In un incantevole scenario, quale è quello dell’agriturismo Tivoli, nel lato ovest dell’isola dove ogni sera il tramonto riempie gli occhi, è stato presentato il ventesimo libro di Italo Toni dal titolo : “La dimora di Dio e il settimo cielo”.
In un clima di armonia e bellezza, si è aperta la serata con svariati interventi.
Il primo a prendere parola è stato il giornalista Antonio Brundu che ha elogiato l’attività svolta da Italo Toni, ed elencando appunto i 20 libri scritti in 19 anni.
Un saluto è stato fatto anche dall’avvocato Onofrio Natoli che ha espresso parole di stima verso l’amico scrittore.
Impeccabile l’intervento dell’avvocato Giovanna D’Agata che ha fatto una perfetta e accurata analisi del libro, cogliendone anche i dettagli più minuziosi ed emozionanti, leggendo tra l’altro pagine del libro.
Ha proseguito con gli interventi, Catia Toni che ha invece ha fatto un’osservazione riguardo l’uomo scrittore che antepone i suoi valori ad ogni cosa e che gli stessi sono sempre presenti in ogni suo libro.
Ha preso parola anche l’architetto Bartolomeo Favaloro che ha sottolineato l’importanza della cultura, elogiando quindi la scrittura di Italo Toni, e collegando la stessa a concetti importanti come turismo culturale.
Tra il pubblico, molto partecipe alla serata, ha espresso un pensiero solido ed emozionante il dott. Francesco D’Agata che ha parlato di spiritualità e fede collegandoli alla poesia, alla bellezza che esprimono i poeti parlandone, e ricordando come questi concetti non possono essere razionalizzati.
Infine l’autore Italo Toni ha parlato dei tre volumi spirituali e raccontando tantissimi degli episodi inspiegabili accaduti durante la stesura dei libri.
Ogni intervento è stato intervallato dalla lettura di poesie estrapolate dai vari libri dell’autore, letti per l’occasione da Catia Toni e Antonio Brundu.
La serata si è conclusa con un ottimo rinfresco offerto dall’azienda agrituristica Tivoli.
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