Pareggio di Bilancio e Patto di Stabilità
Si è ottenuto il pareggio di bilancio, per l’esercizio finanziari 2013 e si sta predisponendo la proposta di bilancio per il 2014, nonostante i minori trasferimenti delle spese correnti. Giova nuovamente ricordare che una grande parte del corrente degli anni 2013 e 2014 era stata vincolata dalla precedente Amministrazione, al soddisfacimento di debiti fuori bilancio acclarati. Allo stesso modo e per lo stesso periodo è stato mantenuto quanto richiesto dal Patto di Stabilità. Il pareggio di bilancio è stato raggiunto non solo con il recupero dell’evasione ma con una forte riduzione della spesa.
Imposizione Fiscale e Tassazione
L’Amministrazione ha raggiunto il pareggio di bilancio per l’esercizio senza alcun aumento dell’imposizione fiscale nonostante i minori trasferimenti che, ad esempio, da parte dello Stato per l’anno 2013 hanno fatto registrare un saldo negativo di circa 2.200.000,00 euro e di circa 3.000.000,00 di euro per l’anno2014.
Nonostante i minori trasferimenti a partire dal 2014, l’Amministrazione ha mantenuto la promessa di riportare la tassazione sulla 2° casa e per le attività produttive al 7,60 (abbassandola di 2 punti percentuali) che è la tariffa più Bassa di tutta Italia. Questo per non gravare sulle attività in difficoltà ma anche e soprattutto per riequilibrare il carico fiscale sui cittadini e le famiglie considerato il dato accertato di come gli Eoliani siano statisticamente portati a investire i propri risparmi su beni immobili e che molto spesso la seconda casa è in effetti un bene nella disponibilità di soggetti spesso giovani appartenenti agli stessi nuclei familiari e, quindi, con una destinazione equiparabile per uso ad una prima casa. Non si nasconde che tra le finalità di questa impegnativa misura vi è da parte della Amministrazione anche il tentativo di dare sostegno ad un mercato immobiliare in forte crisi.
L’Amministrazione ha commissionato uno studio (gratuitamente) che verrà reso pubblico, di comparazione tra i tributi e le tariffe applicate dal Comune di Lipari e tutte le altre Amministrazioni
locali sia Regionali che Nazionali. Anche in questo caso, si tratta di una azione innovativa e mai applicata sul territorio nazionale. Neanche sul sito del Ministero esiste la pubblicazione dei singoli dati delle Amministrazioni locali
Non si sono verificati minori trasferimenti da parte dell’Amministrazione Regionale per l’anno 2014 per tutte le Isole minori siciliane grazie ad un intervento normativo, nella legge finanziaria regionale, che prevede che alle stesse deve essere assicurato un trasferimento non inferiore al 97% di quanto trasferito l’anno precedente. La norma è stata sollecitata e sostenuta fortemente ed efficacemente da questa Amministrazione.
Con la proposta di annullamento della delibera che incrementava l’aliquota della prima casa di due punti sottoposta e votata dal Consiglio Comunale si è evitato che sui nostri concittadini gravasse per il 2013 la cosiddetta “mini IMU prima casa” Ciò ha comportato per il bilancio comunale minori entrate compensate anche esse con il taglio della spesa.
Con l’adozione del Piano Finanziario in Consiglio Comunale (che prevede - come da proposta dell’Amministrazione - che nel costo del servizio di raccolta RSU non vi sia alcun aumento complessivo rispetto a quanto riportato in bilancio) la nuova tariffa per i RSU non prevederà nessun aumento a differenza di quanto registrato nella stragrande maggioranza degli Enti Locali.
L’amministrazione è venuta incontro alle esigenze dei cittadini in difficoltà, autorizzando sia nel 2013 che per il 2014, la rateizzazione secondo formule diverse e più dilazionate nel tempo per il pagamento dei tributi.
Anche per questo periodo, nonostante le difficili condizioni dei trasferimenti, l’Amministrazione è riuscita a raggiungere gli obiettivi di bilancio mantenendo la tassa di sbarco e di conseguenza non applicando la tassa di soggiorno presente ormai in tutte le località turistiche, ritenendola più esosa e un disincentivo alle presenze turistiche.
Ricerca nuove forme di entrata che non ricadano sul reddito dei cittadini residenti. Questo tema ha rappresentato una priorità nell’azione condotta da questa Amministrazione anche attraverso una modifica normativa riferita alla tassa di sbarco. Lo scopo è quello di raggiungere una capacità di spesa del Bilancio Comunale tale da garantire un adeguato livello nei servizi prestati dall’Ente, senza che il costo delle prestazioni ricada ancora esclusivamente sulle capacità contributive dei residenti e sui proprietari di immobili siti nel territorio comunale. Questa azione non deve essere interpretata come il tentativo di discriminare tra categorie di cittadini, ma come uno strumento di riequilibrio tra i costi sostenuti per la prestazione dei servizi, gravanti sino ad oggi solo sui residenti e sui proprietari immobiliari locali e non equamente distribuiti su tutti gli effettivi beneficiari.
Biglietto accesso al Castello. L’imposta proposta per l’accesso al castello di concerto con la Curia Vescovile e l’Assessorato Regionale ai BB CC è in attesa, ai fini della sua applicazione, della conclusione dell’iter di competenza regionale. La finalità è quella di sostenere le spese del mantenimento,anche ordinario, del nostro patrimonio storico-archeologico (es. diserbamento e manutenzione delle aree archeologiche) grazie al conseguente contributo versato, con il pagamento del biglietto, dai numerosi fruitori, come avviene in ogni altra parte del mondo e d’ Italia.
Un esempio di attività con cui l’Amministrazione sta tentando di incrementare la disponibilità finanziaria del bilancio Comunale senza aggravare sulle tasche dei cittadini e a sostegno del miglioramento strutturale e sociale dell’Ente è l’aver aderito all’iniziativa, creatasi nella finanziaria 2014, di riparto delle contribuzioni volontarie dell’ 8 x 1000 all’edilizia scolastica attraverso l’invio di numero 3 progetti riguardanti i Plessi “S. Domenico Savio”, Canneto e Vulcano, partecipando concretamente all’opportunità economica di realizzazione delle suddette opere.
Lotta alla Evasione Fiscale
Anche per questo anno si è attuata una forte azione di lotta alla evasione fiscale, perorata dalla Amministrazione per raggiungere il pareggio di bilancio per l’esercizio finanziario 2013 e per formulare la proposta per l’esercizio 2014, senza gravare sui cittadini con una maggiore imposizione e per garantire perequazione fiscale. A dimostrazione di tale determinata volontà, l’Amministrazione ha registrato avvisi di accertamento per l’anno 2013 di circa 1.600.000,00 euro. Anche in questo caso questo obiettivo è stato raggiunto senza aver corrisposto incrementi economici, sotto forma di incentivi o progetti obiettivi, agli uffici competenti.
Una particolare ed incisiva azione da tutti gli uffici interessati (Suap, Tributi ed Urbanistica e P.M.) è stata condotta con importanti risultati nel 2014 per il recupero di gran parte degli oneri di urbanizzazione non riscossi negli anni passati. Abbiamo registrato incassi di Oneri di Urbanizzazione per circa 600.000,00 euro che risultano quasi raddoppiati rispetto agli anni precedenti.
L’Amministrazione, compatibilmente con le opportunità normative è intenzionata a potenziare il servizio di accertamento anche con il ricorso a personale esterno.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.