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giovedì 18 marzo 2021

Nei palazzi della politica locale (84° puntata) : Franco Utano e Maria Cusolito (consiglieri comunali) - Carlo Lanza (pres. Circoscrizione Stromboli) 27 marzo 2009

Buon Compleanno a Giusy Saltalamacchia, Giuseppina Bonanno, Silvia Lucci, Gianni Gemellaro, Patrizia Lopes, Michela Morelli, Antonella Basile, Giovanni Merlino

Forza Sandro, forza guerriero, con il cuore e la preghiera siamo con te!

Scrive Sandro Biviano su Fb, pubblicando questa foto "Se e' il caso supererò anche questo l'importante e non scoraggiarsi MAI, affrontando e lottando con tutte le forze fino a l'ultimo ogni difficoltà che la vita ci riserva. Purtroppo oggi il mio fisico è crollato ma non l'amore verso la vita. 
Oggi ho fatto il tampone per una sicurezza mia e di chi mi sta accanto.. bisogna aspettare due giorni per l'esito nel frattempo vado avanti di punture. MAI mollare, ringrazio l'usca per la tempestività e professionalità. 
Un abbraccio cari amici e state sempre vigili perché dallo stare bene allo stare male è un attimo".

FORZA SANDRO, FORZA GUERRIERO!

Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno


Nacque in Gerusalemme nell'anno 314. Dopo aver appreso i primi rudimenti della letteratura e delle scienze profane, studiò Sacra Scrittura, con tanto ardore e profitto, da diventare un intrepido difensore della fede. Fatto adulto, S. Massimo, vescovo di Gerusalemme, lo consacrò sacerdote.

S. Cirillo si dedicò specialmente alla predicazione. Scrisse pure quelle meravigliose catechèsi, nelle quali la dottrina cristiana è esposta con limpidezza ammirabile, e i dogmi della fede solidamente difesi dagli attacchi degli Ariani.

Morto il santo vescovo Massimo, il Signore dispose che a suo successore venisse eletto S. Cirillo.

Il suo episcopato fu assai fortunoso. Dovette sostenere persecuzioni, ingiurie ed accuse da parte degli Ariani. Per sottrarsi alle violenze dei nemici, che in un conciliabolo lo avevano dichiarato decaduto dalla sua sede, dovette riparare a Tarso di Cilicia, presso il Vescovo di quella città. Morto l'imperatore Costanzo, Giuliano l'Apostata, suo successore, permise a tutti gli esuli il rimpatrio. S. Cirillo ritornò sollecito tra il suo gregge, dove con zelo apostolico si diede a confutare errori, correggere vizi, sopprimere abusi e rimettere nuovamente in vigore il vero culto cristiano.

Un secondo sacrificio chiese Dio a questo suo servo fedele, quando dovette nuovamente riprendere la via dell'esilio. Ritornò sotto l'imperatore Teodosio il Grande.

Due grandi avvenimenti illustrarono l'episcopato di S. Cirillo. Giuliano l'Apostata voleva smentire la profezia di Gesù Cristo circa la distruzione di Gerusalemme. E poichè questa infelice città aveva già sentito in tutto il suo rigore il peso della spada di Roma, Giuliano s'accinse a riedificarla.

S. Cirillo tentò di distogliere l'empio imperatore da un tale disegno e gli mosse severi rimproveri. Ma la sua parola non fece breccia sul cuore dell'Apostata.

Sappiamo ciò che avvenne: terremoti, folgori e fiamme distrussero le mura riedificate, incutendo spavento indicibile nei partigiani dell'imperatore e apportando allo stesso grande confusione.

Il secondo avvenimento è l'apparizione di una croce, che dal Calvario si estendeva fino al monte Oliveto, tanto splendente da vincere la luce del sole.

Già vecchio S. Cirillo intervenne al Concilio Ecumenico di Costantinopoli, dove fu condannata l'eresia di Macedonio e nuovamente l'ariana. Ritornato quindi fra il suo gregge quasi ottuagenario, si addormentò nel Signore nell'anno 386.

PRATICA. Ascoltiamo e mettiamo in pratica la parola di Dio.

PREGHIERA. Dacci, te ne preghiamo. Dio onnipotente, per intercessione del beato vescovo Girino, di avere di te, solo vero Dio, e di Colui che mandasti, Gesù Cristo, una tale conoscenza, che meritiamo di essere perpetuamente annoverati nelle pecorelle che ascoltano la sua voce.

mercoledì 17 marzo 2021

Coronavirus, la Sicilia torna sopra i 700 contagi giornalieri, ricoveri in aumento

Tornano a salire sopra quota 700 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia: sono 782 quelli registrati oggi su 26.527 tamponi (tra molecolari e test rapidi), con un tasso di positività che aumenta e passa dal 2,4% di ieri al 2,9%. Incremento anche rispetto allo scorso mercoledì, +13% di casi ma anche un +11% di tamponi processati. Sono 12 le vittime del virus nelle ultime 24 ore, 581 le persone guarite.

In crescita anche il numero di ricoverati in ospedale: sono 734 quelli in regime ordinario (9 in più rispetto al dato di ieri) e 116 quelle in terapia intensiva (incremento di 3 pazienti)

Eliminare la plastica rispettando l'ambiente. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 17 marzo 2021

Ricordando... Ninni Megna e Giovanni Ziino


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Lipari, torna in aula domani il Consuntivo 2019

La maggioranza consiliare del Comune di Lipari riprova domani a trovare i numeri per approvare il Consuntivo 2019, documento contabile per il quale c’è la diffida del commissario ad acta.
Il presidente Giacomo Biviano, ieri stesso, a qualche ora di distanza da un “nulla di fatto” su questo ed altri argomenti, l'ha riconvocato, in sessione urgente.
Possibile, però, che per l'approvazione si debba aspettare venerdì . Domani potrebbero non esserci i numeri per la seduta.

Il manifesto della liparese Rachele Sciacchitano esposto nella mostra urbana in corso a Catania


Come da noi anticipato, oggi a Catania, in occasione del 160° dell'Unità d'Italia, si tiene, per le vie del centro storico, una mostra urbana di pubblica utilità, di manifesti progettati da studenti, cultori e professori del corso di secondo livello in Design della comunicazione visiva dell’Accademia di Belle Arti di Catania.
Tra gli autori che espongono i propri lavori vi è anche la liparese Rachele Sciacchitano (nella foto, in alto, accanto al suo manifesto).
Rachele nel manifesto "Amata unità d'Italia" ha voluto rimarcare come " Il 17 marzo 1861 viene proclamato il regno d'Italia, finalmente lo Stato è unito.
L'Italia, che noi oggi conosciamo e amiamo, ci viene consegnata dalle più importanti figure storiche del tempo, tra cui Garibaldi, Mazzini e il re Vittorio Emanuele II ".

17 marzo 2019: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore


 

Tra il politico e il possibile... (di Luca Chiofalo)

Riceviamo e pubblichiamo: 
Altro che venale, il pensiero di Lo Cascio è “sostanziale”!
Non è chiaro solo a troppi di noi Eoliani che per resistere a questo sciagurato momento e rilanciarsi dobbiamo utilizzare gli strumenti rivolti alla tutela dello straordinario capolavoro naturale che immeritatamente abitiamo.
Non è di sinistra o di destra, è semplicemente la cosa più sensata. I piani di finanziamento europei più massicci si rivolgono all’ambiente ed alla sua protezione, tutto è orientato verso il “green” ed il “sosteniblile”, ma giusto noi che partiamo in vantaggio guardiamo altrove…
Tra le tante divagazioni, la “Zona Franca Urbana”, strumento evidentemente inadeguato al territorio e all’emergenza da affrontare, oltre che di quasi impossibile applicazione (basta documentarsi), in piena prima ondata covid inopinatamente al centro del dibattito pubblico, proposta con protervia come la soluzione principe alle nostre difficoltà da aggressive compagini che lamentavano l’insipienza (o la sordità…) di chi come me (amministratore in quel momento) non era d’accordo.
Oggi per fortuna, il cavallo di battaglia ZFU sembra essere diventato un cavallo zoppo che nessuno più si sente di cavalcare.
Considero sempre in buonafede il contributo al pubblico confronto di associazioni e singoli, ma consiglio misura e approfondimento prima di coinvolgere in battaglie con collettive ricadute una popolazione già abbastanza disorientata.
Per essere chiari, discutiamo in modo serrato ma diamoci obiettivi utili e possibili, imparando a remare tutti nella stessa direzione per raggiungerli!
Lo Cascio, con delicato sarcasmo, indica una strada che forse è la più adatta alle necessità del territorio ed alla sua valorizzazione: chi la vede diversamente, nel comune interesse, illustri altri percorsi praticabili e non fumosi, aggiunga senza fuorviare e bloccare ogni possibile progresso…
Perché l’attività politica non può essere un’avventura irresponsabile a danno collettivo.
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Un agitatore – incubatore piastrinico per l’ospedale di Lipari. L'appello della sorella di un paziente deceduto

Riceviamo dal Comitato “L’Ospedale di Lipari non si tocca ” e pubblichiamo:

Ad un mese dalla morte di mio fratello è come se uscissi da una lunga apnea iniziata nei giorni della sua agonia a fine novembre 2020. Solo ora riesco a stabilire nessi tra vari fatti accaduti.

Da poco in pensione, la mia attività era quella di infermiera coordinatrice, ero caposala. Penso che un aspetto fondamentale dell’assistenza sanitaria sia espresso dal concetto di LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) in una Italia dalle grandi differenze tra le varie aree geografiche, tra nord, sud, est, ovest, città, paesi, isole maggiori, isole minori. In questa nazione con i LEA si danno a tutti gli stessi diritti e speranza di cura. Tra questi princìpi nell’attuale elenco di LEA, nell’assistenza ospedaliera sono incluse le attività trasfusionali.

Torno a quanto accaduto a Franco mio fratello che penso sia del tutto in collisione con i principi enunziati nel concetto di LEA.
Franco, dopo una vita di lavoro che lo ha fatto conoscere come un bravo cuoco, si ammala di leucemia acuta mieloide. La diagnosi ancora oggi non dà grandi speranze di guarigione, tuttavia solo nell’autunno 2020 le condizioni di mio fratello richiedono il supporto del centro trasfusionale. Le prime trasfusioni riesce a farle nel centro trasfusionale di Milazzo. Ringrazio tutto il personale di questa struttura per le puntuali terapie somministrate a Franco che spesso richiedevano anche considerazioni delle condizioni meteo con spostamenti all’ultimo momento.

Tuttavia Franco si aggrava, è stanco e vuole lasciare sempre meno casa sua, la sua isola. Chiediamo aiuto alla Medicina del P.O. di Lipari, di cui possiamo dire che con grande umanità e professionalità hanno seguito gli ultimi giorni di mio fratello. Un solo problema: a Lipari in antitesi al riconoscimento che le attività trasfusionali sono parte integrante dei LEA non è possibile fare trasfusione di piastrine. A Lipari manca un agitatore incubatore concentrato di piastrine e senza questo dispositivo il sangue diventa una pappetta coagulata ed intrasfondibile. Tutti i protocolli che spesso risentono della disponibilità di piastrine presso i vari centri di terapia, al di sotto di 10.000 piastrine, prevedono in mancanza univoca la trasfusione di piastrine. Senza piastrine mio fratello dopo Natale 2020 inizia ad avere emorragie perioculari, gengivali, urinarie e defeca sangue; queste sofferenze avrebbero potuto essere evitate.

A Lipari si muore, sia chiaro; Franco sarebbe morto ugualmente ma senza il problema delle continue e ripetute emorragie. La patologia di Franco era di tipo acuto ma esistono patologie delle piastrine che richiedono trasfusioni di piastrine come la trombocitopenia, malattia di cui un cittadino delle Isole Eolie si deve augurare di non soffrire mai. In una realtà che vede tutti gli eoliani donare sangue molto di più di quello che viene usato nell’ospedale di Lipari .

L’agitatore incubatore è un attrezzatura di facile utilizzo, con un costo intorno a 20.000 euro, ma quante risorse è giusto destinare ad evitare le sofferenze di Franco e di quanti potrebbero seguirlo?
Già tante risorse sono state destinate alle unità mobili di raccolta (più di 100.000 a mezzo auto-emoteca). Operanti nella provincia di Messina ci sono a mia conoscenza 5 auto-emoteche. Penso che l’agitatore incubatore di piastrine sia presente solo a Patti – Milazzo – Taormina e gli altri presidi come Lipari ne sono sprovvisti. Il corriere che continuamente fa la spola da Patti agli altri servizi privo di un tale dispositivo che esiste anche per i mezzi dei corrieri del sangue. Quindi salta non solo il concetto di LEA, ma anche quello di standard delle unità. Io penso tuttavia che questi aspetti di programmazione sanitaria certamente competono l’unico dirigente medico della struttura complessa trasfusionale di Patti a cui da qualche anno e’ stata data la coordinazione dell’attività di Medicina trasfusionale dell’ASP 5 di Messina.

A tale scopo ho avviato una campagna per chiedere questo apparecchio per le piastrine, per questa miglioria nel servizio di medicina trasfusionale garantito agli eoliani, che ha già raccolto il consenso di molti medici e personale dell’ospedale di Lipari.

Lucia Favaloro


Come comitato “L’Ospedale di Lipari non si tocca” ci stringiamo attorno a Lucia Favaloro ed a tutti i familiari di Franco e di quanti sono ancora oggi costretti a fare la spola tra Eolie e Milazzo per esami di routine e terapie relativamente semplici che potrebbero essere tranquillamente effettuate a Lipari, anche col personale attualmente disponibile.
Non aggiungiamo altro alla toccante e puntuale lettera di Lucia, se non l’invito a condividere questa lettera e la promessa che continueremo a batterci affinché tutti gli esami e terapie che possono essere svolte all’ospedale di Lipari vengano svolte qui, e che ci vengano forniti tutti i macchinari necessari.


Chi conosce situazioni di disagio simile, di gente costretta a viaggiare regolarmente per esami e terapia, è invitato a segnalarcelo sulla pagina facebook https://www.facebook.com/OspedaleEoliano/ o all’email assembleaospedalelipari@gmail.com.

Nei palazzi della politica locale (83° puntata) : Franco Utano (consigliere comunale di Una speranza per le Eolie)

Buon compleanno a Tiziana Medda, Luisa Favaloro, Angela Scafidi, Antonio Mollica, Luciana Ziino, Patrizia Aliberti, Giuseppe Ziino, Gaetano Natoli, Christian Capraraa, Laura Niosi, Lorena Biviano

martedì 16 marzo 2021

Covid in Sicilia, oggi 598 contagi e 13 morti

Sono 598 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia secondo il bollettino di oggi, 16 marzo. Da ieri sono stati registrati altri 13 morti. I dimessi e guariti sono stati 565. Sono stati 24.551 i tamponi fatti. Degli attuali positivi i ricoverati con sintomi sono 725, mentre si trovano in terapia intensiva 113 pazienti.

Ricordando... Giovannino Spanò


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Lipari: Il presidente Biviano riconvoca in sessione urgente il consiglio comunale

Dopo il pesante "stop" di oggi, per mancanza del numero legale, il presidente Giacomo Biviano ha convocato, immediatamente ed in sessione urgente, per dopodomani alle 10, il consiglio comunale di Lipari.

Tredici gli argomenti all'ordine del giorno, anche di notevole rilevanza, ma è chiaro che l'urgenza è dettata principalmente dall'approvazione del rendiconto 2019 dell'Ente, tema sul quale oggi è caduto il numero legale (vedi nostro articolo a questo link  https://eolienews.blogspot.com/2021/03/lipari-consiglio-comunale-in-rottura.html

Lipari: Consiglio comunale in "rottura prolungata". Non "trovati" i numeri per approvare il rendiconto 2019

Una maggioranza consiliare ridotta ai minimi termini,  in rottura prolungata, ormai da tempo, non è riuscita ad approvare il rendiconto 2019 del Comune di Lipari. La maggioranza, infatti, stante l’assenza nelle sue fila di tre rappresentanti ancora fedeli al sindaco Marco Giorgianni,, non è riuscita a mantenere il numero legale, dopo l’uscita dall’aula dei sette esponenti dell’opposizione e degli indipendenti.
Il consiglio dovrà essere riconvocato.
Prima della caduta del numero legale i numeri "volati" in aula sono stati quelli dei crediti (18 milioni tra idrico e tari) non incassato ed ancora il rischio dissesto. In entrambi i casi a mettere il dito nella piaga è stato il consigliere Gesuele Fonti.
Ipotesi quella del dissesto, smentita dal sindaco Marco Giorgianni

Covid: vaccini, in Sicilia al via prenotazioni per le persone “estremamente vulnerabili”

In Sicilia sono già operativi i sistemi di prenotazione del vaccino anti-Covid per le persone "estremamente vulnerabili". È scattata con alcune ore di anticipo rispetto al previsto, infatti, la nuova fase della campagna che complessivamente coinvolge circa 500mila cittadini. Gli interessati – ai quali verrà somministrato il vaccino Pfizer/Biontech – sono tutte le persone affette da condizioni di danno d’organo preesistente o che, in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a Sars Cov2, hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di Covid-19 (vedi tabella in allegato per consultare le patologie e i codici di esenzione).

Si tratta del secondo importante step su un target fragile: la Sicilia, infatti, già lo scorso 2 marzo ha avviato la campagna di somministrazione del vaccino sui disabili gravissimi e i loro caregiver. Le procedure di prenotazione sono analoghe a quelle già in atto nel territorio regionale per altri target della campagna vaccinale: si può, infatti, adoperare la piattaforma della struttura commissariale nazionale, gestita da Poste Italiane (prenotazioni.vaccinicovid.gov.it) o attraverso il portale regionale (www.siciliacoronavirus.it). Oltre alla modalità online è possibile utilizzare il numero verde dedicato (800.00.99.66), attivo da lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 (esclusi sabato e festivi). Inoltre, la registrazione è effettuabile anche attraverso i 687 sportelli Postamat e tramite il canale costituito dai portalettere di Poste Italiane che possono inserire in agenda gli appuntamenti richiesti dai cittadini appartenenti alla categoria interessata.

Nella campagna riservata alle persone estremamente vulnerabili saranno particolarmente impegnati i medici di medicina generale, alla luce del Protocollo siglato di recente dalla Regione Siciliana con i sindacati di categoria. Proprio per i soggetti affetti da obesità con Bmi maggiore di 35 sarà possibile effettuare il vaccino contattando il proprio medico di medicina generale o inviando una mail alla propria Asp territorialmente competente: Agrigento (alfonso.cavaleri@aspag.it); Caltanissetta (vaccinazioniaspcaltanissetta@asp.cl.it); Catania (vaccino.covid@aspct.it); Enna (comunicazioni.vaccinicovid@asp.enna.it); Messina (prenotazioni.anomalie@asp.messina.it); Palermo (help.vaccinifiera@asppalermo.org); Ragusa (team.helpcittadino.vaccini@asp.rg.it); Siracusa (vaccinazionecovid@asp.sr.it); Trapani (vaccinicovid@asptrapani.it).

Covid: Tamponi rapidi il 18 marzo a Filicudi

AVVISO

TAMPONI RAPIDI COVID 19

18 marzo 2021 – ISOLA DI FILICUDI

Si avvisa la cittadinanza che GIOVEDÌ 18 MARZO 2021 dalle ore 10:00 alle ore 16:00 a FILICUDI, presso una postazione dedicata nei pressi del porto, si svolgerà l’attività di screening per la popolazione tramite l’effettuazione di TAMPONI ANTIGENICI RAPIDI SU BASE VOLONTARIA E IN FORMA GRATUITA.
Si ricorda che non potranno partecipare allo screening coloro che sono sottoposti a isolamento fiduciario o quarantena e coloro che presentano una sintomatologia compatibile con il Covid -19 ovvero febbre superiore a 37,5°, tosse, difficoltà respiratoria, assenza di gusto e olfatto.
Si ringrazia il personale USCA.
Lipari, 16/03/2021

L’Amministrazione Comunale

160° Unità d'Italia: Mostra urbana il 17 marzo a Catania. Espone anche la liparese Rachele Sciacchitano

In occasione del 160° dell'Unità d'Italia, il 17 marzo a Catania si terrà, per le vie del centro storico, una mostra urbana di pubblica utilità, di manifesti progettati da studenti, cultori e professori del corso di secondo livello in Design della comunicazione visiva dell’Accademia di Belle Arti di Catania. Perché “L’Accademia è Catania”.
Il tutto a cura di Lina Scalisi e Gianni Latino
Tra gli autori che esporranno  propri lavori vi è anche la liparese Rachele Sciacchitano.
La mostra urbana si snoderà da piazza Duomo, piazza Università, piazza Stesicoro fino a via Etnea al civico 306, dove è collocato il monumento di Giuseppe Garibaldi inaugurato nel 1921 in onore della sua visita a Catania nel 1862, quando la città divenne base di operazioni e l’eroe dei due mondi arringò la cittadinanza al grido di “Roma o Morte” dai balconi del palazzo dei quattro Canti, sede del Circolo degli Operai. Sul piedistallo l’iscrizione «In Catania trovammo vulcano di patriottismo uomini danaro vettovaglie e vesti per la nuda mia gente.»
La partecipazione alla mostra è aperta a giovani e anziani, a tutta la cittadinanza etnea, alle nuove generazioni, loro sono il “pubblico”, per conoscere, ricordare e animare i giovani nei confronti dell’Unità d’Italia.

Accadde alle Eolie. 16 marzo 1989: Sbarca a Lipari per l'insediamento Mons. Francesco Miccichè


 

Un pensiero venale... in attesa di un "premio" (di Pietro lo Cascio)

È giustamente passato inosservato alle Eolie il decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020, modificato dalla legge n. 120 dell’11 settembre 2020, con il quale il Ministero dell’Ambiente ha stanziato 40 milioni di euro a sostegno delle piccole e micro-imprese e delle guide che operano nelle Zone Economiche Ambientali, a fronte del calo del fatturato determinato dalla pandemia.

Giustamente, perché le Eolie oggi non sono classificate tra le ZEA italiane.

Pantelleria potrà accedere a questi sostegni, perché è un Parco Nazionale. Ustica, le Egadi e le Pelagie potranno fare altrettanto, perché sono Aree Marine Protette.

Nel panorama delle isole circumsiciliane siamo rimasti solo noi, tenaci difensori di una ridente economia ormai votata al turismo dei minorenni assetati di movida agostana, cultori di antiche tradizioni e irrinunciabili diritti di caccia, pesca e libero ancoraggio, vigili sentinelle contro il nemico che aspetta solo di cogliere un attimo di distrazione per “mummificare” il nostro territorio.

Certo, qualche milione dei quaranta che piovono su piccoli imprenditori e fornitori di servizi che lavorano nei parchi e nelle AMP italiane, diciamocelo onestamente, avrebbe anche potuto farci comodo. Ci sono affitti e bollette da pagare, c’è da fare la spesa, e le prospettive non sono molto più rosee di quelle del 2020, fatte salve albe e tramonti.

Ma la fiera lotta contro i vincoli imposti dall’alto richiede fermezza e sacrificio. Come nel caso dei congrui finanziamenti stanziati di recente per i Siti UNESCO “Patrimonio dell’Umanità”, che nel nostro arcipelago non arriveranno perché attendiamo da 21 anni un ente gestore, bisognerà distogliere lo sguardo – inconfessabilmente cupido – altrove ed essere orgogliosi del nostro operato, di quanto (non) fatto fin oggi a tutela della nostra integrità. Noi abbiamo altre aspirazioni: megaporti, aeroporti, defiscalizzazioni per dieci anni, zone franche.

Chissà se prima o poi ci daranno un premio.

Pietro Lo Cascio

Studenti di Vulcano ancora in primo piano

In occasione del PiGreco day che si festeggia ogni anno il 14 Marzo, la nostra scuola come partner dell'I.C. 3 Milazzo per il progetto "Mathematics for a better world" ha partecipato all’evento finale del progetto e- twinning,di cui siamo co-fondatori, riguardante la crittografia. 
I ragazzi della classe III secondaria di I grado del plesso di Vulcano, coadiuvati dalla docente La Camera hanno presentato dei lavori con gli origami. 
L’evento è stato seguito da genitori ed alunni su una diretta facebook della quale si allega link. https://www.facebook.com/watch/?v=1028401050901097
Tra i relatori il Preside dell’Istituto Comprensivo Lipari Santa Lucia, prof. Candia e il Preside dell’Istituto Comprensivo n 3 di Milazzo, prof. Greco. 
Iniziativa lodevole. 
Complimenti ai ragazzi di Vulcano.

Nei palazzi della politica locale (82° puntata) : Franco Muscarà (consigliere comunale a Lipari, eletto nel 2017)

Buon Compleanno a Agata Crivelli, Giuseppe Cariello, Elena Tibuleac, Lucrezia Ristuccia,Vanessa Reitano, Rocco Patanè, Giusy Schibeci, Letizia Albanese

Graduale ripresa dei collegamenti. Al momento restano isolate le isole più lontane

Il miglioramento delle condizioni meteo sta consentendo, stamane, una graduale ripresa dei collegamenti. Nel momento in cui scriviamo restano ancora isolate Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli e Ginostra.

lunedì 15 marzo 2021

Covid in Sicilia: Numeri dei contagi in calo. 14 le vittime

Torna a flettere a curva dei contagi da Coronavirus in Sicilia: oggi sono 523 i casi registrati su 21.455 tamponi processati (tra molecolari e test rapidi), con un tasso di positività che scende al 2,4%. 
Un deciso calo dopo giornate in cui i dati risultavano in crescita seppur contenuta.
Sono invece 14 le vittime del virus nelle ultime 24 ore, soltanto 76 i guariti

Ricordando... Giovannino Milano


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Confermate le nostre anticipazioni. Sono 15 i positivi nelle Eolie, 14 residenti a Lipari, 1 a Malfa

Ha trovato conferma nella diretta fb del sindaco Marco Giorgianni la notizia che avevamo anticipato all'ora di pranzo circa la presenza di 15 positivi nelle Eolie. https://eolienews.blogspot.com/2021/03/covid-sale-il-numero-dei-positivi-nelle.html

Il primo cittadino, infatti, ha evidenziato che a Lipari sono quattordici i positivi (di cui uno in quarantena a Milazzo) e diciassette le persone in isolamento fiduciario

A questi bisogna, però, aggiungere una positiva a Malfa, nell'isola di Salina

Circa 1.400 sono le persone vaccinate nel Comune di Lipari

Ultimora. Aifa vieta, momentaneamente, utilizzo del vaccino AstraZeneca in tutta Italia

L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha deciso di estendere in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell'EMA, il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid19 su tutto il territorio nazionale. Tale decisione è stata assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paese europei.
L'Agenzia italiana del farmaco renderà “nota tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile, incluse le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose”. Lo sottolinea la stessa Aifa, dopo aver sospeso in via precauzionale l'uso del vaccino AstraZeneca in Italia.
Nelle ultime ore sospensione anche in Francia e Germania. 

Premio “Storie di Alternanza”: da oggi la presentazione delle domande

Messina, 15 marzo 2021. Anche per il 2021, la Camera di commercio di Messina aderisce al Premio “Storie di alternanza”, l’iniziativa promossa dal sistema camerale con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità a racconti di Alternanza scuola lavoro, giunta alla IV edizione.

Sono previste quattro categorie di concorso relative a percorsi di: PCTO presso Istituti tecnici e professionali o Licei; alternanza/tirocinio curriculare e apprendistato di 1. livello presso Istituti tecnici superiori (ITS); alternanza rafforzata e apprendistato di 1. livello presso Istituti professionali (IP) che erogano percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) in sussidiarietà; alternanza rafforzata e apprendistato di 1. livello presso Centri di formazione professionale (CFP) che erogano percorsi di IeFP oppure abbiano sottoscritto un contratto di apprendistato di 1. livello finalizzato all’ottenimento della qualifica, del diploma professionale o del certificato di specializzazione tecnica superiore (IFTS).

«L’idea è quella di stabilire una connessione sempre più salda tra il mondo della scuola e il mondo delle imprese – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina - per favorire l’incontro tra domanda e offerta di formazione e lavoro sull’intero territorio provinciale. In quest’ottica, è essenziale potenziare la qualità e l'efficacia dei percorsi di alternanza scuola-lavoro, perché, con la collaborazione attiva e fattiva delle aziende e degli altri enti coinvolti, possano davvero diventare esperienze significative per gli studenti».

Per maggiori informazioni sul regolamento per partecipare al Premio “Storie di alternanza” per l’edizione 2021: www.me.camcom.it

Sicilia. Turano: "Tutte le isole minori siano Covid-free"

“Vaccinare subito gli abitanti delle isole minori della Sicilia è la strada giusta per prepararle alla stagione turistica estiva. Mi auguro che dopo le Pelagie si proceda speditamente con Pantelleria, le Egadi e le Eolie” lo afferma l’assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana Mimmo Turano.
“Covid-free - sottolinea Turano - è la parola d’ordine per aiutare veramente l’economia delle nostre isole minori. Vaccinare subito la popolazione delle isole siciliane significa tutelare la loro salute ma anche dare la possibilità a questi territori di uscire dalla crisi con le loro mani combattendo ad armi pari con la concorrenza della Grecia che sta già immunizzando gli abitanti delle isole più turistiche”.
“Lampedusa e Linosa dovrebbero essere le prime isole a essere immunizzate, è importante che a stretto giro seguano Pantelleria, le Egadi e le Eolie” conclude l’assessore.

Covid: Sale il numero dei positivi nelle Eolie

Sarebbero una quindicina, secondo indiscrezioni, i positivi al Covid nelle Eolie. La stragrande maggioranza di questi sarebbe concentrata a Lipari.

Ulteriori dettagli si dovrebbero apprendere nel tardo pomeriggio dalla diretta del sindaco di Lipari, Marco Giorgianni.

Anche nell'arcipelago, comunque, prosegue la campagna vaccinale con la somministrazione agli aventi diritto. 

Costituito il "Circolo Comicost per Lipari e le Isole Eolie”

COMUNICATO

Col presente comunicato si informa la cittadinanza Eoliana che in data 3 Marzo 2021 è’ stato costituito il “Circolo Comicost per Lipari e le Isole Eolie”, in diretta rappresentanza del Comicost nazionale.

Il Comicost è un comitato per le difese delle libertà costituzionali, avente lo scopo di vigilare sulla corretta applicazione della Costituzione da parte del Governo Italiano, del Parlamento e di qualsiasi Organo Istituzionale avente poteri di disposizione e di Amministrazione della Legge e della Giustizia.

Il Comitato si assume l’impegno di segnalare a chiunque ritenuto opportuno, eventuali violazioni dei principi costituzionali e di promuovere, democraticamente e nel rispetto delle Leggi nazionali ed internazionali, tutte le iniziative ritenute opportune.

Il Comitato si occupa di comprendere e di far comprendere al cittadino “se, come e perché” gli organi di Governo abbiano violato la Costituzione, ma soprattutto si preoccupa che eventuali lesioni o violazioni vengano rimosse, reintegrate o rimpiazzate da norme legittime e legali ed ancor più che LE LIBERTA’ COSTITUZIONALMENTE PREVISTE E GARANTITE ritornino completamente nella disponibilità dei cittadini.

Durante questa pandemia abbiamo assistito ad una progressiva erosione delle libertà individuali e dei diritti costituzionali, e in una prima fase questo aspetto è stato da tutti accettato e considerato “comprensibile” alla luce della necessità di agire tempestivamente contro un rischio sconosciuto e non definibile.

Oggi, a distanza di un anno, non è più accettabile questo continuo reiterarsi di misure restrittive e costrizioni, spesso prive di fondamento scientifico, e non è più accettabile l’insensato allarmismo a cui giornalmente dobbiamo assistere “a prescindere” dal reale pericolo.

E’ necessario riportare il dibattito ad un maggiore equilibrio e ad una giusta cognizione di ciò che sono gli aspetti “tecnici” e “giuridici”, di ciò che è sensato fare o non fare, altrimenti si rischia seriamente che il rimedio sia più nocivo del male che si vuole curare.

E’ necessario inoltre ribadire che il diritto all’istruzione, il diritto alla mobilità, il diritto al lavoro, il diritto all’accesso alle cure mediche, il diritto allo sport, sono pilastri fondanti dl nostro ordinamento e che sono necessarie motivazioni “forti” per poterli limitare.

E’ possibile trovare informazioni sulle attività svolte dal Comicost, e sui progetti in essere, direttamente sul sito https://www.comicost.it/

Se invece voleste mettervi in contatto direttamente con Noi, per collaborare, per segnalare abusi o semplicemente avere informazioni sulla nostra attività, potete farlo ai seguenti recapiti e nelle seguenti pagine social.

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Il Gruppo Promotore: Alessi Marco, Bernabei Felice Osvaldo, Cannavò Adele, Cipicchia Francesco, Cirino Giuseppe, Finocchiaro Fabrizio, Finocchiaro Francesco, Iacullo Alessandro, Musicò Fulvio



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"Mai alzato muri". La dirigente Fanti risponde alle acccuse dei genitori degli alunni malfitani

Riceviamo e pubblichiamo: 

GENTILE DIRETTORE,

La ringrazio per lo spazio concesso alla replica.
Innanzitutto è falso che io abbia mai alzato muri con i rappresentanti dei genitori - semmai un doveroso limite a martellanti pressioni a dir poco invadenti e immotivate.
In questo momento non sono ovviamente opportuni incontri in presenza, per cui ho illustrato in una lettera di risposta a richieste scritte la situazione dei nostri Plessi, in piena trasparenza, diffusamente e chiaramente come ho sempre fatto, spiegando altresì le condizioni oggettive che inducono la Scuola (DS e Docenti) a svolgere in sicurezza l'attività didattica in presenza, come del resto previsto dalla normativa nazionale per le zone "arancioni".

prof.ssa Mirella Fanti
DS IC ISOLE EOLIE

Cliccando su questo link si può leggere la nota alla quale replica la Ds https://eolienews.blogspot.com/2021/03/malfa-dirigente-scolastica-rifiuta.html

Accadde alle Eolie.15 marzo 2007: Il parossisma che precedette eruzione dello Stromboli

Nei palazzi della politica locale (81° puntata): Francesco Megna e Salvatore Coppolina

Malfa: Dirigente scolastico rifiuta incontro con i genitori. Alunni di 1° media restano a casa

Un genitore ci informa sulla "bufera venutasi a creare nell'istituto scolastico di Malfa, dovuto al muro alzato dalla dirigente Mirella Fanti verso i rappresentanti dei genitori della 1°media, dopo l'episodio della positività di un docente.

La dirigente ha rifiutato l'incontro con i rappresentanti che chiedevano alcune informazioni per la sicurezza scolastica dei bambini.

Visto il diniego della dirigente e la poca trasparenza sulle informazioni, i genitori hanno ritenuto poco sicuro mandare i propri figli a scuola.

I genitori rimangono fermi sulla loro decisione e, anche oggi , i bambini rimmarranno al sicuro nelle proprie case. "

NDD - Sin qui la nota che arriva da Malfa. Da parte nostra mettiamo a disposizione lo stesso spazio per eventuale replica 

Buon Compleanno a Piero Calanna, Angela Cacace Di Giovanni, Maddalena Manicotto, Luca DI Vincenzo, Antonio Todaro, Giovanni Rosa, Erik Gualdi, Marisa Zavone, Bartolomeo Finocchiaro, Andrea Spartà, Chiara Bertè, Ariana Longo

Oggi è il 15 Marzo. Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno

Delfini nel mare eoliano (Foto del nostro collaboratore e fotografo professionista Gaetano Di Giovanni - 


SANTO DEL GIORNO:
Sebbene nata il 12 agosto 1591, si può dire che Luisa di Marillac è una Santa d'oggi e per oggi. 
Proveniente da famiglia agiata, fin dalla fanciullezza frequenta gli studi propri della sua età e diviene abile nello svolgere i lavori domestici. Nella giovinezza prova una prima esperienza religiosa: vuole entrare nelle Suore Cappuccine, ma l'idea non ebbe seguito soprattutto per motivi di salute. A ventidue anni, morto il padre ed essendo già orfana di madre, sposa Antonio Le Gras, uomo onesto e credente. Alla fine di questo stesso anno diviene madre. Sempre fedele alla sua vita di pietà e all'amore verso i bisognosi, ha la fortuna di trovare nel suo cammino uomini che furono luminari nella sua epoca, come S. Francesco di Sales, i cui consigli dovevano esserle di così grande conforto in alcune difficoltà. 

Vedova nel 1625 si vede libera di darsi interamente alla sua ardente vocazione: la carità verso i poveri. L'incontro con S. Vincenzo de' Paoli darà il definitivo orientamento nella via del bene al quale vuole consacrarsi. Parigi conosce lo zelo, l'ardente carità di questa donna. Per opera di lei e per iniziativa di S. Vincenzo de' Paoli sorge la Congregazione delle Figlie della Carità. Alle prime giovani contadine, giacché furono bonnes filles de champ le sue prime Suore, così diceva: «Onorate anche i malati e considerateli come i vostri padroni». Il loro campo d'azione è vasto e si estende dalla strada, da cui raccolgono gli infelici abbandonati, alle visite a domicilio, all'assistenza ai poveri. 

Nelle umili e faticose opere della carità le Figlie della Marillac erano animate dai santi ideali che S. Vincenzo de' Paoli fissava nella prima conferenza alla novella comunità: « Perfezionarsi senza sosta, per fare sempre più e meglio, per divenire migliori e più sante, per sempre far più bene attorno a sè »; e più tardi, parlando della regola che allora s'iniziava: « Le Figlie della Carità avranno per monastero una casa di malati, per cella una camera in affitto, per chiostro le strade della città o le sale degli ospedali, per clausura l'obbedienza, per cancello il timor di Dio, per velo la santa modestia ». Idee queste del tutto rivoluzionarie in quell'epoca. 

Passando gli anni le opere si moltiplicano: l'assistenza ai vecchi, piccole scuole, ricoveri ai ragazzi senza tetto e il difficile apostolato fra i galeotti.
La caratteristica dell'opera della Santa è stata l'unione di due generi di vita: una solida e profonda pietà fondata sulla preghiera costante e viva, e una carità ardente, che spinge all'azione, all'apostolato, a darsi a tutti per l'amore di Dio. E questo nel lontano '600, quando tale genere di vita religiosa era sconosciuto alle donne che si consacravano a Dio. Le prime fatiche della Santa e delle sue compagne ebbero la fortuna, cosa insolita nelle opere del Signore, di essere ricompensate abbondantemente. Durante il primo anno di lavoro ben 760 persone traviate furono ricondotte a Dio. 
Nel febbraio del 1660 Luisa s'ammalò per non rialzarsi più. Sono giorni di atroce sofferenza fisica: « Figlie mie, bisogna soffrire prima di morire ». « Vivete da buone cristiane ». Queste le ultime due raccomandazioni. Il giorno 15 marzo 1660 Luisa di Marillac s'addormenta nel Signore. 
Venne beatificata il 9 maggio 1920 e canonizzata l'11 marzo 1934 dal Papa Pio XI. 

Eolie: E' isolamento

Previsioni meteo rispettate e di conseguenza, dopo il forte vento spirato per tutta la notte, le Eolie sono isolate. 

Tutti i mezzi di linea sono fermi nei porti di riferimento e difficilmente si muoveranno nell'arco della giornata.

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domenica 14 marzo 2021

Comprensivo Lipari - S. Lucia : Domani DAD per tutte le classi di scuola secondaria di 1°

In considerazione del previsto ulteriore peggioramento delle condizioni meteomarine per la mattina di domani, che potrebbe precludere la possibilità di svolgere regolarmente le lezioni in presenza, si informa che, per la sola giornata di LUNEDì 15.03, tutte le classi di scuola secondaria di 1° svolgeranno attività con modalità Didattica a Distanza.

Analogamente, le sezioni infanzia e le classi primaria con insegnanti pendolari potrebbero subire delle modifiche dell’orario giornaliero: in questo caso le insegnanti COORDINATRICI E REFERENTI DI PLESSO confermeranno per tempo ai genitori, anche tramite i rappresentanti, le eventuali variazioni dell’attività per la mattinata.

Il Dirigente scolastico

Renato Candia

Lo Pro Loco Amo Stromboli pone l'accento sulle problematiche del servizio postale nell'isola

Associazione Proloco Amo Stromboli 
In un pianeta sempre più globalizzato, dove tutto sta diventando vicino e a portata di mano, dove non è difficile ricevere i propri acquisti on-line direttamente in giornata, ci sono ancora luoghi dove vicinanza e prossimità sono ancora concetti riferibili solo ai vicini di casa, e non di certo ai vantaggi che la globalizzazione ha prodotto. È il caso dell’isola di Stromboli, dove da mesi ormai si susseguono disservizi postali di vario genere, dai ritardi nei servizi di recapito, alla mancanza totale di smistamento della corrispondenza in arrivo, provocando un’enorme giacenza di pacchi, corrispondenza e bollette delle utenze, che in alcuni casi ha prodotto la sospensione del servizio di erogazione dell’elettricità, circostanza già grave di per sé, ma ancora di più se si considera che i fruitori delle utenze nelle isole minori spesso dipendono proprio dall’elettricità per assolvere alle loro faccende domestiche essenziali per una vita dignitosa. 
L’Associazione Proloco Amo Stromboli ha denunciato questa situazione insostenibile che si sta perpetrando ai danni della comunità strombolana in data 26 febbraio, nel quale la Proloco per mezzo della sua presidente Rosa Oliva rappresentava il disagio registrato sull’isola a causa del malfunzionamento dei servizi di recapito, al quale ha fatto seguito in data 4 marzo una risposta dalla Dirigenza della Macro Area Logistica Sicilia in cui si prendeva atto dei disservizi imputandoli alle avverse condizioni atmosferiche, con la rassicurazione di un pronto potenziamento dell’organico del recapito sulle isole Eolie. 
Oltre a denunciare il pessimo stato dei servizi di recapito, l’Associazione Proloco Amo Stromboli ha chiesto alle Poste l’istallazione di un ATM Postamat; davanti a tale istanza il Responsabile qualità Mal Sicilia Carlo Di Pasquale ha sostenuto che la mancata istallazione dell’ATM sia da addebitare ai ritardi di sistema dovuti l’emergenza sanitaria, e che una volta concluse le operazioni in calendario per il 2020 si provvederà a programmare le altre. Ancora per mezzo della sua presidente Rosa Oliva, la Proloco Amo Stromboli ha inoltrato ai rami aziendali di competenza di Poste Italiane in data 6 marzo, una lettera in cui si espongono – a nostro dire – le reali motivazioni delle difficoltà dei servizi postali di Stromboli, e che non sono di certo addebitabili alle condizioni atmosferiche avverse del mare o all’emergenza pandemica in corso. 
Il cattivo funzionamento dei servizi di recapito è innanzitutto da imputare alla saltuarietà della presenza del postino a Stromboli: non è ammissibile, considerata la peculiarità dell’impianto urbanistico di Stromboli, che il postino frequenti l’isola solo pochi giorni la settimana, facendo la spola dalla Sicilia, affinché il servizio di recapito sia efficiente e puntuale chi lo effettua deve risiedere sull’isola, così da guadagnarsi pian piano una certa dimestichezza con il luogo. Alcune considerazioni infine sullo sportello ATM Postamat: possibile che ancora si fatichi a comprendere che progresso e sviluppo – sostenibile e rispettoso dei territori – passano attraverso l’accesso ai servizi? 
Qui non si tratta di chissà quale istanza strampalata, avere annesso all’ufficio postale l’ATM sarebbe un notevole miglioramento dei servizi postali tutti per l’isola di Stromboli, con grande beneficio della comunità strombolana; il progresso e lo sviluppo sostenibile per i territori si costruiscono anzitutto attraverso il miglioramento delle condizioni di vita e dell’accesso ai servizi essenziali delle comunità locali, di certo non con il turismo mordi e fuggi che pone al centro delle cronache l’isola di Stromboli nei soli mesi estivi. 
Il responsabile dell'ufficio stampa Pro Loco Amo Stromboli 
Vincenzo Surace

Covid: in Sicilia 612 nuovi casi e 13 morti

Sono stati 613 i nuovi casi di covid in Sicilia nelle ultime 24 ore. I morti sono stati invece 13. 
Il numero delle vittime siciliane del virus sale così a 4.344. Ieri i nuovi casi erano stati invece 650. Sostanzialmente stabile anche la situazione negli ospedali dove al momento sono ricoverate 791 persone (ieri erano 783) dei quali 100 in terapia intensiva (ieri erano 99) e 691 in area medica (ieri erano 684). 
I guariti sono soltanto 147 e dunque il numero degli attuali positivi torna a salire sopra quota 14 mila: sono in tutto 14.323 (dei quali 13.532 in isolamento domiciliare).
Il numero dei tamponi processati è stato di 21.814 e il tasso di positività è del 2,8% (in leggera risalita).

L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 14 marzo 2021

Ricordando... Giovannino De Fina


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Karate: Ottimi piazzamenti per gli atleti eoliani al trofeo interregionale Yoshukan

Riceviamo dal maestro di Karate, Bartolo Profilio e pubblichiamo:

Si è tenuto oggi, Domenica 14 Marzo, a Messina, il primo trofeo interregionale Yoshukan, organizzato dall’Ente di Promozione Sportiva CSAIN. Un timido segnale di ripresa del mondo del Karate, ma importantissimo a mio dire. 

L’Accademia Karate Lipari ha partecipato con 6 dei suoi agonisti, riportando dei buoni piazzamenti nella specialità Kata: 

– Francesco Finocchiaro, 2° posto nella categoria Master B cinture Arancio/Verdi/Blu 

– Ilaria Basile, 2° posto nella categoria Juniores cinture Verde/Blu/Marrone 

– Vittoria Cirino, 3° posto nella categoria Juniores cinture Bianca/Gialla/Arancione 

– Ivan Cannistrà, 4° posto nella categoria Juniores cinture Bianca/Gialla/Arancione 

– Andrea Cirino, 4° posto nella categoria Juniores cinture Bianca/Gialla/Arancione

 – Gianpiero Profilio, 4° posto nella categoria Seniores cinture Marroni/Nere 

Il plauso al Comitato Regionale CSAIN, nelle persone del Maestro Valerio Piscitello e Maestro Maurizio Arena, per il coraggio e l’ardore dimostrato.

È un periodo molto difficile, specialmente per gli adolescenti che si trovano a scontrarsi contro sempre più pressanti privazioni. Seppur senza pubblico e con tutte le precauzioni atte a tutelare la propria salute, gli atleti hanno avuto la grande possibilità di tornare a calpestare il tatami in una competizione. Al di là del mero risultato sportivo, trovo che quella di oggi sia stata un’importante manifestazione nel nome della resilienza, sia da parte degli atleti che delle loro famiglie. 
Nonostante tutte le difficoltà del caso, ci sono persone che continuano a praticare il Karate, che partecipano agli allenamenti e che addirittura riescono ad ottenere risultati sportivi. 
Bravi ragazzi, sono fiero di voi!