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sabato 10 gennaio 2009

Comunicato stampa Comitato Trasporti

Comunicato Stampa – Comitato Trasporti Isole Eolie
Ieri sera, sulla motonave Laurana, dopo circa 33 ore, il Consiglio Comunale, ascoltato il parere del Comitato Trasporti delle Isole Eolie, ha deliberato di aggiornare la seduta alle ore 17.00 del 16 gennaio.
Il Comitato, nella sua componente tecnica, alla luce delle ultime notizie acquisite, ha confermato l'indicazione già fornita la notte precedente ovvero di proseguire in altre sedi le forme di protesta attivate assieme alla popolazione e di concerto con le componenti politiche del Comitato.
Tale decisione è il frutto di un'analisi dei dati ad oggi disponibili.
1. Le rassicurazioni provenienti dal Ministro Matteoli e dall'Assessore Regionale ai Trasporti, raccolte dai racconti dei Sindaci eoliani circa l'istituzione del tavolo tecnico, la cui prima riunione è fissata per il 20 gennaio e il reperimento dei fondi necessari a garantire per il 2009 i'impianto trasporti dell'anno precedente.
2. La garanzia che la motonave Laurana rimarrà nel nostro arcipelago almeno fino al 31 gennaio. Elemento che sembra essere confermato, oltre che dalle rassicurazioni fornite al Sindaco Bruno dai vertici della Siremar anche dalla riapertura delle prenotazioni delle cabine della stessa Laurana.
3. Dalla precarietà del Consiglio Comunale, costretto ad operare in numero esiguo e pertanto a dover sottoporre i propri componenti a turni massacranti per poter, in modo permanente, la partecipazione ai cittadini.
Il Comitato, conscio che gli eoliani abbiano ottenuto soltanto una parte degli risultati sperati, proseguirà la propria opera di sensibilizzazione per l'ottenimento degli altri obiettivi concordati, e chiede di poter svolgere un ruolo attivo nell'ambito del tavolo tecnico istituito dal Ministro.
Il Comitato desidera ringraziare la cittadinanza tutta per aver risposto al di la di ogni più favorevole previsione alle manifestazioni di protesta. Ringrazia i Sindaci per i risultati sin qui raggiunti, nella consapevolezza che possano ritenersi soddisfacenti solo alla luce del fatto che l’incontro con il Ministro abbia rappresentato il primo importante passo verso la definizione di quelle tematiche più complesse che dovranno oggetto di analisi e definizione nell’ambito del tavolo tecnico. Ringrazia tutti quei consiglieri che, per oltre 30 ore, hanno permesso che la protesta si svolgesse in forma civile e senza rischi giudiziari per i partecipanti al Consiglio Comunale permanente a bordo della Laurana.
Christian Del Bono

venerdì 9 gennaio 2009

Laurana: Cessata l'occupazione

Il traghetto "Laurana" potrà riprendere il mare. E' infatti cessata l'occupazione del mezzo Siremar. La "svolta" è maturata stasera alle 19 e 30 a seguito della decisione asssunta dai consiglieri comunali di aggiornare e spostare i lavori del consiglio in corso da ieri a bordo del mezzo (previa richiesta del comitato di protesta e dopo ampia discussione con i cittadini) nella sede naturale del palazzo comunale. A votare sono stati in otto. Sei consiglieri di minoranza e i due ex della maggioranza Fonti e Megna, con quest'ultimo arrivato sul traghetto nonostante fosse ammalato. Non è mancata la tensione, in particolare sul finire del consiglio-assemblea quando il presidente del consiglio comunale di Lipari Pino Longo ha ritenuto di dover portare il suo saluto ed è stato contestato dai consiglieri presenti e da una parte dei cittadini che si trovavano a bordo(circa 200) Ovviamente lo stato di agitazione permane in attesa della riunione del tavolo tecnico fissata per giorno 20 a Roma.

Gli assessori di An fuori dalla giunta Bruno? Il quesito in un comunicato delle forze d'opposizione

C O M U N I C A T O S T A M P A
A seguito del fazioso comunicato del gruppo consiliare di AN le forze di minoranza ritengono indispensabile evidenziare quanto segue:
I consiglieri di AN ci condannano per aver consentito una inesistente strumentalizzazione concretizzatasi con altre inesistenti forme estreme di protesta.
Nel rigettare totalmente queste provocatorie accuse ricordiamo che:
il Consiglio Comunale legalmente e legittimamente costituitosi sulla MT/NV Laurana, è frutto di un aggiornamento unanime votato in sede Comunale con il parere favorevole di tutti i Consiglieri Comunale presenti, inclusi i Consiglieri Guarino e Corda di AN.
allo stesso modo il Consiglio Comunale conseguentemente riunitosi sulla motonave Laurana, votava all’unanimità una risoluzione per il proseguo dei lavori “in seduta permanente anche in attesa del rientro sull’isola di Lipari a bordo della stessa nave dei Sindaci Eoliani “ avvenuto alle ore 23,30 del 08.01.2009 con il conseguente intervento del Sindaco di Lipari protrattosi per oltre 3 ore. Anche questa risoluzione sottoscritta dal Presidente facente funzione Consigliere Rifici, è stata approvata dai Consiglieri Guarino e Corda.
in merito al gonfalone condotto sulla nave dai VV.UU., esso è stato mantenuto sulla stessa, a seguito della presenza di un regolare Consiglio Comunale, mai interrottosi, che per statuto prevede la contestuale presenza del rappresentante dell’Amministrazione. A conferma della correttezza istituzionale, non possiamo non citare ed apprezzare le dichiarazioni del Sindaco Bruno, rese in Consiglio Comunale ed alla presenza delle centinaia di cittadini che ha affermato “che il gonfalone a testimonianza del sostegno della Sua Amministrazione doveva restare con il Consiglio legalmente costituito sulla nave”, nell’ambito della manifestazione popolare che ha registrato migliaia di presenze fornendo, con esse, come riconosciuto da tutti i Sindaci, il necessario sostegno per l’ottenimento dei risultati registrati al Ministero.
questa grande manifestazione popolare sorta spontaneamente e civilmente, ha registrato l’adesione di migliaia di nostri concittadini, senza essere stata fomentata ne strumentalizzata da nessuno, ma ha dimostrato la grande maturità degli Eoliani che si battono per un diritto costituzionale ed inalienabile e che hanno compreso meglio dei Consiglieri Comunali di AN, la reale portata delle insoddisfacenti decisioni Romane.
In conclusione, non ci resta che domandarci se la loro dichiarazione di operare “al di sopra e oltre ogni maggioranza precostituita”, corrisponde ad una fuoriuscita degli Assessori di AN dalla giunta Comunale di Lipari o se anche in questo caso hanno deciso di convivere con una evidente e continua contraddizione.
I gruppi Consiliari
EOLIE NEL CUORE NUOVO GIORNO UDC

Comitato Trasporti: Comunicato stampa n.2

Il Comitato Trasporti, nella sua componente tecnica, a seguito delle numerose polemiche politiche che hanno accompagnato la vicenda dei collegamenti marittimi, dichiara la propria totale estraneità a fatti di natura politica che possano essersi prestati a strumentalizzazioni di qualsivoglia natura da parte delle componenti politiche. La posizione del Comitato, espressa alla presenza del Consiglio Comunale e della cittadinanza, dopo la riunione dei sindaci a Roma è stata di parziale soddisfazione ed, in ogni caso di gratitudine, per l’operato dei sindaci eoliani.
Il Comitato ha, pertanto, proposto di sospendere il Consiglio Comunale a bordo della Laurana per intraprendere forme diverse di protesta in attesa dei lavori del tavolo tecnico istituito dal Ministro Matteoli e fissato per il 20.01.09, nell’ambito del quale richiedere il recepimento di tutte le altre richieste approvate dai Consigli Comunali dei quattro Comuni delle Isole Eolie.
Successivamente alle richieste provenienti dalla moltitudine di cittadini che in quel momento assistevano ai lavori del Consiglio Comunale, il Comitato esprimeva la propria solidarietà ed il proprio sostegno al prosieguo dei lavori del Consiglio Comunale che in mattinata, all’unanimità aveva deliberato, di continuare la riunione in seduta permanente sulla Laurana anche in attesa di avere notizie dai Sindaci in riunione a Roma con il Ministro

Bufardeci risponde a Caronia: "" Proroga di 4 anni impossibile per veto Ue"

Ribadisco con forza l’apprezzamento per il costruttivo atteggiamento del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli, impegnato in prima linea per superare la complessa vicenda che riguarda Siremar e quindi il nodo relativo ai collegamenti marittimi con le isole minori della Sicilia. E’ ingiusto criticare Matteoli, che sta agendo con grande senso di responsabilità”. Lo afferma il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai trasporti Titti Bufardeci che replica alle dichiarazioni del segretario generale della Uiltrasporti Giuseppe Caronia.“In questi frangenti, anche in considerazione della delicatissima congiuntura economica internazionale, le polemiche preconcette non sono per nulla utili – continua Bufardeci – e credo che l’unica strada sia affrontare con unità e serietà. Abbiamo bisogno di fatti concreti e la riunione con il ministro ha delineato fatti concreti. In più ,devo anche ricordare come non sia possibile immaginare una proroga di quattro anni per Tirrenia e Siremar. Ancora non abbiamo il riscontro ufficiale del via libera per questi prossimi dodici mesi, e attendiamo l’ok per fine mese. Pensare a proroghe quadriennali è parlare di un percorso impraticabile: questa ipotesi confligge con la posizione assolutamente contraria dell’Unione europea”.“Sono convinto che stiamo compiendo i passi giusti per risolvere la vicenda dei collegamenti marittimi con gli arcipelaghi – conclude Bufardeci – e il fatto stesso che il Ministro si sia impegnato a reperire i 46 milioni di euro, risorse necessarie per mantenere lo stesso range di servizi dell’anno scorso, è il miglior viatico per sedersi tutti assieme al tavolo tecnico che si riunirà il prossimo 20 gennaio. In quella sede, sono certo verranno individuate le soluzioni per superare questa fase delicata del trasporto marittimo ed essere pronti nel 2010 con una programmazione di servizi adeguata alle necessità delle isole minori”.

Comitato Trasporti: Comunicato stampa n.1

Gli eoliani hanno risposto in massa all’appello lanciato dal comitato trasporti delle Isole Eolie, nato per gestire forme civili di protesta volte a sensibilizzare quelle istituzioni che ad oggi sono rimaste sorde alle legittime e reiterate richieste provenienti dagli amministratori eoliani.
Il Comitato, formato da consiglieri comunali, assessori, rappresentanti delle associazioni e liberi cittadini, dopo una serie di incontri, tra i quali il Consiglio Comunale congiunto, tenutosi il 5 sulla motonave Laurana alla presenza dei quattro sindaci delle Eolie e di una folta rappresentanza della cittadinanza, ha organizzato, per il sette gennaio, un’assemblea popolare, ampiamente partecipata, presso il pala congressi di Lipari. Per il giorno seguente, è stato quindi organizzato uno sciopero generale, al quale hanno aderito oltre il 90% delle attività economiche delle isole Eolie e che ha visto oltre 2.000 persone sfilare in corteo per le vie del centro di Lipari e che è culminato con la partecipazione spontanea della popolazione al Consiglio Comunale che nel frattempo, dalla sala consiliare del Comune di Lipari veniva sospeso per aggiornarsi a bordo della motonave Laurana.
La riuscita della manifestazione, di supporto all’azione istituzionale che parallelamente si svolgeva a Roma alla presenza del Ministro Matteoli, è stata sicuramente superiore alle aspettative a riprova che i cittadini delle isole minori non hanno nessuna intenzione di rinunciare ai diritti sanciti dalla legge.
L’incontro di Roma, nel corso del quale il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, ha incontrato i Sindaci delle isole minori e l’Assessore ai trasporti della Regione Sicilia, si è rivelato solo parzialmente proficuo. Il Ministro sembra aver garantito gli stessi collegamenti marittimi del 2008 e l’istituzione di un tavolo tecnico costituito da rappresentati del governo nazionale e regionale e dai sindaci delle isole minori siciliane, fissando il primo incontro per il 20 gennaio c.
Pertanto, nonostante i toni trionfalistici dell’Assessore Regionale ai Trasporti e la soddisfazione espressa da alcuni Sindaci delle isole minori della Sicilia, l’impressione, più diffusa tra i cittadini, è che possa trattarsi di una vittoria di Pirro. Nessun cenno è, infatti, stato fatto alle numerose richieste avanzate dal Comitato e deliberate all’unanimità dai Consigli Comunali delle isole Eolie ed in particolare: allo scorporo della Siremar dalla Tirrenia; ad una convenzione che garantisca i servizi fino al 2012, in attesa che si attui il processo di razionalizzazione dei servizi; all’assunzione da parte della Regione Siciliana di un ruolo attivo che ne preveda la disponibilità ad entrare nella proprietà e nella gestione della nuova Siremar.
Il Comitato, nonostante in un primo momento avesse deciso di confermare l’indirizzo di lasciare la motonave Laurana per proseguire la protesta in altre sedi, in attesa dell’apertura del tavolo tecnico promesso dal Ministro, viste le notizie contrastanti sulle sorti della motonave stessa e vista l’incalzante richiesta popolare, suggeriva di proseguire i lavori del Consiglio Comunale. L’indirizzo del Comitato, sposato con acclamazione dall’assemblea popolare veniva accolto dallo stesso Consiglio Comunale.
Il lavori del Consiglio Comunale, proseguono pertanto ininterrottamente da ieri mattina sulla motonave Laurana, alla presenza dei cittadini, in attesa di notizie confortanti da parte dei vertici della Siremar.

Acquacalda: "Salta" il consiglio comunale, il presidente della Provinca è impegnato altrove, il sindaco incontra i cittadini

Il sindaco di Lipari Mariano Bruno ha incontrato stamattina, presenti anche gli assessori Giannò e Maggiore, una rappresentanza dei cittadini di Acquacalda, fra cui Enzo Mottola, presidente del comitato C.A.S.T.A.
L'incontro si è tenuto nello stesso locale dove doveva tenersi il consiglio comunale allargato al presidente della Provincia Nann Ricevuto. Questi, comunque, ha annunciato ieri di non poter essere presente a causa di altri impegni.
Tra l'altro il consiglio comunale di Lipari non avrebbe potuto riunirsi in quella sede in quanto vi era una seduta consiliare aperta sul traghetto Laurana.
Il sindaco, dopo aver chiarito con i cittadini alcuni dei passaggi relativi agli interventi per l'emergenza Acquacalda, ha auspicato che si possa tenere presto un civico consesso alla presenza sia degli amministratori comunali che di quelli provinciali e dei tecnici.
Intanto nella frazione(vedi foto a destra) proseguono i lavori per la micropalificazione necessaria per la realizzazione della bretella di collegamento.

Il plauso al risultato politico e le "puntualizzazioni" del gruppo consiliare di AN che si pone "al di sopra e oltre ogni maggioranza precostituita"

COMUNICATO STAMPA
I consiglieri comunali di Alleanza Nazionale, in ordine alle problematiche sui trasporti marittimi che vedono preoccupata ed interessata l'intera comunita' eoliana:
Plaudono al risultato politico ottenuto, gia' in prima istanza, e ringraziano il ministro Altero Matteoli, per il concreto e fattivo impegno profuso, sostenuto dalla presenza del presidente provinciale di An, on. Peppino Buzzanca e dal presidente del consiglio comunale, Pino Longo.
Condannano la posizione assunta dalle forze consiliari di minoranza che, in aperta contraddizione alla loro posizione istituzionale, hanno consentito la strumentalizzazione della problematica, che doveva invece procedere, da parte del Consiglio Comunale e nell'amministrazione quale fronte unitario e comune, fomentando ed incitando i cittadini a forme di proteste estreme, proteggendosi contemporaneamente dietro il confalone, tenuto fuori dal palazzo comunale, anche dopo l'uscita degli amministratori e in assenza del numero legale.
Condannano allo stesso modo, in quanto strumentale e politicamente inaccettabile, la dichiarazione dei consiglieri della lista “Il Faro”, Gesuele Fonti e Francesco Megna, i quali fino a poche ore prima sedevano quale parte di maggioranza al tavolo del comitato civico.
Condividono con pieno apprezzamento, la scelta istituzionalmente corretta dei sindaci dell'isola di Salina che, coerentemente con quanto stabilito in sede di civico consesso, hanno chiesto ed ottenuto, visto le risultanze dell'incontro a Roma, che i consigli comunali proseguissero nelle sedi loro destinate.
Condannano con la stessa forza la scelta opposta operata dal Sindaco del Comune di Lipari che di fatto si e' sostituito alla volonta' e al ruolo propri del civico consesso.
Ritengono, in quanto forza politica democraticamente radicata in questa realta' sociale, dalla quale hanno ricevuto mandato, di dover continuare a svolgere il proprio operato in seno al consiglio comunale, per rispondere con i soliti modi precisi e puntuali, alle istanze di tutti gli eoliani che vivono la partecipazione alla vita politica e sociale del paese, come un fatto esclusivamente libero, spontaneo, democraticamente concepito.
Ma da oggi, al di sopra e oltre ogni maggioranza precostituita.
I consiglieri comunali

TIRRENIA: CARONIA (UILT), DA MATTEOLI SOLO PROMESSE E APPROSSIMAZIONE

Roma, 9 gen - Il Governo deve trovare una soluzione coordinata ed equilibrata per l'intero settore dei trasporti.Lo chiede il segretario generale della Uilt, Giuseppe Caronia, affermando che ''non si possono trovare soluzioni, come giustamente fatto, per Alitalia e nessuna soluzione per Tirrenia, come invece ingiustamente ed irresponsabilmente, per mano del ministro Matteoli si continua a fare''.Il sindacalista lamenta in particolare il fatto di aver chiesto, per Tirrenia, a Bruxelles, una propora della convenzione per un solo anziche' tre: ''uno sbaglio imperdonabile - precisa Caronia - a cui occorre trovare un rimedio''.''Desidero ringraziare sinceramente i sindaci, gli amministratori e le popolazioni delle isole minori della Sicilia per il loro significativo contributo alla vertenza Siremar nell'ambito piu' generale della vertenza del Gruppo Tirrenia - aggiunge il sindacalista -. Ritengo tuttavia doveroso evidenziare che quanto e' emerso nell'incontro di ieri tra il ministro Matteoli ed i sindaci delle isole minori non ci tranquillizza per niente. E' stata trovata, nella migliore delle ipotesi e sperando che la reiterata promessa del Ministro di reperire i 46 milioni di euro necessari per assicurare gli attuali servizi per tutto il 2009, diventino realta', una aleatoria soluzione che sposta solamente di un anno il problema''.

TIRRENIA: D’ALIA (UDC), “NON BASTANO RASSICURAZIONI GOVERNO”. Vero nodo è privatizzazione Siremar

COMUNICATO STAMPA
TIRRENIA: D’ALIA (UDC), “NON BASTANO RASSICURAZIONI GOVERNO”
“Per risolvere la questione della Siremar non bastano le rassicurazioni di massima del Governo sull’avvio di tavoli tecnici, né la garanzia di coperture finanziarie per continuare i servizi nell’anno in corso, peraltro con l’utilizzo improprio dei Fondi Fas. Sul vero nodo della questione, ovvero l’esclusione della Siremar dal processo di privatizzazione della Tirrenia, non è stata spesa una parola dal ministro Matteoli, segno della volontà precisa del Governo di andare avanti con un processo sbagliato che colpisce gli abitanti delle isole minori e cancella il principio costituzionale della continuità territoriale”. E’ quanto dichiara, in una nota il presidente dei senatori dell’Udc, Gianpiero D’Alia. “Ancora oggi – aggiunge D’Alia - si stanno verificando proteste sui traghetti, segnale di una forte preoccupazione della gente per le sorti della società e delle isole minori. Stupisce che, nonostante la grande partecipazione e il tono pacifico delle proteste, le Forze dell’Ordine stiano procedendo all’identificazione di centinaia di onesti cittadini, condizionando una manifestazione di dissenso del tutto legittima”.
Ufficio Stampa
Gruppo Udc
Senato della Repubblica

Laurana ancora "occupato". Prosegue il consiglio comunale a bordo

Come già anticipato ieri sera l'esito dell'incontro che i sindaci delle isole minori siciliane hanno avuto al Ministero dei Trasporti non ha soddisfatto la minoranza del consiglio comunale di Lipari, parte dei cittadini e del comitato di protesta.
Questi chiedono che gli impegni presi vengano trasformati in atti scritti e in attesa di ciò continuano a bloccare e a presidiare nel porto di Sottomonastero a Lipari il traghetto “Laurana” della Siremar dove è in corso una seduta permanente del consiglio comunale.
Sul traghetto ieri notte, intorno ale 23,00, non appena rientrato da Roma è salito il sindaco di Lipari Mariano Bruno che ha illustrato(vedi foto a destra) quanto accaduto ed ottenuto a Roma. Ha anche evidenziato, così come d'altronde fatto dagli altri primi cittadini isolani, la soddisfazione per le risposte date dal Ministro Matteoli pur lasciando ampia facoltà ai cittadini di continuare la protesta.
Nel pomeriggio, a bordo del “Laurana”, si terrà una assemblea pubblica.

Conigli.Pensierino sull'evento del giorno, anzi della notte di LINO NATOLI

(LINO NATOLI) Ieri sera, mentre stavo nel mio ufficio a Sottomonastero, ho sentito un gran vociare che proveniva dal piazzale e dall'interno della nave Laurana occupata dai manifestanti. Prima grida confuse, poi più chiaramente si poteva udire un ritmato ed inquietante “conigli, conigli”. Non ho capito a chi fosse rivolto, ma la cosa mi ha incuriosito: cosa poteva essere successo da istigare la folla ad assegnare pubblicamente un titolo così poco onorevole? Poi, siccome le cose vanno capite sin dall'inizio, e siccome ogni parola deve avere un significato, mi sono documentato sul senso di quell'appellativo.
Chi è un coniglio? Wikipedia mi viene in soccorso dicendomi che coniglio, nome scientifico Oryctolagus cuniculus, è un leporide. Appena nato è privo di pelo, sta con gli occhi chiusi e dipende totalmente dai genitori. E' un roditore, riconoscibile dagl'incisivi pronunciati e si riproduce con proverbiale fertilità. Ma qui vanno aggiunte alcune osservazioni che la credenza popolare ci suggerisce. Il coniglio è un animale timido (non parla quasi mai in pubblico), di più, pauroso (preferisce commentare in privato con i suoi simili). Ha troppi nemici naturali (i cacciatori d'imbroglioni), quindi propenso a starsene ben rintanato (nei bar). Lascia il suo buco solo per nutrirsi, ma al primo fruscio fugge ignominosamente. Eppure è recentemente diventato anche un buon animale da compagnia (al bar appunto). I bambini lo amano perchè fa tenerezza, di fronte ad un coniglio nano che saltella per casa a nessuno verrebbe in mente di metterlo in forno (chiedergli di dimettersi dalla sua carica di animale da compagnia per diventare pranzo della domenica). Eppure ieri una folla irrequieta sembrava inseguire conigli saltellanti con la ferma intenzione di prenderli per le lunghe orecchie (altra caratteristica dei leporidi). Non è ovviamente successo niente, quando sono salito sul piazzale per dare un'occhiata era già tutto finito. Di conigli nemmeno l'ombra. Rimaneva quella moltitudine di persone che pure i conigli li apprezza, li ama, li sceglie, li adotta, li elegge a proprio simbolo salvo poi lamentarne i difetti e tentare di mangiarseli. Da oggi i conigli tornano a saltellare liberi tra i campi, i cacciatori ripongono ogni malevola intenzione. I bar (pardon!), le tane si ripopolano, tutto torna come prima. Forse non ho capito bene, forse il popolo urlava “consigli” anziché conigli. Non so. Però è triste, ma capisco i conigli che degli uomini non si fidano per nulla.