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venerdì 23 marzo 2018

Eolie, 10 insegnanti chiedono di rientrare / Amato coordinatore responsabile del Gal. Gli articoli del direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

il prof. Salvatore Cuzzocrea è il nuovo Rettore dell’Università di Messina

Con 783 voti il prof. Salvatore Cuzzocrea è il nuovo Rettore dell’Università di Messina sino al 2024. Il prof. Stagno D’Alcontres si ferma a 267 voti. 
Cuzzocrea era stato designato da Navarra per proseguire il suo lavoro. D’Alcontres, invece, ha già dichiarato che da programmi diversi dipenderanno anche diverse strade e tornerà a fare il docente universitario.
“Questo entusiasmo – ha detto il prof. Salvatore Cuzzocrea subito dopo la proclamazione – è contagioso, grazie a tutti. Sono felice di essere insieme a tutti voi, nessuno escluso. Un ringraziamento particolare al prof. Giovanni Moschella, con cui ho condiviso questa campagna elettorale e che sarà il Prorettore vicario”.

Domani Caronte & Tourist Isole Minori recupera corsa sospesa oggi


COMUNICATO STAMPA

    Domani 24 marzo la Caronte & Tourist Isole Minori, condizioni meteo marine  permettendo, effettuerà la corsa in partenza da Milazzo alle ore 06,30 alla volta di Vulcano, Lipari, Salina, Panarea e Stromboli. 
L’Amministrazione Comunale, infatti, al fine di soddisfare le legittime esigenze della popolazione, chiede e ottiene dal Dipartimento regionale delle Infrastrutture, Mobilità e Trasporti il recupero della corsa sospesa in data odierna a causa del forte vento di Ponente.
 Dalla Residenza Municipale, 23 marzo 2018
 L’Assessore ai trasporti 
Ersilia Pajno

NB. La nave toccherà anche Ginostra

Vento Eoliano presenta interrogazione su stoccaggio e trasferimento rifiuti a Ginostra


ALL’ASSESSORE ALL’ECOLOGIA DEL COMUNE DI LIPARI
D.SSA ERSILIA PAINO

AL SINDACO DEL COMUNE DI LIPARI
RAG. MARCO GIORGIANNI

Prot. : VI-2018

Oggetto: interrogazione stoccaggio e trasferimento rifiuti frazione di Ginostra

Con la presente, i sottoscritti Consiglieri Comunali del Comune di Lipari, gruppo “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco” :
-          Annarita Gugliotta, nella qualità di capo gruppo
-          Francesco Rizzo, Consigliere Comunale
-          Franco Muscarà, vice capo gruppo
Premesso che

·         con interrogazione prot. X-2017 del 05.08.2017 i sottoscritti consiglieri comunali , in seguito a segnalazioni pervenute in merito all’accatastamento di rifiuti nella zona antistante il molo di Ginostra ,  chiedevano di conoscere nello specifico :

ü  se  lo smaltimento e lo stoccaggio dei rifiuti nella frazione avviene nel rispetto delle norme vigenti in materia ed in presenza di tutte le necessarie autorizzazioni; in caso affermativo si chiede di conoscere nello specifico in quali condizioni deve avvenire ;
ü  se si è provveduto ad effettuare un sopralluogo tempestivo in loco al fine di addivenire ad una risoluzione definitiva dell’annosa questione , non continuando ad operare nell’emergenza e quali soluzioni sono state ipotizzate.
·         A seguito di nota a riscontro dell’Assessore all’ Ecologia ,  gli scriventi sottolineavano la necessità che , così come stabilito dal Testo Unico  per l’Ambiente,  i rifiuti in questione venissero gestiti :   senza pericolo per la salute dell’uomo e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio all’ambiente e, in particolare:
a)      Senza determinare rischi per l’acqua, l’aria, il suolo, nonchè per la fauna e la flora.
b)      Senza causare inconvenienti da rumori o odori.
c)      Senza danneggiare il paesaggio e i siti di particolare interesse , tutelati in base alla normativa vigente.
Nel caso della frazione di Ginostra , come abbiamo avuto modo di segnalare i rifiuti risultano depositati proprio nella zona antistante il molo di attracco, in linea d’aria non distante  più di 15 metri dal belvedere del monumento ai caduti,da attività commerciale di generi alimentari e da case private di residenti abitate tutto l’anno ed è posizionato in una zona esposta alle mareggiate invernali che inevitabilmente potrebbero spazzare  via tutto disperdendo  in mare i rifiuti.  
·         Con nota  pec del 22.10.2017 , proprio in vista di una perturbazione temporalesca e considerata la cadenza non regolare della raccolta dei rifiuti, il Cons. Com. Annarita Gugliotta sollecitava, a tutela della salute pubblica degli abitanti della frazione,  che si provvedesse alla raccolta mezzo nave dei rifiuti.
Visti
·         I recenti avvenimenti che hanno interessato la frazione. Difatti, nella giornata del 20 marzo c.a. a causa delle avverse condizioni metereologiche numerosi sacchi di spazzatura ed i cassonetti collocati presso il deposito temporaneo (così viene definito dell’Assessore al ramo, peccato che il ritiro dei rifiuti  raramente avviene con cadenza regolare e che ormai da agosto quel punto di raccolta è stato considerato come unica soluzione)  , sono stati trascinati in mare dell’impetuosità delle onde, circostanza non rara per la piccola frazione di Ginostra.

Con la presente
si sollecita
-          Un immediato sopralluogo nella Frazione, al fine di appurare lo stato dei luoghi e chiarire con esattezza la portata dell’evento, si chiede sin da subito di prendere visione della successiva relazione.
Si ribadisce infine la necessità di cercare per lo smaltimento de rifiuti nella Frazione una soluzione definitiva, rispettosa del decoro, dell’ambiente dei luoghi, della salute pubblica e del diritto dei cittadini del luogo di vivere in ottimali condizioni igienico - sanitarie , considerato che tutto ciò non può considerarsi un bel biglietto da visita, per un arcipelago  che si pregia di appartenere al Patrimonio dell’Umanità Unesco.

D.ssa Annarita Gugliotta

Avv. Francesco Rizzo

Sig. Franco Muscarà
(Consiglieri Comunali del “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco”)

Canneto, la Via Crucis stasera si terrà in Basilica

La Via Crucis prevista stasera per le vie di Canneto, a causa delle avverse condizioni meteo, si terrà all'interno della Basilica minore di San Cristoforo. Inizio alle 21,00

Le segnalazioni dei lettori: Deposito ingombranti a Canneto, porte chiuse prima del tempo

Gaetano Marocchini ci segnala questo disservizio. "Alle 11 e 31 (orario di chiusura previsto per le 12) il deposito di Canneto dentro era inspiegabilmente chiuso (vedi foto)"

“Diamanti in sintesi”: lunedì 26 marzo il convegno alla Camera di commercio

Si terrà lunedì 26 marzo alle 9, nella sala Consulta del Palazzo camerale, il convegno “Diamanti in sintesi - Approfondimenti sui sistemi di sintesi dei diamanti, ripercussioni sul mercato, tutela per gli operatori, le garanzie per i clienti”. Il fine dell’incontro è quello di informare chi opera nel mondo dei preziosi e ha interesse ad acquisire una base di conoscenza sul fenomeno dei prodotti non naturali o la cui natura è stata modificata artificialmente.
Ad aprire i lavori del convegno saranno il presidente e il segretario della Camera di commercio, Ivo Blandina e Alfio Pagliaro. Interverranno, il direttore del Laboratorio di analisi gemmologiche dell’Ente camerale, Armando Arcovito, e il prof. Ciro Paolillo del dipartimento Scienza della moda e del costume della facoltà di Lettere e filosofia dell’Università “La Sapienza” di Roma.
Il Laboratorio di analisi gemmologiche della Camera di commercio di Messina è l’unica realtà siciliana in ambito camerale.

Auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno ad Antonella Lauricella, Fabiola Centurrino, Marzia Tripi, Antonella Basile, Giuseppe Sapuppo, Carmelo Sparacino, Cosmina Maria Mihaela, Marta Dell'acqua, Franco Sulfaro, Salvatore D'Angelo, Angelo Bonsignore

Onorificenze del Quirinale a quattro pescatrici delle Eolie

(Fonte: La Sicilia) Quattro pescatrici eoliane sono state insignite dal presidente Sergio Mattarella dell’onorificenza al Merito della Repubblica. Il riconoscimento è scaturito dalla richiesta al capo dello Stato avanzata dall’antropologa Marilena Maffei che ha condotto ricerche sulle quattro donne di mare. Oggi a Catania sarà Nicolina Mirabito, nata a Lipari e residente a Bronte, a ricevere per prima il riconoscimento che le sarà consegnato dal prefetto. Le altre tre - non sono stati ancora resi noti i loro nomi - saranno premiate a Messina nei prossimi giorni.
Le quattro donne sono nate alle Eolie fra gli anni Venti e Quaranta. «Come tante altre dell’arcipelago, navigavano di giorno e di notte, tiravano la sciabica, salpavano le nasse, costruivano le reti, innescavano gli ami, trascinavano le barche a secco. Esse - aggiunge Maffei che alle donne pescatrici ha dedicato un volume - rappresentano un esempio di autonomia femminile anzitempo e restituiscono un’immagine della donna che si riteneva impossibile nella Sicilia e nell’Italia del tempo». Cinque anni fa la studiosa riportò le testimonianze delle protagoniste nel libro «Donne di mare».

giovedì 22 marzo 2018

Lipari, frana su strada limitrofa alla Falcone - Borsellino.

Una frana è caduta, circa venti minuti fa, a Lipari, lungo la via che da Balestrieri (Falcone-Borsellino)
porta al campetto Freeland.
La frana, causata presumibilmente dalla tanta pioggia di oggi, per fortuna non ha coinvolto ne persone ne mezzi. 
Al momento la strada è intransitabile. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco.
Per le foto si ringrazia Marco Giaquinta

Forza Bartolo!

Bartolo Ziino, 46 anni, chef del Ristorante "Da Bartolo", colto da malore nel pomeriggio, è stato trasferito in elisoccorso al "Morelli" di Reggio Calabria e in atto è ricoverato presso il reparto di neurologia. 
Problemi, da quanto apprendiamo, si sono avuti per trovare un ospedale con un posto dove ricoverarlo. L'attesa è durata oltre un'ora.
Al caro Bartolo, in questa dura "battaglia" che sta combattendo, giunga il nostro abbraccio, la nostra vicinanza e tutto l'affetto che, siamo certi, è quello dell'intera collettività isolana.

Le manifestazioni della Settimana Santa di Lipari, Patrimonio Immateriale dell’UNESCO


Fin dal 14 aprile del 2016 le Manifestazioni religiose e laiche della Settimana Santa di Lipari sono state iscritte nel Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia – Libro delle celebrazioni, delle feste e pratiche rituali alla posizione n.211 come da Notifica dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’identità siciliana della Regione Siciliana del 29 giugno 2016 indirizzata alla Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina ed al Superiore della Confraternita Maschile di Maria SS. Addolorata che ne aveva fatto richiesta in occasione del centenario della Confraternita.
La Commissione regionale ha ritenuto che “i rituali della Settimana Santa di Lipari rivestono ancora caratteristiche tradizionali, in ordine all’organizzazione che vede partecipi tutte le Confraternite e le Pie Associazioni dell’Isola; al mantenimento  dei costumi, musiche, percorsi processionali; alla corale partecipazione dell’intera comunità isolana, soprattutto nei momenti forti della Via Crucis, nel corso della quale sono condotte in processione le varette della passione ( Veronica, Cireneo, Caduta, Ecce Homo alla colonna, Crocefissione, Cristo morto nell’urna, Addolorata) e del tradizionale incontro della domenica di Pasqua tra la Madre Addolorata e il Figlio Risorto, nel corso del quale alla Madonna cade il manto nero e si librano in volo alcune colombe”.
Secondo la Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale (The Convention for Safeguarding of the Intagible Cultural Heritage), approvata dall'UNESCO il 17 ottobre 2003, le Eredità Immateriali sono "l'insieme delle pratiche, rappresentazioni, espressioni, conoscenze e tecniche - nella forma di strumenti, oggetti, artefatti e luoghi ad essi associati- che le comunità, i gruppi e in alcuni casi gli individui, riconoscono come parte del loro patrimonio culturale".
Tali Eredità, più in particolare, riguardano le "tradizioni orali ed espressioni, compreso il linguaggio come veicolo del patrimonio culturale immateriale, le arti dello spettacolo, le pratiche sociali e rituali, gli eventi festivi, le conoscenze e pratiche concernenti la natura e l'universo, i saperi legati all'artigianato tradizionale". Le Eredità Immateriali si trasmettono oralmente di generazione in generazione e sono costantemente "ricreate" dalle comunità e dai gruppi in funzione dell'interazione tra il loro ambiente e la loro storia. Esse esprimono un senso di continuità storica e costituiscono un elemento essenziale dell'identità culturale di un territorio e della sua comunità.
Allo stesso tempo le Eredità Immateriali, per la loro natura effimera, sono particolarmente vulnerabili, anche in virtù delle emigrazioni e immigrazioni, degli esodi dalle aree rurali e della conseguente perdita delle tradizioni, dell'influenza dei mezzi di comunicazione di massa, della conformazione espressiva e della globalizzazione che agisce come forza di standardizzazione e appiattimento culturale.
L'UNESCO ha recentemente posto al centro delle sue attività istituzionali la tutela e la valorizzazione delle Eredità Immateriali dell'Umanità, ma in Italia non esistono ancora norme specifiche per la loro salvaguardia; è mancata, infatti, una concreta forma di tutela o di valorizzazione delle Eredità Immateriali, il che ha determinato un evidente ritardo rispetto alle politiche culturali internazionali e, soprattutto, in merito agli orientamenti dell'UNESCO che, nella citata Convenzione del 17 ottobre 2003, ha previsto ed auspicato per le Eredità Immateriali non solo un'attività di promozione e organizzazione, ma anche misure di tutela e salvaguardia.
Lipari oltre ai riti della Settimana Santa vanta l’iscrizione nel Registro delle Eredità Immateriali anche la Spiaggia di Ponente ( in specie quella di Portinente ) iscritta nel registro degli Spazi simbolici.
Per quanto riguarda i riti della Settimana Santa è stata pubblicata a cura della Confraternita Maschile dell’Addolorata e del Rotary Club di Lipari una elegante brochure con la descrizione delle manifestazioni e delle celebrazioni della Settimana dalla Domenica delle Palme alla Domenica di Pasqua.

REGIONE: EROSIONE, SI INTERVIENE SULLA COSTA ORLANDINA

Via libera al ripascimento di un tratto di costa a Capo d’Orlando danneggiato dall’erosione del mare. E’ il risultato dell’incontro avvenuto a Palazzo d’Orleans tra il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e una delegazione del Comune messinese, guidata dal sindaco Francesco Ingrillì, alla presenza di alcuni deputati regionali.
La struttura del Commissario straordinario per la mitigazione del rischio idrogeologico in Sicilia verserà al Comune tirrenico la somma di trecentomila euro quale anticipo del progetto per il consolidamento del promontorio già finanziato dalla Regione con il ‘Patto per il Sud’.
“In questo modo - afferma il governatore Musumeci - l’intervento potrà essere eseguito in tempi rapidissimi, prima dell’estate, assicurando così una stagione balneare senza difficoltà”.
Nel corso dell’incontro è emersa la necessità di interventi contro l’erosione anche in altri centri della fascia tirrenica della Provincia. Il tal senso, la Regione agirà come organismo sovracomunale per fare sintesi dei vari progetti già presentati, che coinvolgono un tratto di costa di circa trenta chilometri. Prossimamente, il presidente Musumeci convocherà i sindaci interessati per un momento di confronto che possa portare a un ‘contratto di costa’, unico progetto che salvaguardi l’intera fascia costiera interessata, da Brolo ad Acquedolci.

Unanimità in consiglio comunale per il documento sulla Sanità

Il consiglio comunale di Lipari ha approvato stamane all'unanimità il corposo documento che pone l'accento sulle criticità della Sanità nelle isole Eolie, chiedendone la soluzione. 
Un documento dettagliato, frutto di un capillare lavoro della Commissione consiliare alla Sanità, che ha ricevuto anche il plauso del sindaco Marco Giorgianni, intervenuto in aula poco prima del voto finale. 
Il documento sarà adesso inviato alla Regione e consentirà all'amministrazione comunale di affrontare, partendo da dati e richieste concrete, un dialogo con gli organismi preposti. 

L'impetuosità del mare a Ginostra e contro il pontile di PC (video di Marco Merlino)

Insegnanti eoliani fuori sede chiedono piano di rientro scadenzato

Il.mo Sindaco di Lipari
Vice presidente del consiglio comunale
Presidente della commissione istruzione
Al Dirigente Renato Candia
Al Dirigente Mariella Fanti
All'ins  Bartolo Pavone sindacalista di Confintesa

Oggetto:richiesta d'intervento per stilare una mozione che permetta il rientro delle insegnanti eoliane esiliate al nord Italia per garantire continuità  didattica nelle scuole delle Eolie e serenità  alle insegnanti che vivono da tanto tempo lontane dal loro territorio.

L' anno scolastico volge al termine, mentre un governo nuovo si affaccia sulla scena politica italiana. 
Anche a Lipari assistiamo ad un cambio al "vertice" , che interessa il delicato assessorato della P.I .
Questa circostanza, in particolare, ci spinge a chiedere pubblicamente,agli organi in indirizzo, a che punto sia la scuola eoliana. E ce lo chiediamo adesso, perché si ponga attenzione per tempo alla organizzazione di un settore che ha visto scendere in piazza, lo scorso autunno, di tanti eoliani. Studenti in primis. Riteniamo che vada scongiurato, un nuovo inizio  anno scolastico ancora caratterizzato da: carenza di organico, di risorse, di possibilità e adeguato sostegno alla scuola delle isole minori.
Per questa ragione invitiamo, nella qualità di docenti fuori sede, le Istituzioni interessate, ad adeguarsi ai Comuni siciliani, che hanno stilato e chiesto un piano di rientro scadenzato dei docenti residenti nei loro territori.
Chiediamo ai Consiglieri, all amministrazione, al Prof Pavone nella sua qualità di Coordinatore di Confintesa e collaboratore dell' Istituto Lipari 1 , di verificare che le scuole eoliane, si siano dotate di un PTOF adeguato alle esigenze reali del territorio.
Se nella sua stesura siano stati promossi i necessari rapporti con gli enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti sul territorio.
Questa verifica di sinergie, potrebbe davvero scongiurare tante anomalie che si sono fin qui " abbattute" su tutta la scuola italiana ed in particolare su quella isolana.
Attendiamo pertanto una sollecita risposta da tutte le componenti interessate.
Perché la scuola torni ad essere davvero una Buona Scuola per tutti.
Un gruppo d’insegnanti eoliane fuori sede

Ginostra e i rifiuti finiti in mare. La replica dell'assessore Pajno e la controreplica di Giuffrè


Riceviamo dall'assessore Ersilia Pajno e pubblichiamo: 
Con riferimento alla segnalazione del signor Pasquale Giuffrè pubblicata sui giornali on line nella giornata di ieri, corre l’obbligo da parte di questa Amministrazione fare chiarezza e ripristinare la verità su un argomento delicato quale quello dei rifiuti ed eventuale danno ambientale, paventato dallo stesso.
L’evento meteorologico che ha investito nella mattinata di ieri, 21 marzo 2018, le coste dell’arcipelago eoliano è certamente da definirsi un evento eccezionale di particolare intensità. I dati ricavati dai bollettini meteo dell’aeronautica militare per il Tirreno meridionale settore Est ieri mattina evidenziavano vento forza 7, mentre le previsioni metereologiche del Dipartimento di Protezione Civile per la zona delle Eolie indicavano mare molto mosso o agitato che, stante la scala Douglas, corrisponde a onde alte dai 4 ai 6 metri. Difficilmente tali condizioni avrebbero lasciato illese le nostre coste. La forza del vento e del mare a Ginostra ha fatto sì che le onde si scagliassero con una potenza fuori dal normale e che le raffiche di vento spazzassero tutto quanto presente nell’area portuale, anche i cassonetti posti in loco per il raggruppamento temporaneo dei rifiuti.
Ma andiamo ai fatti denunciati dal signor Giuffrè circa il ribaltamento dei cassonetti e di un centinaio di sacchi di rifiuti in mare. Da una prima immeditata relazione della Loveral - Ditta esecutrice del Servizio - pervenuta con PEC, l’Ufficio ecologia del Comune ha appreso che solo due erano i cassonetti che contenevano, per la metà della loro capienza, i sacchi dei rifiuti. Questo lascia pensare che il numero dei sacchi potenzialmente era di gran lunga inferiore al centinaio come asserito anche in considerazione dell’esigua presenza di abitanti in questo particolare periodo dell’anno.
Destinazione incauta e si suppone abusiva quella dell’area destinata a centro di stoccaggio e di trasferenza dei rifiuti della frazione di Ginostra, scrive ancora Pasquale Giuffré.  Ritengo necessario e importante che chi ci legge sia portato a conoscenza delle modalità con cui si svolge il servizio di raccolta dei rifiuti presso la frazione. Questi vengono ritirati da un operatore ecologico che li trasferisce giù al molo a dorso di un asino. Lì l’operatore li raggruppa temporaneamente in attesa che siano imbarcati su apposito mezzo e trasferiti a Lipari con la nave dei rifiuti. La suddetta postazione di raggruppamento temporaneo – fase gestionale del servizio - è l’unica area accessibile agli automezzi gommati previsti per la raccolta dei rifiuti ed inoltre accoglie anche i rifiuti prodotti in zona portuale, durante la stagione estiva, dai bagnanti e dai visitatori.
In ultimo, e non per importanza, e da rilevare che la postazione presente al molo di Ginostra non è dissimile per funzione a quelle presenti in altre località del comprensorio comunale, come ad esempio quella in località Scari dell’isola di Stromboli, sul lato nord della penisoletta del Purgatorio a Lipari, sul lungomare di Canneto e sul lungo mare di Alicudi.
Tanto si rappresenta per doverosa  e corretta informazione.
L’Assessore 
Ersilia Pajno

La controreplica di Gianluca Giuffrè 
Gentile Direttore,
Leggo sconcertato le dichiarazioni dell'assessore all'Ecologia Pajno.
Giusto per fare chiarezza e non distorcere la verità le invio una cartolina del molo di Ginostra che attesta la violenza del mare che sovente si abbatte sul borgo.
Ne è stata fatta una cartolina perchè trattasi di una caratteristica peculiare di Ginostra e solo chi non conosce il posto può fare affermazioni come quelle dell'assessore.
Più volte ho segnalato i pericoli ma si continua a difendere posizioni indifendibili e le dichiarazioni di oggi ne danno ulteriore conferma.
Per il resto non sono io a dovermi difendere ne mio padre ne altri abitanti di Ginostra.
Cordialmente
Gianluca Giuffrè

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Fabio Marcello Merlino, Maria Saltalamacchia, Lucia Bellantone, Katia Telese, Giacomo Intersimone, Beniamino Cortese

Nascondiamo i difetti non le virtù. Non nascondiamo l'identità (di Adolfo Sabatini)

Chi pone all’attenzione “qualcosa” con scritti o foto attraverso i giornali on-line, non è necessariamente un cospiratore.-
In realtà si è persone di buon senso, dotate di uno spirito critico, che non accettano passivamente ciò che accade intorno a loro.-
Penso che non ci sia niente di male, di fronte a delle visibili incoerenze o contraddizioni, mettere in “evidenza”.
Detto ciò, perché nascondere la propria identità? Perché chiedere che il proprio nome venga sostituito con “lettera firmata”?
Nascondiamo i difetti non le virtù.
Cordialmente.
Adolfo Sabatini

PREVISIONI METEOMARINE EOLIE A CURA DI GIUSEPPE LA CAVA: FREDDO IN ARRIVO CON QUOTA NEVE IN CALO. PRECIPITAZIONI INTENSE GIOVEDI.MARE AGITATO VENERDI MATTINA

Durante la mattinata di Giovedi 22 saranno possibili rovesci moderati che a tratti risulteranno intensi durante le manifestazioni temporalesche.
Gli accumuli complessivi della giornata si aggirano intorno ai 30-40 mm specie nel settore occidentale dell'arcipelago ove le precipitazioni risulteranno abbondanti.
La temperatura è destinata a diminuire nel corso della giornata e il clima in serata sarà freddo con quota neve in calo .
Il moto ondoso in serata diventerà agitato nel settore occidentale in propagazione a tutto il comprensorio eoliano durante la mattinata di Venerdi 23, quando le raffiche di ponente-maestro tenderanno a spirare con intensità di burrasca con marosi che raggiungeranno i 3 m di altezza e la quota neve al primo mattino si presenterà a quote collinari circa 600-800 m.
La colonnina di mercurio registrerà una minima intorno ai 6 C mentre la massima non supererà gli 11 C.
MAGGIORI INFORMAZIONI SULLA PAGINA FACEBOOK www.facebook.com/meteoeolie

Ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti nel Comune di Lipari. Riparte la raccolta gratuita dal 24 Marzo


COMUNE DI LIPARI        
                                                       PROVINCIA  DI MESSINA                                                
                                              “Eolie, patrimonio dell’umanità”

                    Assessorato Ecologia e Servizi R.S.U.  – Ambiente – Trasporti - Turismo, Sport e Spettacoli – Programmazione – Sviluppo Economico – Annona – SUAP - Attività Ecologiche

COMUNICATO

Si informa l’utenza che a partire dalla giornata di sabato 24 marzo 2018 è attivo il servizio gratuito per il ritiro dei rifiuti ingombranti. Il servizio funziona su prenotazione chiamando, già dal prossimo lunedì 19 marzo dalle 09,00 alle 13,00 dal lunedì al venerdì – festivi esclusi - il numero 366 7020661. L’utente potrà conferire all’operatore ecologico, dalle 7,30 alle 11,30, direttamente sull’uscio di casa, un massimo di tre “pezzi”, di modeste dimensioni (es. stendino, scaldino, pompa di autoclave, tappeto, sedia, valigia, carrozzina, ecc ). Se il rifiuto è di dimensioni notevoli (es. materasso, poltrona, lavatrice ecc) sarà ritirato un solo pezzo. La ditta Loveral, gestore del servizio, che riceverà le prenotazioni, accoglierà settimanalmente un massimo di dieci prenotazioni. Le successive saranno prenotate in ordine di arrivo per la settimana successiva. L’utenza sarà naturalmente informata in tempo reale. E’ necessario durante la prenotazione fornire tutte le informazioni opportune e, possibilmente, un recapito telefonico per ogni evenienza che si possa verificare o per essere facilmente raggiunti nel caso l’indirizzo non sia chiaro o l’abitazione di difficile individuazione.
Si rammenta all’utenza che è vietato l’abbandono o il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo ai sensi dell’art. 674 del c.p. e degli artt. 192 e 255 del D. Lgs. N. 152/2006.
Si rende noto, inoltre, che l’ordinamento giuridico vigente, e in particolare la legge n. 689/1981 e l’art. 7bis del D. lgs. 267/2000, consente di applicare sanzioni amministrative pecuniarie ai soggetti che si rendono responsabili di violazioni degli obblighi imposti dai comuni. Nel caso in specie, in violazione dell’ordinanza sindacale n. 24/2015, che si riporta di seguito per opportuna conoscenza dell’utenza. A tal proposito si richiama l’attenzione sulle postazioni dei cassonetti di prossimità/strada, dislocate sul territorio comunale, a cui sono stati nuovamente apposti gli adesivi afferenti la tipologia di rifiuto che in ognuno di essi DEVE essere conferito.
Dalla Residenza Municipale, 16 marzo 2018
                                                                                          
L’Assessore all’Ecologia                                                                                                      
Ersilia Pajno

Baia delle Sabbie nere a Vulcano. Crolla ulteriore tratto della strada che porta al moletto. Presidente Comitato "Salviamo le spiagge nere" sollecita messa in sicurezza e ripristino

Ill.mo Signor Sindaco del comune di LIPARI 
Corpo di Polizia Municipale di Lipari
Spett.le Assessorato Territorio ed Ambiente Regione Sicilia PALERMO 
Spett.le Comandate della Guardia Costiera Lipari (ME)  
Con la presente istanza Giuseppe Muscarà, Presidente pro – tempore del comitato e del gruppo di Facebook "Salviamo le spiagge Nere di Vulcano”, nato a Vulcano il 18.12.1968 ed ivi domiciliato in Via Ponente 1, cell. 3485121418, facendo seguito ad altra del 15.05.2017 ed attinente lo stesso argomento, rappresenta che nella baia delle Sabbie Nere isola di Vulcano, è crollato un ulteriore tratto del moletto posto a fianco del ristorante – bar dell’hotel MARI DEL SUD ed antistante la spiaggia. Considerato che alla nostra precedente citata nota non è stato dato riscontro alcuno da parte del comune di Lipari da noi posto a conoscenza ma solo ed esclusivamente da parte della Guardia Costiera di Lipari, alla quale si atto per essere prontamente intervenuta per quanto di sua competenza, si rinnova richiesta agli Uffici che ci leggono ed, in particolare, all’Assessorato Territorio ed Ambiente Regionale, di intervenire al più presto al fine di bloccare l’avanzamento della situazione esposta, onde limitare sicuri danni ambientali e di incolumità per i bagnanti. 
Come Loro ben sanno, situazione idrogeologica nota peraltro anche a chi abita o frequenta l’isola, ormai da anni è in atto una continua e costante erosione della spiaggia che ha portato ad una diminuzione di non meno di 20,00 m della fascia dell’arenile per come si evince dalla carta SID allegata alla presente. Ed è proprio per questa costante erosione che si è manifestata la grave situazione di pericolo, da noi già detta lo scorso anno e che oggi ricordiamo, nella zona di accesso alla spiaggia a ridosso del ristorante bar dell’Hotel MARI DEL SUD. Questo, in quanto il moto ondoso di rigiro nel periodo invernale degli ultimi anni, ha scavato alla base del muro in CLS del molo facendo si che, per effetto di sifonamento, la sabbia contenuta all’interno (o alle spalle) del muro sia stata asportata via, determinandone il crollo di una prima parte lo scorso anno ed oggi, come qui veniamo a comunicare, è andata via una ulteriore parte con la sovrastante strada che divide la spiaggia dal detto Hotel. 
Tale situazione, peraltro notoria in quanto in essere ormai da tempo, quest’anno ha fatto sì che lo stato generale sia gravemente peggiorato tanto che del muro con la sovrastante strada ne sia rimasto ben poco ed il restante per come si evince dalle foto è prossimo al crollo. Infatti, alla data del nostro sopralluogo nel quale sono state eseguite le fotografie che si allegano, si è riscontrata la situazione da noi esposta che ci fa veder l’imminente e definitivo crollo della restante parte della sede stradale, con ulteriore danno erariale. 
Si rappresenta altresì che quel tratto di strada tra la spiaggia e l’Hotel Mari del Sud, nel periodo estivo è molto trafficato, dal momento che migliaia di turisti giornalmente, a piedi, transitano per potere accedere ai pontili, tra i quali quello d’emergenza per come indicato dalla Protezione Civile, o semplicemente per parcheggiare le biciclette. 
Ripetiamo, cosa già detta, che anche l’Arma dei Carabinieri che più volte al giorno, con la propria auto di servizio, sino allo scorso anno utilizzava quel tratto di strada per il controllo del territorio, oggi è nella assoluta impossibilità di farlo. Tutto ciò, aumentando i rischi dell’accesso alla spiaggia in quanto è ormai rimasta sola una rampa di sabbia e sassi, poco agevole per i giovani e totalmente inaccessibile per le persone anziane o con difficoltà motorie. 
Pertanto, il comitato "Salviamo le spiagge Nere di Vulcano”, chiede che venga messo in sicurezza la zona, ripristinando il tratto di strada ed il molo al fine di tutelare l’incolumità dei turisti per la fruizione della spiaggia in massima sicurezza. Si allega copia della pec inviata nel 2017. Isola di Vulcano, Comune di Lipari (ME) 
 Cordialmente
Giuseppe Muscarà

Per visualizzare l'intero documento inviato dal signor Muscarà, contenente altre foto e la pregressa corrispondenza, cliccare su questo link https://www.sfogliami.it/fl/165121/xuneh4ctcynh3qu3rst8z3z1d7gv7sgs
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mercoledì 21 marzo 2018

Il dottor Amato nominato coordinatore del GAL "Tirreno - Eolie"

(fonte: sicilians.it) Il dottor Luigi (Gino) Amato è stato nominato quest'oggi coordinatore responsabile di piano del GAL Tirreno - Eolie di cui capolista è il Comune di Lipari. 
Il dottore Amato, nativo di Lipari con vasta esperienza maturata nel campo della programmazione negoziata e progetto di sviluppo locale, è stato nominato dal sindaco Marco Giorgianni a seguito di regolare selezione tra i partecipanti ad apposito bando pubblico. 
Al dottore Amato le congratulazioni di Eolienews e l'augurio per un proficuo lavoro

L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Lipari porto...cresce la perdita d'esercizio. A che pro? (di Angelo Sidoti)

In attesa che vengano approvati i bilanci delle società partecipate del Comune di Lipari vorrei ripercorrere la situazione di LIPARI PORTO Spa.
La suddetta partecipata, nel 2016, ha maturato l’ennesima perdita di esercizio pari ad Euro 56.535,00 che va ad aggiungersi a quelle risultanti negli anni precedenti, ancora non ripianate, di Euro 779.196,00.
La perdita del 2017 si può stimare per un importo di 40/50mila Euro; di questi, soli 30mila Euro si riferiscono a compensi organi sociali (importi arrotondati: Euro 5mila amministratori, Euro 6mila sindaci, 15mila società di revisione e circa 4mila Euro per viaggi e missioni).
Nel verbale di assemblea del 15.05.2017, l’argomento del progetto “MegaPorto di Lipari” veniva praticamente ignorato, salvo un breve commento nella relazione degli amministratori.
Il commento che viene riportato nelle relazioni in merito al Progetto del Mega Porto, oggetto di richiamo di informativa da parte del Collegio Sindacale e della Società di Revisione, rappresenta tre diversi scenari:
1)     Il progetto originario del 2012 “con interventi sul sistema portuale di Marina Corta, Sottomonastero, Marina Lunga e Pignataro";
2)     Il progetto opportunamente ridimensionato del 2013 “concentrando gli interventi solo su Marina Corta e Pignataro";
3)     Studio di prefattibilità per individuare una nuova soluzione sempre “concentrando gli interventi solo su Marina Corta e Pignataro".
I primi due progetti sono stati ritenuti dagli organi sociali delle partecipate attualmente non sostenibili e, di conseguenza, viste “le intervenute modifiche ambientali, metereologiche, economiche e sociali, sia le novità in merito all’utilizzo di materiali maggiormente performanti attualmente in commercio”, hanno ritenuto opportuno valutare l’adeguamento del progetto originario.
A tal fine gli amministratori conferiscono specifici incarichi professionali per ottenere un parere legale sulla fattibilità giuridica e per uno studio di “prefattibilità di soluzioni all’avanguardia, economicamente sostenibili e perfettamente adeguate al tessuto economico ed ambientale liparese, concentrando gli interventi solo su Marina Corta e Pignataro”.
Ritengo sia utile che tali ipotesi progettuali, sempre se legittime nel rispetto delle procedure di bando pubblico già applicate, vengano rappresentate in Consiglio Comunale. In alternativa, diviene necessario assumere altre decisioni su questa partecipata, vista la situazione di stallo in cui si trova.
Rammento che il principio di continuità aziendale, fino ad oggi, è stato garantito dall’impegno assunto dal socio di maggioranza. Ma siamo sicuri che lo stesso può essere ancora mantenuto dallo stesso socio?
Ricordo che l’ammontare dell’impegno era di Euro 1.000.000, di cui versati Euro 425.000 (vedi relazione sulla gestione al bilancio chiuso il 31.12.2016).
Come al solito, concludo con il rappresentarvi qualche numero: dal 2007 al 2016 la LIPARI PORTO SPA ha maturato perdite per Euro 1.141.008 oltre l’impegno assunto dal Socio di maggioranza.
Infine, c'è da chiedersi come mai una società praticamente ferma debba sostenere un costo consistente per una società di revisione?
Angelo Sidoti

Rifiuti in mare a Ginostra. Parte segnalazione a Ministero Ambiente, Regione, Procura e altri organismi

Al Ministero Dell’Ambiente
Al Presidente della Regione Siciliana
All’ Assessorato al Territorio e Ambiente della Regione Siciliana
All’Assessorato alla Sanità della Regione Siciliana
Al Prefetto di Messina
Alla Capitaneria di Porto di Milazzo
Alla Capitaneria di Porto di Lipari
Alla Procura della Repubblica di Barcellona P.G.
Alla Stazione dei Carabinieri di Stromboli

Via Mail
Oggetto: Mareggiata 21/03/2018 con conseguenti danni ambientali ed inquinamento del mare a causa di centinaia di sacchi di rifiuti depositati in zona notoriamente esposta nell’area portuale di Ginostra e finiti in acqua trasportati dalla forza delle onde.
Si segnala che in data 21/03/2018 una forte mareggiata ha ribaltato i grossi contenitori di rifiuti organici ed inorganici depositati dal 21/07/2017, vicino allo specchio di mare del molo di Ginostra, destinato incautamente e si suppone a nostro avviso abusivamente a centro di stoccaggio e trasferenza dei rifiuti della frazione e notoriamente esposto alle avverse condizioni meteo-marine, trasportando in acqua centinaia di sacchi di rifiuti di ogni genere con conseguente sversamento di liquidi ed ovvio inquinamento dei luoghi e del mare.
Si rende noto che tale pericolo, tra gli altri, per la scelta di depositare i rifiuti in detto sito inadeguato, era stato preventivato alle Autorità competenti con svariate segnalazioni e precisamente:
A) In data 22/07/2017, alla Capitaneria di Porto di Milazzo, Al Comando Circomare di Lipari, Al Comando Stazione dei Carabinieri di Stromboli, Alla Procura di Barcellona P.G., Al N.O.E. dei Carabinieri di Catania, Al Sindaco del Comune di Lipari, All’A.S.P. di Lipari.
B) In data 11/08/2017, con telegramma alla Capitaneria di Porto di Lipari.
C) Con Esposto del 15/08/2017, alla Procura di Barcellona P.G., Al Sindaco del Comune di Lipari, Al Comandante della Capitaneria di Porto di Lipari, Al Comandante della Stazione Carabinieri di Stromboli.
D) Con Interrogazione Prot. X 2017 di alcuni Consiglieri Comunali al Sindaco di Lipari, All’assessore all’Ecologia del Comune di Lipari, e.p.c. al Comandante Circomare di Lipari.
E)Con riscontro di alcuni consiglieri comunali a nota n. 21360 del 27/09/2017 dell’Assessore all’Ecologia del Comune di Lipari e p.c. al Sindaco di Lipari.
F)In data 23/11/2017, con osservazioni in merito alla questione, all’ Assessore all’Ecologia del Comune di Lipari, Al Sindaco del Comune di Lipari e p.c. al Comandante del Circomare di Lipari.
G)In più ne hanno parlato organi di stampa locali e regionali.
Quindi pur essendo notorio, alle Autorità competenti al controllo ed alla tutela del territorio ed all’Amministrazione Comunale, il potenziale pericolo che incombeva – tra gli altri innumerevoli danni all’ambiente, ai luoghi ed ai cittadini – oggi siamo a dover parlare di un disastro ambientale facilmente prevedibile e per evitare il quale chi di dovere non ha utilizzato alcuna precauzione.
Ritenendo grave tale evento e le circostanze in cui è maturato, si chiede alle S.V. di accertare i fatti, punire i responsabili di un danno ambientale annunciato ed intervenire affinchè episodi simili non abbiano più a verificarsi, a tutela dell’ambiente prezioso dei luoghi, del nostro mare e degli interessi legittimi dei cittadini di Ginostra e di tutti coloro che frequentano la frazione e le Isole Eolie.
Con Osservanza
Giuffrè Pasquale
Ginostra, 21/03/2018

Onde anomale penetrano nel porto di Rinella (Salina). Danni all'agenzia marittima (video Erina Divola)

Il mare quest'oggi non ha invaso solo Sottomonastero e Marina Corta ma è pemetrato furiosamente sin dentro lo scalo di Rinella nell'isola di Salina come, ben documentato, dal video pubblicato su fb, da Erina Divola.
I marosi sono penetrati sin dentro l'agenzia marittima, causando seri danni, così come documentato dalla foto che abbiamo estrapolato da un altro video pubblicato sempre da Erina Divola

IL VIDEO:
  Ci girano un secondo video:

Non solo Sottomonastero, mare "invade" anche Marina Corta

Video e foto sono di Alessio Pellegrino che ringraziamo: 

Capitaneria di porto di Milazzo e Polizia stradale di Barcellona PG sequestrano 800 kg. di tonno rosso ed elevano verbali per 16mila euro

Comunicato
Nella giornata odierna personale dipendente dalla Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Milazzo, congiuntamente a personale della Polizia stradale del distaccamento di Barcellona P.G., durante una attività di vigilanza e controllo sulla filiera commerciale del prodotto ittico, hanno rinvenuto all’interno di due furgoni presso il casello di Villafranca tirrena, un ingente quantitativo di prodotto ittico, circa 800 kg., appartenete alla specie Tonno rosso (thunnus thynnus).
All’interno dei furgoni erano, infatti, custoditi n. 6 esemplari e diversi filoni di prodotto della stessa specie ittica, destinati a esercizi commerciali della Provincia messinese.
L’intero quantitativo è stato sottoposto a sequestro per violazione della vigente normativa nazionale e comunitaria che disciplina la tracciabilità del prodotto ittico.
I conducenti dei mezzi di trasporto sono stati sanzionati con l’elevazione di 2 verbali amministrativi di un importo complessivo pari a 16.000 euro.
Una parte del prodotto sequestrato, sottoposto a visita da parte del servizio veterinario dell’ASP n. 5, è stato ritenuto idoneo al consumo umano e, pertanto donato in beneficenza ad istituti caritatevoli che operano in zona, mentre una aliquota di prodotto ritenuto non idoneo al consumo è stato destinato alla distruzione.
Si intende a tal fine evidenziare che il tonno rosso (thunnus thynnus) è una specie ittica sottoposta a particolare regime di protezione dalla comunità europea, la cui cattura è limitata a quote nazionali che ciascun paese comunitario non può superare. La pesca del tonno può quindi essere effettuata solo da unità da pesca in possesso di apposito permesso speciale e nei limiti della quota assegnata, al fine di tutelare la conservazione della suddetta specie ittica. Inoltre gli esemplari appartenenti a questa specie possono essere commercializzati esclusivamente se accompagnati da idonea documentazione che ne assicuri in ogni stadio della filiera ittica la provenienza e la tracciabilità.
I controlli della Capitaneria di porto Guardia Costiera di Milazzo con l’ormai consolidato rapporto di proficua collaborazione con il comando della Polizia stradale di Barcellona P.G. continueranno nei prossimi giorni, lungo l’intero territorio di giurisdizione, al fine di contrastare il fenomeno della pesca illegale, a tutela del patrimonio ittico, dell’ambiente marino e della sicurezza alimentare dei consumatori.
Milazzo, 21.03.2018

Un centinaio di sacchi di spazzatura e rifiuti vari finiscono in mare a Ginostra. Gianluca Giuffrè denuncia disastro ambientale


Riceviamo e pubblichiamo: 
Disastro ambientale nel mare delle Eolie.
Questa notte oltre un centinaio di sacchi di spazzatura e rifiuti vari, insieme ai cassonetti , sono stati trascinati via dal mare dal centro di stoccaggio e trasferenza realizzato abusivamente nella frazione di Ginostra, senza le relative autorizzazioni.
Più volte, nel recente passato ho segnalato per iscritto e verbalmente il rischio che ciò potesse avvenire.
Chi di competenza fino ad oggi ha fatto orecchie da mercante difendendo la scelta di posizionare i rifiuti del borgo nel suddetto sito.
Mi auguro che, finalmente, chi ha permesso ciò venga punito insieme a coloro che si sono resi complici omettendo i controlli e che la Procura della Repubblica di Barcellona prenda gli opportuni provvedimenti accertando e punendo senza esitazione i colpevoli di tale scempio ambientale.
Seguirà dettagliata denuncia agli organi competenti.
Distinti Saluti
Gianluca Giuffrè

“Ultranet”: la Camera di commercio di Messina ha aderito al progetto nazionale per la Banda Ultra Larga

Fornire un contributo concreto al processo di digitalizzazione e di modernizzazione del Paese. E’ con questo obiettivo che la Camera di commercio ha aderito al progetto nazionale “Ultranet. Banda Ultra Larga, Italia ultra moderna”, presentato da Unioncamere al ministero dello Sviluppo economico, che lo ha approvato.
«Il progetto, che ha durata triennale, intende favorire la conoscenza e la diffusione della connettività a “Banda Ultra larga” come strumento di sviluppo territoriale attraverso iniziative rivolte alle imprese, agli operatori economici e ai cittadini – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina – volte a stimolare la nascita di nuovi servizi e l’aumento della domanda di connettività; a fornire informazioni su tempistiche, modalità e stato di sviluppo del piano “Bul”; e a comunicare e a far comprendere le opportunità che “Bul” offre come infrastruttura abilitante ai servizi digitali».
A tal fine, nell’arco del triennio, saranno realizzati dall’Ente camerale due seminari rivolti a tutti gli stakeholder territoriali con lo scopo di veicolare gli obiettivi e le opportunità del “Piano Bul”, i possibili benefici e i disagi legati alla necessaria infrastruttura; e due “Laboratori Ultranet” rivolti a target selezionati per sviluppare, attraverso la partecipazione degli operatori delle telecomunicazioni attivi sul territorio, la domanda di servizi innovativi e per stimolare esigenze di connettività tra coloro che ancora non ne hanno individuate le potenzialità.
«Attualmente, le Camere di commercio giocano un ruolo importante nel processo di digitalizzazione delle imprese – dichiara il segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro – e, più in generale, di modernizzazione del Paese attraverso la realizzazione di progetti e l’erogazione di servizi ormai consolidati. Il progetto “Ultranet” si propone di potenziare questo ruolo, favorendo la creazione di driver sinergici con le nuove attività che gli Enti camerali sono chiamati a svolgere».