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giovedì 11 luglio 2013
Angels' Dance (16° gruppo di foto) Foto di Luana Zaia
Continua la pubblicazione delle foto pervenuteci del saggio di Angels' Dance.
"Chiuso lo spazio invii" andremo a pubblicare sul nostro sito le foto rimanenti (ancora tante)
Intanto, come vi avevamo anticipato, abbiamo creato un album su fb nella pagina del nostro direttore.
In questo album sono inserite buona parte delle foto già pubblicate sul sito. Per accedervi cliccare su questo link
https://www.facebook.com/ssarpi/media_set?set=a.10201592761282545.1073741846.1283460370&type=3
NB. LE FOTO SI INGRANDISCONO CLICCANDOCI SOPRA
Tre assoluzioni a Lipari in un processo penale
Si è concluso con l’assoluzione degli imputati Famularo Giuseppe, Famularo Grazia e Famularo Filippo, il processo penale di fronte al Giudice di Pace di Lipari (Giudice dott. Davide La Rosa, Pm Francesco Dieni, cancelliere Nino Paino) nel quale era persona offesa la sig.ra Natalina Cutrì . Ciò in quanto non è stata raggiunta una sufficiente prova di colpevolezza a carico degli imputati.
Il Famularo Giuseppe, accusato del reato di lesioni personali in concorso con gli altri imputati, è stato difeso dagli avvocati Giovanna D’Agata e Antonella D’Agata; la signora Natalina Cutrì è stata difesa dall’avv. Francesco Rizzo; la signora Famularo Grazia, accusata di lesioni personali, ingiuria e minaccia ai danni della Cutrì, e il Famularo Filippo, accusato di minaccia, sono stati difesi dall’avv. Saro Venuto.”
Strittu Longu: Pubblica incolumità a rischio
Direttore,
la prego di volere pubblicare questo appello, affinchè arrivi alle orecchie di chi di dovere.
la prego di volere pubblicare questo appello, affinchè arrivi alle orecchie di chi di dovere.
È da parecchi giorni che in vico Selinunte (il famoso Strittu Longu) che collega la Via Maurolico con la Via Roma, frequentatissimo sia da villeggianti che da residenti, si nota palesemente che un arco risulta essere gravemente lesionato.
La lesione, a mio conto, è di tipo strutturale ed anche di notevole impatto (risulta avere un inclinazione a 45 gradi), anche se finora si sono verificati SOLTANTO distacchi di materiale, anche di grandi dimensioni (vedi foto)
Attualmente chi di dovere ha transennato la zona (transenne rimosse dai residenti poichè di fatto rende molto più difficile il transito e l'accesso alle abitazioni).
Il mio appello alle autorità competenti è quello di mettere in sicurezza l'arco, visto che in quei vicoletti ci giocano dei bambini, ci passano turisti e ci abita la nostra gente.
Bisogna sarcire la lesione, rinforzare la struttura (con dei tiranti metallici) e nell'attesa che si facciano questi lavori sicuramente bisogna posizionare una rete per evitare che il materiale che si distacca precipiti sulle teste dei passanti.
Ringrazio per l'attenzione e spero che arrivi alle giuste orecchie.
Geom. Bartolo Profilio.
Lettere al direttore. Senso unico cervellotico e caos sul marciapiede della Marina Garibaldi
Caro direttore,
sono una assidua lettrice del suo giornale on line e mi considero una cannetara d'adozione considerando che questo è il decimo anno che vi trascorre le mie vacanze.
Premetto di essere nettamente contraria alla più che discutibile cervellotica decisione del senso unico sulla Marina Garibaldi e sul dirottamento del traffico sulla Cesare Battisti.
Non mi sembra si sia risolto nulla. Anzi...al contrario.
Vorrei in questa sede sollevare una problematica che interessa me come mamma di un bimbo in tenera età, credo tante altre mamme, così come coloro che, più sfortunati di noi, si devono muovere sulla sedia a rotelle.
Sulla Marina Garibaldi(lato mare)
da Unci sino all'ingresso in piazza, nelle ore di balneazione, è impossibile poter passare per le decine di autoveicoli posteggiati sul marciapiede a stretto ridosso del muro.
Con la conseguenza che con i passeggini e con le sedie a rotelle si è costretti a scendere sulla strada con il rischio di essere "arrotati" da motocicli o auto.
Non ho nulla contro coloro che vanno al mare ma non credo sia degno di un paese civile posteggiare sui marciapiedi. Mi dicono non ci sono parcheggi ma vedo che la frazione è ben collegata dai pulmini o, in ultima analisi, anche se non si potrebbe, è così difficile posteggiare lasciando lo spazio per il transito di passeggini e carrozzelle?
Mi chiedo. Il sindaco di Lipari, che mi risulta abita a Canneto non si avvede di nulla? Non sarebbe logico inviare una pattuglia della polizia municipale che faccia rispettare i nostri diritti? O forse ci deve scappare l''incidente mortale per intervenire?
Scusi il mio sfogo ma sono esasperata da questa situazione.
Carla
NDD - Crediamo che la lettera della signora sia abbastanza eloquente e non necessita di ulteriori commenti. Al soggetto che opera in zona e che stamani ci ha "apostrafato" mentre stavamo scattando la foto in alto (avremmo potuta farla ovunque) vogliamo solo dire che siamo pienamente d'accordo con il fatto che a Canneto non esiste un parcheggio (a dire il vero c'è ne è uno privato) e la gente è portata a posteggiare ovunque. Ma ci consenta tra il rischio che si corre dovendo scendere dal marciapiede con passeggini e carrozzelle e auto che occupano il marciapiede(nella quasi totale interezza) non possiamo che schierarci con chi rischia la sua INCOLUMITA'.
Il resto sono favole
sono una assidua lettrice del suo giornale on line e mi considero una cannetara d'adozione considerando che questo è il decimo anno che vi trascorre le mie vacanze.
Premetto di essere nettamente contraria alla più che discutibile cervellotica decisione del senso unico sulla Marina Garibaldi e sul dirottamento del traffico sulla Cesare Battisti.
Non mi sembra si sia risolto nulla. Anzi...al contrario.
Vorrei in questa sede sollevare una problematica che interessa me come mamma di un bimbo in tenera età, credo tante altre mamme, così come coloro che, più sfortunati di noi, si devono muovere sulla sedia a rotelle.
Sulla Marina Garibaldi(lato mare)
da Unci sino all'ingresso in piazza, nelle ore di balneazione, è impossibile poter passare per le decine di autoveicoli posteggiati sul marciapiede a stretto ridosso del muro.
Con la conseguenza che con i passeggini e con le sedie a rotelle si è costretti a scendere sulla strada con il rischio di essere "arrotati" da motocicli o auto.
Non ho nulla contro coloro che vanno al mare ma non credo sia degno di un paese civile posteggiare sui marciapiedi. Mi dicono non ci sono parcheggi ma vedo che la frazione è ben collegata dai pulmini o, in ultima analisi, anche se non si potrebbe, è così difficile posteggiare lasciando lo spazio per il transito di passeggini e carrozzelle?
Mi chiedo. Il sindaco di Lipari, che mi risulta abita a Canneto non si avvede di nulla? Non sarebbe logico inviare una pattuglia della polizia municipale che faccia rispettare i nostri diritti? O forse ci deve scappare l''incidente mortale per intervenire?
Scusi il mio sfogo ma sono esasperata da questa situazione.
Carla
NDD - Crediamo che la lettera della signora sia abbastanza eloquente e non necessita di ulteriori commenti. Al soggetto che opera in zona e che stamani ci ha "apostrafato" mentre stavamo scattando la foto in alto (avremmo potuta farla ovunque) vogliamo solo dire che siamo pienamente d'accordo con il fatto che a Canneto non esiste un parcheggio (a dire il vero c'è ne è uno privato) e la gente è portata a posteggiare ovunque. Ma ci consenta tra il rischio che si corre dovendo scendere dal marciapiede con passeggini e carrozzelle e auto che occupano il marciapiede(nella quasi totale interezza) non possiamo che schierarci con chi rischia la sua INCOLUMITA'.
Il resto sono favole
Casilli-Famà: "La politica è correttezza" e annunciano di abbandonare il gruppo PDL in consiglio
COMUNICATO
STAMPA CONSIGLIERI
COMUNALI Casilli
Antonino Famà
Natale
Siamo
al giro di boa, anche se la cosa potrebbe sembrare ancora prematura
in realtà gli accadimenti, le scelte, le prospettive che
caratterizzano la politica nazionale, regionale e locale ci
consentono questa affermazione, ci costringono, nostro malgrado a
questa affermazione.
E’
sotto gli occhi di tutti la confusione regnante in tutti gli
schieramenti senza esclusione di sorta: persino i rivoluzionari
dell’ultima ora si stanno sciogliendo come neve al sole sotto i
colpi dei rimborsi spesa; in realtà è stato sventato il loro
maldestro tentativo di aggirare le vere regole democratiche per poi
pensare di salire sul carro del vincitore, tentativo sfumato
dall’ancora trasversalismo imperante che caratterizza l’odierno
governo nazionale.
Il
giro di boa deve essere celebrato perché i voltagabbana vengano
fuori, perché chi fa politica clientelare esca allo scoperto, perché
chi sottoscrive la presente non ha nessuna intenzione di garantire e
avallare operazioni altre e che servono solo per fare, ancora una
volta delle isole Eolie, un serbatoio sterile e amorfo di voti ad
appannaggio di chi persegue obiettivi personali a danno della nostra
popolazione. Le Eolie sono degli eoliani e il loro voto deve essere
rispettato, la loro volontà deve essere rispettata, il popolo di
centro destra che ha scelto una chiara posizione di distinzione e
distanza non può essere mortificato da chi attua trasversalismi
di opportunità pre elettorale.
Così,
con grande affanno, turbamento, disappunto abbiamo deciso di
abbandonare (ABBANDONARE) il gruppo del PDL in consiglio ma non come
i topi quando la nave affonda e che qui, invece, vi vogliono salire
per fatti personali che nulla hanno a che vedere con la politica con
i principi e i valori di chi, da anni e senza vantaggi personali, si
è battuto per un centro destra che è e rimane sempre nel cuore, che
è e rimane sempre la stella polare, non siamo come gli Schettino di
turno, ma come uomini liberi espressione della libera volontà
popolare e sempre distinti sia da chi non crede nei valori della
famiglia cristiana, delle regole di chi si batte per un ambiente ad
appannaggio di chi vuole impoverire le nostre isole per una gestione
che di sostenibile ha solo la parola scritta ma nulla di concreto nei
fatti per la gente delle EOLIE.
Noi,
abbandoniamo non un cadavere, una barca che affonda, noi abbandoniamo
chi non rispetta i suddetti valori, chi crede che gli eoliani siano o
possano essere ostaggio dei soliti furbi che si riciclano in ogni
stagione e che sono sempre sul carro dei vincitori. Abbandoniamo un
contenitore ormai vuoto che ha perso lui la stella polare, che ha
perso il senso della politica, che ha fatto perdere la fiducia ai
cittadini verso la politica. Un contenitore che Berlusconi ha voluto
ma che lo stesso presidente oggi sulla stampa reputa ormai desueto;
così altri vi vogliono transitare per purificarsi degli errori, ma
noi non possiamo prestarci ai giochi di altri, che per opportunità
personale cercano di collocarsi altrove, non riuscendoci ritornano
senza rispettare chi è rimasto a mantenere il timone a dritta,
nonostante la tempesta e gli uragani.
E,
per distinguere bene questo passaggio fatto confronti della politica
inutile all’amico Nino Germanà, a cui va riconosciuta sempre una
costante attenzione, allo stesso tempo va detto con chiarezza che la
politica è altra cosa. La politica è correttezza, è rinuncia anche
ai numeri utili frutto di beceri interessi di bottegha, di scambio
pre-elettorale, la politica è presenza da sempre, è riconoscimento
degli impegni. Nino ha
riconosciuto spesso questi impegni ma, forse oggi, l’affanno di una
campagna elettorale rischia di farci confondere con chi sino a ieri
abbiamo combattuto e criticato e non lo possiamo consentire.
Vorremmo
trasparisse l’amarezza di questa scelta che non può non avere
questi toni proprio per il rispetto degli elettori troppo mortificati
e delusi.
Noi
continueremo a lavorare per il bene di questa terra, saremo come
sempre attenti e vigili sul rispetto delle regole e perché le cose
si facciano.
Continueremo
a lavorare in seno al consiglio con lo scudetto che la gente ci ha
dato che è quello di consiglieri comunali per la gente del nostro
comune.
Lipari
11/07/13
Antonino
Casilli Famà Natale
Morte del sub torinese tra Lipari e Vulcano. Due rinvii a giudizio
In due, rinviati a giudizio, dovranno rispondere di omicidio colposo ed omissione di soccorso per avere investito in mare con lo yacht "Nubilia" della società Aicon, del gruppo Aicon, il 13 luglio del 2006, tra Lipari e Vulcano, il sub torinese 34enne Mauro Falletta, dilaniato dalle eliche. Rinviati a giudizio per l'udienza del prossimo 24 settembre- come si legge sulla Gazzetta del Sud - Francesco Carlo Bonaccorsi , 63 anni di Milazzo e Martino Bianco 38 anni di Merì. All'identificazione degli indagati - si legge- si è giunti dopo anni di incessanti ricerche dell'imbarcazione "pirata" che nell'immeditatezza scomparve nel nulla. Durante le indagini furono acquisite foto scattate casualmente quel caldo pomeriggio di luglio da alcuni turisti che riatrevano la barca mentre si allontanava in velocità. Di recente il muro di omertà creatosi intorno alla vicenda è stato infranto da alcuni dipendenti del gruppo Aicon yachts , azienda dichiarata fallita , che hanno trovato il coraggio di indirizzare le indagini verso una imbarcazione prodotta anni prima nel cantiere di Giammoro e che sarebbe sparita nel nulla. Gli stessi dipendenti indicarono alla Procura anche i nomi dei presunti responsabili.
Stop a TSO e trasferimenti, L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi
Salvatore Sarpi
Lipari
Lipari
(s.s.) Nella
sanità alle Eolie sembra non esserci limite al peggio. Non solo
(nonostante le promesse) non si può partorire, a meno che non si
tratti di una emergenza, ma è anche impossibile effettuare i TSO
(trattamenti sanitari obbligatori e il trasferimento di ammalati e/o
dializzati con le ambulanze in dotazione al presidio ospedaliero.
Impossibilità legata alla mancata messa in sicurezza ed idoneità
dei mezzi e che sta mantenendo in “stand-by” ben tre TSO a carico
di soggetti che necessitano di tale trattamento e, ancora peggio,
costituiscono nella loro condizione un pericolo per la pubblica
incolumità. L'incredibile situazione è stata posta dal consigliere
comunale Giacomo Biviano all'attenzione dell’Assessore
regionale alla Salute e al prefetto
di Messina. In una nota- avente per oggetto “Mancata messa in
sicurezza, inadeguatezza e inidoneità delle autoambulanze presenti
nel Presidio ospedaliero di Lipari- ha evidenziato che “quanto
accade di recente nel presidio ospedaliero di Lipari è l’esempio
migliore della disorganizzazione e dello spreco di denaro pubblico
esistente nella nostra sanità, oltre ai vari disagi, pericoli e
continui disservizi che subiscono giornalmente i nostri cittadini e
chi ci lavora. Da qualche settimana, infatti, nell’Ospedale di
Lipari non è possibile trasferire i pazienti in altre strutture
della terraferma per mezzo di ambulanze in quanto, quelle atte a tale
scopo, non sono idonee e presentano gravi problemi di sicurezza.
Sembrerebbe che non siano dotate degli agganci di sicurezza che
assicurano e mantengano stabili le barelle durante il viaggio. Tutto
questo nell’assoluta indifferenza di chi dovrebbe invece rimediare
al fine di evitare continui trasferimenti in elicottero di pazienti
non gravi che comportano enormi sprechi di denaro pubblico. Lo stesso
tragitto dall’ospedale alla pista eliportuale- continua Biviano-
avviene comunque in condizioni di assoluta insicurezza con gli
operatori sanitari che sotto la propria responsabilità cercano di
mantenere stabile la barella all’interno dell’ambulanza durante
il trasferimento dei pazienti. Addirittura, ancora più grave,
vengono continuamente rinviati i trasferimenti dei soggetti
sottoposti al trattamento sanitario obbligatorio (TSO) con pericolo
per gli stessi e per tutta la comunità”. Biviano chiede
“d’intervenire immediatamente al fine di ripristinare una
situazione divenuta oramai incredibile, se non assurda”. Salvatore
Sarpi
Angels' Dance (15° gruppo di foto) (foto Luana Zaia)
Continua la pubblicazione delle foto pervenuteci del saggio di Angels' Dance.
"Chiuso lo spazio invii" andremo a pubblicare sul nostro sito le foto rimanenti (ancora tante)
Intanto, come vi avevamo anticipato, abbiamo creato un album su fb nella pagina del nostro direttore.
In questo album sono inserite buona parte delle foto già pubblicate sul sito. Per accedervi cliccare su questo link www.facebook.com/ssarpi/media_set?set=a.10201592761282545.1073741846.1283460370&type=3
NB. LE FOTO SI INGRANDISCONO CLICCANDOCI SOPRA
Partylandia ed Eolienews augurano Buon Compleanno a Vincenzo
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Vincenzo che oggi compie 5 anni
A Vincenzo vanno anche gli auguri di Eolienews
A Vincenzo vanno anche gli auguri di Eolienews
mercoledì 10 luglio 2013
Lipari: In corso "Una marcia per la vita" (foto)
Ha preso il via da Sottomonastero "Una marcia per la vita" organizzata dall'Associazione Onlus "Frammenti di sole" in accordo e la partecipazione di Marco, Sandro, Elena e Palmina Biviano (gli eoliani che stanno combattendo la battaglia per essere curati con il metodo STAMINA) e l'amministrazione comunale di Lipari.
Una marcia silenziosa, alla quale stanno prendendo parte un buon numero di persone, il sindaco Giorgianni e alcuni componenti la giunta, il presidente e alcuni consiglieri comunali, durante la quale i partecipanti tengono in mano palloncini rosa e azzurri.
Domani vi proporremo altre foto di Laura Lo Ricco, le interviste a Salvatore Naso (presidente "Frammenti di sole), al sindaco Marco Giorgianni e il video della partenza del corteo.
Una marcia silenziosa, alla quale stanno prendendo parte un buon numero di persone, il sindaco Giorgianni e alcuni componenti la giunta, il presidente e alcuni consiglieri comunali, durante la quale i partecipanti tengono in mano palloncini rosa e azzurri.
Domani vi proporremo altre foto di Laura Lo Ricco, le interviste a Salvatore Naso (presidente "Frammenti di sole), al sindaco Marco Giorgianni e il video della partenza del corteo.
Sidoti e le ferie del dottore Subba
Leggo la notizia del Ragioniere Generale e le sue ferie di quasi sei mesi. E mi domando:
a) era il momento opportuno per andare in ferie?
b) quanto sono i dipendenti del Comune di Lipari che hanno così tante ferie ancora da usufruire?
c) quali sono le cause che li hanno determinate?
d) gli uffici finanziari non presentano già un tasso di assenze abbastanza elevato (vedi uffici tributi)?
e) con il servizio riscossione come la mettiamo?
f) con la lotta alla evasione come la mettiamo?
g) trasferire responsabilità cosi specifiche ad altro dirigente non rappresenta un rischio?
h) gli incentivi in capo ai dirigenti continuano a maturare (indennità di risultato, premio produzione, altre indennità etc etc)?
i) oppure in questo caso bisogna rivederli?
Nel privato tutto questo non avviene:
1) le ferie vengono pianificate anno per anno (assurdo che un soggetto maturi mesi di ferie)
2) nel periodo di ferie vengono garantiti servizi ed assistenza ai diversi settori ed al management
3) un dirigente non lascia mai sguarnita la sua posizione se non per gravi motivi (in questo caso si trova un sostituto con eguali competenze ma sopratutto pianificando il rimpiazzo per evitare traumi alla struttura).Ma d'altronde perché ci affanniamo e ci preoccupiamo tanto abbiamo fior di amministratori che ci governano e che sicuramente avranno valutato la situazione e di conseguenza preso i dovuti accorgimenti.
Angelo Sidoti
a) era il momento opportuno per andare in ferie?
b) quanto sono i dipendenti del Comune di Lipari che hanno così tante ferie ancora da usufruire?
c) quali sono le cause che li hanno determinate?
d) gli uffici finanziari non presentano già un tasso di assenze abbastanza elevato (vedi uffici tributi)?
e) con il servizio riscossione come la mettiamo?
f) con la lotta alla evasione come la mettiamo?
g) trasferire responsabilità cosi specifiche ad altro dirigente non rappresenta un rischio?
h) gli incentivi in capo ai dirigenti continuano a maturare (indennità di risultato, premio produzione, altre indennità etc etc)?
i) oppure in questo caso bisogna rivederli?
Nel privato tutto questo non avviene:
1) le ferie vengono pianificate anno per anno (assurdo che un soggetto maturi mesi di ferie)
2) nel periodo di ferie vengono garantiti servizi ed assistenza ai diversi settori ed al management
3) un dirigente non lascia mai sguarnita la sua posizione se non per gravi motivi (in questo caso si trova un sostituto con eguali competenze ma sopratutto pianificando il rimpiazzo per evitare traumi alla struttura).Ma d'altronde perché ci affanniamo e ci preoccupiamo tanto abbiamo fior di amministratori che ci governano e che sicuramente avranno valutato la situazione e di conseguenza preso i dovuti accorgimenti.
Angelo Sidoti
Saggio Angels'Dance (14° gruppo di foto) (foto Luana Zaia)
Continua la pubblicazione delle foto pervenuteci (oltre 200 sino ad ora) del saggio di Angels' Dance. Ultime ore per chiunque volesse farci pervenire ancora foto dello spettacolo (massimo 5 per invio) per vederle pubblicate su eolienews e poi su un apposito album che creeremo su fb (dal 12 in poi). Le foto possono essere inviate, entro il 10 di luglio, alle mail ssarpi@libero.it o s.sarpi@libero.itNB. LE FOTO SI INGRANDISCONO CLICCANDOCI SOPRA
Comune di Lipari: 125 giorni di ferie per il dottore Subba
Da lunedì 8 Luglio il dirigente del settore Economia, Finanze e Turismo del Comune di Lipari, dottor Francesco Subba è in ferie. Lo sarà per 125 giorni.
Qualche idea per il sito del depuratore. Ci scrive l'ing. Felice Lopes
Caro
Direttore,
dopo
un lungo silenzio ho deciso di far conoscere alla popolazione il mio
pensiero sulle conseguenze che ricadranno sulla collettività a
seguito della decisione, assunta dal Consiglio Comunale
all’unanimità, relativa al ripensamento del sito del depuratore.
Come avrà modo di leggere nella mia nota non si tratta di mera
contestazione ma di doverosa partecipazione alla soluzione dei
problemi che attanagliano la comunità, rintuzzando la malignità che
voleva lo scrivente favorevole al sito di Canneto Dentro. Su quel
sito ho scritto evidenziando due cose semplici :
- Evidenziavo la sopportazione dei cittadini per il lungo periodo di funzionamento dell’impianto di pretrattamento di Santa Caterina;
- Criticavo gli amministratori sulle responsabilità connesse al lungo periodo di “sonnolenza” sul problema scoppiato, per il pubblico, solamente in questi giorni.
Non
ho parlato dell’inquinamento marino .Me ne dolgo ,accennerò , per
non tediare, ai possibili danni.
E’
opportuno sottolineare che le acque di rifiuto di origine domestica
non depurate contengono sostanze organiche che consumano l’ossigeno
contenuto nell’acqua. Questo fenomeno è più grave se avviene in
acqua salata , perché la solubilità dell’ossigeno è qui
sensibilmente inferiore e ciò rende più veloci le reazioni
biochimiche di decomposizione.
Là
dove scompare l’ossigeno ,può facilmente verificarsi la formazione
e lo sviluppo di idrogeno solforato .Questo gas avvelena la fauna
,già sofferente per la scarsità di ossigeno ,e corrode le vernici e
le strutture delle navi.
E
come se ciò non bastasse, ci si mettono i composti del fosforo e
dell’azoto che costituiscono un ottimo nutrimento per le alghe
verdi , le quali si sviluppano in grande quantità , poi muoiono e
vanno in putrefazione, riducendo ulteriormente il contenuto di
ossigeno dell’acqua ed incrementando la formazione di idrogeno
solforato.
Di
tutto questo negli anni non si è mai parlato o peggio si è fatto
di tutto per ignorarlo o sottovalutarlo .
Detto
questo, voglio tornare sull’argomento “siti” .
Voglio
ricordare a chi mi conosce che, nel mio quotidiano, ho sempre
pensato , come in ogni mio atto, soprattutto al bene della
collettività ed al modo migliore di poter concorrere a superare
,ove possibile , le avversità che ci propinano quotidianamente i
nostri uomini politici (!) che antepongono gli interessi di partito o
peggio di corrente ai supremi interessi del popolo “ sovrano “ –
lo dice la costituzione- che li ha “distrattamente” eletti-.
Oggi
ci troviamo alla presenza di un deliberato del Consiglio Comunale
votato all’unanimità . Da cittadino rispettoso ne prendo atto e
non entro nel merito pur avendo tanto da ridire.
Parto,
invece, da quanto ha detto il Sindaco Giorgianni in una intervista:
Il depuratore a Canneto dentro non si ha da fare .
Bene
ne prendo atto. Pensa il Sindaco di scegliere il sito previsto nel
PRG o continua a brancolare nel buoi? Ha riflettuto quanti anni
abbiamo già sprecati nella ricerca del sito salvifico e quanti altri
ne dovranno passare tra individuazione del sito, condivisione dello
stesso ,finanziamento, progettazione, appalto e messa in funzione ?
Rifletta
. L’attuale impianto è sotto sequestro ed è una bomba ecologica
che può scoppiare da un momento all’altro .
E’
pur vero che secondo quanto pubblicizza una nota fabbrica che
pubblicizza prodotti per la digestione ( da noi ne occorrerebbero
quantità industriali per digerire quello che ci accade) , gli
italiani sanno sempre a quale Santo rivolgersi . Io propongo la
figura di Santo Arrangiati ,come abbiamo sempre fatto negli anni .
Volendo
che queste mie poche righe non siano male interpretate , comunico ,ai
ricercatori di siti balsamici ,una mia idea basata su due principi
fondamentali :
- I liquami di depurazione non vanno gettati in mare;
- Le nostre campagne hanno bisogno di irrigazione a basso costo per ripartire .Conseguentemente propongo un mio modesto suggerimento : occorre trovare un sito per la depurazione nelle zone alte dell’isola ,con nessun impatto ambientale e quindi ben mascherato , il più vicino possibile ai vasconi che sono presenti a Sant’Angelo e dove uno di questi è del tutto inutilizzatoIl liquame viene pompato con lo stesso procedimento attualmente usato per l’acqua potabile e cioè con una stazione intermedia di accumulo e pompaggio fino alle vasche ,qui giunto il liquame verrà depurato ed i reflui, momentaneamente accumulati nel serbatoio attualmente inutilizzato, verranno distribuiti a chiunque ne faccia richiesta a prezzi del tutto insignificanti , ma tali da coprire almeno parte delle spese.Qualcuno sbarrerà gli occhi pensando alle spese dell’impianto di sollevamento e ai costi elettrici per l’alimentazione delle pompe di sollevamento.Questo qualcuno si calmi e faccia un bel respiro perché i costi da me proposti sono risibili rispetto a quelli occorrenti per posizionare l’impianto al lazzaretto , come qualche mente più matta della mia ha suggerito ,collegandolo con un tunnel da pignataro.Facciamo un bel gioco : Ognuno dica la sua, alla fine ,fra cinquant’anni , adotteremo la scelta migliore (ritornare ai pozzi neri- li abbiamo avuti per migliaia di anni e nessuno se ne è mai lamentato ).Lipari,10/Luglio 2013
Saggio Angels' Dance (13° gruppo di foto) foto di Luana Zaia
Continua la pubblicazione delle foto pervenuteci (oltre 200 sino ad ora) del saggio di Angels' Dance. Ultime ore per chiunque volesse farci pervenire ancora foto dello spettacolo (massimo 5 per invio) per vederle pubblicate su eolienews e poi su un apposito album che creeremo su fb (dal 12 in poi). Le foto possono essere inviate, entro il 10 di luglio, alle mail ssarpi@libero.it o s.sarpi@libero.it
NB. LE FOTO SI INGRANDISCONO CLICCANDOCI SOPRA
Sidoti: "A Canneto potremmo arrivare ad una petizione e ad un blocco delle strade"
Mi ha fatto molto piacere
ricevere in privato le email di Enrico e Monica riguardo le
problematiche della viabilità a Canneto.
Condivido in pieno le
loro osservazioni e dico di più.
Anni fa mia Mamma, che
oggi ha 82 anni, è stata investita mentre camminava sul marciapiede
di Canneto all'altezza della scuola di ritorno dalla messa. Cadendo
per terra si ruppe il polso in più parti e solo dopo mesi e mesi di
convalescenza riprese la sue attività di casalinga.
Ma domando alla Giunta ma
in particolare all'Assessore al ramo: come si può pensare che una
strada come la Cesare Battisti che ha due marciapiedi (per modo di
dire) della larghezza forse di 30 cm cadauno, dove una parte della
carreggiata è sempre occupata da macchine in sosta (anche di fronte
ai vicoli impedendo l'accesso ai pedoni), dove nemmeno le bici
possono circolare in quanto non resta strada a sufficienza per
circolare (piste ciclabili a Canneto per l'amor di Dio), può
sopportare questo flusso di autovetture, camion, furgoni e
motocicli??
Spero che interveniate
presto se NO dobbiamo per forza fare una petizione e se non sentite
bloccare le strade.
Angelo Sidoti
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