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lunedì 5 agosto 2019
Ritrovate chiavi in piazza Mazzini.
Sono state ritrovate in piazza Mazzini, davanti al municipio, queste chiavi. Il proprietario può rivolgersi al messo comunale all'ingresso.
Stromboli. L'ultimo bollettino evidenzia aumento attività esplosiva ed incremento delle effusioni.
(fonte: LGS) L'attività esplosiva del vulcano Stromboli ha subito un ulteriore aumento a livelli alti sia dal cratere Centrale/SW che dai tre coni principali del settore NE, con esplosioni ricche in cenere e scorie, che raggiungono un'altezza di circa 200 m sopra la terrazza craterica e che sono associate a pressioni acustiche elevate (1-3 bar).
Il materiale di ricaduta viene accumulato sia nell'area craterica che sulla Sciara del Fuoco, producendo frequenti eventi di rotolamento.
L'attività effusiva, attiva nella parte alta della Sciara del Fuoco, in corrispondenza del settore SW, mostra un incremento del tasso di alimentazione che ha raggiunto oggi valori di circa 1.2 m3/s.
Questo aumento dell'attività effusiva è coerente con il continuo trend in aumento (233 tonnellate/giorno) del flusso di SO2misurato dalla telecamera UV di Roccette
L'attività di degassamento (puffing) e di spattering localizzata nel settori craterici di NE e SW ha subito nelle ultime 48 ore un forte incremento accompagnato a repentini aumenti del tremore vulcanico che, a partire dal 2 Agosto, mostra un trend in aumento da valori alti a molto alti
Tutti i parametri misurati suggeriscono un ulteriore fase di aumento del tasso di alimentazione e l'arrivo in superficie di magma ricco in gas, che coincide con fasi di forte incremento sia dell'attività esplosiva sommitale che del rate effusivo.
Canneto. Alle poste niente operazioni allo sportello, manca lo sportellista. Utenza "dirottata".
Accade anche questo. All'ufficio postale di Canneto manca lo sportellista (il "titolare" è in ferie e sarebbe dovuto arrivare un sostituto) e, di conseguenza, da stamane è impossibile effettuare operazioni allo sportello. L'utenza, di conseguenza (il direttore non può fare altrimenti) viene "dirottata" a Lipari centro o Pianoconte. Ovviamente è forte il malcontento.
Oggi è il 5 Agosto. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.
Le ex cave di pomice di Porticello (Lipari)
Detto/proverbio del giorno: Cuori buoni e gai non invecchiano mai
domenica 4 agosto 2019
Stromboli: Resta ad un livello molto alto l'attività vulcanica.
(Fonte LGS - Laboratorio Geofisica Sperimentale dell'Università di Firenze) Nelle ultime 24 ore, il vulcano Stromboli ha mostrato la concomitanza di un'elevata attività esplosiva, proveniente da entrambi i settori del cratere, il Centro / SW e il NE, con grandi esplosioni ricche di cenere accompagnate da espulsione di prodotti di dimensioni centimetriche, alta attività di degassamento, prevalentemente localizzato ai crateri NE (soffiando con valori di circa 180 mbar) e flussi di lava attivi nel settore SW della Sciara del Fuoco.
Il tremore vulcanico ha mostrato una tendenza crescente durante le ultime 58 ore, che ieri ha raggiunto valori molto alti (dalle 16:00 alle 17:00 UTC) e in realtà oscilla su valori elevati.
L'attività infrasonica ha registrato esplosioni con elevate pressioni acustiche (max 2,3 bar). Il numero di eventi VLP è molto alto (28 vlp / ora) con un'ampiezza generalmente media degli eventi.
L'analisi delle immagini MODIS ha rilevato un'elevata anomalia termica nelle ultime 24 ore (151 MW alle 12:00 UTC del 3 agosto), compatibile con un tasso effusivo stabile.
Le telecamere termiche e ottiche hanno mostrato la collocazione dei flussi di lava nel settore SW. L'attività di caduta massi è media (4 eventi / giorno, con ampiezza media).
L'attività vulcanica rimane ad un livello molto alto
Ancora fiamme a Lipari.
Incendio in corso a Lipari. Sta interessando un'area alle spalle di Lami, tra monte Chirica e Rocche Rosse. Sembrerebbe interessata marginalmente la vecchia discarica.
Oltre alle squadre di terra sta intervenendo un elicottero.
Oltre alle squadre di terra sta intervenendo un elicottero.
REGIONE: IN ARRIVO 260 MLN PER I GIOVANI AGRICOLTORI
Duecentosessanta milioni di euro, dalla Regione Siciliana, per i giovani agricoltori dell’Isola. Giunge, infatti, al traguardo una delle misure più attese del Programma di sviluppo rurale 2014/2020 con la quale vengono finanziati i progetti di insediamento per 1.625 giovani con meno di quarant'anni.
«Altre risorse finanziarie dalla Regione - evidenzia con soddisfazione il governatore Nello Musumeci - per offrire nuove opportunità di impresa ai giovani siciliani che vogliono tornare nelle campagne. Un grande capitale umano, particolarmente qualificato, che sono certo potrà far fare un salto di qualità alla nostra agricoltura. So bene che serve ancora molto altro per abbattere le diseconomie dei nostri imprenditori, ma ci stiamo lavorando giorno dopo giorno. E a ottobre contiamo di presentare un Piano globale di rilancio dell’impresa agricola».
I progetti finanziati spaziano tra i diversi comparti dell’agricoltura: agrumicolo, orticolo, olivicolo, frutticolo, leguminose, piante officinali alla frutta secca, zootecnia da carne e lattiero caseario. E ancora diversificazione delle attività aziendali, come agriturismo e accoglienza nelle aree rurali, oltre che realizzazione di boschi produttivi che contribuiscono al miglioramento ambientale, paesaggistico e alla riduzione delle emissioni di gas serra.
«Sono in corso di emissione - afferma l’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera - i decreti di finanziamento. Siamo di fronte a una nuova stagione dell’agricoltura in Sicilia, segnata da un vero e proprio ricambio generazionale, da nuove competenze e da significative innovazioni nei processi produttivi. Un’agricoltura che cambia per assicurare nuove opportunità a quei giovani siciliani che stanno raccogliendo quest’opportunità per affacciarsi al mondo del lavoro».
I progetti sono distribuiti in tutte le nove province siciliane: 84 ad Agrigento; 84 a Caltanissetta; 141 a Catania; 180 a Enna; 140 a Messina; 233 a Palermo; 43 a Ragusa; 44 a Siracusa; e 51 a Trapani.
«Altre risorse finanziarie dalla Regione - evidenzia con soddisfazione il governatore Nello Musumeci - per offrire nuove opportunità di impresa ai giovani siciliani che vogliono tornare nelle campagne. Un grande capitale umano, particolarmente qualificato, che sono certo potrà far fare un salto di qualità alla nostra agricoltura. So bene che serve ancora molto altro per abbattere le diseconomie dei nostri imprenditori, ma ci stiamo lavorando giorno dopo giorno. E a ottobre contiamo di presentare un Piano globale di rilancio dell’impresa agricola».
I progetti finanziati spaziano tra i diversi comparti dell’agricoltura: agrumicolo, orticolo, olivicolo, frutticolo, leguminose, piante officinali alla frutta secca, zootecnia da carne e lattiero caseario. E ancora diversificazione delle attività aziendali, come agriturismo e accoglienza nelle aree rurali, oltre che realizzazione di boschi produttivi che contribuiscono al miglioramento ambientale, paesaggistico e alla riduzione delle emissioni di gas serra.
«Sono in corso di emissione - afferma l’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera - i decreti di finanziamento. Siamo di fronte a una nuova stagione dell’agricoltura in Sicilia, segnata da un vero e proprio ricambio generazionale, da nuove competenze e da significative innovazioni nei processi produttivi. Un’agricoltura che cambia per assicurare nuove opportunità a quei giovani siciliani che stanno raccogliendo quest’opportunità per affacciarsi al mondo del lavoro».
I progetti sono distribuiti in tutte le nove province siciliane: 84 ad Agrigento; 84 a Caltanissetta; 141 a Catania; 180 a Enna; 140 a Messina; 233 a Palermo; 43 a Ragusa; 44 a Siracusa; e 51 a Trapani.
Al via a Santa Marina Salina "ombrellone - free"
Scrive il sindaco Domenico Arabia su fb : "Posizionata la prima cassa con 50 ombrelloni in spiaggia a Santa Marina sotto la piazza...nei prossimi giorni sarà posizionata anche la cassa a Lingua...
Come funziona il servizio?. Semplice:
1) si prende l’ombrellone dalla cassa;
2) si posiziona in spiaggia e si utilizz;a
3)quando si va via si rimette a posto nella cassa;
4) evitiamo di portarli via e danneggiarli.
Il servizio è completamente gratuito
Buon bagno"
PIRANDELLO APPRODA A PUNTA MEGNA: QUANDO IL TEATRO INTERROGA LA COSCIENZA!
(di Gianluca Veneroso) Per noi interpreti del PICCOLO BORGO ANTICO c'è una tappa obbligata a cui amiamo fare riferimento nella stagione estiva: Punta Megna di Leni-Rinella! Lì....dove natura e uomo si fondono; lì...dove il rapporto scenico, spaziale e psicologico tra personaggio e pubblico ha dell'unico; lì...dove amici come Riccardo Gullo, il sindaco neoeletto prof. Giacomo Montecristo e l'assessore Tina Pollicino fanno dell'accoglienza la più squisita forma di valorizzazione del nostro operato.... lì, ieri sera, intorno alle 21:30, abbiamo messo in piedi UNO, NESSUNO E CENTOMILA, ispirato all'omonimo romanzo di Luigi Pirandello.
La sete mai paga di sfide e ricerca ha portato la nostra regista TINDARA FALANGA a trasformare il noto romanzo in una sorta di farsa paradossale dell'esistenza umana: una rapida successione di quadri in cui Gengè, comune banchiere, trascina se stesso e chi lo circonda ( affetti e collaboratori) nella trappola della pazzia, sovvertendo l'ordine convenzionale delle certezze "liquide" e inconsistenti. All'evidenza, così, si addossa il fittizio, l'invisibile ma....pur presente: maschere, voci, proiezioni esteriori della mente!
Una gremita adunanza di Salinari e turisti ha ripercorso, attraverso la nostra recitazione, il dramma eterno della scissione dell'io. Il teatro vuol essere anche questo! Deve esserlo, in nome dell'impegno educativo che, sin dall'antichità, gli è proprio e che in luoghi "mitici" del genere riaffiora senza forzature.
Ritorneremo a breve nella bella Salina. Il 17 porteremo una commedia brillante (L'INCIDENTE, di L. Lunari), nella piazzetta di Leni.
Il nostro viaggio tra applausi ed emozioni non si arresta.
Salite sul carrozzone della meraviglie... c'è posto per tutti!
Musumeci: "Attendiamo arresto piromani".
Negli ultimi tre giorni, in Sicilia, sono andati a fuoco 356 ettari – di cui 198 di superficie boschiva – nel corso di 63 differenti incendi. Il CORPO FORESTALE della REGIONE SICILIANA ha fatto fronte a quest’emergenza schierando sul campo 585 uomini e oltre 100 mezzi terrestri. In 72 ore sono stati impiegati, complessivamente 25 mezzi aerei, tra elicotteri e Canadair, che hanno portato a termine 264 lanci sui roghi che hanno colpito la Regione Siciliana. Adesso attendiamo l’arresto dei criminali che hanno causato questi roghi, visto che è ormai certo, che non si tratti solo di incendi accidentali”. Così il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
REGIONE: OCCUPAZIONE, GOVERNO MUSUMECI GUARDA AI GIOVANI
Finanziare le competenze, promuovere la crescita formativa e incentivare quella professionale: questa la formula adottata dal governo Musumeci per ampliare le opportunità occupazionali dei giovani. E arrivano già i primi dati. La Regione Siciliana, con il Progetto “Giovani 4.0”, in attesa della seconda finestra autunnale, finanzierà da subito settecento giovani che hanno richiesto il sostegno economico per il conseguimento di titoli di alta formazione, certificazioni linguistiche, patenti e brevetti.
Nello specifico, sono state presentate complessivamente 731 istanze, delle quali 376 per corsi di lingua inglese, 118 per la richiesta di finanziamento di corsi finalizzati al conseguimento della patente per la guida di mezzi superiori alla categoria B, della licenza di tecnico sportivo e, in particolare, per l’abilitazione alla guida di droni.
Ulteriori 237 domande riguardano la frequenza di master, in Italia e all’estero, e di corsi di perfezionamento post-laurea. Fra queste, un centinaio fanno riferimento alla richiesta di corsi presso atenei siciliani, mentre le altre richiedono l’accesso all’offerta formativa di università estere e del nord-Italia. Il dato complessivo dimostra come gli atenei regionali debbano essere ancora più attrattivi verso gli studenti che, in larga misura, continuano a scegliere di perfezionarsi fuori dalla Sicilia. Tutte le domande pervenute al termine di questa prima finestra saranno interamente finanziate, secondi i criteri stabiliti dal bando, e ancora altre potranno esserlo tra il 16 settembre e l’8 novembre prossimi, quando sarà attivata una seconda finestra per favorire la più ampia partecipazione dei giovani.
«Stiamo lavorando - sottolinea il presidente della Regione Nello Musumeci - per dare ai nostri ragazzi gli strumenti migliori per perfezionare la loro formazione e ottenere maggiori risultati in termini occupazionali. Finanziamo l’acquisizione di competenze e, più in generale, promuoviamo la riqualificazione del mercato del lavoro. L’obiettivo è quello di far crescere la qualità del capitale umano dei giovani siciliani per arricchire il loro curriculum professionale».
Saranno avviati, inoltre, i tirocini presso i dipartimenti regionali per centodieci laureati che intraprenderanno un percorso formativo e professionale tra università e Regione, regolarmente retribuito. Proprio la scorsa settimana, infatti, si sono chiusi i termini di partecipazione ai bandi indetti dai quattro atenei siciliani: Palermo ha registrato circa ottocento candidature, Catania 282, Messina 225, Enna 51. A breve partiranno le selezioni che avverranno esclusivamente per titoli, al fine di garantire trasparenza, obiettività e terzietà di giudizio.
«Questi dati dimostrano - spiega l’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla - che siamo riusciti ad avviare un nuovo dialogo con i giovani, promuovendo azioni concrete per incentivare attività formative, di specializzazione e di avviamento al lavoro, che guardano alle prospettive occupazionali e al potenziamento della conoscenza innovativa. In pratica, s’intende favorire il conseguimento di titoli di alta formazione e di obiettivi professionali che possano essere rapidamente spendibili sul mercato del lavoro. Speciale attenzione è dedicata all’apprendimento delle lingue straniere, in particolare l’inglese, e alla promozione di corsi di alta formazione, quali master e corsi di perfezionamento che favoriscono il raccordo con il mondo del lavoro, soprattutto in un momento di rapida evoluzione delle professioni e dei mestieri. Il riscontro registrato presso la potenziale utenza giovanile - conclude - può essere considerato promettente tanto per il bando “Progetto giovani 4.0”, quanto per i tirocini formativi presso i dipartimenti regionali mediante i quali intendiamo fornire un’opportunità a centodieci laureati e, al contempo, irrobustire con nuove e qualificate energie l’amministrazione regionale».
Nello specifico, sono state presentate complessivamente 731 istanze, delle quali 376 per corsi di lingua inglese, 118 per la richiesta di finanziamento di corsi finalizzati al conseguimento della patente per la guida di mezzi superiori alla categoria B, della licenza di tecnico sportivo e, in particolare, per l’abilitazione alla guida di droni.
Ulteriori 237 domande riguardano la frequenza di master, in Italia e all’estero, e di corsi di perfezionamento post-laurea. Fra queste, un centinaio fanno riferimento alla richiesta di corsi presso atenei siciliani, mentre le altre richiedono l’accesso all’offerta formativa di università estere e del nord-Italia. Il dato complessivo dimostra come gli atenei regionali debbano essere ancora più attrattivi verso gli studenti che, in larga misura, continuano a scegliere di perfezionarsi fuori dalla Sicilia. Tutte le domande pervenute al termine di questa prima finestra saranno interamente finanziate, secondi i criteri stabiliti dal bando, e ancora altre potranno esserlo tra il 16 settembre e l’8 novembre prossimi, quando sarà attivata una seconda finestra per favorire la più ampia partecipazione dei giovani.
«Stiamo lavorando - sottolinea il presidente della Regione Nello Musumeci - per dare ai nostri ragazzi gli strumenti migliori per perfezionare la loro formazione e ottenere maggiori risultati in termini occupazionali. Finanziamo l’acquisizione di competenze e, più in generale, promuoviamo la riqualificazione del mercato del lavoro. L’obiettivo è quello di far crescere la qualità del capitale umano dei giovani siciliani per arricchire il loro curriculum professionale».
Saranno avviati, inoltre, i tirocini presso i dipartimenti regionali per centodieci laureati che intraprenderanno un percorso formativo e professionale tra università e Regione, regolarmente retribuito. Proprio la scorsa settimana, infatti, si sono chiusi i termini di partecipazione ai bandi indetti dai quattro atenei siciliani: Palermo ha registrato circa ottocento candidature, Catania 282, Messina 225, Enna 51. A breve partiranno le selezioni che avverranno esclusivamente per titoli, al fine di garantire trasparenza, obiettività e terzietà di giudizio.
«Questi dati dimostrano - spiega l’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla - che siamo riusciti ad avviare un nuovo dialogo con i giovani, promuovendo azioni concrete per incentivare attività formative, di specializzazione e di avviamento al lavoro, che guardano alle prospettive occupazionali e al potenziamento della conoscenza innovativa. In pratica, s’intende favorire il conseguimento di titoli di alta formazione e di obiettivi professionali che possano essere rapidamente spendibili sul mercato del lavoro. Speciale attenzione è dedicata all’apprendimento delle lingue straniere, in particolare l’inglese, e alla promozione di corsi di alta formazione, quali master e corsi di perfezionamento che favoriscono il raccordo con il mondo del lavoro, soprattutto in un momento di rapida evoluzione delle professioni e dei mestieri. Il riscontro registrato presso la potenziale utenza giovanile - conclude - può essere considerato promettente tanto per il bando “Progetto giovani 4.0”, quanto per i tirocini formativi presso i dipartimenti regionali mediante i quali intendiamo fornire un’opportunità a centodieci laureati e, al contempo, irrobustire con nuove e qualificate energie l’amministrazione regionale».
Premio Mia Martini: Sino a venerdì 9 Agosto, si vota... ovviamente per Andrea. Si può inviare più di un sms. "Spingiamolo" nei primi 3. Leggi come votarlo e quale codice inserire.
Per esprimere la propria preferenza bisogna inviare un sms al numero 48 83 888 scrivendo nel testo BA più il codice artista.
Al nostro Andrea Licciardo è stato assegno il codice 7. Per votarlo si dovrà comporre il seguente messaggio: BA (lasciare uo spazio) e 7
Al nostro Andrea Licciardo è stato assegno il codice 7. Per votarlo si dovrà comporre il seguente messaggio: BA (lasciare uo spazio) e 7
Ovvero così: BA 7
La preferenza sarà considerata valida se si riceverà un sms di conferma
La preferenza sarà considerata valida se si riceverà un sms di conferma
Per ascoltare UN FIORE DIPINTO DI ROSA CLICCARE SU QUESTO LINK https://www.premiomiamartini.it/projects-archive/andreas/
Bandiera blu: Regione destina un milione per Lipari.
In arrivo dalla Regione "riconoscimento" milionario per i Comuni che hanno ottenuto la Bandiera blu, la Bandiera verde, e la nomina come Borgo dei borghi e Borgo più bello d'Italia. A prevederlo è un decreto firmato dall'assessore alle Autonomie locali Bernardette Grasso e dal vicepresidente della Regione e assessore all'Economia Gaetano Armao.
In particolare, ai Comuni che hanno conseguito nel 2018 il riconoscimento internazionale Bandiera blu (Menfi, Lipari, Santa Teresa di Riva, Tusa, Ispica e Ragusa) e Bandiera verde (Catania, Giardini Naxos, Balestrate, Cefalù, Palermo, Pozzallo, Santa Croce Camerina, Vittoria, Noto, Campobello di Mazara, Marsala e San Vito Lo Capo) è stato assegnato 1 milione di euro.
In particolare, ai Comuni che hanno conseguito nel 2018 il riconoscimento internazionale Bandiera blu (Menfi, Lipari, Santa Teresa di Riva, Tusa, Ispica e Ragusa) e Bandiera verde (Catania, Giardini Naxos, Balestrate, Cefalù, Palermo, Pozzallo, Santa Croce Camerina, Vittoria, Noto, Campobello di Mazara, Marsala e San Vito Lo Capo) è stato assegnato 1 milione di euro.
sabato 3 agosto 2019
Maria Cusolito è la delegata del sindaco per Stromboli
Con Determina Sindacale n°101/19 il sindaco Marco Giorgianni ha proceduto a nominare quale sua delegata, per l'isola di Stromboli, la signora Maria Cusolito, già, in passato, consigliere comunale nel maggior Comune eoliano.
INCENDI : MUSUMECI, CARO PIROMANE TI PIACE IL FUOCO? VAI ALL’INFERNO!
«Caro piromane, ti piace il fuoco? Vai all’inferno!».
Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che aggiunge: «Mi piacerebbe guardarli negli occhi e chiedere: perché date fuoco alla vita, perché volete distruggere la bellezza del nostro paesaggio? Poi prevale il senso di giustizia e penso che i piromani che, nella notte scorsa, hanno dolosamente appiccato focolai per il solo gusto di distruggere, andrebbero arrestati e buttata la chiave».
«Si occupi di questo la riforma della giustizia proposta dal governo al Parlamento - continua il governatore - perché abbiamo un solo timore: riuscire a prendere qualcuna di queste canaglie e vederla di nuovo circolare liberamente. In settimana andrò personalmente a vedere i danni. Intanto lasciatemi dire: bravi i nostri uomini del Corpo forestale della Regione, bravi i pompieri e molto bene il sistema di Protezione civile. Ma dovremmo utilizzarli in caso di calamità naturali, non perché un bastardo ha deciso di appiccare il fuoco. Vadano all’inferno, se proprio gli piace giocare con le fiamme».
Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che aggiunge: «Mi piacerebbe guardarli negli occhi e chiedere: perché date fuoco alla vita, perché volete distruggere la bellezza del nostro paesaggio? Poi prevale il senso di giustizia e penso che i piromani che, nella notte scorsa, hanno dolosamente appiccato focolai per il solo gusto di distruggere, andrebbero arrestati e buttata la chiave».
«Si occupi di questo la riforma della giustizia proposta dal governo al Parlamento - continua il governatore - perché abbiamo un solo timore: riuscire a prendere qualcuna di queste canaglie e vederla di nuovo circolare liberamente. In settimana andrò personalmente a vedere i danni. Intanto lasciatemi dire: bravi i nostri uomini del Corpo forestale della Regione, bravi i pompieri e molto bene il sistema di Protezione civile. Ma dovremmo utilizzarli in caso di calamità naturali, non perché un bastardo ha deciso di appiccare il fuoco. Vadano all’inferno, se proprio gli piace giocare con le fiamme».
ON. CANNATA (FDI) DEPOSITA DDL PER I MALATI ONCOLOGICI. Proposto anche sostegno per spese di viaggio sostenute da malati residenti nelle isole siciliane.
In Sicilia, sono circa 160.000 i cittadini che convivono e combattono con malattie oncologiche, e mediamente vengono diagnosticati annualmente quasi 25.000 nuovi casi di tumore, con un picco di 27.150 nuovi casi nel 2018.
In linea con l’emendamento al collegato alla legge di stabilità del 2019 della VI commissione Sanità all’Ars, l’On. Rossana Cannata ampliando la portata del riferimento normativo ha quindi depositato un disegno di legge contenente misure concrete a sostegno dei malati oncologici.
All’interno del ddl dal titolo “Interventi a sostegno dei malati oncologici” vengono proposte delle risposte alle reali esigenze di questi pazienti, come il contributo per l’acquisto di protesi tricologiche e il sostegno fino al 60% per le spese di viaggio sostenute dai residenti nelle Isole e negli arcipelaghi della Sicilia affetti da patologie oncologiche.
Il disegno di legge istituisce inoltre una giornata regionale dedicata alla prevenzione oncologica al fine di diffondere consapevolezza sul tema.
“Sono convinta che sul sostegno ai malati oncologici non si fa mai abbastanza - dichiara l’On. Rossana Cannata di FdI - nel caso del contributo da parte dell’ASP competente per territorio per l'acquisto di parrucche ai soggetti sottoposti a terapia oncologica chemioterapica ed affetti da alopecia, trattandosi di una prestazione non prevista dai Lea (Livelli essenziali di assistenza), la perdita dei capelli riveste comunque un ruolo significativo negli aspetti relazionali e interpersonali dei pazienti ed è quindi un riconoscimento dal grande valore sociale ed etico. Tale previsione è anche contenuta in un mio emendamento che è stato inserito positivamente nel testo del collegato alla legge di stabilità regionale in materia di politiche sociali e salute. Ho ritenuto, inoltre, prevedere per la facilitazione della procedura di erogazione del contributo medesimo, il coinvolgimento e la collaborazione delle associazioni di donne e delle associazioni di volontariato che promuovono l’assistenza e il sostegno dei malati oncologici presenti nel territorio regionale, anche con funzione sussidiaria nei confronti di quelle donne che, in situazione di difficoltà economica, non riescono ad anticipare la somma per l’acquisto della parrucca non avendo la disponibilità, pur avendone diritto.
Oggi più che mai urge una tutela maggiore di natura economica e sociale per alleviare i disagi e anche le oggettive difficoltà che riscontrano i cittadini, malati oncologici, anche con maggior riguardo ai residenti nelle isole e negli arcipelaghi della Sicilia, per sottoporsi ai trattamenti di cure”
Il disegno di legge è stato cofirmato da tutti i deputati regionali di Fratelli d’Italia, il capogruppo Antonio Catalfamo, Gaetano Galvagno ed Elvira Amata.
In linea con l’emendamento al collegato alla legge di stabilità del 2019 della VI commissione Sanità all’Ars, l’On. Rossana Cannata ampliando la portata del riferimento normativo ha quindi depositato un disegno di legge contenente misure concrete a sostegno dei malati oncologici.
All’interno del ddl dal titolo “Interventi a sostegno dei malati oncologici” vengono proposte delle risposte alle reali esigenze di questi pazienti, come il contributo per l’acquisto di protesi tricologiche e il sostegno fino al 60% per le spese di viaggio sostenute dai residenti nelle Isole e negli arcipelaghi della Sicilia affetti da patologie oncologiche.
Il disegno di legge istituisce inoltre una giornata regionale dedicata alla prevenzione oncologica al fine di diffondere consapevolezza sul tema.
“Sono convinta che sul sostegno ai malati oncologici non si fa mai abbastanza - dichiara l’On. Rossana Cannata di FdI - nel caso del contributo da parte dell’ASP competente per territorio per l'acquisto di parrucche ai soggetti sottoposti a terapia oncologica chemioterapica ed affetti da alopecia, trattandosi di una prestazione non prevista dai Lea (Livelli essenziali di assistenza), la perdita dei capelli riveste comunque un ruolo significativo negli aspetti relazionali e interpersonali dei pazienti ed è quindi un riconoscimento dal grande valore sociale ed etico. Tale previsione è anche contenuta in un mio emendamento che è stato inserito positivamente nel testo del collegato alla legge di stabilità regionale in materia di politiche sociali e salute. Ho ritenuto, inoltre, prevedere per la facilitazione della procedura di erogazione del contributo medesimo, il coinvolgimento e la collaborazione delle associazioni di donne e delle associazioni di volontariato che promuovono l’assistenza e il sostegno dei malati oncologici presenti nel territorio regionale, anche con funzione sussidiaria nei confronti di quelle donne che, in situazione di difficoltà economica, non riescono ad anticipare la somma per l’acquisto della parrucca non avendo la disponibilità, pur avendone diritto.
Oggi più che mai urge una tutela maggiore di natura economica e sociale per alleviare i disagi e anche le oggettive difficoltà che riscontrano i cittadini, malati oncologici, anche con maggior riguardo ai residenti nelle isole e negli arcipelaghi della Sicilia, per sottoporsi ai trattamenti di cure”
Il disegno di legge è stato cofirmato da tutti i deputati regionali di Fratelli d’Italia, il capogruppo Antonio Catalfamo, Gaetano Galvagno ed Elvira Amata.
San Leonardo alta ancora all'asciutto. "Cittadino come può difendersi da queste gravi inadempienze?". Lettere al direttore.
L'acqua a San Leonardo alta continua a non arrivare e io in casa ho un disabile e una donna di 89 anni. Il cittadino come può difendersi da queste gravi inadempienze?
È ASSURDO che in Italia ci sia ancora il problema dell'acqua, soprattutto in un posto che vive di turismo.
Ogni anno ad agosto è la stessa storia.
Cinzia Barresi
È ASSURDO che in Italia ci sia ancora il problema dell'acqua, soprattutto in un posto che vive di turismo.
Ogni anno ad agosto è la stessa storia.
Cinzia Barresi
NDD - Una risposta e l'acqua è il minimo che possano dare gli organismi competenti.
Un'isola in "ostaggio" di piromani delinquenti ed impuniti. Le fiamme risalgono verso Quattropani.
(foto Nino Saltalamacchia) Due canadair in azione in questo momento, un elicottero antincendio, andato via da poco, e squadre di terra in azione per fronteggiare l'incendio che, dalla notte, appena trascorsa, sta avvolgendo un'ampia area di Lipari.
Le fiamme, partite da Lami - Pomiciazzo, non solo minacciano Acquacalda, dove l'aria per il fumo è irrespirabile, ma, in alcuni punti, stanno risalendo il costone verso Quattropani, favorite dal vento.
In poche parole i piromani delinquenti hanno dato il via alla solita, puntuale "giostra estiva" Impuniti e spavaldi continuano ad aggredire il territorio, mettendo a rischio anche la pubblica incolumità.
C'è da chiedersi se, anche quest'anno, riusciranno a farla franca!. Per individuarli serve collaborare le forze dell'ordine.....e non tacere!
Presentato il XX° libro di Italo Toni
In un incantevole scenario, quale è quello dell’agriturismo Tivoli, nel lato ovest dell’isola dove ogni sera il tramonto riempie gli occhi, è stato presentato il ventesimo libro di Italo Toni dal titolo : “La dimora di Dio e il settimo cielo”.
In un clima di armonia e bellezza, si è aperta la serata con svariati interventi.
Il primo a prendere parola è stato il giornalista Antonio Brundu che ha elogiato l’attività svolta da Italo Toni, ed elencando appunto i 20 libri scritti in 19 anni.
Un saluto è stato fatto anche dall’avvocato Onofrio Natoli che ha espresso parole di stima verso l’amico scrittore.
Impeccabile l’intervento dell’avvocato Giovanna D’Agata che ha fatto una perfetta e accurata analisi del libro, cogliendone anche i dettagli più minuziosi ed emozionanti, leggendo tra l’altro pagine del libro.
Ha proseguito con gli interventi, Catia Toni che ha invece ha fatto un’osservazione riguardo l’uomo scrittore che antepone i suoi valori ad ogni cosa e che gli stessi sono sempre presenti in ogni suo libro.
Ha preso parola anche l’architetto Bartolomeo Favaloro che ha sottolineato l’importanza della cultura, elogiando quindi la scrittura di Italo Toni, e collegando la stessa a concetti importanti come turismo culturale.
Tra il pubblico, molto partecipe alla serata, ha espresso un pensiero solido ed emozionante il dott. Francesco D’Agata che ha parlato di spiritualità e fede collegandoli alla poesia, alla bellezza che esprimono i poeti parlandone, e ricordando come questi concetti non possono essere razionalizzati.
Infine l’autore Italo Toni ha parlato dei tre volumi spirituali e raccontando tantissimi degli episodi inspiegabili accaduti durante la stesura dei libri.
Ogni intervento è stato intervallato dalla lettura di poesie estrapolate dai vari libri dell’autore, letti per l’occasione da Catia Toni e Antonio Brundu.
La serata si è conclusa con un ottimo rinfresco offerto dall’azienda agrituristica Tivoli.
In un clima di armonia e bellezza, si è aperta la serata con svariati interventi.
Il primo a prendere parola è stato il giornalista Antonio Brundu che ha elogiato l’attività svolta da Italo Toni, ed elencando appunto i 20 libri scritti in 19 anni.
Un saluto è stato fatto anche dall’avvocato Onofrio Natoli che ha espresso parole di stima verso l’amico scrittore.
Impeccabile l’intervento dell’avvocato Giovanna D’Agata che ha fatto una perfetta e accurata analisi del libro, cogliendone anche i dettagli più minuziosi ed emozionanti, leggendo tra l’altro pagine del libro.
Ha proseguito con gli interventi, Catia Toni che ha invece ha fatto un’osservazione riguardo l’uomo scrittore che antepone i suoi valori ad ogni cosa e che gli stessi sono sempre presenti in ogni suo libro.
Ha preso parola anche l’architetto Bartolomeo Favaloro che ha sottolineato l’importanza della cultura, elogiando quindi la scrittura di Italo Toni, e collegando la stessa a concetti importanti come turismo culturale.
Tra il pubblico, molto partecipe alla serata, ha espresso un pensiero solido ed emozionante il dott. Francesco D’Agata che ha parlato di spiritualità e fede collegandoli alla poesia, alla bellezza che esprimono i poeti parlandone, e ricordando come questi concetti non possono essere razionalizzati.
Infine l’autore Italo Toni ha parlato dei tre volumi spirituali e raccontando tantissimi degli episodi inspiegabili accaduti durante la stesura dei libri.
Ogni intervento è stato intervallato dalla lettura di poesie estrapolate dai vari libri dell’autore, letti per l’occasione da Catia Toni e Antonio Brundu.
La serata si è conclusa con un ottimo rinfresco offerto dall’azienda agrituristica Tivoli.
Oggi è il 3 Agosto. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.
Da Panarea vista sugli isolotti e Stromboli (Foto: Assuntina Sulfaro)
Detto/proverbio del giorno: L'Amore senza baci è pane senza sale.
Lami - Pomiciazzo: Una nuova tremenda notte di fuoco. L'incendio è ancora in corso.
Una nuova tremenda notte di fuoco a Lipari. Un incendio in località Lami - Pomiciazzo sta mettendo a dura prova i vigili del fuoco (caposquadra Pannuccio) del distaccamento di Lipari. Le fiamme, altissime, hanno aggredito, oltre al territorio, le pertinenze di una abitazione, salvata, per l'appunto, dall'intervento dei pompieri. Sul posto anche i carabinieri e la forestale.
L'incendio, che si sta spostando sul versante di Acquacalda, è tutt'ora in corso e si attende, nel momento in cui scriviamo, l'arrivo di un canadair o di un elicottero antincendio.
Al di là dei danni, sicuramente immportanti, colpisce la spavalderia dei piromani, tornati a colpire, a distanza di un paio di giorni, praticamente nella stessa area.
Aggiornamento: Mobilitato, alle 8 e 20, in considerazione che le fiamme potrebbero aggredire l'abitato di Acquacalda, il gruppo di Protezione civile comunale che sta raggiungendo la borgata.
IL VIDEO
Padre Antonello Angemi è il nuovo cappellano della Vara a Messina.
Padre Antonello si presenta da cappellano della Vara
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ll 15 agosto si avvicina e a Messina, alla Vara 2019, non ci sarà più Monsignor Vincenzo D'Arrigo che per l'età avanzata non potrà seguire da vicino l'organizzazione. Il nuovo cappellano della processione più sentita dai messinesi è il parroco di Ganzirri, Padre Antonello Angemi, già parroco a Lipari (San Giuseppe e Quattropani) che si è presentato con parole molto umili in vista della celebrazione dell'Assunta.
A scegliere Padre Antonello l'arcivescovo Giovanni Accolla. Il neo cappellano si è detto sorpreso della decisione secondo lui inaspettata anche se era già stato selezionato dall'ex arcivescovo Calogero La Piana, nel 2013, ad affiancare Monsignor D'Arrigo nella commissione storico-scientifica per la festa dell'Assunta. Il messaggio di Padre Antonello ai cittadini e non solo ai fedeli è di "guardare in alto".
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ll 15 agosto si avvicina e a Messina, alla Vara 2019, non ci sarà più Monsignor Vincenzo D'Arrigo che per l'età avanzata non potrà seguire da vicino l'organizzazione. Il nuovo cappellano della processione più sentita dai messinesi è il parroco di Ganzirri, Padre Antonello Angemi, già parroco a Lipari (San Giuseppe e Quattropani) che si è presentato con parole molto umili in vista della celebrazione dell'Assunta.
A scegliere Padre Antonello l'arcivescovo Giovanni Accolla. Il neo cappellano si è detto sorpreso della decisione secondo lui inaspettata anche se era già stato selezionato dall'ex arcivescovo Calogero La Piana, nel 2013, ad affiancare Monsignor D'Arrigo nella commissione storico-scientifica per la festa dell'Assunta. Il messaggio di Padre Antonello ai cittadini e non solo ai fedeli è di "guardare in alto".
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