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giovedì 11 luglio 2013

Casilli-Famà: "La politica è correttezza" e annunciano di abbandonare il gruppo PDL in consiglio

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIERI COMUNALI Casilli Antonino Famà Natale
Siamo al giro di boa, anche se la cosa potrebbe sembrare ancora prematura in realtà gli accadimenti, le scelte, le prospettive che caratterizzano la politica nazionale, regionale e locale ci consentono questa affermazione, ci costringono, nostro malgrado a questa affermazione.
E’ sotto gli occhi di tutti la confusione regnante in tutti gli schieramenti senza esclusione di sorta: persino i rivoluzionari dell’ultima ora si stanno sciogliendo come neve al sole sotto i colpi dei rimborsi spesa; in realtà è stato sventato il loro maldestro tentativo di aggirare le vere regole democratiche per poi pensare di salire sul carro del vincitore, tentativo sfumato dall’ancora trasversalismo imperante che caratterizza l’odierno governo nazionale.
Il giro di boa deve essere celebrato perché i voltagabbana vengano fuori, perché chi fa politica clientelare esca allo scoperto, perché chi sottoscrive la presente non ha nessuna intenzione di garantire e avallare operazioni altre e che servono solo per fare, ancora una volta delle isole Eolie, un serbatoio sterile e amorfo di voti ad appannaggio di chi persegue obiettivi personali a danno della nostra popolazione. Le Eolie sono degli eoliani e il loro voto deve essere rispettato, la loro volontà deve essere rispettata, il popolo di centro destra che ha scelto una chiara posizione di distinzione e distanza non può essere mortificato da chi attua trasversalismi di opportunità pre elettorale.
Così, con grande affanno, turbamento, disappunto abbiamo deciso di abbandonare (ABBANDONARE) il gruppo del PDL in consiglio ma non come i topi quando la nave affonda e che qui, invece, vi vogliono salire per fatti personali che nulla hanno a che vedere con la politica con i principi e i valori di chi, da anni e senza vantaggi personali, si è battuto per un centro destra che è e rimane sempre nel cuore, che è e rimane sempre la stella polare, non siamo come gli Schettino di turno, ma come uomini liberi espressione della libera volontà popolare e sempre distinti sia da chi non crede nei valori della famiglia cristiana, delle regole di chi si batte per un ambiente ad appannaggio di chi vuole impoverire le nostre isole per una gestione che di sostenibile ha solo la parola scritta ma nulla di concreto nei fatti per la gente delle EOLIE.
Noi, abbandoniamo non un cadavere, una barca che affonda, noi abbandoniamo chi non rispetta i suddetti valori, chi crede che gli eoliani siano o possano essere ostaggio dei soliti furbi che si riciclano in ogni stagione e che sono sempre sul carro dei vincitori. Abbandoniamo un contenitore ormai vuoto che ha perso lui la stella polare, che ha perso il senso della politica, che ha fatto perdere la fiducia ai cittadini verso la politica. Un contenitore che Berlusconi ha voluto ma che lo stesso presidente oggi sulla stampa reputa ormai desueto; così altri vi vogliono transitare per purificarsi degli errori, ma noi non possiamo prestarci ai giochi di altri, che per opportunità personale cercano di collocarsi altrove, non riuscendoci ritornano senza rispettare chi è rimasto a mantenere il timone a dritta, nonostante la tempesta e gli uragani.

E, per distinguere bene questo passaggio fatto confronti della politica inutile all’amico Nino Germanà, a cui va riconosciuta sempre una costante attenzione, allo stesso tempo va detto con chiarezza che la politica è altra cosa. La politica è correttezza, è rinuncia anche ai numeri utili frutto di beceri interessi di bottegha, di scambio pre-elettorale, la politica è presenza da sempre, è riconoscimento degli impegni. Nino ha riconosciuto spesso questi impegni ma, forse oggi, l’affanno di una campagna elettorale rischia di farci confondere con chi sino a ieri abbiamo combattuto e criticato e non lo possiamo consentire.
Vorremmo trasparisse l’amarezza di questa scelta che non può non avere questi toni proprio per il rispetto degli elettori troppo mortificati e delusi.
Noi continueremo a lavorare per il bene di questa terra, saremo come sempre attenti e vigili sul rispetto delle regole e perché le cose si facciano.
Continueremo a lavorare in seno al consiglio con lo scudetto che la gente ci ha dato che è quello di consiglieri comunali per la gente del nostro comune.
Lipari 11/07/13
Antonino Casilli Famà Natale 

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