1. SINTESI STATO DI ATTIVITA'
Alla luce dei dati di monitoraggio si evidenzia:
1) OSSERVAZIONI VULCANOLOGICHE: Normale attività esplosiva di tipo stromboliano
accompagnata da attività di degassamento.
2) SISMOLOGIA: I parametri sismologici non mostrano variazioni significative.
3) DEFORMAZIONI: Nessuna Variazione significativa da comunicare
4) GEOCHIMICA: Il flusso di SO2 si pone su un livello medio
2. SCENARI ATTESI
Attività persistente di tipo stromboliano di intensità ordinaria e discontinua attività di spattering. Non
è possibile escludere il verificarsi di esplosioni di intensità maggiore dell'ordinario e\o emissioni
laviche. Nel caso in cui si verificassero fenomeni piovosi di forte intensità non è possibile
escludere la formazione di lahars in seguito alla mobilizzazione dei depositi piroclastici dei
parossismi del 3 luglio e del 28 agosto 2019
N.B. Eventuali variazioni dei parametri monitorati possono comportare una diversa
evoluzione degli scenari d’evento sopra descritti. Si sottolinea che le intrinseche e
peculiari caratteristiche di alcune fenomenologie, proprie di un vulcano in frequente stato
di attività e spesso con persistente stato di disequilibrio come lo Stromboli, possono
verificarsi senza preannuncio o evolvere in maniera imprevista e rapida, implicando
quindi un livello di pericolosità mai nullo.
3. OSSERVAZIONI VULCANOLOGICHE
Dalle osservazioni delle telecamere di sorveglianza poste a quota 400 m s.l.m. ed a Punta
Corvi, si rileva ordinaria attività stromboliana da più bocche attive in ambedue le aree crateriche
N e CS.
Le esplosioni frequentemente superano l’orlo della terrazza craterica e i prodotti
ricadono sulla parte alta della Sciara del Fuoco.
Il numero totale degli eventi esplosivi delle ultime 24h, aggiornato alle 09:00 UTC del 16 settembreè stato di 30-35 eventi/h (frequenza molto alta).
In dettaglio, nell'area N l'attività
esplosiva ha prodotto 14-15 eventi/h (con picchi di 22 eventi/h) di intensità medio-bassa (minore
di 120 m di altezza), durante i quali è stato emesso prevalentemente materiale grossolano
(lapilli e bombe).
Nell'area CS è stata osservata una frequenza esplosiva media di 14-
15 eventi\h. Le esplosioni, di intensità da bassa a medio-alta (occasionalmente i prodotti hanno
raggiunto i 200 m di altezza), hanno prodotto di materiale fine frammisto a grossolano.
4. SISMOLOGIA
L’attività sismica registrata nelle ultime 24 ore ha presentato le seguenti caratteristiche:
Non sono stati registrati segnali sismici associabili ad eventi franosi.
Il Il bollettino viene realizzato con i dati acquisiti da un numero massimo di 7 stazioni.
conteggio degli eventi Very Long Period (VLP) fornisce una media di circa 28 eventi/ora.
L’ampiezza degli eventi VLP si è mantenuta su valori bassi.
L’ampiezza degli explosion-quake ha mostrato valori generalmente bassi con alcuni eventi di
ampiezza medio-bassa
Cerca nel blog
lunedì 16 settembre 2019
Stromboli. Barconi e mini - crociere, nuova ordinanza del sindaco Giorgianni per la gestione dei flussi turistici dal 30 aprile al 31 ottobre di ogni anno
Con ordinanza n. 103 del 16
settembre 2019 il Sindaco Marco Giorgianni ha inteso regolamentare, per quanto
attiene ai propri poteri, la gestione dei flussi turistici sull’Isola di
Stromboli, in ragione dei principi di sicurezza di luoghi e persone, di tutela
della pubblica incolumità e di misure di prevenzione dei rischi, resi ancor più
necessari e inderogabili dopo i due eventi esplosivi del 3 luglio e del 28
agosto.
Il provvedimento è emesso con
efficacia immediata e senza limiti di tempo e avrà validità per l’intero arco
della stagione turistica, cioè da 30 aprile al 31 ottobre di ogni anno.
Le disposizioni contenute
nell’ordinanza disciplinano i mezzi navali per le escursioni giornaliere
(barconi e minicrociere) che hanno capacità di trasporto di un numero di
passeggeri superiore alle 200 unità, ripartendone gli arrivi nell’arco della
giornata e di certo, ridisegnando indirettamente gli itinerari sull’intero
arcipelago, portando maggiore ordine ed equilibrio anche in tutte le altre
isole.
In particolare:
-
Gli armatori che hanno porto base in Calabria
potranno sbarcare i propri passeggeri a Stromboli a partire dalle ore 9:00 e
re-imbarcarli entro e non oltre le ore 14:00, tutti i giorni ad eccezione del
lunedì e del giovedì, in cui potranno effettuare le stesse operazioni dalle ore
14:00 alle ore 19:15.
Viceversa:
-
Gli armatori che hanno porto base in Sicilia
potranno sbarcare i propri passeggeri a Stromboli a partire dalle ore 14:00 e
re-imbarcarli fino alle ore 19:15, tutti i giorni ad eccezione del lunedì e del
giovedì, in cui potranno effettuare le stesse operazioni dalle ore 9:00 e non
oltre le 14:00
Restano esclusi quei natanti
utilizzati eccezionalmente come servizio charter per il trasporto di gruppi di
turisti verso e da Stromboli, i quali dovranno tuttavia darne comunicazione
preventiva al Comune di Lipari.
Come da precedente ordinanza
n.97, tutte le imbarcazioni che sbarcano passeggeri in numero superiore a 40
unità devono disporre di personale idoneo e sufficiente ad accompagnare i
passeggeri trasportati, sia in fase di sbarco che di imbarco, assicurandosi che
non stazionino sulla banchina oltre il tempo necessario alle suddette
operazioni.
Per le modalità di accosto e
gestione delle operazioni di imbarco e sbarco passeggeri, ci si rifà a quanto disposto
dall’ordinanza n. 12/2016 della Capitaneria di Porto di Lipari.
E’ obbligo, per questa
Amministrazione, oggi più di prima, non permettere un tipo di gestione degli
sbarchi autoreferenziale e non regolamentata. Si è cercato, dunque, attraverso
le disposizioni contenute nell’ordinanza, che sono frutto di numerose
interlocuzioni con le parti coinvolte per cogliere, ove possibile, le
principali esigenze di ciascuno, di innalzare i parametri di “sicurezza”
attraverso azioni di disciplina e ordine, che si concretizzano, innanzitutto,
nel non intasare il porto, unica via di fuga - ma neanche il resto dell’Isola -
con numeri importanti insostenibili data la peculiarità del territorio e le
norme in materia di protezione civile.
Questo, però, non poteva neppure tradursi
in un “blocco” rigido e certamente penalizzante sia per le compagnie di
navigazione che per l’economia dell’Isola, mentre è apparso più appropriato il
sistema delle fasce orarie, con una giusta rotazione di giorni, che possa
portare il medesimo numero di escursionisti ma suddivisi durante tutto l’arco
della giornata e non più concentrati in pochissime ore di
girone dantesco; ciò anche per una migliore e più serena esperienza per i
turisti stessi.
Sceso il sipario sulla XIII edizione del SalinaDocFest.
"La scomparsa di mia madre" di Beniamino Barrese si è aggiudicato il premio Tasca d'Oro per il miglior documentario nel corso della XIII edizione del SalinaDocFest - il Festival del Documentario Narrativo che si è concluso nell'isola delle Eolie. Il riconoscimento è stato assegnato dalla giuria, composta dai registi Claudio Giovannesi e Nicolas Philibert e dal fotografo Francesco Zizola.
Protagonista del documentario Benedetta Barzini, madre del regista. La prima grande top model italiana negli anni '60, musa di Andy Warhol, Salvador Dalì, Irving Penn e Richard Avedon.
Femminista militante, a 75 anni, stanca dei ruoli, desidera lasciare tutto per raggiungere un luogo lontano dove scomparire.
Turbato da questo progetto suo figlio Beniamino comincia a filmarla, determinato a tramandarne la memoria.
La scomparsa di mia madre si aggiudica anche la menzione speciale WIF - Women in Film, attribuita dalla giuria composta da Kissy Dugan, Presidente di WIF, dall'attrice Valentina Carnelutti e dalla regista Antonietta De Lillo. La menzione è volta a premiare il documentario che più contribuisca a una riflessione sulla condizione femminile nel cinema.
Il Premio Signum del pubblico va invece a Freedom Fields della regista anglo-libica Naziha Arebi. Il documentario, che è stato presentato in anteprima siciliana, segue tre donne e la loro squadra di calcio nella Libia post-rivoluzionaria nell'arco di cinque anni mentre nel paese incombe la guerra civile e le speranze utopiche della primavera araba iniziano a svanire. Un film intimo sulla speranza, la lotta e il sacrificio in una terra dove i sogni sembrano un lusso. Una lettera d'amore alla sorellanza e un inno al potere della squadra.
Protagonista del documentario Benedetta Barzini, madre del regista. La prima grande top model italiana negli anni '60, musa di Andy Warhol, Salvador Dalì, Irving Penn e Richard Avedon.
Femminista militante, a 75 anni, stanca dei ruoli, desidera lasciare tutto per raggiungere un luogo lontano dove scomparire.
Turbato da questo progetto suo figlio Beniamino comincia a filmarla, determinato a tramandarne la memoria.
La scomparsa di mia madre si aggiudica anche la menzione speciale WIF - Women in Film, attribuita dalla giuria composta da Kissy Dugan, Presidente di WIF, dall'attrice Valentina Carnelutti e dalla regista Antonietta De Lillo. La menzione è volta a premiare il documentario che più contribuisca a una riflessione sulla condizione femminile nel cinema.
Il Premio Signum del pubblico va invece a Freedom Fields della regista anglo-libica Naziha Arebi. Il documentario, che è stato presentato in anteprima siciliana, segue tre donne e la loro squadra di calcio nella Libia post-rivoluzionaria nell'arco di cinque anni mentre nel paese incombe la guerra civile e le speranze utopiche della primavera araba iniziano a svanire. Un film intimo sulla speranza, la lotta e il sacrificio in una terra dove i sogni sembrano un lusso. Una lettera d'amore alla sorellanza e un inno al potere della squadra.
Scossa di terremoto alle Eolie.
Ieri sera alle ore 22:43 è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 2.9 nel mare eoliano, tra Stromboli e Panarea. L'ipocentro è stato locallizzato ad una profondità di 266 km.
REGIONE: FINANZIATI IL RESTAURO E L’APERTURA AL PUBBLICO DI DIMORE STORICHE
In arrivo i primi contributi della Regione a favore delle dimore storiche siciliane. E’ pronta, infatti, la graduatoria dei finanziamenti di oltre un milione e mezzo di euro - stilata da una commissione composta da funzionari del dipartimento dei Beni culturali - per interventi conservativi e di restauro. A usufruire delle risorse, al momento, nove edifici. A Palermo: Casa Florio “I quattro pizzi” dell’Arenella (lavori di restauro e messa in sicurezza); Palazzo Alliata di Pietratagliata (manutenzione straordinaria e installazione di un ascensore per disabili; Villa Spina (completamento del restauro); Villa Lampedusa (messa in sicurezza delle strutture); Palazzo Filangeri (restauro dei prospetti e delle coperture).
E ancora: Villa de Cordova di Sant’Isidoro a Bagheria, nel Palermitano (restauro e messa in valore della villa); Palazzo San Demetrio a Catania (consolidamento e ripristino del prospetto e adeguamento dei locali per la pubblica fruizione); Casa D’Alì a Trapani (restauro e miglioramento della fruizione della Casa Museo); Castello Baronale di Roccavaldina, in provincia di Messina (completamento delle opere di restauro e consolidamento).
«Con questa iniziativa - dichiara il presidente Nello Musumeci - la Regione intende fare concorrere anche i beni privati al patrimonio culturale siciliano. Si tratta di un primo significativo investimento triennale che intendiamo rinnovare nei prossimi anni. Il risultato sarà quello di inserire nel circuito della valorizzazione e della fruizione pubblica, attraverso una forma di partenariato tra Pubblica amministrazione e privati, edifici di pregio che raccontano la trama della nostra storia».
I finanziamenti discendono dalla legge regionale 8 del 2018, grazie alla quale gli assessorati dei Beni culturali e dell’Economia hanno stanziato - per il triennio 2018/2020 - due milioni e trecentomila euro. Risorse che serviranno per co-finanziare le spese sostenute dai proprietari, possessori o detentori a qualunque titolo di edifici dichiarati di importante interesse culturale ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio. La condizione fondamentale è che siano aperti periodicamente al pubblico e fruibili da cittadini e visitatori. La Regione interviene nella misura massima del 50 per cento della somma richiesta, fino a un massimo di duecentomila euro.
Sono previste opere di restauro, consolidamento, manutenzione ordinaria e straordinaria nonché lavori di somma urgenza per l’eliminazione di situazioni di rischio connesse al bene culturale. E’ possibile eseguire anche lavori per la realizzazione di strutture o impianti volti alla valorizzazione del bene o al suo utilizzo innovativo. L’abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico sono ulteriori requisiti per l’accesso al finanziamento. I proprietari degli immobili hanno sottoscritto con l’amministrazione regionale un atto di convenzione della durata di dieci anni, con il quale si impegnano a rendere fruibili al pubblico le loro dimore storiche, e a renderle disponibili, almeno una volta al mese, anche per attività didattiche e scientifiche.
Particolare attenzione è stata riservata al controllo dei finanziamenti. Sarà facoltà dell’amministrazione effettuare, in ogni momento, controlli sull’utilizzo delle risorse finanziarie erogate, sui rendiconti e sull’avanzamento dei lavori che, in ogni caso, dovranno essere ultimati entro diciotto mesi dalla concessione del contributo. Le domande possono essere presentate entro il 31 marzo di ogni anno.
E ancora: Villa de Cordova di Sant’Isidoro a Bagheria, nel Palermitano (restauro e messa in valore della villa); Palazzo San Demetrio a Catania (consolidamento e ripristino del prospetto e adeguamento dei locali per la pubblica fruizione); Casa D’Alì a Trapani (restauro e miglioramento della fruizione della Casa Museo); Castello Baronale di Roccavaldina, in provincia di Messina (completamento delle opere di restauro e consolidamento).
«Con questa iniziativa - dichiara il presidente Nello Musumeci - la Regione intende fare concorrere anche i beni privati al patrimonio culturale siciliano. Si tratta di un primo significativo investimento triennale che intendiamo rinnovare nei prossimi anni. Il risultato sarà quello di inserire nel circuito della valorizzazione e della fruizione pubblica, attraverso una forma di partenariato tra Pubblica amministrazione e privati, edifici di pregio che raccontano la trama della nostra storia».
I finanziamenti discendono dalla legge regionale 8 del 2018, grazie alla quale gli assessorati dei Beni culturali e dell’Economia hanno stanziato - per il triennio 2018/2020 - due milioni e trecentomila euro. Risorse che serviranno per co-finanziare le spese sostenute dai proprietari, possessori o detentori a qualunque titolo di edifici dichiarati di importante interesse culturale ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio. La condizione fondamentale è che siano aperti periodicamente al pubblico e fruibili da cittadini e visitatori. La Regione interviene nella misura massima del 50 per cento della somma richiesta, fino a un massimo di duecentomila euro.
Sono previste opere di restauro, consolidamento, manutenzione ordinaria e straordinaria nonché lavori di somma urgenza per l’eliminazione di situazioni di rischio connesse al bene culturale. E’ possibile eseguire anche lavori per la realizzazione di strutture o impianti volti alla valorizzazione del bene o al suo utilizzo innovativo. L’abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico sono ulteriori requisiti per l’accesso al finanziamento. I proprietari degli immobili hanno sottoscritto con l’amministrazione regionale un atto di convenzione della durata di dieci anni, con il quale si impegnano a rendere fruibili al pubblico le loro dimore storiche, e a renderle disponibili, almeno una volta al mese, anche per attività didattiche e scientifiche.
Particolare attenzione è stata riservata al controllo dei finanziamenti. Sarà facoltà dell’amministrazione effettuare, in ogni momento, controlli sull’utilizzo delle risorse finanziarie erogate, sui rendiconti e sull’avanzamento dei lavori che, in ogni caso, dovranno essere ultimati entro diciotto mesi dalla concessione del contributo. Le domande possono essere presentate entro il 31 marzo di ogni anno.
Oggi è il 16 settembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.
Veduta su Lipari dal Therasia di Vulcano.
Detto/proverbio del giorno: Vale più la pratica che la grammatica.
domenica 15 settembre 2019
Acquacalda. Dal C.A.S.T.A. s.o.s. torrente. Sollecitati provvedimenti necessari
Al Dirigente del 3° settore
Mirko Ficarra
Comune Lipari
P.c. Sig. Sindaco
Comune Lipari
P.c. Ufficio Protezione Civile
Comune Lipari
Poco più di 40 centimetri per tappare definitivamente il torrente (o meglio il percorso del torrente) sito tra il Residence Acquacalda e l’abitato sul lungomare.
Meno di 50 centimetri e i detriti, provenienti dai rilievi sovrastanti e violentemente trascinati dall’impeto delle piogge di qualche notte fa’, bloccheranno il deflusso delle acque pluviali verso il mare.
Catastrofismo? Allarmismo? No, paura vera che le incontenibili, imprevedibili ed ormai frequentissime bombe d’acqua possano causare danni irreparabili agli abitanti e all’abitato.
Ciò in conseguenza della assoluta mancanza di controllo ed interventi di ordinaria manutenzione del territorio da parte delle competenti strutture pubbliche. Se tale controllo ci fosse stato (come sarebbe più giusto che ci fosse) si sarebbe potuto intervenire per tempo ripulendo gli alvei dei torrenti dove è stata data impunemente la possibilità di far crescere una folta e rigogliosa vegetazione.
Invitiamo quindi gli uffici competenti ad attuare sollecitamente tutti i provvedimenti necessari perché non si verifichino fatti incresciosi con conseguenti, inevitabili responsabilità.
Distinti saluti
Enzo Mottola (Presidente Comitato C.A.S.T.A.)
Mirko Ficarra
Comune Lipari
P.c. Sig. Sindaco
Comune Lipari
P.c. Ufficio Protezione Civile
Comune Lipari
Poco più di 40 centimetri per tappare definitivamente il torrente (o meglio il percorso del torrente) sito tra il Residence Acquacalda e l’abitato sul lungomare.
Meno di 50 centimetri e i detriti, provenienti dai rilievi sovrastanti e violentemente trascinati dall’impeto delle piogge di qualche notte fa’, bloccheranno il deflusso delle acque pluviali verso il mare.
Catastrofismo? Allarmismo? No, paura vera che le incontenibili, imprevedibili ed ormai frequentissime bombe d’acqua possano causare danni irreparabili agli abitanti e all’abitato.
Ciò in conseguenza della assoluta mancanza di controllo ed interventi di ordinaria manutenzione del territorio da parte delle competenti strutture pubbliche. Se tale controllo ci fosse stato (come sarebbe più giusto che ci fosse) si sarebbe potuto intervenire per tempo ripulendo gli alvei dei torrenti dove è stata data impunemente la possibilità di far crescere una folta e rigogliosa vegetazione.
Invitiamo quindi gli uffici competenti ad attuare sollecitamente tutti i provvedimenti necessari perché non si verifichino fatti incresciosi con conseguenti, inevitabili responsabilità.
Distinti saluti
Enzo Mottola (Presidente Comitato C.A.S.T.A.)
NB: La foto è di Chiara Bertè
Ludica Lipari, riparte la "Scuola calcio". Gli orari provvisori e i definitivi.
Gent.li Genitori,
da questo mese di settembre è già possibile procedere al rinnovo iscrizione alla scuola calcio. Nella locandina sono indicati gli orari del periodo invernale a partire dal 4 ottobre.
A partire da lunedi 16 settembre e fino al 30 settembre, causa caldo, vigerà il seguente orario provvisorio:
Lunedi e Venerdi (Ore 17-18.15) : Cat. Piccoli Amici, Primi Calci e Pulcini
Lunedi e Venerdi (Ore 18.15-19.30) : Cat. Esordienti, Cat Under15, Cat. Under 17
da questo mese di settembre è già possibile procedere al rinnovo iscrizione alla scuola calcio. Nella locandina sono indicati gli orari del periodo invernale a partire dal 4 ottobre.
A partire da lunedi 16 settembre e fino al 30 settembre, causa caldo, vigerà il seguente orario provvisorio:
Lunedi e Venerdi (Ore 17-18.15) : Cat. Piccoli Amici, Primi Calci e Pulcini
Lunedi e Venerdi (Ore 18.15-19.30) : Cat. Esordienti, Cat Under15, Cat. Under 17
Mercoledì 18, alle ore 16:00, è presvisto uno stage formativo per i giovani calciatori, con due istruttori della Sicania Academy (nostra partner), formati dal settore giovanili della Juventus.
L'incontro avrà cadenza mensile per tutta la durata della scuola calcio e verranno svolte lezioni specifiche di tecnica individuale
L'incontro avrà cadenza mensile per tutta la durata della scuola calcio e verranno svolte lezioni specifiche di tecnica individuale
Istituto Comprensivo "Isole Eolie". Lezioni al via il 16 settembre. Orario scolastico
INIZIO LEZIONI A.S. 2019/2020
Si comunica che come deliberato dagli OOCC – le lezioni inizieranno giorno 16 settembre 2019
per tutte le sedi dell’Istituto Comprensivo (Scuola dell’Infanzia-Primaria e Secondaria di I° grado)
con il seguente orario:
• Mese di settembre: orario provvisorio Scuola Infanzia e Primaria 4 ore lunedì-venerdì, Scuola secondaria di I° grado 4/5 ore lunedì-venerdì
• Dal mese di ottobre: orario definitivo, Scuola dell’Infanzia: 25 ore settimanali, Scuola Primaria: classi 1^2^: 24 ore settimanali, classi 3^4^5^: 27 ore settimanali, Scuola sec. I° grado: Malfa-Stromboli 30 ore settimanali.
Per motivi organizzativi non dipendenti da questo Istituto l’inizio per i CPE di Alicudi-Filicudi-Panarea slitterà di qualche giorno.
Si comunica che come deliberato dagli OOCC – le lezioni inizieranno giorno 16 settembre 2019
per tutte le sedi dell’Istituto Comprensivo (Scuola dell’Infanzia-Primaria e Secondaria di I° grado)
con il seguente orario:
• Mese di settembre: orario provvisorio Scuola Infanzia e Primaria 4 ore lunedì-venerdì, Scuola secondaria di I° grado 4/5 ore lunedì-venerdì
• Dal mese di ottobre: orario definitivo, Scuola dell’Infanzia: 25 ore settimanali, Scuola Primaria: classi 1^2^: 24 ore settimanali, classi 3^4^5^: 27 ore settimanali, Scuola sec. I° grado: Malfa-Stromboli 30 ore settimanali.
Per motivi organizzativi non dipendenti da questo Istituto l’inizio per i CPE di Alicudi-Filicudi-Panarea slitterà di qualche giorno.
All'Eolian Bunker di Lipari il Rating di Legalità. Competenza, professionalità e correttezza pagano sempre. Congratulazioni!
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha attribuito alla Eolian Bunker S.r.l. il Rating di Legalità. Si tratta di un importante riconoscimento per quelle imprese che si conformano alla legalità e ai più alti standard etico/sociali. Una sorta di “bollino blu” per le imprese virtuose sul piano economico e della legge. Il riconoscimento sottolinea infatti la buona condotta e l’integrità con cui viene gestita l’azienda.
Entrato in vigore a gennaio 2013, il Rating di Legalità ha l’obiettivo di elevare la sicurezza e la concorrenzialità nelle attività economiche.
Per ottenere il certificato è necessario disporre di requisiti specifici che riguardano sia la condizione dell’azienda che di chi ricopre cariche di rilievo al suo interno.
E’ possibile controllare l’attribuzione del Rating di Legalità nell’elenco pubblicato sul sito dell’AGCM.
Entrato in vigore a gennaio 2013, il Rating di Legalità ha l’obiettivo di elevare la sicurezza e la concorrenzialità nelle attività economiche.
E’ possibile controllare l’attribuzione del Rating di Legalità nell’elenco pubblicato sul sito dell’AGCM.
Buon Compleanno!
Auguri a Pietro Livoti, Rosaria Taranto, Michele Bonomo, Caterina Monte, Dolores Petrola, Antonio Brundu, Leonardo Ziino, Sarah Russo.
Oggi è il 15 Settembre. Buongiorno e buona domenica con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno..
Panarea (Foto: Assuntina Sulfaro)
Detto/proverbio del giorno: Non si fanno frittate senza rompere le uova
sabato 14 settembre 2019
Stromboli. Volo droni individua almeno 15 bocche attive nell'area craterica. Il punto sull'attività del vulcano
Rilievi aerei, effettuati dall’INGV, con l’ausilio di droni, nell’area sommitale dello Stromboli, hanno permesso di verificare, dopo le due esplosioni parossistiche, l’attuale conformazione dell’area craterica. Secondo i dati diffusi, attraverso le immagini effettuati dai droni, si riconoscono almeno sette bocche attive all’interno dell’area nord, otto quelle individuate nella centro – sud.
Intanto il vulcano, dove ricordiamo rimane l’allerta gialla *, mostra una attività ordinaria, persistente, di tipo stromboliano, da entrambe le aree crateriche, con una discontinua attività di spattering da entrambe le aree crateriche.
L’area più attiva è quella nord, dove si registrano una media di 30 eventi esplosivi all’ora, caratterizzati da emissione di materiale grossolano (lapilli e bombe).
La bocca, che produce la maggior parte delle esplosioni è quella attiva nella parte meridionale dell’area nord.
Nell'area centro sud, che ha una frequenza esplosiva media di 13 eventi all’ora, le esplosioni producono materiale fine, frammisto a grossolano che raggiunto altezze medio-alte (talvolta i prodotti hanno raggiunto i 200 metri di altezza). Una attività, quindi, che tende a stabilizzarsi.
L’unico parametro che si mantiene ancora molto alto è quello relativo agli eventi VPL.
La foto a corredo dell'articolo è stato scattata oggi alle 18 e 46
* l'ALLERTA E' ARANCIONE, CI SCUSIAMO PER L'ERRORE.
* l'ALLERTA E' ARANCIONE, CI SCUSIAMO PER L'ERRORE.
Festa dell'Esaltazione della Santa Croce: Pellegrinaggio alla chiesetta di Monterosa.
Oggi, 14 Settembre, festa dell'Esaltazione della Santa Croce, s è svolto, come da tradizione, il pellegrinaggio alla chiesetta di Monterosa, culminato con la celebrazione eucaristica, presieduta da Don Alessandro De Gregorio.
La manifestazione religiosa rientra nel programma dei festeggiamenti in onore della Beata Vergine Maria Addolorata, organizzati dalla Parrocchia di San Cristoforo (Canneto).
REGIONE: MUSUMECI RICEVE NEO MINISTRO PROVENZANO
Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha ricevuto ieri pomeriggio, nel salone degli Specchi di Palazzo d’Orleans, il neo ministro per il Sud Giuseppe Provenzano. L’incontro - al quale hanno partecipato anche gli assessori all’Economia Gaetano Armao, alla Funzione pubblica Bernadette Grasso, alla Salute Ruggero Razza, al Territorio Toto Cordaro e il segretario generale della presidenza della Regione Maria Mattarella – è durato circa un’ora ed è coinciso con la prima “uscita” pubblica di Provenzano da componente del nuovo esecutivo nazionale. Al termine, nella Sala delle Colonne, il governatore e il ministro hanno incontrato i giornalisti.
«Confidiamo - ha evidenziato Musumeci - in un rapporto di leale, serena e proficua collaborazione col governo Conte e col ministro Provenzano, anche in relazione all’importante delega affidatagli che è quella del Mezzogiorno. Con il ministro avremo modo, già nei prossimi giorni, di fissare un calendario d’incontri e di lavori. Le esigenze prioritarie sono un grande Piano straordinario per il Mezzogiorno, uno snellimento delle procedure per la certificazione dei Fondi europei, tenuto conto dei lacci e laccioli delle normative europee e della nota carenza di funzionari nei dipartimenti regionali. Le Zes saranno poi un’altra occasione per rinvigorire il tessuto imprenditoriale in Sicilia. Abbiamo poi affrontato – ha aggiunto il presidente - il tema della fiscalità di vantaggio e dell’eterna realizzazione dell’autostrada Catania-Ragusa, che rimane ancora in bilico tra una soluzione tutta pubblica e una con l’intervento dei privati. Inutile dire che sulle infrastrutture stiamo facendo il possibile, ma siamo convinti che al Mezzogiorno d’Italia, per recuperare il divario Nord-Sud, serva una riforma anticiclica, con brevi e medie scadenze. Per fare questo occorre una norma nazionale che ci consenta di derogare e accelerare la spesa consentendo di aprire quanti più cantieri e dando ossigeno alle attività imprenditoriali».
Provenzano ha voluto sottolineare che per la prima uscita ufficiale da ministro ha scelto la sua Sicilia. «Ci tenevo particolarmente a essere nella mia regione - ha detto - in questa città che amo, e concludere questa giornata con un doveroso saluto al presidente della Regione, massima istituzione presente in Sicilia. Per dirgli che questo governo, dopo tanti governi in cui persino la parola ‘Mezzogiorno’ si faceva fatica a pronunciare, dopo una lunga stagione d’oblio del Sud e della Sicilia, assume un impegno per il meridione tra le sue priorità. Anche nell’ambito del rapporto di confronto e leale con l’Europa. Di protagonismo dell’Italia e del Sud. La regione deve spezzare il suo isolamento proprio per ricordare i suoi legami col mondo e il Mediterraneo. E’ a questo che dobbiamo guardare come orizzonte strategico».
«Confidiamo - ha evidenziato Musumeci - in un rapporto di leale, serena e proficua collaborazione col governo Conte e col ministro Provenzano, anche in relazione all’importante delega affidatagli che è quella del Mezzogiorno. Con il ministro avremo modo, già nei prossimi giorni, di fissare un calendario d’incontri e di lavori. Le esigenze prioritarie sono un grande Piano straordinario per il Mezzogiorno, uno snellimento delle procedure per la certificazione dei Fondi europei, tenuto conto dei lacci e laccioli delle normative europee e della nota carenza di funzionari nei dipartimenti regionali. Le Zes saranno poi un’altra occasione per rinvigorire il tessuto imprenditoriale in Sicilia. Abbiamo poi affrontato – ha aggiunto il presidente - il tema della fiscalità di vantaggio e dell’eterna realizzazione dell’autostrada Catania-Ragusa, che rimane ancora in bilico tra una soluzione tutta pubblica e una con l’intervento dei privati. Inutile dire che sulle infrastrutture stiamo facendo il possibile, ma siamo convinti che al Mezzogiorno d’Italia, per recuperare il divario Nord-Sud, serva una riforma anticiclica, con brevi e medie scadenze. Per fare questo occorre una norma nazionale che ci consenta di derogare e accelerare la spesa consentendo di aprire quanti più cantieri e dando ossigeno alle attività imprenditoriali».
Provenzano ha voluto sottolineare che per la prima uscita ufficiale da ministro ha scelto la sua Sicilia. «Ci tenevo particolarmente a essere nella mia regione - ha detto - in questa città che amo, e concludere questa giornata con un doveroso saluto al presidente della Regione, massima istituzione presente in Sicilia. Per dirgli che questo governo, dopo tanti governi in cui persino la parola ‘Mezzogiorno’ si faceva fatica a pronunciare, dopo una lunga stagione d’oblio del Sud e della Sicilia, assume un impegno per il meridione tra le sue priorità. Anche nell’ambito del rapporto di confronto e leale con l’Europa. Di protagonismo dell’Italia e del Sud. La regione deve spezzare il suo isolamento proprio per ricordare i suoi legami col mondo e il Mediterraneo. E’ a questo che dobbiamo guardare come orizzonte strategico».
Sarà Matera ad ospitare "Mirabilia". Adesioni entro il 15 ottobre.
Messina, 11 settembre 2019. E’ Matera la città che ospiterà l’VIII edizione del progetto di rete “Mirabilia – European Network of Unesco Sites”, promosso congiuntamente dalle Camere di Commercio di Messina, Matera (ente capofila), Bari, Basilicata, Benevento, Caserta, Crotone, Genova, Molise, Pavia, Perugia, Riviere di Liguria, Sassari, Sud Est Sicilia, Pordenone-Udine, Venezia Giulia e Verona.
La Borsa Internazionale del turismo culturale, in programma il 18 e il 19 novembre, è un evento B2B nel settore turistico riservato agli imprenditori del settore (tour operator, agenzie di viaggio, albergatori, agenzie di incoming, ecc.) operanti nei territori che possono vantare la candidatura o la titolarità di un sito materiale riconosciuto come bene patrimonio dell’umanità dall’Unesco e a 50 buyers (operatori incoming, decision manager, buyers luxury travel, ecc.) provenienti dai Paesi dell’Unione europea, dagli Usa, dal Giappone e dalla Cina.
«La Camera di commercio di Messina ha creduto fortemente in questo progetto, avviato con la realizzazione della Borsa Internazionale a Lerici nel 2012 – afferma il presidente dell’Ente camerale, Ivo Blandina – per questo ha dato sin da subito la propria adesione, confermandola di anno in anno, convinta di quanto sia importante promuovere l’offerta turistica integrata dei siti Unesco, rendendo visibile e fruibile il collegamento tra territori turisticamente, culturalmente e artisticamente interessanti e accomunati dal prestigioso riconoscimento».
All’interno di “Mirabilia”, anche quest’anno si terrà l’evento “food&drink”, in collaborazione con ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, giunta alla IV edizione. Un evento B2B nel settore food & drink riservato agli imprenditori dei territori “Mirabilia” e a circa 35 buyer provenienti da area europea e da Giappone, Brasile, Canada, California. «Il percorso progettuale coniuga l’offerta turistica dei siti Unesco con l’offerta del patrimonio enogastronomico tipico della Dieta mediterranea – dichiara il segretario generale della Camera di commercio, Alfio Pagliaro – proponendolo a un pubblico internazionale sempre più attento ed esigente a un turismo culturale di grande qualità».
Per partecipare all’evento B2B nel settore turistico, riservato agli imprenditori del settore, è necessario inviare la scheda di adesione entro e non oltre il 15 ottobre.
Per partecipare all’evento B2B nel settore “food & drink”, è necessario inviare la scheda di adesione entro e non oltre il 20 settembre.
Per consultare le informative e le schede di adesione agli eventi, consultare il sito www.me.camcom.it
La Borsa Internazionale del turismo culturale, in programma il 18 e il 19 novembre, è un evento B2B nel settore turistico riservato agli imprenditori del settore (tour operator, agenzie di viaggio, albergatori, agenzie di incoming, ecc.) operanti nei territori che possono vantare la candidatura o la titolarità di un sito materiale riconosciuto come bene patrimonio dell’umanità dall’Unesco e a 50 buyers (operatori incoming, decision manager, buyers luxury travel, ecc.) provenienti dai Paesi dell’Unione europea, dagli Usa, dal Giappone e dalla Cina.
«La Camera di commercio di Messina ha creduto fortemente in questo progetto, avviato con la realizzazione della Borsa Internazionale a Lerici nel 2012 – afferma il presidente dell’Ente camerale, Ivo Blandina – per questo ha dato sin da subito la propria adesione, confermandola di anno in anno, convinta di quanto sia importante promuovere l’offerta turistica integrata dei siti Unesco, rendendo visibile e fruibile il collegamento tra territori turisticamente, culturalmente e artisticamente interessanti e accomunati dal prestigioso riconoscimento».
All’interno di “Mirabilia”, anche quest’anno si terrà l’evento “food&drink”, in collaborazione con ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, giunta alla IV edizione. Un evento B2B nel settore food & drink riservato agli imprenditori dei territori “Mirabilia” e a circa 35 buyer provenienti da area europea e da Giappone, Brasile, Canada, California. «Il percorso progettuale coniuga l’offerta turistica dei siti Unesco con l’offerta del patrimonio enogastronomico tipico della Dieta mediterranea – dichiara il segretario generale della Camera di commercio, Alfio Pagliaro – proponendolo a un pubblico internazionale sempre più attento ed esigente a un turismo culturale di grande qualità».
Per partecipare all’evento B2B nel settore turistico, riservato agli imprenditori del settore, è necessario inviare la scheda di adesione entro e non oltre il 15 ottobre.
Per partecipare all’evento B2B nel settore “food & drink”, è necessario inviare la scheda di adesione entro e non oltre il 20 settembre.
Per consultare le informative e le schede di adesione agli eventi, consultare il sito www.me.camcom.it
Calcio a 5 - Serie C2: Sarà derby tra Ludica Lipari e Meligunis Lipari
Ludica Lipari e Meligunis Lipari sono state inserite nello stesso girone (C) del prossimo campionato di C2 di calcio a 5. Sarà, quindi, derby tra le due formazioni liparesi.
Nello stesso girone altre dieci formazioni: Atletico Barcellona; Città di Barcellona; Domenico Savio; Libertas Zaccagnini; Melas; Nebrosport; Or.sa. Promosport; Unione Comprensoriale; Valdinisi calcio; Vivi Don Bosco.
Nello stesso girone altre dieci formazioni: Atletico Barcellona; Città di Barcellona; Domenico Savio; Libertas Zaccagnini; Melas; Nebrosport; Or.sa. Promosport; Unione Comprensoriale; Valdinisi calcio; Vivi Don Bosco.
Iscriviti a:
Post (Atom)