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domenica 4 giugno 2023
Auguri di...
Oggi si venera la Santissima Trinità
La Chiesa, dopo aver stabilite diverse feste che onorano le singole Persone della Santissima Trinità, ne fissò pure una in onore delle Tre Persone.Questa festa fu istituita nei primi secoli del Medio Evo per opera specialmente dei monaci che cominciarono a celebrarla nei loro monasteri. Di qui si estese man mano alle singole diocesi e finalmente all'intera Chiesa Romana per opera di Papa Giovanni XXII che nel 1314 la dichiarava festa universale, fissandola la prima domenica dopo Pentecoste.
« Abbiamo visto, dice il Guéranger, gli Apostoli il di della Pentecoste ricevere lo Spirito Santo, e fedeli all'ordine del loro Divino Maestro, mettersi in viaggio per andare ad ammaestrare le nazioni nel nome della Santissima Trinità. Era dunque conveniente che la festa di Dio Uno e Trino seguisse immediatamente la Pentecoste cui si connette con misterioso vincolo ».
La festa della Trinità è una festa cara e gradita a tutti i cristiani perché ricorda il più grande mistero della nostra religione: « Un Dio solo in tre persone uguali e distinte »; questo dogma che è il grande oggetto della nostra adorazione in vita, sarà poi la nostra eterna felicità in cielo.
La Messa ed il Breviario sono un continuo sueccedersi di invocazioni alla Santissima Trinità.
Così tutti i Sacramenti portano la medesima invocazione. L'intenzione quindi della Chiesa nell'avere tutta impregnata la Sacra Liturgia del nome della Santissima Trinità è di far vivere nelle menti dei fedeli questo mistero e di far rinnovare in essi i sentimenti di una profonda adorazione, di una umile riconoscenza verso le Tre Persone.
Verso il Padre, come principio di tutto ciò che è, Padre di un Figlio eterno e con sostanziale a Lui, Padre che col Figlio è principio dello Spirito Santo.
Verso il Figlio, generato ab aeterno dal Padre, incarnatosi, morto sulla croce per la salvezza degli uomini.
Verso lo Spirito Santo, come amore eterno e sostanziale del Padre e del Figlio dai quali procede, e da Essi dato alla Chiesa, che santifica, vivifica, mediante la carità che si diffonde nei nostri cuori.
Nessun altro mistero è tanto ricordato nella Liturgia come questo. Nei Sacramenti che sono i principali mezzi della grazia si fa menzione della Santissima Trinità.
Nel Battesimo, il bambino viene battezzato nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo. Nella Cresima si ha la formula: « Ti segno col segno della croce, ti confermo col crisma della salute nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo ».
Dopo la distribuzione della Santissima Eucarestia il sacerdote benedice nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo.
Al confessionale il sacerdote comincia colla benedizione e dà l'assoluzione nel nome della Santissima Trinità.
Soventissimo invocato, nel Sacramento dell'Ordine.
Nel matrimonio il sacerdote congiunge gli sposi nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo.
In tutti gli inni, in tutti i salmi, in tutte le preghiere della Messa son ricordate le Tre Persone: è una lode perenne che si dà alla Santissima Trinità.
PRATICA. Facciamo sovente il segno della santa croce, recitiamo bene il Gloria al Padre e al Figliuolo e allo Spirito Santo.
PREGHIERA. Ci giovi alla salvezza dell'anima e del corpo, o Signore Dio nostro, la comunione di questo sacramento, la confessione della sempiterna e santa Trinità e della stessa individua unità.
MARTIROLOGIO ROMANO. Solennità della santissima e indivisa Trinità, in cui professiamo e veneriamo Dio uno e trino e la Trinità nell’unità.
sabato 3 giugno 2023
A Stromboli è tempo di esperimenti! (di Laura Sandri, Luciano Zuccarello, Piergiorgio Scarlato)
Nella seconda metà di maggio a Stromboli è stato condotto un esperimento scientifico multidisciplinare che ha messo insieme competenze diverse e diverse tecniche di misura utili al monitoraggio e all’osservazione dell’attività esplosiva persistente, quale quella che caratterizza il vulcano eoliano.
Durante l’esperimento sono stati installati sistemi di acquisizione di segnali multiparametrici, in modo da osservare simultaneamente diversi processi legati alle attività del vulcano Stromboli con strumenti in grado di rilevare una varietà di parametri geofisici e geochimici.
Per studi sismologici sono stati installati sul territorio un centinaio di sensori (detti “nodi”) sismici, strumenti leggeri, di facile trasporto e posizionamento, idonei ad essere installati per periodi di qualche giorno o settimana (Figura 1).
Ai nodi sismici sono stati associati sei sensori acustici infrasonici (Figura 2), utili a discriminare la posizione della sorgente dell’attività vulcanica esplosiva che caratterizza il vulcano, ed a caratterizzare l’attività eruttiva stessa.
I nodi e i sensori infrasonici sono stati posizionati in modo da formare array sismo-acustici, cioè serie di sensori collocati secondo una geometria regolare, ideati per studi specifici ad alta risoluzione. A questi array è stato affiancato un cavo in fibra ottica (Figura 3), per misurare la deformazione a cui il cavo è sottoposto attraverso l’interferometria ad alta frequenza della luce laser che passa nella fibra ottica, secondo la tecnica conosciuta come Distributed Acoustic Sensing (DAS), un metodo di avanguardia della sismologia.
Inoltre, sono stati installati a quota 400 metri sul lato Nord della Sciara del Fuoco sistemi mobili multiparametrici per la misura della concentrazione e del flusso di biossido di zolfo (SO2) nel pennacchio (Figura 4), telecamere ad alta velocità e sensori acustici ad acquisizione continua (Figura 5).
Per acquisire video e immagini termiche e nella banda del visibile dell’area craterica sono stati utilizzati droni (Figura 6).
Nei giorni dell’esperimento è stata inoltre raccolta la cenere prodotta durante l’attività esplosiva ordinaria dello Stromboli (Figure 7 e 8), su cui verranno effettuate analisi di composizione chimica.
L’analisi della grande mole di dati raccolti potrà contribuire allo sviluppo di nuovi strumenti per il monitoraggio dell’attività eruttiva dello Stromboli.
I progetti
L’esperimento è integrato nei progetti UNO (UNderstanding the Ordinary to forecast the extraordinary:an integrated approach for studying and interpreting the explosive activity at Stromboli volcano) e DYNAMO (DYNAmics of eruptive phenoMena at basaltic vOlcanoes). Ha coinvolto circa trenta unità di personale INGV afferente a diverse sezioni (Pisa, Roma1, ONT, Bologna, Osservatorio Etneo, Osservatorio Vesuviano), e personale proveniente da università italiane (Università di Bicocca) e straniere (Università di Liverpool, Dublino e Granada).
L’esperimento è stato realizzato nell’ambito delle iniziative legate al programma BACIO, che dal 2012 mette insieme scienziati e tecnici di diversa provenienza per promuovere un uso sinergico di varie tecniche di misura sul campo e condividere le diverse competenze, in modo da migliorare la comprensione dei processi eruttivi.
UNO è un progetto strategico dipartimentale dell’INGV di durata quadriennale. Obiettivo del progetto è ampliare la comprensione dell’attività vulcanica definibile come “ordinaria” per poter meglio interpretare le eventuali anomalie che potrebbero precedere fenomeni eruttivi più intensi e quindi più pericolosi che caratterizzano il vulcano Stromboli. Tre sono i principali settori di ricerca: 1) caratterizzazione fisica e modellizzazione dell’attività esplosiva e del degassamento; 2) studi tessiturali e petro-chimici dei prodotti eruttati; 3) analisi morfologica della terrazza craterica e delle aree circostanti.
Il progetto DYNAMO si propone di studiare con un approccio multidisciplinare i vulcani basaltici a condotto aperto (come Etna e Stromboli) con un potenziale esplosivo altamente variabile. Gli scopi del progetto sono: 1) aumentare la comprensione dei processi che avvengono nella porzione superficiale dei condotti; 2) migliorare la capacità di anticipare l’evoluzione dell’attività eruttiva dei vulcani studiati; 3) meglio interpretare i dati acquisiti in tempo quasi reale dal monitoraggio durante una crisi eruttiva. DYNAMO è finanziato dall’INGV nell’ambito dello schema di finanziamento Progetto INGV Pianeta Dinamico finanziato dal MUR (“Fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese, legge 145/2018”), Tema VT–DYNAMO–2023.
Comprensivo "Isole Eolie" al Green Salina Energy Days
(Comunicato) La nostra Scuola è stata invitata a partecipare ad una intera giornata dei GREEN SALINA ENERGY DAYS, Convegno di tre giorni organizzato a Salina sulle tematiche dell’energia verde e sostenibile. Il 1° giugno tutti gli alunni della Scuola primaria di Malfa hanno ricevuto l’Attestato di Delfini Guardiani da Stefano, Marco e Martina di MAREVIVO, alla presenza dei Sindaci dell’Isola Verde di Salina e della dott.ssa Elisabetta Balzi Capo Unità della Missione Europea “RESTORE OUR OCEAN & WATERS”.
Il pomeriggio gli studenti della Scuola media di Malfa e della primaria di Leni hanno presentato un’attività congiunta sulla CASA EOLIANA:
Alla presenza del Direttore Generale del MIM dott. Antonino Di Liberto e della dott.ssa Elisabetta Balzi, gli studentihanno descritto le caratteristiche di sostenibilità energetica e funzionale delle abitazioni tradizionali
con l’esposizione dei modellini creati dagli studenti di Lipari e dal sig. Antonio Podetti;hanno letto una poesia di Tina Pollicino in dialetto eoliano tradotta in inglese;hanno mimato la costruzione della casa e la festa finale sulle note della canzone eoliana “A jittata ‘u l’astricu”
accompagnati dai maestri Bartolo Pavone e Bartolo Lo Ricco alla chitarra e fisarmonica;hanno ballato e infine offerto sesamini e malvasia al pubblico.
La Dirigente ha intervistato il sig. Chiofalo come testimone della storia energetica della nostra Isola.
Questo bellissimo pomeriggio eoliano si è concluso con un grande premio per la nostra Scuola: la dott.ssa Elisabetta Balzi ha consegnato alla Dirigente la targa di riconoscimento del nostro Istituto come partner scolastico dell’Unione Europea nella MISSIONE di salvaguardia di ACQUE ed OCEANI.
Il dott. Antonino Di Liberto ha salutato la comunità scolastica delle Eolie come esempio virtuoso di formazione alla cittadinanza attiva.
Un ringraziamento speciale agli organizzatori del Convegno e delle giornate Filippo Martinez e Francesco Cappello per averci offerto questa occasione unica.
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
IC ISOLE EOLIE
prof.ssa Mirella Fanti
Cassonetti dei rifiuti in fiamme a Lami. Vigili del fuoco scongiurano ulteriori danni
Nella serata di ieri, i VV.F del distaccamento di Lipari, sono intervenuti in contrada Troffa, nella frazione di Lami, per l'incendio di cassonetti della raccolta differenziata.
Il tempestivo intervento ha evitato la distruzione dei cassonetti limitrofi a quelli in fiamme e la propagazione alla vegetazione adiacente.
Triangolare della Repubblica al Freeland di Bartolo Giunta... con gli amici di Varese
Bellissima giornata di sport ieri al Freeland con gemellaggio con gli amici di Varese.
Nel triangolare della Repubblica ha vinto lo sport e l’ospitalità… ma soprattutto il rispetto all'interno del rettangolo di gioco
Si inaugurerà delegazione ANMIL a Lipari
Il prossimo 11 giugno, alle ore 10.30 in Via Bezzecca, 5 a Lipari (Messina), verrà inaugurata la nuova Delegazione ANMIL Lipari. La cerimonia sarà preceduta da una Santa Messa in onore delle Vittime del Lavoro che avrà luogo, alle ore 9.00, presso la Chiesa di S. Antonio. Parteciperanno alla mattinata Istituzioni ed Associazioni locali.
Auguri di...
Oggi è il 3 giugno. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie
venerdì 2 giugno 2023
E' deceduto Onofrio Cappadona
Stromboli, sistema allertamento funziona solo manualmente
La foto è di Stromboli stati d'animo |
Lo ha comunicato all’amministrazione comunale di Lipari il Dipartimento della Protezione Civile che ha evidenziato come “ a seguito degli interventi di sviluppo evolutivo dei sistemi sperimentali di early–warning per attività parossistiche e maremoti generati dall’attività vulcanica dello Stromboli sono emerse alcune anomalie che richiederanno ulteriori approfondimenti nei prossimi giorni”.
Si scioglie il gruppo Giovani eoliani. il comunicato
Sono passati 3 anni ed è arrivato il momento: ho deciso di chiudere il gruppo Giovani Eoliani che nel suo piccolo ha fatto tanto per questa comunità.
Salina, 367mila euro per riqualificare il sentiero panoramico del monte Fossa delle Felci
Il finanziamento di circa 367mila euro è stato stanziato dall’Assessorato regionale all’Agricoltura (D.R.S. n. 1949 Servizio 3° - Multifunzionalità e Diversificazione in Agricoltura) che ha dato l’ok al GAL Tirreno Eolie, cui è affidato il lavoro denominato "Riqualificazione del Sentiero Comunale di Via Fontana a Malfa, finalizzato alla Fruizione della Riserva Orientata di Monte Fossa delle Felci". L’appalto prevede la sistemazione del sedime del sentiero, unitamente alla gestione delle acque, rivestimenti del suolo con tecniche di compattazione del terreno e realizzazione di opere per superare i dislivelli e migliorare quelli esistenti, e altre di elevazione e sostegno, con preziosi dispositivi di leggibilità del tracciato. L’area di intervento è costituita dal percorso pedonale che parte da via Fontana e un tratto di via Cucchiara, nel cuore di Malfa, e raggiunge la riserva orientata del Monte; al momento la stradina si trova in pessimo stato di conservazione, con alcuni tratti particolarmente impervi.
Un “restyling” considerato prioritario e voluto fortemente dal Comune, guidato dal sindaco Clara Rametta: “Verrà consentito un accesso diretto e più comodo dall’abitato di Malfa alla Riserva Orientata - ha evidenziato il primo cittadino - consentendo anche ai tanti turisti di apprezzarne l’impareggiabile bellezza. Si tratta di uno dei luoghi incantati delle Eolie, dal quale si può ammirare non solo Salina nella sua completezza con panorama sempre differente, ma anche le dirimpettaie Panarea, Stromboli, Filicudi, Alicudi, Lipari e Vulcano”.
Per queste ragioni l’amministrazione comunale ha ritenuto questi lavori prioritari: “Questa progettualità si innesta nell’alveo di un più ampio disegno - ha aggiunto il vicesindaco Giuseppe Siracusano - finalizzato a realizzare strutture compatibili con un turismo sostenibile ecologicamente, prolungato nei vari periodi dell’anno, oltre a valorizzare l’ambiente e le sue peculiarità”.