A Lipari pur essendo una piccola comunità la crisi si sente parecchio! Di cosa vivono queste isole? Tutti rispondono di turismo...si è vero!!! Ma ci dimentichiamo anche chi in piccola parte non vive di quello? Il PESCATORE è uno dei mestieri praticati più antichi del mondo e adesso è proprio finito nel dimenticatoio! Mi domano QUALCUNO del comune si è per caso reso conto i pescatori che fine stanno facendo?
Tempo fa erano proprio i pescatori a far girare l'economia del paese con spese,costruzioni di case e acquisti vari....ma adesso non è più possibile! Qualsiasi categoria riceve un aiuto dal comune,dalla provincia e loro perché no??? Innanzitutto non ho mai capito perché tutti hanno uno spazio dove vendere i loro prodotti al pubblico e solo i pescatori no??? Mi domando il comune non può fare niente? Le leggi esistono solo a Lipari...in tutta Italia e in tutto il mondo esiste il mercato del pesce....Solo a qui no! Mah....!
Poi qualsiasi categoria in crisi è stata aiutata! Perchè non vengono stanziati dei fondi, che non dovrebbero essere erogati e basta..ma dovrebbero essere spesi per questi poveri lavoratori per aiutarli a rinvigorire le attrezzature,le imbarcazioni...creare corsi per imparare e cucire le reti,imparare a pescare!
Quanti giovani vedono il pesce messo a tavola ma non sanno neanche da dove viene? i pescatori conoscono ogni singolo angolo e sanno pezzi di storia delle nostre terre che potrebbero insegnarli a chiunque. Non so se avete visto da quanto è brutto tempo...quindi immaginate voi in che condizioni sono !Tutti ci lamentiamo ma nessuno ci aiuta!!!
Il pescato dopo mille tragedie gli è stato permesso di venderlo sottomonastero per un periodo,poi appena si avvicina l'estate questa povera gente viene buttata via,perchè lì devono arrivare i turisti e quindi il porto(chiamiamolo porto) ha un brutto impatto!
ahahahha ma quale brutto impatto? Cosa ci sarebbe di più caratteristico? I turisti vogliono questo,vogliono vedere la vita vera di una piccola isola...che dovrebbe essere questo non che facciamo finta che chissà in quale metropoli viviamo! Poi questa è una scusa vera e propria perchè mica questo mercatino dovrebbe essere per forza al porto? Andrebbe bene in qualsiasi altro posto!!!!Mi permetto di parlare perché sono figlia e moglie di un pescatore e ne SONO FIERA! Aspetterò con ansia se qualcuno del comune o chi per loro mi voglia rispondere e mi voglia dare qualche delucidazione!
Saluti!
Tiziana Basile
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lunedì 3 giugno 2013
La Chiesa della Madonna delle Grazie e l'appello di Antonio Iacullo
Nella giornata di ieri sono andato a passeggio sul nostro bellissimo "Castello".
Sono riuscito a godere degli splendidi scorci panoramici che da questo magico posto si possono ammirare, ma gli occhi si sono anche posati su particolari che desidero segnalare qui perché possano raggiungere chi ha competenza e responsabilità.
Ero in compagnia di tanti visitatori che, armati di fotocamera, immortalavano insieme a me tali bellezze.
La voce eccitata di una turista italiana, che segnalava al suo compagno un particolare, mi ha fatto notare qualcosa che sta danneggiando, se non lo ha già fatto, la Chiesa della Madonna delle Grazie.
Faccio un appello perché il luogo sia tenuto più ordinato e si faccia un intervento urgente al manufatto che vi mostro.
Grazie per i nostri figli e nipoti.
Antonio Iacullo
domenica 2 giugno 2013
Elenco navi da crociera in arrivo a Lipari a Giugno
Grazie al comandante Andrea Magazzù pubblichiamo l'elenco delle navi da crociera in arrivo a Lipari nel mese di Giugno
Come eravamo
Da sx a dx (in alto): Massimo Di Franco, Nunzio Li Donni, Giancarlo Puleo, Franco Cataliotti, Gianni Mondello
Da sx a dx (accosciati) Santi Cataliotti, Maurizio Corrieri, Peppe Monteleone, Roberto Paino
Da sx a dx (accosciati) Santi Cataliotti, Maurizio Corrieri, Peppe Monteleone, Roberto Paino
Salina: Due tartarughe "Caretta caretta" riprendono il largo
Due tartarughe marine della specie 'Caretta carettà recuperate l'estate scorsa mentre erano in difficoltà nel mare delle Isole Eolie, sono state liberate in mare nell'Isola di Salina al termine di un periodo di cura trascorso nella stazione zoologica 'Anton Dohrn' di Napoli. Sono state liberate rispettivamente dalla spiaggia di Santa Marina, alle 11, e dal porto di Cala Galera, a Malfa, alle 12.15. Un esemplare, recuperato il 16 giugno dello scorso anno, aveva problemi ad immergersi, l'altro, recuperato il 7 ottobre del 2012, era stato ferito da un amo
Foto: Domenico Re
Foto: Domenico Re
COMUNICATO
A
QUANTI SONO COLLEGATI AD ANTENNE TV POSTE SULLA CASA DELL’ING. LOPES A
PIAZZA MAZZINI DI LIPARI
SI COMUNICA
CHE
SARANNO CONSENTITI 15 GIORNI DI PROROGA ,A FAR DATA DAL PRESENTE COMUNICATO, PER TROVARE ALTRE SOLUZIONI PER L’INSTALLAZIONE DELLE RISPETTIVE ANTENNE.
TRASCORSO
INFRUTTUOSAMENTE TALE PERIODO SENZA AVER ESERCITATO LA RIMOZIONE , SI
PROVVEDERA’ AUTONOMAMENTE SENZA ULTERIORI AVVERTIMENTI.
QUESTA
DECISIONE, IMPROCRASTINABILE, SI E’ RESA NECESSARIA PER NON AGGRAVARE I NOTEVOLI
DANNI SUBITI DAI SOLAI DI COPERTURA DELLA CASA A SEGUITO DEI LAVORI DI PIAZZA
MAZZINI .
AL
FINE DI UNA CONCORDATA PRESENZA SUI LUOGHI PER ADEMPIERE ALLO SMONTO DELLE
ANTENNE SI COMUNICANO I SEGUENTI NUMERI DI TELEFONO PER UN APPUNTAMENTO
:090.9433100 ---339.7813495 –ING. LOPES .
QUALUNQUE
PRESENZA SUI SOLAI NON CONCORDATA SARA’ CONSIDERATA UNA VIOLAZIONE DI DOMICILIO
E PUNITA A NORMA DI LEGGE.
LIPARI,
02 GIUGNO 2013
FIRMATO
ING. FELICE LOPES
FIRMATO
ING. FELICE LOPES
Avevano prenotato e pagato il viaggio in cabina..trovano posto su una scala interna. Peripezie sul mezzo della CdI
Sabato 1^ giugno
sono arrivati a Lipari degli amici milanesi, di età matura, nei primi giorni di
maggio, avevano prenotato e pagato il viaggio da Napoli con cabina
Il giorno precedente
la partenza hanno ricevuto una email, dalla compagnia delle isole, che Li
informava che, per cambio nave, non era possibile avere ciò che avevano “
PRENOTATO E PAGATO”.
Nonostante la Disponibilità del Comandante della nave,
rammaricato per la situazione, per una più comoda sistemazione il viaggio è
stato traumatico e disastroso.
Infatti la nave, insufficiente a soddisfare le esigenze dei
viaggiatori.
Le poche cabine a disposizione assegnate con un criterio non
noto ad altrettanti pochi fortunati, i
divani erano stati occupati dai saccopelisti, e le persone, tra cui i nostri
anziani amici hanno trovato comodo conforto sugli scalini di una scala interna,
il tutto aggravato dalle pessime condizioni del mare.
Un viaggio terribile su un mezzo inadeguato anche per i profughi,
che ha offerto un’indecorosa premessa alla speranza di un gradevole soggiorno nelle nostre isole,
Siffatta politica aziendale vanifica gli sforzi prodotti
dagli operatori locali in questi anni e dall’Amministrazione compromettendo
l’immagine e l’economia locale con dati oggettivi e senza che in alcun modo
possa parlarsi di accanimento strumentale.
Questi presupposti non sono seriamente da porsi a fondamento
di una serie, serena e produttiva politica di sviluppo del territorio, ma
neppure adeguati a garantire la cosiddetta continuità territoriale che non può
e non deve essere rapportata a vent’anni addietro, ma bensì proiettata
vent’anni avanti considerato peraltro che i trasporti sono la condizione
prioritaria per lo sviluppo turistico ed economico di queste isole.
Se non vengono garantiti tali presupposti è inutile produrre
eventi, sforzarsi di sviluppare l’economia locale, fregiarsi del titolo di
Patrimonio dell’Umanità, ecc….
UNA…….DUE………CENTO NOTE DI DEMERITO ALLA COMPAGNIA DELLE ISOLE.
Case Vacanze Claudia
Le Eolie e le date da ricordare (a cura del dottor Giuseppe (Pino) La Greca)
2 giugno 1972
La scalata della
Canna di Filicudi
Il
2 giugno 1972 una singolare ed unica scalata in cordata viene effettuata da
cinque guide alpine di Macugnaga sulla Canna di Filicudi, il grande obelisco
naturale di roccia vulcanica, che si erge a poco più d'un miglio dalla costa
occidentale dell’isola eoliana. La spedizione era stata battezzata «dai ghiacciai del Rosa all'Isola del Fuoco».
La
Canna, alta una novantina di metri, è stata vinta dopo otto ore di fatica,
sotto un sole infocato mentre oltre duemila persone assistevano all'impresa
degli alpinisti dalle imbarcazioni.
La
scalata era cominciata verso le 7,30. Quando i cinque alpinisti hanno raggiunto
la vetta, alle 15, dai natanti è partito un interminabile scrosciante applauso.
In cima alla Canna i cinque scalatori hanno collocato una Madonnina di bronzo,
alta un metro e trenta, opera dello scultore siciliano Coco che lavora a
Milano. La statua, in precedenza era stata benedetta dal vescovo di Lipari
monsignor Nicolosi.
Gli
scalatori erano arrivati alle Eolie alcuni giorni prima, un po’ preoccupati per
l'impresa che presentava parecchie difficoltà tecniche: infatti, in più punti,
la parete è del quarto e quinto grado superiore.
«
E poi — dichiararono i cinque di
Macugnaga — di solito siamo abituati a
"sentire" sotto di noi, anche da altezze di molto superiori, la neve.
Qui, invece, abbiamo dovuto superare l'impasse psicologica di scrutare
dall'alto il mare che sarà bellissimo, ma incute sempre un gran rispetto e un pò di paura ». Sulle barche, al
termine della scalata, c'è stato un brindisi generale con la Malvasia. Nel
pomeriggio, si svolge la cerimonia nel municipio di Lipari, con scambio di doni
tra il sindaco Francesco Vitale e quello di Macugnaga Spartaco Montagnani.
La
scalata della canna si inseriva nel ciclo delle manifestazioni per celebrare il
centenario della scalata della zona orientale del Monte Rosa. L’associazione «Amici di Macugnaga» organizzò una
crociera alle Eolie per seguire le fasi della scalata con più di un centinaio di persone tra
villeggianti e residenti.
I cinque scalatori erano: Luciano Bettineschi, Felice Jacchini, capo delle guide di
Macugnaga, e suo fratello Carlo
Jacchini, Michele Pala e Lino Pironi.
Luciano Bettineschi, una delle più
conosciute guide del «Monte Rosa»: dichiarava: «L'impresa è difficilissima ma
fattibile. La "Canna" di Filicudi è un'impressionante colonna di
durissima pietra vulcanica che ha resistito e resiste ancora agli assalti delle
onde marine. E' composta principalmente di basalto, gneis e serpentino. Bisogna
avvicinarla con la barca e attaccare subito la roccia, che si erge quasi a
picco, interrotta solo da esigue piattaforme. Presenta difficoltà alpinistiche
di quinto e sesto grado».
Tennis: La Rosa e Di Maggio si aggiudicano il torneo di doppio
Intensa due giorni di tennis ai campetti dello Snoopy Club dove si sono disputate le finali del torneo di doppio. Giovedì alle 21 ha avuto luogo la finale per il terzo posto. In campo si sono affrontate le coppie Bellino-Salpietro e Zanca-Mandarano. Una finale giocata punto a punto che ha visto imporsi i primi per 7-5 7-6. In entrambi i set l’inizio è stato favorevole alla coppia Zanca-Mandarano che nel primo set ha anche fallito due set-point ma Bellino e Salpietro sono stati più abili nei momenti topici e decisivi della partita e hanno dominato entrambe le chiusure di set. Migliore in campo Pino Salpietro che ha deliziato il pubblico con colpi di pregevole fattura. Venerdì pomeriggio si è invece disputata la finalissima per il primo posto. A contendersi il successo finale della manifestazione le coppie La Rosa-Di Maggio e Famularo-Lorizio. La formula della finale prevedeva la disputa di un doppio e di due singolari. Il doppio se lo sono aggiudicati La Rosa- Di Maggio con il punteggio di 6-4 6-4. I due tennisti sono stati abili a conquistare il break decisivo sul finire di entrambi i set quando il punteggio era di 4-4. Nel primo singolare si è imposto Di Maggio su Lorizio con il punteggio di 6-1 6-3 e dunque il secondo singolare è stato ininfluente ai fini dell’assegnazione del successo.
Si ringrazia l’erboristeria “Panacea” che ha gentilmente offerto il rinfresco per la premiazione.
Dopo il turno di riposo Domenica prossima tornano in campo entrambe le formazioni eoliane nel campionato di Promozione. Lo Snoopy Club “B” sarà impegnato in casa contro la formazione del T.C. Messina mentre lo Snoopy Club “A” sarà di scena a S.Agata contro la locale formazione tennistica.
Buon tennis a tutti.
Da Partylandia auguri a Matteo, Gabriele, Gioconda, Giulia I., Giulia L.
Lo staff di Partylandia formula i migliori auguri a Matteo Riganò e Gabriele Lauricella per il loro Battesimo e a Giulia Lauricella Cincotta, Giulia Iacono e Gioconda Cincotta nel giorno della loro Prima Comunione
“CUFFARO NON SCREDITÒ FALCONE” E ORA DI PIETRO DOVRÀ RISARCIRLO
L’ex pm di Mani pulite condannato a risarcire un condannato per favoreggiamento aggravato. Questo lo strano intreccio, lo “scherzo” della legge e del destino, che ha come protagonistiAntonio Di Pietro e Totò Cuffaro.
La prima sezione del Tribunale di Palermo ha condannato il primo per diffamazione ai danni del secondo: Di Pietro, infatti, inserì sul proprio sito internet un video presente su Youtube, dal titolo “Totò Cuffaro aggredisce Giovanni Falcone” . Il video aveva già scatenato contro l’allora senatore più di 4600 commenti di anonimi internauti, alcuni dei quali contenenti anche minacce di morte.
Cuffaro, per questa ragione, nel 2009, si era rivolto alla magistratura prima con un esposto contro gli anonimi internauti, e poi con un atto di citazione contro Di Pietro. Il pm aveva promesso tutela legale agli anonimi internauti autori dei commenti e nel corso del giudizio invocò per sè l’immunità parlamentareche gli fu negata. Simbolica la cifra, appena € 6.000, ma che costituisce un importante risarcimento morale per Salvatore Cuffaro.
Come si evince dalla sentenza i video in origine erano tre: Costanzo Show: “Totò Cuffaro aggredisce Giovanni Falcone”; “La Mafia è Bianca – Totò Cuffaro contro Falcone da Rockpolitik”’; “Totò Cuffaro contro Giovanni Falcone”, caricati su Youtube da ignoti nel 2007. Quei tre video riproducevano il concitato intervento di un giovanissimo Salvatore Cuffaro nel corso della staffetta televisiva tra il Maurizio Costanzo Show e Samarcanda del settembre del 1991 condotta da Michele Santoro realizzata dopo la morte di Libero Grassi. Tra i presenti Giovanni Falcone. I video avevano suscitato più di 4600 commenti di anonimi internauti, alcuni dei quali contenenti anche minacce di morte (“Cuffaro deve fare la fine di Falcone”). Cuffaro nel 2009, si rivolse alla magistratura.
L’iniziativa giudiziaria di Cuffaro aveva però suscitato l’immediata reazione di Antonio Di Pietro, il quale, con un articolo pubblicato sul proprio sito internet, oltre a rilanciare l’accusa della inesistente aggressione verbale, aveva anche solidarizzato con gli autori dei commenti, promettendo loro di sostenerne tutte le spese legali.
Ma i titoli dei tre video presenti su Youtube, uno dei quali linkato da Di Pietro sul proprio sito internet, erano falsificazioni e inducevano in errore tutti gli internauti.
Per questa ragione il Tribunale di Palermo, I Sezione Civile, ha condannato, con sentenza n. 1742/2013, l’ex pm di “Mani pulite” a risarcire Salvatore Cuffaro.
“La notizia della sentenza – riferisce l’avvocato Salvatore Ferrara, che ha assistito l’ex presidente della Regione siciliana – è stata appresa con soddisfazione da Salvatore Cuffaro che ha sempre considerato Giovanni Falcone un eroe civile, un martire della giustizia ed un simbolo di fedeltà allo Stato ed alle Istituzioni, nei confronti delle quali lo stesso Cuffaro, anche nel momento della privazione della libertà, nutre profondo rispetto”
La prima sezione del Tribunale di Palermo ha condannato il primo per diffamazione ai danni del secondo: Di Pietro, infatti, inserì sul proprio sito internet un video presente su Youtube, dal titolo “Totò Cuffaro aggredisce Giovanni Falcone” . Il video aveva già scatenato contro l’allora senatore più di 4600 commenti di anonimi internauti, alcuni dei quali contenenti anche minacce di morte.
Cuffaro, per questa ragione, nel 2009, si era rivolto alla magistratura prima con un esposto contro gli anonimi internauti, e poi con un atto di citazione contro Di Pietro. Il pm aveva promesso tutela legale agli anonimi internauti autori dei commenti e nel corso del giudizio invocò per sè l’immunità parlamentareche gli fu negata. Simbolica la cifra, appena € 6.000, ma che costituisce un importante risarcimento morale per Salvatore Cuffaro.
Come si evince dalla sentenza i video in origine erano tre: Costanzo Show: “Totò Cuffaro aggredisce Giovanni Falcone”; “La Mafia è Bianca – Totò Cuffaro contro Falcone da Rockpolitik”’; “Totò Cuffaro contro Giovanni Falcone”, caricati su Youtube da ignoti nel 2007. Quei tre video riproducevano il concitato intervento di un giovanissimo Salvatore Cuffaro nel corso della staffetta televisiva tra il Maurizio Costanzo Show e Samarcanda del settembre del 1991 condotta da Michele Santoro realizzata dopo la morte di Libero Grassi. Tra i presenti Giovanni Falcone. I video avevano suscitato più di 4600 commenti di anonimi internauti, alcuni dei quali contenenti anche minacce di morte (“Cuffaro deve fare la fine di Falcone”). Cuffaro nel 2009, si rivolse alla magistratura.
L’iniziativa giudiziaria di Cuffaro aveva però suscitato l’immediata reazione di Antonio Di Pietro, il quale, con un articolo pubblicato sul proprio sito internet, oltre a rilanciare l’accusa della inesistente aggressione verbale, aveva anche solidarizzato con gli autori dei commenti, promettendo loro di sostenerne tutte le spese legali.
Ma i titoli dei tre video presenti su Youtube, uno dei quali linkato da Di Pietro sul proprio sito internet, erano falsificazioni e inducevano in errore tutti gli internauti.
Per questa ragione il Tribunale di Palermo, I Sezione Civile, ha condannato, con sentenza n. 1742/2013, l’ex pm di “Mani pulite” a risarcire Salvatore Cuffaro.
“La notizia della sentenza – riferisce l’avvocato Salvatore Ferrara, che ha assistito l’ex presidente della Regione siciliana – è stata appresa con soddisfazione da Salvatore Cuffaro che ha sempre considerato Giovanni Falcone un eroe civile, un martire della giustizia ed un simbolo di fedeltà allo Stato ed alle Istituzioni, nei confronti delle quali lo stesso Cuffaro, anche nel momento della privazione della libertà, nutre profondo rispetto”
sabato 1 giugno 2013
L'amministrazione risponde "Qual’è il posto ideale del mercatino del pesce"
DOMANDA
Caro Michele,
ti chiedo, nella tua nuova veste di portavoce del Sindaco, ma a chi è
venuto in mente di fare il mercato del pesce a Sottomonastero, in quella
posizione? E' possibile che in questo paese si debba procedere
continuamente senza un minimo di visione di sviluppo razionale del territorio?
Non era forse più giusto attrezzare quell'area per l'attesa e l'accoglienza,
per collocarvi i box di informazione turistica, vista la sua posizione naturale
dirimpettaia dello sbarcadero aliscafi e del porto commerciale direttamente
correlata al porto e primo biglietto da visita per l'isola? Perchè non si è
pensato di fare il mercato del pesce in una zona più attrezzata? Penso ad
esempio al recupero di una piccola parte del megaparcheggio o al
piano alto o a quello interrato (ultimo piano interrato) dove
già esiste la struttura coperta, peraltro non utilizzata? Perchè non si
recupera l'edificio della scuola materna (abbandonata da oltre vent'anni e
quasi cadente) e quell'ammasso di cemento recentemente steso nell'area
antistante e destinato a parcheggio, visto il megaparcheggio frontale?
Perchè non collocare in queste aree anche gli ambulanti della frutta, dei
fiori, etcc...con un minimo di servizi igienici e posto ristoro, come fanno in
molte cittadine siciliane?
Ti sarei grato se potessi rispondere a me ma anche ai numerosi cittadini
che si pongono queste domande da sempre.
B.Favaloro
La Soprintendenza "boccia" il fabbricato per
il mercato del pesce
di Aldo
Natoli
In risposta
al chiarimento del portavoce del Sindaco Michele Giacomantonio sul fabbricato
destinato a mercato del pesce. Egregio Dottore Giacomantonio, proprio perchè
sono un tecnico ed un vecchio amministratore conosco bene le procedure per
conseguire l'approvazione dei progetti ed eventuale stralcio. Probabilmente Lei
non ha visionato bene la documentazione agli atti dell'Ente o non ha consultato
direttamente l'ufficio interessato. Infatti il progetto presentato alla
Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina è quello completo che comprende anche il
fabbricato da destinare a mercato del pesce. Risulta infatti che l'Istituto
messinese per tale realizzazione cosi si abbia espresso: " essendo l'area
soggetta a vincolo di inedificabilità emette declaratoria di non luogo a
procedere". Quindi in atto il fabbricato in questione è stato
stralciato dalla Soprintendenza e non dal Comune. Quindi non può essere
realizzato.
Risposta di Giacomantonio per entrambi:
Qual è il posto ideale del mercatino del pesce? E’ una componente della
nostra accoglienza turistica o un detrattore che quindi va nascosto?
Realizzarlo a pochi metri dal terminal degli aliscafi è una idea balzana? Meglio spostarlo al megaparcheggio o
comunque in una realtà più periferica fuori dagli sguardi del turista?
Intanto vorrei che convenissimo su un punto. La situazione attuale che
abbiamo tollerato per decenni non è più accettabile. Non è accettabile che a
Lipari ci siano decine di venditori ambulanti che vendono pesce nei luoghi più
disparati – al pozzo, Sottomonastero, di fronte al cimitero, lungo il corso
Vittorio Emanuele, ecc. ecc. – in condizioni igieniche e sanitarie discutibili,
senza acqua corrente a disposizione, lasciando fermentare al sole per tutta la
mattina gli scarti e le interiora. Non è nemmeno accettabile che il Terminal
degli aliscafi stia nelle condizioni in cui abbiamo tollerato che fosse
nell’ultimo decennio quando l’allora Amministrazione, senza preparazione
alcuna, spostò gli aliscafi da Marina corta a Sottomonastero realizzando una
sorta di stazione marittima e non curandosi se la zona attorno fosse una sorta
di discarica dove si gettava di tutto. Non è nemmeno accettabile che si sia
pensato di realizzare in quell’area una stazione di pompaggio del nuovo
depuratore con una vasca di decantazione che dovrebbe riversare a mare i
liquami nel caso di “troppo pieno” e si sia tollerato questo progetto, opera
del Commissario straordinario per il depuratore con la connivenza dell’ex
Amministrazione, circolasse da due anni
senza che nessuno gridi allo scandalo.
Ammesso e non concesso che il Sindaco riesca ad ottenere dal Commissario lo
spostamento di questa stazione di pompaggio in un luogo più discreto (Santa
Caterina?), l’area della stazione marittima verrà riordinata a cominciare da
questo autunno in due tempi: prima la creazione della nuova stazione accorpando
i due prefabbricati esistenti ( di cui uno finora inutilizzato), creando
aiuole, dando una copertura al pontile, ecc;
poi realizzando il mercato del
pesce e le restanti opere previste nel progetto che a suo tempo abbiamo
pubblicato.
Ed approfitto dell’occasione per rispondere al geom. Natoli. La Soprintendenza
ha bocciato il progetto relativo al
mercato. Nella nota del 15 marzo 2013 prot. n. 1761 si legge: “questa Soprintendenza, ai sensi del
combinato disposto dell’art. 15, comma primo lett. a) della L.R. n.78/76 e
dell’art. 2 della L.R. n. 15/91 essendo l’area interessata soggetta al vincolo
di inedificabilità emette declaratoria di non luogo a pronunciarsi nel
merito del progetto”. Questo vuol dire che il progetto è bocciato oppure si
tratta di una valutazione procedurale nel senso che rispetto alle altre opere
contenute nel primo stralcio ha bisogno di diversa documentazione e di diversa
procedura a cominciare dal parere del Genio civile a cui infatti è stata
inoltrata istanza? Io non sono un tecnico ma credo di conoscere un poco la
lingua italiana per cui mi chiedo con perplessità, “non luogo a pronunciarsi”
vuol dire bocciatura?
Infine concludendo sui luoghi
più idonei dove collocare un mercato del pesce forse uno sguardo fuori di casa
nostra potrebbe darci qualche suggerimento.
MIRACOLI A 5 STELLE: ARS, L’ACQUA DEL BAGNO È POTABILE – VIDEO
di Chiara Billitteri -
“L’acqua del bagno è potabile”. L’avviso è scritto caratteri cubitali nelle stanze del gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle, su un foglio bianco attaccato ad una parete vicino alla scrivania del deputato grillino Giorgio Ciaccio.
Conosciuto per la sua intransigenza sulle questioni che riguardano il rispetto dell’ambiente (caffè e bevande calde le consuma solo in tazza di ceramica perché la plastica, a contatto col calore, rilascia tossine), il giovane deputato da poco eletto segretario della commissione Antimafia sta tentanto di portare avanti una piccola e personale ‘rivoluzione’ all’Assemblea regionale siciliana.
D’altro canto, il tema l’acqua è proprio una delle ’5 stelle’ del Movimento, e Ciaccio, davanti alle centinaia di bottiglie, bicchieri e posate di plastica che a Palazzo dei Normanni vengono utilizzati tutti i giorni, ha capito che era tempo di dire basta alle cattive abitudini. Solo al bar dell’Ars, infatti, ogni giorno vengono acquistate circa 60 casse d’acqua minerale (per dirne una), e gettate, quindi, più o meno 2 mila bottiglie a settimana.
Così, armato di un campione d’acqua presa dal water del bagno che si trova al gruppo, Ciaccio è andato a farlo analizzare da un laboratorio che si occupa di analisi chimiche e microbiologiche del settore ambientale e agro-alimentare. Il risultato? L’acqua di Palazzo dei Normanni, persino quella del gabinetto, è potabile. “Così come in tutta la città – ha spiegato il deputato dei 5 Stelle – . Molti non lo sanno o sono diffidenti dal bere l’acqua del rubinetto, ma il Comune è obbligato per legge a immettere nella rete idrica acqua potabile e che quindi si può bere tranquillamente”.
Il documento video
Conosciuto per la sua intransigenza sulle questioni che riguardano il rispetto dell’ambiente (caffè e bevande calde le consuma solo in tazza di ceramica perché la plastica, a contatto col calore, rilascia tossine), il giovane deputato da poco eletto segretario della commissione Antimafia sta tentanto di portare avanti una piccola e personale ‘rivoluzione’ all’Assemblea regionale siciliana.
D’altro canto, il tema l’acqua è proprio una delle ’5 stelle’ del Movimento, e Ciaccio, davanti alle centinaia di bottiglie, bicchieri e posate di plastica che a Palazzo dei Normanni vengono utilizzati tutti i giorni, ha capito che era tempo di dire basta alle cattive abitudini. Solo al bar dell’Ars, infatti, ogni giorno vengono acquistate circa 60 casse d’acqua minerale (per dirne una), e gettate, quindi, più o meno 2 mila bottiglie a settimana.
Così, armato di un campione d’acqua presa dal water del bagno che si trova al gruppo, Ciaccio è andato a farlo analizzare da un laboratorio che si occupa di analisi chimiche e microbiologiche del settore ambientale e agro-alimentare. Il risultato? L’acqua di Palazzo dei Normanni, persino quella del gabinetto, è potabile. “Così come in tutta la città – ha spiegato il deputato dei 5 Stelle – . Molti non lo sanno o sono diffidenti dal bere l’acqua del rubinetto, ma il Comune è obbligato per legge a immettere nella rete idrica acqua potabile e che quindi si può bere tranquillamente”.
Il documento video
Ex discarica di Lami. Si lavora da circa una settimana per un intervento straordinario
Dopo la notizia pubblicata ieri sera, a firma del signor Elio Finocchiaro, abbiamo cercato di assumere ulteriori notizie per quanto riguarda il sito dell'ex discarica di Lami.
Da fonti ufficiali abbiamo appreso che, da circa una settimana, su input del sindaco Giorgianni (e a seguito del sopralluogo compiuto dall'ispettore Agostino Portelli e dall'assessore Giovanni Sardella) si sta procedendo ad un intervento straordinario nella suddetta discarica a cura della Eoliemultiservizi e da parte della squadra comunale della Protezione civile.
L'intervento viene effettuato nelle more della definitiva messa in sicurezza della ex discarica per la quale sono in corso dei rilievi affidati ad un tecnico locale
Per quanto riguarda la segnalata fuoriuscita di fumi nella giornata di ieri questa viene categoricamente smentita. Tra l'altro, oltre agli addetti ai lavori, a "certificare" ciò vi sono due nativi di Lami che, proprio ieri, sono saliti a rendersi conto della situazione.
Il pezzo di cui sopra è stato pubblicato alle 12 e 07 di oggi nel pomeriggio è tornato a scriverci sull'argomento il signor Elio Finocchiaro:
Non voglio essere noioso sulla' argomento ma nessuno si può' permettermi di darmi del bugiardo su situazioni cosi' delicate. Sicuramente costoro che affermano che tutto era regolare sono saliti in mattinata o hanno deliberatamente detto qualcosa di sbagliato. Certo se abitano a Lami.....poveri noi! Elio Finocchiaro
Da fonti ufficiali abbiamo appreso che, da circa una settimana, su input del sindaco Giorgianni (e a seguito del sopralluogo compiuto dall'ispettore Agostino Portelli e dall'assessore Giovanni Sardella) si sta procedendo ad un intervento straordinario nella suddetta discarica a cura della Eoliemultiservizi e da parte della squadra comunale della Protezione civile.
L'intervento viene effettuato nelle more della definitiva messa in sicurezza della ex discarica per la quale sono in corso dei rilievi affidati ad un tecnico locale
Per quanto riguarda la segnalata fuoriuscita di fumi nella giornata di ieri questa viene categoricamente smentita. Tra l'altro, oltre agli addetti ai lavori, a "certificare" ciò vi sono due nativi di Lami che, proprio ieri, sono saliti a rendersi conto della situazione.
Il pezzo di cui sopra è stato pubblicato alle 12 e 07 di oggi nel pomeriggio è tornato a scriverci sull'argomento il signor Elio Finocchiaro:
Non voglio essere noioso sulla' argomento ma nessuno si può' permettermi di darmi del bugiardo su situazioni cosi' delicate. Sicuramente costoro che affermano che tutto era regolare sono saliti in mattinata o hanno deliberatamente detto qualcosa di sbagliato. Certo se abitano a Lami.....poveri noi! Elio Finocchiaro
Da oggi in vigore il decreto per le "Limitazioni all'afflusso e alla circolazione dei veicoli sulle Isole Eolie"
DECRETO 24 aprile 2013
Limitazioni all'afflusso e alla circolazione dei veicoli sulle Isole Eolie. (13A04737) (GU n.125 del 30-5-2013)
IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Decreta:
Art. 1
Sono vietati l'afflusso e la circolazione sulle isole del Comune di Lipari, di veicoli a motore appartenenti a persone non stabilmente residenti nelle isole del Comune stesso, secondo il seguente calendario:
dal 1° giugno 2013 al 31 ottobre 2013 divieto per le isole di Panarea e Stromboli;
dal 1° luglio 2013 al 31 ottobre 2013 divieto per l'isola di Alicudi;
dal 1° luglio 2013 al 30 settembre 2013 divieto per le isole di Lipari, Vulcano e Filicudi.
Art. 2 Nei periodi di cui all'art. 1 sono concesse le seguenti deroghe:
A) Alicudi - Stromboli - Panarea:
1) ai veicoli adibiti al trasporto di cose per il rifornimento degli esercizi commerciali con l'obbligo di stazionare negli appositi stalli dell'area portuale per lo scarico delle merci;
2) per le sole isole di Panarea e Stromboli, ai motocicli e ciclomotori elettrici appartenenti ai proprietari di abitazioni che,pur non essendo residenti, risultino iscritti nei ruoli comunali delle imposte di nettezza urbana del Comune di Lipari per l'anno 2012, limitatamente ad uno solo dei citati veicoli per nucleo familiare;
3) agli autoveicoli per il trasporto di artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Il permesso verra' concesso dal comune, di volta in volta,
secondo le necessita'; 4) ai veicoli delle forze dell'ordine;
B) Lipari - Vulcano:
1) agli autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti ai proprietari di abitazioni ubicate all'esterno del perimetro urbano che, pur non essendo residenti, risultino iscritti nei ruoli comunali delle imposte di nettezza urbana per l'anno 2012, limitatamente ad un solo veicolo per nucleo familiare. L'iscrizione deve essere dimostrata con la relativa cartella esattoriale o certificato rilasciato dal comune;
2) ai veicoli adibiti al trasporto di cose;
3) agli autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti a persone che dimostrino di essere in possesso di prenotazione di almeno sette giorni in struttura alberghiera, extralberghiera o casa privata; ove tali residenze fossero ubicate all'interno del perimetro urbano di Lipari e Canneto, i proprietari di tali veicoli dovranno dimostrare di avere la possibilita' di un parcheggio privato o pubblico (ove esistente) e la corrispondente dichiarazione dovra' essere esposta, in modo visibile, all'interno del veicolo;
4) ai caravan e autocaravan al servizio di soggetti che dimostrino di avere prenotazioni per almeno sette giorni nei campeggi esistenti, o parcheggi pubblici, o privati, ove esistenti, e li stazionino per tutto il periodo del soggiorno;
5) agli autoveicoli del servizio televisivo, cinematografico o che trasportano artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Tale permesso verra' concesso dal comune, di volta in volta, secondo le necessita';
6) alle autoambulanze, veicoli delle forze dell'ordine e carri funebri;
7) agli autobus turistici che, relativamente alla sosta ed alla circolazione, dovranno scrupolosamente attenersi alle ordinanze locali;
C) Filicudi:
1) ai veicoli adibiti al trasporto di cose per il rifornimento di esercizi commerciali con l'obbligo di stazionare negli stalli autorizzati per lo scarico delle merci;
2) agli autoveicoli del servizio televisivo, cinematografico o che trasportano artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Tale permesso verra' concesso dal comune, di volta in volta, secondo le necessita';
3) agli autoveicoli appartenenti a persone che dimostrino di essere in possesso di prenotazione di almeno sette giorni in struttura alberghiera, extralberghiera o casa privata che dovranno dimostrare di avere la possibilita' di un parcheggio privato o pubblico (ove esistente) e la corrispondente dichiarazione dovra' essere esposta, in modo visibile, all'interno del veicolo.
Art. 3 Sulle isole anzidette possono affluire gli autoveicoli che trasportano invalidi, purche' muniti dell'apposito contrassegno previsto dall'art. 381 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 e successive modifiche ed integrazioni, rilasciato da una competente autorita' italiana o estera.
Art. 4 Al Comune di Lipari e' consentito, per comprovate, urgenti e inderogabili necessita', di concedere ulteriori deroghe al divieto di accesso di cui al presente decreto.
Art. 5 Sanzioni
Chiunque viola i divieti al presente decreto e' punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 410 a euro 1.643 cosi' come previsto dal comma 2 dell'art. 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, con gli aggiornamenti di cui al decreto del Ministro della giustizia in data 19 dicembre 2012.
Art. 6 Il Prefetto di Messina e' incaricato della esecuzione e della assidua e sistematica sorveglianza sul rispetto dei divieti stabiliti con il presente decreto, per tutto il periodo considerato.
Roma, 24 aprile 2013 Il vice Ministro: Ciaccia
Registrato alla Corte dei conti il 21 maggio 2013 Ufficio di controllo atti Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministero dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare, registro n. 4, foglio n. 248
Limitazioni all'afflusso e alla circolazione dei veicoli sulle Isole Eolie. (13A04737) (GU n.125 del 30-5-2013)
IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Decreta:
Art. 1
Sono vietati l'afflusso e la circolazione sulle isole del Comune di Lipari, di veicoli a motore appartenenti a persone non stabilmente residenti nelle isole del Comune stesso, secondo il seguente calendario:
dal 1° giugno 2013 al 31 ottobre 2013 divieto per le isole di Panarea e Stromboli;
dal 1° luglio 2013 al 31 ottobre 2013 divieto per l'isola di Alicudi;
dal 1° luglio 2013 al 30 settembre 2013 divieto per le isole di Lipari, Vulcano e Filicudi.
Art. 2 Nei periodi di cui all'art. 1 sono concesse le seguenti deroghe:
A) Alicudi - Stromboli - Panarea:
1) ai veicoli adibiti al trasporto di cose per il rifornimento degli esercizi commerciali con l'obbligo di stazionare negli appositi stalli dell'area portuale per lo scarico delle merci;
2) per le sole isole di Panarea e Stromboli, ai motocicli e ciclomotori elettrici appartenenti ai proprietari di abitazioni che,pur non essendo residenti, risultino iscritti nei ruoli comunali delle imposte di nettezza urbana del Comune di Lipari per l'anno 2012, limitatamente ad uno solo dei citati veicoli per nucleo familiare;
3) agli autoveicoli per il trasporto di artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Il permesso verra' concesso dal comune, di volta in volta,
secondo le necessita'; 4) ai veicoli delle forze dell'ordine;
B) Lipari - Vulcano:
1) agli autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti ai proprietari di abitazioni ubicate all'esterno del perimetro urbano che, pur non essendo residenti, risultino iscritti nei ruoli comunali delle imposte di nettezza urbana per l'anno 2012, limitatamente ad un solo veicolo per nucleo familiare. L'iscrizione deve essere dimostrata con la relativa cartella esattoriale o certificato rilasciato dal comune;
2) ai veicoli adibiti al trasporto di cose;
3) agli autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti a persone che dimostrino di essere in possesso di prenotazione di almeno sette giorni in struttura alberghiera, extralberghiera o casa privata; ove tali residenze fossero ubicate all'interno del perimetro urbano di Lipari e Canneto, i proprietari di tali veicoli dovranno dimostrare di avere la possibilita' di un parcheggio privato o pubblico (ove esistente) e la corrispondente dichiarazione dovra' essere esposta, in modo visibile, all'interno del veicolo;
4) ai caravan e autocaravan al servizio di soggetti che dimostrino di avere prenotazioni per almeno sette giorni nei campeggi esistenti, o parcheggi pubblici, o privati, ove esistenti, e li stazionino per tutto il periodo del soggiorno;
5) agli autoveicoli del servizio televisivo, cinematografico o che trasportano artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Tale permesso verra' concesso dal comune, di volta in volta, secondo le necessita';
6) alle autoambulanze, veicoli delle forze dell'ordine e carri funebri;
7) agli autobus turistici che, relativamente alla sosta ed alla circolazione, dovranno scrupolosamente attenersi alle ordinanze locali;
C) Filicudi:
1) ai veicoli adibiti al trasporto di cose per il rifornimento di esercizi commerciali con l'obbligo di stazionare negli stalli autorizzati per lo scarico delle merci;
2) agli autoveicoli del servizio televisivo, cinematografico o che trasportano artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Tale permesso verra' concesso dal comune, di volta in volta, secondo le necessita';
3) agli autoveicoli appartenenti a persone che dimostrino di essere in possesso di prenotazione di almeno sette giorni in struttura alberghiera, extralberghiera o casa privata che dovranno dimostrare di avere la possibilita' di un parcheggio privato o pubblico (ove esistente) e la corrispondente dichiarazione dovra' essere esposta, in modo visibile, all'interno del veicolo.
Art. 3 Sulle isole anzidette possono affluire gli autoveicoli che trasportano invalidi, purche' muniti dell'apposito contrassegno previsto dall'art. 381 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 e successive modifiche ed integrazioni, rilasciato da una competente autorita' italiana o estera.
Art. 4 Al Comune di Lipari e' consentito, per comprovate, urgenti e inderogabili necessita', di concedere ulteriori deroghe al divieto di accesso di cui al presente decreto.
Art. 5 Sanzioni
Chiunque viola i divieti al presente decreto e' punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 410 a euro 1.643 cosi' come previsto dal comma 2 dell'art. 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, con gli aggiornamenti di cui al decreto del Ministro della giustizia in data 19 dicembre 2012.
Art. 6 Il Prefetto di Messina e' incaricato della esecuzione e della assidua e sistematica sorveglianza sul rispetto dei divieti stabiliti con il presente decreto, per tutto il periodo considerato.
Roma, 24 aprile 2013 Il vice Ministro: Ciaccia
Registrato alla Corte dei conti il 21 maggio 2013 Ufficio di controllo atti Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministero dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare, registro n. 4, foglio n. 248
Liquami da via Gorizia invadono la Marina Garibaldi di Canneto...eppure è passata una settimana
Riceviamo e pubblichiamo, ricordando che ieri anche ci eravamo occupati di tale situazione
A distanza di una settimana nessun intervento eppure ci troviamo a Lipari, frazione di Canneto Vico Gorizia.
A distanza di una settimana nessun intervento eppure ci troviamo a Lipari, frazione di Canneto Vico Gorizia.
La tremenda e puzzolente fuoriuscita di liquami ed escrementi sorge proprio nel Vicolo appena citato a 100 mt. dalla Piazza San Cristoforo, attraversa il marciapiede percorso da numerosissimi pedoni e sfocia sul lungomare della Via Marina Garibaldi.
Cosa dire di più, se non che siete fortunati visto che le foto vi esentano dal sentire ciò che tutti purtroppo avvertono passando.
Segnalazione Firmata.
I° Mostra Mercato delle Eolie e "Ragazzi all'opera"
Ha preso il via stamani, per concludersi domani sera, la I° Mostra Mercato delle Isole Eolie, organizzata dalla coop Fsc group service in collaborazione con la Pro Loco Isole Eolie.
Si tiene nell'area antistante le Terme di San Calogero. Vi prendono parte una quindicina tra artisti, artigiani, ditte locali
Due giorni, con un ricco programma, con gli stand che ospiteranno antichi mestieri ormai in via di estinzione, con la possibilità di ammirare, nelle due mattinate, il lavoro di scultori, falegnami, intrecciatori di ceste e di nasse, lavoratori del ferro, ricamatrici, lavori all’uncinetto, tutto all’insegna dell’artigianato locale.
Si tiene nell'area antistante le Terme di San Calogero. Vi prendono parte una quindicina tra artisti, artigiani, ditte locali
Due giorni, con un ricco programma, con gli stand che ospiteranno antichi mestieri ormai in via di estinzione, con la possibilità di ammirare, nelle due mattinate, il lavoro di scultori, falegnami, intrecciatori di ceste e di nasse, lavoratori del ferro, ricamatrici, lavori all’uncinetto, tutto all’insegna dell’artigianato locale.
Il visitatore attratto dalla gastronomia potrà, all’ora di pranzo, degustare alcuni dei prodotti tipici eoliani: capperi, cucunci, pomodori secchi, formaggio di Vulcano, “pani ed alivi”, insalata eoliana, dolci tipici.
Al palazzo dei congressi di Lipari, sempre stamani, è stato presentato docu-film di Giovanna TAVIANI che illustra i percorsi didattici sviluppati sul territorio di Lipari, nell’ambito del Progetto P.O.R. Sicilia Legalità denominato “Ragazzi all’opera” e realizzato dall' Istituto Comprensivo Lipari 2 "
Al palazzo dei congressi di Lipari, sempre stamani, è stato presentato docu-film di Giovanna TAVIANI che illustra i percorsi didattici sviluppati sul territorio di Lipari, nell’ambito del Progetto P.O.R. Sicilia Legalità denominato “Ragazzi all’opera” e realizzato dall' Istituto Comprensivo Lipari 2 "
Il presidente La Greca convoca per il 10 giugno l'assemblea del Circolo di Legambiente Eolie
Cari amici,
dopo un rapido giro
di telefonate, ed alla luce di diversi impegni degli iscritti, è convocata per
giorno 10 giugno prossimo, alle ore 19,00, con il seguente ordine del giorno:
a) incontro con l’amministrazione comunale del 11 giugno
2013; b) composizione delegazione.
Nel corso
dell’incontro con l’amministrazione discutere di:
1. portualità delle
isole Eolie, per la quale abbiamo già inviato agli iscritti la relazione di
base; 2. problematica
relativa alla bonifica e messa in sicurezza della discarica di Lami-Malopasso
(anche alla luce dei recenti problemi riscontrati dalla socia Carbone, da
Saverio Merlino e da altri cittadini residente); 3. problematica
relativa alla deputazione.
Fraterni saluti
Il
presidente del Circolo (Giuseppe
La Greca)
Calcio giovanile. Domani al "Monteleone" la 6° edizione del "Città di Lipari"
Anche quest'anno la società CSD Ludica Lipari darà vita, a conclusione dell'attività calcistica giovanile "invernale", Al torneo "Città di Lipari" giunto ormai alla 6^ edizione. Il torneo, riservato alle categorie Piccoli Amici, Pulcini ed Esordienti, si svolgerà domani 2 giugno presso lo stadio comunale di Lipari "Franchino Monteleone" (vedi locandina).
Oltre ai piccoli atleti della Ludica, vi prenderanno parte quelli della Folgore di Milazzo, S. Giovanni di Milazzo e ACR Messina.
Intanto, oggi, come visibile nella foto a destra, al Monteleone fervono i preparativi per il posizionamento delle strutture collaterali alla manifestazione.
Oltre ai piccoli atleti della Ludica, vi prenderanno parte quelli della Folgore di Milazzo, S. Giovanni di Milazzo e ACR Messina.
Intanto, oggi, come visibile nella foto a destra, al Monteleone fervono i preparativi per il posizionamento delle strutture collaterali alla manifestazione.
Mortacci tua...mortacci vostri
Mortacci tua. O mortacci vostri.
Dedicato a chi, nell'amministrazione municipale, è preposto alla gestione dei cimiteri.
Non so degli altri, ma il cimitero di Lipari è divenuto una sorta di discarica. Rifiuti edili, plastiche, lastre e marmi spaccati o penzolanti, ringhiere rugginose, marciume dappertutto, intonaci scrostati, cuccette vuote destinate a ricovero di attrezzi, cani randagi la notte. Degno, appunto, de li mortacci vostri.
La dignità di un popolo si misura da.............Ma che parlo a fare. Gli zotici incalzano, non intendono, non hanno anima.
Alfio Ziino
Pallavolo femminile. Arrivederci a Settembre!
COMUNICATO STAMPA
E’ calato il sipario sul campionato regionale di serie D di pallavolo e mister Massimo Biviano fa un escursione a 360 gradi : “si tirano le somme su una stagione agonistica al quanto positiva se si pensa che si era programmato un campionato provinciale di Prima Divisione da vincere, poi la possibilità di essere ripescati in serie D colta al volo e il quarto posto finale dimostra la bontà del progetto iniziale, anzi ripensando agli episodi negativi a cui siamo andati incontro (infortuni vari ad inizio stagione) che hanno condizionato fortemente la prima fase del campionato forse si poteva ottenere di più, ma nell’insieme non si può che essere che soddisfatti. Dal punto di vista tecnico la crescita della squadra è stata costante, importante anche l’apporto dato dall’atleta bulgara Syana Baleva che con la sua esperienza e qualità tecniche sicuramente di livello superiore ha dato sicurezza sia nelle fasi difensive che in attacco anche se da quattro anni era ferma dall’attività agonistica; ottimo anche l’apporto di Carmela Giunta e Samantha Lo Schiavo rientrate dopo lunga assenza dai campi di gioco ma che tecnicamente hanno dimostrato di essere ancore più che valide così come Alessandra Martella punto di forza in fase di difesa con percentuali altissime, ottime le prestazioni nei momenti difficili di Patrizia Lo Surdo che pur avendo iniziato in ritardo la preparazione atletica nei momenti critici si è fatta trovare sempre pronta facendo valere più l’esperienza tecnica che la forza fisica; preziosa in tutti i fondamentaliRossella Pennisi sempre costante e punto fermo in campo; prestazioni indiscutibili per la palleggiatrice e capitanoFiorenza Raccuia che pur tra mille problemi e scarsi allenamenti ( per motivi di studio vive più a Messina che a Lipari) ha fatto vedere di possedere qualità tecniche superiori da atleta completa in tutti i fondamentali; un ringraziamento particolare lo voglio esprimere ad Aurora Favata, Romina Lazzaro, Giorgia Persiani e Sharon Matarazzo che pur avendo avuto poche o nulle possibilità di andare in campo vista la scarsa esperienza della categoria sono state sempre presenti e preziose negli allenamenti e anche pronte nelle occasioni importanti; sicuramente faranno tesoro di questa esperienza che potranno mettere a frutto la prossima stagione visto che è nostra intenzione far disputare un campionato provinciale oltre ad infoltire la panchina della prima squadra”.
Grande soddisfazione ha espresso anche il presidente Angela Ivaldi, la quale ha dichiarato: “è da evidenziare come non si era mai arrivati così in alto in classifica nelle precedenti esperienze in serie D e ci auguriamo che quanto fatto in questa stagione non sia un singolo episodio ma un trampolino di lancio per obbiettivi più ambiziosi; le indiscutibili qualità tecniche delle nostre atlete ci fanno ben sperare… Bellissima risposta dei nostri tifosi con un crescendo continuo per tutto il campionato sempre calorosi nel sostenere la squadra sia nelle sconfitte che nelle vittorie e quando è stato possibile ci seguivano anche in trasferta; questo dimostra come Lipari senta il bisogno di momenti di aggregazione, di stringersi intorno ad una squadra che rappresenta il proprio territorio e di mostrarsi orgogliosi di essere rappresentati dai nostri giovani!
La ciliegina sulla torta è arrivata con l’organizzazione della Finale Regionale Under 18 Femminile, un evento che ha portato una grossa immagine non solo alla nostra società ma a tutto il territorio. Le dichiarazioni dei Presidenti della FIPAV Regionale Enzo Falzone e Provinciale Antonio Lo Tronto, danno la dimensione dell’alto gradimento per l’organizzazione dell’evento e per la presenza massiccia delle più alte cariche comunali durante la conferenza stampa non riscontata in altre località, con il Sindaco Marco Giorgianni in testa, l’Assessore allo sport Roberto Cuccia, il Presidente del consiglio Comunale Adolfo Sabatini dichiarandosi vicini alla direzione e pronti a sostenere in tutti i modi possibile aventi che esaltano il nostro Comune; molto gradita è stata la presenza del vice sindaco Gaetano Orto emozionatissimo alla premiazione.
Ci fa onore ascoltare ancora il Presidente FIPAV Regionale che dichiara Lipari insieme al Club Meligunis come referente organizzativo, sede per future manifestazioni di Pallavolo e di Beach Volley : tutto ciò per noi è motivo di orgoglio”.
La società da appuntamento a settembre e ricorda che il gruppo “Club Meligunis” su Facebook è sempre in continuo aggiornamento!
W la Pallavolo! W lo sport!
Arrivederci alla prossima stagione!
Lo Schiavo chiede il "ritorno" alle Eolie del Laurana
Spett.le Compagnia delle Isole
PALERMO
OGGETTO:Ripristino
collegamento Eolie – Napoli con M/n Laurana
Pervengono allo scrivente numerose
segnalazioni circa l’inadeguatezza dell’attuale nave “Paolo Veronesi”
attualmente impiegata nella rotta Eolie – Napoli e v.v., la quale da oltre 10
giorni ha sostituito la più confortevole M/n Laurana.
In considerazione del fatto che la
stagione turistica, già iniziata, deve essere affrontata con servizi validi a
soddisfare la richiesta dell’utenza, con la presente si chiede l’immediata
sostituzione della Paolo Veronese con la M/n Laurana ( o di equivalente stazza
e caratteristiche) sulla tratta di cui in oggetto.
Certi di un favorevole accoglimento , si
porgono distinti saluti.
Il Sindaco
Massimo Lo Schiavo
venerdì 31 maggio 2013
Discarica di Lami...lezzo...fumi e il timore di emergenza sanitaria. Ci scrive Elio Finocchiaro
Nel pomeriggio di oggi camminando verso zona Cavallo Arena, mi assale un lezzo nauseabondo che proveniva dell' alto. Arrivando in alto mi accorgo che dalla discarica usciva una nuvola di fumo, sicuramente autocombustione di spazzatura ( ricordo che i primi cimeli sono stati portati nel lontano 1982! ). Purtroppo non posso dare riscontro fotografico perche' quando passeggio non porto oggetti addosso, telefonino compreso. Qualcosa di simile e forse ancora più' grave, come già' saprete dalle cronache, è successo circa 10 giorni fa e grazie al tempestivo intervento dell' associazione " Borgata Lami " che ringrazio personalmente, dopo alcuni giorni salirono degli esperti a controllare la situazione. Ma come spesso succede a Lipari, a quanto pare non era niente di preoccupante. Io in materia sono un ignorantello, ma secondo me ci troviamo in una vera e propria emergenza sanitaria e tutto ciò' si e' verificato nonostante stanotte c'è' stata un po' di pioggia e le temperature non sono alte, figuriamoci cosa potrebbe succedere in piena estate con temperature alte! Spero con tutto il cuore che non ci sia altro motivo per trattare questo argomento.......me lo auguro con tutto il cuore. Elio Finocchiaro
Aldo Natoli..il portavoce Giacomantonio e il mercato del pesce
In risposta al chiarimento del portavoce del Sindaco Michele Giacomantonio sul fabbricato destinato a mercato del pesce
Egregio Dottore Giacomantonio, proprio perchè sono un tecnico ed un vecchio amministratore conosco bene le procedure per conseguire l'approvazione dei progetti ed eventuale stralcio. Probabilmente Lei non ha visionato bene la documentazione agli atti dell'Ente o non ha consultato direttamente l'ufficio interessato. Infatti il progetto presentato alla Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina è quello completo che comprende anche il fabbricato da destinare a mercato del pesce. Risulta infatti che l'Istituto messinese per tale realizzazione cosi si abbia espresso: " essendo l'area soggetta a vincolo di inedificabilità emette declaratoria di non luogo a procedere".
Quindi in atto il fabbricato in questione è stato stralciato dalla Soprintendenza e non dal Comune. Quindi non può essere realizzato.
Saluti
Aldo Natoli
Egregio Dottore Giacomantonio, proprio perchè sono un tecnico ed un vecchio amministratore conosco bene le procedure per conseguire l'approvazione dei progetti ed eventuale stralcio. Probabilmente Lei non ha visionato bene la documentazione agli atti dell'Ente o non ha consultato direttamente l'ufficio interessato. Infatti il progetto presentato alla Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina è quello completo che comprende anche il fabbricato da destinare a mercato del pesce. Risulta infatti che l'Istituto messinese per tale realizzazione cosi si abbia espresso: " essendo l'area soggetta a vincolo di inedificabilità emette declaratoria di non luogo a procedere".
Quindi in atto il fabbricato in questione è stato stralciato dalla Soprintendenza e non dal Comune. Quindi non può essere realizzato.
Saluti
Aldo Natoli
Sidoti in attesa di informazioni
Caro Michele e Portavoce del Sindaco,
sono ancora in attesa di alcune
risposte da parte tua.
In particolare riguardo la
pubblicazione dei curriculum vitae dei componenti della Giunta nominata con
atto/determina n. 43/2013 del 12.04.2013.
Sul tema trasparenza nel nostro
Comune di passi in avanti se ne fanno ben pochi. Insomma andiamo a rilento!!!!
Eppure il nostro Ministro alla PA
e semplificazione Giampiero D'Alia addirittura avrebbe preferito una vera
Authority anziché demandare alla Civit l'attività di Controllo sul tema
anticorruzione.
Quindi ti chiedo di sollecitare
l'amministrazione ad essere in linea con i dettami della legge e magari
mantenere la parola data su temi come:
Inoltre, non ti dimenticare la
Relazione Annuale del Sindaco. Personalmente poco mi importa se si tratta di
ordine perentorio o ordinatorio l'importante che non arriviamo alle calende
greche...
Visto che mi trovo ti chiedo
anche altre due informazioni:
a) la pubblicazione per gli
incarichi elettivi dei costi di missione e spese per viaggi (vedi Dlgs 33/2013) ; b)la pubblicazione per gli
incarichi elettivi delle situazioni patrimoniali (vedi Dlgs 33/2013)
Angelo Sidoti
Cartoline da Vico Gorizia-Marina Garibaldi di Canneto
Apericucciolo, il Cagnolino Eolino SPAKKA!!!! - Radiobau
Per visualizzare un articolo con foto dell'iniziativa di Daniela e Silvia Lazzaroni che ha visto protagonisti i cagnolini delle Eolie cliccare su questo link http://radiobau.it/?p=6655
Nel frattempo vi proponiamoqueste foto:
Nel frattempo vi proponiamoqueste foto:
Daniela e Silvia Lazzaroni : Lettera aperta alla dott.ssa Gullotta
Siamo estremamente sorprese nel leggere lo sfogo della dott.ssa Gulotta nei nostri confronti*, avremmo preferito chiudere i rapporti con lei elegantemente.
Purtroppo quanto da lei scritto ci obbliga ad una puntualizzazione che volevamo evitare:
- In data 11 maggio abbiamo presentato le nostre dimissioni dal consiglio direttivo dell'Associazione Eolo a 4 Zampe a seguito di gravi disaccordi : decisione molto dolorosa, ma indispensabile per non annebbiare il lavoro fatto ed il buon nome dell'associazione.
- Desideriamo sottolineare alla dott.ssa Gulotta che i risultati di cui parla sono stati ottenuti con un lavoro sinergico : il Comune di Lipari con disponibilità ed apertura sul problema randagismo ha accettato e portato a termine le nostre richieste, noi ci siamo dedicate all'organizzazione delle campagne ENPA, alla raccolta fondi, ai contatti, alla divulgazione a mezzo stampa dei nostri progetti, alle catture, (con l'aiuto di straordinari volontari), di cani e gatti vaganti su cui effettuare le sterilizzazioni.
- Abbiamo provveduto ad inoltrare con staffette via aerea in Lombardia 40 cuccioli, 4 cani adulti e 11 gatti, con notevoli costi quasi sempre a nostro carico, per non gravare sul bilancio dell'Associazione.
- Riconosciamo alla dott.ssa Gulotta il suo operato medico, in quanto unico chirurgo veterinario al momento presente sulle Isole Eolie.
- Nei giorni scorsi abbiamo organizzato un evento a Milano in onore dei "cuccioli eoliani" da noi trasferiti : le generose donazioni raccolte sono state equamente divise fra ENPA di Monza, ENPA di Voghera, Mondo Gatto di Milano e F.I.B.A., tutte associazioni onlus che li hanno accolti con amore e competenza fino all'affidamento a famiglie fantastiche.
Tutto questo per evidenziare alla dott.ssa Gulotta che il "vero volontariato" è collaborativo e sinergico con enti e persone che si prefiggono lo stesso fine e scopo.
Restiamo quindi basite dinnanzi al rancore che traspare dalle parole dott.ssa Gulotta nei nostri confronti e vogliamo sottolineare che il nostro impegno di "puro volontariato" continuerà sia alle Isole Eolie che a Milano, in Lombardia e ovunque sia necessario ed utile il nostro intervento, per il bene dei nostri amici animali, indipendentemente dalle sue obiezioni.
Dopo questo chiarimento non risponderemo piu' ad alcuna provocazione per dedicare le nostre energie al volontariato e agli animali in difficolta'.
Daniela e Silvia Lazzaroni
Daniela e Silvia Lazzaroni
* Il riferimento è ad una lettera aperta che la dott.ssa Gullotta non ha inviato a questo sito
"Amico mare": i ragazzi della media S. Lucia di Lipari in canoa sino al White Beach
Carissimo,
con una rappresentanza di ragazzi della scuola media "S. Lucia" abbiamo pulito le calette da Calandra fino al White beach. L'abbiamo fatto con l'unico mezzo che permette di raggiungere la spiaggia e ripartire senza problemi d'ancoraggio, la canoa. Tra l'immancabile marea di plastica di ogni forma e colore trovata, anche un grande frigo, una bombola del gas, galleggianti di tutte le misure, un intero negozio di scarpe e tanto vetro. Abbiamo riportato tutto al Caicco, a Unci, 8 grandi sacchi di immondizia. Alla fine, stanchi per aver remato con il vento contrario, eravamo veramente contenti, sapevamo di aver contribuito a proteggere quest'isola da un terribile nemico che purtroppo alimentiamo ogni giorno con i nostri rifiuti, l'inquinamento.
A presto, per un'altra virtuosa occasione
Enzo Donato
con una rappresentanza di ragazzi della scuola media "S. Lucia" abbiamo pulito le calette da Calandra fino al White beach. L'abbiamo fatto con l'unico mezzo che permette di raggiungere la spiaggia e ripartire senza problemi d'ancoraggio, la canoa. Tra l'immancabile marea di plastica di ogni forma e colore trovata, anche un grande frigo, una bombola del gas, galleggianti di tutte le misure, un intero negozio di scarpe e tanto vetro. Abbiamo riportato tutto al Caicco, a Unci, 8 grandi sacchi di immondizia. Alla fine, stanchi per aver remato con il vento contrario, eravamo veramente contenti, sapevamo di aver contribuito a proteggere quest'isola da un terribile nemico che purtroppo alimentiamo ogni giorno con i nostri rifiuti, l'inquinamento.
A presto, per un'altra virtuosa occasione
Enzo Donato
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