Tua moglie Melina
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giovedì 18 ottobre 2018
Nino Maggio : 1° Anniversario
"È passato un anno, ma il ricordo di te rimane indelebile, mi manchi sempre, manchi tanto, manchi ovunque".
mercoledì 17 ottobre 2018
REGIONE: CINQUE MILIONI PER PULIRE FIUMI DI SEI PROVINCE
Ventidue interventi urgenti per pulire gli alvei di fiumi e torrenti. Li ha disposti il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci - dopo i primi quattro progetti già autorizzati nel Ragusano - in altre sei province dell’Isola (Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Siracusa, e Trapani) per oltre cinque milioni di euro. Anche in questo caso, le priorità sono state individuate dagli uffici del Genio civile, che eseguirà i lavori entro metà dicembre. Le risorse stanziate sono dell'Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, appena istituita su proposta del governo regionale dopo decenni di ritardo rispetto al resto d'Italia.
«La sicurezza del territorio - evidenzia il presidente Musumeci - è uno degli impegni programmatici del mio governo. Per troppo tempo gli alvei dei corsi d’acqua sono stati abbandonati, senza manutenzione ordinaria, né straordinaria. Dopo anni di incuria e degrado, stiamo intervenendo per recuperare il tempo perduto, eliminando situazioni di pericolo che possono esser causa di sciagure».
In provincia di Agrigento le opere finanziate sono due, per un totale di 767mila euro: a Licata per la rimozione dell’ostruzione della foce del fiume Salso e per il miglioramento della funzionalità idraulica (487mila euro) e a Comitini per la manutenzione di un tratto di alveo del torrente Cantarella (280mila euro). Nel Nisseno unico intervento a Caltanissetta, dove con 326 mila euro si provvederà alla pulitura e al ripristino della sezione idraulica di tratti del torrente “Arenella” (posti a monte e a valle di due attraversamenti della regia trazzera Caltanissetta-Enna e, in particolare, in prossimità dell’ex stazione ferroviaria Imera e in corrispondenza delle contrade Anghilla-Cuti).
Unico lavoro anche ad Enna per la messa in sicurezza dei versanti del torrente Torcicoda, a valle dell’ex discarica di porta Pisciotto (264mila euro).
Cinque i progetti finanziati dalla Regione in provincia di Messina - con 1,235 milioni di euro - per il ripristino dell’efficienza e della funzionalità idraulica nei Comuni di: Alì Terme e Nizza di Sicilia (torrente Fiumedinisi, a monte dell’attraversamento degli acquedotti Fiumefreddo e Alcantara e in corrispondenza dell’autostrada Messina-Catania, 260mila euro); Letojanni (torrente Letojanni, nel tratto a monte dell’attraversamento della condotta dell’acquedotto Alcantara, mediante la risagomatura dell’alveo, 260mila euro); Messina (torrente Ciaramita, a monte dell’impalcato di attraversamento dello svincolo autostradale Annunziata, 260mila euro); Militello Rosmarino (torrente Rosmarino, nella contrada Ramisi, in corrispondenza delle sorgenti idriche, mediante la risagomatura dell’alveo, 260mila euro); Santa Lucia del Mela (torrente Floripotema, in località Santa Maria, 195 mila euro).
Nel Siracusano, con un milione di euro si provvederà al ripristino del regolare deflusso delle acque in sei luoghi dove è stato segnalato un pericolo per la pubblica incolumità. E in particolare: nel canale Galermi a Priolo Gargano e Sortino (150mila euro); nella Saia Randeci, all’altezza della starda comunale Stafenna-Padro, per circa un chilometro e mezzo a valle (180mila euro) a Noto; nel fiume San Leonardo, dal ponte dei Malati sulla strada statale 194 in contrada Sabuci, fino al ponte sulla strada provinciale 67 in contrada Ponterotto di Lentini, (200mila euro); della fiumara Molinelli, dalla confluenza del fiume San Leonardo fino al ponte sulla strada provinciale 47 in contrada Balatazza di Carlentini (170mila euro); del torrente Gallo, dalla confluenza con il fiume San Leonardo fino al ponte sulla strada statale 33 in contrada Belfusina a Francofonte (170mila euro); del vallone San Calogero dalla Foce fino al ponte sulla strada statale 114, in contrada San Calogero ad Augusta (150mila euro).
Con 1,6 milioni di euro, infine, in provincia di Trapani verrà effettuata la pulitura e il miglioramento della funzionalità idraulica di sei fiumi: il Belice, a valle della diga Garcia in prossimità delle terme Acqua Pia a Partanna (275mila euro); il Fiumefreddo, in contrada Cardella a Calatafimi (270mila euro); il Chinisia, a valle dell’aeroporto civile e militare di Birgi a Trapani (210mila euro); il San Barolomeo, in contrada Fegotto-Cavaseno nei Comuni di Alcamo e Castellammare del Golfo (215mila euro); il Belice, a valle della diga Garcia, a Salaparuta (205mila euro); il Lenzi Baiata, nella parte finale dello sfioratore idraulico e a valle della Diga Baiata, tra Trapani e Paceco (205mila euro). Intervento anche nel torrente Canalotto, a valle del depuratore comunale di Alcamo con 205mila euro.
«La sicurezza del territorio - evidenzia il presidente Musumeci - è uno degli impegni programmatici del mio governo. Per troppo tempo gli alvei dei corsi d’acqua sono stati abbandonati, senza manutenzione ordinaria, né straordinaria. Dopo anni di incuria e degrado, stiamo intervenendo per recuperare il tempo perduto, eliminando situazioni di pericolo che possono esser causa di sciagure».
In provincia di Agrigento le opere finanziate sono due, per un totale di 767mila euro: a Licata per la rimozione dell’ostruzione della foce del fiume Salso e per il miglioramento della funzionalità idraulica (487mila euro) e a Comitini per la manutenzione di un tratto di alveo del torrente Cantarella (280mila euro). Nel Nisseno unico intervento a Caltanissetta, dove con 326 mila euro si provvederà alla pulitura e al ripristino della sezione idraulica di tratti del torrente “Arenella” (posti a monte e a valle di due attraversamenti della regia trazzera Caltanissetta-Enna e, in particolare, in prossimità dell’ex stazione ferroviaria Imera e in corrispondenza delle contrade Anghilla-Cuti).
Unico lavoro anche ad Enna per la messa in sicurezza dei versanti del torrente Torcicoda, a valle dell’ex discarica di porta Pisciotto (264mila euro).
Cinque i progetti finanziati dalla Regione in provincia di Messina - con 1,235 milioni di euro - per il ripristino dell’efficienza e della funzionalità idraulica nei Comuni di: Alì Terme e Nizza di Sicilia (torrente Fiumedinisi, a monte dell’attraversamento degli acquedotti Fiumefreddo e Alcantara e in corrispondenza dell’autostrada Messina-Catania, 260mila euro); Letojanni (torrente Letojanni, nel tratto a monte dell’attraversamento della condotta dell’acquedotto Alcantara, mediante la risagomatura dell’alveo, 260mila euro); Messina (torrente Ciaramita, a monte dell’impalcato di attraversamento dello svincolo autostradale Annunziata, 260mila euro); Militello Rosmarino (torrente Rosmarino, nella contrada Ramisi, in corrispondenza delle sorgenti idriche, mediante la risagomatura dell’alveo, 260mila euro); Santa Lucia del Mela (torrente Floripotema, in località Santa Maria, 195 mila euro).
Nel Siracusano, con un milione di euro si provvederà al ripristino del regolare deflusso delle acque in sei luoghi dove è stato segnalato un pericolo per la pubblica incolumità. E in particolare: nel canale Galermi a Priolo Gargano e Sortino (150mila euro); nella Saia Randeci, all’altezza della starda comunale Stafenna-Padro, per circa un chilometro e mezzo a valle (180mila euro) a Noto; nel fiume San Leonardo, dal ponte dei Malati sulla strada statale 194 in contrada Sabuci, fino al ponte sulla strada provinciale 67 in contrada Ponterotto di Lentini, (200mila euro); della fiumara Molinelli, dalla confluenza del fiume San Leonardo fino al ponte sulla strada provinciale 47 in contrada Balatazza di Carlentini (170mila euro); del torrente Gallo, dalla confluenza con il fiume San Leonardo fino al ponte sulla strada statale 33 in contrada Belfusina a Francofonte (170mila euro); del vallone San Calogero dalla Foce fino al ponte sulla strada statale 114, in contrada San Calogero ad Augusta (150mila euro).
Con 1,6 milioni di euro, infine, in provincia di Trapani verrà effettuata la pulitura e il miglioramento della funzionalità idraulica di sei fiumi: il Belice, a valle della diga Garcia in prossimità delle terme Acqua Pia a Partanna (275mila euro); il Fiumefreddo, in contrada Cardella a Calatafimi (270mila euro); il Chinisia, a valle dell’aeroporto civile e militare di Birgi a Trapani (210mila euro); il San Barolomeo, in contrada Fegotto-Cavaseno nei Comuni di Alcamo e Castellammare del Golfo (215mila euro); il Belice, a valle della diga Garcia, a Salaparuta (205mila euro); il Lenzi Baiata, nella parte finale dello sfioratore idraulico e a valle della Diga Baiata, tra Trapani e Paceco (205mila euro). Intervento anche nel torrente Canalotto, a valle del depuratore comunale di Alcamo con 205mila euro.
Liparese evade dai domiciliari, rintracciato e arrestato
COMUNICATO STAMPA
Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Lipari hanno arrestato, in flagranza del reato di evasione, S.F., 60enne, originario di Lipari.
L’uomo era sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, sita sull’isola di Lipari, a seguito del suo arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti nell’agosto 2017. I Carabinieri di Lipari lo avevano trovato in possesso di circa 200 gr. di hashish e oltre10 grammi di cocaina,
Ieri, i militari dell’Arma, nel corso dei consueti controlli, non lo hanno trovato nella sua abitazione dalla quale si era allontanato arbitrariamente e lo hanno in seguito rintracciato lungo le vie del centro eoliano.
L’uomo è stato, pertanto, tratto in arresto per il reato di evasione e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, nuovamente sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Lipari hanno arrestato, in flagranza del reato di evasione, S.F., 60enne, originario di Lipari.
L’uomo era sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, sita sull’isola di Lipari, a seguito del suo arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti nell’agosto 2017. I Carabinieri di Lipari lo avevano trovato in possesso di circa 200 gr. di hashish e oltre10 grammi di cocaina,
Ieri, i militari dell’Arma, nel corso dei consueti controlli, non lo hanno trovato nella sua abitazione dalla quale si era allontanato arbitrariamente e lo hanno in seguito rintracciato lungo le vie del centro eoliano.
L’uomo è stato, pertanto, tratto in arresto per il reato di evasione e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, nuovamente sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi
Buon Compleanno a Giancarlo Baldanza, Maria Nardò, Alessandro Di Giuseppe, Teresa Trinca, Paola Colla D'Ambra, Rosario Greco, Giuseppe Fonti, Isabella Beqaj, Laura Zaia.
martedì 16 ottobre 2018
Al via il Progetto ARISTOTLE 2, verso la creazione della “European Natural Hazard Scientific Partnership”
Si è tenuto, presso l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) a Roma, l’evento di lancio del progetto ARISTOTLE 2–ENHSP “European Natural Hazard Scientific Partnership”. L'obiettivo del progetto è capitalizzare i risultati ottenuti nel corso del progetto pilota ARISTOTLE 1 e fornire allo European Emergency Response Coordination Centre (ERCC) parere scientifico a livello globale e pan-europeo 24/7 sui seguenti hazard: terremoti, tsunami, vulcani, inondazioni, condizioni climatiche estreme e incendi. Il tutto attraverso la creazione di un centro operativo virtuale multi-hazard europeo per i disastri naturali che sfrutta le attività di monitoraggio dei centri operativi esistenti negli Stati Membri. Inoltre, si vuole implementare la "European Natural Hazard Scientific Partnership” (ENHSP), una rete europea sui rischi naturali concepita come un’ampia partnership sostenibile, multi-hazard e integrabile (in termini di hazard e partner) con l’obiettivo finale di garantire e fornire a ERCC il miglior “advice” scientifico multi-hazard nell’ambito del Meccanismo Unionale di Protezione Civile.
Coordinato dall’INGV e finanziato dalla Direzione Generale per la protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario europee (DG-ECHO), ARISTOTLE 2–ENHSP avrà una durata triennale e vedrà la partecipazione di 14 istituzioni scientifiche europee e 2 organizzazioni internazionali nel campo della geofisica e della meteorologia.
Coordinato dall’INGV e finanziato dalla Direzione Generale per la protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario europee (DG-ECHO), ARISTOTLE 2–ENHSP avrà una durata triennale e vedrà la partecipazione di 14 istituzioni scientifiche europee e 2 organizzazioni internazionali nel campo della geofisica e della meteorologia.
Ben vengano le osservazioni se portano a riscontri (di Angelo Sidoti)
Molte volte mi viene attribuito il ruolo di disturbatore o addirittura di persona avversa all’attuale amministrazione, della quale peraltro sono stato consulente a titolo gratuito per un periodo di tempo, solo per aver sollevato alcune osservazioni sulle modalità con le quali viene gestito il nostro Comune.
In questi sette anni da opinionista, nonché da cittadino interessato, ho cercato di rappresentare tutto quanto risultante dagli atti dell’Ente nonché dalle informazioni pubbliche.
Tutti noi Eoliani sappiamo bene che il modo di fare politica di questi ultimi decenni viene contraddistinto, quasi sempre, con l’espressione “O sei con ME o sei contro di ME”.
Fatta questa dovuta premessa, sottopongo a tutti Voi un esempio dal quale risulta come anche l’interesse manifestato dal cittadino alla fine viene ripagato con il raggiungimento di qualche piccolo riscontro positivo da parte dell’Ente.
In data 13 settembre 2018 inviavo missiva sul tema “obblighi sulla trasparenza” al Segretario Generale, successivamente da me sollecitato in data 02 ottobre tramite comunicazione pec.
Già nel mese di settembre sul sito del Comune, a seguito delle suddette richieste, sono stati resi pubblici i bilanci delle partecipate Ecosviluppo Eolie, Eolie per l’Ambiente, Eolie Servizi, Lipari Porto, SRR Isole Eolie, riferiti in parte all’esercizio 2017 ed in parte all’anno 2016 o precedenti.
In data 03 ed in data 13 ottobre scorso venivano pubblicati i compensi degli organi sociali di alcune partecipate, nello specifico di Lipari Porto e della SRR:
- Lipari Porto tramite comunicazione del 05/10/18: compensi CDA dal 2013 al 2017. Per tale società tuttavia non è stato comunicato il compenso deliberato in favore dell’attuale liquidatore, in 4.000 Euro annui, come anche i compensi dei precedenti amministratori.
- SRR Isole Eolie tramite comunicazione del 28/09/18: Non sono stati deliberati compensi in favore dei rappresentanti della partecipata, ovvero dei Sindaci dei Comuni Eoliani. A questo punto sorge una domanda: la figura del Direttore Generale come viene inquadrata nell’ambito dell’obbligatorietà sul tema trasparenza considerato che la norma fa richiamo a “titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione e di governo e i titolari di incarichi dirigenziali”?
Non ci resta che attendere la pubblicazione dei compensi delle altre cariche sociali, tra le quali della Eolie per l’Ambiente, risultante in fase di liquidazione da 8 anni circa, e della Eolie Servizi, anch’essa in fase di liquidazione da 10 anni circa.
Come si evince da quanto sopra rappresento, da una semplice comunicazione si è ottenuta un’utile informazione.
Un mio personale ringraziamento va comunque rivolto al Segretario Generale per il suo impegno.
Angelo Sidoti
Attività congiunta tra INGV e Guardia Costiera
COMUNICATO STAMPA
Il responsabile del monitoraggio vulcanologico dell’INGV-OE Dott. Stefano Branca ed il collega vulcanologo Dott. Luigi Lodato, hanno preso parte alla missione di un elicottero AW139 della Guardia Costiera, in dotazione al 2° Nucleo Aereo e decollato dalla Base Aeromobili, allo scopo di monitorare e registrare le attività dei crateri sommitali dell’Etna.
La cooperazione è frutto di un protocollo d’intesa stipulato a livello nazionale tra il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e l’Ingv.
Nell’ambito del protocollo d’intesa e grazie alle sinergie tra i due Enti le missioni concordate tra il Direttore della sede catanese dell’Istituto, dott. Domenico Patanè ed il Capitano di Fregata Massimiliano Privitera, Comandante del 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera, coniugano le esigenze di monitoraggio e registrazione dei dati da parte dell’Istituto, con le tipiche attività di vigilanza e controllo, a tutela della sicurezza della navigazione e di competenza dell’Autorità Marittima, con particolare riguardo all’Isola di Stromboli.
Le attività di monitoraggio continueranno anche nei prossimi mesi, sulla base dell’accordo sottoscritto e delle necessità dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
La cooperazione è frutto di un protocollo d’intesa stipulato a livello nazionale tra il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e l’Ingv.
Nell’ambito del protocollo d’intesa e grazie alle sinergie tra i due Enti le missioni concordate tra il Direttore della sede catanese dell’Istituto, dott. Domenico Patanè ed il Capitano di Fregata Massimiliano Privitera, Comandante del 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera, coniugano le esigenze di monitoraggio e registrazione dei dati da parte dell’Istituto, con le tipiche attività di vigilanza e controllo, a tutela della sicurezza della navigazione e di competenza dell’Autorità Marittima, con particolare riguardo all’Isola di Stromboli.
Le attività di monitoraggio continueranno anche nei prossimi mesi, sulla base dell’accordo sottoscritto e delle necessità dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
REGIONE: CRIAS, FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE ARTIGIANE PER 17 MILIONI
Circa settecento imprese artigiane siciliane riceveranno, nei prossimi giorni, i prestiti a tasso agevolato erogati dalla Crias. Le relative pratiche, infatti, sono state oggi deliberate dal commissario nominato dalla Regione, Giovanni Perino, dopo alcuni mesi di stallo determinato da una controversa interpretazione delle procedure, a seguito delle dimissioni degli organi gestionali dell’Ente. Il malessere delle organizzazioni di categoria aveva richiesto l’immediato intervento del presidente della Regione Nello Musumeci, che già la scorsa settimana, d’intesa con l’assessore alle Attività produttive Mimmo Turano, aveva disposto l’azione risolutiva.
I finanziamenti arriveranno a 681 imprese artigiane, per un importo totale di 17,1 milioni di euro. E sono così suddivisi: 11 milioni di euro per il “credito di esercizio” (523 pratiche); 3,4 milioni di euro per “scorte in agricoltura” (120); 2,4 milioni di euro per “credito medio termine” (23); 374mila euro per “scorte alle imprese artigiane” (15).
Intanto, negli uffici regionali di Palermo si va avanti con la procedura per definire la fusione della Crias con l’Ircac e dare vita all’Istituto regionale per il credito agevolato (Irca), stabilita dalla legge voluta dal governo Musumeci e votata dall’Ars nel giugno scorso. Si attende la completa stesura del Regolamento di funzionamento del nuovo Ente, dopo il confronto avuto, nei giorni scorsi, tra gli assessori Gaetano Armao e Turano e i rappresentanti delle imprese artigiane e cooperative.
I finanziamenti arriveranno a 681 imprese artigiane, per un importo totale di 17,1 milioni di euro. E sono così suddivisi: 11 milioni di euro per il “credito di esercizio” (523 pratiche); 3,4 milioni di euro per “scorte in agricoltura” (120); 2,4 milioni di euro per “credito medio termine” (23); 374mila euro per “scorte alle imprese artigiane” (15).
Intanto, negli uffici regionali di Palermo si va avanti con la procedura per definire la fusione della Crias con l’Ircac e dare vita all’Istituto regionale per il credito agevolato (Irca), stabilita dalla legge voluta dal governo Musumeci e votata dall’Ars nel giugno scorso. Si attende la completa stesura del Regolamento di funzionamento del nuovo Ente, dopo il confronto avuto, nei giorni scorsi, tra gli assessori Gaetano Armao e Turano e i rappresentanti delle imprese artigiane e cooperative.
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi
Buon Compleanno a Roberto Addamo, Alessio Camillo Pellegrino, Melania Arcano Munafó, Jennifer La Greca, Andrea Coluccio, Rony Lo Presti, Roberto Mangione, Angela Donato, Patrick Monte, Manuel la Greca, Kenneth Donald Sarpi Jr., Valentino Raffaele
Incontro per promozione turistica oggi a Lipari
Si terrà quest’oggi presso l’hotel Gattopardo a Lipari, l’incontro con quanti alle Isole Eolie sono interessati alla promozione turistica in favore delle proprie aziende e dell’arcipelago in generale.
Nel corso dell’incontro organizzato dalla Aeolian Islands Destination Marketing Company in collaborazione con Federalberghi Isole Eolie, sarà fatto un resoconto dell’attività di promozione condotta nel corso della manifestazione turistica TTG – tenutasi a Rimini dal 10 al 12 ottobre scorso – e sarà presentata la prossima partecipazione al World Travel Market, importante fiera turistica che si terrà a Londra dal 5 al 7 novembre.
I fornitori locali di servizi turistici sono invitati a partecipare all’incontro che si terrà alle ore 16.00 nella sala congressi dell’hotel Gattopardo, con ingresso da v. Isabella Conti Vainicher.
Nel corso dell’incontro organizzato dalla Aeolian Islands Destination Marketing Company in collaborazione con Federalberghi Isole Eolie, sarà fatto un resoconto dell’attività di promozione condotta nel corso della manifestazione turistica TTG – tenutasi a Rimini dal 10 al 12 ottobre scorso – e sarà presentata la prossima partecipazione al World Travel Market, importante fiera turistica che si terrà a Londra dal 5 al 7 novembre.
I fornitori locali di servizi turistici sono invitati a partecipare all’incontro che si terrà alle ore 16.00 nella sala congressi dell’hotel Gattopardo, con ingresso da v. Isabella Conti Vainicher.
Industria 4.0: finanziamenti e supporto all’innovazione per Mpmi L’appuntamento è per domani al Palazzo camerale
Si terrà domani, mercoledì 17 ottobre alle 10, nella sala Consulta del Palazzo camerale, l’incontro “Industria 4.0: finanziamenti e supporto all’innovazione per Mpmi”.
Ad aprire i lavori, saranno il presidente e il segretario generale dell’Ente camerale, Ivo Blandina e Alfio Pagliaro. Relazioneranno il funzionario camerale Agata Denaro su “Voucher Pid Impresa 4.0 – Finanziare l’innovazione in azienda”; il digital promoter Rocco Sgroi su “Maturità digitale e supporto alle imprese della Camera di commercio di Messina”; e l’esperto di startup innovative Marco Sigillo su “Agevolazioni e incentivi 4.0 per Mpmi e imprese innovative”.
Nel corso dell’evento, saranno illustrati i servizi di consulenza specializzati per lo startup d’impresa e l’innovazione aziendale e tecnologica che la Camera di commercio mette a disposizione delle imprese del territorio.
All’inizio dei lavori, sarà possibile, inoltre, richiedere il follow up d'impresa, consistente nell’analisi della maturità digitale e nello sviluppo di un piano di assistenza personalizzato per il supporto alla digitalizzazione aziendale.
Ad aprire i lavori, saranno il presidente e il segretario generale dell’Ente camerale, Ivo Blandina e Alfio Pagliaro. Relazioneranno il funzionario camerale Agata Denaro su “Voucher Pid Impresa 4.0 – Finanziare l’innovazione in azienda”; il digital promoter Rocco Sgroi su “Maturità digitale e supporto alle imprese della Camera di commercio di Messina”; e l’esperto di startup innovative Marco Sigillo su “Agevolazioni e incentivi 4.0 per Mpmi e imprese innovative”.
Nel corso dell’evento, saranno illustrati i servizi di consulenza specializzati per lo startup d’impresa e l’innovazione aziendale e tecnologica che la Camera di commercio mette a disposizione delle imprese del territorio.
All’inizio dei lavori, sarà possibile, inoltre, richiedere il follow up d'impresa, consistente nell’analisi della maturità digitale e nello sviluppo di un piano di assistenza personalizzato per il supporto alla digitalizzazione aziendale.
lunedì 15 ottobre 2018
La piccola pesca sostenibile : modelli virtuosi per il recupero della risorsa ittica. Pescatori a confronto a Salina
COMUNICATO
Sabato 13 Ottobre l’isola di Salina ha ospitato l’evento internazionale “La piccola pesca sostenibile: modelli virtuosi per il recupero della risorsa ittica” organizzato da Blue Marine Foundation (BLUE) e dall’Aeolian Islands Preservation Fund (AIPF), con il patrocinio dei comuni dell’isola e della Guardia Costiera e con la partecipazione dei rappresentanti di cinque realtà di piccola pesca artigianale: quella eoliana, tre provenienti dalle aree marine protette delle Isole Egadi, di Punta Campanella e di Torre Guaceto e una da Lyme Bay in Inghilterra.
I rappresentanti provenienti dalle comunità di piccola pesca artigianale si sono incontrati e confrontati per la prima volta e hanno presentato le proprie iniziative che hanno avuto impatti positivi sulla qualità di vita dei pescatori e allo stesso tempo sull’ambiente marino.
Nel 2017, lo staff di BLUE e AIPF ha avviato un progetto che ha visto coinvolti i pescatori artigianali di Salina e Stromboli che, a seguito di una serie di incontri, hanno sviluppato volontariamente un ‘Codice di buona condotta’ centrato sulla pesca responsabile, stabilendo insieme quali comportamenti consapevoli adottare, in particolare in merito all’uso degli attrezzi da pesca. I pescatori hanno ricevuto delle casse frigo isolanti per migliorare la qualità del pescato, ridurre l’uso del polistirene ed è stato creato un logo di riconoscimento così che gli acquirenti locali possano identificare coloro che seguono principi virtuosi e che forniscono un prodotto sostenibile e di alta qualità.
Il progetto alle Isole Eolie è stato ispirato dal lavoro di Blue Marine Foundation a Lyme Bay, dove grazie al miglioramento della qualità del pescato e ad una gestione efficace dell’area, il prodotto ittico ha acquisito valore.
Il risultato dell’incontro è stata una riflessione su come la preservazione dell’ambiente marino possa andare di pari passo con lo sviluppo dell’economia locale. L’intento delle fondazioni è stato quello lavorare insieme alla categoria della piccola pesca, sottolineando l’importanza di avere un ruolo attivo nel promuovere modelli di pesca virtuosi e sui benefici che futuri possibili regimi di protezione potrebbero avere sull’intera collettività.
Rory Moore, manager dei progetti di Blue Marine Foundation, ha spiegato che l’unico obiettivo della fondazione nel mondo e alle Eolie, è quello di favorire il recupero degli stock ittici e il ripopolamento del mare.
Gavin Ziemann, pescatore di Lyme Bay, si è rivolto ai suoi colleghi italiani, spiegando come Blue abbia riunito per la prima volta ambientalisti e pescatori, facilitando lo scambio. Gavin ha parlato dei risultati del programma a Lyme Bay: più pesce, più molluschi e un valore più alto del pescato.
Ilaria Rinaudo, dello staff tecnico scientifico dell’Area Marina Protetta delle Isole Egadi, nel corso della conferenza ha affermato: “Non esiste tutela ambientale se non vi è attività di pesca sana e viceversa. Le regole non limitano l’attività del pescatore e possono essere modificati in base alle peculiarità del territorio.”
Claudio Longo, Presidente della cooperativa pesca EMMA di Torre Guaceto e i pescatori della zona, hanno affermato che a seguito dell’istituzione dell’Area Marina Protetta la taglia dei pesci è aumentata notevolmente e l’età media si è alzata; in alcune aree è possibile pescare una volta a settimana e la quantità di pescato è talmente sostanziosa da garantire il minimo sforzo pesca con il massimo ritorno economico.
Il pescatore di Stromboli Gaetano Cusolito si è detto grato per aver avuto l’opportunità di partecipare al progetto sulla pesca responsabile, perché questo è ciò di cui il nostro mare ha bisogno.
Il Comandante della Capitaneria di Salina, Marco Miuccio, ha dichiarato: “Il progetto delle fondazioni parla di futuro e di sostenibilità e abbiamo deciso di credere al progetto patrocinando l’iniziativa. Ci aspettiamo che voi pescatori siate coraggiosi. Il più grande successo è che siate tutti qui oggi.”
Alfonso Milano, Direttore del Dipartimento della Pesca Mediterranea alla regione ha parlato delle future prospettive di collaborazione tra Regione Sicilia e pesca eoliana.
L’Assessore Regionale del Turismo, Sandro Pappalardo, ha voluto mandare un messaggio a sostegno del lavoro dell’Aeolian Islands Preservation Fund e delle organizzazioni coinvolte: “La vostra mission è interessante ma particolarmente difficoltosa e il vostro impegno rende onore alle conquiste fin qui ottenute e a quelle ancora da ottenere. Combattere la pesca eccesiva e la distruzione della biodiversità con la creazione di riserve marine e di modelli di pesca sostenibile, non devono passare inosservati. Le idee e le azioni messe in atto dalle vostre Istituzioni saranno sostenute dalla nostra Regione e dall’Assessorato del Turismo in particolare”.
Luca Del Bono , Chairman dell’Aeolian Islands Preservation Fund, estende un ringraziamento particolare a tutti i pescatori e alle organizzazioni che svolgono attività per contribuire all’economia locale ed a proteggere l’ecosistema delle isole Eolie, affermando: “Lavorando insieme, scambiando idee, si possono raggiungere grandi risultati e mi auguro sempre di poter proseguire con lo stesso spirito. L’unione fa la forza.”
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Santa Marina, dal Comune di Malfa, dal Comune di Leni e dalla Guardia Costiera e sponsorizzato dalle aziende di Salina; Capofaro Malvasia & Resort, Fenech, Caravaglio, Azienda Agrobiologica D’Amico Salvatore. Si ringrazia il Comune di Lipari per la collaborazione nel progetto sulla pesca sostenibile a Stromboli.
Un ringraziamento particolare va a tutti i pescatori delle Isole Eolie che hanno partecipato all’evento.
In arrivo in Sicilia oltre quarantaquattro milioni di euro per la riduzione del rischio idrogeologico e contro l’erosione costiera.
In arrivo in Sicilia oltre quarantaquattro milioni di euro per la riduzione del rischio idrogeologico e contro l’erosione costiera. E’ il frutto di un aggiornamento dell’Accordo di programma tra la Regione Siciliana e il ministero dell’Ambiente, ratificato dalla Giunta Musumeci.
«Si tratta - sottolinea il governatore - di interventi urgenti e prioritari per la salvaguardia della vita umana e per la sicurezza delle infrastrutture, del patrimonio ambientale e culturale. In alcuni casi sono nuove opere, in altri manutenzioni ordinarie e straordinarie. Purtroppo nell’Isola, in molte aree, il territorio è a rischio e senza efficace tutela e prevenzione, come spesso nel passato è avvenuto, il pericolo di tragedie è elevato. Ecco perché, fin dall’insediamento, il mio governo ha considerato prioritario intervenire in questo settore».
Le opere finanziate sono venti e ricadono nelle province di: Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo e Siracusa. In particolare, i lavori più importanti, dal punto di vista dell’impegno finanziario, sono nell’Agrigentino: a Raffadali, dove con 8,9 milioni di euro si interverrà per l’eliminazione del rischio idrogeologico a difesa del Rione Barca e nel versante nord-est del centro abitato di Sant’Angelo Muxaro per completare il consolidamento del costone roccioso (3,5 milioni di euro).
Interventi rilevanti sono previsti anche a: Frazzanò su monti Nebrodi nel Messinese, con due progetti di cinque milioni di euro, per il centro abitato a monte di via della Libertà e Messina, sul litorale tirrenico - tra i torrenti Tono e Gallo – per la manutenzione delle barriere frangiflutti esistenti (tre milioni di euro).
Nell’elenco delle opere anche: il consolidamento e il miglioramento sismico della sede dell’Ufficio tecnico comunale a Palagonia, in provincia di Catania (2,4 milioni di euro); ad Agira nell’Ennese, nella periferia meridionale del centro abitato (1,3 milioni di euro) e sul versante ovest del quartiere Santa Maria (un milione di euro).
E ancora in provincia di Palermo: a Petralia Soprana (consolidamento del versante sud-ovest del centro abitato: 1,5 milioni di euro) e a Baucina, dove si interverrà per la messa in sicurezza del cimitero comunale (398mila euro). A Marianopoli, nel Nisseno, destinati 945mila euro per lavori nella zona delle Case agricole, mentre 1,2 milioni di euro verranno utilizzati a Ferla, in provincia di Siracusa, nella contrada Macello a sud del centro abitato.
Gli altri lavori finanziati sono nelle zone tirreniche e joniche del Messinese: Montalbano Elicona (2,4 milioni di euro per la frazione Santa Maria), Raccuia (1,8 milioni di euro, al centro abitato San Nicolò-Carrovetta nel rione Fossochiodo). Sempre sui Nebrodi, previsti 2,3 milioni di euro per il centro abitato a valle della via degli Angeli a San Teodoro, due milioni di euro per la contrada Ramisi a Militello Rosmarino e 1,2 milioni di euro che saranno utilizzati a Capri Leone nel centro abitato Torrente Paliace. E ancora a Castelmola (due milioni di euro) per completare il consolidamento del costone roccioso a valle del centro abitato Cuculunazzo-Sottoposta; a Itala, dove con 1,5 milioni di euro si provvederà alla regimentazione idraulica dell’area franata in località Casaleddu; a Fiumedinisi (1,9 milioni di euro per contrada Fontana).
«Si tratta - sottolinea il governatore - di interventi urgenti e prioritari per la salvaguardia della vita umana e per la sicurezza delle infrastrutture, del patrimonio ambientale e culturale. In alcuni casi sono nuove opere, in altri manutenzioni ordinarie e straordinarie. Purtroppo nell’Isola, in molte aree, il territorio è a rischio e senza efficace tutela e prevenzione, come spesso nel passato è avvenuto, il pericolo di tragedie è elevato. Ecco perché, fin dall’insediamento, il mio governo ha considerato prioritario intervenire in questo settore».
Le opere finanziate sono venti e ricadono nelle province di: Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo e Siracusa. In particolare, i lavori più importanti, dal punto di vista dell’impegno finanziario, sono nell’Agrigentino: a Raffadali, dove con 8,9 milioni di euro si interverrà per l’eliminazione del rischio idrogeologico a difesa del Rione Barca e nel versante nord-est del centro abitato di Sant’Angelo Muxaro per completare il consolidamento del costone roccioso (3,5 milioni di euro).
Interventi rilevanti sono previsti anche a: Frazzanò su monti Nebrodi nel Messinese, con due progetti di cinque milioni di euro, per il centro abitato a monte di via della Libertà e Messina, sul litorale tirrenico - tra i torrenti Tono e Gallo – per la manutenzione delle barriere frangiflutti esistenti (tre milioni di euro).
Nell’elenco delle opere anche: il consolidamento e il miglioramento sismico della sede dell’Ufficio tecnico comunale a Palagonia, in provincia di Catania (2,4 milioni di euro); ad Agira nell’Ennese, nella periferia meridionale del centro abitato (1,3 milioni di euro) e sul versante ovest del quartiere Santa Maria (un milione di euro).
E ancora in provincia di Palermo: a Petralia Soprana (consolidamento del versante sud-ovest del centro abitato: 1,5 milioni di euro) e a Baucina, dove si interverrà per la messa in sicurezza del cimitero comunale (398mila euro). A Marianopoli, nel Nisseno, destinati 945mila euro per lavori nella zona delle Case agricole, mentre 1,2 milioni di euro verranno utilizzati a Ferla, in provincia di Siracusa, nella contrada Macello a sud del centro abitato.
Gli altri lavori finanziati sono nelle zone tirreniche e joniche del Messinese: Montalbano Elicona (2,4 milioni di euro per la frazione Santa Maria), Raccuia (1,8 milioni di euro, al centro abitato San Nicolò-Carrovetta nel rione Fossochiodo). Sempre sui Nebrodi, previsti 2,3 milioni di euro per il centro abitato a valle della via degli Angeli a San Teodoro, due milioni di euro per la contrada Ramisi a Militello Rosmarino e 1,2 milioni di euro che saranno utilizzati a Capri Leone nel centro abitato Torrente Paliace. E ancora a Castelmola (due milioni di euro) per completare il consolidamento del costone roccioso a valle del centro abitato Cuculunazzo-Sottoposta; a Itala, dove con 1,5 milioni di euro si provvederà alla regimentazione idraulica dell’area franata in località Casaleddu; a Fiumedinisi (1,9 milioni di euro per contrada Fontana).
Pescatori eoliani della piccola pesca artigianale raccolgono rifiuti sui litorali
COMUNICATO
Ieri, 14 ottobre 2014, i pescatori delle Isole Eolie hanno dato il via al progetto di raccolta "marine litter", Bando del FLAG Isole di Sicilia, nell'isola di Vulcano.
Le immagini dimostrano quanto la plastica ed altro materiale invadono le nostre isole in siti non raggiungibili se non dal mare.
A giorni alterni tutti i pescatori delle Eolie della piccola pesca artigianale si alterneranno in giornate di raccolta in tutte le sette isole Eolie.
CO.GE.PA. Eolie
VicePresidente
Le immagini dimostrano quanto la plastica ed altro materiale invadono le nostre isole in siti non raggiungibili se non dal mare.
A giorni alterni tutti i pescatori delle Eolie della piccola pesca artigianale si alterneranno in giornate di raccolta in tutte le sette isole Eolie.
CO.GE.PA. Eolie
VicePresidente
Giuseppe Spinella
Eolie e Turismo: buoni i riscontri dal TTG di Rimini; adesso si punta al World Travel Market di Londra.
Le Isole Eolie si presentano al TTG con la Aeolian Islands Destination Marketing Company; società che nasce su input di Federalberghi Isole Eolie per la promozione del territorio eoliano in Italia e all’estero. Nell’occasione, 32 gli operatori turistici rappresentati: oltre a diverse strutture ricettive nelle varie isole dell’arcipelago, anche guide naturalistiche, turistiche e vulcanologiche, società di navigazione per le escursioni in barca tra le isole dell’arcipelago, case vinicole, produttori di capperi e persino uno stabilimento balneare.
“L’obiettivo è quello di facilitare l’incontro domanda e offerta, ha commentato Christian Del Bono. Da una parte creiamo occasioni di visibilità per gli operatori turistici locali. Dall’altra presentiamo un’offerta integrata ai buyer nazionali ed esteri, offrendo preziosi spunti e suggerimenti agli operatori turistici desiderosi di far conoscere le Eolie ai visitatori nelle diverse chiavi di lettura del territorio. Un’attenzione particolare viene posta agli aspetti logistici per ridurre i tempi di viaggio e migliorarne le modalità in base ai luoghi di provenienza del turista”.
Rimini rappresentava un test importante per noi e i riscontri sono stati positivi. Gli intermediari del settore trovano in noi un valido alleato a costo zero, mentre gli operatori locali sanno di poter contare su un servizio di promozione che oltre agli interessi dei partecipanti cura anche e soprattutto quelli dell’arcipelago. Rimane, infatti, tra gli obiettivi prioritari quello di lavorare a posizionare e far comprendere i reali punti di forza del prodotto eolie: vulcani e natura, eventi culturali e storia enogastronomia e tradizioni popolari. Un mix unico di ingredienti preziosi concentrati in un arcipelago patrimonio dell’umanità.
Al TTG abbiamo presentato la nostra brochure in lingua inglese, aggiornata e fresca di restyling. Il prossimo appuntamento sarà il WTM di Londra. Anche in quell’occasione contiamo di coinvolgere un buon numero di operatori per presentare al meglio la destinazione turistica Isole Eolie.
“L’obiettivo è quello di facilitare l’incontro domanda e offerta, ha commentato Christian Del Bono. Da una parte creiamo occasioni di visibilità per gli operatori turistici locali. Dall’altra presentiamo un’offerta integrata ai buyer nazionali ed esteri, offrendo preziosi spunti e suggerimenti agli operatori turistici desiderosi di far conoscere le Eolie ai visitatori nelle diverse chiavi di lettura del territorio. Un’attenzione particolare viene posta agli aspetti logistici per ridurre i tempi di viaggio e migliorarne le modalità in base ai luoghi di provenienza del turista”.
Rimini rappresentava un test importante per noi e i riscontri sono stati positivi. Gli intermediari del settore trovano in noi un valido alleato a costo zero, mentre gli operatori locali sanno di poter contare su un servizio di promozione che oltre agli interessi dei partecipanti cura anche e soprattutto quelli dell’arcipelago. Rimane, infatti, tra gli obiettivi prioritari quello di lavorare a posizionare e far comprendere i reali punti di forza del prodotto eolie: vulcani e natura, eventi culturali e storia enogastronomia e tradizioni popolari. Un mix unico di ingredienti preziosi concentrati in un arcipelago patrimonio dell’umanità.
Al TTG abbiamo presentato la nostra brochure in lingua inglese, aggiornata e fresca di restyling. Il prossimo appuntamento sarà il WTM di Londra. Anche in quell’occasione contiamo di coinvolgere un buon numero di operatori per presentare al meglio la destinazione turistica Isole Eolie.
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi
Buon Compleanno a Michelina Mastromatteo, Lucrezia Senatore, Marco Batista Natoli, Luna Rizzo,Francesco Li Donni, Andrea Paino, Costa Santi Mauro, Giuseppe Bartolone, Rebecca Szigeti
domenica 14 ottobre 2018
Il cordoglio di Federalberghi per la scomparsa di Franco Arabia.
Ci lascia Franco Arabia, figura di spicco nel panorama dell’hotellerie italiana. Nel corso di una lunga e prestigiosa carriera, ha ricoperto numerosi incarichi di vertice in hotel, catene alberghiere e organizzazioni sindacali a livello nazionale.
Federalberghi Isole Eolie e Federalberghi Isole Minori della Sicilia, nell’esprimere il proprio cordoglio, sono particolarmente vicine a Domenico e al resto della famiglia.
Christian Del Bono
Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Presidente Federalberghi Isole Eolie
Federalberghi Isole Eolie e Federalberghi Isole Minori della Sicilia, nell’esprimere il proprio cordoglio, sono particolarmente vicine a Domenico e al resto della famiglia.
Christian Del Bono
Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Presidente Federalberghi Isole Eolie
Premio “Storie di Alternanza” della Camera di Commercio, c’è tempo fino al 19 ottobre per iscriversi
Al via la sessione II semestre del premio “Storie di Alternanza”, promosso dalla Camera di commercio in collaborazione con Unioncamere nazionale, al fine di valorizzare e dare visibilità ai racconti dei progetti di alternanza scuola lavoro ideati, elaborati e realizzati dagli studenti e dai tutor delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado italiane, statali e paritarie.
All’iniziativa possono partecipare gli studenti frequentanti i Licei e gli Istituti tecnici e professionali che sono stati coinvolti, a partire dall’entrata in vigore della legge 13 luglio 2015, n. 107, in percorsi di Alternanza scuola lavoro svolti presso imprese, enti, professionisti, in impresa formativa simulata o altro.
Per la partecipazione sono previste due fasi: la prima, a livello locale, è promossa e gestita dalla Camera di commercio; la seconda, a livello nazionale è gestita da Unioncamere nazionale e vi si accede esclusivamente in caso di superamento della selezione locale.
I racconti di alternanza scuola lavoro, selezionati nella fase locale, saranno ammessi alla fase nazionale, che vedrà la proclamazione e la conseguente premiazione dei vincitori della sessione II semestre 2018 nel mese di novembre.
I singoli istituti scolastici che intendono partecipare all’iniziativa possono collegarsi al sito www.storiedialternanza.it, effettuare la registrazione al portale (fatta dal dirigente scolastico o da un suo delegato) e procedere all’inserimento di uno o più progetti.
La documentazione relativa alla “domanda di iscrizione” e alla “scheda di sintesi” è stata trasformata in web form. I tutor, quindi, compileranno tutto online, senza bisogno di personalizzare la documentazione messa a disposizione che potrà, comunque, restare online con lo scopo di chiarire quali sono le informazioni richieste per la partecipazione. Le liberatorie, invece, devono essere compilate, siglate, scansionate e allegate online.
E’ messo a disposizione degli utenti un manuale per illustrare i passaggi necessari alla registrazione al portale e per l’invio dei progetti. Inoltre, è garantito direttamente nell’applicativo un servizio di helpdesk per la risoluzione di tutte le possibili problematiche.
Il termine ultimo per iscriversi è il 19 ottobre 2018. Non saranno prese in considerazione le candidature al Premio pervenute con altre modalità.
All’iniziativa possono partecipare gli studenti frequentanti i Licei e gli Istituti tecnici e professionali che sono stati coinvolti, a partire dall’entrata in vigore della legge 13 luglio 2015, n. 107, in percorsi di Alternanza scuola lavoro svolti presso imprese, enti, professionisti, in impresa formativa simulata o altro.
Per la partecipazione sono previste due fasi: la prima, a livello locale, è promossa e gestita dalla Camera di commercio; la seconda, a livello nazionale è gestita da Unioncamere nazionale e vi si accede esclusivamente in caso di superamento della selezione locale.
I racconti di alternanza scuola lavoro, selezionati nella fase locale, saranno ammessi alla fase nazionale, che vedrà la proclamazione e la conseguente premiazione dei vincitori della sessione II semestre 2018 nel mese di novembre.
I singoli istituti scolastici che intendono partecipare all’iniziativa possono collegarsi al sito www.storiedialternanza.it, effettuare la registrazione al portale (fatta dal dirigente scolastico o da un suo delegato) e procedere all’inserimento di uno o più progetti.
La documentazione relativa alla “domanda di iscrizione” e alla “scheda di sintesi” è stata trasformata in web form. I tutor, quindi, compileranno tutto online, senza bisogno di personalizzare la documentazione messa a disposizione che potrà, comunque, restare online con lo scopo di chiarire quali sono le informazioni richieste per la partecipazione. Le liberatorie, invece, devono essere compilate, siglate, scansionate e allegate online.
E’ messo a disposizione degli utenti un manuale per illustrare i passaggi necessari alla registrazione al portale e per l’invio dei progetti. Inoltre, è garantito direttamente nell’applicativo un servizio di helpdesk per la risoluzione di tutte le possibili problematiche.
Il termine ultimo per iscriversi è il 19 ottobre 2018. Non saranno prese in considerazione le candidature al Premio pervenute con altre modalità.
Conferita stamane la "Civica Benemerenza" al luogotenente Francesco Villari (articolo, foto e video)
L'amministrazione Giorgianni ha conferito stamane la “Civica Benemerenza” al luogotenente dei C, Francesco Villari che lascia l’Arma, per godersi il meritato riposo, dopo 42 anni di servizio, di cui ben 36 trascorsi a Lipari, caratterizzati, questi ultimi, da 30 anni al comando della locale stazione dei Carabinieri.
A salutare Villari, oltre al sindaco Marco Giorgianni, alla giunta, ai consiglieri comunali, ai rappresentanti di tutte le forze dell’ordine, con in testa il tenente Valentino Adinolfi, comandante CC di Milazzo, alle autorità religiose, vi erano tantissimi cittadini.
Una cerimonia molto intensa e ricca di momenti di grande commozione durante la quale, specie durante il momento clou della consegna della pergamena, Villari ha trattenuto, a stento, le lacrime.
Il primo cittadino Marco Giorgianni, nel leggere le motivazioni che hanno portato al riconoscimento, ha evidenziato come Villari ” è stato chiaro esempio di alta professionalità, sempre vicino ai sindaci che si sono succeduti. Il suo bagaglio d’esperienza non può essere disperso e sono certo che tornerà utile in futuro alla nostra collettività. Il titolo onorifico vuole rappresentare un meritato riconoscimento del Comune di Lipari e della comunità tutta, al predetto militare per questi lunghi anni di servizio in cui, oltre ad essere valente uomo delle istituzioni, è stato sempre vicino alla nostra comunità, a questo Comune, dove, fra l’altro, ha deciso di metter su casa”.
” Il comandante Villari – ha detto il tenente Valentino Adinolfi- è stato un vero Carabiniere e si è occupato di tutto, dalla persecuzione e prevenzione dei reati ai problemi della gente. La sua semplicità, e nello stesso tempo la sua determinazione, rappresentano un prezioso punto di riferimento per l’Arma”.
Il luogotenente Villari, nel ringraziare e nel ricordare gli anni trascorsi a Lipari e tutti coloro che, a vario titolo, hanno collaborato con lui, si è detto onorato del riconoscimento ricevuto e delle tante attestazioni di affetto e stima.
Dal 17 ottobre prenderà ufficialmente il suo posto il maresciallo maggiore Luciano Le Donne.
Il video di una ampia parte della cerimonia
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
sabato 13 ottobre 2018
Ritrovata chiave.
Questa chiave, di una Citroen, è stata ritrovata a Lipari centro. Il proprietario contatti il 339.5798235.
Cade masso sulla Falcone - Borsellino. Attenzione vista l'instabilità del costone
Un masso di modeste dimensioni è caduto - come ci informa Marina Centurrino - sulla Falcone - Borsellino, all'altezza dei campi da tennis. Sono stati avvertiti i vigili urbani che sono già giunti sul posto.
Raccomandiamo, comunque, agli automobilisti, la massima attenzione, anche in considerazione dell'instabilità del costone
Calcio a 5 di serie C2. Ludica vincente tra le mura amiche del Freeland
Seppur priva di diversi titolari, la Ludica Lipari non ha mancato l'appuntamento con la prima vittoria stagionale. Oggi pomeriggio, tra le mura amiche del Freeland, si è imposta per 14 a 10 all'Unione Comprensoriale.
A segno Mario Puglisi (5), Re (4), Felice Puglisi (4), Bucca
A segno Mario Puglisi (5), Re (4), Felice Puglisi (4), Bucca
AREA INDUSTRIALE DI MILAZZO GIAMMORO, INCONTRO IN PREFETTURA PER I LIVELLI DI INQUINAMENTO AMBIENTALE ED OCCUPAZIONALI. CGIL, CISL E UIL: «PIÙ CONTROLLI IMPLEMENTANDO CON LE TECNOLOGIE PIÙ MODERNE PER AVERE DATI IN TEMPO REALE ED EVITARE CLIMA SPECULATIVO».
Controllo continuo, costante ed in tempo reale dei livelli di inquinamento ambientale in tutta l’area industriale di Milazzo e Giammoro. Lo hanno chiesto in Prefettura questa mattina Cgil, Cisl e Uil che con i segretari Mastroeni, Genovese, Alibrandi e De Vardo, hanno incontrato la viceprefetto Caterina Minutoli. Un incontro voluto dalle stesse Organizzazioni sindacali che in premessa hanno evidenziato come ritengono «fondamentale l’equilibrio tra occupazione ed ambiente e la presenza industriale deve mantenere e garantire i livelli previsti e prescritti dalle normative per la tutela ambientale per i lavoratori e la cittadinanza».
I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto un approfondimento «e, se necessario, un incremento della presenza di strumenti di monitoraggio delle emissioni di agenti inquinanti per tutto il comprensorio attraverso le centraline già esistenti da implementare con le moderne tecnologie per coprire tutta l’area attraverso valutazioni in tempo reale effettuate da un soggetto indipendente e pubblico, come ad esempio l’Arpa».
I sindacati hanno sollecitato la Prefettura affinché venga incrementato il controllo di tutte le attività produttive operanti nel territorio «per garantire livelli massimi di tutela ambientale e di salute».
Infine, Cgil, Cisl e Uil hanno espresso preoccupazione che «la mancanza di controlli e verifiche in tempo reale nei confronti dei soggetti che superano i parametri porti ad un generalizzato clima speculativo nei confronti di tutte le aziende che al momento garantiscono livelli occupazionali importanti sul nostro territorio».
I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto un approfondimento «e, se necessario, un incremento della presenza di strumenti di monitoraggio delle emissioni di agenti inquinanti per tutto il comprensorio attraverso le centraline già esistenti da implementare con le moderne tecnologie per coprire tutta l’area attraverso valutazioni in tempo reale effettuate da un soggetto indipendente e pubblico, come ad esempio l’Arpa».
I sindacati hanno sollecitato la Prefettura affinché venga incrementato il controllo di tutte le attività produttive operanti nel territorio «per garantire livelli massimi di tutela ambientale e di salute».
Infine, Cgil, Cisl e Uil hanno espresso preoccupazione che «la mancanza di controlli e verifiche in tempo reale nei confronti dei soggetti che superano i parametri porti ad un generalizzato clima speculativo nei confronti di tutte le aziende che al momento garantiscono livelli occupazionali importanti sul nostro territorio».
E' deceduto Franco Arabia, padre del sindaco di Santa Marina Salina ed apprezzato manager del turismo
Si è spento Franco Arabia, padre di Domenico, sindaco di Santa Marina Salina.
Franco Arabia, 78 anni, è stato uno dei volti simbolo dell’industria ricettiva, per lungo tempo tra i manager alberghieri siciliani più apprezzati nell’intero panorama italiano.
I funerali si terranno domani, 13 ottobre, alle 15, presso la chiesa Maria Santissima Addolorata a Santa Marina di Salina.
Al caro Domenico e ai familiari tutti le sentite condoglianze di Eolienews.
I funerali si terranno domani, 13 ottobre, alle 15, presso la chiesa Maria Santissima Addolorata a Santa Marina di Salina.
Al caro Domenico e ai familiari tutti le sentite condoglianze di Eolienews.
Comune di Lipari. Sidoti ritorna sulla gestione dell'idrico.
(Angelo Sidoti) Riprendiamo l’argomento gestione idrico alle Eolie. Incassato complessivo dal 2013- al 2017 di Euro 3.556.007 contro entrate previste in bilancio, per lo stesso periodo, di Euro 10.672.626.
Nelle note contenute nella relazione del Ragioniere Generale si rileva che gli incassi degli anni 2016 e 2017 si riferiscono esclusivamente al servizio autobotti perché non risultano incassi da fatturazione.
Vorrei comprendere meglio il termine “non risultano incassi da fatturazione” negli anni 2016 e 2017. Forse per questi anni è stato fatturato ai contribuenti la sola quota delle vendite tramite autobotte (di cui incassati Euro 216.805)? La fatturazione del servizio idrico da quanti anni è ferma?
Inoltre, il Responsabile del settore finanziario fa presente che dal 2009 la gestione delle reti idriche comunali rappresenta un vero e proprio disastro in termini di liquidità per l’Ente. Il costo del servizio idrico ammonta a circa Euro 2.300.000 annui (sarebbe curioso comprendere come viene determinata questa stima) e per i quali servizi insistono contenziosi e difficoltà evidenti nell’incasso dei tributi.
Il mancato incasso dell’idrico determina di conseguenza lo squilibrio del parametro n.2 e n.3, causando di fatto uno stato di strutturale deficitarietà dell’Ente.
Il settore finanziario ha anche sottoposto all’organo politico delle soluzioni nei diversi anni per fare fronte a questo problema ovvero esternalizzare il servizio idrico integrato con eliminazione in bilancio di una posta di entrata che si riscuote con enormi ritardi (Il Ragioniere Generale richiama alla pagina 3 “oggi bisogna fari i conti con l’esito del referendum”. Ma di quale referendum parla?)
Speriamo solo che dopo quasi 10 anni questo problema venga finalmente risolto.
Un eoliano verso Sanremo: Andrea Licciardo.
"Volando" sulle ali della passione, accompagnato dall'amica musica, un giovane eoliano, residente a Canneto (Lipari) è arrivato alle semifinali nazionali di Sanremo Giovani. Si tratta di Andrea Licciardo, 27 anni.
Nel suo avvicinamento a Sanremo ha superato la pre-selezione e la selezione, tenutesi a Nicosia, e la finale interregionale - regionale, tenutasi a Sant'Agata di Militello. In questi appuntamenti ha portato le cover "Il diario degli errori di Michele Bravi" e "Sei la vita mia di Mario Rosini".
A Sanremo, dove si terranno le semifinali nazionali, dovrà portare un suo brano inedito che, a breve, registrerà a Roma.
Insomma per Andrea, da sempre appassionato di musica e canto, sono arrivate le prime soddisfazioni. Il nostro augurio è che il futuro possa riservargliene altre e di sempre maggiore intensità.
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