Interrogazione Lipari 30.8.2012
Al Sig Sindaco del Comune di Lipari
p. c. Al Sig Presidente del Consiglio Comunale
Possiamo considerare ormai alle nostre spalle il turismo di Agosto. Già al mattino, di buona ora, si vedono i primi gruppi di escursionisti dediti al trekking , ordinati in fila indiana, rispettosi di tutto ciò che li circonda, dirigersi verso le loro mete con passo svelto e deciso.
Sono i turisti che ormai da decenni ci preannunciano l'inizio della primavera e l'avvicinarsi della dolce stagione autunnale, sono i turisti che danno ossigeno all'economia della destagionalizzazione, sono i turisti meno considerati ed anche un po' snobbati.
Ed ,a ben pensare , non chiedono molto, non disturbano, non sanno cosa significhi sporcare; gradirebbero soltanto la fruizione dei sentieri sempre più impraticabili, molti dei quali abbandonati da anni. Sono gli stessi sentieri costruiti da chi ci ha preceduto e raccontano del nostro passato e di come si svolgeva la mobilita' interna delle isole, gli stessi sentieri che, ripuliti e ristrutturati potrebbero essere fruiti anche dagli stessi isolani con grande vantaggio in denaro ed in salute.
Non si possono affrontare i grandi temi del nostro sviluppo economico, tralasciando gli aspetti che rappresentano parte integrante della qualità della nostra offerta turistica e del nostro stile di vita , sempre più simile ormai a quello metropolitano e lontano dal cogliere gli aspetti più suggestivi della nostra splendida natura che non è solo mare, ma anche campagna, vulcani, colline , verde, panorami e tutto ciò che solo una sentieristica organizzata ti permette di apprezzare.
In momenti di crisi come quella che stiamo attraversando, un programma serio di ristrutturazione con opere misurate, di minimo impatto ambientale , utilizzando fondi pubblici, non sarebbe forse apprezzato anche dalla nostra imprenditoria che è fatta di tanti operai e tecnici che di lavoro hanno tanto bisogno?
La interrogo, pertanto , per conoscere quali sono i programmi della Amministazione Comunale circa la pulizia, in tempi rapidi, dei sentieri più fruiti dai turisti e dai locali e se intende intraprendere al più presto, e con quali provvedimenti, una forte iniziativa politicoamministrativa che possa segnare una svolta nel modo di intendere il turismo nel suo complesso, cercando di supportare quello che lo scrivente reputa di qualità : il turismo che ha rispetto per l'ambiente .
In attesa di una Sua risposta, La saluto cordialmente.
Dr. Giovanni Iacolino
Consigliere Comunale
La Sinistra
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giovedì 30 agosto 2012
Iacolino interroga e sollecita l'amministrazione a "ridare vita" ai sentieri
Pesca, ok ai piani di gestione
Palermo, 30 ago. (SICILIAE) - Dopo i decreti di adozione del ministro per le Politiche agricole Mario Catania e del direttore generale della pesca e dell'acquacoltura Francesco Saverio Abate, da oggi in Sicilia sono ufficialmente operativi i dieci Piani di gestione locale (Pgl) della pesca, finalizzati a un utilizzo sostenibile delle risorse marine e ittiche nelle acque territoriali attraverso un sistema di cogestione.
Ad annunciarlo e' l'assessore alle Risorse agricole e alimentari, Francesco Aiello: "La Sicilia e' la prima Regione italiana a realizzare un percorso innovativo nella pesca artigianale. I Piani rappresentano uno strumento di governance locale di assoluta novita' nel panorama nazionale ed europeo, che consentira' ai nostri pescatori di autoregolamentare la loro attivita' in modo piu' responsabile".
Per l'assessore: "Si apre una pagina storica, frutto di una concertazione tra il governo regionale e tutti i soggetti coinvolti", come: gli Istituti di ricerca (Cnr, Irepa, Ispra), che hanno fornito il supporto tecnico-scientifico, le associazioni di categoria, che hanno esposto le necessita' dei pescatori, e il Dipartimento regionale degli Interventi per la pesca, che ha coordinato i lavori e fornito gli strumenti attuativi nell'ambito della programmazione del Fondo europeo per la pesca (Fep).
Il dirigente generale del dipartimento, Antonio Lo Presti, spiega che "grazie ai Piani i pescatori potranno anche beneficiare degli aiuti previsti dal Fep". Ad esempio, continua: "Con la misura comunitaria 1.4, la 'piccola pesca' potra' ricevere premi per la riduzione volontaria dello sforzo di pesca e per l'utilizzo di attrezzi piu' selettivi, e con la 3.1 potranno essere finanziate alcune attivita' dei Consorzi di gestione per la pesca artigianale (CoGePa), come l'individuazione delle zone marine o dei periodi nei quali la pesca e' vietata o limitata, e la tutela delle zone di deposito delle uova e delle aree di nursery. E, attraverso altre misure del fondo comunitario, potranno essere finanziati anche progetti pilota e iniziative per avviare la diversificazione dell'attivita' e l'acquisizione di adeguate competenze professionali".
Ad annunciarlo e' l'assessore alle Risorse agricole e alimentari, Francesco Aiello: "La Sicilia e' la prima Regione italiana a realizzare un percorso innovativo nella pesca artigianale. I Piani rappresentano uno strumento di governance locale di assoluta novita' nel panorama nazionale ed europeo, che consentira' ai nostri pescatori di autoregolamentare la loro attivita' in modo piu' responsabile".
Per l'assessore: "Si apre una pagina storica, frutto di una concertazione tra il governo regionale e tutti i soggetti coinvolti", come: gli Istituti di ricerca (Cnr, Irepa, Ispra), che hanno fornito il supporto tecnico-scientifico, le associazioni di categoria, che hanno esposto le necessita' dei pescatori, e il Dipartimento regionale degli Interventi per la pesca, che ha coordinato i lavori e fornito gli strumenti attuativi nell'ambito della programmazione del Fondo europeo per la pesca (Fep).
Il dirigente generale del dipartimento, Antonio Lo Presti, spiega che "grazie ai Piani i pescatori potranno anche beneficiare degli aiuti previsti dal Fep". Ad esempio, continua: "Con la misura comunitaria 1.4, la 'piccola pesca' potra' ricevere premi per la riduzione volontaria dello sforzo di pesca e per l'utilizzo di attrezzi piu' selettivi, e con la 3.1 potranno essere finanziate alcune attivita' dei Consorzi di gestione per la pesca artigianale (CoGePa), come l'individuazione delle zone marine o dei periodi nei quali la pesca e' vietata o limitata, e la tutela delle zone di deposito delle uova e delle aree di nursery. E, attraverso altre misure del fondo comunitario, potranno essere finanziati anche progetti pilota e iniziative per avviare la diversificazione dell'attivita' e l'acquisizione di adeguate competenze professionali".
Eolie protagoniste a Venezia con il documentario "La Guerra dei vulcani"
Le isole Eolie quest’anno saranno protagoniste a Venezia. Nella sezione “Venezia classici” della “69a edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica” verrà proiettato il documentario “La guerra dei Vulcani” di Francesco Patierno prodotto da Todos Contentos y yo tambien in collaborazione con Cinecittà Luce, Wide House e Centro Studi Eoliano.
Il film ricostruisce con filmati d’epoca il triangolo amoroso tra Roberto Rossellini, Ingrid Bergman e Anna Magnani. Correva l’anno 1949 e le Isole Eolie fecero da set naturale a due film. Il primo “Vulcano” girato nell’omonima isola ed interpretato da Anna Magnani il cui idillio amoroso con Roberto Rossellini era appena cessato. Il secondo “Stromboli-Terra di Dio”, girato ai piedi dello Stromboli e interpretato da Ingrid Bergman che aveva sostituito la Magnani nel cuore del regista.
Il regista Francesco Patierno recupera “il pezzo di vita intensa di tre esseri umani” ossia la vicenda che all’epoca diede luogo ad un vero e proprio scandalo, cui la stampa attinse per soddisfare la curiosità dei fan delle due attrici.
Il documentario sarà proiettato l’1 settembre alle 14:15 nella “Sala Volpi” e il 2 settembre alle 22.30 nella “Sala Perla2”del Palazzo del Cinema di Venezia. L’evento sarà preceduto, il 31 agosto, da un cocktail di benvenuto con degustazione di prodotti tipici eoliani presso il Centurion Palace di Venezia.
“La guerra dei vulcani” dopo Venezia sarà ai festival di Toronto, Londra, New York, ed è già stato venduto in 12 paesi.
Il Centro Studi sarà rappresentato dal Prof. Angelo Ferro e da Mattia Paino. Interverrà il Sindaco di Lipari Marco Giorgianni
Iacolino risponde alla nota di Celi (Provincia) "nell'interesse dei cittadini si può e si deve fare di più, molto di più"
Lipari 30.08.2012
Al Dirigente Ing Giuseppe Celi
p.c. Al Sig Presidente della Provincia
Regionale di Messina
p.c. Al Consigliere Provinciale
Francesco Andaloro
Egr. Ing. Giuseppe Celi,
In riferimento alla Sua cortese risposta del 23.8.12 riguardo i lavori di ammodernamento, di adeguamento e di messa in sicurezza eseguiti eseguiti nel corso dell'estate sullo stradale provinciale Lipari-Pianoconte, ho il dovere di insistere sul fatto che gli ultimi due incidenti mortali avvenuti sulle nostre strade provinciali si sarebbero di sicuro potuti evitare se le due corsie fossero state delimitate da adeguata linea di mezzeria, che come Lei stesso dice, in alcuni tratti era possibile tracciare, come avvenuto, d'altronde negli anni passati.
Le sembra cosa da poco ?
Inoltre ,come ho già evidenziato,inspiegabilmente,
non sono state tracciate le frecce di indicazione di svolta verso le stradine laterali ed é proprio in quei punti che avvengono incidenti rovinosi, quando inavvertitamente si sorpassa tranquilli, senza alcun preavviso dell'incrocio imminente.
Cose da poco anche queste ?
Per le sole frecce ci voleva forse una latta in più di vernice stradale e nessuna spesa aggiuntiva, mentre oggi ,con l'invio di una ditta, per la stessa operazione , reperiti i fondi, si spenderà almeno cento volte tanto.
È sensato procedere così ?
Era mio dovere rispondere alla Sua nota , quanto meno per ricordare che nell'interesse dei cittadini si può e si deve fare di più, molto di più.
Cordiali saluti
Dr Giovanni Iacolino
Consigliere Comunale
La Sinistra
Barbareschi si difende da "Le Iene": "Sono stato provocato per tutto il giorno"
Una vera e propria persecuzione quella che denuncia Barbareschi alla stampa, subita dall'inviato de "Le Iene" Filippo Roma sulle spiagge di Filicudi.
Da lì la reazione violente e le "botte" alla Iena:
“Il video inerente il diverbio con Filippo Roma – si legge nel comunicato diffuso dall'onorevole - e pubblicato oggi su alcuni siti e organi di stampa, evidenzia come i fotogrammi diffusi rappresentino solamente una piccola frazione di ben più ampi accadimenti posti in essere a mio danno dai conduttori della trasmissione”.
Barbareschi prosegue: “Infatti in quella medesima circostanza il sottoscritto è stato fatto oggetto di atti persecutori, aggressioni verbali e insulti da parte del conduttore televisivo Roma, il quale mi ha incalzato, offeso e provocato per l'intera giornata, invadendo e violando senza alcun valido motivo la mia vita privata”.
Poi il deputato precisa: “Occorre aggiungere peraltro che quel giorno mi trovavo a trascorrere una vacanza in compagnia dei miei figli piccoli, ma Roma, noncurante della mia privacy e della mia famiglia, ha posto in essere sin dalla prima mattina atti molesti a mio danno, spaventando ripetutamente i bambini”. “Si evidenzia – continua la nota - come ormai tutti i conduttori della trasmissione Le Iene da ben più di un mese pongano ripetutamente in essere atti persecutori a mio danno, raggiungendomi sia sui luoghi di lavoro che nelle mie dimore private e sottoponendomi ripetutamente ad aggressioni verbali e atti limitativi della mia libertà”.
Infine l'ultima precisazione del deputato: “Ho già sporto ben due denunce-querele nei confronti degli autori di tali reati e l'intera vicenda è stata già sottoposta al vaglio della magistratura”.
La replica di Davide PArenti storico autore de "Le Iene" non si è fatta attendere: “Lo abbiamo avvicinato a Filicudi per chiedergli ancora una volta se non sia logico dimettersi da parlamentare, se per mesi non si frequenta l'Aula. E da lì è partito un carosello di minacce e imprecazioni da parte sua. Il filmato, di cui per ora abbiamo postato solo alcuni secondi sulla nostra pagina Facebook, lo dimostrerà”.
Obiettivo raggiunto, quindi, servizio e pubblicità per la trasmissione portati a casa, magari si riuscisse a mandarci anche un assenteista come Barbareschi....
DIMISSIONI RUSSO: SPAMPINATO, LA SUA ESPERIENZA NON VA DISPERSA
Palermo, 30 agosto 2012(SICILIAE) - Sulle paventate dimissioni dell'assessore Massimo Russo interviene il collega di giunta Giuseppe Spampinato.
"Apprendo con rammarico - afferma l'assessore al Lavoro e alla Famiglia del governo siciliano - la possibilita' che Russo possa lasciare il proprio incarico in giunta. La riforma sanitaria da lui attuata in questi anni e' stata certamente coraggiosa e, anche se spesso impopolare, di indubbia efficacia. Oggi la Sicilia e' rientrata in campo nazionale tra le regioni virtuose per il contenimento della spesa in campo sanitario, passando dagli ultimi ai primi posti di merito. Non bisogna lasciarsi trasportare dall'emotivita', disperdendo importanti esperienze come questa".
"Tutto il governo - conclude Spampinato - e' impegnato in questi mesi nel difficile compito di accompagnare l'isola verso le imminenti elezioni regionali ed occorre dare valore a tutto quello che di buono e' stato fatto, correggendo gli errori e lavorando per realizzare cio' di cui c'e' ancora bisogno".
Scossa di terremoto avvertita nelle Eolie
Una scossa di terremoto è stato al largo delle isole Eolie. E' stata registrata dall'Ingv di Roma alle 13. 09. La magnitudo dell'evento è stata di 3.5 e l'epicentro è stato localizzato ad una profondità di 20 chilometri in mare . L'evento sismico è stato avvertito dagli abitanti e dai turisti in alcune zone ma non ha causato danni.
Un'altra scossa di terremoto di magnitudo 2.3 era stata registrata alle 2,18 di notte a est delle stesse Eolie
Regione, l'assessore alla salute Massimo Russo lascia la politica. Ritorna a fare il magistrato
Il vice presidente e assessore alla Salute della Regione Siciliana, Massimo Russo, ha annunciato la sua intenzione di dimettersi. "Considero questa mia esperienza definitivamente conclusa - ha dichiarato - la settimana prossima provvederò a formalizzare le mie dimissioni".
Russo, ex magistrato antimafia chiamato dal presidente Raffaele Lombardo fin dal suo primo governo alla guida dell'assessorato alla Salute in qualità di "tecnico", si è impegnato nella difficile opera di ripianare il deficit della Sanità attraverso un piano di rientro e una riforma che è stata molto osteggiata. Negli ultimi giorni Russo, che chiederà al Csm di rientrare in magistratura, aveva mostrato di non condividere la scelta di Lombardo circa il sostegno degli autonomisti prima alla candidatura a presidente della Regione di Nello Musumeci e poi di Gianfranco Miccichè.
"Sono una persona seria e coerente, che ha servito la Sicilia, ma oggi non ci sono più le condizioni. In questi giorni ho assistito a un impazzimento della politica che non condivido: per questo ho deciso di lasciare la poltrona e di tornare a fare il magistrato".
Russo, ex magistrato antimafia chiamato dal presidente Raffaele Lombardo fin dal suo primo governo alla guida dell'assessorato alla Salute in qualità di "tecnico", si è impegnato nella difficile opera di ripianare il deficit della Sanità attraverso un piano di rientro e una riforma che è stata molto osteggiata. Negli ultimi giorni Russo, che chiederà al Csm di rientrare in magistratura, aveva mostrato di non condividere la scelta di Lombardo circa il sostegno degli autonomisti prima alla candidatura a presidente della Regione di Nello Musumeci e poi di Gianfranco Miccichè.
"Sono una persona seria e coerente, che ha servito la Sicilia, ma oggi non ci sono più le condizioni. In questi giorni ho assistito a un impazzimento della politica che non condivido: per questo ho deciso di lasciare la poltrona e di tornare a fare il magistrato".
Al via "Eolie in classico"
Prende il via la VII edizione di Eolie in classico a cura della Pro Loco Isole Eolie di Lipari.
Si terrà dal 30 agosto al 2 settembre 2012 presso l'Auditorium dell' Immacolata - castello di Lipari ore 21:30
Si terrà dal 30 agosto al 2 settembre 2012 presso l'Auditorium dell' Immacolata - castello di Lipari ore 21:30
Il programma:
30/08 concerto pianistico del M° Salvatore Gitto, musiche di Chillemi, Mendelssohn, Rachmaninov e Liszt.
31/08 concerto del duo voce e pianoforte dei Maestri Rosa Fiocco e Giuseppe Guerrera
01/09 concerto pianistico del M° Gabriele Sarandrea, musiche di Bach, Chopin e Prokofiew
02/09 concerto del duo voce e pianoforte dei Maestri Virginia Guidi e Sara Ferrandino, musiche di Respighi, De Falla, Mendelssohn, Debussy, Faure', Schumann, Mahler
30/08 concerto pianistico del M° Salvatore Gitto, musiche di Chillemi, Mendelssohn, Rachmaninov e Liszt.
31/08 concerto del duo voce e pianoforte dei Maestri Rosa Fiocco e Giuseppe Guerrera
01/09 concerto pianistico del M° Gabriele Sarandrea, musiche di Bach, Chopin e Prokofiew
02/09 concerto del duo voce e pianoforte dei Maestri Virginia Guidi e Sara Ferrandino, musiche di Respighi, De Falla, Mendelssohn, Debussy, Faure', Schumann, Mahler
Sceso il sipario su "Io te e il mare"
IO TE E IL
MARE, la
residenza artistica più folle delle ultime stagioni a Lipari è giunta al
termine. IO TE E IL MARE è un
progetto nato dalla collaborazione tra artisti internazionali a Pianoconte
(Lipari) dal 12 al 24 agosto. Organizzato da that’s contemporary in dialogo con Volcano Extravaganza 2012 e in collaborazione con il Centro Studi Eoliano e con il
patrocinio di Proloco Isole eolie Lipari e Comune di Lipari.
Siamo partiti dal considerare che l’arte è in primis una visione, uno
sforzo di conferire senso al mondo. Il mondo nonostante i nostri sforzi
continua a non avere una logica ed un senso prestabilito, dunque perché
suggerire soluzioni preconfezionate e limitare la nostra immaginazione?
Nel corso della residenza* è stato
girato un TurboFilm, un
cortometraggio autoprodotto creato in dialogo con l’isola che sarà postprodotto
a NewYork da Alterazioni Video. Suggestionati
dal film di Lina Wertmuller Travolti da
un insolito destino nell’azzurro mare di agosto ci siamo interrogati sui
rapporti tra isolani e viaggiatori nel contemporaneo, abbiamo provato a
stravolgere i ruoli, riconsiderando il femminile e il maschile, cercando una
connessione tra neorealismo e glam, ma nello script aperto continuava a
preponderare la presenza magica dell’isola, delle influenze oniriche che
trascendono ogni idea troppo strutturata, dunque ci siamo abbandonati al caos,
alle interazioni con gli isolani, ai
rapporti viscerali e all’aspetto ludico che caratterizza la vita a Lipari ad
agosto, uno dei pochi mesi di turismo più o meno selvaggio da cui l’isola può
trarre vantaggio.
Per il momento dai demiurghi del fake
è tutto… vedrete presto il fim montato!
È per noi
fondamentale ringraziare:
Mattia
Paino, Nino Saltalamacchia, Nino Paino e tutti i collaboratori del Centro
Studi. Il sindaco Marco Giorgianni, padre Giuseppe, il maresciallo Bianchi e
tutte le istituzioni che ci hanno aiutato a completare il nostro lavoro;
Il Corpo musicale della città di Lipari, i Cantori popolari delle isole Eolie
e la compagnia teatrale Piccolo borgo antico; il cantautore Salvo Gangemi; l’artista
Maria Pia Morabito e suo marito; la famiglia Costa e l’azienda agricola Criesa
Vecchia, Pasticceria Subba, panificio Leonardi, ristorante Mezza Quartara, la
Tipografia Arte Tipografica di Tony Saltalamacchia, l’hotel Villa Augustus, il
deposito bagagli degli aliscafi; Eolian Noleggi S.n.C., la discoteca Turmalin e
tutti gli esercizi commerciali che hanno pubblicizzato la festa del 20 agosto e ancora: Pasquale Marino, Tindara Falanga, Anna Chiara La Cava, il
maestro Giovanni Gullotta; Giovanni Sinopoli & friends; Enzo il negro; Pescheria
Lo Re, Pescheria Da Maurizio; Gilberto e Vera; Patrizia Lo Surdo; la famiglia
Restifo; il signor Giuseppe, detto “Scaglione”, tutti i pescatori di Marina
Corta; Gabriele Furnari Falanga; Francesco Picone; Maria Pia Rizzo; la
professoressa Sansone, Caterina D’Aprile; Riccardo Cogode, Saro Gugliotta; il
magico Pasquale di Lipari
*Curata da Francesca Baglietto ed Amy McDonnell.
Coordinata da Giulia
Restifo e Giulia Giordano. Partecipanti: Gianandrea
Caruso, Paolo Chiasera,
Chien-Ni Hung, Amy Exton, Davide Giannella, Giulia
Giordano, Antonio
Grulli, Raffaella Pontarelli, Davide Restifo, Marianne
Zamecznik.
Seguiteci su: www.ioteeilmare.wordpress.com
Terminal aliscafi di Milazzo.Comunicato dell' avv.Edoardo Omero, Presidente Delegazione Eolie Sezione Turismo Confindustria Messina
In relazione all’articolo apparso sulla Gazzetta del Sud del 28.08.2012, relativo all'apertura del nuovo terminal aliscafi su Milazzo, ritengo opportuno fare alcune considerazioni e valutazioni sul terminal ove qualunque cittadino puramente consapevole e correttamente informato voglia rendere le proprie opinioni verificata l’effettiva utilità e portata innovativa dell’opera: “credo che l’iter autorizzativo sia stato caratterizzato dalla più ampia trasparenza e correttezza, ivi consentendo l’apertura di un’opera importante e strategica per le Eolie, ottenendo il plauso della cittadinanza Eoliana”.
E’ notoriamente difficile trovare il giusto equilibrio quando vi sono interessi contrastanti e soprattutto quando dall’altra parte vi è chi decide di difendere ad oltranza “il proprio interesse personale”, ma, così operando, ad essere sopraffatto è proprio il bene comune, prevaricando la collettività Eoliana.
Il nuovo terminal (al di la delle sterili polemiche locali degli operatori Milazzesi), ad avviso dei viaggiatori, risulta essere un luogo comodo ed idoneo per l'attesa dei passeggeri in transito per le Eolie: “in passato non vi era un luogo dove poter attendere gli aliscafi se non i bar della zona”.
Nell’ottica di offrire servizi turistici adeguati e qualificati appare legittima e gradevole l’apertura anche del piccolo bar all'interno del terminal (così come avviene pure in tutti i terminal del mondo). Non è possibile pensare che un piccolo angolo bar (all’interno dell’area terminal) possa minare l'economia Milazzese. Per quanto riguarda, invece, la chiusura dei varchi del sito è verosimilmente attribuibile alla gestione dell'area (questioni di sicurezza) e per contingentare l’afflusso dei passeggeri.
Siamo fiduciosi nelle istituzioni e sono certo che la società di gestione potrà offrire un riscontro adeguato alla proteste, migliorando ove sia possibile la fruizione e l'accesso agli aliscafi.
Mentre in ultima analisi (ormai stanchi delle polemiche innescate dal comune Mamertino) credo che lo sviluppo delle Eolie sia connesso con il trasferimento dei collegamenti marittimi nel porto di Messina, nell’ottica di riassetto dei flussi turistici e nell’integrazione dei trasporti, quindi anche dei siti connessi.
Edoardo Omero
E’ notoriamente difficile trovare il giusto equilibrio quando vi sono interessi contrastanti e soprattutto quando dall’altra parte vi è chi decide di difendere ad oltranza “il proprio interesse personale”, ma, così operando, ad essere sopraffatto è proprio il bene comune, prevaricando la collettività Eoliana.
Il nuovo terminal (al di la delle sterili polemiche locali degli operatori Milazzesi), ad avviso dei viaggiatori, risulta essere un luogo comodo ed idoneo per l'attesa dei passeggeri in transito per le Eolie: “in passato non vi era un luogo dove poter attendere gli aliscafi se non i bar della zona”.
Nell’ottica di offrire servizi turistici adeguati e qualificati appare legittima e gradevole l’apertura anche del piccolo bar all'interno del terminal (così come avviene pure in tutti i terminal del mondo). Non è possibile pensare che un piccolo angolo bar (all’interno dell’area terminal) possa minare l'economia Milazzese. Per quanto riguarda, invece, la chiusura dei varchi del sito è verosimilmente attribuibile alla gestione dell'area (questioni di sicurezza) e per contingentare l’afflusso dei passeggeri.
Siamo fiduciosi nelle istituzioni e sono certo che la società di gestione potrà offrire un riscontro adeguato alla proteste, migliorando ove sia possibile la fruizione e l'accesso agli aliscafi.
Mentre in ultima analisi (ormai stanchi delle polemiche innescate dal comune Mamertino) credo che lo sviluppo delle Eolie sia connesso con il trasferimento dei collegamenti marittimi nel porto di Messina, nell’ottica di riassetto dei flussi turistici e nell’integrazione dei trasporti, quindi anche dei siti connessi.
Edoardo Omero
Lipari. Martedi consiglio sulla soppressione della sezione distaccata del tribunale
Il presidente del consiglio comunale di Lipari, Adolfo Sabatini, ha convocato, per martedì prossimo, 4 settembre, alle 10,00, il civico consesso in sessione urgente e straordinaria.
All'ordine del giorno il taglio della sezione distaccata di Lipari del Tribunale di Barcellona p.g. . Il consiglio si terrà regolarmente nell'aula di Piazza Mazzini
All'ordine del giorno il taglio della sezione distaccata di Lipari del Tribunale di Barcellona p.g. . Il consiglio si terrà regolarmente nell'aula di Piazza Mazzini
Auguri a....
Affettuosissimi auguri di Buon Compleanno e anche e, soprattutto, di una pronta guarigione a
SERENA IACONO
Vista la tipologia di turismo...qualcuno prova a fare capire cosa bisognerebbe non fare
Vista la tipologia di turismo...qualcuno ha provato, affiggendo questo cartello-divieto originale, nella strada che porta a Marina Corta, a fare capire cosa bisognerebbe non fare..... almeno a casa d'altri
Auguri....
Gli auguri di oggi sono per Mariangela Andaloro
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
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Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
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mercoledì 29 agosto 2012
Fino a quando avremo l’acqua con le navi? (di Michele Giacomantonio)
Non so se gli eoliani hanno la consapevolezza che per loro la cosiddetta “spending review” - manifestatasi con la messa in discussione dell’ospedale, della pretura e in parte dei collegamenti marittimi - potrebbe essere solo agli inizi e riguardare sacrifici più pesanti e drammatici. Penso in particolare al rifornimento idrico, quello che avviene col trasporto per navi, che costa allo Stato un occhio della testa: se non vado errato circa 20 milioni di euro per tutte le isole minori. Ma ciò che mi preoccupa di più è il vedere che nessuno ci pensa e che anche quei pochi passi fatti in questa direzione dal Comune di Lipari più di dieci anni fa – mi riferisco al recupero dei reflui all’interno del progetto del ciclo dell’acqua e la creazione della seconda rete per i bisogni delle campagne e dei giardini – sono stati sconsideratamente cancellati da quel flagello che è stata l’Amministrazione Bruno..
Ed invece l’impegno per l’autosufficienza idrica – come anche l’autosufficienza energetica e l’autosufficienza nello smaltimento dei rifiuti solidi – dovrebbe essere una delle priorità.
Concentriamoci un istante sull’autosufficienza idrica. Che cosa bisognerebbe fare? Penso soprattutto a tre cose essenziali: riproporre con urgenza la depurazione dei reflui per le esigenze dell’agricoltura e dell’arredo urbano; puntare sul recupero quanto più è possibile delle acque piovane che scorrono, quando piove, sulle nostre strade cementate e nessuno pensa a recuperarle; penso alla dissalazione – visto la grande risorsa del mare – non solo attraverso strutture pubbliche che vanno potenziate ma anche attraverso dissalatori privati come quelli previsti dal progetto “Zeus” e sollecitati dall’Unesco. Dissalatori privati, per i quali esistono tutte le tecnologie necessarie, e che potrebbero riguardare, in un progetto pilota, tutti gli alberghi delle isole.
Mi rendo conto però che affrontare questo problema, come quelli dei rifiuti e dell’energia, pretende una rivoluzione culturale che porti ogni cittadino a responsabilizzarsi e pretende un intreccio di iniziative convergenti fra amministrazioni pubbliche e privati. E’ opportuno che con urgenza la nuova amministrazione cerchi di attivare quei finanziamenti UE che riguardano azioni di “awareness” fra i cittadini cioè di presa di coscienza, di consapevolezza dei problemi, di condivisione delle soluzioni mirate all’autosufficienza in questi settori.
Michele Giacomantonio
Nella "Tenuta di Castellaro" è quasi tempo di vendemmia per l'Alicante. Il video:
Dopo a vendemmia 2012 della Malvasia in Vigna Cappero per la "Tenuta di Castellaro" è quasi tempo della vendemmia dell'uva "Alicante". In attesa della vendemmia vi proponiamo un video realizzato quest' oggi .
La TENUTA DI CASTELLARO è composta da più appezzamenti distribuiti sull'isola di Lipari, nell'arcipelago delle Isole Eolie. Le sue maggiori superfici sono situate nella località CAPPERO, il primo insediamento, e CASTELLARO, il cui toponimo è stato utilizzato per denominare la tenuta stessa; tutte località del comune di Lipari.
Ogni terreno è stato piantato per essere allevato con l’antichissimo e tradizionale sistema di coltivazione dell’alberello con tutore in legno di castagno non trattato chimicamente e spaccato a mano. IL VIDEO:
La TENUTA DI CASTELLARO è composta da più appezzamenti distribuiti sull'isola di Lipari, nell'arcipelago delle Isole Eolie. Le sue maggiori superfici sono situate nella località CAPPERO, il primo insediamento, e CASTELLARO, il cui toponimo è stato utilizzato per denominare la tenuta stessa; tutte località del comune di Lipari.
Ogni terreno è stato piantato per essere allevato con l’antichissimo e tradizionale sistema di coltivazione dell’alberello con tutore in legno di castagno non trattato chimicamente e spaccato a mano. IL VIDEO:
Miccichè correrà per la Presidenza della Regione con il Partito dei siciliani, FLI e Movimento popolare siciliano
Palermo (TMNews) - Dopo il terremoto nello stretto anche un, peraltro annunciato, terremoto politico in Sicilia con Gianfranco Micciché che rompe l'asse con il Pdl e Nello Musumeci, leader isolano della Destra - che da lui stesso era stato candidato con il Pdl alla guida della Regione - e scende in campo in prima persona come candidato con una coalizione comprendente Fli, il Partito dei siciliani (nuovo nome dell'Mpa dell'ex governatore Raffaele Lombardo) e il Movimento popolare siciliano."Il mio vero motivo di soddisfazione, se volete anche di felicità - ha spiegato - non è solo quello di essere candidato alla presidenza della regione ma che finalmente parte il partito dei siciliani che da tempo volevamo mettere in piedi con mille difficoltà e con il fatto che i partiti nazionali sono sempre riusciti a boicottare questo tipo di progetto".Il progetto, secondo Micciché, dovrebbe riproporre in chiave meridionalista il modello vincente della Lega nord. Riguardo alla polemica con Musumeci, invece, ha spiegato che la rottura è stata inevitabile per incomprensioni legate allo spirito di sicilianità che avrebbe dovuto animare la corsa alla poltrona di governatore, non colto dal suo ormai ex alleato. Smentite dunque le voci su un mancato accordo in termini di seggi e poltrone in Parlamento. "Non solo questo non è stato oggetto di discussione - ha concluso Micciché - ma se avessimo fatto queste scelte in funzione dei saggi parlamentari saremmo dei masochisti perché oggi seggi parlamentari non ne abbiamo più nè da destra, né da sinistra né da nessuna parte".
IL PDL MESSINESE CON MUSUMECI PER LA PRESIDENZA DELLA REGIONE
(ASCA) - Roma, 29 ago - ''Il Pdl messinese e' unito e compatto nel sostenere la candidatura di Nello Musumeci alla Presidenza della Regione Siciliana dove si potra' finalmente avviare un percorso di rilancio, crescita e sviluppo''. Lo dichiarano in una nota congiunta il coordinatore provinciale del Pdl Peppino Buzzanca insieme al suo Vice Coordinatore Vicario Nino Germana', al Coordinatore della Citta' di Messina Vincenzo Garofalo ed il suo Vice Daniele Bruschetta.
''Riconoscendo le qualita' umane e le capacita' politiche di Musumeci, crediamo fortemente nelle sue riconosciute doti nel gestire la 'res publica' e condurre un'opera di risanamento delle disastrate finanze della nostra Regione che per troppo tempo e' rimasta in balia di una pessima gestione e giochi di potere che sono stati anteposti alla ricerca di un benessere diffuso per tutti i siciliani. La candidatura di Musumeci rappresenta inoltre la tangibile dimostrazione che solo la condivisione di un progetto credibile condotto da uomini autorevoli e capaci, potra' far emergere la Sicilia dal pantano del sottosviluppo economico-imprenditoriale, dall'immobilismo politico e dalla paralisi amministrativa'', concludono gli esponenti del Pdl.
''Riconoscendo le qualita' umane e le capacita' politiche di Musumeci, crediamo fortemente nelle sue riconosciute doti nel gestire la 'res publica' e condurre un'opera di risanamento delle disastrate finanze della nostra Regione che per troppo tempo e' rimasta in balia di una pessima gestione e giochi di potere che sono stati anteposti alla ricerca di un benessere diffuso per tutti i siciliani. La candidatura di Musumeci rappresenta inoltre la tangibile dimostrazione che solo la condivisione di un progetto credibile condotto da uomini autorevoli e capaci, potra' far emergere la Sicilia dal pantano del sottosviluppo economico-imprenditoriale, dall'immobilismo politico e dalla paralisi amministrativa'', concludono gli esponenti del Pdl.
TURISMO E AMBIENTE: CERTIFICAZIONE ECOLABEL UE A 25 STRUTTURE DA ARPA
Palermo, 29 ago. (SICILIAE) - Significativi risultati sono stati ottenuti da ARPA Sicilia nell'ambito della strategia di promozione del marchio ambientale europeo ECOLABEL UE, posta in essere grazie alla collaborazione con "Promuovi Italia" e il coinvolgimento di esperti tirocinanti che hanno affiancato a titolo gratuito le imprese richiedenti .
Sono infatti sei le nuove strutture ricettive siciliane che, grazie anche alle iniziative adottate dall'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, hanno potuto ottenere dal Comitato italiano per l'ECOLABEL e l'ECOAUDIT, che si avvale del supporto tecnico dell'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), la relativa certificazione: Casale Romano, Motta Camastra (ME), Casale Villa Raino', Gangi (PA), Hotel Vittoria, Trapani, Residence Agua, Noto (SR), Pigna d'Oro Country Hotel, Santo Stefano Quisquina (AG), Il Vento dei Tre Santi, San Fratello (ME).
L'Agriturismo Bergi, Castelbuono (PA) ed il Residence Stella Marina, Ustica (PA) hanno ottenuto il rinnovo.
Salgono quindi a 25 le strutture ricettive siciliane (alberghi, B&B, case vacanze, residence ed agriturismi) che possono fregiarsi del marchio europeo ECOLABEL UE.
Questo dato conferma la Sicilia al primo posto fra le regioni italiane in quanto a presenza di strutture ricettive certificate, che vengono cosi' introdotte in un circuito internazionale di strutture di qualita' ad elevata sostenibilita' ambientale, a cui si rivolgono tutti coloro che ricercano, per trascorrere le proprie vacanze, strutture di eccellenza ambientale da qualsiasi paese provengano.
"La promozione del marchio ECOLABEL UE svolta da ARPA Sicilia in collaborazione con l'ISPRA - annuncia il direttore Francesco Licata di Baucina - si conferma, pertanto, una utile strategia di qualificazione e valorizzazione del patrimonio ricettivo isolano anche in questo periodo di crisi: anzi, forse dallo sforzo che le imprese turistiche stanno facendo per adeguarsi ai requisiti previsti dal marchio, nascera' un nuovo tipo di turismo, meno invadente, piu' pulito, rispettoso delle tradizioni e delle produzioni locali e meno chiassoso".
ECONOMIA: SBLOCCATA LA SPESA REGIONALE
Palermo, 29 agosto 2012 (SICILIAE) - Dando seguito agli impegni assunti nell'ultima giunta di governo, il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, e l'assessore per l'Economia, Gaetano Armao, hanno sbloccato la spesa soggetta al patto di stabilita' 2012.
Per consentire, infatti, lo sblocco della spesa regionale, ed in particolar modo di alcuni settori strategici, sono stati rimodulati i tetti che erano gia' stati previsti ad inizio anno per i dipartimenti.
In particolare, si tratta delle spese relative ai mutui, al personale, ai forestali, ai trasferimenti ai Comuni, alla formazione e all'emergenza rifiuti.
"Le scelte fatte dal governo nazionale - ha dichiarato il ragioniere generale Biagio Bossone a conclusione della riunione - ci hanno indotto a rivedere le previsioni che a suo tempo avevamo avanzato. Tuttavia, pur nelle difficolta' in cui siamo costretti ad operare, abbiamo rivisto le previsioni e siamo pronti ad ulteriori modifiche in relazione ad eventuali nuove esigenze che dovessero prospettarsi nelle prossime settimane".
SICILIA: 'BOZZONE' E' SOLO PRIMA TAPPA PER LEGGE FINANZIARIA
"Il 'bozzone' per la stesura del bilancio di previsione del prossimo anno e' - per l'appunto - un documento necessario per consentire agli assessorati e ai dipartimenti regionali, cui e' stato inviato, di individuare per tempo tutte le misure volte al contenimento della spesa e all'adozione di precise misure correttive. Esse costituiranno poi il contenuto della legge di stabilita', cioe' la legge finanziaria, che sara' il primo impegno del nuovo Governo regionale. Il 'bozzone', tra l'altro, e' costruito a legislazione vigente, e non prevede di conseguenza gli interventi la cui autorizzazione legislativa scade il 31 dicembre, come ad esempio le norme sul precariato o sul personale a tempo determinato e sui dissalatori. Mentre per altri settori di spesa, ad esempio i forestali, la copertura richiedera' opportuna manovra finanziaria, come negli gli anni scorsi".
Lo dichiara il Ragioniere Generale della Regione, Biagio Bossone.
"Per fare fronte a parte di nuove iniziative legislative - spiega Bossone - e' previsto un congruo stanziamento a valere sui 'Fondi globali per nuove iniziative legislative', la cui disponibilita' per l'anno 2013 e' di circa 130 milioni di euro".
Per quanto riguarda la sanita' il ragioniere generale della Regione ricorda che il Governo Siciliano e' impegnato da tempo nei tavoli di confronto aperti con lo Stato per concordare l'attuazione di tutte le procedure volte alla soluzione del problema. "Ne' va dimenticato - prosegue - che proprio su questo punto il Governo regionale ha promosso l'impugnativa del bilancio nazionale dinnanzi alla Corte Costituzionale, il cui esito e' atteso per i prossimi mesi".
"La Regione - conclude Bossone - e' impegnata da tempo nell'adozione di misure per il contenimento della spesa, la salvaguardia degli equilibri di bilancio e il rispetto del patto di stabilita', nonostante le varie manovre nazionali che si sono susseguite continuino a scaricare su Regioni ed Autonomie Locali il costo della tenuta dei conti pubblici nazionali. Manovre che impongono alla Sicilia, come ad altre Regioni, forti riduzioni di spesa, che stanno raggiungendo livelli economicamente e socialmente insostenibili".
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