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mercoledì 12 giugno 2024

Festeggiano il compleanno...

 ... Gessica Cortese, Maria Greco, Gabriele Profilio, Vanessa Di Losa, Domenico Scalia, Gaetano Tripi, Nunziatella Pajno,  Luca Biviano, Ramona Maria Agrip, Ivana Mandarano, Alessandra Zampetti, Vincenzo Sciacchitano


Ricordando... Amelia La Greca in Ziino


Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano : Radici e Vento

Oggi, 12 giugno: Sant'Onofrio

Secondo la leggenda era figlio di un re, a lungo desiderato, ma che, appena nato, fu indicato da un demonio come figlio di una relazione adulterina della regina: sottoposto alla "prova del fuoco", ne sarebbe uscito indenne. Si isolò dedicandosi alla vita eremitica ancor molto giovane. Il monaco egiziano Pafnuzio, desideroso di conoscere la vita degli anacoreti del deserto, lo incontrò e trascorse con lui gli ultimi giorni di vita di Onofrio a cui dette sepoltura in una grotta.


Pafnuzio riportò la sua esperienza nel libro La Vita che ebbe larga diffusione in Oriente dando l'avvio al culto di sant'Onofrio che si estese per tutta l'Asia minore.

MARTIROLOGIO ROMANO. In Egitto sant'Onófrio Anacoreta, il quale passò religiosamente la vita per sessant'anni in un vasto deserto, e, illustre per grandi virtù e per meriti, volò al cielo. Le sue opere insigni furono narrate dall'Abate Pafnùzio.

È, assieme a Santa Rosalia e Benedetto il Moro, uno dei patroni della città di Palermo, nella quale è ritenuto, assieme a Sant'Antonio da Padova e San Graziano di Tours, protettore di chi cerca oggetti smarriti, nonché delle donne che cercano marito e degli studenti che hanno problemi di studio. Una delle preghiere tipiche, a Palermo, per ottenere l'intercessione del Santo, recita:


Testo sicilianoTraduzione italiana


Santu Nofriu pilusu-pilusu

Tuttu amabili e amurusu

Pi li vostri santi pila

Fascitimi sta grazia

Diccà a stasira.





Sant'Onofrio peloso-peloso

tutto amabile e amorevole

per i vostri santi peli

fatemi questa grazia

entro stasera.



Santu Nofriu pilusu-pilusu

Lu me cori è tuttu cunfusu

Pi li vostri santi pila

Fascitimi stà grazia

Diccà a stasira.



Sant'Onofrio peloso-peloso

il mio cuore è tutto confuso

per i vostri santi peli

fatemi questa grazia

entro stasera.



Santu Nofriu pilusu-pilusu

Misi un muranu n'to pirtusu

Pi li vostri santi pila

Fascitimi truvari chiddu ca pirdivi

Diccà a stasira.



Sant'Onofrio peloso-peloso

ho fatto un'offerta ai poveri

per i vostri santi peli

fatemi trovare ciò che ho perso

entro stasera.

Comune di Lipari: Emessa ordinanza per regolamentazione lavori edili e/o rumorosi nel territorio comunale - Stagione turistica 2024


 

Buongiorno... così!

martedì 11 giugno 2024

Al via al Freeland il 5° Memorial "Sarino Centorrino" (foto e video)


Ha preso il via, alla presenza della moglie, il 5° memorial Sarino Centorrino. 
Il calcio d'inizio è stato preceduto da un minuto di raccoglimento.
Le squadre partecipanti sono otto, divise in due gironi da 4. Passano alla fase successiva le prime due di ogni girone.
La premiazione si terrà a Canneto in occasione dei festeggiamenti per San Cristoforo




Vacanze a Filicudi per la famiglia Costacurta - Colombari


 

"Eoliani che non ci sono più", deceduti a gennaio - febbraio 2018 ( 34° video: durata 1 minuto e 10 circa)

Riproponiamo le pubblicazioni di "Eoliani che non si sono più"....dedicate ai nostri concittadini che ci hanno lasciato. 

Nel video: 1) Basile Santino; 2) Caruso Basilia in Resinaro; 3) Cincotta Maria Catena in Berenati; 4) Gitto Franco; 5) Angelino Gualdi; 6) Provvidenti Caterina ved. Cincotta; 7) Tripi Gaetano; 8) Mons. Alfredo Adornato; 9) Saltalamacchia Ezio; 10) Li Donni Ninetta; 11) Varvaro Aurora ved. Lo Cascio ; 12) Zanca Rosa

Comune di Lipari. Avviso di avvio del controllo con fototrappole nei punti di conferimento rifiuti


 

Studenti in vacanza alle Eolie per riconnettersi con la natura e l’amicizia, lontano dai pericoli della rete

Un’esperienza unica prende vita alle Eolie: allontanarsi dai rischi del cyberbullismo e della rete, per riscoprire le bellezze della natura e l’importanza delle relazioni umane. È questo l’obiettivo del “Progetto Soss” che, a partire da venerdì, sbarcherà nell’arcipelago con le sue squadre operative di soccorso agli studenti, guidate da Riccardo Ricci.

“Il nostro progetto opera da oltre vent’anni nelle scuole dei Castelli Romani, contrastando il bullismo e il cyberbullismo”, spiega Ricci a La Repubblica. “Soss è l’acronimo di Squadre Operative Soccorso Studenti, e sottolinea l’importanza del lavoro di squadra. Oggi il cyberbullismo è dilagante, senza freni e con effetti devastanti, arrivando persino all’istigazione al suicidio”.

Ma quali sono le differenze rispetto alle classiche gite scolastiche? “Non solo la scelta di fare a meno del cellulare e di internet, che obbliga i ragazzi a riattivare il cervello, ma anche la necessità di conoscere persone nuove e collaborare”, afferma Ricci. “Non spendere soldi al bar o nei locali, non comprare sigarette e alcolici e non fare uso di droghe, senza sentirsi diversi dagli altri”.

Circa venti ragazzi raggiungeranno l’arcipelago eoliano e coinvolgeranno i coetanei isolani. “Un’iniziativa bellissima che speriamo possa consolidarsi sempre di più”, commenta il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo. “Una sinergia che ha visto unirsi e collaborare le amministrazioni delle isole e gli istituti comprensivi locali”.

L’obiettivo di Riccardo Ricci è coinvolgere i ragazzi eoliani e accendere i riflettori anche sulla pericolosità dei campi elettromagnetici. “Lo scorso anno siamo stati a Valdichiesa, nel Comune di Leni, a Salina, dove vive padre Alessio Mandanikiotis, eremita del cristianesimo orientale. Ci torneremo anche quest’anno e speriamo di coinvolgere tanti ragazzi. Senza cellulari, si accendono. Rinascono”.

“Ritengo che un periodo di disintossicazione sia un vero e proprio salvavita, fondamentale per imparare cose nuove, conoscere persone, o semplicemente per concentrarsi sulla bellezza di un tramonto, di un giro in kayak o del mare che ci circonda. E sotto questo profilo, le Isole Eolie sono perfette”.

Ricci sottolinea le conseguenze create dal Covid sui ragazzi italiani, ancora forti. “Invece di creargli una coscienza reattiva alle emergenze, si è deciso di trasformarli in soggetti capaci di stare quindici ore a giocare davanti agli schermi, dicendogli che ‘andrà tutto bene’. I ragazzi, poi, a scuola dormono, nel vero senso della parola. E noi leggiamo sempre più spesso notizie di tragedie che coinvolgono giovani e adolescenti, che non si sentono accettati e non riescono a reggere le pressioni dei social e i modelli di perfezione che impone la società”.

Canneto: Posizionata su fioriera targhetta in memoria di Jonathan Giannò

"Promessa mantenuta, ti ricorderemo anche passando da questa via". 
Michelle, Sonia, Andrea e Domenico.

"Straordinario successo di FdI alle Eolie". Il presidente del Circolo eoliano ringrazia gli elettori

Scrive in una nota Gianluca Giuffrè, 
“Straordinario successo di Fratelli d’Italia alle Eolie in occasione delle elezioni Europee 2024. Giorgia Meloni, con 643 preferenze, risulta la più votata in assoluto in tutto l’arcipelago mentre il partito, rispetto alle Europee del 2019, ha registrato una crescita confermandosi al secondo posto, così come nel 2019. Se nel 2019 gli elettori hanno espresso 884 preferenze con un 22,71% a fronte di una media nazionale del 7,5%, con la candidatura del dirigente nazionale avvocato Francesco Rizzo, nel 2024 le preferenze sono state 964 raggiungendo un buon 25,22% e questo senza avere consiglieri comunali all’interno del civico consesso di Lipari. Ogni singolo candidato è stato premiato raggiungendo risultati ragguardevoli. Vogliamo ringraziare tutti i nostri elettori e sostenitori che, ciascuno con le proprie forze, hanno fatto in modo che Fratelli D’Italia consolidasse la sua posizione. Ringrazio anche, per la fiducia dimostratami, gli elettori dei due seggi della mia Stromboli che hanno visto al primo posto in assoluto al nostro partito. Infine, porgiamo gli auguri agli eletti di Fratelli d’Italia che siamo certi essere pronti a sostenere le nostre isole”.

Nuove droghe in aumento e parto in anonimato, Asp Trapani protagonista al Premio Troisi col focus “Salute e Cinema”

COMUNICATO -
Le richieste di utenti al SerD (Servizi per le Dipendenze) dell’ASP di Trapani in un solo anno sono aumentate da circa 4000 a 5500: rischiano di dilagare, specialmente tra i giovani, le nuove droghe come Crack e Fentanyl, sempre più potenti e insidiose, con conseguenze preoccupanti per la società e il sistema salute. L’azienda sanitaria trapanese sta avviando una serie di iniziative volte a contrastare il fenomeno e sensibilizzare la collettività sui pericoli derivanti dall’uso di sostanze stupefacenti con particolare riferimento alle Nuove Sostanze Psicoattive (NPS): sarà uno degli argomenti al centro dell’attenzione in occasione del focus dedicato a “Salute e Cinema”, che si svolgerà sabato 15 giugno nella piazza di Malfa, sull’isola di Salina.

L’incontro, organizzato nell’ambito della XIII edizione del Marefestival Premio Troisi, che ogni anno riflette su come il cinema può diventare efficace strumento di comunicazione per trasferire preziosi messaggi al pubblico, grazie anche alla presenza di noti attori, comincerà alle ore 19 e vedrà la partecipazione del commissario straordinario ASP Trapani Ferdinando Croce e di illustri relatori a confronto su vari argomenti.

“L’appuntamento di Salina, ormai da anni, rappresenta un’utile opportunità per accendere i riflettori sulle tematiche più attuali - spiega il commissario - che riguardano la salute e la qualità della vita dei nostri cittadini e delle giovani generazioni. Il veicolo cinematografico in questo senso risulta indispensabile per arrivare con facilità e capillarità ad un numero importante al fine di promuovere sani stili di vita e far conoscere i servizi e le strutture messe a disposizione nel territorio”.

L’ASP Trapani illustrerà nello specifico anche le novità sul percorso nascita, con particolare riferimento al modello trapanese per il parto in anonimato, capace di salvare tanti neonati dall’abbandono e dalla ingiusta morte. In tal senso l’azienda ha dimostrato un importante impegno attrezzando l’ospedale S. Antonio Abate di Trapani di una “culla per la vita”, dotata di videosorveglianza e termoregolazione che si attivano nel momento del l’adagiamento del neonato sul lettino.

Sul palco della piazza Immacolata di Malfa, oltre al commissario Croce, parteciperanno: Gaetano Vivona, direttore Dipartimento Salute mentale con una relazione dal titolo “Non solo Fentanyl: dipendenze e nuove droghe, ancora più potenti e insidiose. Focus sui pericoli dell’uso, l’attività dell’Asp di Trapani sul territorio”; Laura Giambanco, direttore UOC Ostetricia e Ginecologia P.O. Trapani con l’intervento sul tema “Percorso nascita: allattamento, parto in anonimato e culla per la vita. Il modello Trapani” e Maria Pia Ferlazzo, responsabile Ufficio Stampa, che parlerà della comunicazione in medicina rapportata al mondo del cinema.

La partecipazione dell’ASP Trapani sarà utile anche per annunciare un congresso promosso dall’ANSPI (Associazione Nazionale Sanitaria delle Piccole Isole), presieduta da Gianni Donigaglia, che si terrà sull’isola di Favignana il prossimo 11 e 12 ottobre: il titolo è “Il pensiero divergente nella costruzione della sanità nelle isole minori: Il <manifesto> di Favignana” con l’obiettivo di affrontare problematiche, criticità e possibili soluzioni alle questioni sanitarie attinenti ai territori isolani.

Festeggiano il compleanno...

 ... Giulia Parisi, Sandro Biviano, Saida El Fanidi, Gisella Ballato, Aurora Palino, Alessandra Lupo, Andrea Li Donni, Fiorella Paino, Noemi Zaia, Ruta Iole, Tindaro Borrello, Stefania Marino, Galliano Rizzo, Salvatore Torre, Armando Vernuccio, Simone Merlino  

Ricordando... Amedeo Romagnoli


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Adattarsi al cambiamento

Oggi, 11 giugno: San Barnaba

S. Barnaba nacque da Giudei della tribù di Levi, rifugiatisi a Cipro allorchè Pompeo il Grande invase la Palestina. A 12 anni fu mandato a Gerusalemme ove frequentò la scuola di Gamaliele e strinse cordiale amicizia con due condiscepoli: Stefano e Saulo. Erano tutti e tre della stessa età e dovevano un giorno tutti e tre versare il loro sangue per Gesù Cristo e per la sua Chiesa nascente.

Il Salvatore intanto incominciava a riempire la Giudea dei suoi prodigi, ed una folla grandissima lo seguiva entusiasta. In una delle tante volte che Gesù si recò a Gerusalemme, andò alla piscina probatica, e quivi trovò un uomo da trentotto anni ammalato, e gli domandò: « Vuoi essere guarito? ». Quello rispose: « Signore, non ho nessuno che mi metta nell'acqua quando essa è agitata ». Allora il Signore, mosso a compassione, gli comandò: « Alzati, prendi il tuo letto e cammina ». E quegli si alzò e fu sano sull'istante. Barnaba presente a questo prodigio, credette in Gesù e ne divenne fedele discepolo.
Dopo la Pentecoste, quando gli Apostoli iniziarono la loro predicazione fra i pagani, Barnaba fu mandato ad Antiochia. Avendo ottenuto in questa città un numero considerevole di conversioni, e volendo ampliare il campo del suo apostolato, Barnaba pensò a Saulo, che dopo la sua conversione si era ritirato a Tarso. Vi andò, e trovatolo lo condusse ad Antiochia.

Dopo avere dimorato più di un anno in questa città, avvenne che lo Spirito Santo fece segregare i due apostoli Barnaba e Saulo per la missione alla quale li aveva assunti. Ricevettero allora la pienezza del sacerdozio, l'episcopato, dopodichè abbandonarono Antiochia e conducendo seco Giovanni Marco si recarono a Cipro, poi a Salamina e a Pafo ove il proconsole Sergio Paolo si convertì. Quivi Saulo mutò il suo nome in Paolo. Partiti poi da Pafo andarono a Perge in Panfilia mentre Giovanni Marco ritornava a Gerusalemme. Cacciati di là, raggiunsero Iconio; quivi il Signore diede loro una grande consolazione: la conversione della vergine Tecla. In seguito si recarono a Listri ed in molte altre città nelle quali operarono numerose conversioni.

Dopo il Concilio di Gerusalemme, essendosi Giovanni Marco riunito a Barnaba, Paolo si separò da essi, e preso Sila con sé, partì per l'Asia Minore, mentre Barnaba e Giovanni Marco fecero vela per Cipro. La tradizione ci dice che Barnaba percorse anche l'Egitto e l'Italia.

Ritornato a Cipro si stabilì a Salamina e convertì moltissimi isolani. Ma i Giudei, adirati per il bene che faceva, s'impadronirono dell'Apostolo, e dopo averlo fatto molto soffrire Io lapidarono (11 giugno del 60 ca.). Giovanni Marco ne seppellì le preziose reliquie in una caverna.

Nel 485 il santo Martire apparve ad Antemio vescovo di Salamina rivelandogli il luogo della sua sepoltura. Sul suo petto fu trovato un esemplare del Vangelo di S. Matteo, scritto in ebraico di sua propria mano.

PRATICA. Imitiamo S. Barnaba nell'amore al S. Vangelo, facendo oggi un piccolo sacrificio per la sua propagazione.

PREGHIERA. O Dio che ci allieti per i meriti e l'intercessione del tuo beato apostolo Barnaba, concedici propizio di conseguire per i suoi meriti la felicità eterna.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Salamina, in Cipro, il natale di san Barnaba Apostolo, il quale, di nazione Cipriota, ordinato dai discepoli Apostolo delle genti insieme a Pàolo, percorse con lui molte regioni, esercitando l'ufficio della predicazione evangelica a lui affidato; finalmente, andato a Cipro, vi onorò il suo Apostolato con un glorioso martirio. Il suo corpo, al tempo dell'Imperatore Zenone, fu ritrovato per rivelazione dello stesso Barnaba, insieme ad una copia del Vangelo di san Mattéo, trascritta di sua mano dallo stesso Barnaba

PROVERBIO. Se piove per San Barnabà l'uva bianca se ne va

Buongiorno... così!


 

lunedì 10 giugno 2024

Leni: I numeri ufficiali dei candidati a sindaco e delle liste. Ripartizione seggi

 

Sono stati resi noti dall'ufficio elettorale regionale le preferenze ufficiali dei candidati a sindaco di Leni e delle liste d'appoggio, così come la ripartizione dei seggi. 

Ireneo Giardinello (nuovo sindaco) 198 preferenze. Lista "Ireneo Giardinello sindaco - Siamo Leni" 199 preferenze.

Claudio Rugolo 183 preferenze. Lista "Tutti insieme per Leni - Claudio Rugolo sindaco " 181 preferenze. 

Sergio Russo 66 preferenze. Lista "Evoluzione Lenese - Sergio Russo sindaco" 57 preferenze.

La lista di Giardinello avrà, in consiglio comunale, sette consiglieri ( Sonia Zampetti 85, Valerio De Fina 60, Giuseppe Scaffidi 39, Santina Podetti 31, Piero Podetti 29, Fabrizio Saltalamacchia 23, Lucrezia Galletta 17)

Al consiglio accede in quanto candidato sindaco, secondo arrivato, Claudio Rugolo. 

Alla lista di Rugolo vanno gli altri due posti in consiglio comunale  (Paola Donato 51, Maria Rosa Zagami 50)






"Sorpresa" a Leni. Giardinello è il nuovo sindaco

 Ireneo Giardinello è il nuovo sindaco di Leni. Ha riportato 198 preferenze, secondo Rugolo 183, terzo Russo 66


Pescando nel nostro archivio: La processione di San Cristoforo a Canneto (Lipari) .Il video fotografico

Una "finestra" aperta sulla processione del simulacro di San Cristoforo tenutasi a Canneto (Lipari) nel 2009.  Vi proponiamo il video realizzato con alcune foto scattate allora da Silvia Sarpi e Francesca Giardina:

L’isola che mi amava - Nell'abbraccio di Alicudi. Il libro di Stefania Aphel Barzini:

In libreria dallo scorso 3 maggio per Ponte alle Grazie c’è L’isola che mi amava. Nell’abbraccio di Alicudi, libro scritto da Stefania Aphel Barzini. Di questo libro Serena Dandini ha scritto: «Finalmente possiamo condividere il grande amore di Stefania Barzini per le isole Eolie grazie ad una scrittura che cattura con la stessa forza del vulcano che le sovrasta».

Tanti anni fa, Stefania Aphel Barzini ha incontrato Alicudi, isola conica, pietrosa, piena di scale e scomoda, ultimo scalo nell’arcipelago delle Eolie. Una manciata di casette bianche arrampicate sulle falde della montagna, cespugli spinosi abbarbicati alla terra rugosa, niente strade, niente illuminazione, niente farmacia, tabaccaio, banche o telefono, due botteghe, un bar e una piccola pensione.

È stato amore a prima vista e Stefania non ha avuto pace fino a che non si è comprata una casa, molto vicina al cielo, a 475 gradini dal porto, con una vista a 360 gradi sul mare, un grande patio, fichi d’india e capperi, ibisco e gelsomino nel piccolo giardino. Per vivere in un altro blu. Per dialogare con una natura rigogliosa eccessiva esuberante e, tra vento e silenzio, riappropriarsi del Tempo. Questo libro racconta la loro storia d’amore.

L’autrice

Stefania Aphel Barzini ama soprattutto scrivere, leggere, viaggiare e cucinare. Ha vissuto a lungo negli Stati Uniti collaborando con l’Istituto Italiano di Cultura; tornata in Italia è stata per anni collaboratrice del Gambero Rosso. Si è occupata di migrazione sia attraverso la sua pagina facebook La Pagina Migrante sia partecipando a progetti vari (Frutta Urbana, Mediterranea, seminari di integrazione con l’Istituto di Storia Moderna e Contemporanea). Ha tenuto corsi di cucina regionale italiana negli Stati Uniti, in Angola, in Marocco, in Camerun e a São Tomé e Príncipe. Ha al suo attivo numerosi saggi e quattro romanzi, tra cui ricordiamo Le Gattoparde (2022). Vive e lavora tra Roma, Vetralla e Alicudi con marito, cani e gatti.

Festeggiano il compleanno...

... Marianna Iacono, Miriam Rifici, Christian Spanò, Gaetano Mollica, Clara Munafò

Leni: Rugolo in testa dopo lo spoglio delle prime 100 schede.

 L'avvocato Claudio Rugolo, dopo lo scrutinio delle prime 150 schede, è il primo tra i candidati a sindaco di Leni con 70 voti riportati. 

Aggiornamento delle 15:34 - È testa a testa Rugolo - Giardinello (80 voti a testa)

Aggiornamento ore 16 e  30 Giardinello 160; Rugolo 147

 

Ricordando... Adelina Falanga ved. Paino


Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento

E' nato Matteo Lo Nardo

E' venuto alla luce, alle 16 e 43 di ieri, all'ospedale di Patti,

Matteo Lo Nardo

figlio di Bartolo e di Francesca Falconieri.

Il piccolo pesa kg. 3, 570

Al neo arrivato l'augurio di ogni bene.

Felicitazioni ai neo genitori, ai nonni e ai parenti

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Nemici nella testa

Oggi, 10 giugno: Beata Diana degli Andalò

 La beata Diana degli Andalò, soprannome della nobile famiglia bolognese Lovello, nacque a Bologna nel 1200 ed era sorella di Loderingo (ca. 1210-1293) che insieme con Catalano dei Malavolti e con il beato Bartolomeo da Breganze fu uno dei fondatori dei Frati Gaudenti, o Cavalieri di S. Maria, Ordine approvato da Papa Clemente IV nel 1260 con il compito di combattere le eresie e di pacificare le contese tra le fazioni cittadine.


Diana favorì l'insediamento dei Domenicani a Bologna. Ebbe con San Domenico di Guzman, che persuase a fondare anche un monastero femminile nella sua città; tuttavia, il desiderio espresso da Diana potè essere realizzato solo dal successore di San Domenico.

Diana, che avevo avuto una esperienza infelice come monaca tra le Canonichesse - era infatti stata strappata dal monastero a viva forza dai suoi familiari - in questa casa domenicana potè realizzare il suo desiderio di darsi alla vita religiosa.

Divenne così badessa del convento Sant'Agnese di Bologna che fondò insieme a Beato Giordano di Sassonia. La sua memoria viene associata a quella di Cecilia di Bologna e di Amata, dopo il ritrovamento nella medesima tomba, presso il monastero di Sant'Agnese, di tre corpi attribuiti alle tre beate.

Venne beatificata da papa Leone XIII, l'8 agosto 1888

MARTIROLOGIO ROMANO. A Bologna, beata Diana d’Andalò, vergine, che, superati tutti gli mpedimenti posti dalla famiglia, emise voto di vita claustrale nelle mani dello stesso san Domenico, entrando nel monastero di Sant’Agnese da lei stessa fondato.

Buongiorno... così!


 

Europee: Nel Comune di Lipari ha votato il 31,25% (nel post tutti i dati). A Leni alle amministrative il 56,44%

 

Per le Elezioni europee nel Comune di Lipari ha votato il 31,25%. Per visualizzare tutti i dati, comprese le preferenze cliccare su questo link Risultati elettorali (comunelipari.it)

A Leni per le amministrative hanno votato 456 elettori, il 56,44% degli aventi diritto. Rispetto alle  precedenti amministrative si è registrato un 0,38% in meno.

Lo spoglio a Leni inizierà alle 14

domenica 9 giugno 2024

Alle 19 nel Comune di Lipari per le Europee ha votato solo il 22,13%. A Leni per le amministrative il 47,15%

 

Per le Elezioni europee a Lipari, alle ore 19, secondo i dati forniti dall'Ufficio elettorale del Comune di Lipari, ha votato solo il 22,13% degli aventi diritto. La maggiore affluenza in percentuale, rispetto agli aventi diritto, al seggio n° 17 (Ginostra), con il 40,58%; la minore al seggio numero 10 di Canneto  (7,09%). A Lipari il seggio che fa segnare la percentuale maggiore (30,49%) è il numero tre.

A Leni, per le amministrative, alle 19, secondo i dati forniti dall'Ufficio elettorale regionale, avevano votato 381 elettori (47,15%). Nelle precedenti amministrative, sempre alle 19, aveva votato il 56,81%

"Eoliani che non ci sono più" ( 33° video: durata 3 minuti e 50 circa)

Riproponiamo le pubblicazioni di "Eoliani che non si sono più"....dedicate ai nostri concittadini che ci hanno lasciato. 

Nelle foto di oggi. Copertina: Tina Lucchese; 1) Turiddu Lo Ricco; 2) Maestro Lorizio; 3) Lorizio; 4) Angelino Lo Schiavo; 5) Vincenzo Lo Schiavo; 6) Giuseppe Losinno; 7) Carmelo Lo Surdo; 8) Francesca Lo Surdo; 9) Nunziata Lo Surdo; 10) Giuseppe Lombardo: 11) Giovanna Longo; 12) Rosanna Ziino; 13) Oreste Bruno Longo; 14) Annamaria Lopes; 15) Angelo Luca; 16) Antonina Luca; 17) Tina Lucchese; 18) Nino Maggio; 19) Giuseppe Maggiore; 20) Giuseppe Maiorana; 21) Angelino Maiuri; 22) Angela Mandarano; 23) Francesco Mandarano; 24) Giovanni Mandarano; 25) Giovannino Mandarano; 26) Maria Catena Mandarano; 27) Matilde Mandarano; 28) Onofrio Mandarano; 29) Pino Mandarano; 30) Rodolfo Mandarano; 31) Vittoria Mandarano; 32) Mandarano; 33) Giuseppe Mandile; 34) Giuseppina Mandile; 35) Concetta Mangano; 36) Giovanni Mangano; 37) Giovanni Mangano; 38) Maria Mangano; 39) Orazio Mangano; 40) Tommaso Mangano; 41) Antonino Maniaci; 42) Manicotto; 43) Gilormino Mannello          

Calcio: Proficua trasferta messinese per i piccoli, pulcini e under 12 della Ludica Lipari (foto e video)


Tre vittorie su tre incontri giocati ed occasione di crescita e socializzazione per i  "calciatori in erba" della Ludica Lipari, impegnati oggi a Messina contro formazioni coetanee. Nella categoria "piccoli" vittoria per 2 a 1; nei "pulcini" vittoria per 3 a 2;  nella categoria "under 12" vittoria per 3 a 1. 





Il poeta - scrittore eoliano Cortese all'Iper Festival del Museo delle Periferie di Roma

L'eoliano Davide Cortese è stato invitato all'Iper Festival del Museo delle Periferie di Roma nella doppia veste di poeta e scrittore. Cortese parlerà infatti di ZEBU' BAMBINO, il suo fortunato poemetto sull'infanzia del diavolo, e di MALIZIA CHRISTI, il suo nuovo romanzo.
L'evento è ospitato dal MACRO LA PELANDA di Testaccio, il 10 giugno alle ore 18 al Teatro 2.

Sacchi neri... perchè no ed un maggiore rispetto per le nostre isole (di Christian Lampo)

Riceviamo e pubblichiamo: 

E' fatto divieto assoluto di depositare ed esporre qualsiasi tipo di rifiuto in sacchi neri o, comunque, NON TRASPARENTI, tali da impedire la verifica del corretto conferimento così come disposto dall’Ordinanza n. 10 del 09/03/2023.Dai commenti che leggiamo o sentiamo in giro, ritengo giusto e doveroso fare alcune precisazioni, relativamente all'ordinanza che vieta il conferimento in sacchi neri.
Purtroppo le buste nere e/o i sacchi neri, non essendo trasparenti, non permettono (o sicuramente non facilitano) i controlli tesi a verificare, se i rifiuti conferiti all'interno del sacco ( in questo caso nero), sono conformi alle disposizioni disciplinanti la raccolta differenziata in vigore nel comune di Lipari. Proprio perchè non trasparenti, questi sacchi non permettono di verificare ciò che è contenuto all’interno degli stessi e riuscire così a vedere, chi nonostante tutto insiste a non fare la differenziata, continuando a buttare, carta, vetro, metalli, resti di giardinaggio, plastica, pannolini, resti di piccoli lavori edili etc. etc tutti gettati insieme indifferentemente, creando così un danno alla collettività e all' ambiente...sia in termini economici, che di rispetto e tutela ambientale, inoltre, implicano gravi anomalie e disfunzioni presso gli impianti dove si effettua il trattamento dei rifiuti e dove noi andiamo a conferire periodicamente.
Si chiede pertanto un piccolo sacrificio, anzi una collaborazione, tesa a migliorare un servizio e i risultati dello stesso...purtroppo nel nostro comune sono ancora troppi gli incivili che non vogliono capire che fare la differenziata, oltre ad essere un obbligo di legge, è anche e soprattutto, un gesto di amore verso il proprio paese.
Così come sporcare, gettare munnezza in ogni angolo delle nostre isole, lasciare le deiezioni canine del proprio cane sui marciapiedi, gettare cartacce per strada o continuare a buttare sacchetti di munnezza presso i cestini gettacarte, dovrebbero essere comportamenti lontani dalla nostra quotidianità... Viviamo in un paradiso terrestre, in uno dei posti più belli al mondo,
perchè non tenerlo pulito e decoroso?

Evento "I Bastardi di... Scoglio" :12 foto dalla "Partita dei ricordi"






 









Il #pensiero di Don Bernardino Giordano : Credi in ciò che sei e in ciò che fai

Alle 12 nel Comune di Lipari per le Europee ha votato solo il 12,66%. A Leni per le amministrative il 30,94%

Per le Elezioni europee a Lipari, alle ore 12, secondo i dati forniti dall'Ufficio elettorale del Comune di Lipari, ha votato solo il 12,66% degli aventi diritto. La maggiore affluenza in percentuale, rispetto agli aventi diritto, al seggio n° 17 (Ginostra), con il 27,54%; la minore ad Alicudi (4,05%). A Lipari il seggio che fa segnare la percentuale maggiore (17,26%) è il numero tre.

A Leni, per le amministrative, alle 12 avevano votato 250 elettori (30,94%). Nelle precedenti amministrative, sempre alle 12, aveva votato il 46,27%

Si chiude con la "Partita dei ricordi" l'evento "I Bastardi di... Scoglio" (video)

Ultimo atto, stamane al "Monteleone" dell'evento "I Bastardi di... Scoglio" in memoria del tecnico eoliano. Disputata la “Partita dei ricordi”. tra vecchie glorie del Messina (rafforzati dai calciatori in attività Plescia e Franco), del CS Lipari e giovani promesse eoliane
Il calcio d’inizio della partita è stato dato da Franco Scoglio Jr.
L'evento è stato organizzato dall'associazione "Amici del presepe". 
Nel pomeriggio all'evento dedicheremo un ampio servizio fotografico
 

Piantine floreali per le vie di Canneto. Nuova iniziativa in memoria di Jonathan Giannò

A Canneto, Sonia, Andrea e Michelle hanno voluto omaggiare Jonathan, un amico che non c'è più, attraverso la piantumazione di piantine floreali. 
Il tutto, grazie a mamma Patrizia e papà Corrado che hanno donato le piantine: un gesto per tenere vivo il ricordo del figlio. "Tanta gente - scrive Domenico Palamara - si è avvicinata per aiutarci, segnale di grande sensibilità. Domani metteremo nella fioriera a lui dedicata, in piazza S. Cristoforo, una piccola targhetta.


Festeggiano il compleanno...

... Francesca Rapisarda, Giovanni Colavecchio, Morad Samoudi, Anna Cannistrà, Mariangela Masetti, Carmelo Ziino, Anna Maria Cosenza, Valentina Alessi, Tindy Sarpi 

LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 9 giugno 2024

Oggi, 9 giugno: Sant'Efrem


Efrem nacque a Nisibi in Mesopotamia circa l'anno 306 sotto l'imperatore Costantino. Era figlio di pagani, ma studiò con ardore la dottrina cristiana. 

Contrariato e perseguitato dal padre, che era sacerdote degli idoli, fu costretto a lasciare la casa paterna e a ritirarsi presso il santo vescovo Giacobbe. Contava allora circa 15 anni e, dopo tre anni di preparazione, ricevette il Santo Battesimo.
Il pronto ingegno, e soprattutto la vita esemplare che conduceva, lo resero particolarmente caro al Vescovo che se ne servi in importanti affari e lo ebbe sempre vicino nei suoi viaggi. 
Aperta una scuola di Sacra Scrittura a Nisibi, ne tenne la cattedra per vari anni. In questo tempo la città fu più volte assediata da Sapore II, re dei Persiani, ed Efrem divenne l'eroe della resistenza. Morto il vescovo Giacobbe (338), suo protettore, egli lasciò la scuola, ma continuò per lunghi anni nell'insegnamento ed ebbe allievi santi ed illustri. 
Nel 362 si recò in pellegrinaggio alla città di Edessa e quivi prese stabile dimora. Ben presto gli fu nota la santa vita che alcuni monaci conducevano su di un monte e subito egli si porto Ira 1010 per sempre più perfezionarsi nella virtù. 
Di natura collerico, seppe così bene frenare la passione da essere conosciuto come l'uomo più calmo. Meditava sovente sul giudizio di Dio e lo spaventava il pensiero del rendiconto finale. Dice S. Gregorio che non si potevano leggere i suoi discorsi sopra il giudizio finale senza sentirsi commuovere dalla descrizione che egli faceva di quel giorno terribile. 
La vita cenobitica non gli impedì di uscire spesso tra il popolo a predicare il vangelo e a combattere le molte eresie che pullulavano da ogni parte. Per questo compose molti inni, dove smascherò il falso e inculcò il vero; questi suoi inni egli li diffuse tra il popolo che li cantava in chiesa. 
Fu semplice diacono, ma il bene che fece è immenso, e noi lo vediamo ovunque consolatore e pacificatore, specialmente durante l'invasione degli Unni e nella carestia. Il Signore lo chiamava alla pace dei Beati pieno di meriti nel giugno dell'anno 373 sotto Valente. 
Il santo dottore lasciò innumerevoli scritti; parte in prosa: I commentari biblici e il metodo esegetico, e parte in poesia: La poesia siriaca (Omelie e discorsi poetici) e gli Inni di genere lirico. Scrisse pure molto bene intorno alla Verginità e santità di Maria SS. 
Nel 1920 il Pontefice Benedetto XV con l'enciclica « Principi Apostolorum » dichiarava S. Efrem dottore della Chiesa. 

Buongiorno e buona domenica... così!