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lunedì 15 novembre 2021
Ricordando... Anna Maria Giuffrè
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domenica 14 novembre 2021
Coronavirus, oggi in Sicilia 501 nuovi casi e due morti
Calcio. Per il Lipari IC nuova sconfitta al Monteleone
Prima dell'inizio della gara effettuato un minuto di raccogliemento per ricordare gli amici Pippo, Serafino e Nuccio.
Lipari: La terra ha tremato. Scossa tellurica alle 16 e 56, avvertita nelle zone alte
L'ipocentro è stato localizzata ad una profondità di 10 chilometri.
Il sisma è stato nettamente avvertito in buona parte degli abitati di Pianoconte e Quattropani.
Non si registrano danni a persone e/o cose
ASSEMBLEA DEI SINDACI SICILIANI: CHIESTO INCONTRO AI PREFETTI IN MANCANZA DI RISPOSTE CONCRETE PRONTI ALLE DIMISSIONI
Queste le decisioni assunte dall’assemblea straordinaria dei sindaci siciliani che, convocata dal presidente Orlando, ha visto oggi la partecipazione di circa 150 primi cittadini. Durante l’incontro è stato fatto, ancora una volta, il punto sulla drammatica crisi degli enti locali e sull’impossibilità di offrire servizi adeguati ai cittadini e realizzare investimenti anche in vista dell’attivazione delle risorse del PNRR.
“Siamo in presenza - si legge nel documento conclusivo – di una drammatica crisi istituzionale e di sistema che per la sua vastità sconvolge le amministrazioni a prescindere dalle questioni amministrative e gestionali e dagli orientamenti politici. L’ANCI Sicilia ha registrato, fino ad ora, importanti segnali di attenzione da parte del Governo nazionale e del Parlamento, nello specifico dalla presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, dal ministro Daniele Franco, dal vice ministro Laura Castelli e dal presidente e dai componenti della Commissione Finanze e Tesoro, attenzione che tuttavia non basta. E’ necessario formalizzare un intervento normativo e finanziario soddisfacente a valere sull’anno in corso e sul prossimo triennio. Sebbene le proposte dell’Associazione siano state già sottoposte al Governo e al Senato si è constatato che, ad oggi, non è stata ancora definita alcuna ipotesi concreta. Per tale ragione i sindaci sono costretti a proseguire con la mobilitazione e chiedono che vengano messi nelle condizioni di evitare una crisi istituzionale senza precedenti con inevitabili conseguenze sui servizi ai cittadini, sulla tenuta sociale e sullo sviluppo del territorio”.
Vulcano, il nuovo bollettino dell'Ingv di Palermo
L'emissione di Anidride Carbonica (CO2) registrata in modo continuativo nella zona sommitale del cratere è rimasta più o meno stabile su valori elevati ben superiori a quelli registrati nel corso degli ultimi anni. I flussi di CO2 sono invece diminuiti nella zona Faraglione, una località che si trova pochi chilometri ad est dell'area abitata di Vulcano Porto, zona che ricordiamo non sta subendo variazioni significative. Nelle località di Camping Sicilia e Rimessa non sono invece state registrate variazioni significative e i valori si sono stabilizzati su livelli molto elevati.
Le concentrazioni di Anidride Solforosa (SO2) registrate nell'area sommitale del Cratere della Fossa sono continuate ad aumentate anche questa settimana. Tali concentrazioni stanno aumentando costantemente da inizio ottobre. Come abbiamo spiegato anche nei post precedenti, l'SO2 è un particolare gas che ha permesso ai vulcanologi dell'INGV di capire che molto probabilmente tra i 3.5 e i 4 km di profondità è presente un corpo magmatico in fase di degassamento.
I campionamenti svolti all'interno dei pozzi nell'area di Camping Sicilia hanno mostrato un lieve aumento della temperatura dell'acqua e della sua conducibilità, quest'ultima si modifica quando alcuni gas entrano in contatto con la falda acquifera modificandone di conseguenza le sostanze disciolte. Nell'area del pozzo Barbara invece, ovvero pochi chilometri più ad est, la temperatura dell'acqua è rimasta più o meno stabile mentre la sua conducibilità è continuata ad aumentare, seppur in maniera meno marcata rispetto alla settimana scorsa.
Per quanto riguarda la sismicità invece, il numero dei terremoti di piccolissima magnitudo localizzati a poca profondità nella zona del Cratere della Fossa sono continuati a diminuire. Anche questa settimana comunque il numero degli eventi è stato influenzato dalle abbondanti precipitazioni. La diminuzione più importante è da attribuire al numero degli eventi VLP, ovvero di particolari terremoti a bassa frequenza. Il numero di questi terremoti è il più basso da due mesi a questa parte.
Nel corso della settimana la deformazione del suolo ha continuato a non subire nuove variazioni. Il repentino e costante sollevamento del suolo registrato a partire dal 13 settembre si è quindi al momento arrestato circa tre settimane fa, il che è sicuramente un dato positivo. Ancora una volta i dati registrati dall'INGV confermano la fase di unrest - ovvero di agitazione - del sistema vulcanico. Ci teniamo a ricordare, come sempre, che al momento non è in programma alcuna evacuazione, questo perché non ci sono evidenze che un'eruzione vulcanica possa iniziare nel brevissimo periodo. Prima che ciò accada infatti, i parametri monitorati dall'INGV dovrebbero subire un ulteriore e importante variazione.
Lussu : in occasione dell’anteprima del film, Centro studi ricorda il suo periodo a Lipari
La figura di Emilio Lussu nel periodo del confino a Lipari è stata raccontata nel Volume “Voci dal Confino. Antifascisti a Lipari, 1927 il primo anno” edito dal Centro Studi nel 2016.
Emilio Lussu è arrivato a Lipari il 18 novembre del 1927. Il suo arrivo è raccontato da diversi confinati: Palladini, Nitti, Busoni, Zazo. Bauer, e Bruna Pagani, conosciuta come “la signorina di Lussu”.
Lussu andò a vivere in vico Sparviero, alle spalle di marina corta insieme alla famiglia Chirici. L’abitazione del confinato sardo diventa uno dei luoghi di discussione del “Club della fuga”, con Rosselli, Nitti e Dolci. Nel dicembre 1927 il primo tentativo di evasione, bloccata dall’arrivo di una pleurite.
Lussu s’impose una disciplina feroce. Pensa alla fuga e sta attento in qualsiasi modo a non pregiudicarla. A Lipari non può muovere un passo senza che due militi fascisti lo seguano.
Pagani: “la signorina di Lussu” “Mi chiamavano così perché ero io che accompagnavo Lussu in tutte quelle sue due passeggiate quotidiane, alcuni credevano addirittura che fossi sua figlia. Lussu era magro, alto, molto abbronzato dal sole, con una barbetta nera che gli dava un’aria fosca e severa insieme, e invece era un uomo molto dolce, molto gentile. Mi parlava sempre della Sardegna, della sua mamma, dei cavalli, degli studi che aveva fatto, degli amici e dei soldati. Parlava spesso della guerra e voleva sempre insegnarmi qualcosa. Dei giorni mi insegnava il francese, una volta della caccia, mi insegnò a cantare in sardo e anche a ballare in ballo tondo. Altre volte mi insegnava il galateo “devi diventare una signorina educata”, mi diceva”.
Alla proiezione sarà presente il regista Fabio Segatori.
Ufficio Stampa Centro Studi
sabato 13 novembre 2021
Coronavirus, oggi in Sicilia 327 nuovi casi e 3 deceduti. Scende l'incidenza
Lunedì in Cattedrale i funerali di Serafino Fanni. Domani camera ardente nella chiesetta del Pozzo
Randagismo : Tavolo tecnico partecipativo offre collaborazione ma servono fondi in bilancio per interventi
Spesso apprendiamo con profonda tristezza ma soprattutto rabbia, delle numerose stragi da parte di branchi di cani che ormai da troppo tempo si aggirano indisturbati per l’isola. Tanti cittadini hanno visto assaltati e massacrati i propri gattini, i loro stessi cani, i pollai e a volte hanno rischiato di essere attaccati personalmente, non ultimi i turisti escursionisti amanti delle passeggiate nei sentieri eoliani.
Ai cani randagi si aggiungono i cani padronali che vengono lasciati liberi contravvenendo alla legge ed evidentemente non sanno cosa significhi prendersi cura di un animale.
La nostra denuncia non è nei confronti dei cani, che si ritrovano in branco e danno sfogo alla loro natura predatoria e di sopravvivenza, ma nei confronti di coloro che dovrebbero almeno tentare di risolvere la situazione e non con dei palliativi quali il servizio di accalappiamento.
Da anni vengono inviate numerose segnalazioni ed al di là d’interventi saltuari e quindi insufficienti, i problemi rimangono inalterati.
Molti di questi cani spesso rimangono vittima d’incidenti, quindi inconsapevolmente fanno e ricevono del male, provocando solo dolore a chi ama gli animali e li considera importanti come essere umani.
Gandhi diceva che la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali…
Ci sono soluzioni anche abbastanza semplici che nulla hanno a che vedere con la deportazione dei randagi, o pratiche ancor più disumane quali l’avvelenamento (reato per altro penalmente perseguibile). Le isole sono dei contenitori stagni e questo rende ancor più facile l’applicazione della legge e nello specifico la Legge Regionale 3 Luglio 2000 n° 15 che dispone tutte le misure di prevenzione del randagismo, regolamenta ed impone l’istituzione dell’anagrafica canina, la protezione degli animali, prevede sanzioni per l’abbandono di animali, la gestione dei rifugi e la loro apertura al pubblico, la cattura e la custodia, il controllo delle nascite e molto altro.
Noi ci proponiamo di collaborare con le associazioni animaliste del territorio e con l’amministrazione contribuendo alla risoluzione del problema, anche partecipando alla realizzazione di un programma che preveda però, da parte dell’ente pubblico, lo stanziamento di una somma in bilancio per procedere a:
– sterilizzazioni e rimessa in libertà dei cani randagi
– gestione dei rifiuti lungo le strade
– controllo e sanzionamento per incauta custodia dei cani padronali
– sovvenzioni per l’adozione dei randagi
– sanzionamento per chi abbandona
– sanzioni per chi avvelena o maltratta e persecuzione penale
– attivazione sul territorio delle guardie zoofile
– campagna educativa sulla civile convivenza e corretta gestione degli animali domestici nelle scuole affinché crescano futuri cittadini coscienti e coscienziosi.
Ad oggi le tragedie si sono solo sfiorate, ma per quanto ci si potrà appellare alla sorte?
Chiediamo urgente confronto con l’amministrazione sul problema in oggetto poiché palliativi come il servizio spot di accalappiamento non risolvono il problema, ma lo rimandano solamente con ulteriore sperpero di denaro pubblico. Ogni cane deportato, verrà sostituito nel giro di brevissimo tempo se non si pone la parola fine al fenomeno dell’abbandono, alla disponibilità di cibo nelle strade per la malsana gestione dei rifiuti, senza un’anagrafe canina e controlli sanzionatori efficaci.
Lipari: Sei mesi alle amministrative e ci si prepara
COMUNICATO
Mancano sei mesi alle elezioni amministrative, ma c’è già chi si sta preparando.
In mattinata, nella segreteria di Forza Italia si è svolto un primo incontro, improntato alla massima franchezza e cordialità, fra gli esponenti locali dei partiti, dei gruppi e movimenti civici che siedono all’opposizione nel Consiglio del maggior comune delle Isole Eolie.
Alla riunione erano presenti i Consiglieri comunali Annarita Gugliotta e Franco Muscarà (Vento Eoliano), Erika Pajno (Gruppo Misto), Fulvio Pellegrino (Lega), Eliana Mollica e Gesuele Fonti (Forza Italia).
“Nel corso della riunione – dichiarano i portavoce dei gruppi – si è discusso di varie problematiche e sono stati trattati temi prioritari per il buon governo del paese.”
A questo appuntamento ne seguiranno altri. “E’ nostra intenzione – dichiarano gli esponenti di Forza Italia, della Lega e di Vento Eoliano - avviare un confronto con le altre forze politiche e movimenti civici del territorio, con le associazioni e le forze imprenditoriali delle sei isole.
Il nostro paese vive il momento peggiore. Serve unità per affrontare le sfide dei prossimi anni, e con serietà bisogna lavorare alla costruzione di un progetto politico - amministrativo condiviso che metta al centro le grandi questioni del paese".
Ricordando... Italo Cusolito, Lica Betti e LIna Cusolito
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Nuova tragedia. E' deceduto Serafino Fanni, l'uomo che aveva avuto l'incidente a Porticello
Ancora una tragedia a sconvolgere una famiglia eoliana e la collettività isolana.
E' deeceduto stamattina a Messina, all'ospedale Papardo, il cinquantenne Serafino Fanni, l'uomo che con la sua auto era finito contro la galleria a Porticello, riportando tutta una serie di fratture.
La famiglia Sarpi ed Eolienews si stringono attorno alla moglie Mimma e a tutti i suoi cari e partecipano al loro grande dolore.
I dirigenti, lo staff tecnico, i calciatori sono uniti al dolore di Mariano e dell’intera famiglia per la scomparsa prematura del loro caro Serafino. Sentite condoglianze..
ASD LIPARI IC
venerdì 12 novembre 2021
Sicilia. Oggi 546 nuovi postivi e 7 decessi
Gli attuali positivi sono 8.985, i guariti 297.743
Il maggior numero di nuovi casi nelle province di Catania (162) Messina (124) e Palermo (101).
Sono 308 i ricoverati con sintomi, 50 in terapia intensiva, 3 del giorno; 23.109 i tamponi effettuati.
... e arrivò anche il collegamento con Maratea
Oggi – ha aggiunto l’assessore – abbiamo compiuto un primo passo fondamentale per procedere rapidamente alla istituzione di questo nuovo itinerario, interloquendo con la Capitaneria di Porto e con le grandi aziende che si occupano di questo tipo di trasporti.
Si tratta – ha concluso Merra – di un ulteriore tassello per poter meglio fruire delle bellezze dei nostri litorali, sia potenziando i trasporti sull’arco ionico e sia lavorando sulle fermate delle lunghe percorrenze come quelle rappresentate dal Frecciargento Sibari-Bolzano”. (ANSA).
Caccia, modificato calendario venatorio. Scilla: «Vietato cacciare nelle aree incendiate, una mappa individua le zone»
«I giudici amministrativi hanno approvato il calendario, limitando solo la caccia della tortora e quella della beccaccia per i primi dieci giorni di gennaio e hanno ribadito il divieto, peraltro a carattere nazionale, di cacciare nei terreni incendiati. - ha detto il rappresentante del governo Musumeci - Ai cacciatori siciliani basta informarsi sulle aree incendiate consultando la mappa di geolocalizzazione che facilita l'individuazione delle zone».
Per agevolare l’individuazione delle aree interessate dal fuoco è possibile, infatti, consultare la geolocalizzazione individuata sul portale S.I.F. della Regione Siciliana al seguente link.
Vulcano: installata una stazione automatica tipo “Multigas”
Lo scorso 12 ottobre, sul bordo craterico della Fossa di Vulcano, in prossimità delle fumarole, è stata installata una stazione automatica tipo “Multigas”. Dopo una fase iniziale di test, a partire dal 4 novembre la stazione ha iniziato ad effettuare, con una frequenza di una acquisizione ogni 12 ore, misure in continuo dei tenori di anidride carbonica (CO2), anidride solforosa (SO2) ed idrogeno solforato (H2S) oltre che i parametri ambientali come pressione, temperatura e umidità dell’aria. I dati sono trasmessi in tempo reale alla sala di acquisizione della sezione di Palermo utilizzando un collegamento radio tramite l’Osservatorio di Lipari.
Le stazioni Multigas sono state sviluppate presso i laboratori tecnologici della Sezione di Palermo. Sono dotate di speciali sensori che consentono la determinazione simultanea di differenti specie gassose (Figura 1). Nello specifico, questa stazione è dotata di uno spettrometro all’infrarosso per la determinazione della concentrazione di anidride carbonica (CO2) fino al 10% in volume e da due sensori elettrochimici per la determinazione delle concentrazioni di SO2 e H2S con range di acquisizione 0-200 ppm e 0-50 ppm, rispettivamente. I sensori elettrochimici sono entrambi prodotti dalla Citycell. Il gas prelevato dall’esterno passa attraverso i sensori mediante una pompa a flusso costante. I segnali elettrici prodotti durante l’acquisizione sono trasformati in concentrazioni e registrati in un datalogger.
La stazione acquisisce anche alcuni parametri ambientali come pressione, temperatura e umidità dell’aria. Le misure acquisite da questa stazione automatica contribuiranno ad una migliore valutazione del livello di attività del vulcano.
Le stazioni Multigas vengono impiegate da 15 anni nel monitoraggio dei vulcani attivi italiani ed anche in numerosi paesi stranieri. Le prime installazioni in Italia sono avvenute nel 2006 sui vulcani Etna e Stromboli, dove costituiscono due reti di monitoraggio inserite nel piano di sorveglianza vulcanica del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale. In tempi più recenti un’altra stazione Multigas è stata installata all’interno del campo fumarolico di Pisciarelli (località Agnano), presso Napoli, nell’ambito delle attività di monitoraggio e sorveglianza vulcanica dei Campi Flegrei.
L’installazione a Vulcano rientra nelle attività di ampliamento della rete di monitoraggio del vulcano, in conseguenza del passaggio del livello di allerta da Verde a Giallo disposto dal Dipartimento della Protezione Civile per l’isola di Vulcano.
Ricordando... Anna Maria Famularo ved. Mandarano
Procura dispone autopsia sull'uomo ritrovato cadavere a Pianoconte
Diciotto anni fa la strage di Nassiriya. La cronaca della tragedia ed un video
Gli eroi di Nassiriya:
giovedì 11 novembre 2021
Vaccinati in Sicilia: Comuni eoliani tutti al di sotto del 70%. I dati ufficiali della Regione
Tra i Comuni delle isole spicca Ustica col 92,43%; Pantelleria è al 70,09%,; Favignana al 79,52 %; Lampedusa e Linosa al 75,67 %,
I dati sono del Dasoe della Regione siciliana, riferiti alla settimana dall’1 al 7 novembre
Covid: Salgono i contagi in Sicilia. Oggi 9 decessi
Da oggi il Lipari IC indosserà una maglia che profuma di storia. Portatela con orgoglio su tutti i campi di Sicilia
COMUNICATO STAMPA
FINALMENTE È ARRIVATA
Quest’anno nell’ottica di abbassare i costi si era deciso di utilizzare solo una muta di maglia per le partite. A seguito sponsorizzazione con la Liberty Lines, la cui si ringrazia nuovamente, si è deciso di rendere omaggio nel modo migliore al nostro main sponsor. Ecco finalmente la nostra prima maglia:
LIPARI nel
Scossa di terremoto al largo di Vulcano
Il sisma ha avuto una magnitudo di 2.6 e l'ipocentro è stato localizzato ad una profondità di 145 chilometri
La scossa non ha causato danni a persone e/o cose.
Ricordando... Isabella De Luca
Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento.