In un clima di conversazione amichevole, allietato dall'accompagnamento strumentale dell'impeccabile pianista Dimitri Greco, Giovanni ha affrontato il suo imperfetto itinerario poetico tra ricordi, ambientazioni eoliane, figure incastonate tra passato e presente....con l'aiuto di Maria Grazia Rizzo, Armandina Merlino e Gianluca Veneroso, motivati lettori di alcuni passaggi salienti del libro. Musica, declamazioni e riflessioni a voce alta...il tutto impreziosito da un ospite d'eccellenza: l'onorevole Pietro Grasso, Presidente del Senato.
Il caro "varveri" Giovanni Saltalamacchia, oltre agli zac delle forbici del mestiere, col suo L'IMPERFETTO DELL'ESSERE (2016, ED. KIMERIK), si è meritevolmente riTAGLIATO una preziosa nicchia nella torre eburnea della poesia. Non la poesia che svela e che sa....che pretende e conosce. No! Nella semplice poetica del dire in silenzio, del narrare sussurrando...del fermare con la penna ciò che il flusso vitale inevitabilmente dissacra.
GIANLUCA VENEROSO
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