodulazione del Cimitero comunale di Vulcano Piano per la realizzazione di 8 nuovi loculi, questi ultimi in ottemperanza alla Ordinanza Contingibile e Urgente n. 151 del 24 novembre 2020 emessa dal Sindaco Marco Giorgianni.

Si procederà adesso con le operazioni di collaudo tecnico di entrambe le opere, necessarie alla consegna definitiva, così da poterle destinare all'utilizzo.

                                               L’Amministrazione Comunale

Vertenza ex Pumex, assessorato Lavoro avvia procedure per trasferimento lavoratori in Resais

 COMUNICATO
Si chiude un'altra pagina del precariato storico della Sicilia. L'assessorato al Lavoro ha scritto questa mattina al Comune di Lipari chiedendo «l'elenco dei lavoratori ex Pumex con dati anagrafici e indicazione del trattamento economico e giuridico posto in essere al 31/12/2017» al fine di procedere al loro trasferimento in Resais.


«Diamo attuazione a una norma che prevede l'inquadramento del personale ex Pumex in un'apposita area transitoria ad esaurimento istituita presso la Resais – afferma Antonio Scavone, assessore regionale al Lavoro - per il quale il governo Musumeci ha stanziato circa 600 mila euro».

La vicenda dei lavoratori ex Pumex risale al 1995, quando l'industria che esportava la pietra pomice in tutto il mondo chiuse i battenti perché l'Unesco dichiarò le isole Eolie “Patrimonio dell'Umanità”, anche per evitare che si continuasse a tagliare la “montagna bianca”.
Da allora il futuro dei dipendenti è stato spesso al centro di dibattito in Assemblea regionale. Nel 2019 la svolta: l'Ars legiferò per la loro stabilizzazione in Resais.

«Una legge che trova oggi piena attuazione - continua ancora l'assessore - Non appena il Comune di Lipari, dove nel frattempo i lavoratori hanno prestato servizio in attività socialmente utili, ci invierà i dati richiesti, emaneremo il decreto di trasferimento al
la Resais per la loro stabilizzazione».

A Calandra serve l'ultimo sforzo (di Catello Pongolini)

 

Lo splendore della spiaggia è tornato, forza della natura, ed un aiutino. Sul muro c’è l’ultimo viaggio da portare via. Non mando foto di com’era, ci siamo fatti male abbastanza. Restano a terra centinaia di profumate cacchine degli amici, nessun problema serio per la Posidonia oceanica, la comunità scientifica lo esclude, né necessita un dottorato né parere di qualche Presidente di scomparsa bandiera, per confermarlo.

Al massimo farà arrabbiare qualche genitore vedendo il proprio bambino sporcarsi il piedino nella passeggiata in spiaggia per prendere un po’ di sole e di aria pulita. Oro quella dei cani a confronto di quanto noi facciamo.
Non provate a dare la colpa loro, non sono randagi. E’ comunque vietato e lasciare a terra “le proprie cose” varrebbe anche per le altre spiagge. Tornando al bambino, lui ha già capito, il suo acume non è ancora assopito, che sarà compito arduo il cambiamento e sarà un futuro di M…. quello che gli si prospetta.
Da parte nostra sembra di avere , inconsciamente, mestamente e sommessamente, già demandato a loro il futuro. In attesa delle prossime QUALIFICHE , prima che finisca di nuovo in spiaggia e a mare, quella roba pericolosa sul muro, Calandra chiede un ultimo sforzo a chi tocca !



Accadde alle Eolie. 1° Aprile 1957: Lami - L.C. Lipari 4 - 4

Dalla Cattedrale di Messina: Messa del Crisma e benedizione degli Olii Santi

Buon Compleanno a Maria Caterina Calogero, Mariangela Barca, Caterina Grasso, Cris Scoglio, Anca Prodan, Giusy Famularo, Giovanna Mandarano Carbone, Angela Finocchiaro Gianluca Re, Giovanna Favaloro, Franca Spinella Franca, Gianluca Profilio, Rosa Acquaro


 

Panarea: Una nuova "MEDA" per il monitoraggio dell'ambiente marino



È stata installata ieri, al largo dell'isola di Panarea, la nuova meda attrezzata (vedi foto) che fornirà servizi all'osservatorio sottomarino INGV gestito dalla sezione di Palermo .E' un importante passo che va nella direzione del potenziamento delle infrastrutture marine, finalizzate alla implementazione di sistemi diffusi di monitoraggio dell'ambiente marino profondo e costiero sul territorio siciliano.

E' deceduta la signora Caterina Saltalamacchia

Le onoranze funebri sono a cura della ditta

ALFA E OMEGA di Lipari

Alla famiglia le nostre condoglianze

Oggi è il 1° Aprile, Giovedì Santo. Buongiorno dalle Eolie




Il Giovedì Santo si celebra il rito della benedizione degli olii santi durante la Messa del Crisma ricordando l'ultima Cena del Signore dando così inizio al Triduo Santo.

Nella Chiesa, ma anche nella società, una parola chiave di cui non dobbiamo avere paura è “solidarietà”, saper mettere, cioè, a disposizione di Dio quello che abbiamo, le nostre umili capacità, perché solo nella condivisione, nel dono, la nostra vita sarà feconda, porterà frutto». La sorgente di questo dono per la Chiesa e per ogni singolo credente è la Mensa Eucaristica nella quale la comunità radunata nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito, ripetere il gesto compiuto da Gesù con l’istituzione del Sacramento dell’Altare.

Il comando di Gesù rivolto ai suoi discepoli chiamati a perpetuare quanto da lui stesso compiuto nel cenacolo si prolunga poi nel segno della lavanda dei piedi, tanto che lo stesso Maestro e Signore dice ai suoi commensali: «Vi ho dato l’esempio perché come ho fatto io facciate anche voi». Così facendo pone una relazione profonda e indisgiungibile tra l'Eucaristia, sacramento della sua offerta sacrificale al Padre per la salvezza del mondo, e il comandamento dell’amore che si traduce nel servizio incondizionato, sino al dono della vita, ai fratelli.

Dall'Eucaristia la Chiesa trae la sua origine permanente e all'Eucaristia essa deve fare ritorno in ogni istante della sua esistenza e della sua missione perché possa essere e crescere secondo il pensiero e il disegno di Dio. Del resto «la Chiesa è stata fondata, come comunità nuova del Popolo di Dio, nella comunità apostolica di quei dodici che, durante l’ultima cena, sono divenuti partecipi del corpo e del sangue del Signore sotto le specie del pane e del vino. Cristo aveva detto loro: “Prendete e mangiate...”, “prendete e bevete”. Ed essi, adempiendo questo suo comando, sono entrati, per la prima volta, in comunione sacramentale col Figlio di Dio, comunione che è pegno di vita eterna.

Da quel momento sino alla fine dei secoli, la Chiesa si costruisce mediante la stessa comunione col Figlio di Dio, che è pegno di pasqua eterna». La ricchezza di questo mistero di salvezza è sapientemente raccolta in un’opera in avorio che fa parte di una collezione più vasta di tavolette eburnee istoriate, molte delle quali illustrano scene dell'Antico e del Nuovo Testamento, probabilmente costituenti nel loro insieme un paliotto d'altare. Oggi sono conservate al Museo S. Matteo di Salerno.
La “tavola” qui illustrata è divisa in verticale in due scene distinte e complementari. La parte superiore è occupata dall’episodio della moltiplicazione dei pani e dei pesci, chiaro rimando al mistero eucaristico. Gesù è intento a consegnare il pane moltiplicato ai suoi discepoli che a loro volta lo distribuiscono alla folla. La parte inferiore è invece costituita a sua volta da due scene. Innanzitutto l’ultima cena, in cui possiamo vedere Gesù seduto assieme ai suoi discepoli a una tavola imbandita con al centro un grande pesce, simbolo cristologico ed eucaristico, poco prima di annunciare il tradimento di Giuda. Poi ecco la lavanda dei piedi, lì dove Gesù, dopo aver deposto la veste su uno sgabello posto alle sue spalle ed essersi cinto di un asciugatoio, lava i piedi a Pietro e agli altri discepoli. Il suo gesto ha una forte connotazione liturgica e richiama immediatamente ciò che durante la celebrazione della Cena Domini compie il sacerdote quando ripete l'azione compiuta da Gesù nel cenacolo.
Le due scene sono strettamente relazionate e celebrano un solo mistero: «Prima della festa di Pasqua Gesù, sapendo che era giunta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, dopo aver amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine». Verso Cristo, il quale «ci nutrisce con tutto il sangue del suo corpo e del suo cuore, sotto il peso di inauditi dolori, pressato come in un torchio, solo per la forza del suo amore infinito» (M. S. Scheeben), si muove il cuore della Chiesa alla quale il Maestro «prima di consegnarsi alla morte, affidò il nuovo ed eterno sacrificio, convito nuziale del suo amore» (Preghiera Colletta).

mercoledì 31 marzo 2021

Nasce l’Associazione « FuturEolie ». Presidente: Daniela Giuffrè

Capacità, Competenze, Disponibilità, Onestà, Amore e Rispetto per le proprie Isole. Sono questi i valori alla base dell’appena costituita “FuturEolie”, un’Associazione che si prefigge di raggruppare Eoliani residenti lontano dalle Isole Eolie, che abbiano maturato, durante la loro carriera professionale ed esperienze personali, delle competenze su specifici settori e che sono disponibili a metterle gratuitamente a disposizione della propria terra. Sarà un contributo dato da una prospettiva diversa, da chi vede i problemi della nostra terra con maggiore distacco da chi li vive direttamente sulle isole, filtrandoli attraverso le proprie esperienze. 

E così alcuni amici si sono chiesti come poter contribuire al progresso e al futuro del proprio territorio, anche abitando a km di distanza. L’irrompere della Pandemia Covid-19 ci ha dato la soluzione, ci ha resi tutti più tecnologici e ci siamo abituati a usare i mezzi moderni di comunicazione in tempo reale, come i gruppi WhatsApp o le videoconferenze. E così il gruppo ha deciso di utilizzare questi nuovi mezzi per “tornare” in modo virtuale sulle proprie isole per dare una mano, soprattutto ora, con le fatiche e le difficoltà che la ripresa economica richiederà. 

L’Associazione non ha scopo di lucro ed è apartitica. Per trovare soluzioni concrete non c’è bisogno né di destra, né di sinistra. C’è bisogno invece di legalità, di capacità, di conoscenze, di idee, di onestà intellettuale e di molta buona volontà e voglia di fare da parte di tutti. L’associazione non si limita a raggruppare solo Eoliani emigrati, ma anche professionisti di comprovate capacità che, o perché ci sono nati o perché conoscono e amano le nostre Isole, sono disposti a donare un po’ del loro tempo per la crescita del nostro territorio. 

FuturEolie si configura quindi come un gruppo di persone, che hanno competenze nelle più disparate materie e che gratuitamente si offrono alle amministrazioni di tutti e quattro i comuni Eoliani per elaborare proposte e ricercare soluzioni alle varie problematiche che vorranno sottoporre. Gli Eoliani, oggi più che mai, hanno bisogno di risposte e di soluzioni concrete. 

Sono già in cantiere idee e progetti risolutivi per problematiche che rivestono una certa urgenza. Se vogliamo essere turisticamente competitivi con altre località, dobbiamo prendere coscienza che ci sono criticità che vanno risolte con assoluta urgenza. Ovviamente l’azione dell’Associazione non si ferma qui. Ben vengano, infatti, idee e proposte anche dalle altre associazioni sul territorio e dalla cittadinanza stessa. Saranno tutte prese in seria considerazione. 

Siamo su Facebook e su Instagram come “FuturEolie”, pagine dove potrete comunicare con l’associazione, con il Presidente e con gli altri membri del Direttivo. Ovviamente se avete delle competenze o del tempo che volete mettere a disposizione di FuturEolie siete più che benvenuti. Potrete contattarci tramite Messenger. 

Il Direttivo è composto da: 

1. Presidente: Dott. Daniela Giuffré – Vice Questore della Polizia di Stato ed esperta su problematiche del settore sicurezza (anche stradale) della corruzione, della cooperazione internazionale e della formazione del personale. Esperta per l’Integrità sportiva per il Consiglio d’Europa, le Nazioni Unite e per l’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio. Scrittrice nelle tematiche sportive. 

2. Vicepresidente: Ing. Agostino Cassarà – Ingegnere Civile esperto in Strutture con esperienza ventennale nella Direzione Tecnica di importanti Opere ed Infrastrutture. Egli è anche esperto di Sicurezza sugli ambienti di Lavoro, nella Gestione SQA (Sistemi di Qualità Aziendale) ISO 9001-14001-45001 ed è infine Docente di Tecnologie negli Istituti Superiori; 

Tesoriere: Rag. Cinzia Barresi – Imprenditrice ed esperta in organizzazione di grandi eventi e turismo. 

Segretario: Dott. Angelo Sidoti – Manager di PMI e Partner di affermata società di consulenza italiana con esperienza trentennale nella governance strategica e finanziaria di aziende di industriali e commerciali. Ricopre attualmente anche la carica di componente del direttivo nazionale dell’Associazione ANDAF (Associazione Nazionale dei Direttori Amministrativi e Finanziari).

Si è ripetuta "Un piccolo gesto per regalarti un sorriso", l'iniziativa della Pro Loco di Malfa

Portinenti. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 31 marzo 2021

Ricordando... Pino Subba


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

A STROMBOLI RIFIUTI SEQUESTRATI DALLA GUARDIA COSTIERA E A VULCANO SANZIONATI IN QUATTRO PER SCARICHI PRIVI DI AUTORIZZAZIONE O NON CORRETTAMENTE GESTITI

Foto d'archivio
COMUNICATO

Nell’ambito delle attività di controllo e monitoraggio per la salvaguardia dell’ambiente marino costiero da fenomeni di inquinamento, i militari della Guardia Costiera di Lipari hanno individuato tre aree demaniali marittime dell’isola di Stromboli in evidente stato di degrado, generato dall’abbandono incontrollato di rifiuti di vario genere. 

I militari hanno provveduto a sottoporre a sequestro i beni oggetto di deturpamento e hanno deferito alla competente Autorità giudiziaria gli ignoti autori per le ipotesi di reato previste dal Testo Unico dell’ambiente. 

Le indagini, finalizzate all’identificazione dei presunti responsabili e alla bonifica ambientale da parte dell’Ente competente, seguono un’altra importante attività di verifica e repressione di illeciti in materia ambientale eseguita dagli stessi militari sull’isola di Vulcano. 

In questo caso ad essere oggetto di rilievo sono stati gli scarichi urbani ed industriali privi di autorizzazione o non correttamente gestiti da parte di alcune strutture ricettive insistenti sull’isola. 

A seguito delle verifiche esperite, sono pertanto state elevate importanti sanzioni amministrative per un totale di € 18.000 e quattro persone sono state oggetto di segnalazione alla competente Procura della Repubblica. 

Anche su tali fattispecie, le indagini degli uomini e delle donne della Guardia Costiera di Lipari proseguiranno al fine di garantire la tutela dell’ambiente marino e costiero in aree di evidente pregio naturalistico, per questo riconosciute Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. 

Lipari, 31 marzo 2021.

NOTA CONGIUNTA PARLAMENTARI MESSINESI M5S: NOMINARE NUOVO COMMISSARIO PER GESTIONE EMERGENZA COVID

“Quanto emerge dalle indagini della procura di Trapani sulla trasmissione di dati falsati sulla pandemia è un fatto estremamente grave perché, non solo viola il patto di fiducia fra Regione Siciliana e Stato centrale, ma mette oggettivamente in pericolo i cittadini siciliani. Per questo è necessario e urgente procedere alla nomina di un commissario per la gestione dell'emergenza Covid". Così i parlamentari siciliani nazionali del MoVimento 5 Stelle, tra cui i messinesi Francesco D’Uva, Grazia D’Angelo, Barbara Floridia e Antonella Papiro.
"Secondo gli inquirenti dal mese di novembre sarebbero circa 40 gli episodi di falso documentati di cui l'ultimo risale a marzo. Il quadro che emergerebbe dalle intercettazioni telefoniche è agghiacciante, gli stessi magistrati parlano di 'assoluto caos e totale inattendibilità dei dati trasmessi, che sembrano estratti a sorte e la cui dimensione reale appare sfuggita agli stessi soggetti che li alterano'. In altre parola, la Regione non sa neanche quante persone affette da Covid ci siano attualmente nell'Isola" continuano.
“Azioni gravissime che impongono un intervento urgente - aggiungono i pentastellati - che non può esaurirsi con le dimissioni dell’assessore regionale alla Salute, Razza, e con l'assunzione ad interim dell'incarico da parte del presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, che dall'inchiesta emerge come 'tratto in inganno dalle false informazioni che gli vengono riferite'".