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lunedì 28 giugno 2010

"Cento anni di scatti". Successo a Lipari per l'esposizione della FIDAPA. Un nostro video fotografico

Si è chiusa ieri sera la mostra fotografica “ Cento anni di scatti. Identità, appartenenze, presenze nelle Eolie del Novecento ” ospitata nella Galleria dell’Ascensore del Museo Archeologico Eoliano “Luigi Bernabò Brea” di Lipari.
L’esposizione, ideata e curata dalla sezione F.I.D.A.P.A. delle Isole Eolie “ Le Sette Sorelle” raccoglieva oltre 100 foto scattate tra la fine dell’Ottocento e la seconda metà del Novecento.
Le foto esposte erano suddivise per capitoli ( I curatori di anime, Riti nuziali e promesse d'amore, Fabrilità e saperi, Di terra e di mare - Il volto degli uomini , Il senso dei luoghi ). Notevole il riscontro di pubblico.
Buona parte delle foto esposte appartengono alla collezione di Claudio Merlino.
Vi proponiamo un video fotografico con alcune delle foto esposte.


Vi troverete dal giovanissimo Spartaco Persiani al piccolo Nicola Biviano; da Mons. Re a Padre Agostino; da Franco Scoglio ad Umberto Mirabito "Croscheta"; dal sindaco Vitale a foto del periodo fascista; dal barbiere Bertè ai matrimoni di Bernardi, Natoli e Merlino; dalla preside Conti ai professori De Vita, Megna, De Pasquale, Mammana; da Don Ciccio Restuccia a Giovannino "U scarparu"; dal fotografo Costa allo staff della Pasticceria Subba; da una "stravagante" casa che sorgeva a Canneto al "Mistral" di Sottomonastero e ad altre foto di quella zona... e tante altre foto di luoghi e personaggi

Per Ricordare i cavatori della pomice, 3° Anniversario

Anche quest’anno, nella suggestiva cornice di Vallone Castagna a Lami, al calar del sole, con la celebrazione della Santa messa da parte del Reverendo Don Gino Profilio, l’Associazione Borgata Lami ha voluto ricordare ed onorare la memoria di Ficarra Francesco, La Greca Girolamo, Marino Onofrio, Mirabito Gaetano, Natoli Francesco, Paino Bartolo, Portelli Giovanni, Ziino Girolamo, operai cavatori della pomice, morti nelle grotte scavate sul Monte Chirica, nel Vallone Castagna e a Monte Pelato.
Il pensiero delle 120 persone presenti alla commovente commemorazione è andato anche a tutti gli altri operai lavoratori della pomice deceduti e a tutte le vittime del lavoro e del bisogno.
Per altre foto dell'iniziativa e/o informazioni sull'Associazione cliccare su questo link
http://borgatalami.blogspot.com/2010/06/commemorazione-caduti-sul-lavoro-lami.html

TIRRENIA: CARONIA, RISCHIO NESSUNA OFFERTA VINCOLANTE

Forti preoccupazioni della Uil sul futuro della Tirrenia: il Segretario Generale della UilTrasporti, Giuseppe Caronia, teme che i due concorrenti per la compagnia di navigazione pubblica si ritirino dalla gara per la privatizzazione non presentando le offerte vincolanti che devono arrivare entro oggi. E la responsabilita’, secondo il dirigente della Uil, e’ del Governo.
“Mancano ormai poche ore alle 12 del giorno 28 giugno, data ultima per la presentazione delle offerte vincolanti per l’acquisizione di Tirrenia e Siremar ed i dubbi che la gara possa andare deserta diventano - sono parole di Caronia - quasi certezze. Infatti dopo l’abbandono, anche se ancora non ufficialmente comunicato, del fondo Cinven Limited, sembrerebbe che anche la Mediterranea Holding non voglia o non possa presentare l’offerta. A dire il vero non saremmo affatto meravigliati di questo epilogo in quanto facilmente prevedibile a fronte di una gara del tutto sbagliata sotto ogni profilo”.
“Avevamo messo ripetutamente, inascoltati, in guardia il Governo ed il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli in particolare, sui rischi di un possibile fallimento, ma la voglia, non solo sua, di togliersi dalle mani la ‘patata bollente’ di questa privatizzazione che, a differenza di Alitalia, non sembra interessare il Paese, e’ stata cosi forte che ha avuto il sopravvento su ogni seppur minimo buon senso”.
“Quanti invece fortemente interessati sono le migliaia di Lavoratori e le loro famiglie che vivono con angoscia una prospettiva che cinicamente si lascia loro intravedere e cioe’ quella della messa in liquidazione delle Aziende e della conseguente vendita linea per linea e nave per nave, il cosiddetto ’spezzatino’”. Una soluzione, per Caronia, che “equivarrebbe ad una vera e propria ‘macelleria sociale’ la cui responsabilita’ si vorrebbe strumentalmente e perfidamente attribuire al sindacato per aver avuto il solo torto di aver con forza denunciato le tante anomalie di questo processo ed aver in maniera straordinariamente unitaria rivendicato la garanzia dei posti di lavoro e delle condizioni contrattuali in essere” che “avrebbero costretto i potenziali compratori ad una precipitosa fuga”.
“Per questo motivo ed a questo punto, pur non rinunciando in alcun modo a rivendicare quanto sinora sostenuto ed a rinnovare le nostra insistente domanda alla Regione Sicilia circa le motivazioni che l’hanno indotta prima a rinunciare alla acquisizione gratuita di Siremar ed al proposito poi di acquistarla onerosamente in blocco con Tirrenia, ci auguriamo sinceramente che Mediterranea Holding presenti l’offerta vincolante e che, come si accingeva a fare grazie all’iniziativa assunta del Sottosegretario, Giuseppe Maria Reina, prontamente bloccata”, vemga avviato un confronto”.
“Ma se nonostante i nostri buoni auspici nessuna offerta, compresa quella di Mediterranea Holding, dovesse malauguratamente arrivare, chiediamo al Governo di predisporre, coinvolgendo questa volta opportunamente le organizzazioni sindacali, una nuova gara con bandi separati per ognuna delle cinque societa’ del Gruppo Tirrenia, di coordinarne il loro contestuale svolgimento anche allo scopo di assicurare ai lavoratori omogeneita’ di soluzioni”.
“Diffidiamo invece a porre in essere propositi di liquidazioni o ’spezzatino’ preannunciando, in caso contrario - conclude il sindacalista - una reazione durissima e che non potrebbe tenere in nessun modo conto dei vincoli posti dalla regolamentazione del diritto di sciopero”.

domenica 27 giugno 2010

Sviluppo sostenibile? Sviluppo ecocompatibile? Lipari comunità civile? (di Gianni Iacolino)

Riceviamo dal dott. Gianni Iacolino e pubblichiamo:
Sviluppo sostenibile? Sviluppo ecocompatibile? Lipari comunità civile?
Per limitarci all'inquinamento acustico, quello sopportato sino ad oggi aveva bisogno di una nuova carica d'energia?
E voila ecco un'opportunità unica che ci fa sentire più simili alle grandi città o meglio alle periferie delle stesse , orgogliosi sempre , però, della nostra sbandierata " eolianità ".
Quale opportunità migliore di un luna park che ogni sera, sino a notte, fa entrare nelle case di tutto il centro abitato di Lipari e delle colline sovrastanti la dolcezza di musica (?) e di urla di uno spiker a 100.000 wat di potenza.
E tutta questa grande e gratificante opportunità con l'approvazione e con relativo regolare permesso, si suppone, delle autorità competenti !!
E' compatibile tale tipo di attività ludica, con tutto quello che comporta, in un microcosmo come quello tipico di una piccola isola?
Certamente no e non c'è bisogno di letture o di convegni perchè noi isolani non lo si possa comprendere.
Se, invece, preferiamo non rendercene conto, allora, su questa impostazione culturale, mentale, politica accettiamo tutto, in silenzio, senza lamentarci.
Avanti tutta con zozzure e casino a tutto spiano!
Come andrà a finire?
E chi se ne frega,mica siamo fessi ed autolesionisti. Noi siamo eoliani!
Gianni Iacolino

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (49° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto:1) Giacomo e Sarino Centorrino
2) Venditori d'acqua a Vulcano (1938)
3) Ritrovamenti archeologici. Accosciati: Eolo Giuffrè (Tom) e Vaiarelli; In piedi: Madeleine Cavalier e Bernabò Brea
4) Francesco Vitale (sindaco di Lipari)
5) Il barbiere Stefano Bertè

"Agli amici Mandarano e Fonti". Lettera aperta di Piero Roux

Riceviamo e pubblichiamo:
Qualcuno pochi mesi orsono mi ha – giustamente- accusato di essere affetto da “priapismo politico-ambientale”; anche in ambito familiare -spesso - mi si accusa di radicalismo ed integralismo….
Mea Culpa, probabilmente è vero ed urge ch’io adduca delle attenuanti al mio comportamento.
Ho passato quasi 40 anni lontano da quest’isola che - come tutti i Liparesi che vivono altrove- ho sognato quasi tutte le notti come il paradiso al quale ricongiungermi. (tale erano- a livello ambientale- le Eolie al momento della mia partenza).
Oggi scopro che il mio paradiso è stato ceduto ( a livello decisionale) ad una classe politica non eoliana ; è stato svenduto a mega società che dovrebbero sfruttarne le ricchezze; è stato insultato, insozzato, degradato. Scopro di vivere in un paese ove mancano le regole , ove vige la propensione di tutti a prediligere l’interesse personale a quello collettivo; un paese fatto da individui che tendono a barattare il proprio consenso al fine di garantirsi favori o distrazioni sul proprio piccolo o grande illecito privato da parte degli organi preposti al controllo. Un paese divenuto invivibile a causa dell’ illegalità diffusa avallata dalla volontà o inedia di una amministrazione assente o incapace. Insomma…..-per chi ha voglia di vedere- un paese allo sfascio.
Se a tutto ciò, ancoriamo la consapevolezza che tutte le rimostranze sono inutili perché rimbalzano sul muro di silenzio posto ad arte da questa amministrazione, ecco che il mio “priapismo” incomincia a farmi male rendendomi ancora più inca….volato.
Chiedo scusa all’amico Claudio Mandarano e all’assessore Natale Famà per averli punzecchiati. Agli stessi riconosco – oltre che la difesa di un interesse privato ( la libera caccia), la coerenza di pensiero, essendo stati “contro l’istituzione del parco” fin dall’inizio. Lo stesso dicasi per il consigliere Megna e l’ottimista consigliere Fonti (che beato lui crede sia ancora possibile l’autodeterminazione). Fin qua le posizioni- anche se divergenti dalle mie- sono chiare e quindi da rispettare.
Altre sono le cose che- a livello personale- mi fanno imbufalire e tra queste:
- la gestione della menzogna fatta circolare ad arte.
Ricordo il periodo pre-elettorale in cui un candidato a sindaco batteva le campagne inducendo la cittadinanza a diffidare del candidato avversario in quando era un “ambientalista” ed in quanto tale - oltre a non permettere l’uso dei pollai che avrebbe fatto smontare- si sarebbe adoperato per l’istituzione del “parco” che avrebbe vincolato le proprietà ed impedito qualsiasi attività rurale, impedendo persino la raccolta delle olive.
- la mancanza di chiarezza di chi -al fine di opportunità politico-elettorale-non sa da che parte stare.
Le parole più usate-in questo momento- sono: “opportunità politica” – “strategia elettorale”- “visibilità”….
Non si discute sull’opportunità o fattibilità del parco; sulle regole da porre; su chi sarà il gestore; sulle somme che verranno messe a disposizione; sulle eventuali limitazioni, sui possibili vantaggi, oppure sulle perimetrazioni .
Assistiamo – ancora una volta- ad un arroccamento di posizioni tra Consiglio Comunale ed Esecutivo locale su chi deve gestire i rapporti con il Ministero dell’Ambiente – una sorta di Capuleti e Montecchi…. insomma: Pino Longo contro Mariano Bruno–
(Oppure, più semplicemente e pensando male, assistiamo alla solita lotta di pre-ripartizione di cariche)

Infine mi rode, da come mi si racconta, ritrovarmi tra i firmatari della petizione che, se fosse vero dimostrerebbe con quanta serietà è stata svolta l’operazione della raccolta firme.
Infine , non mi preoccupa molto risultare simpatico o ritrovare affinità all’operato dell’amministrazione che avverso sia per differenti posizioni politiche sia per non condivisione di programmi di sviluppo ma, per essere coerente con il mio pensiero, debbo ammettere di aver visto “nell’operazione Pianoconte” ,solo speculazione e ricerca –per alcuni -di visibilità.
Tutti sapevano che il Consiglio a Pianoconte sarebbe saltato per mancanza del numero legale. Lo sapeva il comitato che aveva richiesto l’incontro ma lo sapeva - soprattutto- il Presidente Longo che non ha pensato di avvertire la gente, mostrando cosi di rispettarla - che poteva restare a casa ad annaffiare l’orto.
Invito i firmatari della petizione a pensare positivamente alla istituzione del parco ed elaborare delle proposte di regolamento e di gestione al fine di salvaguardare sia il territorio da futuri possibili attacchi esterni, sia proteggere i propri, legittimi privati interessi. Avranno cosi modo di confrontarsi durante il convegno che vedrà presenti -spero- autorevoli rappresentanti del Governo.
Piero Roux

sabato 26 giugno 2010

Vulcano: Operazione anti-abusivismo della polizia municipale

Vulcano: Operazione anti-abusivismo della polizia municipale- Una vasta operazione contro l'occupazione abusiva di suolo pubblico e l'ambulantato abusivo è stata posta in essere dalla polizia municipale di Lipari nell'isola di Vulcano.
Il bilancio dell'operazione, durata diverse ore, è abbastanza consistente. Sono stati effettuati sequestri, segnalazioni ed elevate sanzioni amministrative a carico di numerosi esercenti e ambulanti.
A portare a compimento la stessa operazione sono stati il comandante della polizia municipale Russo e gli ispettori Li Volsi, Natoli e Palazzotto.

Scossa tellurica in mare - Un terremoto di magnitudo 2.4 è stato registrato alle 16.42 nel distretto sismico “Isole Lipari”. L’epicentro è stato localizzato in mare a 128 km. di profondità. La scossa non è stata avvertita dalla popolazione

Giochetti e balletti....sul parco (di Luca Chiofalo)

(Luca Chiofalo) Anche i numeri non sono più quelli di una volta... Hanno cominciato, soprattutto quelli del consiglio comunale di Lipari, a soffrire di una "plasticità" preoccupante.
Parto da un fatto: la "Voce Eoliana" ringrazia per la presenza al consiglio comunale convocato a Pianoconte, sul tema dell'istituendo parco, 9 consiglieri; ringraziamenti forse quantitativamente troppo estesi, perchè se questo fosse stato il numero reale dei "convinti partecipanti", in seconda convocazione il consiglio si sarebbe potuto celebrare.
La "voce Eoliana" si riferiva probabilmente alla prima convocazione, quando erano necessari 11 consiglieri, ma, c'è da chiedersi, come mai il numero dei "paladini" (concedetemi l'ironia) cala in seconda convocazione? In quest'ultimo caso sarebbero bastati 8 consiglieri per deliberare sulla materia, ma, stranamente, non si è riusciti ad arrivare al numero legale. Qualcosa non "quadra"... Il sospetto di chi, malfidato, fiuta la fregatura è che qualcuno stia cavalcando le legittime rimostranze di una parte della popolazione sull' istituzione del parco, soltanto per un supposto ritorno elettorale ed in maniera per niente convinta. Credo, inoltre, che maggioranza e opposizione non abbiano, al loro interno, posizioni unanimi sulla questione; questo spiegherebbe i "balletti" degli ultimi giorni su un tema sul quale si ha, evidentemente, paura di "scottarsi".
Per ciò che mi riguarda, resto in attesa non soddisfatta di informazioni pubbliche ed esaustive sui pro e i contro del parco. Mi auguro poi, nel rispetto dell'intelligenza delle persone ed, in particolare, di coloro che difendono in "buona fede" un'idea, giusta o sbagliata che sia, si giunga presto a posizioni politiche chiare e definite.
Anche perchè, solitamente, certi "giochetti" diventano un "boomerang"...

La "Voce eoliana" ... chiarimenti e precisazioni

Riceviamo e pubblichiamo:
L'associazione la Voce Eoliana, reputa opportuno replicare ad alcune illazioni sollevate negli scorsi giorni tendenti a delegittimarne l'operato ed a metterne in cattiva luce le finalità che la stessa si prefigge di realizzare.
1) Le firme raccolte nella petizione popolare, lo si ribadisce ancora una volta, sono 4055 e non più di tremila, come riportato furbescamente da qualcuno che conosceva benissimo i numeri della petizione popolare.
Tutt'oggi riceviamo richieste di cittadini, anche dalla vicina isola di Salina, di voler firmare la petizione contro l'istituzione del Parco, pertanto avremmo potuto di gran lunga superare anche la soglia delle 5000 firme e suscitare ulteriore clamore intorno alla vicenda parco.
2) La Voce Eoliana diffonde i suoi comunicati con le modalità che ritiene più opportune, poiché l'associazione non ha mai rivolto inviti o letterine personali a nessuno, i comunicati sono sempre stati rivolti alla comunità eoliana e non ad personam.
3) La Voce Eoliana non è un associazione politica, è composta prevalentemente da giovani, alcuni di loro anche laureati e stimati professionisti e non da speculatori edilizi, portatori di interessi o opportunisti a caccia di consensi elettorali, nessuno ricopre attualmente cariche politiche, né aspira a ricoprire in futuro la carica di assessore o di sindaco, in nessuno schieramento politico, tutti siamo accomunati da un unica idea: NO AL PARCO ed a chi vuole cambiare il nostro modo di vivere, le nostre tradizioni e ci vuole imprigionare nelle nostre isole.
Impedire ad un gruppo di persone di manifestare, pacificamente e lealmente, un proprio pensiero, giusto o sbagliato che sia, accade solo nei regimi dittatoriali, forse a qualcuno sfugge che in Italia vige la democrazia e la libertà di manifestazione del pensiero.
4) Infine in merito al presunto successo ottenuto dall'amministrazione, disertando per la seconda volta il consiglio comunale di Pianoconte, c'è da dire che i consiglieri assenti ingiustificati non hanno fatto una bella figura al cospetto della cittadinanza anche perché, sicuramente, non c'erano una “trentina di persone ad assistere al consiglio”, basta visionare le foto sui notiziari e contare le sole persone sedute e poi quelle nel cortile antistante, per rendersi conto del numero dei presenti (oltre un centinaio), a questo punto ci chiediamo: ma le bugie hanno veramente le gambe corte? A chi può far paura il numero reale delle firme della petizione popolare o dei presenti al consiglio, tenutosi a Pianoconte, da cercare a tutti i costi di sminuirne l'importanza? A chi può dare fastidio se la Voce Eoliana dice la verità e fornisce una corretta informazione?
Si ringraziano, anche a nome di tutti i cittadini presenti di Pianoconte, Quattropani e delle isole di Panarea, Vulcano e Filicudi, il presidente ed i consiglieri che hanno partecipato al consiglio convocato nella frazione di Pianoconte (Longo, Biviano, Giuffrè, Megna, Fonti, Paino, D'Alia, Centurrino e Sabatini), nonché l'assessore Natale Famà. Reputiamo gravissimo per un consigliere disertare un consiglio comunale su di un argomento così importante per il futuro della comunità eoliana, senza addurre alcuna giustificazione, anche perchè i cittadini di Pianoconte non sono cittadini di seconda categoria, durante il periodo elettorale, questi consiglieri sono stati eletti anche con i voti di Pianoconte e Quattropani, se non sono in grado di tutelare l'interesse della collettività, si dedichino ad altro, continuino a fare le loro professioni. Persone che sono venute direttamente dalle isole di Panarea, Vulcano e Filicudi, tra di loro anche una signora invalida sulla sedia a rotelle, preoccupate per il loro futuro, hanno dovuto assistere a questa magra figura dei nostri politici.
Oggi sull'argomento Parco se ne sta facendo una questione di principio, si calpesta la volontà di oltre 4000 cittadini (ricordo a costoro che la volontà popolare è sovrana), imponendo qualcosa che nessuno vuole è lampante come l'interesse di pochi dovrà trovare come contropartita un sacrificio assurdo imposto all'intera comunità eoliana. Se alle Egadi ed a Pantelleria si lotta senza quartiere per non fare i parchi ed uniti riescono ad ottenere successi, alle Eolie si accetta incondizionatamente di tutto, riserve, parchi, sic e zps, piano paesistico ecc., siamo ormai la pattumiera del Mediterraneo in tema di vincoli, il tutto grazie ai nostri brillanti politici che non sono in grado di opporsi. Il Parco non sarà neppure l'ultimo vincolo calato dall'alto, perché per il futuro ce ne saranno pronti degli altri, è solo questione di tempo e si ricomincerà di nuovo ad emigrare come in passato.
Ci siamo mai chiesti perchè Pantelleria e soprattutto le Egadi che hanno già esperienze in materia di aree protette, sia terrestri che marine, oggi rifiutano il Parco? La risposta è molto semplice, loro, a differenza nostra, sono attaccati al proprio territorio, senza distinguo tra maggioranza ed opposizione, ed hanno deciso di vendere cara la pelle e di non consegnare le chiavi di casa ad un ente-carrozzone politico.
Con il Parco il futuro Sindaco di Lipari avrà poteri su una porzione di territorio corrispondente alle isole di Filicudi e Alicudi messe insieme, il suo prestigio non conterà quasi nulla, paradossalmente potrebbe essere sbeffeggiato dal Presidente del Parco, autorità superiore, si vedano le diatribe tra il sindaco Comiti ed il presidente Bonanno (Parco Nazionale della Maddalena).
A questo punto, visto che l'amministrazione non è in grado di tutelare gli interessi della maggioranza dei cittadini, pervenendo ad una posizione netta di dissenso per l'istituzione del Parco, come è avvenuto per le Egadi, ma si nasconde dietro una posizione ambigua, l'associazione La Voce Eoliana si impegna sin da ora a tutelare l'interesse della comunità eoliana, anche in sede giudiziaria, qualora ciò fosse necessario. Per concludere, ricordiamo uno slogan contro la costruzione del megaporto di Lipari, di qualche anno fa....NO AL MEGAPORTO, PERCHE' NON CONSEGNEREMO MAI LE CHIAVI D'INGRESSO DI CASA NOSTRA A GENTE DI FUORI...., orbene, cari signori consiglieri e non, con il Parco non consegneremo a gente di fuori solo le chiavi d'ingresso, ma addirittura TUTTE E SETTE LE ISOLE, COMPRESA LA GENTE CHE CI VIVE!!!

La prima "vera" giornata d'estate a Lipari. Da Sottomonastero... ai piedi del castello.. alla spiaggia di Canneto

Splendida giornata di sole quella di oggi a Lipari. La prima "vera" giornata d'estate. Con il nostro video vi portiamo a fare un breve tour a Lipari: tra stupende imbarcazioni, la rocca del Castello, un mare cristallino e i bagnanti in riva al mare a Canneto.
IL VIDEO:

DEDICATO A………SPEEDY GONZALES.....! (Due note dei consiglieri comunali di maggioranza)

Riceviamo e pubblichiamo due note dei consiglieri comunali di maggioranza del comune di Lipari. Gli stessi "titoli" sono "forniti" da F. Italia, AN , MPA e PDL
DEDICATO A……………………..
Non si può non notare come una legittima raccolta di firme da parte di cittadini di Lipari contrari all’istituendo Parco Nazionale sia stata utilizzata dal Presidente del Consiglio e dai suoi adepti in modo speculare come strumento di propaganda elettorale, e non come legittimo e libero pensiero dei cittadini stessi tradendone la fiducia e le motivazioni.
Tale assunto è riconducibile al fatto che il Presidente del Consiglio ed i suoi adepti hanno voluto la celebrazione del Consiglio Comunale al di fuori del Palazzo Municipale, ribadiamo ai soli fini di una strumentalizzazione di carattere esclusivamente elettorale.
Resta fermo il convincimento che le borgate di Pianoconte e Quattropani hanno il giusto diritto, così come tutti quanti gli altri cittadini del nostro Comune, di conoscere la realtà dei fatti, ma per loro riteniamo sia indifferente conoscerla nelle borgate o a Lipari.
Differentemente, che significato avrebbe?
Noi abbiamo provato a cercare di capirci qualcosa, e siamo giunti ad una conclusione: che colui che rappresenta il Consiglio Comunale ha certamente l’Autorità per potere indire Consigli Comunali nel luogo e con le motivazioni che ritiene opportuno, ma non ha l’autorevolezza che è elemento indispensabile per far sì che i Consiglieri Comunali si sentano degnamente rappresentati.
La riprova delle nostre affermazioni si individua in modo secco e preciso nel tentativo che il Presidente del Consiglio persegue giornalmente di delegittimare ogni Consigliere Comunale, impedendo di fatto una tenuta di Consiglio Comunale dove chiunque possa esprimere le proprie idee.
Tanto da aver ridotto per la prima volta nella storia il Consiglio Comunale alla stessa stregua di un circo che si sposta di località in località, preceduto dalla pubblicità come si usa negli affollati spettacoli itineranti.
Aspettiamo da un momento all’altro che il Presidente faccia stampare biglietti omaggio e/o scontati o inviti ad personam.
Perché Sig. Presidente in tante occasioni ha atteso l’arrivo di Consiglieri a Lei graditi per un quarto d’ora e più prima di chiamare l’appello ed oggi, Consiglieri a Lei graditi opportunamente sono usciti dall’aula al momento dell’appello?
Lei vuole fare un Consiglio che porti avanti la sua tesi e quella dei suoi adepti, o vuole consentire a tutti e venti i Consiglieri di poter esprimere i propri convincimenti in maniera tranquilla e serena?
Noi optiamo per la seconda ipotesi che consentirebbe di comprendere meglio che il parco Nazionale delle Isole Eolie e di seguito le Aree Marine Protette, sono fatti importanti per l’economia di tutta la nostra comunità.
Noi chiediamo a tutti i Consiglieri Comunali, al Sindaco, all’Amministrazione Comunale un momento di serena riflessione che consenta al di là delle beghe politiche e della futura campagna elettorale, di dare avvio attraverso opportuni incontri, che chiunque potrà convocare, una serie di confronti che consentano una possibilità seria di dialogo.
Sig. Presidente questa maggioranza che lo ha eletto La invita al rispetto di quei principi di democrazia che si racchiudono in un solo concetto: “partecipazione di tutti”.
Altrimenti, leggendo il presente documento faccia le Sue valutazioni e tragga le proprie conlusioni……….
Forza Italia
Alleanza Nazionale
MPA
PDL


SPEEDY GONZALES..........................!
Mai un Consiglio Comunale è stato così veloce nell’aprirsi e chiudersi !
Si sono battuti tutti i records!
Alle 10 era convocato il Consiglio Comunale……. alle ore 10 era stato chiamato l’appello…….. alle 10 erano già tutti fuori dall’aula.
Evento unico nella storia del paese.
Ma non pensiate sia stato un caso.
Era stato tutto concordato, evidentemente!
Tra chi, c’è da chiedersi?
Per i Consiglieri è abbastanza chiaro, e non è necessario indicarli esplicitamente, ma sicuramente la cosa non era praticabile senza la collaborazione e la volontà del Presidente del Consiglio.
E perché mai, qualcuno si interrogherà?
Evidentemente perché qualcosa all’o.d.g. non era gradito alle stesse persone.
E qual’era la voce più importante all’o.d.g.?
Chiaramente era la discussione sull’istituendo (forse) Parco Nazionale delle Isole Eolie.
Sicuramente la motivazione dell’accaduto risiede nel “perché il Consiglio Comunale convocato il 23 u.s. dallo stesso Presidente Longo a Pianoconte, senza alcun accordo con i Capi Gruppo, in maniera anomala e urgente anche se lo stesso argomento era all’o.d.g. del Consiglio del 25 Giugno e quindi solo due giorni dopo”!
In ogni caso noi pensiamo che il Consiglio Comunale debba arrivare ad un pronunciamento sul Parco Nazionale, e che lo stesso debba avvenire anzitutto sulla base di cognizioni precise e non su argomentazioni pregiudizialmente accettate o con notizie di tipo terroristico (in un senso o nell’altro).
Quale cittadino, o Consigliere Comunale, o Amministratore può oggi sostenere onestamente che il Parco Nazionale, al di là delle affermazioni di principio, sia una cosa buona o cattiva e che abbia a disposizione tutte le conoscenze necessarie per dare un giudizio sereno?
L’importanza dell’argomento comporta un indispensabile approfondimento, che stiamo cercando di procurare e di procurarci con la convocazione per il 17 luglio p.v. di una conferenza alla presenza di esperti della materia che spieghino a tutti cos’è il Parco, cosa c’è di buono se c’è, cosa c’è di cattivo se c’è.
Per questi motivi siamo assolutamente contrari a discussioni aprioristiche in luoghi diversi da quella che è la sede Istituzionale.
Noi sin da adesso dichiariamo che, qualunque cosa decida autonomamente il Presidente del Consiglio, ci asterremo dal presenziare a convocazioni che possano soddisfare solo le motivazioni di alcuni Consiglieri evidentemente già impegnati in campagna elettorale.
Ribadiamo che occorre il tempo per sapere e maturare le proprie opinioni, in modo tranquillo e solo dopo, conseguentemente, si potrà arrivare ad una consapevole decisione del Consiglio Comunale.
Non vediamo altre soluzioni “razionali” a tale comportamento.
Forza Italia
Alleanza Nazionale
MPA
PDL

"Cerchi altrove i falsi ambientalisti". Lettera aperta dell'avv. Mandarano a Piero Roux di Legambiente

Caro Direttore,
approfitto del suo notiziario per una breve replica al sig. Piero Roux al fine di evitare spiacevoli disguidi per il futuro ed anche per tutelare la mia immagine nella comunità eoliana.
Cordiali Saluti.
Avv. Claudio Mandarano
Ill.mo Sig. Piero Roux
ho avuto modo, leggendo i notiziari on-line, di imbattermi in una sua vignetta satirica che ritraeva un gruppo di cacciatori con le foto di alcuni esponenti politici locali e tra questi vi era anche la mia foto, da premettere che il sottoscritto Avv. Claudio Mandarano non è un personaggio politico in quanto non milita in nessuno schieramento, né ha mai tenuto comizi elettorali o sponsorizzato alcun candidato.
Personalmente, Le ricordo che non sono un “falso ambientalista” e che non sto svendendo il futuro delle nostre isole né quello di nessuno, come da Lei ritenuto nel commento alla sua vignetta, facendo riferimento a quei volti e scrivendo addirittura a nome di Legambiente!!!.
A questo punto mi vedrò costretto a chiedere spiegazioni di un simile operato sia a Legambiente Italia che a Legambiente Sicilia per sentire anche la loro versione ufficiale.
Se da un lato può farmi sorridere una vignetta satirica, dall'altro, caro sig. Roux, dovrebbe sapere che nell'esercizio del diritto di satira bisogna rispettare alcuni limiti invalicabili e non uscire “fuori dal seminato”, utilizzando la mia immagine di cittadino, senza che abbia mai prestato alcun consenso, al solo fine di avallare le sue subdole affermazioni.
Le ricordo ancora sig. Roux che il sottoscritto non ha mai deturpato il territorio con discariche abusive, o squarciato montagne per costruirsi le ville, tutt'oggi non sono proprietario di alcuna abitazione sull'isola e vivo a casa dei miei genitori. Pertanto, La invito a rispettare il pensiero altrui, come io ho sempre rispettato il suo, e ad andare a cercare altrove i “falsi ambientalisti”, anche perchè sa benissimo dove trovarli.
Con la presente, La diffido a non utilizzare per il futuro mie foto per le sue caricature a sfondo politico, poiché in caso contrario, sarò costretto ad tutelare i miei diritti nelle sedi opportune.
Cordiali saluti.
Lipari, 26/06/2010
Avv. Claudio Mandarano

Risposta del consigliere Gesuele Fonti alla vignetta e al video di Piero Roux

Riceviamo dal consigliere comunale Gesuele Fonti e pubblichiamo:
Complimenti a Piero Roux e alla sezione Liparese dell’Associazione Legambiente per la serietà e correttezza dell’ informazione resa sul parco delle Eolie.
Con il filmato realizzato il signor Roux ha inteso chiarire alla cittadinanza quali sono gli effetti benefici del parco sul nostro territorio: le isole Eolie avranno finalmente un servizio di smaltimento rifiuti efficiente e ben organizzato, scompariranno le discariche abusive, verrà effettuato il ripascimento della spiaggia di Portinente e delle spiagge eoliane, saranno eliminate tutte le antenne e le fonti di inquinamento elettromagnetico…..
Adesso è chiaro a tutti chi sono i “falsi ambientalistii...capaci di svendere il futuro delle Eolie per “futuri -ipotetici –benefici”, anche personali.
Non sorprendono più di tanto, infatti, la ritrovata affinità politica tra il signor Roux ed il sindaco Bruno, il sostegno incondizionato all’attività dei consiglieri di maggioranza, di cui anche per questo mi onoro di non far parte, che, irrispettosi della gente e del mandato ricevuto, hanno preferito disertare il confronto con la cittadinanza riunita a Pianoconte.
Gesuele Fonti
Brevissima - E' saltato anche oggi per mancanza del numero legale il consiglio comunale di Lipari. Al momento dell'appello erano presenti in aula, oltre al presidente Longo, sei consiglieri (quattro di minoranza e due di maggioranza). Il consiglio dovrà essere riconvocato.

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (48° puntata) (R)

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (48° puntata)
Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto:
1) Squadra baseball "Lipari 2000" (anno 1988)
2) Ristorante Belvedere, oggi Filippino (anno 1952)
3) Canneto dal mare
4) Progetto dell'ing. F. Barbaro dell'ospedale di Lipari (anni '20) (mai realizzato)
5) Villa Mazzini e la caratteristica ringhiera

NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE

venerdì 25 giugno 2010

TIRRENIA: Sindacati polemici dopo l'annullamento dell'incontro sulla privatizzazione. Sottosegretario Reina: "Sconcertato per tanto clamore"

Le ragioni dell'annullamento del previsto incontro sulla privatizzazione di Tirrenia, con i sindacati, promosso dal sottosegretario Giuseppe Maria Reina in accordo con il presidente della regione Sicilia, Raffaele Lombardo, azionista pubblico della societa' Mediterranea Holding, non e' comprensibile. Lo dichiara in una nota il segretario generale della Uilt, Giuseppe Caronia, che, pur contrario all'attuale gara predisposta dal Governo, aveva dato la sua disponibilita' all'incontro.''Evidentemente l'iniziativa del sottosegretario Reina, a cui comunque rivolgo un sentito ringraziamento per aver tentato di dare al sindacato la possibilita' di essere ascoltato - spiega Caronia -, non e' stata gradita da chi invece insiste testardamente nel voler portare a termine una gara sbagliata sia dal punto di vista politico che tecnico e vuole mettere i lavoratori di fronte al fatto o meglio al misfatto compiuto''.
''La privatizzazione di Tirrenia sembra suscitare tensioni e polemiche inutili quanto pretestuose. Siamo in presenza di una sorta di caos istituzionale con incontri che vengono convocati e annullati a tamburo battente''. E' questo il commento del Segretario Nazionale della Fit Cisl Beniamino Leone Responsabile trasporto marittimo, dopo l'annulamento dell'incontro di oggi al ministero dei Trasporti.''La vertenza Tirrenia - prosegue Leone - richiede trasparenza e rigore, vanno evitate sia polemiche, sia interventi strumentali. Il sindacato vuole interloquire con i potenziali acquirenti per conoscere i piani industriali, e la loro sostenibilita'''.
''Riconfermiamo - aggiunge Leone - la nostra piena disponibilita' al confronto con un discrimine netto: una clausola sociale che includa la continuita' occupazionale e contrattuale di tutti i lavoratori, compresi i precari''.
''Riteniamo indispensabile - conclude il segretario nazionale della Fit Cisl- che si faccia chiarezza sugli esiti di una privatizzazione che sembra scivolare tra le nebbie.
Noi pretendiamo garanzie sia per i lavoratori, sia per la continuita' dei servizi, indispensabili per vaste e delicate aree del Paese''.
LA REPLICA DEL SOTTOSEGRETARIO REINA
''E' davvero sconfortante dover constatare come il semplice tentativo (iniziativa peraltro sollecitata dalla stessa Regione Siciliana e che sarebbe stata adottata qualora anche altri ne avessero fatto richiesta) del tutto trasparente, condotto alla luce del sole, di far dialogare i rappresentanti dei lavoratori con un soggetto pubblico (Regione Siciliana) che sara' pure parte dei soggetti interessati al procedimento per la privatizzazione di Tirrenia, ma anche e soprattutto, per sua natura, quello piu' appropriato per poter affrontare temi che riguardano la realta' del lavoro nel contesto di cui trattiamo, abbia potuto sollevare cosi' tanto clamore''.
Ad affermarlo in una nota e' il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Giuseppe Maria Reina, in merito all'annullato incontro tra la Regione Siciliana e i sindacati sulla privatizzazione di Tirrenia previsto per oggi.
Non bisogna dimenticare, aggiunge Reina, ''che la Regione Siciliana, proprio per la contestuale privatizzazione di Siremar con Tirrenia, sara', gara o non gara, un inevitabile riferimento istituzionale con cui confrontarsi per i lavoratori interessati alla vicenda''.
E' ovvio, conclude, ''che chiunque si aggiudichera' questa gara, e comunque possa andare a concludersi questa vicenda, nessuno potra' negare che il rapporto con il mondo del lavoro e' essenziale poiche' i lavoratori del gruppo, a fronte delle complesse problematiche che lo caratterizzano, rappresentano uno degli elementi di risorsa fondamentali da cui ripartire''.

Trasferimento rifiuti fuori dalle isole e Progetti Ex Pumex. Il comunicato dell'amministrazione Bruno

E a proposito dei finanziamenti per "trasferimento rifiuti fuori dalle isole" e "Progetti ex Pumex" di cui vi avevamo già dato notizia (vedi post precedente a questo) abbiamo ricevuto questo comunicato stampa da parte dell'amministrazione di Lipari a firma dell'assessore Corrado Giannò.
COMUNICATO STAMPA
Sei milioni di euro come contributo per il trasporto rifiuti via mare per le isole della Sicilia e quattrocentomila euro come somma stanziata per progetti obiettivi da eseguire da parte degli operai della ex Pumex di Lipari.
Questo quanto ottenuto nella mattinata a Palermo dal Sindaco di Lipari, Mariano Bruno, nel corso della conferenza Regione EE. LL.
La riunione, cui ha preso parte anche l’Assessore Anna Spinella, ha visto punti posti all’o.d.g. molto delicati ma, nonostante ciò, il primo cittadino di Lipari è riuscito ugualmente a far prevalere le sue tesi ed a consentire quindi i finanziamenti di cui sopra.
Anche per quest’anno dunque nessun problema per ciò che attiene alla trasferenza verso la terraferma dei R.S.U. dal nostro Arcipelago mentre, subito dopo la stagione estiva, via libera ai progetti obiettivo che dovrebbero nel giro di qualche mese allineare gli ex Pumex a tutti gli altri lavoratori che hanno già in precedenza intrapreso questa strada.

ENTI LOCALI: OK A RIPARTIZIONE 889MLN PER COMUNI SICILIANI. CI SONO ANCHE I FONDI PER GLI EX PUMEX E PER IL TRASFERIMENTO VIA MARE DEI RIFIUTI

Via libera al piano di ripartizione dei trasferimenti regionali a favore dei comuni siciliani per il 2010. Lo ha deciso la conferenza Regione-autonomie locali, presieduta dall'assessore per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici.
L'ammontare complessivo del Fondo delle autonomie per il 2010, cosi' come stabilito dalla legge finanziaria regionale, e' di 889 milioni di euro, dal quale vanno dedotte le somme che altre norme hanno vincolato per usi specifici. L'importo da ripartire tra tutti i comuni e' quindi di 489,5 milioni.
"Ho gia' dato indicazione agli uffici - riprende l'assessore Chinnici - affinche' in tempi rapidissimi si provveda ai mandati di pagamento. Siamo consapevoli che il mancato trasferimento delle risorse regionali puo' influire, significativamente, anche sui servizi minimi essenziali per cui gli amministratori possono stare tranquilli che l'iter sara' celerissimo".
Tra le cifre "accantonate", ma che andranno sempre agli enti locali con finalita' vincolate, ci sono: contributi straordinari per i comuni in dissesto finanziario (5 milioni); i contributi per realizzare forme associative e di cooperazione tra gli enti locali (8,6 milioni); il rimborso Iva su servizi non commerciali (13,3 milioni); il servizio di trasporto dei rifiuti via mare nelle isole minori (6 milioni); il fondo di rotazione per l'anticipazione delle spese relative alla gestione integrata dei rifiuti dei rifiuti (40 milioni); gli incentivi per attivare misure di fuoriuscita dal bacino dei lavori socialmente utili (26,6 milioni); il ricovero dei dimessi dagli ex ospedali giudiziari (12,7 milioni); le spese per il trasporto interurbano degli alunni delle scuole medie superiori (25 milioni); il miglioramento dei servizi di polizia municipale (12,5 milioni); la premialita' per i Comuni virtuosi (17,7 milioni).
E ancora, i contributi per il risanamento e il recupero edilizio del centro storico di Ragusa Ibla (5 milioni); il finanziamento di progetti in favore del comune di Lipari per l'utilizzo di lavoratori dell'ex Pumex (400mila); il ricovero di minori sottoposti a provvedimenti dell'autorita' giudiziaria (30 milioni); gli interventi per fronteggiare situazioni di emergenza verificatesi in diversi comuni (17,5 milioni); il rimborso, ai comuni con meno di 10mila abitanti, dell'80% delle spese sostenute per la gestione degli asili nido (8 milioni); i contributi per i comuni con meno di 5mila abitanti (15,8 milioni); i contributi per comuni collinari o montani con meno di 5mila abitanti (120,2 milioni) e meno di 10mila (10 milioni).

Santa Marina Salina. Il sindaco Lo Schiavo trasferisce la sua sede sul molo. Protesta per la "sordità" delle istituzioni ai problemi portuali

Questo il testo del telegramma inviato al Presidente della Repubblica, ai Presidenti di Camera e Senato, al Presidente del Consiglio, al Presidente della Regione Siciliana, al Presidente dell’ARS, agli Assessori Regionali Territorio e Ambiente, del Turismo, delle Infrastrutture, dell’Economia, delle Autonomie Locali, al Presidente della Provincia Regionale di Messina, al Prefetto di Messina, al Dipartimento Regionale della Protezione Civile, ai Comandi Provinciali dei Carabinieri e della G.d.F., alla Direzione Marittima di Catania, alle Capitanerie di Porto di Milazzo, Lipari e Salina e all’Ufficio Isole Minori , relativo alla disastrosa situazione dell’ambito portuale del Comune di Santa Marina Salina:

Viste le n/s numerose richieste dirette ai diversi Enti ed Uffici competenti circa ciò che attiene le problematiche dell’ambito portuale di Santa Marina Salina, ad oggi prive di riscontro;
Considerati i diversi danni alle strutture stesse già da molto tempo segnalati e non ancora oggetto di interventi;
Visto altresì lo stato di vessazione – dovuto principalmente alla C.D.M. 2121/08- a cui sono soggetti i residenti di questo Comune, colpevoli soltanto di vivere in un’Isola e che di più di tutti soffrono l’inerzia degli Enti competenti nella risoluzione dei problemi attinenti agli approdi turistico e commerciale;
Ritenuto inoltre lesivo di interessi diffusi l’atteggiamento dell’ARTA sez. Demanio. Suscettibile di ripercussioni sociali ed economiche che potrebbero scaturire in problemi di ordine pubblico per la ormai esasperata situazione scaturita dalla C.D.M. 121/08;
per le suddette motivazioni, comunicasi trasferimento della sede del Sindaco di questo Comune presso i locali della Stazione Marittima siti sul Porto Commerciale di Santa Marina Salina a far data dal 28.06.2010 per affermare nostra dipendenza vitale e totale da tale ambito.
Massimo Lo Schiavo
Sindaco del Comune di Santa Marina Salina

Fonti e il Parco . Un video di Piero Roux che prende spunto da dichiarazioni del consigliere del "Faro"

Filicudi: Domenica 27 giugno riapre l'Antiquarium

COMUNICATO STAMPA
Nell’ambito degli interventi finalizzati alla valorizzazione e diffusione del patrimonio storico – archeologico dell’Arcipelago Eoliano ed assicurare alla comunità dell’arcipelago ed ai turisti la fruizione di sempre maggiori spazi ed opportunità culturali, si comunica che domenica 27 giugno p.v. sarà riaperta al pubblico la sezione museale di Filicudi.
Il Museo resterà aperto fino al 7/10/2010 e sarà visitabile, gratuitamente, tutti i giorni feriali dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,30 alle ore 19,30 e nei giorni festivi dalle ore 10,00 alle ore 13,00.
Effettuati i necessari interventi di manutenzione ed allestimento delle sale espositive, pertanto, l’intera comunità potrà, tra non molto, fruire del piccolo ma prestigioso antiquarium.
F.TO IL DIRETTORE DEL MUSEO
Michele Benfari

Lipari: Ancora nulla di fatto per il consiglio comunale. Longo "sfiduciato"?

A vuoto anche la seduta odierna del consiglio comunale di Lipari convocata dal presidente Pino Longo per le 10,00. All'orario prefissato erano presenti, oltre al presidente Longo, i consiglieri Megna, Giuffrè, Fonti, Sabatini, D'Alia, Centorrino e Lauria.
Per l'amministrazione l'assessore Giannò.
Il consiglio a questo punto è stato aggiornato di un ora, ma anche in questo caso "fumata nera"
Se ne riparlerà domani dove basterà la presenza di otto consiglieri.
Gli "spifferi" raccolti a palazzo comunale danno per scontata una "mozione di sfiducia" nei confronti del presidente del consiglio Pino Longo.
Si tratta, comunque, di un atto meramente formale in quanto il regolamento del consiglio non prevede il ricorso alla sfiducia nei confronti del presidente

"Alle Eolie per sempre". Presentato il libro-diario di Grazia Zucconelli. L'intervista

Presentato ieri sera a Lipari nei Giardini del Centro Studi il libro-diario di Grazia Zucconelli "Alle Eolie per sempre" (ed. Sangel).
Questo libro-diario nasce dalle forte emozioni che le Eolie, Lipari in particolare, hanno saputo e sanno suscitare nell'autrice.
L'abbiamo intervistata:

Come erano le Eolie ..e gli eoliani

Riprendiamo oggi la rubrica "Come erano le Eolie e gli eoliani" con le due foto in basso estratte dal film "Senza Buccia" con Lili Carati, Ilona Staller, Olga Karlatos, Juan Carlos Naya, Maurizio Interlandi ,Taida Urruzola, Miki Vouk e Maurizio Lupi.
Si tratta di un film girato nelle Eolie nel 1979 e che racconta di Giuliano e Nora, fratelli borghesi di Milano, che stanno trascorrendo le loro vacanze nella comoda villa di famiglia a Vulcano (Eolie). Con loro ci sono gli amici Barbara, fidanzata di Giuliano, e Daniele, un giovanotto che, a parte le vanterie di rito, non ha esperienze sessuali ed è anche timido ...

Nel film ebbero un ruolo, seppure secondario, anche dei giovani aitanti del luogo che, per l'appunto, vengono ritratti in una delle nostre foto. Nell'altra foto: Marina Corta in una scena del film

giovedì 24 giugno 2010

Brevi

Incontro al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla privatizzazione di Tirrenia - Un incontro si terrà domani fra il presidente della regione Raffaele lombardo e i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl trasporti. La convocazione è del sottosegretario Giuseppe Reina su richiesta del governatore «socio pubblico della Mediterranea Holding di navigazione».
L'incontro, precisa Reina nella convocazione, viene fatto «prescindendo dall'esito conclusivo della gara per la privatizzazione che avrà definitivo riscontro il 30 settembre» prossimo.
All'incontro, nonostante contraria al prosieguo della gara per la privatizzazione di Tirrenia e «rinnovando la richiesta al governo di predisporre cinque nuove gare, per ciascuna delle cinque società - Tirrenia, Toremar, Caremar, Saremar e Siremar - parteciperà anche la Uil-trasporti che si domanda perché la Sicilia ha rinunciato a far sua la Siremar a costo zero mente ora partecipa all'acquisizione di Tirrenia. Il sindacato chiede poi garanzie sui livelli occupazionali.

Grazie Saverio - Riceviamo da Anna Maria Lopes un plauso rivolto a Saverio Merlino e pubblichiamo: "Grazie infinite caro Saverio per essere stato in questi anni di reggenza del Partito Democratico sempre puntuale, affidabile, disponibile, signorile, affettuoso e tanto altro ancora. Spero che questa tua esperienza non si concluda qui. Abbiamo bisogno di persone per bene come te.
Un abbraccio forte e ancora mille grazie.

Anna Maria Lopes




Loggia d'arte alla Provincia. Espone anche Loredana Salzano "la signora dei vulcani" - Inaugurata ieri alla Provincia regionale di Messina la "Loggia D'Arte". La "Loggia dell'Arte", prevede l'utilizzazione del portico di Palazzo dei Leoni che si affaccia su piazza Antonello. Tra gli artisti che espongono le proprie opere vi è anche l'ormai eoliana d'azione, nonchè "Signora dei vulcani", Loredana Salzano




Lami: Messa in suffragio dei lavoratori della pomice caduti sul lavoro- L’Associazione “Borgata Lami” invita tutti quelli che intendono onorare il ricordo di quei lavoratori della pomice caduti sul lavoro a partecipare, Domenica 27 Giugno alle ore 19.00, alla Santa Messa che sarà celebrata nel Vallone Castagna, a valle del monumento inaugurato 3 anni or sono per ricordare ed onorare “i cavatori della pomice” scomparsi nelle grotte bianche scavate nel Vallone Castagna, a Monte Pelato e sul Monte Chirica.


Spettacolo del "Gruppo Latino" e premiazione Concorso Giornata mondiale della Danza al Castello di Lipari- L’Associazione Gruppo Latino di Lipari comunica che Domenica 27 Giugno alle ore 21:00 presso il Teatro del Castello di Lipari si terrà uno spettacolo di danza e poesia dal titolo “Al Andalus”.
Si esibiranno gli allievi dei Corsi di Danza attivati dall’Associazione nell’anno accademico 2009/2010.
Contestualmente si svolgerà la cerimonia di premiazione del Concorso Giornata Mondiale della Danza organizzato dall’Associazione Gruppo Latino con l’Alto Patrocinio del Consiglio Internazionale della Danza dell’UNESCO. Tutti gli studenti degli Istituti Comprensivi Lipari 1 e Lipari 2 che hanno partecipato al Concorso sono invitati per la consegna dei premi ai primi tre classificati e degli attestati di partecipazione.