Opere Incompiute
Numerose opere incompiute, di seguito elencate, sono state ereditate da questa Amministrazione, sulle quali si è svolta una costante e defaticante opera di recupero. Più consistente, seppure non visibile, è stata, ed è tuttora in corso, l’attività svolta dagli uffici per rendicontare, collaudare e monitorare opere già realizzate ma con un iter amministrativo confuso, non concluso e definito , al fine di evitare sanzioni e contenziosi. Non sono inserite in questo elenco numerose opere finanziate ma bloccate dal vincolo del patto di stabilità, alcune delle quali realizzate da questa Amministrazione.
Opere di protezione dell’abitato di Acquacalda. Si trova in uno stato di contenzioso ancora non risolto anche se parlare di incompiuta risulta inappropriato considerato che gran parte dell’opera malamente realizzata è stata completamente annullata dalle mareggiate verificatesi.
Porto di Filicudi. Ricordiamo l’azione dell’Amministrazione per consentirne l’utilizzo che negli anni precedenti era stato interdetto. Si sta provvedendo a sollecitare le pratiche di competenza del Genio Civile Opere Marittime per riavviare i lavori; solo nel mese di dicembre si è ottenuta finalmente la perizia di quantificazione dei danni da addebitare alla ditta e di quelli conseguenti a forza maggiore, atto propedeutico a riavviare i lavori con le cifre residue. Siamo in attesa della perizia di variante.
Porto di Alicudi. Dopo un lunghissimo iter si è avviato il percorso di revoca alla ditta che non aveva realizzato l’opera nei lunghissimi tempi concessi. Si è dovuto attendere il 22 dicembre per certificare il mancato assolvimento degli accordi contrattuali da parte della ditta.
Si sta procedendo all’affidamento dei lavori alla seconda ditta aggiudicatrice per il conseguente inizio lavori.
Molo di Piscità Isola di Stromboli . Ultimato il primo stralcio finanziato e in corso di realizzazione da anni.
Immobile ex asilo via Cappuccini. Dopo aver provveduto a bonificare l’area in forte stato di degrado è stata avviata la progettazione per recuperare l’immobile per una sua ristrutturazione e utilizzo.
Immobile Asilo Nido San Giorgio. Si sono ultimati i lavori di recupero e bonifica di un immobile che era divenuto l’esempio per Lipari del degrado e dello spreco del denaro pubblico. E’ stata realizzata una struttura che l’Amministrazione intende destinare a casa dello studente.
Per questo, a breve, verrà emanato avviso pubblico per la dichiarazione di interesse indirizzata ad eventuali gestori ed ai cittadini, allo scopo di valutarne la fattibilità. Se questa non dovesse risultare evidente l’Amministrazione intende orientare le valutazioni ad un utilizzo dell’immobile come casa di riposo, viste le numerose richieste in tal senso.
Porto di Ginostra. Dopo aver ottenuto un finanziamento di 880.000 euro per il completamento delle opere previste e dopo un lunghissimo lavoro per definire le relative pratiche amministrative necessarie per conseguire il collaudo delle opere, sono state completate le procedure di aggiornamento prezzi
e si stanno predisponendo gli atti di gara per la realizzazione del completamento previsto.
Intervento Portualità Sottomonastero. Sono stati acquisiti i pareri positivi nella conferenza di servizio per il posizionamento dei cassoni già realizzati (2 di questi da anni a Marina Corta) in prosecuzione del pontile aliscafi di Sottomonastero. Il parere della Sovrintendenza del Mare è stato espresso condizionato alla realizzazione di alcuni sondaggi propedeutici alla realizzazione.
I primi sondaggi sono stati eseguiti positivamente ma per altri più specifici, resisi necessari, l’Amministrazione ha individuato le opportune risorse essenziali per realizzare l’affidamento dei nuovi sondaggi cui, per motivi tecnici, si potrà procedere solo dopo l’approvazione del nuovo bilancio, vista la necessità di istituire specifico capitolo.
Piazza Mazzini. I lavori sono ripresi l’anno scorso sino al punto di consentire una sistemazione parziale per liberare dalle polveri l’area e per ripristinare la viabilità pedonale per l’accesso al Comune e mantenerne un’ aspetto decoroso. Si è provveduto a richiedere ed ottenere l’accreditamento da parte della Regione Siciliana delle somme per il pagamento degli stati di avanzamento lavori, già documentati e non pagati.
Trasferite queste cifre alla ditta, i lavori potranno essere ripresi e ultimati celermente.
Dissesto del Territorio
Non vi è alcun dubbio che questo tema sia tra quelli più sensibili che una Amministrazione deve affrontare e non si può certo disconoscere che per esso non possono esservi soluzioni immediate che bonifichino anni di incuria e di mancati investimenti e, quando questo non basti, che facciano i conti con i limiti finanziari e di rispetto del patto di stabilità impostici.
Interventi emergenziali a seguito di alluvioni e mareggiate. (Piccoli eventi o gravi crisi come quella del settembre 2012) Con molta soddisfazione l’Amministrazione vanta una costanza negli interventi di ripristino delle condizioni di sicurezza a seguito di questi eventi, eseguiti sempre in tempi brevi anche se con la limitatezza dei mezzi di cui dispone il Comune.
Messa in sicurezza degli alvei dei torrenti. Per questo importantissimo argomento si può richiamare quanto di seguito relazionato a proposito della progettazione predisposta dal Comune di Lipari e sottoposta a richiesta di Finanziamento.
Protezione abitato dalle mareggiate e rinascimento spiagge. Per questo importantissimo argomento si può richiamare quanto di seguito relazionato a proposito della progettazione predisposta dal Comune di Lipari e sottoposta a richiesta di finanziamento, nonché quanto rammentato a proposito delle opere bloccate dal rispetto del Patto di Stabilità.
Inoltre, è stato richiesto alla Regione Siciliana la caratterizzazione del materiale di scavo (sabbia) delle opere in fase di realizzazione a Vulcano. Se ne attende l’esito che, se positivo, consentirà un intervento di rinascimento della Spiaggia Sabbie Nere.
Intervento protezione abitato Unci Canneto. Concluso l’iter amministrativo ed ottenute le autorizzazioni si sta predisponendo la gara per la realizzazione dei lavori.
Insieme alla più generale azione condotta dall’Amministrazione per ottenere una riqualificazione e, quindi, una messa in sicurezza dell’area di Porticello e delle cave di pomice, la stessa si è attivata per un intervento più urgente di manutenzione e regimentazione delle acque nelle aree prima interessate alla escavazione, con particolare riferimento alla viabilità Canneto Acquacalda. Per questo ha inviato diffida ad intervenire alla ditta Pumex . Allo stesso tempo ha affidato incarico per la redazione di un progetto preliminare per intervenire per la messa in sicurezza.
Lo stesso intervento è stato sottoposto al competente Assessorato Regionale per il reperimento dei finanziamenti necessari alla realizzazione dell’opera.