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mercoledì 15 febbraio 2012

Legambiente e il rscontro della tavola rotonda "Come tuteliamo il mare delle Eolie"


Legambiente Circolo delle Eolie
 Comunicato stampa
15/02/2012

A seguito della tavola rotonda dal titolo “Come tuteliamo il mare delle Eolie” tenutasi a Lipari il Sabato 11 febbraio 2012 e che ha visto la partecipazione di un numeroso ed attento pubblico, il circolo di Legambiente delle Isole Eolie ritiene di poter suggerire alla comunità eoliana alcune delle proposte scaturite dal dibattito.
 Tutti gli intervenuti, sia relatori sia simpatizzanti tra il pubblico, si sono trovati d’accordo nel chiedere la rapida istituzione dell’area marina protetta. L’area marina protetta consentirebbe non solo di garantire lavoro ai nostri pescatori ma a tutti gli operati che lavorano nel settore del trasporto turistico locale, oltre quelli impegnati nelle attività proprie delle aree marine (campi boe, pontili, attività di supporto ai subacquei, ecc.), ma permetterebbe di:
-          regolamentare l’afflusso e la navigazione dei diportisti e delle unità di mini-crociere all’interno delle Isole Eolie (evitando, ad esempio, l’arrivo in una stretta fascia oraria di 2/3 mila persone in un’isola come Panarea o Stromboli con gli ovvi problemi che di anno in anno sono lamentati da quelle comunità);
-          regolamentare i flussi nella rada di Lipari per prevenire rischi di incidenti;
-          regolamentare un servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani direttamente dalle unità in rada evitando lo scarico e/o l’abbandono indistinto, con il pagamento della tassa a fronte del servizio reso dalla comunità eoliana;
-          regolamentare la navigazione sottocosta in quanto, in atto, nessun limite alla navigazione è posto oltre la ordinanza di balneazione emessa di anno in anno dall’Ufficio Circondariale marittimo e esclusivamente per il periodo della balneazione. Nessuna prescrizione, in effetti, è in atto possibile sia per il transito di petroliere e/o da navi da carico nei nostri mari, ne disposizione specifiche si possono emanare per eventuali “inchini” da parte di unità crocieristiche;

L’area marina protetta, inoltre, ci consentirebbe di programma tutta una serie di servizi da parte dell’Ente Gestore, quali: la pulizia delle spiagge e delle calette non raggiungibili via terra; la pulizia di alcuni porzioni di fondali di maggior pregio (Marina Corta, Pertinente, ecc.) un’adeguata attività di informazione sui pericoli e sui rischi legati all’accosto nelle aree in pericolo di frana, una adeguata attività di informazione e di supporto alla racconta differenziata dell’olio esausto e delle batterie esauste, problema fortemente sentito da quasi tutti gli intervenuti;  utilizzando personale part-time come nel caso delle isole della Maddalena.
Infine, attraverso l’istituzione dell’area Marina protetto, si possono attivare una serie di scuole del mare indirizzate alla formazione di figure professionali legate alle attività marinare e/o convenzioni con istituti nautici per effettuare la pratica della navigazione in mare.

Ulteriori spunti di riflessione è proposte sono scaturite sia per l’accoglienza dei dipartisti nel porto di Pignataro e Marina Lunga, sia per la croceristica.
In merito alla situazione complessiva di Pignataro e di Marina Lunga le proposte si sono indirizzate verso la realizzazione di una migliore accoglienza in termini di servizi, quali: la raccolta dei rifiuti solidi urbani realizzando a Pignataro, di comune accordo con l’Ufficio Circondariale Marittimo, un’isola ecologica per la racconta differenziata dei rifiuti provenienti dai natanti in rada; la realizzazione di bagni pubblici e di punti per docce; spazi delimitati e regolamentati per i servizi di trasporto in genere.

Ultimo punto, ulteriormente qualificante, l’incentivazione del turismo crocieristico.
Dai dati esposti dal signor Angelo Natoli, scaturisce una sensibile diminuzione delle unità che negli anni approdano a Lipari, quantificato in una riduzione del 40% circa. Lipari presenta circa 45 approdi annui rispetto ai 180 di Gardini/Taormina.
Le navi da crociera che arrivano nelle Eolie sono utilizzate da un turismo di livello medio-alto con buone capacità di spesa, consapevole, informato, curioso di conoscere i luogo che visita. Inoltre, essendo navi in transito, tra Taormina e Capri, tendono a valutare comparativamente le diverse località turistiche.
I nostri problemi sono legati principalmente ai servizi a terra non adeguati.
Dal dibattito sono scaturite, in questa direzione, alcune proposte per migliorare complessivamente l’accoglienza e per stimolare l’incremento delle unità ad approdare nelle Isole Eolie.
a)      la realizzazione di un piano di gestione delle navi da crociera e la collocazione di un servizio di security all’interno dell’area portuale. Come dimostrato dal comandante Bonaccorso, tale servizio, a costo zero per le comunità ed a totale carico delle compagnie, ha incrementato di oltre il 20% l’afflusso di navi di crociera a Giardini.
b)      La realizzazione di un servizio di tenderaggio con unità da diporto locali;
c)      Un’attività di promozione ed informazione sulle Isole Eolie, sulle loro bellezze naturali e sul grande patrimonio storico-archeologico di cui sono dotate, nei confronti dei croceristi, sia a terra sia per quelli che restano a bordo durante lo scalo, fatto in più lingue per incentivare un eventuale ritorno nelle Eolie come vacanzieri;
d)     La realizzazione di un percorso pedonale sino ai punti di sosta dei pullman utilizzati per i giri dell’isola, con l’abbattimento dell’inquinamento acustico e veicolare.

Queste sono alcune delle proposte scaturite dal confronto e dalla discussione che poniamo all’attenzione della nostra Comunità certi di aver intrapreso un percorso di dialogo da anni sospeso all’interno del Comune di Lipari.
Al prossimo appuntamento.
Il presidente del Circolo
Giuseppe La Greca

La Filiera della pesca.... Incontro con la Guardia Costiera

"La Filiera della Pesca...dall'Imprenditore ittico al consumatore finale" . Questo il tema di un incontro informativo, promosso dalla Guardia Costiera di Lipari, per la corretta implementazione della recente normativa in materia di pesca marittima, etichettatura e tracciabilità del pescato, dall'imprenditore sino al consumatore, sia esso privato o publbico esercente. L'incontro si terrà giovedì 24 febbraio alle 10,00 al Palacongressi di Lipari.

Ordinanza di demolizione per l'assessore D'Auria

Tra le quattro ordinanze di demolizione pubblicate oggi all'albo pretorio ne figura una alquanto particolare perchè riguarda un assessore del Comune di Lipari: cioè Massimo D'Auria. Nella disposizione del dirigente Biagio De Vita si legge che D'Auria, legale rappresentante della D.A.I.T. Srl avrebbe realizzato, a Vulcano, nel suo ristorante, opere in difformità e in violazione dell'art. 13 R.E.C. del Prg; in assenza di concessione edilizia; in assenza del parere del Genio civile in area sottoposta a vincolo sismico e in assenza del parere della Sovrintendenza in area siottoposta a vincolo paesaggistico. D'Auria, come da ordinanza , entro 90 giorni dovrà provvedere alla demolizione delle opere abusive. Ovviamente potrà ricorrere al Tar

Spiranza pi sti figghi ! di Giovanni Giardina 2012


Oh  patri  mia,  io’  ‘un  ti  dicu  nenti
tu  mi  mittisti  o  munnu  e’ fu  cuntenti,
poi  pi  disgrazia  o  pi  castiu  i  Diu,
tu  mi  lassasti  nicu  e  ti  pirdi’u .
Ricuordu  havi’a  finutu  i  puocu  a  uerra
ma  nuddu  pinio’  a  fami  n’ta  sta’  terra,
cu  schinu,  cu  zappuni,  e  chi  zappuddi,
ortaggi,  ranu,  e  fila  di  rapuddi.
 A  nonna  mia  chi  ligna  cuscinava
c’un  piattu  di  fasula  m’ascialava,
n’ta  cascia  si  tini’a  u  pani  caliatu
prima  vini’a  vagnatu  e  poi  cunzatu.
 Quannu  fasci’a  a  pasta  chi  pastiddi,
da  cuntintizza  io’  vidi’a  li  stiddi,
e  finu  c’on  si  vriugnavanu  i  pignati,
sempri  patati  e  vruocculi  affucati .
Sutta  e  travagghi  eramu   struduti
ma  in  canciu  si  scoppiava  di  saluti,
pi  stari  m’piedi  e  rinfurzari  u  schinu,
pani  caliatu  e  a  schicciuledda  e  vinu.
 ‘ddi  tiempi  oramai   fuoru  scurdati,
i  figghi   nostri  su  tutti  viziati
‘un  manca  nenti,  sempri  pranzi  fini,
apposta  i  spitali  sunnu  sempri chini.
N’ta  ricchia  tutti  cu  telefoninu
passianu  avanti  e  arriedu  a  culu  chinu,
su  tutti  strapurtati  di  la  scienza,
‘un  fuoru  n’zignati  n’ta  malipatienza.
 Ora  ca  i  tiempi  nuostri  su  passatii,
i  viecchi  gia’  sbattimu  ca  saluti,
u  desideriu   e’  moriri  cuntenti,
spirannu  ca a  sti  figghi  ‘un  manca  nenti !
                                                                                                         Lipari-07-02-2012-

Certo, tuti gli hotel sono in vendita. Ma dipende dal prezzo.

Sugli hotel in vendita alle Eolie, forse è meglio aggiustare un pochino il tiro.
Indubbiamente, attraversiamo un periodo economico che non è dei più floridi, dichiara il Presidente di Federalberghi Isole Eolie, Christian Del Bono. Bisogna però riconoscere che in questi anni di crisi il prodotto Eolie ha retto bene sui mercati, soprattutto se raffrontato con altre destinazioni concorrenti in Sicilia, in Italia e nel mediterraneo in generale. Ciò, principalmente grazie al mix unico e tutt’ora vincente offerto dalle sette sorelle: mare, natura, storia ed eventi culturali. Gli scostamenti in termini di presenze da un anno all’altro sono, tutto sommato, contenuti e figli della crisi in corso più che di un problema strutturale dell’economia turistica locale che, di fatto, presenta ormai gli stessi numeri da diversi anni. Questa, attraversa una fase di stagnazione che va rivitalizzata attraverso un’azione di pianificazione che preveda interventi coraggiosi da portare a compimento nel breve, nel medio e nel lungo periodo.
È anche vero che aver pressoché raddoppiato i posti letto negli ultimi dieci anni, senza aver adeguato l’offerta turistica locale – soprattutto, in termini di miglioramento dei collegamenti e dei servizi turistici locali - con l’obiettivo di destagionalizzare i flussi turistici, ha sicuramente ridotto i tassi di occupazione.
Fortunatamente, siamo in un mercato libero: gli hotel in vendita ci sono ed è giusto che ci siano. Non mi risulta infatti, conclude il presidente Del Bono, che in giro per il mondo, esistano hotel che non siano in vendita: dipende tutto dal prezzo che si è disposti a pagare.
Federalberghi Eolie

martedì 14 febbraio 2012

Lo Schiavo torna a sollecitare riattivazione dei servizi al centro di riabilitazione di Canneto


COMUNICATO STAMPA
 In data odierna con propria nota prot. n. 993, il Sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, ha invitato il Prefetto di Messina, Dott. Alecci, a porre in essere un intervento presso le opportune sedi, che possa permettere la riattivazione dei servizi da parte del centro di riabilitazione neuro psico-motorio di Canneto, sospesi da un mese.

Il Sindaco Lo Schiavo già con una propria nota inviata al Direttore Generale dell’ASP Messina il 25 gennaio u.s., ad oggi inevasa, chiedeva la riattivazione dei servizi erogati al Centro di Canneto, e poneva il soprattutto il problema della continuità servizi offerti , data la particolarità e delicatezza dell’utenza.
“E’ necessario che i disagi che in atto vivono i bambini e le proprie famiglie debbano immediatamente essere azzerati” dichiara il Sindaco Lo Schiavo “perché è impensabile che si possa continuare a sostenere ulteriori sacrifici”.
La sospensione dei servizi al Centro di Canneto da circa un mese ma gli abitanti di Salina sono costretti ad accompagnare i propri figli in altre strutture tra Barcellona e Milazzo, e il tutto con l’aggravio dell’incertezza del rientro, dei costi, dei disagi, pur di poter garantire loro l’erogazione delle cure e delle terapie.

Gli auguri di Sergio La Cava

Caro Salvatore, mi associo ai numerosi auguri di oggi,porgendoti tra gli altri,anche i miei.
auguri di cuore
Sergio La Cava

Un grazie a Sergio e a tutti gli altri amici anche agli oltre 200 che hanno voluto farmi giungere i loro auguri attraverso fb. (Salvatore Sarpi)

Gli auguri di Agostina Natoli

Compare "ti sta faciennu viecchiu!", va bene, farò finta di niente e gli auguri te li faccio lo stesso, ma a condizione che ti fermi qui. AUGURIIIIII!!!!!!!
Agostina Natoli

L'onorevole Buzzanca domenica a Lipari in vista delle prossime amministrative


COMUNICATO STAMPA

            In vista della prossima tornata elettorale con le elezioni Amministrative nel Comune di Lipari il Coordinatore Provinciale del PDL, On. Giuseppe Buzzanca, Domenica 26 p.v. alle ore 10.00 incontrerà i quadri di partito per definire le strategie da seguire.

Auguri direttore !

Caro  Salvatore ,  onestamente  non  sapevo che oggi  era il tuo compleanno, l’ho  appreso dal giornale, e allora ? Allora  non  posso  che  inviarti
con   premura  un  AUGURI !  grande  quanto  il  cuore .......e se guardi  su..... un bel mazzo di fiori....... poi  finisco  qui’....... firmando  con  amore.
Giovanni  Giardina

Piazza Mazzini, Ptp, Prg, Parco e aree artigianali

(Peppe Paino) Perimetrazione del Parco archeologico delle Isole Eolie già fatta e dettata da scelte obbligate, in base anche al Ptp, ma il Sindaco prende tempo e chiede al sovrintendente Salvatore Scuto di limitare i vincoli delle aree solo a quelle demaniali. Sulla questione ovviamente si intende coinvolgere il Consiglio ma pesa anche il periodo elettorale al quale si va incontro. Ricordiamo che il Parco rappresenta una risorsa per la valorizzazione dei siti archeologici ( anche attraverso l'aumento del costo del biglietto d'ingresso nelle aree oltre che sull'arrivo di finanziamenti) e di quelli situati nella fasce di rispetto. Questo solo uno degli argomenti affrontati nell'incontro di questa mattina al quale hanno preso parte, per la Sovrintendenza, anche la dott.ssa Annamaria Piccione e la dott.ssa Clara Martinelli. Per il museo presenti il direttore Umberto Spigo e l'arch. Benfari. Si è parlato anche di Piazza Mazzini: a tal proposito, nonostante le polemiche, il muro di Ulisse , fatto realizzare dal prof. Leonida Bongiorno, sarà sistemato lateralmente alla chiesa di Sant' Antonio nell'ambito dei lavori di riqualificazione. Il sindaco ha chiesto al sovrintendente Scuto di sollecitare alla Regione il via libera al lavoro realizzato dall'ing. Paolo Erbicella per la revisione del Ptp, consegnato all'assessorato un anno e mezzo fa. Ciò anche alla luce dei problemi sorti con l'art. 38 che disciplina la collocazione di arredi esterni alle strutture commerciali. Ed ancora si è parlato di Prg con il Comune che si è opposto al Tar in quanto lo strumento urbanistico approvato non sarebbe adeguato alle nuove valutazioni d'incidenza dettate dall'Ue ma rcepite in ritardo dalla Regione. il Sindaco ha dichiarato a tal proposito che potrebbe entrarin vigore, in alternativa il Prg decrato dal Commissairo ad Acta il maggio del 2007. La dott.ssa Piccione che per conto della Sovrintendenza si occupa degli aspetti paesaggistici ha chiesto informazioni sulle aree artigianali per le quali, ha risposto, il geom. Placido Sulfaro, responsabile dell'area urbanistica , " manca solo il bando di concorso per l'assegnazione".

Aree artigianali e artigiani "terremotati" (di Enrico Mantineo)

Riceviamo e pubblichiamo:
Questo è lo scenario che stamattina si è presentato agli occhi della famiglia Mantineo recatasi sul posto di lavoro. Dopo aver chiesto ripetute volte a questa amministrazione una autorizzazione provvisoria in attesa dell'area artigianale per la realizzazione di un capannone.
Questo è il prezzo pagato per una scelta politica, nel mese di ottobre 2011 ho dovuto demolire il capannone perchè il giorno prima delle elezioni comunali sono venuti i vigili a sequestrarlo visto che era un opera abusiva (guarda caso hanno visto solo la mia). Comunque alcuni artigiani a Lipari per lavorare dovranno aspettare alla politica.

Tanti auguri!!! Ti vogliamo bene!

Oggi è il TUO COMPLEANNO..ti stai facendo sempre più "vecchietto" :) e noi vogliamo farti gli auguri più cari e sinceri ringraziandoti per tutto quello che fai ogni giorno..ogni istante per noi. Non ti stanchi mai, non ti fermi mai..faresti di tutto per darci quello di cui abbiamo bisogno. Ed è proprio per questo che in questo giorno così speciale noi ti vogliamo dire GRAZIE..un grazie sincero che parte dal cuore. NON SAPREMMO FARE A MENO DI TE! TI VOGLIAMO UN MONDO DI BENE!
Tua figlia Silvia e il tuo nipotino Christian

14 febbraio: La neve sulla spiaggia a Canneto

lunedì 13 febbraio 2012

Nevica anche a Canneto








I fondi per il Carnevale...restino nelle Eolie. La nota di Giacomo Biviano

Al Presidente dell’Associazione Snoopy Club
All’Assessore alloa Spettacolo
E, p.c.
Al Sindaco del Comune di Lipari

OGGETTO: Carnevale Eoliano 2012

Numerose lamentele sono giunte al sottoscritto sulla presunta decisione da parte dell’Associazione Snoopy Club di estrapolare circa 4.500 euro dalla somma stanziata per l’organizzazione della sfilata di Carnevale, circa 18.000, per dirottarli su altre iniziative proposte da amministratori del nostro Comune.
Sembrerebbe, infatti, secondo voci di corridoio, che il promotore di tale intervento sia stato l’assessore Giannò, il quale avrebbe contattato il Presidente dell’Associazione a cui è stata affidata la manifestazione carnascialesca  per  convincerlo a concedere 1.500 euro all’associazione Vulcano e 2.500 ad una associazione o società di Barcellona Pozzo di Gotto.
Se appare, infatti, condivisibile la scelta di destinare una cifra ad una associazione di Vulcano per l’organizzazione delle manifestazioni in loco, non convince per niente, invece, la scelta di destinare 2.500 euro ad un’ associazione di Barcellona Pozzo di Gotto per l’intrattenimento dei bambini delle scuole  attraverso l’ esibizione di clown e trapezisti, oltre alla distribuzione di zucchero filato.
Pur condividendo tale finalità, rivolta ai bambini delle nostre scuole, non posso assolutamente condividere la cifra, a mio parere sproporzionata, che si vuole concedere ad un’associazione di un altro Comune per prestazioni che probabilmente possono essere reperite in loco a prezzi nettamente inferiori.
Non si capisce, infatti, il perché l’Assessore Giannò, sempre se le voci giunte al sottoscritto siano veritiere, si ostini ad individuare  società al di fuori del nostro Comune  per l’effettuazioni di servizi che sono  invece facilmente reperibili nel nostro Comune attraverso associazioni non profit, società, cooperative, o addirittura tra gli stessi carristi, che sarebbero probabilmente disponibile  ad intrattenere i nostri bambini per cifre nettamente inferiori, se non addirittura gratuitamente.
La stessa cifra, o buona parte di essa, in tal modo, potrebbe essere utilizzata e ripartita tra le associazioni locali e i gruppi allegorici che con grandi sacrifici si stanno adoperando per la riuscita dell’attesa sfilata.
Invito, pertanto, il Presidente dell’Associazione Snoopy Club e, ove fosse coinvolto, l’Assessore Giannò a voler ricercare in loco associazioni, carristi o altri per intrattenere e dedicare ai nostri bambini un giorno del Carnevale eoliano.
Allo stesso modo chiedo che la cifra di 2.500 euro venga ripartita, almeno in parte,  tra i gruppi e i carri coinvolti nella sfilata.
Giacomo Biviano
Villa Liberty a Lipari in Via ISA CONTI tel. 090.9814270 / 338.2909524

Festa di Carnevale per i bambini al Salone Parrocchiale di Canneto (le foto di Marina Centorrino)

Quasi due miliardi di euro per la Marina Garibaldi

Comunicato
L’Amministrazione Comunale con grande soddisfazione comunica di aver ricevuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli Affari Regionali, nell’ambito del fondo per lo sviluppo delle isole minori, un finanziamento, che risulta essere il più alto tra quelli assegnati alle isole minori d’Italia, pari ad € 1.803.500,00 e relativo alla riqualificazione della frazione di Canneto – Marina Garibaldi – nell’isola di Lipari.
L’Amministrazione Comunale e le forze di Maggioranza vedono così premiato l’impegno profuso per dare ancora maggiore lustro al più bel lungomare delle Isole Eolie.
L’Assessore
(Rag. Corrado Giannò)

Ore 13 di oggi: Grandine sul Vulcano (la foto di Joe Bass)

Lipari.Consiglio approva debiti fuori bilancio

Si è riunito stamani il consiglio comunale di Lipari procedendo all'approvazione di undici debiti fuori bilancio per un totale di 1 milione e 400 euro.
 Questo l'elenco:
1) ditta Nino Bellino € 32,714,40 per lavori urgenti installazione elettropompa Calandra;
2) sentenze ed atti esecutivi vari: € 13.469,26: avvocato Gianpiero Trovato 486,79, Angelo Pajno 2.960,90; Massimo Mandarano 4.197,97; Alfredo Gennaro D'Agata 1.659,60; Saro Venuto e Santo Napoli 4.212,00;
3)  sentenze ed atti esecutivi vari: € 20.000: Paola Pajno 7.020,00; Antonio Pirrone 1.120,21; Daniela Morrone 1.208,91; Saro Venuto procuratore ditta Nee 4.929,09; Giovanni Ficarra 2.472,18; Csa (Comitato provinciale di Messina) 1.684,80; Avvocatura distrettuale dello Stato 1.564,81.
4)  architetto GaetanaLa Greca€ 35.000 progettazione sentieri isola di Filicudi;
5)  Saic srl € 55.547,97 lavori manutenzione strade Ginostra (Patto territoriale - Sviluppo Eolie);
6)  rimborso avvocati vari per spese legali € 47.000: Giulio China 13.388,90; Tilde Pajno 15.387,44; Claudia Schilirò 18.505,27.
7)  Ferrante eredi € 632.600 per lavoro pubblico;
8)  Claudio Costa eredi € 262.500;
9)  parcelle avvocati  € 94.698,60: Arturo Merlo 44.089,73; Angelo Pajno 4.366,46; Claudio Rugolo 10.235,60; Francantonio Genovese 3.761,65; SalvatoreLa Malfa10.100,03; Emilio Belfiore 22.145,13.
10)  sentenze esecutive causa dipendenti per lavoro straordinario € 14.785,74: Michele Acquaro 3.681,41; Salvatore Casamento 2.965,90; Giuseppe Bonfante 3.171,12; Marzia Fornoni 2.214,81 e Gaetano Iacono 2.746,50.
11)  sentenze ed atti esecutivi € 236.922: Roberto e Raoul Piemonte 15 mila; Caterina Di Losa 26.800; ditta genral Constrction 4.315,69; ditta Giacomo Famularo 11.550,00; Maria Marines 4 mila 500; ditta Onofriola Greca 18 mila 400; ditta Mario e Eleonora Cincotta 29.268,36; ditta Roberto Mezzapica 339,00; Annalisa Cincotta 224,20; architetto GaetanaLa Greca 29.800; Marisa renda 7.020,00; Angelo Rifici 34.100,00; ditta Onofriola Greca 11.200,00; ditta Pino Tortora Management 8.686,97; ditta Giacomo Ziino 3.100,00; ingegner Alfio Di Costa 1.750,00; Velia raffaele 2.700,00; avvocato Romeo Palamara 7.020,00; ditta fratelli Scuttari 16.705,00; Massimo Peluso 4.443,60.

Coppolina, Cassazione conferma dissequestro

Gazzetta del Sud
LIPARI- La Cassazione ha rigettato il ricorso che la procura di Barcellona Pozzo di Gotto aveva presentato contro il dissequestro della falegnameria dell'imprenditore di Lipari Salvatore Coppolina, stabilito dal Tribunale della libertà di Messina.
L'azienda, era stata sequestrata dopo un'indagine della Guardia di finanza che aveva che aveva portato al rinvio a giudizio di sette persone, tra cui tre funzionari comunali, per una lottizzazione abusiva dell'area artigianale, abuso d'ufficio, falso e violazione della normativa edilizia.
Secondo l'accusa l'area di contrada Valle, estesa circa 3 mila metri quadrati, era stata concessa a Coppolina ancor prima che fosse pubblicato il bando di assegnazione. Successivamente, sarebbero state rilasciate le autorizzazioni e le concessioni edilizie, in violazione alle normative vigenti.
L'area il primo aprile del 2010 era stata sequestrata dalla Guardia di Finanza su disposizione della Procura della Repubblica di Barcellona, perché se ne contestava l'assegnazione all'imprenditore ancor prima che fosse pubblicato il relativo bando. Ed ancora, il successivo rilascio delle autorizzazioni e delle concessioni edilizie, in violazione alle normative vigenti.
Il Tribunale del riesame dopo un anno e mezzo di fermo dell'impresa che aveva dieci dipendenti, ha riconosciuto che non sussiste "il reato di lottizzazione abusiva dal momento che l'attività edificatoria non risulta violativa delle prescrizioni degli strumenti urbanistici vigenti". Contestualmente al sequestro sette persone, tra cui tre funzionari comunali, furono rinviate a giudizio accusati oltre che della lottizzazione abusiva dell'area artigianale di abuso d'ufficio, falso e violazione della normativa edilizia. Salvatore Coppolina, che nell'isola ricopre anche il ruolo di segretario della sezione Mpa è passato al contrattacco determinato a richiedere il risarcimento dei danni subiti. (p. p.)

domenica 12 febbraio 2012

SICILIA/ D'ALIA "BISOGNA EVITARE FALLIMENTO REGIONE"

"La crisi in Sicilia è cosa seria, il bilancio della Regione ha un buco enorme e, senza un risanamento, con riforme anche impopolari e antipatiche, si rischia di mandare in default la Sicilia".
Lo dice Gianpiero D'Alia, presidente dei senatori Udc e coordinatore nell'Isola, nel corso del suo intervento conclusivo alla Winter School siciliana di Cefalu'.
"Forse non si e' ancora ben compresa l'entita' della grave crisi economica e finanziaria in atto e non c'e' piu' tempo da perdere: bisogna lavorare seriamente, senza piu' pensare al passato", conclude D'Alia.

Ludica Lipari (prima categoria) solo un pari casalingo nel recupero

La Ludica Lipari non va oltre il pari casalingo per uno a uno nell'incontro di recupero disputato contro l'Oliveri. La rete degli eoliani è stata messa a segno da Giunta. Per gli uomini di Caruso un'occasione persa per incrementare una classifica alquanto asfittica.

Calcio a 5 . Risultati ultima giornata

Ludica Lipari - Milazzo = 11-5
Salina - Vulcano = 9-6
Valle del Mela - Pellegrino = 6-1
Venetico - Blue Stars = 5-0

La Delegazione Eolie della Sezione Turismo di Confindustria Messina traccia le linee programmatiche per le attività 2012

Si è svolto venerdì 10 febbraio presso Confindustria Messina l'incontro della Delegazione Eolie della Sezione Turismo dell'Associazione.
Il Presidente della Delegazione, Avvocato Eduardo Omero, ha tracciato le linee strategiche, assegnando ai Componenti del Direttivo specifiche deleghe. In particolare, al Dr. Giovanni Giachino Busacca è stata conferita la delega a Piano di Marketing, Rapporti Istituzionali e Finanza Agevolata; ad Angela Tesoriero la delega agli Eventi Fieristici; a Gaetano Nanì quella ai Distretti Turistici, Formazione ed Eventi connessi al food. Contestualmente è stato conferito incarico al Dr. Lillo Sciliberto, stante la comprovata esperienza nel settore, l'incarico relatovo agli eventi ed alle Pubbliche Relazioni della Delegazione. 
Nel corso dell'incontro si è parlato della necessità di predisporre a breve il piano di comunicazione ed eventi per tutto il territorio Eoliano. Nel mese di settembre la Delegazione organizzerà un workshop a cui verranno invitati i responsabili dei maggiori tour operator e la stampa specializzata di settore, anche al fine di promuovere quanto già realizzato dagli Imprenditori. Sarà anche l'occasione per parlare di RetImpresa e dei contratti di rete (previsti dalla Legge 2010 n. 122), con l'obiettivo di migliorare l'offerta turistica, soprattutto nel periodo di bassa stagione.
A conclusione dei lavori il Presidente Omero ha manifestato la propria soddisfazione in ordine alla qualità delle argomentazioni trattate ed anche per gli interventi costruttivi posti in essere dagli Associati.
Nei prossimi incontri, entro il mese di marzo, verranno affrontate altre questioni, ed in particolare dei rapporti con l'Amministrazione Locale, di tasse (tassa di soggiorno, TARSU, acqua, ...), convenzioni estere, turismo accessibile e termalismo, rapporti con gli Istituti di credito e Convenzioni.
Nella foto, da sinistra: Vito Russo, Sebastiano De Luca e Eduardo Omero

Debiti fuori bilancio. Consiglio a vuoto

E' saltato il consiglio comunale di Lipari convocato per oggi sui debiti fuori bilancio. Alle 9,30 erano presenti soltanto sette consiglieri: un'ora dopo neppure quelli. Se ne riparlerà domani?

A volte basta un po di chiarezza. La Greca replica a La Cava


Non è la prima volta che le opinioni mie e del Dott. La Cava si incrociano. Alla fine servono a fare chiarezza e dare un senso all’appartenenza politica. Io non ho detto che l’attuale amministrazione non sia stata legittimata dal voto. Anzi. Ha vinto le elezioni ed ha governato, sta ancora governando; ho soltanto detto che i cittadini hanno il diritto di poter valutare quanto ha posto in essere in questi ultimi cinque anni, senza confusione e senza scambio di ruoli.
Ognuno, Dott. La Cava, risponde di quello che fa. Personalmente ho fatto l’assessore del Comune di Lipari dal 1994 al 2001 (13 maggio, data delle mie dimissioni), in questo periodo ho concretizzato la chiusura di tutte le discariche per r.s.u. nelle isole minori del Comune di Lipari, ho eliminato centraline di betonaggio e ferrosi che da decenni facevano bella mostra nei punti più panoramici delle nostre isole, ho predisposto il piano e contributo in modo determinante alla realizzazione delle elisuperfici per l’emergenza e il pronto soccorso in tutte le nostre isole, ho chiesto ed ottenuto l’istituzione del distaccamento permanente dei vigili urbani nel nostro territorio, ho predisposto il Piano Spiagge per la collocazione dei lidi e dei pontili galleggianti e tante altre cose da riempire una decina di cartelle: Sono orgoglioso del lavoro che ho fatto nell’interesse della comunità dove sono nato e dove vivo e con serenità guardo dritto negli occhi tutti i miei concittadini (anche, forse, quelli che vigliaccamente hanno incendiato lo studio di mia moglie nel 2008).
Come scrivevo non sono io a dover fare l’elenco delle cose fatte dall’amministrazione attuale, in questa sede mi occupo di politica, non scrivo libri di storia. Ognuno, come Le dicevo, governa con quello che ha; ricordo un governo regionale di tale Provenzano (Forza Italia) che proditoriamente tagliò al Comune di Lipari, diversi miliardi di vecchie lire provocando non poche difficoltà all’amministrazione di cui facevo parte. Continuammo ad amministrare con le risorse che c’erano; nessuno chiese all’opposizione di allora di chiedere ai propri assessori regionali di avere maggiore rispetto per le nostre isole o di dimettersi per protesta. La storia, come scrive Giambattista Vico, presenta "corsi e ricorsi storici".
La invito, comunque, a non mettermi in bocca parole che non ho detto, io non ho mai sostenuto che i consensi raccolti del centro destra siano disonesti, ne tanto meno che le persone che militano nel centro destra siano, come scrive Lei, "poveracci e rinnegati"; (certo l’aver abbandonato in tutta fretta “La Laurana” non depone a favore di alcuni di quei consiglieri ma di questo rispondono alla loro coscienza); personalmente ho sempre accettato con serenità il responso delle urne, sia quando abbiamo vinto, sia quando abbiamo perso, continuando a battermi per quei progetti, per quelle idee che ritengo fondamentali per lo sviluppo delle isole in cui sono nato, senza ritenermi il depositario della verità, atteggiamento che giro tranquillamente a Lei, che pontifica con estrema facilità (I siciliani non vorranno mai migliorare, perché si considerano già perfetti.); su di una cosa, infine, Le posso confermare che ci troviamo d’accordo “governa chi avrà il mandato dei cittadini” ed ognuno di noi utilizza gli argomenti, i programmi e le alleanze che ritiene migliori per ottenerne democraticamente il consenso.
Le confermo che ho un rapporto di stima personale, ritengo reciproca, con Marco Giorgianni, con il quale ho collaborato per anni nell’organizzare l’opposizione in consiglio comunale e stoppare tutte quelle iniziative che ritenevamo deleterie e dannose per il Paese, questo, tuttavia, esula dall’attuale confronto tra Patto per le Eolie e PD. Confronto che fa parte della dialettica democratica e, in ultima analisi, della Politica.
Giuseppe La Greca

sabato 11 febbraio 2012

Pirchi’ cu l’i.n.p.s…oggi si po’ campari ? di Giovanni Giardina -2012


Passaru  i  jorna  mia, mi  fisci  ranni
e  vaiu  sbattiennu  a  testa  a  tutti  vanni
mi  fazzu  forza  e  mi  dugnu  aiutu
ma sugnu stancu  e sugnu  strudutu.

Quannu  io’  travagghiava,  era  scircatu,
ora  c’on  siervu  cchiu’,  sugnu  scansatu,
scuntru  l’amicu  i  sempri,  salutu   m’pasci
mi  fa’ na  giriata  e  culu   e  si ‘nni  vasci.

Pi  junta  i  tassi  fuoru  na’  ruvina
e  poviri  ‘nni  rumpieru   gia’ a  carina.
Ma i  liggi  parlanu   chiari… su  trasparenti 
e  cchiu’ i  lieggi  e  cchiu’  ‘un  capisci  nenti.

Finieru  i  bieddi   tiempi  di  la  pinna,
tiranu   cunti  e  cu  spinna,  spinna,
prima  si  usavanu   i  calcolatrici
ora  a  buttana  d’iddi  e  cu  li  fisci.

Ammatuli   ca  ci  cierchi  chiarimenti
ti  fannu   jttari  u  sangu  a  documenti
oggi   su  tutta  genti   prevenuta
miegghiu  ti  sarvi  u  sciatu…nuddu  t’ascuta !

Passu  li  jorna  mia  pigghiannu  appunti
pi  fari  quatrari  tutti  quanti  i  cunti
ora  ca  m’havia  un  puocu  arripusari,
‘un  sacciu  cchiu’,  chi  pisci  haiu  a  pigghiari!

 Mi  discinu: ‘un  ci  pinsari !  ‘vatti  a  svagari’!
pero’  ‘ssa  sigaretta  tu  l’ha  lassari  !
sinno’  t’attuppa   l’aorta,  e  pua  cripari !
Pirchi’:   cu  l’i.n.p.s….oggi  si  po’ campari ??


                                                                                                            Lipari- 05-02-2012 .

Psicologicamente deleterio... ovvero risposta a muso duro al dott. La Greca (di Sergio La Cava)

Devo intervenire per sgombrare il campo una volta per tutte da illazioni o meglio supposte intuizioni veicolate come sentenze.
Mi ritengo uno dei destinatari dell'intervento del dott. La Greca in quanto non so se sono assilimato ai dirigenti fiancheggiatori o agli amici di questa amministrazione, comunque sarò senz'altro qualcosa di questo nella sua accezione della politica.
Premesso che ho appoggiato questa amministrazione e seppur convinto che si poteva fare molto meglio (per caso ai tempi che lei era assessore non si sarebbe potuto fare di meglio? non credo ci avete lasciato le bahamas) sono anche convinto che un elenco delle cose fatte, che mi sbalordisce di non leggere da parte di nessun componente, potrebbe meglio evidenziare come, pur in una stagione altamente negativa per contingenze nazionali e internazionali, non si è rimasti con le mani in mano. (Vorrei ricordare al sig La Greca che ai suoi tempi non vi era il patto di stabilità, non vi erano i tagli regionali del governo che la sua forza politica sostiene , avendo effettuato un triplo salto mortale a danno dei cittadini che non lo hanno votato,e che sta contribuendo a tagliare alle isole tutto ciò che si può tagliare (trasporti, trasferimenti, punto nascite etc).
Perchè i suoi amici del PD alla regione non hanno dato una mano a questa amministrazione? Perchè la colpa è sempre degli altri pure quando si gestiscono  assessorati come quelli gestiti dai vs uomini a Palermo che tanto avrebbero potuto dare a queste isole?
Può esser forse questa la causa per la quale i cittadini non vi esprimono consensi?
I consensi almeno che lei non pensi che siamo tutti disonesti si acquisiscono sulla affidabilità della persona,sulla sua serietà sul suo impegno per cui non è reato essere portatori di consensi significa che qualcuno ci stima.
Questa chiusura a chiunque abbia gravitato sino all'amico dell'amico attorno a questa amministrazione è provinciale limitata e non guarda all'obiettivo comune.
Sono uno come tanti che nel 2007 scelse di votare per l'attuale Sindaco quando in alternativa vi era l'amico Giorgianni.
Ad oggi, fermo restando l'amico Giorgianni, per il quale non vedo da parte vostra particolare entusiasmo, contrariamente alle sue parole che raccontano di alternativa obbligatoria di chi ha fatto opposizione sin ora, non vi è ancora il candidato della PDL, ma si tranquillizzi ,anche questi "poveracci e rinnegati" saranno in grado di farsi avanti.
Non abbiamo scheletri nell'armadio se abbiamo qualche voto vuol dire che tra noi c'è anche qualche persona seria(non saranno tutte dalla sua parte mi auguro).
Immgino che, come tutte le persone intelligenti, sapremo fare anche professione di umiltà sugli errori commessi ma continueremo a lavorare per unire il paese con i discorsi che lei censura, a testa alta con orgoglio.
Infine,la possibilità che ancora una volta possiate andare all'opposizione(visto che come al solito non  siete d'accordo su nulla) è altissima.
Almeno cercate di attrezzarvi per questo,a Lipari sarà difficile sperare poi in un ribaltone stile Regione Sicilia, infatti  governerà sempre chi avrà il mandato dei cittadini.
P.s. Interventi come i suoi daranno la spinta a chiunque pensava di poetr unire il paese al di là degli schieramenti, a compattarsi contro la presunzione a questo punto incorreggibile di chi si ritiene, senza aver dimostrato nulla , depositario delle verità(sarebbe stato meglio studiare un po di psicologia..)
Sergio La Cava

Una piscina pubblica per le Eolie. Va avanti l'iniziativa del CASTA


Comunicato Stampa
Lo scorso 9 febbraio c’è stato il primo incontro della neo-costituita “Commissione Studio Fattibilità” per il prosieguo del progetto “Una piscina pubblica per le Eolie”.
Il Comitato C.A.S.T.A., promotore della petizione popolare, avendo preso atto della massiccia adesione (oltre 3000 firme) e soprattutto del grande entusiasmo ed interesse manifestato dai cittadini di diverse età nei riguardi di tale iniziativa, ha ritenuto opportuno chiedere la collaborazione di alcuni esperti disponibili ad offrire, volontariamente e gratuitamente, la propria esperienza, la propria competenza, la propria professionalità nei vari settori (tecnico, sanitario, legale, ambientale e così via). La Commissione  così formata avrà dunque il compito di vagliare le possibilità concrete per la realizzazione della struttura sportiva in questione.
Il Direttivo del Comitato unitamente ai Componenti della Commissione si impegneranno fattivamente perché tutta la cittadinanza eoliana possa usufruire in tempi ragionevoli, degli innumerevoli benefici che una adeguata piscina pubblica potrà offrire.

                                                                                         Enzo Mottola
                                                                                    Presidente C.A.S.T.A.

E' tempo di una larga coalizione (di Saverio Merlino)


A chi stanno veramente a cuore le sorti di queste nostre isole, deve necessariamente, a mio avviso, mettere da parte alcuni contrasti che, spesso, poco hanno a che fare con la buona e sana politica se svolta come spirito di servizio.
L’attuale tragica situazione nel nostro Comune chiede, alle persone responsabili, e in primis a noi del Partito Democratico, un grande sforzo, in vista delle prossime elezioni amministrative di Maggio.
Per questo ritengo che la proposta di costituzione di una larga coalizione che si candidi a governare il nostro comune, che sia capace di coinvolgere quanti (singole personalità, formazioni civiche e forze politiche) hanno a cuore una vita migliore in queste isole, a prescindere dalla loro particolare posizione politica nello scenario nazionale, sia la strada giusta da percorrere.
Una larga coalizione, comunque, che non veda coinvolti coloro i quali si riconoscano nelle posizioni attive dell’attuale amministrazione comunale.
Non perché deve crearsi un’alleanza contro (non serve) ma solo perché il progetto politico, culturale e di sviluppo della coalizione che si andrà a formare dovrà essere alternativo a quello dell’attuale compagine amministrativa.
Il permanere dell’attuale emergenza democratica e di crescita socio-economica, confermata anche di recente, ci deve spingere, indipendentemente dall’appartenenza, a lavorare alla costruzione di una larga intesa che, facendo emergere quanto di positivo e nobile c’è in abbondanza nel tessuto sociale e civico delle Eolie, possa portare a un’ampia convergenza su una linea programmatica capace di far uscire il Comune di Lipari da questa pericolosa situazione di stallo in cui è stato portato in questi ultimi dieci anni e che lo mortifica, lo umilia e provoca l’indignazione dei cittadini.
Quest’attuale situazione politico-amministartiva di grave emergenza, per i risvolti che produce sulla qualità della vita degli eoliani e sulle prospettive di sviluppo della nostra comunità locale, induce a raccogliere, attorno ad un progetto ambizioso di rinascita di Lipari, Vulcano, Panarea, Stromboli, Filicudi e Alicudi, il massimo possibile delle energie disponibili aprendosi anche alla società civile e al mondo dell’associazionismo e delle professioni.
Particolare attenzione deve essere posta sulla questione  morale e sulla rigorosa selezione della classe dirigente e di quanti saranno candidati a interpretare il disegno politico programmatico che la coalizione dovrà darsi.
Una classe dirigente che dovrà rispondere a criteri di massima lealtà, onestà, capacità, coerenza, spirito di servizio ed essere lontana da interessi particolari.
L’accordo dovrà essere costruito attorno ad alcune ben definite linee programmatiche, valutate per fattibilità, utilità, concretezza, condivise e portate all’attenzione e discusse con i cittadini, in ogni modo e in ogni parte dell’Arcipelago e, quindi, avente valore di trattato costituente della coalizione.
Stessa attenzione va riservata agli aspetti legati alla partecipazione, trasparenza e legalità nella gestione della cosa pubblica, con particolare riferimento alla tutela dei diritti dei cittadini, alle politiche sociali, alla salvaguardia dell’ambiente e del territorio.
A mio parere, quindi, l’individuazione del candidato sindaco di questa coalizione non potrà prescindere dalla condivisione di questa impostazione e di questi criteri e dovrà essere scelto attraverso le primarie o, dopo aver stabilito giuste regole di partecipazione, da una grande assemblea cittadina, in modo da archiviare definitivamente la fase delle imposizioni e delle scelte a tavolino.
Lipari, 11 febbraio 2012                                                                                               Saverio Merlino

Bravo La Greca (di Giovanni Giardina)

Oggi  ho  finito  di  leggere  l’articolo  dell’amico  dott.  Pino  La  Greca   ( il  sindaco  che   immagino ) e  sono  rimasto  allibito  per  il  finale
BRAVO ! BRAVO ! BRAVO ! Vedete  che  i  messaggi  politici, le  emozioni,  l’amore  , la  rabbia,   si  possono anche  trasmettere con  le  poesie  e  con  le  canzoni, specie  se  sono  in  forma  dialettale  e  piu’  comprensibili alla  nostra  gente . C’e’    bisogno  di  usare  lunghe  lettere e  scritte  da  laureati ? Basta  avere  un  po’  d’ispirazione ,di  fantasia e  conservare  le  nostre  origini , che  purtoppo  da  tempo si  sono  persi     strada facendo!  cordiali  saluti    
Giovanni  Giardina

Il sindaco che immagino (di Giuseppe La Greca)


In questi giorni fervono le discussioni che vertono sul “cosa fare” per le prossime elezioni di fine maggio. Dopo anni si risente parlare e si leggono frasi come “larghe intese”, “scelte difficili e impopolari”, “il bene del Paese”, “bisogna uscire dalla grave contingenza negativa in cui versiamo”, tutte frasi condivisibili e che chiunque sottoscrive, da qualsiasi aria politica proviene, ma personalmente ho un modo di vedere e di pensare alla politica un po’ vecchio (dice qualche mio pseudo amico) e voglio illustrarvelo.
Come mai nessuno degli attuali assessori o esponenti della maggioranza ha rotto gli indugi e si è proposto al Paese per proseguire il lavoro intrapreso dal sindaco Mariano Bruno in questi undici anni?
Sono con lui, condividono le Sue scelte giorno per giorno, le sostengono nelle sedute del consiglio comunale, partecipano alle cerimonie ufficiali con sorrisi e abbracci? Perché? Forse nessuno di loro vuole raccogliere questa bella eredità? Perché i partiti che compongono la maggioranza sentono l’esigenza di cercare esponenti politici provenienti da altre aree, estranee alle loro? Io ho pensato che le primarie nel centro destra le dovevano fare i partiti del PDL, dell’MPA, del Faro. Governano insieme, hanno esponenti politici di primo piano, vice sindaco, presidenti del consiglio, assessori di fresca nomina (quanti negli ultimi due anni) assessori di lunga esperienza che da oltre cinque anni condividono l’esperienza del sindaco Bruno. Non credono nella Lipari Porto s.p.a, non credono nel Parco del Vulcani proposto dalla loro giunta, non credono nella “condivisione” del Piano di Gestione del sito Unisco approvato dalla loro giunta. Credo proprio di no,ed allora, occorre trovare un candidato “nuovo”, qualcuno che non sia della loro cerchia, una persona che non possa essere accusato di aver fatto parte della Giunta e della maggioranza Bruno. Mi ricordo una frase del Gattopardo a tale proposito: “se vogliamo che tutto rimanga com’è bisogna che tutto cambi” sembra una frase arcaica, ma riflette in maniera attuale, attualissima, il pensiero del centro destra. Proponiamo larghe intese, proponiamo la pacificazione del Paese, proponiamo facce e gente nuova, ma “noi”, che detiene il potere concreto in questo Paese, deve continuare a controllare e tirare le fila.
Io ho frequentato il ragioneria a Lipari, non il Liceo. Non ho mai fatto filosofia, ma prosaicamente studiato la ragioneria. La ragioneria è semplice, c’è il dare e l’avere, i costi ed i ricavi, l’utile e la perdita, ed alla fine i conti devono andare a pareggio.
Io penso che il centro destra, l’attuale maggioranza (PDL, MPA, Faro), l’attuale amministrazione, prima di lanciare, anche legittimamente, proposte di governo per i prossimi cinque anni , deve avere il coraggio, e se ritiene di aver operato nel bene, l’orgoglio di venire a raccontare al Paese quello che ha fatto, il resoconto del proprio operato, dimostrare che il Paese, attraverso il  loro governo, è migliorato in questi dieci anni, rivendicare l’eredità del sindaco Bruno, riproporsi e non cercare di confondere le acque. Questo è uno dei lati della partita doppia.
Passiamo all’altra colonna. L’opposizione, coloro che in questi dieci anni, hanno via via formato e costituito l’opposizione: i DS, La margherita, confluiti nel PD ed in SEL, l’UDC, Nuovo Giorno, hanno il dovere di proporre al Paese un’alternativa. Un’alternativa non rancorosa, nessuno di noi pensa a vendette o ad occupazione di posti (i professionisti della politica stanno tutti nel centro destra, ci sono assessori, ex assessori e presidenti del consiglio che da dieci anni non conoscono la parola “lavoro”), ma fatta di programmi che propongano una visione alternativa a quella del centro destra e che non si può realizzare alleandosi con personale politico proveniente da quello schieramento.
Deve essere la credibilità del programma, la credibilità della squadra di governo (consiglio comunale e giunta), fatta da persone nuove, donne, giovani, da avvicinare seriamente alla politica,  e la serietà del sindaco per garantire a tutto il Paese che le scelte (impopolari e dolorose che siano) saranno nell’interesse di tutti, eque e non condizionate da gruppi di potere, dalle lobby (che nel nostro Paese esistono), da chi in questo paese vive di rendita rispetto a chi non arriva a fine mese; a chi trova le porte sempre aperte e a chi deve guadagnarsi giorno per giorno le occasioni di lavoro. Come faranno gli elettori a distinguere? Soltanto attraverso un percorso democratico e trasparente possiamo “liberare” nuove energie, e creare un’ampia fiducia intorno alla figura del sindaco, un sindaco scelto dalle primarie, frutto di una  investitura popolare, come a Milano, come a Lecce, come a Palermo ed in tantissime realtà nelle quali il PD è forza di governo. Le larghe intese si fanno con i cittadini, raccogliendo le loro istanze, comprendendo i loro bisogni, e non con questo o quel “caporale”, che millanta di avere 100/200 voti. Le primarie, se parliamo di primarie nel centro sinistra, non devono guardare a questo o quel gruppo, ma a dare voce alla gente, garantendo che la voce di ognuno pesa esattamente come quella dell’altro, che non c’è qualche amico più amico di altri. Io penso che un sindaco che fondi nella trasparenza, nella democrazia, nella partecipazione  reale dei cittadini, che consideri gli eoliani cittadini e non sudditi, il proprio programma possa portare quella pacificazione nel Paese che tutti invocano ma che nessuno dice come abbiamo perduto e per responsabilità di chi.
La decisione  di offrire al Paese una coalizione che nasca dalla più ampia partecipazione popolare, con il coinvolgimento dei tutti i partiti del Centro Sinistra e della società civile, deve prendere in considerazioni delle precise regole di partecipazione, che debbono essere condivise e non dettate da questo o da quel candidato secondo la tattica che ritiene più opportuna. I singoli partiti e i movimenti civili che chiedono di partecipare:
a)      i partiti e le liste civile debbono sottoscrivere un impegno e richiamarsi ad un programma che veda al centro della discussione lo sviluppo eco-sostenibile del nostro territorio e l’impegno a lavorare per l’applicazione del Piano di Gestione del Sito Unesco. Dovranno esplicitamente impegnarsi a chiedere al Governo Nazionale che si riavvii il confronto con la comunità eoliana per l’istituzione del Parco Nazionale terrestre e marino delle Isole Eolie. Non aggiungo altro per non allungare oltremodo la lettura del documento.
b)      i partiti e le liste civile debbono sottoscrivere un impegno che non candideranno personale politico proveniente dai partiti di maggioranza dell’attuale consiglio comunale né ex amministratori della Giunta Bruno, né dirigenti fiancheggiatori. La coalizione deve distinguersi nettamente da tutte le operazioni trasformistiche in atto nel nostro territorio. Soltanto con questa precisa differenziazione possiamo contraddistinguere il nostro progetto rispetto agli altri.
c)      Le liste civile debbono accompagnare le loro proposte di candidatura con un numero minimo di firme (penso ad almeno cento firme) per evitare tentativi di “avventura” o di avvelenamento del nostro progetto.
L’alternativa a tutto ciò è una bella canzone coniata a Napoli nel 1943:
Basta che ce sta 'o sole,
ca c'é rimasto 'o mare,
'na nenna core a core,
'na canzone pe' cantá:
oggi a te, dimane a me!
chi ha avuto, ha avuto, ha avuto:
chi ha dato, ha dato, ha dato,
scurdammoce 'o passato,
simmo 'e Lipare, paisá.
Giuseppe La Greca

Collegamenti marittimi. Alla Provincia riunione sui "tagli". Si è parlato anche d'altro

COMUNICATO DELL'AMMINISTRAZIONE DI LIPARI
Si è conclusa da poco presso la Provincia Regionale di Messina la riunione sulla delicata questione dei collegamenti marittimi.
            Alla stessa hanno preso parte i Deputati Regionali Ardizzone, Beninati, Panarello e successivamente Rinaldi, oltre ovviamente al Presidente della Provincia Regionale, Ricevuto.
            L’incontro voluto dai Sindaci Eoliani, presenti Mariano Bruno e Massimo Lo Schiavo,  ha posto l’accento sulla gravissima situazione dei trasporti ed al riguardo, i Sindaci, hanno auspicato una forte azione da parte dell’intera Deputazione Messinese nonché, di tutte le altre che hanno a cuore il futuro delle Isole Minori di Sicilia al fine di scongiurare l’inopinato ed ingiustificato taglio Regionale in atto previsto, che comporterebbe una riduzione del 50% dello stanziamento, con conseguenti refluenze negative sul settore turistico – alberghiero e di conseguenza su quello occupazionale.
            Nel corso della riunione si sono affrontati altri temi importanti come quello della pesca, con la relazione del Sindaco Bruno a seguito incontro con l’Assessore Regionale D’Antrassi, dell’annosa situazione legata al centro riabilitazione di Canneto nell’isola di Lipari, nonché del punto nascita con i primi cittadini, Bruno e Lo Schiavo, che hanno manifestato tutta la loro delusione per il mancato interessamento da parte della Deputazione Messinese e dei componenti la Commissione Sanità, contrariamente a quanto invece promesso.
            Al termine i Deputati presenti si sono impegnati per un intervento forte presso le sedi competenti della Regione, nonché nella persona di S. E. il Prefetto di Messina per la problematica del centro di riabilitazione di Canneto.
            Il Presidente Ricevuto, che ha mostrato grande sensibilità verso la popolazione eoliana, in uno con i Sindaci dell’Arcipelago si augura che questi incontri possano da oggi assumere una loro cadenza temporale e quindi, istituzionale.

Il venditore d'accendini marocchino è in terapia intensiva

Come da noi anticipato ieri sera il venditore marocchino di accendini e orologi  Rizki Abbas, contrariamente alle voci di popolo, non è deceduto. Versa comunque in gravi condizioni presso la sala rianimazione del Papardo di Messina, dove è sottoposto a terapia intensiva.
Lo hanno potuto appurare stamani alcuni suoi connazionali che si sono recati presso il nosocomio messinese. Il marocchino avrebbe alcune fratture. Ovviamente la prognosi è riservata

Se solo la dignità si potesse vendere in fiale o in pillole (di Daniela Merlo)

Vorrei raccontare un episodio accaduto qualche giorno fa ad una ragazza straniera che vive nel nostro paese. Si è recata presso una farmacia di Lipari per acquistare una macchinetta per aerosol.
Ne ha bisogno la madre della ragazza, malata e con pochissime possibilità economiche. Anche la ragazza non vive in condizioni agiate ma per sua madre compie sempre grandi sforzi per mandarle le medicine di cui ha bisogno.
Il farmacista le vende un apparecchio dal costo di euro 125,00 ma le fa uno sconto di Euro 25,00 garantendole in dotazione anche una batteria. La ragazza paga, va a casa e controlla che tutti i pezzi siano nella scatola. Si accorge che manca proprio la batteria ( pezzo n. 18 del manuale)
Si reca nuovamente in farmacia e spiega del pezzo mancante. Il farmacista un pò impacciato cerca e dice di non trovarla. Poi cerca in magazzino e...tira fuori una batteria. "Sei stata fortunata", aggiunge! Ma la batteria costa Euro 50'00. La ragazza sobbalza e dice: "ma scusa non doveva essere con l'apparecchio"? Va bene, dice il farmacista te la faccio Euro 25'00.
Ma la ragazza dice di non avere altri 25'00 Euro, lui dice: poi me li porti.
Lei è una persona di poche possibilità ma di parola, e li porterà non appena possibile.
Ma io sono abbastanza incazzata peer l'accaduto! 
1-La batteria doveva essere comnpresa, cosi come risultava dal manuale e cosi come il farmacista aveva garantito;
2-Se aveva fatto uno sconto di Euro 25'00 all'inizio, sapendo (almeno spero) che la batteria fosse contenuta all'interno, perchè poi ne chiede prima 50 e poi 25 di euro?
3-Con tutto quello che i farmacisti guadagnano, c'era bisogno di mortificare una ragazza che non ha possibilità e che non accetta aiuti(nemmeno il mio) perchè ha una grande dignità ed una grande onestà.
Se solo la dignità si potesse vendere in fiale o in pillole, poterne prendere una dose al giorno o all'occorrenza, certo non sarebbe male!
Io non so chi sia il farmacista ma spero che quando la ragazza si presenterà presso la farmacia per saldare il suo "debito", le venga detto: Mi dispiace, ho commesso un errore!
Daniela Merlo