A Stromboli è stata installata una nuova telecamera termica sul Pizzo sopra la Fossa, che ha sostituito quella distrutta completamente dall’esplosione parossistica del 3 luglio 2019. La vecchia stazione, installata nell’ottobre del 2010, era già stata oggetto di manutenzione e sostituzione delle parti usurate dalle proibitive condizioni ambientali.
La complessità dell’operazione e le limitazioni di accesso all’isola di Stromboli imposte dall’emergenza Covid-19, hanno allungato i tempi di intervento. La nuova stazione, più compatta ed efficiente della precedente, fornisce nuovamente ai vulcanologi una visuale unica sulla terrazza craterica, permettendo, insieme alle altre installate in vari punti dell’isola, il monitoraggio continuo dell’attività eruttiva dello Stromboli.
In particolare, è di nuovo possibile avere un’immagine integrale dell’attività eruttiva delle bocche che si aprono sulla terrazza craterica dello Stromboli.
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mercoledì 24 giugno 2020
E' deceduta la signora Maria Bartolone.
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari.
Alla famiglia le condoglianze di Eolienews
Buon Compleanno!
Auguri a Mario Manzone, Francesco De Rossi, Anna Lisa Triolo, Ivana Caccetta, Rossella Mirabito, Perry Lopez, Ella Di Benedetto, Jessica Greco, Giovanna Mandarano, Loredana Natoli, Vincenzo Lo Schiavo
martedì 23 giugno 2020
Filicudi ed altri porti del Comune di Lipari. L'interrogazione di Vento eoliano
Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni
Rag. Marco Giorgianni
Prot. 19.06.2020
Oggetto:
: Interrogazione consiliare urgente su
messa in sicurezza ed operatività degli approdi delle isole minori
dell’arcipelago eoliano
- Si richiede risposta scritta-
Considerato
che ormai da tempo quasi tutti gli
approdi insistenti nell’Arcipelago Eoliano attendono il completamento o
addirittura l’inizio di lavori di messa in sicurezza o manutenzione.
Viste
le continue segnalazioni in merito alla fatiscenza delle strutture portuali (vedi
nota del 16.06.2020 di Gianluca Giuffrè, responsabile Isole Minori per il Vento
Eoliano e i continui appelli di Maria
Grazia Bonica, già presidente di Circoscrizione dell’ Isola di Filicudi ) .
Ad
oggi :
-
A Filicudi occorre completare i lavori di
messa in sicurezza dell’approdo principale , ormai fermi da anni malgrado le
prestigiose passerelle;
-
A Ginostra ancora si attende l’inizio dei
lavori di messa in sicurezza e miglioramento tecnico dell’approdo di Protezione
Civile.
-
A Stromboli, da tempo immemore si attende
il completamento dei lavori del molo di Ficogrande così da renderlo operativo e
funzionale e la messa in sicurezza del molo di Scari.
-
A Vulcano si continua ad operare in regime
di emergenza con il porto delle navi adattato all’ormeggio degli aliscafi e
l’ex pontile degli aliscafi ancora del tutto divelto e danneggiato. L’ approdo
di Protezione Civile di Vulcano Ponente risulta in grave stato di abbandono e divelto.
Considerato
che le strutture anzidette necessitano di urgenti ed improcrastinabili
interventi di manutenzione e messa in sicurezza
al fine di ripristinare e garantire la loro efficienza.
Considerato che la scarsa funzionalità degli approdi
limita fortemente il normale svolgimento della vita quotidiana degli eoliani che
vedono continuamente leso il proprio diritto alla mobilità
Con la presente
Si
chiede
-
di riferire in maniera dettagliata circa lo
stato dei lavori di messa in sicurezza del molo di Filicudi Porto ;
-
quando avranno inizio i lavori di messa in
sicurezza del pontile di protezione civile di Ginostra , a quale ditta sono
stati appaltati i lavori, a quanto ammonta la misura dello stanziamento per la
messa in sicurezza e nel dettaglio come verranno o sono stati spesi ;
-
quali interventi sono previsti , se previsti , per l’Isola di Stromboli e di
Vulcano;
-
quali interventi sono previsti per l’ Isola di Lipari, in particolare riferimento al molo di attracco degli aliscafi
;
Inoltre si chiede di provvedere con urgenza
alla messa in sicurezza del piccolo molo della frazione di Canneto, ove la
pavimentazione in parte è divelta e precaria e la
sistemazione della boa luminosa insistente presso Marina Corta.
Ribadendo
quanto sia fondamentale per gli abitanti
delle Isole Minori potere usufruire di
porti con funzionalità ottimale , si attende
cortese riscontro entro trenta giorni dalla predetta .
Cordialmente
Avv. Annarita Gugliotta
Avv.
Francesco Rizzo
Rag
. Franco Muscarà
Fonti e Mollica chiedono che la Regione accerti che fine hanno fatto i 77mila euro inviati a Lipari per il sostegno all'emergenza socio - assistenziale.
Assessorato Regionale della Famiglia,
delle Politiche Sociali e del Lavoro
Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali
delle Politiche Sociali e del Lavoro
Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali
Assessorato Regionale delle Autonomie
Locali e della Funzione Pubblica
REGIONE SICILIA
In riferimento al DDG n. 340 del 04 aprile 2020 Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro - Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali - Regione Siciliana.
In data 04 maggio 2020, sono state accreditate sul conto corrente del Comune di Lipari le risorse impegnate in forza del DDG n. 340 del 04 aprile 2020 e per il relativo importo di 76.926,00 euro.
A distanza di quasi tre (3) mesi, l’amministrazione del Comune di Lipari non ha provveduto ad impegnare la prima tranche del contributo erogato per le “Misure di sostegno all’emergenza socio- assistenziale da COVID-19” ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 124 del 28.03.2020. I sottoscritti consiglieri comunali, con diverse interrogazioni e note diffuse a mezzo stampa, hanno sollecitato l’utilizzo delle risorse destinate al sostegno alimentare dei meno abbienti invitando l’amministrazione comunale a pubblicare il relativo Bando munito del modello di richiesta del beneficio.
Riteniamo pertanto il ritardo nell’utilizzo delle risorse impegnate in forza del DDG n. 340 del 04 aprile 2020, più volte segnalato nel corso delle sedute di Consiglio Comunale, oltremodo ingiustificabile.
Con la consapevolezza che in un momento socio - economico drammatico come quello contingente si debba necessariamente operare per il bene comune, chiediamo agli Uffici regionali di eseguire le necessarie verifiche al fine di arginare gli effetti di questa incomprensibile e spiacevole situazione.
Ringraziamo per l’attenzione posta a questa nostra comunicazione, auspicando un immediato interessamento.
Lipari, 23 giugno 2020
Gesuele Fonti
Eliana Mollica
Locali e della Funzione Pubblica
REGIONE SICILIA
In riferimento al DDG n. 340 del 04 aprile 2020 Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro - Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali - Regione Siciliana.
In data 04 maggio 2020, sono state accreditate sul conto corrente del Comune di Lipari le risorse impegnate in forza del DDG n. 340 del 04 aprile 2020 e per il relativo importo di 76.926,00 euro.
A distanza di quasi tre (3) mesi, l’amministrazione del Comune di Lipari non ha provveduto ad impegnare la prima tranche del contributo erogato per le “Misure di sostegno all’emergenza socio- assistenziale da COVID-19” ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 124 del 28.03.2020. I sottoscritti consiglieri comunali, con diverse interrogazioni e note diffuse a mezzo stampa, hanno sollecitato l’utilizzo delle risorse destinate al sostegno alimentare dei meno abbienti invitando l’amministrazione comunale a pubblicare il relativo Bando munito del modello di richiesta del beneficio.
Riteniamo pertanto il ritardo nell’utilizzo delle risorse impegnate in forza del DDG n. 340 del 04 aprile 2020, più volte segnalato nel corso delle sedute di Consiglio Comunale, oltremodo ingiustificabile.
Con la consapevolezza che in un momento socio - economico drammatico come quello contingente si debba necessariamente operare per il bene comune, chiediamo agli Uffici regionali di eseguire le necessarie verifiche al fine di arginare gli effetti di questa incomprensibile e spiacevole situazione.
Ringraziamo per l’attenzione posta a questa nostra comunicazione, auspicando un immediato interessamento.
Lipari, 23 giugno 2020
Gesuele Fonti
Eliana Mollica
Accadde alle Eolie, pagine della nostra storia recente. Tre "articoli datati" che parlano delle Eolie.
Recuperata e trasferita a Messina la turista precipitata a Palmeto.
E' stata recuperata dai vigili del fuoco in servizio a Lipari, con il supporto dell'elicottero (nucleo volo di Catania), con a bordo personale SAF (Speleo alpino fluviale), la 57enne turista astigianata finita, stamane, in un dirupo iin località Palmeto, mentre era impegnata in una escursione in una delle zone più panoramiche dell’isola, unitamente alla sua comitiva.
Insieme ai pompieri anche operatori del 118. che hanno appurato come la donna, oltre ad escoriazioni varie, avesse riportato una sospetta frattura alla gamba sinistra.
La turista, una volta recuperata, è stata trasferita al Papardo di Messina per ulteriori accertamenti e gli interventi del caso. Si tratta del secondo incidente occorso a turisti nel giro delle ultime 48 ore. In precedenza a Vulcano un 22enne milanese, lanciatosi con il parapendio, era finito contro un albero e da qui al suolo, riportando una forte contusione alla schiena. Per precauzione è stato trasferito al Policlinico.
Turista precipita in un burrone a Palmeto (Lipari). Sul posto i vigili del fuoco
Una turista è precipitata in un burrone, in una zona alquanto impervia in località Palmeto a Lipari. Scattato l'allarme sul posto sono giunti i vigili del fuoco.
Per l'impervietà del sito, per procedere al completamento dell'operazione di recupero della donna, che avrebbe una sospetta frattura alla gamba sinistra, è stato richiesto l'intervento di un elicottero dei vigili del fuoco (nucleo volo di Catania), con personale SAF a bordo.
Per l'impervietà del sito, per procedere al completamento dell'operazione di recupero della donna, che avrebbe una sospetta frattura alla gamba sinistra, è stato richiesto l'intervento di un elicottero dei vigili del fuoco (nucleo volo di Catania), con personale SAF a bordo.
"Cronache da un interno" cortometraggio collettivo ai tempi del lockdown. Tra gli attori Davide Cortese.
È appena uscito "Cronache da un interno", un cortometraggio collettivo realizzato durante il lockdown dalla regista romana Iolanda La Carrubba in cui compaiono, tra gli altri, l'attore Roberto Lipari e lo scrittore eoliano Davide Cortese.
Buon Compleanno!
Auguri a Valeria Russo, Sabina Alleruzzo, Rossella Imbesi, Santino Taranto, Giuseppe Bonfante, Laura Costa, Giovanni Tringali, Bartolo Puglisi, Giovanni Raffiti, Andrea Zaia, Morena Greco, Guendalina Catena
lunedì 22 giugno 2020
Coronavirus: meno contagiati, più guariti e nessun decesso. I dati al 22 giugno in Sicilia
Questo il quadro riepilogativo della situazione nell'isola negli ultimi tre giorni (20-22 giugno) e aggiornato alle ore 17 di oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 192.138 (+4.269 rispetto a venerdì 19 giugno), su 159.796 persone: di queste sono risultate positive 3.072 (+2), mentre attualmente sono ancora contagiate 141 (-9), 2.651 sono guarite (+11) e 280 decedute (0).
Degli attuali 141 positivi, 26 pazienti (0) sono ricoverati - di cui 6 in terapia intensiva (+1) - mentre 115 (-9) sono in isolamento domiciliare.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 192.138 (+4.269 rispetto a venerdì 19 giugno), su 159.796 persone: di queste sono risultate positive 3.072 (+2), mentre attualmente sono ancora contagiate 141 (-9), 2.651 sono guarite (+11) e 280 decedute (0).
Degli attuali 141 positivi, 26 pazienti (0) sono ricoverati - di cui 6 in terapia intensiva (+1) - mentre 115 (-9) sono in isolamento domiciliare.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
Sequestro aree trasferenza rifiuti a Salina. Il comunicato ufficiale dell'Arma sull'operazione
Come da noi già riportato il 20 giugno i carabinieri hanno proceduto al sequestro a Salina delle aree di trasferenza rifiuti, oggi emesso questo comunicato ufficiale.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Tribunale del Riesame di Messina, su richiesta della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal Procuratore Dott. Emanuele Crescenti, a seguito delle indagini coordinate dal Sostituto Procuratore Dott. Matteo De Micheli, sottoponendo a sequestro quattro aree di trasferenza rifiuti, gestite dalla società “ECO.S.E.I.B. S.r.l.”, aggiudicataria del servizio di gestione dei rifiuti indetta nell’A.R.O. (ambito di raccolta ottimale) dei comuni dell’isola di Salina (Santa Marina Salina, Leni e Malfa).
L’attività trae origine dai sopralluoghi effettuati dai Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina unitamente al personale dell’A.R.P.A. di Messina, che hanno consentito di accertare diverse violazioni in materia ambientale.
Le aree interessate dai sequestri, affidate in custodia giudiziale al responsabile della società sull’isola, sono ubicate a Leni in località Valdichiesa, a Malfa nei terreni dell’“ex discarica” e dell’“ex pireria”, nonché a Santa Marina Salina in località Portella.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Tribunale del Riesame di Messina, su richiesta della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal Procuratore Dott. Emanuele Crescenti, a seguito delle indagini coordinate dal Sostituto Procuratore Dott. Matteo De Micheli, sottoponendo a sequestro quattro aree di trasferenza rifiuti, gestite dalla società “ECO.S.E.I.B. S.r.l.”, aggiudicataria del servizio di gestione dei rifiuti indetta nell’A.R.O. (ambito di raccolta ottimale) dei comuni dell’isola di Salina (Santa Marina Salina, Leni e Malfa).
L’attività trae origine dai sopralluoghi effettuati dai Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina unitamente al personale dell’A.R.P.A. di Messina, che hanno consentito di accertare diverse violazioni in materia ambientale.
Le aree interessate dai sequestri, affidate in custodia giudiziale al responsabile della società sull’isola, sono ubicate a Leni in località Valdichiesa, a Malfa nei terreni dell’“ex discarica” e dell’“ex pireria”, nonché a Santa Marina Salina in località Portella.
Federalberghi alla Regione : Occorre trovare soluzione papida per l’area dei fanghi a Vulcano
Federalberghi Isole Eolie scrive all’Assessore Regionale dell’energia Alberto Pierobon, al relativo Dipartimento, al Distretto Minerario di Catania e al Sindaco di Lipari, affinché pongano in essere, ciascuno per gli ambiti di propria competenza, ogni azione utile e necessaria a restituire in tempi brevissimi la pozza dei fanghi alla fruizione della comunità.
La nota scaturisce dalle preoccupazioni per il sequestro preventivo e il contestuale affidamento in custodia giudiziale dell’”ex piscina Castrogiovanni” che della “pozza dei fanghi” di Vulcano dello scorso 17 giugno.
In questi giorni – ha dichiarato Christian Del Bono, Presidente di Federalberghi Isole Eolie – ci siamo confrontati con la Geoterme Vulcano s.r.l. e soprattutto con il Sindaco di Lipari, Marco Giorgianni che sin da subito si è attivato alla ricerca di soluzioni che possano restituire alla comunità quella che rappresenta un’attrazione turistica e paesaggistica di primaria importanza per Vulcano e per le isole Eolie.
Pur nell’assoluto rispetto delle prerogative delle forze dell’ordine che hanno disposto il sequestro preventivo e non avendo elementi e competenze per entrare nel merito del provvedimento adottato, con la missiva si è comunque inteso rimarcare l’importanza turistica e paesaggistica della “pozza dei fanghi”. Questa, rappresenta, sin dai primi anni dello sviluppo turistico di Vulcano, un elemento distintivo e caratterizzante dell’isola oltre che una delle principali attrazioni turistiche; è da sempre utilizzata sia dai turisti sia dagli abitanti delle isole Eolie e quindi considerata patrimonio di comune e diffuso interesse.
La chiusura della pozza ha gettato nello sconforto gli operatori turistici dell’isola che – già particolarmente provati dalla crisi in corso – si accingevano proprio in questo periodo a compiere lo sforzo maggiore, investendo le scarse risorse disponibili nella speranza di una stagione turistica che stenta a partire.
Auspichiamo, pertanto – ha concluso Del Bono – che possa trovarsi una celere soluzione nell’interesse della comunità e dei turisti.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
La nota scaturisce dalle preoccupazioni per il sequestro preventivo e il contestuale affidamento in custodia giudiziale dell’”ex piscina Castrogiovanni” che della “pozza dei fanghi” di Vulcano dello scorso 17 giugno.
In questi giorni – ha dichiarato Christian Del Bono, Presidente di Federalberghi Isole Eolie – ci siamo confrontati con la Geoterme Vulcano s.r.l. e soprattutto con il Sindaco di Lipari, Marco Giorgianni che sin da subito si è attivato alla ricerca di soluzioni che possano restituire alla comunità quella che rappresenta un’attrazione turistica e paesaggistica di primaria importanza per Vulcano e per le isole Eolie.
Pur nell’assoluto rispetto delle prerogative delle forze dell’ordine che hanno disposto il sequestro preventivo e non avendo elementi e competenze per entrare nel merito del provvedimento adottato, con la missiva si è comunque inteso rimarcare l’importanza turistica e paesaggistica della “pozza dei fanghi”. Questa, rappresenta, sin dai primi anni dello sviluppo turistico di Vulcano, un elemento distintivo e caratterizzante dell’isola oltre che una delle principali attrazioni turistiche; è da sempre utilizzata sia dai turisti sia dagli abitanti delle isole Eolie e quindi considerata patrimonio di comune e diffuso interesse.
La chiusura della pozza ha gettato nello sconforto gli operatori turistici dell’isola che – già particolarmente provati dalla crisi in corso – si accingevano proprio in questo periodo a compiere lo sforzo maggiore, investendo le scarse risorse disponibili nella speranza di una stagione turistica che stenta a partire.
Auspichiamo, pertanto – ha concluso Del Bono – che possa trovarsi una celere soluzione nell’interesse della comunità e dei turisti.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
Giovane precipita con il parapendio a Vulcano
„
Incidente con il parapendio nell'isola di Vulcano per un 21enne di Milano.
Il giovane, per motivi in corso d'accertamento, è caduto rovinosamente.
Soccorso è stato trasferito, in elicottero, al Policlinico di Messina dove gli sono state riscontrate diverse fratture.
Buon Compleanno!
Auguri a Giusy Riganò, Immacolata Rifici, Alessandro Furnari, Rosvan Zavone, Antonella Portelli, Giancarlo Felice, Elide Caruso, Eraldo Biviano, Greco Adilnando, Piero Acquaro
domenica 21 giugno 2020
Liparesi, usciti per una battuta di pesca diventano spettatori di uno spettacolo della natura.
Grandi emozioni per il liparese Roberto Li Donni ed un amico che ieri, mentre erano impegnati in una battuta di pesca, al largo dell'isola di Lipari, si sono imbattuti in una famiglia di balenotteri.
IL VIDEO:
IL VIDEO:
Tutto esaurito domani sull'aliscafo delle 7 da Lipari. Posticipata allo stesso orario prima corsa in nave.
Avendo appreso che il primo
aliscafo di domani, lunedì 22 giugno, da Lipari per Milazzo delle ore 7:00 è
già al completo, l’Amministrazione Comunale ha richiesto e ottenuto il
posticipo di mezz’ora sull’orario di partenza della nave che partirà quindi
alle ore 7:00 e non alle 6:30, così da limitare i disagi per i passeggeri
rimasti senza biglietto, considerato poi che trattasi di nave veloce, quindi
con tempi di traversata più brevi.
Tale posticipo, se la situazione
dovesse reiterarsi, potrebbe essere richiesto per l’intero periodo estivo.
L’Amministrazione
Comunale
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