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sabato 11 marzo 2017
Maltempo. Corse sospese. Nota Siremar
Siremar rende noto che a causa delle avverse condizioni metereologiche le motonavi “Vesta”, “Filippo Lippi” e “Antonello da Messina” in servizio sulle tratte Trapani-Egadi, Milazzo-Eolie e Palermo-Ustica hanno sospeso le corse previste per le 7 e le 8,30.
venerdì 10 marzo 2017
Avverse condizioni meteo. Sospeso collegamento in nave delle 18 e 30 da Milazzo per Vulcano - Lipari
Siremar rende noto che la nave veloce “Isola di Vulcano” a causa delle avverse condizioni metereologiche ha sospeso la corsa prevista per le 18,30 da Milazzo per Vulcano - Lipari
Scarpe rosse sul ponte di Marina Corta in ricordo delle donne assassinate e contro il femminicidio
Decine e decine di scarpe rosse, e rami di mimosa, sono state posizionate oggi pomeriggio dalle socie della sezione F.I.D.A.P.A. (FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI), presieduta da Nunziatina D'Alia, sul ponte di Marina Corta a Lipari.
Attraverso queste scarpe rosse si vogliono ricordare le donne morte assassinate per mano del marito, del fidanzato o di un ex compagno e le loro terribili storie di violenza; per rappresentare in un allestimento collettivo la marcia delle donne invisibili, cancellate dalla violenza.
Le scarpe resteranno sul ponte sino alle 19
(Le foto sono di Silvia Sarpi)
Cerimonia in memoria di Giuseppina stamane a Lipari
Organizzata dall'assessorato ai servizi sociali del Comune di Lipari ha avuto luogo stamane, nello slargo Padre Pio, una breve cerimonia in memoria di Giuseppina Mandile "A' Carbunara"
Presenti l'assessore Fabiola Centurrino, il capo area Tilde Pajno, alcuni giovani e altri cittadini.
L'iniziativa era prevista per lo scorso 8 Marzo ma era stata rinviata per le avverse condizioni meteo.
In una panchina, pitturata di rosso, è stata apposta una targa in memoria di Giuseppina.
In quella panchina ella spesso stazionava, unitamente ai suoi fedeli cani.
(foto: Silvia Sarpi)
Marina Corta e vie limitrofe. Nella prossima settimana incontro tra gli operatori
In vista dell'ormai prossimo inizio della stagione turistica, nell'impellenza di concordare e pianificare gli interventi ed i provvedimenti da richiedere all'amministrazione comunale riguardanti la piazza Ugo Sant'Onofrio (Marina Corta) e le vie limitrofe, anche alla luce di recenti indiscrezioni stampa che ipotizzano lo spostamento dei vaporetti turistici giornalieri dalla piazza ad altro luogo, si comunica che verrà promosso entro la prossima settimana un incontro a cui saranno invitate tutte le categorie di lavoro ed i residenti della zona di Marina Corta e vie limitrofe.
Data esatta e sede dell'incontro verranno comunicati a breve.
Cordialmente
Luca Chiofalo
Cordialmente
Luca Chiofalo
NDD - L'articolo a cui si fa riferimento evidenzia la richiesta dello spostamento dell'approdo dei "barconi" da parte degli operatori del settore mini-crociere.
Lipari: agenti di Polizia municipale e ausiliari del traffico a tempo determinato passano da 18 a 27 ore
La Giunta municipale di Lipari ha approvato con la delibera 32/2017 l’integrazione lavorativa per gli agenti di Polizia municipale e ausiliari del traffico a tempo determinato: Periodo Marzo 2017.
Passeranno da 18 a 27 ore settimanali.
I fondi utilizzati sono quelli del ticket di sbarco
Passeranno da 18 a 27 ore settimanali.
I fondi utilizzati sono quelli del ticket di sbarco
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava: Burrasca di tramontana in arrivo da stasera.
E' PREVISTA UNA BREVE MA INTENSA BURRASCA DI TRAMONTANA A PARTIRE DALLA SERATA DI OGGI, VENERDI 10, IN PROSECUZIONE NELLA MATTINATA DI SABATO 11 , CON RAFFICHE DI VENTO CHE POTREBBERO RAGGIUNGERE I 70-80 KM ORARI E MOTO ONDOSO AGITATO CON ALTEZZA MAROSI INTORNO AI 3 METRI, MA LOCALMENTE, NEL CORSO DELLA MATTINATA, IL MOTO ONDOSO POTRA' RISULTARE TEMPORANEAMENTE MOLTO AGITATO .
ATTENUAZIONE DEI FENOMENI NEL POMERIGGIO DI SABATO.
ATTENUAZIONE DEI FENOMENI NEL POMERIGGIO DI SABATO.
Il vice sindaco Orto smentisce voci di alienazione dello stadio Monteleone : "Prevista solo valorizzazione tramite concessione"
Vengo
chiamato in causa da vari colleghi amministratori, da cittadini, da sportivi
ecc. per la pubblicazione di notizie, e per varie iniziative individuali di
divulgazione di voci non verificate, relative ad una ipotetica volontà
dell'amministrazione di alienazione del campo di calcio Franchino Monteleone di
Lipari nell’ambito della delibera di alienazione e valorizzazione del
patrimonio dell’Ente.
Sulla
questione rappresento che la delibera di G.M. n. 28 del 03/03/2017 alla scheda
n. 3, per il campo di calcio Franchino Monteleone, prevede VALORIZZAZIONE
TRAMITE CONCESSIONE e non ALIENAZIONE.
Nel non comprendere come le notizie
possano essere rese e divulgate in modo totalmente difforme dalla realtà evidenzio che per il campo di calcio di Lipari l’Amministrazione,
di cui faccio parte, ha intenzione di ridare dignità all’impianto per poi
mettere lo stesso a disposizione delle società sportive che nella struttura
praticano attività e di tutti gli sportivi eoliani che a livello amatoriale e
non hanno necessità di fruire dell’immobile (Valorizzazione tramite concessione
significa proprio concessione alle società sportive locali con possibilità di
fruizione libera anche dei cittadini).
(Avv. Gaetano Orto)
Nota del direttore di Eolienews- Pubblichiamo per giusta informazione il comunicato del vice-sindaco anche se le notizie sulla "falsa" alienazione del Monteleone non sono imputabili a Eolienews.
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno a Daniel D'Ambra, Nuccio La Greca, Ersilia Pajno, Francesca Giovenco, Dario Saltalamacchia, Maria Sarpi, Venanzio Iacolino, Brian Buttò, Ettore Benforte, Nuccio Raccuia, Giuseppe Pasquali, Michele Farchica
Legge elettorale per i Comuni, errore nel testo: ora è emergenza alla Regione siciliana. Salta il 7 Maggio...si potrebbe votare l'11 Giugno
Un errore di appena una parolina, un articolo indeterminativo trasformato in determinativo. È bastato questo ad aprire più di un dubbio sull’applicazione della nuova legge elettorale per i Comuni. Un lapsus che ha mandato nel panico i partiti impegnati in questi giorni nella costruzione delle liste, costringendo così la Regione a programmare in tutta fretta una correzione sulla Gazzetta ufficiale che ha pubblicato il testo.
È un caso rimasto finora sotto traccia ma di cui alla Regione si discute da giorni perché rischia di invertire completamente il senso della riforma approvata ad agosto. Sei mesi fa l’Ars ha riscritto la legge elettorale per i Comuni introducendo soprattutto un principio: il voto che un cittadino esprime segnando solo la lista per il consiglio comunale si estende automaticamente anche al candidato sindaco anche se su questo l’elettore non ha esplicitamente segnato alcun consenso. Si chiama effetto trascinamento e premia, appunto, i candidati con più liste perché - si presume - queste aumentano la capacità di raccolta di voti che poi si trasferiscono automaticamente sul candidato sindaco.
Fino all’agosto scorso il sistema funzionava in modo esattamente opposto. Per votare un sindaco bisognava tracciare esplicitamente un segno sul suo nome mentre il voto alla lista non si estendeva automaticamente. Fin qui l’obiettivo politico. Contenuto nell’articolo due, al comma 2, della legge elettorale pubblicata in Gazzetta ufficiale il 2 settembre. In questo testo si legge: «Ciascun elettore può, con un unico voto, votare per un candidato alla carica di sindaco e per una delle liste a esso collegate tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste».
Occhio al dettaglio: nel testo ufficiale si parla di «una di tali liste», quindi possono essercene tante e l’elettore può indifferentemente sceglierne una estendendo automaticamente il voto al sindaco. In occasione di leggi così importanti la Gazzetta ufficiale pubblica anche le cosiddette Note. Si tratta di un vademecum fornito dall’Ufficio legislativo e legale della Regione che serve a spiegare la norma. È un atto ufficiale a cui si affidano i presidenti di seggio nello scrutinio.
Ebbene nelle Note c’è una versione molto diversa della legge: «Ciascun elettore può, con un voto unico, votare per un candidato alla carica di sindaco e per la lista a esso collegata, tracciando un segno sul contrassegno di tale lista». A molti non è sfuggito che scrivere «la lista» invece di «una delle liste» presuppone che a ogni candidato sindaco sia collegabile una sola lista e che solo votando questa si estende il voto al sindaco mentre per tutte le altre l’estensione del voto non si verificherebbe. A Totò Orlando, presidente del consiglio comunale di Palermo, il dettaglio non è sfuggito: «Applicando le Note, gli unici candidati a raccogliere i voti di lista sono quelli che hanno una sola lista». Cioè i grillini, che notoriamente non si presentano in coalizione. Ma c’è di più. Nelle Note è scritto anche che «il voto espresso per una delle liste di candidati al consiglio non si estende al candidato sindaco collegato».
È l’esatto opposto del senso della riforma votata ad agosto. Orlando intravede un pericolo: «Se le Note non verranno corrette, ci sarà il caos durante gli scrutini perchè un rappresentante di lista potrebbe contestare l’assegnazione dei voti. Si può perfino pensare che un movimento formi i rappresentanti di lista proprio per contestare tutti questi voti». Va detto che il testo ufficiale della norma è il primo ed è solo quello che fa fede. Ma il tema è diventato tanto delicato che l’assessorato agli Enti Locali ieri ha annunciato che la Regione sta programmando una correzione sulla Gazzetta ufficiale proprio per fugare ogni dubbio. Resta in piedi invece il dubbio sulla data delle elezioni. Ormai sfumata la convocazione dei comizi per il 7 maggio (una delle prime date ipotizzate) si fa strada l’ipotesi dell’11 giugno
La scelta non è stata ancora fatta ufficialmente ma ormai la data sembra scontata. Dal decreto di indizione dei comizi all’elezione vera e propria non possono passare meno di 60 giorni. passato, dunque, il 7 marzo, non si può più votare il 7 maggio e le tre domeniche ovvero 14, 21 e 28 hanno tutte impedimenti chiari legati al G7 che si svolgerà a Taormina proprio a maggio. L’intenzione è quella di evitare che si possa andare al voto durante l’organizzazione del grande evento mondiale.
Restano, dunque, il 4 e l’11 giugno ma la prima data è il culmine di un ponte festivo, quello del 2 giugno, e dunque si teme che questo causi l’aumento dell’astensionismo che è già elevato.
È un caso rimasto finora sotto traccia ma di cui alla Regione si discute da giorni perché rischia di invertire completamente il senso della riforma approvata ad agosto. Sei mesi fa l’Ars ha riscritto la legge elettorale per i Comuni introducendo soprattutto un principio: il voto che un cittadino esprime segnando solo la lista per il consiglio comunale si estende automaticamente anche al candidato sindaco anche se su questo l’elettore non ha esplicitamente segnato alcun consenso. Si chiama effetto trascinamento e premia, appunto, i candidati con più liste perché - si presume - queste aumentano la capacità di raccolta di voti che poi si trasferiscono automaticamente sul candidato sindaco.
Fino all’agosto scorso il sistema funzionava in modo esattamente opposto. Per votare un sindaco bisognava tracciare esplicitamente un segno sul suo nome mentre il voto alla lista non si estendeva automaticamente. Fin qui l’obiettivo politico. Contenuto nell’articolo due, al comma 2, della legge elettorale pubblicata in Gazzetta ufficiale il 2 settembre. In questo testo si legge: «Ciascun elettore può, con un unico voto, votare per un candidato alla carica di sindaco e per una delle liste a esso collegate tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste».
Occhio al dettaglio: nel testo ufficiale si parla di «una di tali liste», quindi possono essercene tante e l’elettore può indifferentemente sceglierne una estendendo automaticamente il voto al sindaco. In occasione di leggi così importanti la Gazzetta ufficiale pubblica anche le cosiddette Note. Si tratta di un vademecum fornito dall’Ufficio legislativo e legale della Regione che serve a spiegare la norma. È un atto ufficiale a cui si affidano i presidenti di seggio nello scrutinio.
Ebbene nelle Note c’è una versione molto diversa della legge: «Ciascun elettore può, con un voto unico, votare per un candidato alla carica di sindaco e per la lista a esso collegata, tracciando un segno sul contrassegno di tale lista». A molti non è sfuggito che scrivere «la lista» invece di «una delle liste» presuppone che a ogni candidato sindaco sia collegabile una sola lista e che solo votando questa si estende il voto al sindaco mentre per tutte le altre l’estensione del voto non si verificherebbe. A Totò Orlando, presidente del consiglio comunale di Palermo, il dettaglio non è sfuggito: «Applicando le Note, gli unici candidati a raccogliere i voti di lista sono quelli che hanno una sola lista». Cioè i grillini, che notoriamente non si presentano in coalizione. Ma c’è di più. Nelle Note è scritto anche che «il voto espresso per una delle liste di candidati al consiglio non si estende al candidato sindaco collegato».
È l’esatto opposto del senso della riforma votata ad agosto. Orlando intravede un pericolo: «Se le Note non verranno corrette, ci sarà il caos durante gli scrutini perchè un rappresentante di lista potrebbe contestare l’assegnazione dei voti. Si può perfino pensare che un movimento formi i rappresentanti di lista proprio per contestare tutti questi voti». Va detto che il testo ufficiale della norma è il primo ed è solo quello che fa fede. Ma il tema è diventato tanto delicato che l’assessorato agli Enti Locali ieri ha annunciato che la Regione sta programmando una correzione sulla Gazzetta ufficiale proprio per fugare ogni dubbio. Resta in piedi invece il dubbio sulla data delle elezioni. Ormai sfumata la convocazione dei comizi per il 7 maggio (una delle prime date ipotizzate) si fa strada l’ipotesi dell’11 giugno
La scelta non è stata ancora fatta ufficialmente ma ormai la data sembra scontata. Dal decreto di indizione dei comizi all’elezione vera e propria non possono passare meno di 60 giorni. passato, dunque, il 7 marzo, non si può più votare il 7 maggio e le tre domeniche ovvero 14, 21 e 28 hanno tutte impedimenti chiari legati al G7 che si svolgerà a Taormina proprio a maggio. L’intenzione è quella di evitare che si possa andare al voto durante l’organizzazione del grande evento mondiale.
Restano, dunque, il 4 e l’11 giugno ma la prima data è il culmine di un ponte festivo, quello del 2 giugno, e dunque si teme che questo causi l’aumento dell’astensionismo che è già elevato.
Cerimonia in memoria di Giuseppina e Scarpe rosse contro il femminicidio, in programma oggi a Lipari.
Si terrà stamane alle 12:00, nello slargo limitrofo alla statua di Padre Pio a Lipari, la cerimonia in ricordo di Giuseppina Mandile prevista per l'otto marzo e rinviata a causa delle avverse condizioni meteo.
Si terra anche oggi, sul ponte sito tra la Salita di San Giuseppe e la Piazza di Marina Corta a Lipari, l’allestimento di scarpe rosse per ricordare le vittime di femminicidio. L'iniziativa della Fidapa delle Eolie era in programma per l’8 Marzo ed è stato rinviato a causa delle cattive previsioni meteo.
Si svolgerà dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
Si terra anche oggi, sul ponte sito tra la Salita di San Giuseppe e la Piazza di Marina Corta a Lipari, l’allestimento di scarpe rosse per ricordare le vittime di femminicidio. L'iniziativa della Fidapa delle Eolie era in programma per l’8 Marzo ed è stato rinviato a causa delle cattive previsioni meteo.
Si svolgerà dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
giovedì 9 marzo 2017
Maltempo: in arrivo venti forti, in particolare sulle regioni centro-meridionali
da www.protezionecivile.gov.it
L’arrivo di una perturbazione proveniente dal nord Europa determinerà, a partire da domani, un generale rinforzo della ventilazione nel nostro Paese, specialmente sulle regioni centro-meridionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
L’avviso prevede, dalle prime ore di domani, venerdì 10 marzo, venti forti settentrionali, con raffiche di burrasca, su Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia e dal pomeriggio venti forti dai quadranti settentrionali, con raffiche di burrasca, su Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Dalla serata si prevedono, inoltre, rinforzi fino a burrasca forte sulle regioni meridionali. I fenomeni saranno accompagnati da mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
L’avviso prevede, dalle prime ore di domani, venerdì 10 marzo, venti forti settentrionali, con raffiche di burrasca, su Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia e dal pomeriggio venti forti dai quadranti settentrionali, con raffiche di burrasca, su Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Dalla serata si prevedono, inoltre, rinforzi fino a burrasca forte sulle regioni meridionali. I fenomeni saranno accompagnati da mareggiate lungo le coste esposte.
Consiglio comunale a Lipari. Il "De Profundis della sanità eoliana" e la presa di posizione sull'impianto di Giammoro
Il consiglio comunale di oggi a Lipari - caratterizzato dalle dimissioni del consigliere Pietro Lo Cascio (argomento che abbiamo già trattato con altri articoli) - ha discusso, principalmente di Sanità e dell’Impianto di ricerca e sperimentazione per la gestione di rifiuti pericolosi e non, che si intende attivare presso lo stabilimento di Giammoro
Sulla Sanità (era presente in aula l'assessore Fabiola Centurrino) tutti i consiglieri, seppure con motivazioni diverse, hanno evidenziato come la stessa nelle isole abbia toccato, nella prestazione di servizi presso l’ospedale, dei livelli negativi mai raggiunti nel passato. Dal punto nascite, al cardiologo, al consultorio, è stato tutto un “taglio” che hanno reso sempre più difficoltosa la vita dei residenti.
Sulla Sanità (era presente in aula l'assessore Fabiola Centurrino) tutti i consiglieri, seppure con motivazioni diverse, hanno evidenziato come la stessa nelle isole abbia toccato, nella prestazione di servizi presso l’ospedale, dei livelli negativi mai raggiunti nel passato. Dal punto nascite, al cardiologo, al consultorio, è stato tutto un “taglio” che hanno reso sempre più difficoltosa la vita dei residenti.
Il consigliere Giacomo Biviano (PD), che ha evidenziato, oltre alle"negatività", due "positività" (ambulanza del 118 medicalizzata e Punto di primo intervento pediatrico), ha anche proposto che, alle prossime regionali, si presenti e si sostenga un candidato eoliano.
L’assessore alla Sanità, Fabiola Centurrino ha evidenziato che “il sindaco Marco Giorgianni ha incontrato più volte il direttore Sirna e si è discusso delle varie carenze in pianta organica. C'è stato un nuovo aggiornamento e presto si dovrebbero avere i due cardiologi e il secondo ortopedico. Stessa situazione per il consultorio. Noi stiamo pressando”. L’argomento sanità è stato aggiornato.
Il consiglio comunale poi, approvando un ordine del giorno (primo firmatario Giacomo Biviano) ha “delegato” all’amministrazione il compito di fare sentire la propria voce sull’Impianto di ricerca e sperimentazione per la gestione di rifiuti pericolosi e non, che si intende attivare presso lo stabilimento di Giammoro “che costituirebbe una ulteriore bomba ecologica gravante sulle Eolie”.
Sono stai poi approvati i 4 debiti fuori bilancio, le sdemanializzazioni.
Sull'approvazione del regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni è venuto a mancare il numero legale.
L’assessore alla Sanità, Fabiola Centurrino ha evidenziato che “il sindaco Marco Giorgianni ha incontrato più volte il direttore Sirna e si è discusso delle varie carenze in pianta organica. C'è stato un nuovo aggiornamento e presto si dovrebbero avere i due cardiologi e il secondo ortopedico. Stessa situazione per il consultorio. Noi stiamo pressando”. L’argomento sanità è stato aggiornato.
Il consiglio comunale poi, approvando un ordine del giorno (primo firmatario Giacomo Biviano) ha “delegato” all’amministrazione il compito di fare sentire la propria voce sull’Impianto di ricerca e sperimentazione per la gestione di rifiuti pericolosi e non, che si intende attivare presso lo stabilimento di Giammoro “che costituirebbe una ulteriore bomba ecologica gravante sulle Eolie”.
Sono stai poi approvati i 4 debiti fuori bilancio, le sdemanializzazioni.
Sull'approvazione del regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni è venuto a mancare il numero legale.
“Eccellenze in Digitale” arriva a Messina, anche la Camera di commercio della città dello Stretto ha aderito al progetto di Unioncamere e Google per la digitalizzazione delle Pmi
Messina, 9 marzo 2017. Raccontare la cultura dell’innovazione
attraverso le novità dell’industria 4.0, aiutare le aziende a sviluppare
competenze digitali e avviare un dialogo sulle opportunità economiche della
rete. Questi gli obiettivi della nuova edizione di “Eccellenze in digitale”, il
progetto promosso da Google in collaborazione con Unioncamere, giunto alla III
edizione, al quale hanno aderito le Camere di commercio di 83 province.
Le piccole e medie imprese italiane avranno a
disposizione 12 tutor digitali, esperti in formazione e supporto alle imprese,
scelti e formati da Google e Unioncamere. Attraverso seminari formativi teorici
e pratici, le aziende del territorio potranno, così, conoscere le migliori
strategie per essere online. E, al termine di ciascun seminario, i tutor
saranno a disposizione degli imprenditori per ulteriori sessioni personalizzate
e per avviare un percorso digitale concreto.
«La Camera di commercio di Messina ha aderito con
entusiasmo al progetto “Eccellenze in Digitale” – afferma il segretario
generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro – il cui obiettivo è di trasmettere
la cultura del digitale e dell'innovazione alle eccellenze del made In Italy,
formandole sulle opportunità legate a un utilizzo efficace degli strumenti
online. Partecipando ai seminari e agli approfondimenti previsti, sarà
possibile avvicinare le aziende piccole e medie del territorio messinese alle
opportunità di business offerte dal web, spiegando loro i diversi modi e
strumenti per aumentare la propria visibilità online e trovare, così, nuove
occasioni di crescita».
Internet permette ad aziende di ogni settore e
dimensione di far conoscere i propri prodotti oltre i confini nazionali,
raggiungendo nuovi mercati e nuovi clienti in tutto il mondo. In particolare,
le piccole e medie imprese locali possono trasformarsi, grazie agli strumenti
digitali, in aziende globali pur mantenendo il loro carattere tradizionale. Le
ricerche su Google legate al made in Italy crescono a doppia cifra ogni anno,
eppure l’Italia utilizza ancora solo il 10% del suo potenziale digitale. Secondo
uno studio di Doxa Digital e Google, al crescere del livello di maturità
digitale la percentuale di imprese che fanno export aumenta, con un impatto
diretto sulle vendite: il 39% del fatturato da export delle medie imprese
attive online è realizzato proprio grazie a Internet.
Eccellenze in Digitale 2017, attivo presso
la Camera di commercio di Messina a partire da oggi, si rivolge a tutte le
imprese aventi sede legale nella provincia messinese. È possibile aderire
compilando il Form di registrazione agli eventi disponibile sul sito www.me.camcom.it
Tutti i seminari e gli approfondimenti sono
gratuiti. Maggiori informazioni sul progetto sono disponibili sul sito www.eccellenzedindigitale.it,
attraverso il quale le aziende potranno contattare il loro tutor di riferimento,
Margherita Bruno, specializzata in web marketing, che si occuperà del processo
di digitalizzazione delle Pmi delle Camere di commercio di Sicilia e Calabria.
Lo Cascio: "Ecco perchè mi sono dimesso". L'ex consigliere in una nota spiega il perchè della decisione annunciata stamane
COMUNICATO STAMPA
Da consigliere comunale, ho cercato
di contribuire nel richiamare una giusta attenzione al tema del diritto alla
salute e della difesa della sanità pubblica nel nostro paese, promuovendo o
partecipando a mobilitazioni popolari, manifestazioni, raccolte di firme,
stesure di documenti e persino a commissioni parlamentari ospitate presso la
nostra aula consiliare. Alle nostre istanze hanno fatto seguito impegni e
promesse che si sono tradotte puntualmente in un nulla di fatto, mentre oltre
la cortina delle bugie istituzionali assistiamo a un costante smantellamento
dei nostri servizi sanitari.
A Lipari, infatti, ogni giorno si
deve lottare per ottenere l’ortopedico che ci spetta, o il ginecologo del
consultorio previsto in pianta organica, per non parlare del senso di
irrimediabile sconfitta che aleggia attorno a questioni più vaste e rilevanti,
in primis il punto nascita, al quale ormai nessuno crede più.
Un consigliere comunale rappresenta
la voce politica di un paese, ma se tale voce rimane inascoltata o non è in
grado di arrestare un disegno scellerato che, con la complicità della nostra
classe politica regionale e nazionale, ha il chiaro obiettivo di sopprimere
gradualmente i diritti della nostra comunità, sono convinto che sia più
dignitoso ammettere il proprio fallimento su un punto di massima importanza e,
di conseguenza, dimettersi.
È questo il senso politico della
decisione che ho annunciato stamattina in consiglio, quando in un clima di
diffuso sconforto stavamo affrontando per l’ennesima volta l’argomento sanità.
Il mio gesto vuole dare la misura di una sconfitta, che ritengo complessiva, e
costituire al contempo una provocazione, dire che un rappresentante politico di
una comunità non ci sta, non considera l’indifferenza o la rassegnazione alla
stregua di atteggiamenti ineluttabili.
Forse analoghe provocazioni darebbero
un peso ben diverso a questa protesta, soprattutto in termini mediatici, ma si
tratta di valutazioni strettamente personali e legate alla propria sensibilità,
e dunque non intendo biasimare o giudicare gli ex-colleghi e gli amministratori;
anzi, a loro, così come a Paolo Arena che subentra come consigliere, formulo i
miei migliori auguri per un proficuo lavoro.
So che le compagne e i compagni della
Sinistra eoliana, così come i cittadini che mi hanno accordato la loro fiducia,
condividono l’assoluta importanza della tutela del diritto alla salute e della
difesa della sanità pubblica, e pertanto comprenderanno la valenza della mia
decisione; rappresentarli in consiglio è stato un onore straordinario, non lo
dico per retorica, e mi scuso se qualche volta (spero non molte) non sarò stato
all’altezza di questo compito. Continueremo a lottare, insieme, come sempre,
per un paese migliore.
Pietro Lo Cascio
Sanità e altro. La diretta del consiglio comunale di Lipari
In aula 11 consiglieri e gli assessori Ersilia Paino e Fabiola Centurrino.
Per visualizzare la diretta del consiglio comunale cliccare sul link.
http://www.comunelipari.gov.it/po/mostra_news.php?id=375&area=H
Per visualizzare la diretta del consiglio comunale cliccare sul link.
http://www.comunelipari.gov.it/po/mostra_news.php?id=375&area=H
Lipari, domani a Portosalvo la seconda Via Crucis della Quaresima (di Michele Giacomantonio)
Venerdì 10 marzo alle 17.30 nella chiesa parrocchiale di Porto Salvo si terrà il secondo incontro di questa quaresima della Via Crucis. Il primo incontro è stato venerdì scorso in Cattedrale ed è stato dedicato alle famiglie ed ai loro problemi. Questa volta invece riguarderà il cuore centrale della grande sfida fra Gesù che si carica dei peccati degli uomini per riscattarci dal peccato di Adamo ed Eva e donarci l’eternità ed il Regno di Dio e che cerca di contrastarlo.
Affronteremo quattro stazioni quelle cruciali che ci hanno tramandato i Vangeli:
1.la veglia del Getsemani dove Gesù avverte tutto il peso di quanto sta per accadere, suda sangue e chiede al Padre di evitarlo ma comunque non la sua, ma la volontà del Padre deve essere fatta;
2.il tradimento di Giuda che è la prima mossa dell’Avversario che vuole colpire al cuore la missione di Gesù servendosi di un apostolo e poi andrà avanti con il Sinedrio,Caifa, Pilato, Erode;
3.il rinnegamento di Pietro che è un'altra mossa dell’Avversario ma anche la prova che gli si può resistere, come appunto fa Pietro che si pente subito del gesto;
4. il dramma della croce dove Gesù si sente abbandonato dal Padre e grida col salmista “Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato”(Salmo 22).
La celebrazione si concluderà con l’Eucarestia, che è annunzio di Resurrezione presieduta dal Parroco Mons. Gaetano Sardella.
Affronteremo quattro stazioni quelle cruciali che ci hanno tramandato i Vangeli:
1.la veglia del Getsemani dove Gesù avverte tutto il peso di quanto sta per accadere, suda sangue e chiede al Padre di evitarlo ma comunque non la sua, ma la volontà del Padre deve essere fatta;
2.il tradimento di Giuda che è la prima mossa dell’Avversario che vuole colpire al cuore la missione di Gesù servendosi di un apostolo e poi andrà avanti con il Sinedrio,Caifa, Pilato, Erode;
3.il rinnegamento di Pietro che è un'altra mossa dell’Avversario ma anche la prova che gli si può resistere, come appunto fa Pietro che si pente subito del gesto;
4. il dramma della croce dove Gesù si sente abbandonato dal Padre e grida col salmista “Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato”(Salmo 22).
La celebrazione si concluderà con l’Eucarestia, che è annunzio di Resurrezione presieduta dal Parroco Mons. Gaetano Sardella.
Lo Cascio si è dimesso da consigliere comunale
"Come classe politica sulla Sanità abbiamo fallito. Per questo motivo mi dimetto da consigliere comunale".
Questo in sintesi l'annuncio del consigliere comunale de "La Sinistra Eoliana" nel corso del consiglio comunale tutt'ora in corso e che ha affrontato la tematica sanità e, in questo momento, il "megamostro" che si intende realizzare a due passi dall'arcipelago, sulla costa.
Lo Cascio era subentrato al consigliere Gianni Iacolino. In consiglio gli dovrebbe adesso subentrare Paolo Arena che, nelle amministrative di maggio, aveva ottenuto 37 preferenze
Questo in sintesi l'annuncio del consigliere comunale de "La Sinistra Eoliana" nel corso del consiglio comunale tutt'ora in corso e che ha affrontato la tematica sanità e, in questo momento, il "megamostro" che si intende realizzare a due passi dall'arcipelago, sulla costa.
Lo Cascio era subentrato al consigliere Gianni Iacolino. In consiglio gli dovrebbe adesso subentrare Paolo Arena che, nelle amministrative di maggio, aveva ottenuto 37 preferenze
Gli auguri ai festeggiati di oggi
mercoledì 8 marzo 2017
Eolienews in occasione della Giornata della Donna sostiene e diffonde #timeout - la Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi di WEWORLD contro la violenza sulle donne
WeWorld, in occasione dell’8 marzo, Festa della Donna, torna con una nuova campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi – #timeout – per dare un aiuto concreto alle oltre 6 milioni di donne che nel nostro Paese subiscono violenze e maltrattamenti, spesso di fronte ai loro figli.
In Italia infatti ancora oggi 1 donna su 3 subisce violenza. Molte di queste donne sono madri e i bimbi sono presenti alle violenze nell’oltre il 65% dei casi di violenza domestica. Eppure solo l’11% di queste donne denuncia l’accaduto, le altre vivono nel silenzio e nella paura insieme ai propri figli. Questo silenzio non può più essere tollerato. WeWorld vuole comunicare l’urgenza di agire, di spezzare questo silenzio.
Non c’è più Tempo, insieme possiamo Fermare la violenza. Time Out: fino al 19 marzo è possibile sostenere WeWorld e proteggere le donne e i loro bambini dalla violenza, donando 2 euro con sms al numero solidale 45543 dai cellulari personali TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile e CoopVoce o 2, 5, 10 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Fastweb, Vodafone e TWT.
“Nel nostro Paese ogni 2 giorni una donna viene uccisa dal partner, dall’ex o da un familiare. Molte di queste donne erano madri; negli ultimi 10 anni si stima che siano oltre 1.600 i bambini di rimasti orfani di femminicidio” – Dichiara Marco Chiesara, Presidente di WeWorld Onlus – “La violenza donne colpisce anche i loro figli. I bambini infatti assistono alla violenza domestica in 2 episodi su 3, noi di WeWorld crediamo che questo sia inaccettabile, che sia necessaria un’azione strutturata e nazionale che tenga conto di come la violenza abbia conseguenze immediate e a lungo termine non solo sulle donne, ma anche sui figli, che ne siano stati spettatori o direttamente coinvolti. Crediamo sia urgente intervenire attraverso interventi strutturali che coniughino azione e prevenzione, interventi che non restino elementi isolati, ma che diventino parte di uno sforzo collettivo”.
I fondi raccolti con #timeout serviranno per sostenere il programma nazionale di WeWorld contro la violenza sulle donne che ha nella prevenzione e nella sensibilizzazione i propri strumenti fondamentali. A queste si unisce l’intervento sul territorio che comprende: il progetto SOStegno Donna all’interno dei Pronto Soccorso degli ospedali di Roma e Trieste, ambienti aperti 24 ore su 24, sette giorni su sette per proteggere le donne vittime di violenza e, se necessario, anche ai loro figli e gli Spazi Donna WeWorld presenti a Napoli (San Lorenzo e Scampia) a Palermo (Zen e Borgo Vecchio) e Roma (San Basilio), nati con l’obiettivo di far emergere il sommerso in quartieri difficili dove molto spesso la violenza sulle donne è talmente diffusa da essere non solo giustificata ma nemmeno percepita, persino dalle donne che la subiscono.
Sono spesso questi i luoghi nei quali si può ascoltare la voce delle donne, dove il silenzio viene spezzato e la violenza viene riconosciuta da chi l’ha subita.
In un anno di attività 1.000 donne vittime di violenza vengono assistite all’interno dei Pronto Soccorso e 900 negli Spazi WeWorld per le Donne, con i loro figli.
L’hashtag #timeout ribadisce che non c’è più tempo, bisogna fermare la violenza contro le donne e i loro bambini. Con un piccolo gesto, donando al 45543 con sms o da rete fissa (2 € con sms, 5/10€ con chiamata da rete fissa), è possibile proteggere le donne e i loro bambini dalla violenza.
Proprio da qui, da questa urgenza, nasce il simbolo della campagna: Il Time Out. Un gesto semplice e mutuato dal mondo sportivo, a cui si sono uniti tanti volti del mondo dello sport, del cinema e della cultura: Sergio Assisi, Rossella Brescia, Elisa di Francisca, Christiane Filangieri, Fiordaliso, Catena Fiorello, Lucrezia Lante della Rovere, Veronica Maya, Ricky Menphis, Alba Parietti, Gabriella Pession, Francesca Senette e Alessio Vassallo. Sostengono la campagna anche le giornaliste Emanuela Felicetti e Cinzia Tani.
Anche il mondo del calcio sostiene WeWorld e sabato 11 e domenica 12 marzo i calciatori del campionato italiano porteranno in campo #timeout per dire basta alla violenza, grazie al sostegno che la Lega Serie A ha dato alla Campagna, ormai per il quarto anno consecutivo.
La Campagna #timeout è stata realizzata anche grazie al contributo di UBi Banca e Naima Profumerie.
Per maggiori informazioni www.weworld.it
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