Cerca nel blog

martedì 28 maggio 2019

Auguri di...

Buon Compleanno a Giuseppe Alessandro D'Angelo, Daniele Fonti, Gaetano Di Mech, Antonio Cosenza, Stella Pasquale,Vincenzo Basile, Angelo Ziino,Valentina Squadrit, Marco Manni, Giulia Mollica, Julia Fabbro, Anthony Cappadona.

Ricordando... Franco Restuccia.

Per ricordare gli eoliani che non ci sono più, con foto tratte dal nostro archivio

Elicottero impossibilitato ad atterrare a Salina. Anziano trasferito a Lipari dalla Guardia Costiera

Nella tarda serata di domenica 26 Maggio 2019, i militari della Guardia Costiera di Lipari sono stati impegnati nel trasporto d’urgenza di un soggetto anziano affetto da occlusione intestinale, rimasto bloccato nell’isola di Salina stante l’impossibilità di intervento da parte dell’elisoccorso a causa delle forti raffiche di vento in zona.
Al fine di prestare le necessarie cure del caso, l’equipaggio della Motovedetta CP818 dirigeva alla volta del porto di S.M. Salina, con a bordo il personale sanitario del 118.
Arrivati in loco, il paziente veniva prontamente imbarcato sulla motovedetta per il rientro presso il Porto di Pignataro dell’Isola di Lipari, dove ad attenderla vi era l’ambulanza del locale presidio ospedaliero presso il quale l’anziano è stato traferito.

L'inverno è finito. Liberiamoci della stufa.

Abbandonata in pieno centro, sulla via Garibaldi

lunedì 27 maggio 2019

Un autentico bagno di folla per Alberto Urso alla Feltrinelli a Napoli Centrale.

Scrive Alberto su Instagram : Era il mio primo firmacopie, le gambe che mi tremavano e la paura che non venisse nessuno... poi mi avete accolto così, un mare infinito di cuori! Grazie Napoli siete la mia rivoluzione ❤️

Mercoledì interruzione energia elettrica a Pianogreca e Monte Gallina.

Capitombolo a 5 stelle. "Riprendiamo a combattere per la VERITÀ e non per il consenso". La brillante e puntuale analisi dell'attivista Finocchiaro

Riprendiamo dallo spazio fb di Francesco Finocchiaro ( M5S Lipari) e pubblichiamo:

Ok, andiamo nello specifico.
Di Maio: “abbiamo pagato l’astensionismo.” Sbagliato Luigi, lo abbiamo creato l’astensionismo! Proprio noi che avevamo richiamato al voto e all’attivismo politico milioni di italiani al grido di “informatevi!” “partecipate!” nel giro di un solo anno abbiamo fatto si che la metà dei nostri elettori ( e quasi la totalità degli attivisti storici) fosse così schifata dal Movimento che ha preferito non votare o votare la feccia pur di NON votare il m5s. Sembra che nessun portavoce abbia veramente voglia di ammettere quello che è successo, e allora provo a spiegarlo io, che da semplice attivista ho forse le mani ( e la bocca) più libere…
È successo che questa nuova versione del Movimento, sebbene abbia prodotto alcune cose buone, ha totalmente rinnegato i principi fondanti del Movimento, cioè quelle battaglie senza le quali il Movimento stesso non ha più senso di esistere.
Ci siamo scagliati con forza contro i vecchi politici, cioè i maggiordomi del potere, ma di veri attacchi contro il Sistema, contro lobby, multinazionali, industrie chimiche e farmaceutiche neanche l’ombra purtroppo.
Abbiamo rinnegato le nostre posizioni sulla xylella in Puglia, abbiamo perso interesse verso il glifosato, prima oggetto di violenti attacchi da parte nostra. Stiamo appoggiando lo sviluppo del 5G, in ossequio agli interessi cinesi, senza nessuna tutela per la salute pubblica, abbiamo d’improvviso scoperto di essere un partito europeista, mentre una volta eravamo i primi a sottolineare che l’attuale modello europeo è una dittatura non democratica. Abbiamo incredibilmente continuato a parlare di obbligo vaccinale senza capire che è totalmente scandaloso che un Movimento che nasce chiedendo ai cittadini di non fidarsi e di informarsi, di punto in bianco ci dica che su questo tema la gente è troppo stupida per capire e dunque va obbligata! Assurdo, e assurde le continue e deliranti dichiarazioni della Grillo.
Ma soprattutto abbiamo smesso di coinvolgere la gente, il territorio, i meetup non sono più considerati luoghi di dibattito importanti, la leadership di Di Maio e dei suoi 3 o 4 consiglieri mortifica del tutto la natura “partecipata” con cui siamo nati, i portavoce vengono espulsi direttamente dal “capo” solo perché dissentono, la piattaforma Rousseau è usata solo per chiedere agli attivisti di che colore vogliono i manifesti, etc…
In tutto questo a Di Maio e soci è sfuggito un dettaglio, e cioè che l’attivista 5 stelle per l’appunto nel tempo ha imparato ad informarsi e di queste cose, anche se voi minimizzate, si è accorto benissimo, e siccome non ha interessi personali ma è stato spinto ad interessarsi alla politica proprio per la bellezza del progetto iniziale e per l’idea di un cambiamento culturale, adesso si sente tradito. Passare dal 34% al 17% in un anno non è uno scherzo, finiamola con gli slogan “andiamo avanti” o “la gente non ci ha capito”, è il momento di una profonda riflessione e di cercare di recuperare ciò che abbiamo perso dei nostri ideali, sperando solo che non sia troppo tardi. Il messaggio a me sembra chiaro, o recuperiamo quell’energia che ci rendeva uno tsunami, facendo qualche scelta impopolare ma COERENTE, o riprendiamo a combattere per la VERITÀ e non per il consenso, oppure accettiamo di essere diventati un partito di sistema che tra un compromesso e l’altro finirà per perdere la voglia di cambiare le cose. E mi permetto di taggare i miei amici perché penso che sono proprio le persone autentiche e per bene che devono essere artefici e “portavoce” di un ritorno alle origini che la base vi sta chiedendo a gran voce…

Scossa di terremoto di magnitudo 2.5 alle Eolie.

Un terremoto di magnitudo ML 2.5 è stato registrato, alle 15 e 38, nel mare delle isole Eolie, per la precisione al largo di Salina.
Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Operativa INGV-OE (Catania) ad una profondità di 19 chilometri.

Ricordando... Stefano Foti.

Per ricordare gli eoliani che non ci sono più, con foto tratte dal nostro archivio.

Auguri di...

Buon  Compleanno a Piero Favaloro, Angelo Coluccio, Alessia Martinez, Nicholas Cincotta, Mario Focardi, Massimo Favaloro, Paolo Faralla, Giuseppe Raffaele, Tindara Palamara.

Europee nel Comune di Lipari. Il partito più votato è Forza Italia, seguito da Fratelli d'Italia. Il candidato con più preferenze Rizzo

Questi i risultati nel Comune di Lipari per quanto concerne le Europee. Il partito più votato Forza Italia (1009), seguito da Fratelli d'Italia (844), Lega (680) e Movimento 5 stelle (570).
Il candidato più votato è stato Ciccio Rizzo(Fratelli d'Italia 686), seguito da Musolino (Forza Italia 485) e dalla Meloni (Fratelli d'Italia 430). 405 i voti per Salvini (Lega) 

Alle Eolie orti didattici "a frutto"

 
(di Mirella Fanti) Finalmente gli ORTI DIDATTICI delle nostre Scuole cominciano a dare i loro deliziosi “frutti” !!!
Realizzati grazie all’iniziativa di SLOWFOOD PRESIDIO EOLIE nelle Scuole di Filicudi, Panarea, Malfa e Leni (Salina), seguiti con cura da docenti e alunni, ci hanno permesso di fare delle merende “diverse” e gustosissime, ispirate agli antichi sapori e alle ricette eoliane: a Filicudi una buonissima insalata eoliana con le patatine novelle, a Leni il pane cunzato cotto in casa da Maria Lopes con una freschissima insalatina, a Malfa patatine fritte e salate portate calde calde da Federico Rando.
Nella settimana “Salina Isola slow” dedicata al cibo genuino, agli ingredienti km zero, alle prelibatezze eoliane, le nostre Scuole hanno assaggiato i semplici e sani alimenti di una volta, serviti dal sorriso delle docenti e mamme, conditi con tanta allegria e mangiati in compagnia dell’amicizia.

"L'ITALIA INTATTA" DI MARIO TOZZI PRESENTATO A MESSINA. DALLO SCRITTORE UN RIFERIMENTO ALLE EOLIE.

Ogni ricercatore è animato da una fervida curiosità che spesso travalica la sua formazione professionale. È così anche e soprattutto per Mario Tozzi che da geologo ha una lettura profonda del territorio, ne conosce storia ed evoluzione così come vulnerabilità e rischio.
Nel suo nuovo libro "L'Italia intatta" (Mondadori) si sofferma su quella parte del Bel Paese ancora selvaggia perché mai toccata da interventi antropici o intatta perché abbandonata dall’uomo e ripresa dalla Natura. Di questo e altro si è parlato presso la Libreria Feltrinelli Point di Messina, in un incontro promosso da SIGEA (Società Italiana di Geologia Ambientale). Moderato dalla giornalista Milena Milone, l’incontro ha previsto
I saluti da parte di Francesco Cancellieri, coordinatore dell’area tematica Sigea “Aree Protette ed Ecoregioni” a cui è seguita l’ introduzione da parte del presidente dell’ordine dei geologi della Sicilia Giuseppe Collura, che ha rimarcato l’importanza della figura professionale del geologo, sicuramente sotto rappresentata nelle istituzioni deputate alla tutela e valorizzazione del territorio. E’ seguito l’intervento di Antonella Cinzia Marra, prof. Associato di Paleontologia e coordinatore del Corso di Laurea in Analisi e Gestione dei Rischi Naturali ed Antropici (L34 Scienze geologiche) presso l’università di Messina. Marra ha centralizzato il suo intervento sul patrimonio geologico come bene comune.
L’Italia intatta di Tozzi è un bene comune, di più è un bene identitario. E’, di fatto, il paesaggio che riconosciamo come casa nostra. Non si può rinunciare allo sviluppo del territorio, tuttavia gli interventi possono essere studiati in modo da sposarsi con esso piuttosto che fargli violenza. Marra ha evidenziato come i teatri di epoca greca ci hanno siano rimasti in eredità proprio perché ubicati in posizioni convenienti da un punto di vista geomorfologico.
La conclusione dei lavori è stata affidata a Mario Tozzi, che ha descritto la Calabria e la Sicilia intatte e ha denunciato gli stupri a cui il territorio viene sottoposto. La Sicilia intatta racconta di insediamenti abbandonati e restituiti alla Natura, ma anche di luoghi vergini a causa della loro inaccessibilità. Questi luoghi, insieme al patrimonio archeologico e culturale rendono il sud una meta ideale per un turismo lento e consapevole, che riscopra una tipicità autentica.
Un richiamo è stato fatto alle isole Eolie, non solo per la loro selvaggia bellezza, ma anche in termini di pericolosità vulcanica legata a interventi di speculazione edilizia. Mario Tozzi ha rivolto un invito agli abitanti delle isole Eolie: "mantenete la vostra condizione di isola, non lasciatevi tentare da collegamenti aerei che snaturerebbero il vostro territorio e porterebbero un turismo di massa che male si sposerebbe con le caratteristiche delle sette sorelle".

Oggi è il 27 Maggio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

Foto di Tiziana Scarcella


IL SANTO DEL GIORNO:

Volgeva l'anno 596 quando i Sassoni, gli Angli e gli Juti, popoli germanici pagani, cacciati i Bretoni occuparono l'odierna Inghilterra.Angli sunt? Angeli fiant!, disse San Gregorio Magno. Non potendo andarvi lui stesso salito al Pontificato, scelse un gagliardo manipolo di suoi monaci benedettini e li inviò alla conquista dei conquistatori. Capo di questo eroico manipolo era Agostino, priore del monastero di SantAndrea. Giunti in Francia, atterriti dalle relazioni loro fatte, si arrestarono spaventati. 
Il Papa, anima grande, li rincorò e quei missionari rianimati, con alcuni francesi per interpreti, approdavano nel 597 all'isola di Thanet in numero di quaranta. 
Agostino notificò la sua venuta ad Etelberto, re di Kent, il più potente re dell'eptarchia. Questi andò a visitarli in quell'isola e dopo familiari conversazioni: « I vostri discorsi, disse, sono assai belli, lusimsbiere e magnifiche le promesse, ma sembrano un po' incerte. Però non sarà permesso che siate molestati; predicate pure liberamente ai miei popoli ». Li condusse nella capitale Canterbury dove li provvide di tutto quanto abbisognavano. 
Quegli ardenti figli di San Benedetto si erano preparati alla missione con veglie, austerità, digiuni e ferventi preghiere ed ora erano pronti a suggellare col sangue la loro fede. Alla loro infuocata parola, fecondata dallo Spirito Santo, le genti accorrevano in folla, abbandonavano le loro superstizioni e venivano battezzate. La conversione del re (che poi si fece santo) fu seguita da quella di un'innumerevole moltitudine di sudditi. Nel Natale del 597 diecimila furono i rigenerati alla grazia nelle acque battesimali del Tamigi. 
Poco appresso Agostino, invitato dal Papa, passò in Francia per essere consacrato vescovo ad Arles. Nel 601, il Papa gli mandò il pallio e lo costituì metropolita d'Inghilterra.
Agostino scriveva spessissimo a Roma per informare il Papa e consigliarsi in ogni contingenza. 
Favorito del dono dei miracoli, attirava le moltitudini alla croce, e la fede progrediva mirabilmente di giorno in giorno. Alla sua prima visita pastorale, fu accolto ovunque con entusiasmo. 
Volle pure arrivare ai Bretoni, i quali cacciati dagli invasori, come dicemmo, si erano ritirati sulle montagne del Galles. Essi erano cristiani, però avevano degenerato. Agostino, giunto alla loro frontiera, chiamò a concilio i loro vescovi e sacerdoti: costoro con varie pretese vollero che si convocasse un Sinodo generale: Agostino acconsentì, ma essi si ostinarono nei loro errori, onde Agostino, piangendo, predisse il loro sterminio. Finalmente, estenuato dalle fatiche apostoliche, volava al cielo il 28 maggio del 607. 

domenica 26 maggio 2019

Auguri di...

Buon Compleanno a Rosaria Restuccia, Annalisa Natoli, Gheorghe Eugen Varro, Giuseppe Li Donni, Maurizio Cappadona, Paola Gerbino, Vittorio Caruso, Franco Pellegrino, Piero Famularo, Ramona Parisse, Claudio Antonio Merlino, Mihaela Gabriela Cristea

Giusy Ferreri il 22 Agosto in concerto a Lipari.

ALBERTO URSO VINCE AMICI. Il video del momento della proclamazione...per chi se lo fosse perso

Dalle 14 del 28 Maggio sino al 30 Maggio divieto di transito e sosta in piazza Mazzini.

Con Ordinanza 48/19 è istituito il divieto di transito e sosta 0/24 con rimozione forzata, in tutta la Piazza Mazzini di Lipari, a decorrere dalle ore 14.00 del 28 Maggio 2019 e fino al 30 Maggio 2019 compreso.
L'ordinanza è stata emessa per consentire la realizzazione in sicurezza del progetto "Sport e cultura della sicurezza nell'emergenza", promosso dal Comando Provinciale dei vigili del fuoco di Messina

"Da un altro mondo", lunedì e martedì a Lipari presentazione del romanzo di Evelina Santangelo. La recensione

Un romanzo “leggermente distopico” come l’ha definito l’autrice, ambientato in futuro che è quasi presente, dove le vite narrate prendono corpo sotto i nostri occhi con una evidenza che lascia senza fiato.
Nulla è lasciato al caso, in questo romanzo : il percorso di Khaled dal Belgio alla Sicilia, con il suo trolley rosso, le indagini del maresciallo Vitale, la solitudine stranita di Karolina a Bruxelles, la tenerezza del vecchio Orso in un luogo imprecisato della pianura padana: Evelina Santangelo traccia una mappa di vite solitarie, che si muovono come scie luminose sopra uno sfondo di pregiudizio, di ignoranza, di violenza e – soprattutto – di indifferenza.
Di questo ragazzino esile come un giunco che si sposta nelle nebbie del nord con la sua valigia, nessuno sa niente. Qualcuno lo ha visto, ma pochi lo hanno guardato. Di lui ricordano solo una macchia rossa, indistinta, che sembra fluttuare nella bruma. In quel trolley rosso “né troppo piccolo né troppo grande” Khaled nasconde tutto quello che ha, il passato, il futuro.
Karolina ha perduto suo figlio. Se n’è andato una mattina, sbattendo la porta e non ha più dato notizie di sé. Dopo mesi di inutile attesa, si rende conto che di Andreas non sa nulla, nulla dei suoi inspiegabili silenzi, delle sue notti fuori casa. Così, nel tentativo di capire, entra nel computer di suo figlio e scopre un mondo parallelo,oscuro, torbido, sconosciuto e incontrollabile.
Orso è vedovo, non ha figli. La sua sola compagnia è un cane che chiama Lupo ed il bar del paese dove a volte beve un bicchiere e gioca a carte. Nella vita del vecchio entra all’improvviso una creatura che ha le sembianze di un bambino e l’inconsistenza di un sogno. Il bambino custodisce un biglietto dove è scritto il suo nome e la sua età : mi chiamo Nadir ed ho 4 anni… mio fratello si chiama Khaled…
Nadir è uno dei “bambini – viventi” , creature sospese in una dimensione “altra”, con occhi neri e senza fondo, membra esili, sguardi attenti immobili e senza giudizio. Sono le creature che vengono da un “altro mondo” e si mescolano senza rumore alle frotte di bambini tra i banchi di scuola, si materializzano in spazi chiusi ed improbabili, si confondono tra la gente come ombre silenziose e inquietanti.
Giornalisti e politici, forze dell’ordine e gente comune : tutti vedono ma non sanno spiegare. Come trovare le parole per dire. Non è possibile, perché di fronte al dolore le parole non bastano.
E forse il messaggio di Evelina Santangelo è proprio questo : che di fronte all’insondabile non possiamo fare altro che lasciarci guidare dal cuore.
Evelina Santangelo presenterà il suo romanzo “Da un altro mondo “ a Lipari lunedì 27 maggio alle ore 19,00 all’Hotel Carasco.
Martedì 28 maggio alle ore 11,30 l’autrice incontrerà i lettori all’Aleph in via Marconi n. 11 per il firma – copie.
Ingresso libero ed aperto a tutti gli interessati. Vi aspettiamo!

Associazione Culturale L’Aleph

Papa Francesco - Recita della Preghiera del Regina Coeli (26.5.19) In collaborazione con Vaticano news

Sottomonastero. Si spezza in due palo dell'illuminazione. Per fortuna nessun ferito.

Un  palo dell'illuminazione pubblica, come è ben visibile nelle foto di Marco Giaquinta, si è spezzato in due, all'interno dell'area portuale di Sottomonastero.
E' accaduto intorno alle 13, probabilmente a causa del forte vento che imperversava in zona in quel momento, ma una concausa potrebbe essere state le condizioni in cui versava(ci dicono di ruggine, ben evidente).
Per fortuna nessuno si trovava a transitare in quel momento nella sempre affollata area portuale. 
Sul posto i vigili del fuoco e gli uomini della guardia costiera.
E' intervenuta anche la Sel, come visibile nella seconda foto, per rimuovere il palo e mettere in sicurezza il sito.

A Lipari, Corso HACCP GRATUITO.


“Una settimana di bontà. Immagini, pensieri, suoni”. Festival a Lipari dal 25 al 28 maggio.

COMUNICATO STAMPA
Lipari, la prima edizione del Festival Una settimana di bontà
Dal 25 al 28 maggio ospiti incontri con registi, scrittori, architetti

“Una settimana di bontà. Immagini, pensieri, suoni” è il festival che si terrà a Lipari dal 25 al 28 maggio, ideato da Emanuele Lo Cascio e Paola Nicita, che vedrà la presenza di ospiti – scrittori, registi, docenti, artisti- che incontreranno il pubblico, nella speciale dimensione dell’isola, per una narrazione che punta sulla dimensione dell’incontro.
L'idea del festival prende spunto e ispirazione da “Une semaine de bonté”, famoso romanzo pubblicato nel 1934 dall’artista surrealista Max Ernst, composto nel 1933 durante un viaggio che l'artista fece in Italia.
Nel 1934, dopo la pubblicazione dell'opera, la Germania entrava in guerra, costringendo alla fuga Ernst, e rendendolo profugo e perennemente straniero.
Da qui l’idea per il sottotitolo del festival, che cambierà ogni anno e per questa sua prima edizione ha scelto Vivere da stranieri, per una riflessione sui temi dell’accoglienza, del dialogo, dell’incontro: riflettendo sul fatto che si può vivere da stranieri anche nella propria città.
Un piccolo festival sfaccettato, con la realizzazione di conferenze, proiezioni cinematografiche, mostre, concerti, presentazioni di libri, con i vari appuntamenti dislocati in luoghi pubblici e privati, come piazze, strade, attività commerciali, abitazioni, con un forte coinvolgimento del territorio.
Lipari, dal 25 al 28 maggio sarà palcoscenico quotidiano per artisti, filosofi, musicisti, registi, architetti, studiosi, creativi d’eccellenza.
Saranno realizzate due mostre: Serena Giordano, una delle più importanti illustratrici italiane, esporrà un lavoro dedicato alla musica.
L’altra esposizione sarà dedicata a “I Futuristi di Santa Lucia”, opere di Futuristi siciliani provenienti da una collezione privata di Lipari.
Dopo le presentazioni e gli incontri, gli ospiti rimarranno ancora in contatto con Lipari, in un approccio semplice e diretto, davanti ad un bicchiere di vino, passeggiando, durante un concerto all’alba, in una visione quotidiana dell’incontro e del confronto, capace di lasciare un segno forte.
Gli ospiti del Festival: Serena Giordano, artista, docente Accademia di Belle Arti di Venezia; Alessandro Dal Lago, sociologo, saggista; Costanza Quatriglio, regista, Direttrice del Centro Sperimentale di cinematografia, Palermo; Evelina Santangelo, scrittrice, editor Einaudi, insegna alla Scuola Holden e collabora con L’Espresso; Giovanni Francesco Tuzzolino, architetto, professore Università di Palermo; Maria Clara Martinelli, archeologa, Museo Bernabò Brea, Lipari, Marcello Carriero, docente Accademia Belle arti, Palermo; Marcello Faletra, saggista.
Il Festival Una settimana di bontà è realizzato con l’Associazione Nèsos, e il sostegno di  Museo Archeologico regionale eoliano Bernabò Brea, Lipari ; Federalberghi; Comune di Lipari ; Birra Caulier; Caffè La Vela ; Associazione Le Idee; Fly Families Travels ; Hotel Carasco; Libreria l’Aleph; Mouloud Bottega Tessile

PROGRAMMA
Sabato 25 maggio
Castello di Lipari, ex chiesa di Santa Caterina
18,00 - Presentazione del festival “Una settimana di bontà”.
18,30 - Marcello Carriero, docente dell'Accademia delle Belle Arti di Palermo, “Lo spazio figurativo dal Rinascimento al web”.
20,30 - Costanza Quatriglio, regista e direttrice artistica del Centro Sperimentale di Cinematografia Documentario di Palermo, presenta il suo film “Sembra mio figlio” ( 2019, 103' min).

Domenica 26 maggio
Giardino di Villa Santa Lucia
18,00 - Alessandro Dal Lago, saggista e scrittore, presenta il suo libro di racconti “Controstorie”
19,00 - Serena Giordano, artista e docente dell'Accademia delle Belle Arti di Venezia, presenta il suo libro “Il dentista di Duchamp, 12 racconti sull'arte contemporanea”.
20,00 - Inaugurazione mostra “I Futuristi di Santa Lucia”.


Lunedì 27 maggio
Museo di Lipari, Aula didattica
11,00 - Marcello Faletra, saggista, presenta la rivista “Cyberzone: Cremeacide”.
Libreria Aleph
Mouloud Bottega Tessile
17,00 - Inaugurazione mostre di illustrazioni di Serena Giordano
Hotel Carasco
19,00 - Evelina Santangelo, scrittrice, editor di Einaudi, presenta il suo libro “Da un altro mondo”.
Martedì 28 maggio
Libreria Aleph
11,30 - Evelina Santangelo, firmacopie del suo libro “Da un altro mondo”.
Ex chiesa di Santa Caterina
18,00 - Maria Clara Martinelli, archeologa Museo Archeologico regionale Bernabò Brea, e Giovanni Francesco Tuzzolino, architetto e professore di composizione architettonica Università di Palermo, “Sul perdersi e sull'abitare”. Dialogo a due voci tra archeologia e architettura
Spazio aperto al Castello
19,30- Concerto al tramonto: Pietro Lo Cascio, chitarra
Conclusione del festival

Alberto Urso vince Amici 2018. Una inarrestabile cavalcata, intrisa di emozioni, che lo ha visto in testa, sin dal primo televoto.



Dalla vibrante “All'alba vincerò” dell'aria della Turandot, con la quale ha aperto la sua esibizione, una lunga, inarrestabile "cavalcata" sino alla proclamazione finale.  
Alberto Urso, il tenore messinese che Lipari ha adottato, ha vinto la finale di “Amici”. Il suo stile, la sua grande voce hanno conquistato i giudici ed il pubblico del televoto che lo hanno eletto il vincitore 2018 di Amici.
Sin dall'inizio la classifica parziale non è mai cambiata, Alberto è sempre stato lì, in testa.  «Io sono Alberto, il mio sogno lo sto vivendo ora e spero di fare musica per sempre», questa la frase pronunciata in apertura di programma e di certo sarà quella del suo futuro. Accanto a lui Giordana Angi, Vincenzo Di Primo e Rafael Quenedit, artisti che hanno meritato la grande finale di ieri.
All'inizio è intervenuto Irama, il vincitore della precedente edizione di Amici che, alzando la coppa che è stata sua lo scorso anno, ha fatto gli auguri ai ragazzi. Anche la De Filippi ha incoraggiato i ragazzi: «Spesso si sente dire che i giovani sono fannulloni e senza valori - ha scritto in un videomessaggio - non sono d'accordo. Io ho avuto la fortuna di conoscerli ed ho imparato a non giudicarli». In questa frase c'è la chiave del suo successo fra i giovani.
Poi come una “mamma” si è avvicinata a ciascuno di loro. Molto divertente il momento con Alberto Urso: «Di te mi mancheranno tante cose - gli ha detto - : i tuoi sorrisi, la tua genuinità, la tua simpatia. Ti vedevo mangiare di nascosto e poi ti tiravi la maglietta per vedere se eri ingrassato. Sei buono, affettuoso, ricorderò i nostri sguardi dopo le tue esibizioni, mi cercavi con gli occhi per sapere com'eri andato, io dicevo bene e ti rassicuravi. Hai lavorato tanto, ringrazia te stesso per il grande impegno che ci hai messo».
Poi è iniziata la gara, la De Filippi ha svelato la classifica parziale, al primo posto c'era Alberto Urso, seconda Giordana, terzo Vincenzo, quarto Rafael. Durante il “Nessun dorma” Ilary Blasi, Michelle Hunziker, Alessia Marcuzzi e Silvia Toffanin sono come rapite dall' interpretazione di Alberto, la sua voce sale impetuosa, il pubblico applaude, la Marcuzzi canta con lui, è un tripudio, la Hunzicker si alza in piedi: «Dal vivo fai un effetto incredibile». Gli dice Silvia Toffanin: «Sei di una bravura internazionale». Anche il giornalista Marco Mangiarotti gli fa i complimenti: «In giro per il mondo ci sono tenorini senza qualità: tu hai pure il sentimento».
Dopo le prime esibizioni la classifica non cambia. Alberto si esalta con “Il mare calmo della sera” di Bocelli. «Ho un debole per lui» dice a quel punto di Alberto Ilary Blasi. Per la Marcuzzi nonostante faccia lirica «lui è il più moderno di tutti». Lo urla, e il pubblico applaude forte: è d'accordo.
Dopo le prime otto esibizioni la classifica è ancora uguale, ma i giudici creano il primo colpo di scena. Rafael, che sembrava destinato all'eliminazione, dopo i voti della commissione sale al secondo posto, Giordana trema ma è il catanese Vincenzo Di Primo il primo eliminato, Rafael vince la categoria del ballo. La gara riprende, Alberto intona “O surdato nnamurato” e “O sole mio”, poi cambia genere con “After love” di Park Hyo Shin. In classifica è sempre primo e accede alla finalissima. Tocca a Rafael ed a Giordana lottare ancora, alla fine la spunta la cantante che torna a scontrarsi con Alberto Urso.
Ognuno propone i migliori brani interpretati nel programma. Il pubblico li sostiene, canta, agita cartelli con i loro nomi, sono due interpreti diversi, ma piacciono entrambi. 
Infine l'apoteosi per Alberto. Amici lo vince lui. 
Vince perchè è un talento strepitoso, ma non è il solo pregio. E' anche un bravo ragazzo, umile, educato e rispettoso. Cosa non da tutti, oggi. 

Per Alberto Urso, dal 27 Maggio, l' instore tour per l’album Solo. Le date

Partirà da Napoli l’instore tour di Alberto Urso. Il tenore di Amici 18 si appresta a un lungo viaggio da Sud a Nord che comincerà dalla città partenopea il prossimo 27 maggio. I firmacopie serviranno a promuovere il suo album di debutto, Solo.
Il disco di Alberto, rilasciato lo scorso 10 maggio, contiene ben 11 tracce di cui tutti gli inediti presentati durante il talent show di Canale 5 e anche due cover: Adesso tu e Guarda che luna, in duetto con la cantante Arisa. 
LE DATE:
27 maggio – Napoli, Stazione Garibaldi – ore 17.00
28 maggio – Milano, Mondadori Duomo – ore 17.00
29 maggio – Roncadelle (BS), C.C. Elnos – ore 18.00
30 maggio – Messina, C.C. Tremestrieri – ore 17.00
1 giugno – Castrofilippo (AG), C.C. Le Vigne – ore 17.00
2 giugno – Ragusa, C.C. Ibileo – ore 17.00
4 giugno – Latina, C.C. Latinafiori – ore 17.30
5 giugno – Marcianise (CE), C.C. Campania – ore 17.30
7 giugno – Chieti, C.C. Megalò – ore 17.00
9 giugno – Piediripa (MC), C.C. Val di Chienti – ore 17.00
11 giugno – Perugia, C.C. Emisfero Perugia – ore 17.30
12 giugno – Piove di Sacco (PD), C.C. Piazza Grande – ore 18.00
13 giugno – Villesse (GO), C.C. Tiare Shopping – ore 18.00
14 giugno – Mapello (BG), C.C. Continente di Mapello – ore 18.00
15 giugno – Settimo Torinese (TO), C.C. Settimo Cielo Retail Park – ore 17.30
16 giugno – Casale Monferrato (AL), C.C. La Cittadella – ore 17.00

Biodistretto dei Nebrodi domani incontro per il Distretto del cibo.

Si terrà lunedì 27 Maggio alle ore 17.00, presso la sala congressi di Villa Piccolo a Capo D’Orlando, un’assemblea pubblica aperta alle aziende agricole del territorio dei Nebrodi unitamente ai trasformatori, soggetti operanti nelle filiere agricole, ristoratori ed anche operatori turistici, enti pubblici e rappresentanti professionali e/o di categoria.
Dopo il Decreto dell’Assessore Regionale dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea n. 12/GAB del 4.2.2019 e, in attuazione delle previsioni nel medesimo contenute con il Bando pubblico n. 18885 del 19.4.2019 del Dipartimento Regionale Agricoltura (Area 5- UO A5.02) sono state definite le modalità di presentazione delle istanze di riconoscimento ed individuati i relativi criteri di riconoscimento unitamente alla documentazione circa il DISTRETTO DEL CIBO.
Sulla scorta dell’Accordo di Distretto già presentato e sottoscritto in data 19.03.2019, ove l’Associazione BIODISTRETTO dei Nebrodi veniva riconosciuta quale soggetto promotore, e visti gli stringenti tempi assegnati con il Bando n. 18885/19, il Biodistretto dei Nebrodi avvia senza alcuna esitazione le ulteriori fasi costitutive e programmatorie volute dallo stesso provvedimento.
E’ necessario che i Nebrodi facciano squadra per valorizzare il forte elemento identitario attraverso le loro produzioni di eccellenza, così da restituire un chiaro indirizzo di sviluppo del territorio attraverso il prodotto.