In data odierna, i tre Consiglieri comunali di Lipari afferenti al gruppo consiliare
“Vento Eoliano con Rizzo Sindaco” (Avv. Francesco Rizzo, già candidato alla
carica di Primo Cittadino del Comune di Lipari, Dott.ssa Annarita Gugliotta e
Sig. Franco Muscarà), unitamente ad altri
tredici cittadini, movimentisti e attivisti del Vento Eoliano (Marcello
Bernardi, Luca Biviano, Lorenzo Cafarella, Elda Corrieri, Giuseppe Fiorenza,
Nadia Giuffré, Erik Li Donni, Antonio Marino, Tiziana Medda, Rosetta Mollica,
Francesco Pintus, Anna Maria Porretti e Gennarino Saltalamacchia), tutti
residenti in varie Contrade e Isole dell’Arcipelago eoliano, appartenenti a
differenti fasce di età ed esercenti diverse attività lavorative e/o
professionali - preoccupati di veder drasticamente ridotto il diritto, proprio
e dei concittadini, a ricevere adeguate cure e dignitosa tutela sanitaria in
ogni momento e in ogni luogo del territorio eoliano - hanno sottoscritto e presentato un “ricorso straordinario al Presidente della
Regione Siciliana” per ottenere l’annullamento del Decreto dell’Assessore della
Salute della Regione Siciliana del 31 marzo 2017, che nell’approvare la “Rimodulazione della rete ospedaliera nella
Regione Siciliana” ha arrecato inaccettabili tagli all’offerta sanitaria
nelle isole Eolie (tra cui, ad esempio: la soppressione dell’ambulanza medicalizzata in tutto
l’Arcipelago; l’eliminazione - a differenza di quanto avvenuto, in deroga, a
Pantelleria - del “Punto Nascita”
con conseguente trasformazione in “Percorso Nascita”; la soppressione
dell’U.O.C. di Otorinolaringoiatria
di Milazzo).
Come si ricorderà, l’iniziativa di
impugnare il Piano regionale della sanità era stata preannunciata dal Movimento
civico “Vento Eoliano” già in occasione della manifestazione pubblica tenutasi
il 22 aprile 2017 presso l’Ospedale
di Lipari. Si tratta quindi di una promessa che la coalizione sfidante del
Sindaco Marco Giorgianni ha voluto mantenere - nonostante l’esito alla stessa
sfavorevole delle elezioni dell’11 giugno 2017 - a tutela del diritto alla
salute di tutta la collettività eoliana.
Per converso, non si può fare a meno di
stigmatizzare l’assoluta inerzia dell’Amministrazione comunale di
Lipari, che - a differenza di quanto fatto in Sicilia da parte di altri
Comuni, e a dispetto delle cospicue e spesso superflue spese legali contratte
dall’Ente, che generano altrettanti gravosissimi debiti fuori bilancio,
all’ordine del giorno del Consiglio comunale proprio in queste ore - ha
ritenuto di non doversi rivolgere ad un legale per tutelare (quale Ente
esponenziale delle prerogative della Comunità di
riferimento) il diritto alla salute - costituzionalmente garantito - dei propri
concittadini. Sotto detto profilo, in seno al ricorso è stato rappresentato al
Presidente della Regione che i tre Consiglieri comunali intendono agire, oltre
che come liberi cittadini, anche “in via
sussidiaria rispetto all’inerzia serbata dagli organi di amministrazione attiva
(Sindaco e Giunta Municipale) del Comune di Lipari rispetto alle omissioni
perpetrate a proprio danno”.
Si coglie l’occasione
infine per ringraziare per la preziosa collaborazione l’Avv. Ferdinando Croce e l’Avv.
Alessia Giorganni, entrambi iscritti all’Ordine degli Avvocati di Messina,
che in forma totalmente gratuita hanno messo a disposizione la loro
professionalità per predisporre il ricorso (di cui per ogni buon fine si allega
una copia).
Confidando nella più
ampia diffusione del presente comunicato, si porgono distinti saluti.
Lipari, 12 agosto 2017
Avv. Francesco Rizzo
(Consigliere
comunale - Candidato Sindaco di Lipari 2017)