Uno sciame sismico sta interessando le Eolie, ad ovest del porto di Alicudi. Dopo la scossa delle 05.08 di magnitudo 3.8, con ipocentro in mare ad 11 km. di profondità (della quale vi abbiamo già dato notizia stamane), se ne sono registrate altre due.
La scossa principale è stata seguita da due repliche. La prima di magnitudo 2.5 (ore 6 e 38, a10 km. di profondità) e la seconda 3.0 (ore 6 e 45 a 9 km. di profondità).
Scosse avvertite dagli abitanti in particolare la prima che li ha svegliati dal sonno. Non si registrano danni.
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sabato 3 dicembre 2016
"Pescando" nell'archivio video di Eolienews - Carnevale eoliano 2013: Video del carro "Benvenuti a Rio"
Ottantaseiesima puntata. Oggi: Carnevale eoliano 2013: Video del carro "Benvenuti a Rio"
Accadde oggi ... alle Eolie
03/12/2010
Stromboli denuncia disservizi Siremar e prepara la protesta in mancanza di soluzionihttp://eolienews.blogspot.it/2010/12/stromboli-denuncia-disservizi-siremar-e.html
Stromboli denuncia disservizi Siremar e prepara la protesta in mancanza di soluzionihttp://eolienews.blogspot.it/2010/12/stromboli-denuncia-disservizi-siremar-e.html
Forte scossa di terremoto (3.8) al largo di Alicudi. Nettamente avvertita dalla popolazione
Un terremoto di magnitudo 3.8 è stato registrato alle 5.08 alle isole Eolie, al largo di Alicudi.
La scossa che si è verificata in mare ha avuto un ipocentro molto superficiale (11 km) è stato nettamente avvertito dalla popolazione e sin sulla costa settentrionale siciliana.
Tanti i cittadini svegliati nel sonno
Non sono per ora segnalati danni.
Non sono per ora segnalati danni.
venerdì 2 dicembre 2016
In silenzio tutti insieme..vicino alle Famiglie D'Ambra e Natoli.
In silenzio tutti insieme..vicino alle Famiglie D'Ambra e Natoli.
COMUNICAZIONE: Come già anticipato Eolienews, unitamente a Daniele Corrieri, Controcorrente eoliana e ad altri amici liparesi, intende realizzare una “fiaccolata silenziosa” sul porto a Sottomonastero all’arrivo della salma del nostro caro concittadino Gaetano D’Ambra.
L’arrivo è previsto per domani sera, Sabato 3 Dicembre, alle 20 e 30 con la nave di linea.
Invitiamo coloro che vogliono presenziare dimostrando il loro affetto a Gaetano e la vicinanza ai suoi cari di giungere sul porto con un certo anticipo. Abbiamo a disposizione un più che discreto numero di fiaccole che saranno distribuite in prossimità del botteghino della NGI. Comunque sarebbe opportuno, ove possibile, portare una candela.
Invitiamo altresì, come nello spirito di questa iniziativa, di portare il proprio affetto ai cari di Gaetano, con la presenza ma senza assillarli con abbracci e condoglianze.
COMUNICAZIONE: Come già anticipato Eolienews, unitamente a Daniele Corrieri, Controcorrente eoliana e ad altri amici liparesi, intende realizzare una “fiaccolata silenziosa” sul porto a Sottomonastero all’arrivo della salma del nostro caro concittadino Gaetano D’Ambra.
L’arrivo è previsto per domani sera, Sabato 3 Dicembre, alle 20 e 30 con la nave di linea.
Invitiamo coloro che vogliono presenziare dimostrando il loro affetto a Gaetano e la vicinanza ai suoi cari di giungere sul porto con un certo anticipo. Abbiamo a disposizione un più che discreto numero di fiaccole che saranno distribuite in prossimità del botteghino della NGI. Comunque sarebbe opportuno, ove possibile, portare una candela.
Invitiamo altresì, come nello spirito di questa iniziativa, di portare il proprio affetto ai cari di Gaetano, con la presenza ma senza assillarli con abbracci e condoglianze.
Alle 10 e 30 di Lunedì in Cattedrale i funerali di Gaetano D'Ambra
Si terranno lunedì mattino alle 10 e 30 in Cattedrale i funerali di Gaetano D'Ambra, il secondo ufficiale liparese deceduto a seguito del tragico incidente sulla Sansovino.
Il corteo funebre partirà da Acquacalda alle 10 circa.
Come già anticipato la salma di Gaetano arriverà a Lipari domani sera con la nave di linea in partenza da Milazzo alle 18 e 30 e proseguirà per Acquacalda.
Informiamo i lettori che Eolienews a partire dalle ore 00.01 di lunedì e sino alla conclusione dei funerali sospenderà ogni pubblicazione, in segno di affetto per Gaetano e di vicinanza al dolore dei suoi cari ogni pubblicazione
Il corteo funebre partirà da Acquacalda alle 10 circa.
Come già anticipato la salma di Gaetano arriverà a Lipari domani sera con la nave di linea in partenza da Milazzo alle 18 e 30 e proseguirà per Acquacalda.
Informiamo i lettori che Eolienews a partire dalle ore 00.01 di lunedì e sino alla conclusione dei funerali sospenderà ogni pubblicazione, in segno di affetto per Gaetano e di vicinanza al dolore dei suoi cari ogni pubblicazione
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari
I carabinieri sono sulla Sansovino
LEGIONE CARABINIERI SICILIA
Comando Provinciale di Messina
__________
Lancio stampa del 2 Dicembre 2016
MESSINA: I CARABINIERI SULLA NAVE “SANSOVINO”
La Procura della Repubblica di Messina insieme ai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, del Nucleo Operativo Ecologico di Catania e del RIS stanno effettuando un sopralluogo sulla Nave “Sansovino”, teatro, il 29 novembre scorso, del tragico incidente che ha causato la morte di tre marittimi.
Sul posto la Dott.ssa Rende Sost. Procuratore della Procura della Repubblica di Messina.
La scuola calcio Ludica Lipari : Oggi riflessione, raccoglimento e preghiera per Gaetano D'Ambra
Bella iniziativa oggi pomeriggio della Ludica Lipari.
La società del presidente Giuseppe Cirino, oggi pomeriggio al Monteleone, prima dell'inizio dell'attività dei vari gruppi della scuola calcio, ha raccolto i piccoli/ragazzi in prossimità del centro del campo e mentre piccoli atleti ed istruttori si tenevano per mano è stato ricordato, insieme ai suoi colleghi, il 29enne marittimo Gaetano D'Ambra deceduto nei tragici fatti della Sansovino.
Un "segnale" importante per gli eoliani del futuro e da questi un abbraccio ideale a Gaetano e alla sua famiglia.
Bravi tutti! Le nostre Eolie, i nostri piccoli/ragazzi/giovani hanno bisogno, seppure nel grande dolore che ha rappresentato questa tragedia, di esempi positivi.
IL VIDEO:
Il video, realizzato da Silvia Sarpi, è volutamente effettuato da lontano in quanto interessati dei minori
La società del presidente Giuseppe Cirino, oggi pomeriggio al Monteleone, prima dell'inizio dell'attività dei vari gruppi della scuola calcio, ha raccolto i piccoli/ragazzi in prossimità del centro del campo e mentre piccoli atleti ed istruttori si tenevano per mano è stato ricordato, insieme ai suoi colleghi, il 29enne marittimo Gaetano D'Ambra deceduto nei tragici fatti della Sansovino.
Un "segnale" importante per gli eoliani del futuro e da questi un abbraccio ideale a Gaetano e alla sua famiglia.
Bravi tutti! Le nostre Eolie, i nostri piccoli/ragazzi/giovani hanno bisogno, seppure nel grande dolore che ha rappresentato questa tragedia, di esempi positivi.
IL VIDEO:
Il video, realizzato da Silvia Sarpi, è volutamente effettuato da lontano in quanto interessati dei minori
In corso l'autopsia sul corpo di Gaetano D'Ambra. La salma giungerà domani a Lipari. Funerali lunedì
E' iniziata da qualche minuto al Policlinico di Messina l'autopsia sul corpo del 29enne Gaetano D'Ambra, il secondo ufficiale liparese deceduto lo scorso martedì nei tragici avvenimenti della Sansovino.
Subito dopo il corpo dello sfortunato giovane dovrebbe essere "liberato" e restituito ai suoi cari.
Si procederà, quindi, a cura della ditta Alfa e Omega, che si occuperà dei funerali, a tutto ciò che è necessario in vista del trasferimento della salma a Lipari.
Trasferimento che avverrà domani con la nave in partenza alle 18 e 30 da Milazzo.
I funerali si terranno lunedì, presumibilmente in Cattedrale, ma su questo potremmo essere più precisi a breve.
Martina Caruso di Salina è la "Migliore Chef Donna" secondo Identità Golose (da leisi.it)
Una giovane e talentuosa ragazza siciliana si è aggiudicata il premio “Acqua Panna S. Pellegrino per la migliore Chef Donna” di Identità Golose. Martina Caruso è al timone del rinomato Ristorante dell’Hotel Signum, una struttura da sogno nell’isola di Salina.
Un grandissimo onore per Martina e per l’intera Sicilia. È stata da poco presentata a Milano la Guida 2017 di Identità Golose e la giovane Chef è stata premiata con questo importante riconoscimento che la proclama migliore chef donna. Martina Caruso è una ragazza dinamica, piena di idee oltre che di talento e noi abbiamo cercato di rubarle un momento tra i suoi tanti impegni per conoscerla meglio. La ringraziamo per la disponibilità nonostante sia in viaggio per un altro continente, ma non vogliamo svelarvi altro e vi invitiamo a leggere l’intervista.
Prima di essere Chef, Martina è una donna. Come ti descriveresti in breve?
“Sì. Sono donna, sono giovane e sono felice di quello che faccio. Mi piace molto il luogo da cui provengo e vivo per la maggior parte del tempo. Salina. Sono una persona determinata ma amo divertirmi e sorridere. Sono molto legata alla mia famiglia e alle persone a me care. Si cresce sempre e si matura, ecco io spero di farlo bene…”.
Quello dello Chef è un mestiere generalmente associato ad un uomo, anche se ultimamente si sentono sempre più nomi femminili, tu ti sei distinta tra loro, al punto da ricevere un riconoscimento. Te lo aspettavi? Cosa hai provato?
“Sì, lo Chef è un mestiere generalmente maschile ma sempre più donne si avvicinano a questo lavoro con ottimi risultati. Poi non ci scordiamo che molto spesso dietro un grande chef c’è una grande donna, spesso una mamma o una nonna che ha cucinato per lui da bambino. Le donne e la cucina sono da sempre molto molto vicine. Nella ristorazione ci sono molte donne chef che ammiro tanto. I riconoscimenti sono arrivati dopo impegno e duro lavoro. Se la mia cucina è piaciuta, ed in generale piace il lavoro che stiamo facendo al Signum, io ne sono felicissima. Le emozioni sono state tante e ringrazio tutte le persone che hanno creduto in me. Questo è solo un punto di partenza e non di arrivo. Non bisogna sedersi sugli allori ma continuare a lavorare sempre con maggiore entusiasmo e determinazione”.
Il “Signum” è una meravigliosa e rinomata realtà dell’isola di Salina e la sua cucina ti vede protagonista. Che tipo di ristorazione ti piace portare in tavola? Cosa prediligi per i tuoi clienti?
“Cerco di valorizzare la materia prima. La mia è una cucina che parla mediterraneo, che vuole essere fresca e apparentemente semplice. Mi piace imparare tecniche nuove e sperimentare ma cercando di mettere tutto questo a favore del gusto. Utilizzo molti prodotti del luogo come pesce verdura e frutta ma non potrei fare a meno di diversi prodotti siciliani e italiani. La mia è una terra eccezionale che vuole solo essere cucinata. Attenzione a volte sento l’esigenza di utilizzare ingredienti come zenzero, pepe nero di sarawak, cumino, salsa di soia. Insomma la mia cucina non vuole avere dei limiti, la lascio libera di viaggiare”.
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi dopo questo prestigioso riconoscimento?
“Dopo un importante evento con le Soste di Ulisse a Palermo, mi preparo per partire a giorni per il Perù. Ho avuto la fortuna di vincere una borsa di studio presso un importante ristorante a Lima: Malabar dello chef Pedro Miguel Schiaffino. Mi fermerò un mese e già so che sarà un’esperienza elettrizzante. Poi… Vi racconterò come è andata. Da Marzo sarò di nuovo al timone del Signum per organizzare la prossima stagione. Evviva, non vedo l’ora.”
Foto di copertina by Barbara Santoro.
.Convocato per il 22 Dicembre il Consiglio comunale di Lipari. All'odg rendiconto 2015 e debiti fuori bilancio
Per Giovedi' 22 dicembre alle ore 10,00 è stato convocato dal presidente Adolfo Sabatini il Consiglio comunale di Lipari con all'ordine del giorno 20 argomenti tra i quali l'Approvazione del rendiconto 2015 e debiti fuori bilancio per circa 250 mila euro.
Diserbamento sulla via Maggiore a Lipari
In memoria di Gaetano. Grande commozione ed intensa partecipazione al "Conti"
Intensa e partecipata cerimonia in memoria del liparese Gaetano D'Ambra e, più in generale, di tutti i marittimi deceduti nella tragedia della nave Sansovino.
Si è stamane all'Istituto Superiore "Isa Conti" di Lipari a Lipari e vi hanno preso parte alunni, dirigente scolastico, docenti, personale Ata e componenti della famiglia del marittimo liparese.
Fortissima la commozione durante tutte le fasi della commemorazione e non sono mancate le lacrime.
A conclusione di questa sono stati liberati in cielo dei palloncini riportanti il nome di Gaetano
Tragedia Sansovino. Notificati 5 avvisi di garanzia. Oggi è il giorno delle autopsie. Domani Gaetano "torna a casa"
Gaetano D'Ambra |
Gli ufficiali della Guardia Costiera hanno notificato avvisi di garanzia a Salvatore Virzì, il comandante del Sansovino, che è ancora ricoverato al policlinico di Messina; a Fortunato De Falco, un altro ufficiale del traghetto, direttore di macchina; a Luigi Genghi, amministratore delegato di Caronte & tourist, la società che ha rilevato la flotta della Siremar, e per Giosué Agrillo, titolare di una società che svolge il ruolo di “agente marittimo” della Caronte e si occupa di vari aspetti della gestione della nave.
Indagato anche Domenico Ciccò, ispettore tecnico della società responsabile della sicurezza.
I provvedimenti sono firmati dai sostituti procuratori Federica Rende, Roberto Conte e Marco Accolla. Vengono ipotizzati i reati di omicidio e lesioni colpose.
Dunque, due i filoni dell’inchiesta, coordinata dalla procuratrice aggiunta Giovannella Scaminaci. Uno riguardante la dinamica del fatto, un altro il rispetto delle norme di sicurezza.
Intanto oggi, salvo contrattempi, è il giorno delle autopsie.
Quella di Gaetano D'Ambra è fissata per le 17.
Una volta che questa sarà espletata il magistrato dovrebbe "liberare" (così si dice in gergo tecnico) liberare la salma e quindi restituirla ai suoi cari.
Questa dovrebbe arrivare a Lipari sabato. I funerali - se tutto procedderà come da calendario - si terranno lunedì.
L’autopsia dirà quale veleno ha ucciso Christian Micalizzi, Gaetano D’Ambra e Santo Parisi. La ricostruzione della dinamica dell’evento potrebbe chiarire molti altri punti di quello che è ancora un giallo: cosa c’era dentro la stiva che doveva essere ispezionata e svuotata? Le famiglie dei deceduti si costituiranno parte civile.
NB - Apprendiamo che è stato emesso un sesto avviso di garanzia riguarda la Caronte & Tourist, chiamata in causa per la violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro.
NB - Apprendiamo che è stato emesso un sesto avviso di garanzia riguarda la Caronte & Tourist, chiamata in causa per la violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro.
"Pescando" nell'archivio video di Eolienews - Carnevale eoliano 2013: Video del carro " La musica è... i ricordi di ieri e la vita di sempre"
Ottantacinquesima puntata. Oggi: Carnevale eoliano 2013: Video del carro " La musica è... i ricordi di ieri e la vita di sempre"
Ars approva odg finalizzato a contributo spese viaggi per isolani affetti da neoplasie maligne. Merlino (PD): "E' un primo segnale"
E' passato all’Ars un ordine del giorno a firma dei deputati Lupo , Anselmo, Cirone, Arancio, che impegna il Governo regionale a prevedere nella prossima finanziaria un contributo per le spese di viaggio sostenute dagli abitanti delle isole minori affetti da neoplasie maligne. ” Riconosco- ha dichiarato il segretario del Pd di Lipari, Saverio Merlino- che neanche questo provvedimento, accettato dal Governo regionale, risolverà le problematiche della sanità nelle isole minori. Sono certamente altre le aspettative in questo campo da parte dei cittadini ma almeno è un “segno” per i meno fortunati , compreso chi è costretto a recarsi fuori dalle isole per sottoporsi alla chemioterapia”.
Alle 11 lavoratori marittimi e portuali si fermeranno per cinque minuti in tutta Italia. Dopo i fatti di Messina
Oggi alle 11 i lavoratori marittimi e i portuali iscritti alla Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti si fermeranno per cinque minuti in tutta Italia in segno di protesta contro gli incidenti sul lavoro.
«Dopo i casi di Livorno, Salerno e Messina – si legge nella nota diramata –, ci fermeremo per cinque minuti contemporaneamente in tutta Italia con il suono delle sirene di tutte le navi nei porti nazionali. Il ministero dei Trasporti convochi ad horas un tavolo che riprenda l’esame che era stato avviato riguardante l’aggiornamento dei Dlgs 271 e 272 del 1999, norme specifiche dei settori marittimi e portuali che attengono alla materia della sicurezza».
«Dopo i casi di Livorno, Salerno e Messina – si legge nella nota diramata –, ci fermeremo per cinque minuti contemporaneamente in tutta Italia con il suono delle sirene di tutte le navi nei porti nazionali. Il ministero dei Trasporti convochi ad horas un tavolo che riprenda l’esame che era stato avviato riguardante l’aggiornamento dei Dlgs 271 e 272 del 1999, norme specifiche dei settori marittimi e portuali che attengono alla materia della sicurezza».
giovedì 1 dicembre 2016
Dall'Ars arrivano 3.000 euro per le partorienti fuori dalle isole e 1.000.000 di euro ,contributo aggiuntivo per trasporto rifiuti
Via libera a Palermo all'Ars, nel contesto dell'assestamento di bilancio 2016, sia all'articolo che istituisce un contributo di 3.000 euro alle partorienti delle isole minori siciliane costrette a partorire sulla "terraferma", sia all'articolo che porterà nella casse del Comune di Lipari il contributo aggiuntivo di 1.000.000 di euro per il trasporto rifiuti.
Visibilmente soddisfatto il sindaco Marco Giorgianni, che abbiamo sentito telefonicamente e che si è fermamente battuto, arrivando a "presidiare" l'Ars, affinchè si potesse avere questo contributo aggiuntivo che permetterà la quadratura del bilancio comunale 2016.
A Palermo, insieme al sindaco, per cercare di portare a casa questo importante risultato, vi era anche il vice-sindaco Gaetano Orto.
Entrambi ringraziano il Governatore Crocetta per essersi impegnato a fondo affinchè la richiesta si concretizzasse.
Visibilmente soddisfatto il sindaco Marco Giorgianni, che abbiamo sentito telefonicamente e che si è fermamente battuto, arrivando a "presidiare" l'Ars, affinchè si potesse avere questo contributo aggiuntivo che permetterà la quadratura del bilancio comunale 2016.
A Palermo, insieme al sindaco, per cercare di portare a casa questo importante risultato, vi era anche il vice-sindaco Gaetano Orto.
Entrambi ringraziano il Governatore Crocetta per essersi impegnato a fondo affinchè la richiesta si concretizzasse.
Sindacati in sit- in davanti alla Sansovino. “Pretendiamo maggiore sicurezza e chiarezza sulla tragica vicenda"
(da normanno.com) Si respira un’aria pesante al molo Norimberga teatro del tragico incidente di martedì costato la vita a tre marittimi, dipendenti della Siremar. La nave “Sansovino” è ormeggiata nella parte iniziale del pontile, sorvegliata a vista dalle forze dell’ordine e off-limits per giornalisti o semplici curiosi. Pochi metri più avanti i sindacati si sono riuniti questo pomeriggio in un sit-in per manifestare vicinanza ai feriti e ai familiari delle vittime, ribadendo la necessità di aumentare i controlli sul rispetto delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro.
“E’ inaccettabile quanto accaduto – ha spiegato il segretario Cisl Mariella Crisafulli – chiediamo alle istituzioni di intensificare ancora di più l’impegno per la prevenzione degli infortuni e, soprattutto, maggiori controlli e vigilanza del rispetto delle norme di sicurezza, specialmente nelle attività più rischiose. Le leggi in materia di salute e sicurezza ci sono e ci sono anche gli strumenti per farle rispettare. Spesso diamo per scontate che fatta la legge questa produca in autonomia i risultati e se non li produce è perché magari c’è un vizio nella stessa legge, sappiamo che non è così perché poi attiene alla responsabilità oltre che al dovere di chi deve dare attuazione alle norme per evitare tragedie come queste”.
Parole forti per il segretario Cgil Lillo Oceano. “Le morti sul lavoro in questo Paese sono un elemento di continuità rispetto al quale tutti si indignano senza che però cambi nulla. Una persona che esce da casa, lascia i propri cari per lavorare e non fa più ritorno, tutto ciò è inaccettabile. Vogliamo che emergano i responsabili, la normativa specifica che regolamenta il lavoro dei marittimi va completata e attuata. Bisogna rendere sempre più stringenti le leggi per preservare la sicurezza delle persone.E’ opportuno accertare come si sono svolti i fatti, qualcuno ha dichiarato che i tre lavoratori svolgevano mansioni differenti dal loro compito, il nostro sindacato non ha mai ricevuto segnalazioni del genere”.
In attesa che la magistratura chiarisca tutti i contorni della vicenda è il campo delle ipotesi a prevalere. Non è ancora certo se all’origine della tragedia possa esserci un errore umano o un guasto alle apparecchiature che monitorano la qualità dell’aria all’interno della nave. “Ci sono delle procedure standard da rispettare – spiega Noberto Novena di Rsa Uil – ogni locale dev’essere arieggiato e a bordo ci sono strumenti che misurano la presenza dell’ossigeno. I lavoratori sono poi tenuti ad indossare mascherine e autorespiratori. Bisogna chiarire cosa è avvenuto, nella tragedia sono stati coinvolti marittimi con esperienza. E’ ancora prematuro attribuire le cause di quanto accaduto, nel 2016 queste cose non dovrebbero comunque accadere”.
Tra i feriti più gravi c’è Ferdinando Puccio, attualmente ricoverato all’ospedale “Piemonte”. L’operaio 36 anni è iscritto alla Federmar Cisal, questa la testimonianza del collega Sebastiano Previti. “E’ un ragazzo d’oro, stimato in azienda per le sue doti professionali. Questa disgrazia non ha giustificazioni, Puccio cura l’assistenza meccanica della nave, la sua presenza nella cisterna era normale. Bisogna capire perché i rischi sono stati sottovalutati, non possiamo imputare le cause ad un singolo episodio. I locali visitati dai marittimi dovrebbero essere sicuri, ma al contempo permettono l’accesso a zone della nave più pericolosi. Queste persone sono morte per salvare i colleghi, siamo tristi e rammaricati”.
“E’ inaccettabile quanto accaduto – ha spiegato il segretario Cisl Mariella Crisafulli – chiediamo alle istituzioni di intensificare ancora di più l’impegno per la prevenzione degli infortuni e, soprattutto, maggiori controlli e vigilanza del rispetto delle norme di sicurezza, specialmente nelle attività più rischiose. Le leggi in materia di salute e sicurezza ci sono e ci sono anche gli strumenti per farle rispettare. Spesso diamo per scontate che fatta la legge questa produca in autonomia i risultati e se non li produce è perché magari c’è un vizio nella stessa legge, sappiamo che non è così perché poi attiene alla responsabilità oltre che al dovere di chi deve dare attuazione alle norme per evitare tragedie come queste”.
Parole forti per il segretario Cgil Lillo Oceano. “Le morti sul lavoro in questo Paese sono un elemento di continuità rispetto al quale tutti si indignano senza che però cambi nulla. Una persona che esce da casa, lascia i propri cari per lavorare e non fa più ritorno, tutto ciò è inaccettabile. Vogliamo che emergano i responsabili, la normativa specifica che regolamenta il lavoro dei marittimi va completata e attuata. Bisogna rendere sempre più stringenti le leggi per preservare la sicurezza delle persone.E’ opportuno accertare come si sono svolti i fatti, qualcuno ha dichiarato che i tre lavoratori svolgevano mansioni differenti dal loro compito, il nostro sindacato non ha mai ricevuto segnalazioni del genere”.
In attesa che la magistratura chiarisca tutti i contorni della vicenda è il campo delle ipotesi a prevalere. Non è ancora certo se all’origine della tragedia possa esserci un errore umano o un guasto alle apparecchiature che monitorano la qualità dell’aria all’interno della nave. “Ci sono delle procedure standard da rispettare – spiega Noberto Novena di Rsa Uil – ogni locale dev’essere arieggiato e a bordo ci sono strumenti che misurano la presenza dell’ossigeno. I lavoratori sono poi tenuti ad indossare mascherine e autorespiratori. Bisogna chiarire cosa è avvenuto, nella tragedia sono stati coinvolti marittimi con esperienza. E’ ancora prematuro attribuire le cause di quanto accaduto, nel 2016 queste cose non dovrebbero comunque accadere”.
Tra i feriti più gravi c’è Ferdinando Puccio, attualmente ricoverato all’ospedale “Piemonte”. L’operaio 36 anni è iscritto alla Federmar Cisal, questa la testimonianza del collega Sebastiano Previti. “E’ un ragazzo d’oro, stimato in azienda per le sue doti professionali. Questa disgrazia non ha giustificazioni, Puccio cura l’assistenza meccanica della nave, la sua presenza nella cisterna era normale. Bisogna capire perché i rischi sono stati sottovalutati, non possiamo imputare le cause ad un singolo episodio. I locali visitati dai marittimi dovrebbero essere sicuri, ma al contempo permettono l’accesso a zone della nave più pericolosi. Queste persone sono morte per salvare i colleghi, siamo tristi e rammaricati”.
Festeggiata a Lipari Santa Barbara. Ricordati i marittimi deceduti sulla Sansovino
Festeggiata Santa Barbara stamattina nella chiesa di Portosalvo. La Santa Messa è stata celebrata da don Gaetano Sardella alla presenza delle autorità militari e civili dell’isola.
Sono stati ricordati i marittimi deceduti a bordo della Sansovino, in particolare il 29enne liparese Gaetano D’Ambra
NB. Come appreso dai familiari, contrariamente a quanto riportato sino ad oggi da tutti gli organi d'informazione il carissimo Gaetano D'Ambra aveva 29 anni e non 27
Sono stati ricordati i marittimi deceduti a bordo della Sansovino, in particolare il 29enne liparese Gaetano D’Ambra
NB. Come appreso dai familiari, contrariamente a quanto riportato sino ad oggi da tutti gli organi d'informazione il carissimo Gaetano D'Ambra aveva 29 anni e non 27
Messina, giudice muore stamane durante udienza
E' morto stamani il giudice Pietro Miraglia, 52 anni, dopo essersi sentito male, al Tribunale di Messina mentre stava tenendo un'udienza. Un infarto probabilmente la causa della morte. A nulla sono valsi i primi soccorsi prestati dalle persone presenti che hanno avvisato immediatamente il 118.
Grande cordoglio è stato espresso dagli avvocati che hanno sottolineato: "D'intesa con i consiglieri dell'Ordine tutti, certi di interpretare il comune sentimento di partecipazione del Foro di Messina al cordoglio dei familiari e della Magistratura locale, abbiamo deciso di rinviare - ad una prossima data - tutte le attività istituzionali già programmate per oggi, domani e lunedì, compreso lo spettacolo teatrale".
Incidente Sansovino, parla Foderà, comandante provinciale Vigili del fuoco: “Sono morti per aver respirato idrogeno solforato”
Pubblichiamo questa intervista realizzata da Tempostretto tv con il Dottor Ingegnere Pietro Foderà, comandante provinciale Vigili del fuoco di Messina.Ed è chiarissimo: “Sono morti per aver respirato idrogeno solforato”
Ludica Lipari domenica con il lutto al braccio. Venerdì 2 dicembre un momento di preghiera e un minuto di raccoglimento per gli atleti di tutte le categorie
A nome del Centro Sportivo Dilettantistico Ludica Lipari, esprimo profondo cordoglio alla
famiglia del 2° Ufficiale Gaetano D’Ambra ed alle famiglie degli altri marittimi deceduti nel tragico
incidente avvenuto a bordo della nave Sansovino.
Vi giunga forte il nostro abbraccio in questo momento di grande dolore per la perdita dei Vostri cari congiunti e nella preghiera chiediamo al Buon Dio di accogliere tra le sue braccia questi nostri Fratelli.
Doverosamente e con profondo rispetto, accogliamo l’invito del sig. Sindaco e dell’Amministrazione Comunale al lutto cittadino, cui quest’associazione sportiva aderirà, osservando nella giornata di venerdì 2 dicembre un momento di preghiera e un minuto di raccoglimento (da parte di tutte le categorie e squadre) prima dell’inizio delle attività sportive; mentre nella giornata di domenica 4 dicembre, la squadra scendendo in campo per la gara casalinga del campionato di terza categoria con il lutto al braccio e osservando anche in quest’occasione un minuto di raccoglimento, così come richiesto dalla società alla F.I.G.C.- Lega Nazionale Dilettanti - Comitato Provinciale di Messina.
Il presidente Giuseppe Cirino
Vi giunga forte il nostro abbraccio in questo momento di grande dolore per la perdita dei Vostri cari congiunti e nella preghiera chiediamo al Buon Dio di accogliere tra le sue braccia questi nostri Fratelli.
Doverosamente e con profondo rispetto, accogliamo l’invito del sig. Sindaco e dell’Amministrazione Comunale al lutto cittadino, cui quest’associazione sportiva aderirà, osservando nella giornata di venerdì 2 dicembre un momento di preghiera e un minuto di raccoglimento (da parte di tutte le categorie e squadre) prima dell’inizio delle attività sportive; mentre nella giornata di domenica 4 dicembre, la squadra scendendo in campo per la gara casalinga del campionato di terza categoria con il lutto al braccio e osservando anche in quest’occasione un minuto di raccoglimento, così come richiesto dalla società alla F.I.G.C.- Lega Nazionale Dilettanti - Comitato Provinciale di Messina.
Il presidente Giuseppe Cirino
D'Alia "Il Pd non esiste nella provincia di Messina Si identificava con Genovese. Oggi fanno finta di non sapere chi sia"
“Il Partito democratico non esiste nella provincia di Messina. Perché il Pd era Francatonio Genovese e questo stava bene anche agli attuali dirigenti del partito”. Lo ha detto il leader dei “Centristi”, Gianpiero D’Alia, durante la trasmissione “Messina può rinascere”, condotta da Rossellini e Pintaldi andata in onda ieri sera su Tremedia.
L’ex ministro ha anche smentito l’indiscrezione pubblicata dal nostro giornale in riferimento ad un suo possibile passaggio al Partito democratico. D’Alia non è stato per nulla tenero con il Pd messinese che ha definito una scatola vuota. “Ho grande stima di Antonella Russo ma il Pd non c’è in questa provincia. Il partito era solo Genovese e oggi qualcuno degli attuali dirigenti che l’hanno accettato per anni fanno finta di non conoscerlo, ma questo non è un mio problema”.
L’ex ministro ha parlato anche di possibili alleanze con i Dem. “Impossibile pensare ad un’alleanza - ha detto – perché oltre che non esistere il Pd non ha una linea politica. E la prova provata è questa amministrazione comunale che vede dentro esponenti che si dichiarano essere del Partito democratico. Noi abbiamo sempre giudicato negativamente questa amministrazione e nessuno può dire che vi siano assessori riferibili alla nostra area politica”.
L’ex ministro ha anche smentito l’indiscrezione pubblicata dal nostro giornale in riferimento ad un suo possibile passaggio al Partito democratico. D’Alia non è stato per nulla tenero con il Pd messinese che ha definito una scatola vuota. “Ho grande stima di Antonella Russo ma il Pd non c’è in questa provincia. Il partito era solo Genovese e oggi qualcuno degli attuali dirigenti che l’hanno accettato per anni fanno finta di non conoscerlo, ma questo non è un mio problema”.
L’ex ministro ha parlato anche di possibili alleanze con i Dem. “Impossibile pensare ad un’alleanza - ha detto – perché oltre che non esistere il Pd non ha una linea politica. E la prova provata è questa amministrazione comunale che vede dentro esponenti che si dichiarano essere del Partito democratico. Noi abbiamo sempre giudicato negativamente questa amministrazione e nessuno può dire che vi siano assessori riferibili alla nostra area politica”.
Le dichiarazioni di D’Alia sono destinate ad aprire un nuovo dibattito in città sulla reale portata del Pd e soprattutto su chi oggi lo gestisce per interposta persona. Il commissario Carbone non è riuscito a risollevare le sorti di un partito che paga l’assenza di un vero leader.(messinaogg.it)
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