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sabato 2 novembre 2024

E' deceduta Ivana Barbuto ved. Maiorana

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Buon compleanno a...

...Pamela Catillo, Andrea Grano, Giovanna Di Franco, Salvatore Galletta, Francy Giunta, Santina Currò, Antonio Parisi, Luana Biviano  

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Presenza nell'assenza

Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate: Il programma delle commemorazioni nel Comune di Lipari

Oggi, 2 novembre: Commemorazione dei defunti

La ricorrenza di questo giorno fu stabilita per suffragare le anime dei giusti che si trovano ancora nel Purgatorio. 

Antichissimo è l'uso della Chiesa di pregare per i defunti, perché vengano liberati dalle loro pene. 

Tertulliano lo dice di origine apostolica e scrive: « Noi facciamo ogni anno l'anniversario dei morti, secondo le tradizioni dei nostri antenati ». Gregorio Nazianzeno, in occasione della morte del fratello San Cesario, promette di inviargli ogni anno i suoi suffragi. S. Agostino dice: « Chi può dubitare che le preghiere, i sacrifici e le elemosine che si fanno per i defunti non siano loro di sollievo? ».

Quantunque la S. Chiesa abbia sempre inculcato di commemorare i fedeli defunti, di pregare per loro e di offrire Messe in loro suffragio, tuttavia per lungo tempo non si aiutarono che le anime in particolare, senza che ci fosse un giorno dedicato alla memoria di tutti i defunti. 

Nel decimo secolo, S. Odilone abate di Cluny ordinò a tutti i conventi da lui dipendenti di cantare la sera del I novembre l'Ufficio dei Defunti, e che il giorno seguente i sacerdoti celebrassero la S. Messa per tutte quelle anime che si trovassero ancora nel Purgatorio. 

Quest'usanza a poco a poco divenne universale e la Chiesa la confermò e la inserì nella sua liturgia il 2 novembre, giorno scelto da S. Odilone. È questo un dovere di carità dovuto a tutte le anime, ma specialmente a quelle che non hanno chi si ricordi di loro. 

Dopo che la Chiesa istituì questo giorno, la pietà verso le anime purganti andò sempre più intensificandosi nel corso dei secoli e si elevarono chiese ed altari, si lasciarono legati di Messe, si istituirono opere sante, per suffragare le anime dei trapassati. 

Durante la grande guerra, quando tutto il mondo piangeva i suoi morti, il Sommo Pontefice Benedetto XV estese a tutta la cristianità un privilegio che già esisteva nella Spagna, ossia permise che il giorno 2 novembre ogni sacerdote celebrasse tre Messe in suffragio dei defunti: la prima deve essere applicata secondo le intenzioni dell'offerente, la seconda per tutti i fedeli defunti e la terza secondo le intenzioni del Sommo Pontefice. 

Nulla è più conforme allo spirito di carità cristiana quanto la carità verso le anime purganti. Sono anime di genitori, fratelli, di superiori, di benefattori, di amici e conoscenti, che chiedono misericordia e sollievo nei più atroci dolori. Miseremini mei, miseremini mei, saltem vos amici mei: « abbiate pietà, abbiate pietà di me, almeno voi, o miei amici ». Queste povere anime non possono nulla per se stesse; noi invece possiamo sollevarle ed anche liberarle con poca fatica. 

Pensiamo che forse un giorno ci troveremo anche noi tra quelle fiamme, ed avremo piacere che gli altri si ricordino di noi. Facciamo dunque agli altri quello che vorremmo si faccia a noi. 

Quelle anime inoltre ricambieranno dal cielo mille e mille volte il nostro atto di carità e non permetteranno che piombiamo nelle pene eterne dell'Inferno.

PRATICA. — Suffraghiamo con le nostre preghiere il maggior numero di anime che ci sarà possibile. 

PREGHIERA. O Dio, Creatore e Redentore di tutti i fedeli, concedi alle anime dei tuoi servi e delle tue serve la remissione di tutti i loro peccati affinchè ottengano, con le nostre pie suppliche, il perdono che hanno sempre desiderato. 

L'archeologia di Stromboli su Rai 1. Dalla Gazzetta del sud

Buongiorno...così!

venerdì 1 novembre 2024

 PIANTINE DI CRISANTEMI IN SUPER OFFERTA ALLA "CASA DELL'ORTO" di Zaia Luana Gaetana, via Marina Garibaldi (Canneto). Telefoni 3331061296 - 3317637715 - 




Lipari, via libera al rendiconto in una seduta ad alta tensione. Dalla Gazzetta del sud del 1° novembre 2024

Alluvione a Ginostra e Stromboli: Il sindaco ha incontrato il commissario Alongi

Comunicato - Il sindaco Riccardo Gullo ha incontrato a Palermo, presso il Dipartimento Tecnico delle Infrastrutture, il Commissario straordinario dott. Duilio Alongi, nominato dalla Regione per la gestione dell’ultimo evento alluvionale che ha anche colpito Ginostra e Stromboli.
Sono state discusse tutte le problematiche legate alle operazioni di sgombero dei detriti alluvionali, sollecitando le ditte incaricate dal Genio Civile a recarsi immediatamente sui luoghi per liberare i centri abitati dei due paesi dalla terra che, a distanza di 12 giorni (periodo troppo lungo per un’emergenza), sono ancora sulle strade.
L’occasione è stata utile anche per sentire l’ing. Santoro dell’Autorità di Bacino che ha autorizzato gli interventi di somma urgenza nella aste torrentizie che presentano situazioni di pericolo. 
Le esigenze rappresentate dal Sindaco sono state pienamente accolte dal Commissario Alongi che ha espresso massima sintonia sulla necessità di rimediare con immediatezza alla situazione di disagio vissuta dai cittadini e, nello stesso tempo, il suo personale impegno affinché gli interventi predisposti possano mostrare la loro efficacia.

Stromboli-Ginostra, somma urgenza dell'Autorità di bacino. Dalla Gazzetta del sud del 1° novembre 2024

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Lipari, Guardia Costiera: Controlli, sequestri e sanzioni contro la pesca abusiva

UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO – GUARDIA COSTIERA DI LIPARI

LIPARI, 1 novembre 2024 – Nel corso dell’ultima settimana di Ottobre, militari dipendenti di questo Comando, sono stati impiegati in una complessa attività di vigilanza pesca nelle acque dell’arcipelago Eoliano.
L’attività posta in essere, articolata su diverse giornate, ha portato al sequestro amministrativo di nr. 4 nasse e circa 200 mt di rete tramaglio utilizzate per svolgere attività di pesca in luoghi vietati. 
Sono inoltre state elevate sanzioni amministrative per 5000,00 euro e sequestrati nr. 16 FAD (Fishing Aggregative Devices) realizzati in modo non conforme ed in materiale non biodegradabile, tali da recare un potenziale pregiudizio per l’ambiente marino.
L’operazione appena conclusasi si inserisce nel più ampio alveo delle attività svolte dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, per la vigilanza sulla filiera ittica ed in materia di tutela dell’ambiente marino.

Le Isole d’Italia tour operator al SIHE di Lugano: le Eolie protagoniste.

Le Isole d’Italia tour operator partecipa al Salone Internazionale svizzero delle vacanze (SIHE)a Lugano, in programma dall'1 al 3 novembre, con oltre 400 espositori e 100 buyers. 

Il tour operator, nato e radicato a Lipari, porta avanti la promozione delle isole italiane, dedicando particolare attenzione proprio alle Eolie, destinazione di punta e autentico simbolo del suo impegno per far conoscere le bellezze insulari italiane.

Regione che non paga, navi ancora sequestrate e inflazione: Caronte&Tourist isole minori pronta a dimezzare gli stipendi

“Servizi resi da più di nove mesi e non ancora liquidati dalle Regione siciliana, nonostante le continue sollecitazioni, a quel che ci risulta formulate anche da parte sindacale. Vi anticipiamo, dunque, che in assenza di fatti nuovi, nelle prossime ore, saremo costretti a erogare solo il 50% delle retribuzioni a tutti i dipendenti, marittimi e amministrativi”. 

Lo scrive, in una nota indirizzata alle organizzazioni sindacali, il responsabile del personale di Caronte&Tourist isole minori, Tiziano Minuti. Nel prosieguo della nota viene posto l’accento anche su altre situazioni che creano non poche difficoltà alla gestione societaria. 

“A questo problema, che già sarebbe francamente improprio definire congiunturale – scrive Minuti - si aggiungono altri ambiti di inefficienza, tra i quali: l'inspiegabile prolungamento sine die del sequestro di navi della nostra flotta, tutte bidirezionali a ponte unico (le cosiddette zattere), che ci costringe a utilizzare navi a doppio ponte anche nelle tratte dove ciò si rivela ampiamente diseconomico, con un aggravio di costi, soprattutto di quello del lavoro. Gli attuali contratti in essere con la pubblica amministrazione non garantiscono adeguata redditività e, nonostante il più volte richiesto intervento di riequilibrio, non pare essere all'orizzonte una loro revisione risolutiva. La convenzione con il MIT (Ministero Infrastrutture e Trasporti) in particolare, produce costi sempre maggiori. C'è la necessità di mettere in sicurezza i conti della società la cui redditività - evidenzia Minuti - è compromessa anche a causa della crescita dell'inflazione, che ha raggiunto picchi ai livelli dagli anni '80 del secolo scorso; dell'impatto del conseguenziale rinnovo a doppia cifra del CCNL di settore, dell'aumento del costo delle manutenzioni, delle materie prime e di quello del bunker”. 

Caronte&Tourist isole minori, attraverso il dirigente del personale, rimarca come tale situazione “comporterà anche una razionalizzazione di tutte le attività aziendali. Una riorganizzazione che investirà il personale anche per quanto riguarda i tempi di imbarco dei marittimi, le turnistiche, nonché il servizio agli utenti che dovrà adattarsi ai livelli di traffico stagionale "sulla base di analitiche statistiche che fotografano una situazione invernale di oggettiva sovrabbondanza nel rapporto addetti/passeggeri, con quel che ne consegue in termini di costo”.

Lipari, l'opposizione: "La Casa della Salute si farà...in ospedale" e piovono le critiche a Gullo

(Comunicato) Ieri a Palermo si è tenuto un incontro convocato dal Direttore Generale della Pianificazione Strategica dell’Assessorato alla Salute, dott. Salvatore Iacolino, con il Direttore dell’ASP di Messina, dott. Cuccì, il Sindaco di Lipari e il Presidente del Consiglio Comunale di Lipari, Nuccio Russo, collegato da remoto a causa della convocazione urgente del Consiglio Comunale lo stesso giorno.

L’incontro, come appreso direttamente dal Presidente del Consiglio Comunale, si è concluso con l’accoglimento di una seria valutazione, anche in loco, della proposta avanzata dallo stesso Presidente il 17 ottobre scorso. In tale data era stata infatti inviata una nota ufficiale all’Assessorato regionale alla Salute e al Dipartimento per la Pianificazione Strategica per contestare quanto deliberato dall’amministrazione e dal Sindaco Gullo nella delibera di giunta n. 158 del 14/10/2024, ritenuta un tentativo di bypassare le decisioni del Consiglio Comunale.

Nella nota, il Presidente del Consiglio Comunale aveva chiarito che il mancato consenso del Consiglio all’istanza di deroga per l’edificazione di una struttura simil-pollaio a meno di 150 metri dal mare non rappresentava una contrarietà alla realizzazione della Casa della Salute. Qui di seguito un estratto della nota del Presidente del Consiglio:

“Come emerso dal dibattito in aula, il Consiglio Comunale è pienamente consapevole dell’importanza della Casa della Salute, prevista dal Decreto 77/2022, quale struttura fondamentale per il potenziamento dell’assistenza territoriale, integrando l’assistenza ospedaliera e garantendo una presa in carico globale dei pazienti fragili. Tuttavia, si ritiene che il sito proposto per la sua costruzione sia inadatto e inadeguato allo scopo. Per favorire una reale integrazione ospedale-territorio, è opportuno che la Casa della Salute sia quantomeno attigua al presidio ospedaliero, considerando che l’ospedale di Lipari è classificato come “ospedale di zona disagiata” ai sensi del D.M. 70/2015.”

Negli ospedali di zona disagiata, infatti, è prevista una maggiore integrazione con i servizi territoriali, poiché non dispongono di tutte le figure specialistiche del poliambulatorio distrettuale (neurologo, ortopedico, oculista, urologo, dermatologo, otorino, reumatologo, allergologo, ecc.). Una Casa della Salute adiacente all’ospedale consentirebbe una gestione più razionale delle risorse umane e strumentali, come previsto dal D. Lgs. 502/92, migliorando così l’efficienza e la qualità dell’assistenza, sia territoriale sia ospedaliera. Si proponeva quindi di valutare la realizzazione della Casa della Salute all’interno dell’Ospedale, utilizzando aree attualmente inutilizzate (come l’ex reparto di radiologia, la sala operatoria o l’ex reparto di ostetricia e ginecologia) o nelle immediate vicinanze.

Grazie a questa proposta, formulata dal Presidente Russo e sempre condivisa dai sottoscritti nei precedenti comunicati, nonché da altri consiglieri comunali, il dott. Iacolino ha preso in considerazione l’idea di utilizzare il piano terra dell’Ospedale di Lipari, dove si trovano il servizio di radiologia e le ex sale operatorie, attualmente inutilizzati e in stato di degrado. L’obiettivo è favorire l’integrazione del personale sanitario ospedaliero con quello di medicina territoriale, destinando così i fondi del PNRR a questo sito.

È stato incaricato l’ing. Massimiliano Maisano di effettuare un sopralluogo presso l’Ospedale di Lipari, invitando anche il Sindaco e il Presidente del Consiglio Comunale Nuccio Russo, per verificare la fattibilità della proposta o di altre. L’iniziativa è condivisa anche dal Direttore Generale dell’ASP di Messina, dott. Cuccì, che ha assicurato la sua presenza durante il sopralluogo.

Purtroppo, la notizia positiva è stata ancora una volta offuscata dall’atteggiamento arrogante del Sindaco, che sembra voler far credere, non solo a Lipari ma anche altrove, di essere l’unico “uomo al comando”. Emblematico è il suo post sui giornali online locali, dove ribadisce, quasi come una scoperta, che “il Direttore Iacolino ha chiarito che ‘interlocutore’ istituzionale della Regione è il Sindaco, in quanto rappresentante legale del Comune”.

Davvero il Sindaco pensa che la Regione ignori chi sia il rappresentante legale del Comune, al punto di doverglielo ricordare? Da un lato, viene da sorridere; dall’altro, si può solo constatare la povertà di contenuti di un Sindaco che, per ribadire la propria autorità, si attacca persino alle banalità. Sembra quasi che voglia convincere tutti, sé stesso incluso, di essere l’unico a comandare.

Fortunatamente, l’Assessorato alla Salute conosce perfettamente il ruolo del Consiglio Comunale, che rappresenta la massima espressione della volontà popolare. Sindaco Gullo, se ne faccia una ragione: la prossima volta, si fidi di più dei consiglieri comunali, che, piaccia o meno, rappresentano la volontà dei cittadini e conoscono il territorio del Comune di Lipari meglio di chi ha passato gran parte del tempo altrove.

I Consiglieri Comunali: Gaetano Orto, Cristina Dante, Raffaele Rifici, Adolfo Sabatini, Giorgia Santamaria

𝐋𝐀 𝐂𝐀𝐒𝐀 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐂𝐎𝐌𝐔𝐍𝐈𝐓𝐀’ 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐄 𝐈𝐒𝐎𝐋𝐄 𝐄𝐎𝐋𝐈𝐄 𝐒𝐈 𝐅𝐀𝐑𝐀’ (dal gruppo fb di Rinascita eoliana)

 "Si è svolto, a Palermo, l’incontro convocato dal Direttore Generale della pianificazione strategica dell’Assessorato alla Salute dott. Salvatore Iacolino, con il Sindaco Gullo, il Direttore dell’ASP di Messina dott. Cuccì e il Presidente del Consiglio di Lipari Antonino Russo (collegato da remoto). In premessa, il Direttore Iacolino ha chiarito che “𝐈𝐧𝐭𝐞𝐫𝐥𝐨𝐜𝐮𝐭𝐨𝐫𝐞” istituzionale della Regione è il Sindaco, in quanto rappresentante legale del Comune.

In seguito alla delibera del Consiglio Comunale che aveva bocciato la deroga urbanistica per la costruzione della Casa di Comunità, finanziata con fondi del PNRR e prevista per Lipari con appalto già affidato, il 16 ottobre scorso l’ASP comunicava al Comune di aver stornato il finanziamento altrove.
Nella nota, oltre alla comunicazione della chiusura della Conferenza dei Servizi con esito negativo, si legge che la stessa ASP “… ha già provveduto a rimodulare il finanziamento al fine di procedere al completamento, nei tempi previsti, di due Case di Comunità relativamente alle quali si sono concluse celermente, e con esito favorevole, le procedure tecnico amministrative, nei comuni di Brolo e San Piero Patti.”
Si perdeva, così, l’opportunità per le Eolie di migliorare i propri servizi sanitari di prossimità, l’assistenza territoriale e dei servizi sociali. Il nuovo corso dato a livello nazionale a un’assistenza più vicina ai cittadini, in un territorio particolarmente svantaggiato come il nostro, restava per le Isole Eolie un miraggio e un’occasione persa per sempre.
Invece (ed è la buona notizia), dopo il tenace lavoro di questa Amministrazione, volto a garantire i servizi essenziali ai suoi cittadini e a non perdere nessuna delle possibilità offerte dai finanziamenti ottenuti, 𝐨𝐠𝐠𝐢 𝐢𝐥 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐆𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐞𝐠𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐀𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞 𝐡𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐦𝐚𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐢𝐥 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐚𝐬𝐚 𝐝𝐢 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐈𝐬𝐨𝐥𝐞 𝐄𝐨𝐥𝐢𝐞, 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐚 𝐚 𝐋𝐢𝐩𝐚𝐫𝐢.
𝐂𝐨𝐧𝐭𝐞𝐬𝐭𝐮𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞, 𝐡𝐚 𝐝𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐧𝐜𝐚𝐫𝐢𝐜𝐨 𝐚𝐥 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐩𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐨 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐀𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐈𝐧𝐠. 𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐌𝐚𝐢𝐬𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐫𝐞𝐜𝐚𝐫𝐬𝐢 𝐚 𝐋𝐢𝐩𝐚𝐫𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐜𝐢𝐫𝐜𝐚 𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 “𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚” 𝐜𝐚𝐬𝐚 𝐝𝐢 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚̀. 𝐆𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐞 𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐞𝐬𝐬𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐈𝐚𝐜𝐨𝐥𝐢𝐧𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚̀ 𝐄𝐨𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐞 𝐥𝐚 𝐛𝐮𝐨𝐧𝐚 𝐫𝐢𝐮𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐬𝐢̀ 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐞𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐚 𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 𝐬𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢 𝐥𝐨𝐜𝐚𝐥𝐢.
Si conclude così una pagina non proprio “onorevole” per la politica locale che, per inutili ripicche di Palazzo, ha rischiato di negare il futuro dei servizi essenziali della sua cittadinanza".

Salina, intervento di soccorso congiunto

Intervento di soccorso congiunto, ieri sera, in favore di un cittadino traumatizzato di Salina che doveva essere trasferito a Lipari. Hanno operato, in sinergia, guardia costiera, 118 e vigili del fuoco. 

I vigili del fuoco, tra l'altro, caposquadra Francesco Cucinotta, nel pomeriggio erano intervenuti a Lipari, in località Serra, per una frana.

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Tutti Santi

Buon compleanno a...

...Maria Cacace Fonti, Mery Saltalamacchia, Sandra Matanza, Kalum Kelum, Kasun Ranasinghe, Giovanni Bruno, Santina Gitto, Giuseppe Soraci, Rosanna Fiorentino


Oggi 1° novembre: Ognissanti

La festa di oggi ha per oggetto la glorificazione di tutti i Santi che sono in cielo: Angeli, Martiri, Confessori, Vergini. La sua origine viene dalla commemorazione di tutti i martiri che fin dal secolo quarto si faceva in alcune chiese particolari.

Bonifacio IV nel secolo sui chiese ed ottenne dall'imperatore Foca il Pantheon che Marco Agrippa aveva dedicato a Giove Vendicatore e lo consacrò dedicandolo a Maria SS. Regina di tutti i Martiri. Il tempio venne chiamato S. Maria ad Martires e nella Chiesa di Roma fu stabilita la festa della dedicazione per il giorno 13 maggio.
Terminata l'epoca della persecuzione, si senti il bisogno di presentare all'imitazione dei fedeli anche le anime che si erano santificate nelle condizioni di tempo e di luogo comuni a tutti. Con questo nuovo indirizzo, la festa di tutti i Martiri venne trasportata dal 13 maggio al I novembre, e dedicata a tutti i Santi del paradiso.

Per quanto sia grande il numero dei Santi di cui la Chiesa celebra la festa nel corso dell'anno, è certo molto più grande il numero di coloro dei quali non conosce il nome, le virtù, i meriti. Quante anime sante di tutte le età, di tutte le condizioni sociali, presso tutti i popoli! Santi nella gerarchia ecclesiastica, nei deserti, nei monasteri, tra i professionisti, tra gli operai, tra le donne di casa, tra i poveri, tra gli ammalati! Quanti servi fedeli di Dio nascosti nell'oscurità di una vita umile e sconosciuta! Quante anime grandi pur tra le occupazioni più basse e più comuni! Santi che Dio ha pienamente ricompensati! Era quindi giusto che la Chiesa li celebrasse ed onorasse, e ciò fece con l'istituzione della presente solennità.

In tal modo, tra quella immensa folla di cui parla l'evangelista S. Giovanni, « che nessuno può contare, di tutte le genti,_ tribù e popoli e lingue che stanno davanti al trono e davanti all'Agnello, rivestiti di bianche vesti, con le palme nelle mani » noi veneriamo quei virtuosi che nell'oscurità della loro condizione e tra privazioni di ogni sorta condussero una vita innocente e santa; quelli che non si sono lasciati abbagliare dalle cose del mondo, ma le hanno stimate nella loro realtà; rendiamo omaggio a quelle persone che pur tra gli splendori e gli onori mondani si sono conservate umili e pure; veneriamo quelli che si son fatti santi seguendo con purità di cuore le massime del Vangelo; onoriamo i nostri fratelli, che nella stessa casa, con le stesse regole di vita, con le medesime passioni, con le stesse tentazioni ed ostacoli, hanno raggiunto il cielo ed ora godono perfetta felicità. Certo, questa folla immensa che noi oggi festeggiamo, questa turba innumerevole di eroi che hanno raggiunto la mèta, pur passando attraverso le difficoltà della vita presente, devono essere per noi di grande consolazione e di incitamento ad imitarli.

Buongiorno...così!


 

giovedì 31 ottobre 2024



Alla "CASA DELL'ORTO"  di Zaia Luana Gaetana, via Marina Garibaldi (Canneto). Telefoni 3331061296 - 3317637715 - 
In occasione dell'imminente commemorazione dei defunti sono arrivate le piantine di crisantemi (di ogni dimensione). Il tutto di alta qualità e ad un costo assolutamente competitivo. 
Trovi anche i fiori recisi e altre tipologie di piantine. Oltre, naturalmente, ai prodotti di sempre





Arrivano gli ispettori ambientali. Dalla Gazzetta del sud del 31 ottobre 2024

Accadde alle Eolie, 31 ottobre 1956: Mortale disgrazia a Filicudi

Riceviamo e pubblichiamo: Una raccolta fondi per la famiglia di Virgilio.

 


L'archeologia dell'isola di Stromboli il 2 novembre nel programma di Rai1 “Origini”

COMUNICATO STAMPA

La Prof.ssa Sara Tiziana Levi del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche (DSCG) di Unimore sarà ospite della puntata di sabato 2 novembre, alle ore 11.00, del programma “Origini” in onda su RAI1, dedicata all’archeologia dell’isola di Stromboli.
Nella trasmissione la docente presenterà alcuni risultati di uno scavo archeologico in concessione al DSCG dal 2009 da parte della Soprintendenza di Messina. Tutte le attività di scavo sono state promosse e dirette dalla Prof.ssa Levi.
Il Progetto Stromboli ha lo scopo di ricostruire le vicende culturali e naturali della piccola isola e del vulcano attivo con un’impostazione fortemente interdisciplinare specificamente mirata a questo ambiente. È uno scavo-scuola internazionale a cui, dal 2009, hanno partecipato più di 350 studenti di una trentina di Atenei europei e americani.
Le principali scoperte riguardano un villaggio dell’età del bronzo con connessioni con il mondo egeo, una necropoli romana e una chiesetta con necropoli medievale.
Le scoperte medievali sono trattate nei documentari “Tsunamis, facing a global threat” (proiettato dall’Unesco durante l’“International Day on Natural Hazards” 2020) e “Stromboli: a provocative island”, presentato in diversi festival.
Il progetto ha ricevuto la visita dell’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e ha partecipato a numerose iniziative divulgative tra cui i Geoeventi della “Settimana del Pianeta Terra” I risultati sono pubblicati in varie riviste tra cui Scientific Reports, Applied Physics A, Antiquity, Journal of Archaeological Science, Annals of Geophysics, Origini, Rivista di Scienze Preistoriche.
Modena, 31 ottobre 2024
L’Ufficio Stampa

Autorità di bacino, dopo l'alluvione stanziati 90 mila euro per la sicurezza di Stromboli e Ginostra

Ammonta a 90 mila euro la somma destinata a eliminare le forti criticità presenti nell'isola di Stromboli, dopo gli eventi alluvionali del 19 ottobre scorso. A impegnarla per la realizzazione di interventi di somma urgenza è stata l'Autorità di bacino della Presidenza della Regione, al termine dei sopralluoghi congiunti effettuati nei giorni scorsi dai tecnici dell'ufficio e da quelli dell'amministrazione comunale locale.

Nell'isola delle Eolie, a causa delle forti piogge dei giorni scorsi, si sono registrate copiose colate di fango e di detriti, che hanno riguardato tanto l'abitato di Stromboli quanto quello della frazione di Ginostra, mettendo a serio rischio alcune abitazioni in corrispondenza del torrente Mastrogiovanni.

Il corso d'acqua, a seguito delle forti precipitazioni, ha esondato nella zona di Ginostra, erodendo le sponde laterali e trascinando massi ciclopici di varie pezzature dalla parte sommitale del versante. L’erosione delle sponde ha interrotto la via San Vincenzo e ha determinato una situazione di criticità e potenziale pericolo.

Nell'abitato di Stromboli, invece, i danni sono stati determinati dall’azione delle acque e hanno interessato soprattutto i torrenti San Bartolo e Montagna Russo. Quest'ultimo ha esondato in corrispondenza dell’attraversamento della via Vittorio Emanuele a causa dell’ostruzione provocata da un masso di notevoli dimensioni rotolato dalla zona soprastante. L’ostruzione dell’alveo, provocata dal masso, ha inoltre determinato il rigurgito della colata di fango e l’accumulo di materiale composto da detriti vari che ha innalzato l’alveo del torrente di un paio di metri in corrispondenza di alcune abitazioni. Il lavoro che sarà necessario effettuare riguarderà, pertanto, la rimozione del materiale alluvionale, la realizzazione di vasche di contenimento finalizzate sia a dissipare la velocità dell’acqua sia a contenere l’ulteriore rotolamento di rocce, il monitoraggio dei massi ciclopici in situazione di potenziale crollo e la rimozione di quelli in situazioni di instabilità.

Raccolta rifiuti regolare domani a Lipari

Nonostante il giorno festivo, la raccolta dei rifiuti nel Comune di Lipari sarà svolta regolarmente e, come da  calendario. Lo rende noto l'assessore Gianni Iacolino. 

Al via il 3° Memorial "Saglimbeni". Quest'anno per la categoria Pulcini (foto e video)

Al via al Freeland di Bartolo Giunta il 3° Memorial "Pippo Saglimbeni", quest'anno riservato alla categoria Pulcini. Cinque le formazioni in campo: Napoli, Atalanta, Milan, Roma, Juve




Lipari, consiglio comunale: Dal rendiconto...alle querele

 Il consiglio comunale di Lipari ha approvato oggi, nell'ultimo giorno utile, prima che lo facesse il commissario ad acta, il Rendiconto di gestione 2023. 

Lo ha fatto con nove voti favorevoli (i 7 rimasti fedeli a Gullo più Saltamacchia e Portelli) ed un astenuto (Russo). 

I consiglieri eletti nell'opposizione hanno lasciato l'aula al momento del voto. 

E' stata una seduta ad "alta tensione" e ci potrebbe essere uno strascico... di querele...perlomeno preannunciate.


Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Aspettiamo i Santi

Nell'isola di Alicudi frana il costone roccioso. Dalla Gazzetta del sud del 30 ottobre 2024

Buon compleanno a...

... Sebastiano Casabona, Dario Scaffidi, Gianluca Bonica, Ludovica Celi, Maria Grazia Allegrino, Celeste Basile 

Eoliani che non ci sono più (Riproposizione 13° video) durata 4 m. circa

Chiesa dell'Immacolata ai Cappuccini. Ottavario dei defunti da oggi al 9 novembre


 

Oggi, 31 ottobre : Santa Lucilla di Roma

Il nome di Lucilla, evidentemente è il diminutivo di Lucia, che a sua volta deriva da « luce ». È dunque un nome già luminoso per se stesso. Lucia, voleva dire precisamente « nata all'alba », come Crepusca, significava « nata al tramonto ». Ma mentre il nome di Crepusca è completamente caduto nell'uso onomastico, quello di Lucia si è sempre più diffuso, forse proprio per quella luce che sembra diffondere sulle donne che lo portano volentieri. 
E dopo il nome di Lucia, viene quello graziosissimo di Lucilla, attribuito a molte giovani romane « nate all'alba ». 
Anche Santa Lucilla nacque all'alba dell'Era Cristiana, quando chi portava la luce della nuova fede veniva perseguitato da coloro che l'avrebbero voluta spegnere, convertendo il nome di Lucia in quello di Crepusca. 
Su Santa Lucilla però non brilla che la luce del suo bellissimo nome. Di lei, Martire, non si sa nulla di preciso, o meglio si sa soltanto quello che la leggenda ha intessuto con fili luminosi, ma puramente fantastici. 
Quasi certamente fu lo stesso nome di Lucilla a suggerire la leggenda. Perciò si narra d'un tribuno romano, di nome Nemesio, che avrebbe avuto una figlioletta nata cieca. 
Egli avrebbe chiesto per la propria figlia, al Papa Santo Stefano, non la luce fisica degli occhi, ma quella soprannaturale dell'anima, cioè il Battesimo. 
Padre e figlia si sarebbero fatti così cristiani. Anzi, il Papa avrebbe consacrato diacono il padre di Lucilla. Ma la luce della piccola cristiana avrebbe brillato poco in terra, e si sarebbe accesa invece in Cielo, dopo il martirio, subito, dal padre e dalla figlia, sotto l'Imperatore Valeriano. 
Il Papa Santo Stefano avrebbe fatto sotterrare i due corpi decapitati del padre e della figlia in un luogo segreto, di dove il Papa Sisto II li avrebbe fatti esumare, il 31 ottobre, per dar loro una più degna sepoltura, lungo la via Appia. 
La festa di oggi ricorderebbe dunque non il martirio di Nemesio e di Lucilla, ma la traslazione delle loro reliquie. 
Dalla via Appia, i corpi dei due Martiri furono poi nuovamente esumati da Gregorio IV e sepolti, con grande onore, nella diaconia di Santa Maria Nuova, insieme con altri Martiri romani. 
Anche queste ripetute traslazioni sembrano avere un significato simbolico. La piccola Lucia, cioè Lucilla, nata cieca e illuminata dalla fede, sarebbe stata più volte riportata alla luce del mondo, perché la scintilla della sua santità segnasse l'itinerario trionfale del Cristianesimo: « nato all'alba », tenuto da prima nascosto, poi avviatosi lungo le vie consolari, e finalmente affermatosi sulla terra, con le sue Chiese, diventate tante fiaccole di carità, accese sul mondo pagano, ormai condannato al crepuscolo.

Buongiorno...così!


 

Chiesa dell'Immacolata ai Cappuccini: Le Sante Messe di oggi, di domani e del 2 novembre


 

mercoledì 30 ottobre 2024

E' deceduto Bartolo Giardina


Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla moglie, ai figli e ai familiari tutti le sentite condoglianze 
della famiglia Sarpi e di Eolienews

Lipari, l'opposizione "maggioranza lamentosa e senza numeri e abuso senza precedenti della Starvaggi"

Comunicato Stampa
Siamo alle solite. Una maggioranza che si lamenta dell’assenza dell’opposizione in aula per l'approvazione del rendiconto 2023 e un Vicepresidente del Consiglio che dimostra di ignorare non solo la legge, ma anche le stesse regole che lei stessa ha votato. Nel consueto comunicato lamentoso del sindaco e del suo movimento, leggiamo una protesta per l’assenza dei consiglieri di opposizione. Sorvolando sul fatto che è raro sentire una maggioranza lamentarsi dell’assenza dell’opposizione, viene da ridere. Una maggioranza, se tale si considera, deve avere i numeri per governare e approvare gli atti. Questo avviene in tutte le democrazie e in tutti i parlamenti, compreso il nostro. Suggeriamo alla maggioranza di preoccuparsi di approvare il bilancio di previsione 2024-2026. Il rendiconto è importante per vagliare e controllare i conti dell’Ente, ma senza il bilancio di previsione continuerete a fare mancare i servizi essenziali per la spesa corrente, con tutti i disagi che i cittadini stanno vivendo sulla loro pelle. Ma di questi il sindaco e la sua maggioranza claudicante preferiscono non parlarne.

Se una maggioranza non ha i numeri per approvare autonomamente un rendiconto e si lamenta dell'assenza degli avversari, ciò è sintomo di instabilità e di un sindaco che ha perso consensi non solo nella comunità – dove di fatto non li ha mai avuti, nonostante la legge elettorale gli consenta comunque di governare – ma anche all'interno del Consiglio comunale. È deprimente vedere una maggioranza che si lamenta per l’assenza dell’opposizione perché, da sola, non è in grado di mantenere il numero legale. Ancora più preoccupante è che, persino qualora si fosse giunti alla seconda convocazione, non si sarebbe avuta la certezza che questa maggioranza fosse in grado di approvare il rendiconto autonomamente, considerando anche l’assenza della consigliera Tiziana Lauricella e la presenza di soli sei consiglieri di maggioranza, meno del numero necessario per la cosiddetta seduta di prosecuzione. A seguito del grave errore commesso dal Vicepresidente del Consiglio comunale, però, questa possibilità è venuta a mancare.

Il Vicepresidente Antonella Starvaggi, infatti, in spregio alle norme regolamentari e legislative, ha deciso di chiudere definitivamente una seduta che era stata semplicemente aggiornata e per la quale, inizialmente, non era mancato il numero legale. In qualità di presidente di turno, oggi, constatata l’assenza del numero legale, avrebbe dovuto sospendere la seduta per un’ora e, in caso di ulteriore assenza del numero legale alla ripresa, aggiornare la seduta al giorno successivo in prosecuzione, come previsto dal regolamento comunale e dall’articolo 30 della legge regionale n. 9/86, che viene citata, tra l'altro, nell'avviso di convocazione del Consiglio comunale.

Riportiamo, a beneficio della Vicepresidente Starvaggi, il testo della suddetta legge:

1. Il consiglio delibera con l'intervento della maggioranza dei consiglieri in carica.

2. La mancanza del numero legale comporta la sospensione di un'ora della seduta in corso.

3. Qualora dopo la ripresa dei lavori non si raggiunga o venga meno di nuovo il numero legale, la seduta è rinviata al giorno successivo con lo stesso ordine del giorno e senza ulteriore avviso di convocazione.

4. Nella seduta di prosecuzione, per la validità delle deliberazioni è sufficiente l'intervento dei due quinti dei consiglieri in carica. Le eventuali frazioni, ai fini del calcolo dei due quinti, si computano per unità.

5. Nella seduta di cui al comma 4 non possono essere aggiunti argomenti a quelli già iscritti all'ordine del giorno.

Nulla di tutto ciò è stato rispettato, rendendo il Vicepresidente responsabile di un abuso senza precedenti nella storia del Consiglio comunale di Lipari.

A parziale rimedio è intervenuto il Presidente del Consiglio, Nuccio Russo, che, pur essendo oggi indisponibile, è rientrato d’urgenza per convocare il Consiglio per domani alle ore 12.

Purtroppo, oltre al capogruppo Agrip – per il quale avevamo sperato si trattasse di un caso isolato – dobbiamo constatare i limiti della Vicepresidente Starvaggi nel ricoprire il ruolo per cui è stata eletta. Le suggeriamo quindi di rassegnare immediatamente le dimissioni, onde evitare ulteriori abusi.

I Consiglieri comunali di minoranza
Gaetano Orto, Cristina Dante, Adolfo Sabatini, Raffaele Ridici, Giorgia Santamaria

Pubblicata l'app "I percorsi del confino"

L’applicazione permette di essere informati relativamente ai luoghi di Lipari che hanno avuto grande significato nei racconti dei confinati inviati nell’Isola per punizione e pena  dal governo fascista.

Permette un percorso a tappe che porta a visitare gli ambienti e le esperienze di chi, inviato lontano dalla propria terra dal regime fascista, ha vissuto in alcuni casi anche per anni a Lipari tra sofferenze, controlli e negazione della libertà ma costruendo anche con i propri colleghi momenti di solidarietà, di scambio di idee e di rafforzamento  degli ideali comuni. 

L’utente giungendo nel luogo prescelto, anche utilizzando mappe e sistemi di georeferenziazione, avrà la possibilità di ricevere informazioni specifiche relative a quanto è successo in quel particolare posto e alla storia dei personaggi che vi sono vissuti.

In luoghi particolari di Lipari si trovano delle mattonelle (come quella nella foto e lungo un percorso che va da Via Ponte alla chiesa di Porto Salvo) in cui sono stampati i codici QR che, inquadrati direttamente da uno smartphone, permetteranno di ricevere le informazioni e gli approfondimenti relativi al luogo attraverso i racconti dei confinati che saranno anche “raccontati” e di cui sarà presentata la biografia.

L’applicazione permetterà di trovare i luoghi e di organizzare i percorsi anche attraverso mappe specifiche e si verrà a conoscere dove ci si trova relativamente al luogo specifico facendo ricorso alla propria posizione in google Map.

Cliccando sulle tre linee orizzontali si potrà entrare su alcuni menu quali la variazione della lingua della applicazione, entrare negli elenchi o tornare nella pagina principale. 

Le icone in prima pagina permetteranno diverse forme di navigazione. 

Questa applicazione (realizzata all'interno del PROGETTO TOCC0001938 CUP67J23000720008 COR 15906583 FINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA -NEXT GENERATION EU – PNRR TRANSAZIONE DIGITALE ORGANISMI CULTURALI E CREATIVI), che fa riferimento ad un analogo volume di Nino Paino e Giuseppe La Greca pubblicato nel 2023 dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, presenta un percorso fisico da ricostruire e ricordare. Inquadrando i diversi codici QR che si trovano sulle mattonelle presenti in specifici luoghi che hanno caratterizzato la presenza dei Confinati a Lipari è possibile ricostruire una pagina fondamentale della storia italiana. Un percorso d’esperienza umana, dal forte impatto emotivo, spazio mentale prima che fisico; il percorso faciliterà la conoscenza dei luoghi dell’esilio in grado di far rivivere le case, le strade, i luoghi che hanno visto la presenza di centinaia di antifascisti si ricostruisce il periodo di confino e tutte le case affittate ai confinati che verranno ricordati facendo riferimento a quanto hanno detto o scritto o a quanto di loro è stato scritto e detto.

E' disponibile anche l'app web all'indirizzo https://ipercorsidelconfinolipari.it/

Dopo 12 giorni dal violento nubifragio a Ginostra i tecnici del Genio civile. Dalla Gazzetta del sud del 30 ottobre 2024

Gullo sull'atteggiamento dell'opposizione sul Rendiconto 2023: ” Gli strumenti di legge ci salvano dalle miserie umane, il Rendiconto sarà approvato ugualmente”

” I consiglieri di opposizione all’Amministrazione Gullo, in massa - scrive il sindaco di Lipari, in un post sul gruppo fb di Rinascita eoliana -non si presentano: malori improvvisi, problemi personali, indisposizioni varie, tutti fattori coincidenti con la seduta consiliare, fanno mancare il numero legale. La seduta del Consiglio Comunale di oggi salta e non può essere ulteriormente rinviata.

Come si ricorderà, infatti, quella di oggi era una seduta di rinvio di un Consiglio tenuto il 18 ottobre scorso, in cui il Presidente aveva chiesto e ottenuto (grazie al voto dell’opposizione) il rinvio per trattare il punto più importante all’ordine del giorno: il Rendiconto di gestione anno 2023. Uno strumento fondamentale per la gestione amministrativa delle isole. Da esso dipende la possibilità di erogare servizi: lo sblocco di fondi esistenti ma “vincolati” in assenza di rendiconto. Messo a disposizione dei consiglieri per venti giorni prima della convocazione del Consiglio, e poi ancora nel periodo di rinvio del Consiglio, dopo le tante difficoltà incontrate nella sua redazione (come accaduto in più di 200 comuni siciliani) ancora una volta si assiste ad una commedia imbarazzante che ha l’unico scopo di paralizzare la vita amministrativa del Comune, come già accaduto in passato. Presidente e Consiglieri di opposizione avevano bisogno di più tempo (oltre il mese trascorso) per valutarlo e discuterlo. Oggi non si sono presentati. Se continua questo macabro balletto, il Rendiconto sarà approvato dal Commissario ad acta, senza ulteriori aggravi per la comunità.
Ma perché il 18 ottobre, e oggi, il Consiglio Comunale di Lipari non abbia potuto discutere con serenità, seppur mantenendo le differenti vedute “politiche”, un documento di tale importanza nel rispetto dei suoi cittadini, resta un mistero di difficile interpretazione. A chi giova tanto ostruzionismo? A cosa serve il rifiuto manifesto di trattare in aula lo strumento che determina lo sblocco di fondi di cui il paese necessita? Servono lavori, interventi in ogni isola, assunzioni di personale carente e insufficiente negli uffici comunali, servono servizi. Presentarsi in Consiglio quando si discute uno strumento finanziario così importante è un atto dovuto, il minimo che un consigliere possa fare nel rispetto non solo di coloro che lo hanno votato, ma dell’intera comunità e di loro stessi che in queste isole, e di questi servizi, necessitano come noi tutti.
Non ci sono vincitori oggi, nell’eterno “gioco” politico di chi, ancora una volta oggi, disertando il Consiglio ha dimostrato di non curarsi dei bisogni dei cittadini: perde la democrazia che, seppure nella giusta dialettica, dovrebbe sempre porsi al servizio della comunità. Per fortuna però- conclude il primo cittadino Riccardo Gullo- gli strumenti di legge ci salvano dalle miserie umane e il Rendiconto di gestione sarà approvato ugualmente a beneficio dell’intera comunità”.

Comprensivo "Lipari - Santa Lucia", incontro sulla sicurezza stradale: “Conoscere per rispettare le regole della circolazione stradale

CPMUNICATO - Presso l’Aula Magna dell'Istituto, gli alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di I grado hanno partecipato a un incontro informativo sul tema della sicurezza stradale. L’evento, organizzato in collaborazione con il distretto Lions 108Yb Sicilia, ha rappresentato un’importante occasione per riflettere sui rischi legati alla strada e sulla necessità di comportamenti responsabili.
Durante l’incontro, il delegato regionale del progetto, dr.ssa Nadia Rivetti, ha introdotto il tema, sottolineando come la consapevolezza dei pericoli sia essenziale per garantire una maggiore sicurezza per tutti. A seguire, il Maggiore comandante della Polizia Municipale, dott.ssa Maria Teresa Castano, insieme al dr. Giovanni Teresi, consulente per la sicurezza stradale Assessorato alle infrastrutture Regione Sicilia e alla dr.ssa Sciammetta PCC, ha fornito agli studenti preziosi consigli, illustrando i rischi legati a comportamenti imprudenti come distrazioni alla guida, eccesso di velocità e uso di alcol e droga. Particolarmente partecipato è stato il momento della testimonianza del dr. Teresi, il cui figlio ha perso la vita in tenera età per un incidente stradale da trasportato. In conclusione l'intervento del Luogotenente Le Donne, Comandante dei Carabinieri di Lipari, il quale ha coinvolto tutti in una dimostrazione pratica sull'uso ed importanza dell'etilometro.
L’iniziativa ha permesso ai nostri ragazzi di confrontarsi direttamente con professionisti del settore e di acquisire strumenti utili per diventare cittadini più consapevoli e attenti, oggi come pedoni e ciclisti, domani anche come motociclisti o automobilisti.
Un ringraziamento speciale a tutti i relatori e agli organizzatori che, con il loro impegno, contribuiscono a diffondere la cultura della sicurezza stradale.

Riforma urbanistica e "salva-casa", Schifani e Savarino: «Ai siciliani gli stessi diritti previsti nel resto del Paese»

«La nuova legge approvata dall’Ars consente di razionalizzare le norme di gestione del territorio sulle quali la Regione ha potestà esclusiva, adeguandole alle novità introdotte, a livello nazionale, dal governo Meloni. Con il recepimento del "salva-casa", i siciliani potranno beneficiare degli stessi diritti previsti nel resto del Paese. Un impegno che avevamo preso con i cittadini e che abbiamo mantenuto. Ringrazio le forze parlamentari che hanno compreso il valore di una norma di semplificazione e di razionalizzazione degli strumenti di pianificazione territoriale». Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando l’approvazione all'Assemblea regionale siciliana del ddl che contiene norme in materia di urbanistica e di edilizia.

«La norma approvata ieri sera a Sala d’Ercole - aggiunge l’assessore regionale al Territorio e ambiente, Giusi Savarino - snellisce alcuni passaggi della legge 19 del 2020, risolve alcuni problemi di coordinamento del testo che erano sorti in fase di applicazione e adegua la normativa regionale alle modifiche intervenute con legge nazionale. Abbiamo recepito, inoltre, la parte del “salva-casa” varato dal governo Meloni che non operava in maniera dinamica in Sicilia, mettendoci cosi in linea con il resto d’Italia in una serie di misure molto attese che, sanando piccole irregolarità, sbloccano il mercato immobiliare e semplificano l’edilizia. Un obiettivo del governo Schifani che è stato raggiunto e che consentirà nuovi introiti per i Comuni che potranno investire per la riqualificazione del territorio i proventi del “salva-casa”».

La legge approvata, in particolare, contiene alcune novità riguardo all’iter di formazione dei Pug (Piani urbanistici generali), dei Ppa (Piani particolareggiati attuativi) e fissa il termine ultimo per l’adozione dei Prg (Piano regolatore generale), in fieri, al 31 dicembre 2025. La nuova norma modifica anche la disciplina degli interventi produttivi nel verde agricolo e gli ampliamenti di edifici esistenti ad uso diverso dall’abitazione. Previsto, inoltre, l’ampliamento dell’albo dei commissari ad acta, estendendolo anche ai dirigenti dello Stato e degli enti locali, per l’approvazione degli strumenti urbanistici in sostituzione degli enti locali inadempienti.
In merito poi al recepimento del “salva casa”, sono stati recepiti dinamicamente gli articoli 34 ter, 36 e 36 bis, mentre sono state recepite le disposizioni in materia di edilizia libera, permessi di costruire, determinazioni delle variazioni essenziali, parziali difformità dal permesso di costruire.

Lipari, convocata sessione urgente del consiglio comunale

 Dopo la riunione del consiglio comunale, andata deserta oggi (erano in aula solo sei consiglieri di Rinascita eoliana), il presidente Nuccio Russo ha convocato per domani, alle 12, una nuova riunione con un solo punto all'ordine: Il Rendiconto 2023

Decesso Lucchese disposte dal GIP indagini suppletive

Si è tenuta la prima udienza presso il Tribunale di Messina, dinnanzi al GIP Dott. Salvatore Pugliese, in merito al decesso del Sig. Giovanni Lucchese - persona offesa il coniuge Sig.ra Franca Scappin difesa di fiducia dagli Avv.ti Francesco Rizzo e Annarita Gugliotta.

A seguito dell’udienza, il GIP ha disposto la trasmissione del fascicolo alla Procura della Repubblica - PM Dott. Roberto Conte - ai fini dello svolgimento di indagini suppletive sui temi richiesti dalla difesa nell’atto di opposizione e, segnatamente:

1) verifica in merito ai tempi di trasporto del Lucchese dal Nosocomio di Lipari;
2) applicazione delle linee guida in materia. L’attività di indagine dovrà essere espletata in mesi 6


Giovanni Lucchese, è deceduto a Palermo il 30 agosto del 2021. Nel capoluogo di Regione era stato elitrasportato a seguito di un incidente occorso a Lipari e di un soccorso che si è protratto per più di sette ore

Buon compleanno a...

... Assuntina Sulfaro, Eleonora Acquaro, Fausto Mandarano, Maria Biviano, Ines Agnese d'Arienzo, Alex Lo Presti, Elio Mollica, Alessia Biviano, Piero Bertè 

Addio al giovane Virgilio Cardi, sposato con una nostra concittadina. Alla famiglia le nostre condoglianze


 

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Dentro di noi

Lipari, consiglio comunale. Non c'è il numero legale

 E' saltata per mancanza del numero legale la seduta del consiglio comunale di Lipari che aveva al primo punto dell'ordine del giorno il "Rendiconto 2023". In aula vi erano solo sei consiglieri eletti nella lista di "Rinascita eoliana".

Ricordiamo che, alla vigilia della seduta, il commissario ad acta Mario Teresi aveva diffidato il consiglio comunale ad approvare lo strumento finanziario entro e non oltre il 31 ottobre.

Oggi su "Geo" di Rai tre protagonista la lucertola delle Eolie

Nuovo appuntamento con "Geo", il programma sulla natura, l’ambiente e le culture del mondo prodotto da Rai Cultura e condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi, in onda mercoledì 30 ottobre alle 16.10 su Rai 3. Protagonista di questa puntata è la lucertola delle Eolie, Podarcis raffonei, uno dei rettili più a rischio di estinzione del vecchio continente. Quante ne sono rimaste e cosa si sta facendo per salvare questa specie? Alcune risposte arrivano dal progetto Life Eolizard cofinanziato dal programma Life dell’Unione Europea che mira a tutelare questa lucertola così rara. Ne parleranno in studio l'ecologo e coordinatore del progetto Life Eolizard, Leonardo Vignoli, e Giulia Luzi, dottoressa forestale.

Oggi, 30 ottobre: San Germano di Capua

«Mentre il venerabile padre [san Benedetto] fissava con intensità il suo sguardo su questo fulgore di luce, vide l'anima di Germano, vescovo di Capua, portata dagli angeli in cielo dentro una sfera di fuoco» (san Gregorio Magno, Dialoghi). 

Il VI secolo è molto importante per lo sviluppo dell'organizzazione della Chiesa in Italia. Si fa strada la distinzione tra la diocesi, presente nelle città, e la pieve, nelle zone rurali. Emergono inoltre alcune figure di vescovi che sono ricordati da san Gregorio Magno come uomini di Dio in gradc di svolgere la cura d'anime continuando a tendere alla perfezione cristiana e alla contemplazione. 

Nato nel V secolo da famiglia agiata, Germano si privò dei suoi beni per darli ai poveri. Condusse poi vita ascetica fino al 516, quando venne eletto vesccvo di Capua. Amato nella sua diocesi, svolse una missione diplomatica particolarmente deli-cata. 

Su mandato di papa Ormisda si recò a Costantinopoli per cercare di mettere termine allo scisma iniziato dal patriarca Acacio. Nel tentativo di giungere all'unità con quanti si rifiutavano di accettare il concilio di Calcedonia, il patriarca aveva composto una formula di unione respinta da papa Felice Il e dalle chiese d'Occidente. La trattativa cui partecipò Germano andò a buon fine. 

L'imperatore Giustino e ii patriarca Giovanni sottoscrissero il documento proposto da papa Ormisda e venne superata una divisione che durava ormai da due aenerazioni. Ritornato nella sua diocesi, il vescovo condusse vita ascetica fino alla morte, avvenuta nel 541. Per gratitudine i fedeli Io seppellirono nella chiesa di Santo Stefano e lo venerarono come santo.