Si è
svolta presso il Salone degli Specchi della Provincia Regionale di
Messina, la Conferenza Stampa di presentazione dell’incontro:
Città, futuro, donna: pensiero femminile e cura del territorio
promosso dall’Osservatorio di Antropologia Cognitiva Umana ArTer. A
moderare l’evento l’ avv. Silvana Paratore del Foro di
Messina ed il prof. Sergio Piraro dell’Università degli
Studi di Messina.
Presenti
alla conferenza gli insigni relatori dell’evento che si terrà nei
giorni 10-11 maggio presso il Palazzo Rottino di Montagnareale.
Trattasi,
come precisato dall’avv. Silvana Paratore, di una multidisciplinare
proposta teorica che mira, negli intenti a creare una straordinaria
occasione di arricchimento culturale e di pensiero che ha a cuore il
territorio e le realtà urbane del ns. paese. Interessanti gli
interventi in programma. Chiamato a relazionare l’arch. Carmelo
Celona che si soffermerà su “ la rinascita della città: dalla
predazione alla simbiosi”, sottolineando come l’attuale declino
della città e del territorio trova le sue cause in un atteggiamento
predatorio per il quale si auspica il ritorno ad un atteggiamento
progettuale simbiotico in una pianificazione strategica del
territorio e delle città; il dott. Sebastiano Mangiameli che
ha anticipato il contenuto del suo intervento che andrà dalle
immagini di creature fantastiche sovrapposte alla mappa urbana, ai
taccuini visionari di primo Novecento; dal primo cinematografico
divismo femminile “per caso” al divismo iconico “costruito”:
un viaggio nella visione urbana in un racconto tutto al femminile; il
dott. Giuseppe Mento che si soffermerà sul cervello
femminile, fra antropologia, evoluzione e cognizione ponendo
l’accento sul fatto che nella psiche contemporanea è in atto un
cambiamento epocale. Ha suscitato curiosità l’accenno alla sua
relazione, dell’Archeologa Giordana Marletta che tratterà
il tema “dal ricordo alla memoria, dall’analisi alla comprensione
donando spunti di riflessione sul fatto che spesso di un bene
culturale, seppure visibile, non resta che un vago ricordo. Perché
diventi testimonianza del passato è necessaria un’adeguata
valorizzazione, una costante fruibilità e una totale “comprensione”
del bene nel senso più strettamente latino di “comprehendere”,
contenere, abbracciare e proteggere.
Tra le
altre relazioni in programma, quelle del dott. Pierpaolo Zampieri
su “Riti e Miti: ricerca di nuove matrici identitarie del
territorio; della dott.ssa Serenella Turano su “ dalla
discriminazione alla genesi di una nuova società. Ad ospitare
l’evento il Comune di Montagnareale il cui sindaco dott.ssa Anna
Sidoti ha affermato come l’ospitare un incontro simile si propone
di meglio rappresentare la sintesi delle diverse discipline e
professionalità presenti sul territorio. L’evento si arricchirà
dei laboratori esperenziali artistico creativi di Giorgia Garibaldi.
Verranno inoltre allestite due installazioni: Sculture e vetri d’arte
“Evoluzioni permanenti” di Enzo Currò e Foto e video “Dialoghi
con donne” di Concetta Smedile.
Nella foto: dott. Giuseppe Mento, avv. Silvana Paratore, prof. Sergio Piraro