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domenica 21 luglio 2019

Sporting club judo Lipari a "Sotto le stelle: Amici dello sport"

Lo Sporting club Lipari del maestro Gaetano Bisazza parteciperà il 26 luglio a Palermo a  "Sotto le stelle: Amici dello sport". 
Vi dovrebbero prendere parte tre judoka

Campagna #ProteggiLeEolie: l’idrotermalismo sottomarino dell’arcipelago.


L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha aderito alla campagna di coinicazione #ProteggiLeEolie, promossa da Blue Marine Foundation (BLUE) e dall’Aeolian Islands Preservation Fund (AIPF) per richiamare l’attenzione sulle risorse e sui rischi legati ai delicati sistemi idrotermali sottomarini e volta a far conoscere il mare eoliano e a sensibilizzare i cittadini alla protezione dell’ambiente marino e della sua biodiversità.
Le attività della Sezione di Palermo dell’INGV, in particolare, sono dedicate anche allo studio dei cosiddetti “sistemi idrotermali sottomarini”, tipici dei fondali dell’arco Eoliano e apprezzabili dai turisti in visita alle isole Eolie attraverso le caratteristiche “bollicine” che risalgono in superficie. Tali risalite in superficie di acque calde ricche di gas (principalmente anidride carbonica) sono accompagnate da variopinti depositi sui fondali composti da un’associazione di minerali (tra cui zinco e ferro) e batteri in grado di sintetizzare elementi chimici direttamente dalle acque termali, dando inizio alla catena della vita.
“Appare del tutto evidente la delicatezza dei sistemi idrotermali sottomarini, da proteggere in modo assoluto, ed è importante ricordarlo in occasione di campagne informative come questa” spiega Francesco Italiano, Direttore della Sezione di Palermo dell’INGV. “I sistemi idrotermali sottomarini sono stati riconosciuti come i sistemi da cui può aver avuto origine la vita sulla Terra. Le scoperte della metà degli anni Settanta hanno mostrato, inoltre, come intorno ad essi si instaurino ecosistemi anche a profondità abissali, in assenza totale di luce”, aggiunge il Direttore, “Alterare tali sistemi significherebbe, quindi, interrompere qualunque ciclo vitale con conseguenze irreparabili sulla vita, non solo dell’ambiente marino”.
La capacità di mantenere un ecosistema in equilibrio che, da un lato, consenta l’immissione di elementi utili alla sopravvivenza delle comunità microbiche che forniscono l’alimentazione primaria alle altre forme di vita e, dall’altro, garantisca lo sviluppo e il mantenimento di vere e proprie aree di riproduzione di numerose specie floro-faunistiche, dovrebbe essere alla base di qualunque programma di salvaguardia e tutela di questi ambienti particolari e poco diffusi.
“L’instaurarsi di un sistema idrotermale sottomarino richiede come condizione primaria la presenza di una sorgente di energia termica (in genere magmi in raffreddamento) e la disponibilità di un trasportatore di materia ed energia verso la superficie”, prosegue Italiano. “Il trasportatore di energia è l’acqua di mare che, laddove le condizioni di permeabilità consentano di infiltrarsi in profondità, raggiungere i corpi magmatici in raffreddamento e circolare al loro interno, riesce ad estrarre calore ed elementi chimici dalle rocce. I sistemi idrotermali sottomarini sono quindi l’indice della disponibilità di un’importante risorsa per l’uomo, che può potenzialmente utilizzarne l’energia geotermica”.
Insieme all’energia, utile per produrre elettricità e per numerosi altri scopi, i sistemi idrotermali sono noti per essere delle vere e proprie miniere. I depositi e i camini idrotermali contengono infatti numerosi minerali come rame, zinco, argento e manganese.
“Va ricordato che tali sistemi possono anche produrre effetti negativi per l’ambiente marino. Nel novembre del 2002, ad esempio, al largo di Panarea l’ingresso di fluidi magmatici all’interno di un serbatoio geotermico causò un’esplosione sottomarina. L’evento, naturale e non impossibile in un’area vulcanica attiva come quella delle isole Eolie, ha avuto un forte impatto sull’ambiente marino dell’area intorno al cratere, in cui, però, la vita è ritornata piuttosto velocemente”, conclude Francesco Italiano.
La sfida, dunque, è trarre forza da un sistema come questo in continua evoluzione, per valorizzare e trasformare opportunamente queste potenti forme di energia potenzialmente in grado di dare un contributo significativo all’evoluzione socio-economica delle nostre isole.

MESSINA E PROVINCIA - CONTROLLI IN AGRICOLTURA, EDILIZIA, BAR E RISTORANTI, SALE GIOCHI ED ESERCIZI COMMERCIALI. 3 DENUNCE, 16 LAVORATORI IN NERO E SANZIONI PER OLTRE 135MILA EURO.

Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro

Gruppo di Palermo

 UNA SERIE DI CONTROLLI AD AZIENDE EDILI, AGRICOLE, BAR - RISTORANTI, , SALE GIOCHI, ED ESERCIZI COMMERCIALI SONO STATI EFFETTUATI NELL’ULTIMA DECADE DEL CORRENTE MESE NELLA PROVINCIA DI MESSINA. 8 LE DITTE ISPEZIONATE DAL NUCLEO CARABINIERI ISPETTORATO DEL LAVORO, DELLE QUALI 6 RISULTATE IRREGOLARI.
40 I LAVORATORI SOTTOPOSTI A CONTROLLO, DI CUI 16 TOTALMENTE IN NERO.
IN 4 CASI E’ STATO ADOTATTO IL PROVVEDIMENTO DI SOSPENSIONE DELL’ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE AI SENSI DELL’ART. 14 DEL D.LGS. 81/2008, PER AVER IMPIEGATO PERSONALE IN NERO NELLA MISURA PARI O SUPERIORE AL 20% DI QUELLO EFFETTIVAMENTE PRESENTE SUL LUOGO DI LAVORO. TALE PROVVEDIMENTO RISULTA GIA’ REVOCATO AVENDO IL RESPONSABILE REGOLARIZZATO LA POSIZIONE DEI LAVORATORI IN NERO E PAGATO LA SANZIONE AMMINISTRATIVA AGGIUNTIVA.
3 DATORI DI LAVORO SONO STATI DENUNCIATI, A VARIO TITOLO, PER VIOLAZIONI DELLE NORME DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (MANCATA FORMAZIONE ED INFORMAZIONE DEI LAVORATORI, MANCATA FORNITURA DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE, MANCATA SOTTOPOSIZIONE PERSONALE A VISITE MEDICHE OBBLIGATORIE) ED UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA PER IL CONTROLLO DEI LAVORATORI A DISTANZA SENZA AUTORIZZAZIONE DELL’ISPETTORATO TERRITORIALE DEL LAVORO DI MESSINA.
LE SANZIONI AMMINISTRATIVE AMMONTANO AD OLTRE 135.000,00 EURO COMPLESSIVAMENTE.

Stromboli, interrogazione parlamentare M5S: Come mai non fu data nessuna preallerta, nonostante continuo monitoraggio?"




«Il 3 luglio 2019 il vulcano Stromboli ha dato esito a un'eruzione parossistica con rilascio di ceneri e lapilli ed alte colonne di gas e polveri superiori anche ai 2 chilometri. In occasione dell'esplosione purtroppo un escursionista è deceduto. Nonostante un costante monitoraggio geofisico e vulcanologico di Stromboli, non è stata data nessuna preallerta dell'esplosione, né dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (che, sotto la sovrintendenza del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, gestisce le reti nazionali di monitoraggio per i fenomeni sismici e vulcanici), né da qualunque altra autorità istituzionale». 
Il senatore Franco Ortolani, in un’interrogazione parlamentare, sottoscritta da altri 17 senatori del Movimento, ha chiesto al presidente del Consiglio e ai ministeri competenti cosa non ha funzionato in occasione dell’eruzione del Vulcano Stromboli.
«Chiediamo se, dato l'attuale sistema di monitoraggio dell'attività vulcanica, la mancata preallerta sia stata dovuta ad un errore, ovvero ad un limite dello stesso sistema di monitoraggio tale per cui non sia oggettivamente possibile intervenire con congruo anticipo e le azioni che il governo intenda adottare per impedire che possano esservi altri morti dovuti ad eventi vulcanici e geologici imprevisti, come quello del 3 luglio 2019. Luglio e agosto sono mesi in cui le attività turistiche e balneari raggiungono valori elevati, con incremento di turisti sull'isola che possono accedere a visite guidate al vulcano, ragion per cui è importante accertare se vi siano elementi di criticità geofisica e vulcanologica che possano essere monitorati per consentire di pre-allertare la popolazione con congruo anticipo
».

LA PAROLA. Video - Commento al Vangelo di domenica 21 LUGLIO 2019

Vulcano, Regione intima la chiusura della pozza dei fanghi.

(fonte www.lecodelsud.it) La Regione fa quattro conti e scopre che del termalismo della pozza dei fanghi di Vulcano beneficia solo la società che gestisce il sito e incamera il ticket di ingresso. 
Così, in piena stagione, coi turisti che affollano il laghetto sulfureo, arriva l’intimazione: chiusura immediata! 
Salvo a ipotizzare una soluzione in extremis, con l’avallo del Comune: entrata gratuita fino all’indizione della gara che dovrà aggiudicare la gestione. 
Il provvedimento dell’Assessorato Energia è già operativo ma il tutto potrebbe risolversi lunedì quando il sindaco Marco Giorgianni incontrerà i funzionari del Dipartimento diretto dall’ing. Tuccio Urso.
Il bene minerario, che scaturisce dal sottosuolo è di proprietà regionale, mentre finora i proventi di entrata sarebbero stati incassati esclusivamente dalla società eoliana. 
 La notifica, piombata a fine luglio, appare sorprendente nei tempi ma, in realtà, sarebbe l’esito di un procedimento avviato sin dall’estate scorsa e dopo sopralluoghi e verifiche da parte dei carabinieri su mandato a quanto pare della Procura di Barcellona.
Le caratteristiche idrotermali benefiche dei fanghi sono attestate da specifiche analisi , e proprio queste peculiarità porteranno a formalizzare una gara per lo sfruttamento, con parte dei ricavi destinati alla Regione oltre che al concessionario.

sabato 20 luglio 2019

Abusivismo commerciale. Giro di vite a Vulcano e Lipari. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 20.07.19

Stromboli, in aumento l'attività del vulcano. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 20.07.19

Filicudi: domani, la "Notte delle tartarughe".

Delfini Filicudi 🐬🐬🐬in collaborazione con  Filicudi WildLife Conservation 🐢🐢🐢 con la compartecipazione del Comune di Lipari, organizzano per domani, 21 Luglio, a Filicudi - Pecorini a mare, l'evento "LA NOTTE DELLE TARTARUGHE 🐢"
Una serata/nottata,  in memoria di Sebastiano Tusa, all'insegna del divertimento, musica, proiezioni e tanta tanta passione per il nostro mare eoliano! 

Cade dal gommoncino e viene colpito dall'elica del fuoribordo. Ferite importanti ma non gravi

Colpito dall'elica del fuoribordo, in dotazione al gommoncino dal quale è caduto in mare a Marina Lunga (Lipari) , un giovane isolano ha riportato delle ferite lacero - contuse di una certa importanza ma, per fortuna, non gravi. 
Dopo  i primi soccorsi, prestategli all'ospedale di Lipari, è  stato trasferito la notte scorsa, a Milazzo, con l'elicottero del 118. 
Le condizioni del giovane sono buone, anche se è, ovviamente, provato. 
Auguri per una guarigione, la più pronta possibile.

News di finanza a cura di Antonello Cincotta. Oggi: Eredità, quanto mi costi!!!!





Quando si affronta il tema dell’eredità o per meglio dire, la divisione dell’eredità, la mia mente vola ad aule di tribunali, le quali sono piene zeppe di cause decennali tra eredi, coeredi, per l’ottenimento di quel qualcosa in più.
E tra me, e me, penso che ahimè questo è un tema ancora poco affrontato dagli Italiani: Il passaggio Generazionale.
Eppure nei prossimi 20 anni in Italia assisteremo al più grande passaggio generazionale della storia, perché tutto il patrimonio costruito dal dopo guerra ad oggi dovrà passare da padre in figlio.
Patrimonio immobiliare, risparmi, aziende, tutto.
Ma la domanda è: Stiamo pianificando tutto ciò. Stiamo decidendo cosa fare del nostro patrimonio per evitare liti in tribunale, per evitare che la propria azienda chiuda, o per evitare che questo patrimonio costruito con tanti sacrifici finisca disperso in imposte?
Qualcuno mi dirà, Be io non faccio nulla perché tanto in Italia si paga poco di successione.
Sai, anche io ho detto qualche volta che ltalia è un paradiso fiscale (pensa tè) per le imposte di successione, tuttavia questo è vero nella misura in cui tu per tempo decidi cosa fare del tuo patrimonio, cioè, decidi a chi darlo e quando darlo.
Cioè pianifichi per tempo il passaggio di testimone attraverso una pianificazione attenta e mirata in primis alla tutela di tutto il tuo patrimonio.
In questa news inutile parlare di strumenti, mi limiterò ad elencane qualcuno, come: donazioni, Testamento, Patti di famiglia (per aziende), strumenti assicurativi.
Per capire come organizzarsi, la fase principale e fare uno screening del proprio patrimonio, quantificandolo, capire quale è la compagine famigliare, se ci sono già state delle donazioni, individuare quelle persone cui si vuole per esempio premiare maggiormente rispetto ad un'altra.
Penso che preferisci essere il protagonista del tuo patrimonio decidendo cosa fare, piuttosto che subire le decisioni altrui.
Non credi?


Antonello Cincotta Consulente Finanziario Patrimoniale
Tutela del Patrimonio e Pianificazione successoria

Lipari, bruciano cassonetto...fiamme anche in terreno adiacente

Cassonetto dei rifiuti in fiamme, praticamente liquefatto, in località Capistello. 
Le fiamme si sono poi allargate ad un terreno circostante. 
E' accaduto circa un'ora fa.