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domenica 4 giugno 2023

Nuovi esperimenti sullo Stromboli per potenziare il monitoraggio. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 4 giugno 2023

 

Quattro marzo 2018: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi


 

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Trinità

LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 4 giugno 2023

Auguri di...

Buon Compleanno a Giancarlo D'Ambra, Alice Profilio, Moldovan Iulia Valentina, Sergio Rosso, Dora Ortado, Marianna Ragusa, Francesca Saltalamacchia, Chiara Bucchieri, Rosy Errico

Oggi si venera la Santissima Trinità


La Chiesa, dopo aver stabilite diverse feste che onorano le singole Persone della Santissima Trinità, ne fissò pure una in onore delle Tre Persone.

Questa festa fu istituita nei primi secoli del Medio Evo per opera specialmente dei monaci che cominciarono a celebrarla nei loro monasteri. Di qui si estese man mano alle singole diocesi e finalmente all'intera Chiesa Romana per opera di Papa Giovanni XXII che nel 1314 la dichiarava festa universale, fissandola la prima domenica dopo Pentecoste.

« Abbiamo visto, dice il Guéranger, gli Apostoli il di della Pentecoste ricevere lo Spirito Santo, e fedeli all'ordine del loro Divino Maestro, mettersi in viaggio per andare ad ammaestrare le nazioni nel nome della Santissima Trinità. Era dunque conveniente che la festa di Dio Uno e Trino seguisse immediatamente la Pentecoste cui si connette con misterioso vincolo ».

La festa della Trinità è una festa cara e gradita a tutti i cristiani perché ricorda il più grande mistero della nostra religione: « Un Dio solo in tre persone uguali e distinte »; questo dogma che è il grande oggetto della nostra adorazione in vita, sarà poi la nostra eterna felicità in cielo.

La Messa ed il Breviario sono un continuo sueccedersi di invocazioni alla Santissima Trinità.

Così tutti i Sacramenti portano la medesima invocazione. L'intenzione quindi della Chiesa nell'avere tutta impregnata la Sacra Liturgia del nome della Santissima Trinità è di far vivere nelle menti dei fedeli questo mistero e di far rinnovare in essi i sentimenti di una profonda adorazione, di una umile riconoscenza verso le Tre Persone.

Verso il Padre, come principio di tutto ciò che è, Padre di un Figlio eterno e con sostanziale a Lui, Padre che col Figlio è principio dello Spirito Santo.

Verso il Figlio, generato ab aeterno dal Padre, incarnatosi, morto sulla croce per la salvezza degli uomini.

Verso lo Spirito Santo, come amore eterno e sostanziale del Padre e del Figlio dai quali procede, e da Essi dato alla Chiesa, che santifica, vivifica, mediante la carità che si diffonde nei nostri cuori.

Nessun altro mistero è tanto ricordato nella Liturgia come questo. Nei Sacramenti che sono i principali mezzi della grazia si fa menzione della Santissima Trinità.

Nel Battesimo, il bambino viene battezzato nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo. Nella Cresima si ha la formula: « Ti segno col segno della croce, ti confermo col crisma della salute nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo ».

Dopo la distribuzione della Santissima Eucarestia il sacerdote benedice nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo.

Al confessionale il sacerdote comincia colla benedizione e dà l'assoluzione nel nome della Santissima Trinità.

Soventissimo invocato, nel Sacramento dell'Ordine.

Nel matrimonio il sacerdote congiunge gli sposi nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo.

In tutti gli inni, in tutti i salmi, in tutte le preghiere della Messa son ricordate le Tre Persone: è una lode perenne che si dà alla Santissima Trinità.

PRATICA. Facciamo sovente il segno della santa croce, recitiamo bene il Gloria al Padre e al Figliuolo e allo Spirito Santo.

PREGHIERA. Ci giovi alla salvezza dell'anima e del corpo, o Signore Dio nostro, la comunione di questo sacramento, la confessione della sempiterna e santa Trinità e della stessa individua unità.

MARTIROLOGIO ROMANO. Solennità della santissima e indivisa Trinità, in cui professiamo e veneriamo Dio uno e trino e la Trinità nell’unità.

Oggi è il 4 giugno. Buongiorno e buona domenica con questa cartolina dalle Eolie


 

sabato 3 giugno 2023

Da Malfa a Fossa delle Felci: "rivive" il sentiero. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 3 giugno 2023

A Stromboli è tempo di esperimenti! (di Laura Sandri, Luciano Zuccarello, Piergiorgio Scarlato)


Nella seconda metà di maggio a Stromboli è stato condotto un esperimento scientifico multidisciplinare che ha messo insieme competenze diverse e diverse tecniche di misura utili al monitoraggio e all’osservazione dell’attività esplosiva persistente, quale quella che caratterizza il vulcano eoliano.

Durante l’esperimento sono stati installati sistemi di acquisizione di segnali multiparametrici, in modo da osservare simultaneamente diversi processi legati alle attività del vulcano Stromboli con strumenti in grado di rilevare una varietà di parametri geofisici e geochimici.

Per studi sismologici sono stati installati sul territorio un centinaio di sensori (detti “nodi”) sismici, strumenti leggeri, di facile trasporto e posizionamento, idonei ad essere installati per periodi di qualche giorno o settimana (Figura 1).

Figura 1 - installazione di un nodo sismico a 3 componenti presso l’osservatorio di Punta Labronzo a Stromboli. Come per i sismometri, un nodo sismico a 3 componenti ha la capacità di misurare l'accelerazione o la velocità del suolo lungo le tre direzioni Nord-Est-Up. 23 maggio 2023.
Figura 1 – Installazione di un sensore (“nodo”) sismico a 3 componenti presso l’Osservatorio di Punta Labronzo a Stromboli. Come per i sismometri, un nodo sismico a 3 componenti ha la capacità di misurare l’accelerazione o la velocità del suolo lungo le tre direzioni Nord-Est-Up. 23 maggio 2023.

Ai nodi sismici sono stati associati sei sensori acustici infrasonici (Figura 2), utili a discriminare la posizione della sorgente dell’attività vulcanica esplosiva che caratterizza il vulcano, ed a caratterizzare l’attività eruttiva stessa.

Figura 2 - Posizionamento di una stazione acustica infrasonica a sud dell’osservatorio di Punta Labronzo a Stromboli. 24 maggio 2023.
Figura 2 – Posizionamento di una stazione acustica infrasonica a sud dell’osservatorio di Punta Labronzo a Stromboli. 24 maggio 2023.

I nodi e i sensori infrasonici sono stati posizionati in modo da formare array sismo-acustici, cioè serie di sensori collocati secondo una geometria regolare, ideati per studi specifici ad alta risoluzione. A questi array è stato affiancato un cavo in fibra ottica (Figura 3), per misurare la deformazione a cui il cavo è sottoposto attraverso l’interferometria ad alta frequenza della luce laser che passa nella fibra ottica, secondo la tecnica conosciuta come Distributed Acoustic Sensing (DAS), un metodo di avanguardia della sismologia.

Figura 3 - Operazioni di stesura del cavo in fibra ottica sopra l’osservatorio dell'Università di Firenze a Stromboli - 21 maggio 2023.
Figura 3 – Operazioni di stesura (a sinistra) del cavo in fibra ottica (a destra) sopra l’Osservatorio dell’Università di Firenze a Stromboli – 21 maggio 2023.

Inoltre, sono stati installati a quota 400 metri sul lato Nord della Sciara del Fuoco sistemi mobili multiparametrici per la misura della concentrazione e del flusso di biossido di zolfo (SO2) nel pennacchio (Figura 4), telecamere ad alta velocità e sensori acustici ad acquisizione continua (Figura 5).

Figura 4 - Misure di concentrazione e flusso di SO2 nel pennacchio (“plume”) vulcanico di Stromboli tramite telecamera termica e a raggi ultravioletti da quota 400 m.
Figura 4 – Misure di concentrazione e flusso di SO2 nel pennacchio (“plume”) vulcanico di Stromboli tramite telecamera termica e a raggi ultravioletti da quota 400 m.
Figura 5 - Riprese con telecamera ad alta velocità e sensori acustici  a quota 400 m della Sciara del Fuoco - 22 maggio 2023.
Figura 5 – Riprese con telecamera ad alta velocità e sensori acustici a quota 400 m della Sciara del Fuoco, a Stromboli – 22 maggio 2023.

Per acquisire video e immagini termiche e nella banda del visibile dell’area craterica sono stati utilizzati droni (Figura 6).

Figura 6 - Attività di spattering nelle fasi iniziali della riapertura di una bocca nella porzione centrale della terrazza craterica; immagine ripresa da drone il 24 maggio 2023.
Figura 6  Attività di spattering nelle fasi iniziali della riapertura di una bocca nella porzione centrale della terrazza craterica a Stromboli; immagine ripresa da drone il 24 maggio 2023.

Nei giorni dell’esperimento è stata inoltre raccolta la cenere prodotta durante l’attività esplosiva ordinaria dello Stromboli (Figure 7 e 8), su cui verranno effettuate analisi di composizione chimica.

Figura 7 - Predisposizione dei contenitori per la raccolta di cenere nell’area dell’elipista di Ginostra -  25 maggio 2023.
Figura 7 – Predisposizione dei contenitori per la raccolta di cenere nell’area dell’elipista di Ginostra – 25 maggio 2023.
Figura 8 - Cenere depositata a Ginostra - 25 maggio 2023.
Figura 8 – Cenere depositata a Ginostra – 25 maggio 2023.

L’analisi della grande mole di dati raccolti potrà contribuire allo sviluppo di nuovi strumenti per il monitoraggio dell’attività eruttiva dello Stromboli.

I progetti

L’esperimento è integrato nei progetti UNO (UNderstanding the Ordinary to forecast the extraordinary:an integrated approach for studying and interpreting the explosive activity at Stromboli volcano) e DYNAMO (DYNAmics of eruptive phenoMena at basaltic vOlcanoes). Ha coinvolto circa trenta unità di personale INGV afferente a diverse sezioni (Pisa, Roma1, ONT, Bologna, Osservatorio Etneo, Osservatorio Vesuviano), e personale proveniente da università italiane (Università di Bicocca) e straniere (Università di Liverpool, Dublino e Granada).

L’esperimento è stato realizzato nell’ambito delle iniziative legate al programma BACIO, che dal 2012 mette insieme scienziati e tecnici di diversa provenienza per promuovere un uso sinergico di varie tecniche di misura sul campo e condividere le diverse competenze, in modo da migliorare la comprensione dei processi eruttivi.

UNO è un progetto strategico dipartimentale dell’INGV di durata quadriennale. Obiettivo del progetto è ampliare la comprensione dell’attività vulcanica definibile come “ordinaria” per poter meglio interpretare le eventuali anomalie che potrebbero precedere fenomeni eruttivi più intensi e quindi più pericolosi che caratterizzano il vulcano Stromboli. Tre sono i principali settori di ricerca: 1) caratterizzazione fisica e modellizzazione dell’attività esplosiva e del degassamento; 2) studi tessiturali e petro-chimici dei prodotti eruttati; 3) analisi morfologica della terrazza craterica e delle aree circostanti.

Il progetto DYNAMO si propone di studiare con un approccio multidisciplinare i vulcani basaltici a condotto aperto (come Etna e Stromboli) con un potenziale esplosivo altamente variabile. Gli scopi del progetto sono: 1) aumentare la comprensione dei processi che avvengono nella porzione superficiale dei condotti; 2) migliorare la capacità di anticipare l’evoluzione dell’attività eruttiva dei vulcani studiati; 3) meglio interpretare i dati acquisiti in tempo quasi reale dal monitoraggio durante una crisi eruttiva. DYNAMO è finanziato dall’INGV nell’ambito dello schema di finanziamento Progetto INGV Pianeta Dinamico finanziato dal MUR (“Fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese, legge 145/2018”), Tema VT–DYNAMO–2023.

https://progetti.ingv.it/en/uno-stromboli

https://progetti.ingv.it/it/pian-din/dynamo

Nelle discoteche eoliane di Lipari lo stop alla musica scatta alle 3,30. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 3 giugno 2023



 

Accadde alle Eolie il tre giugno del 2011: Pesca straordinaria con il "conzo"


 

Comprensivo "Isole Eolie" al Green Salina Energy Days


(Comunicato) La nostra Scuola è stata invitata a partecipare ad una intera giornata dei GREEN SALINA ENERGY DAYS, Convegno di tre giorni organizzato a Salina sulle tematiche dell’energia verde e sostenibile. Il 1° giugno tutti gli alunni della Scuola primaria di Malfa hanno ricevuto l’Attestato di Delfini Guardiani da Stefano, Marco e Martina di MAREVIVO, alla presenza dei Sindaci dell’Isola Verde di Salina e della dott.ssa Elisabetta Balzi Capo Unità della Missione Europea “RESTORE OUR OCEAN & WATERS”.

Il pomeriggio gli studenti della Scuola media di Malfa e della primaria di Leni hanno presentato un’attività congiunta sulla CASA EOLIANA:

Alla presenza del Direttore Generale del MIM dott. Antonino Di Liberto e della dott.ssa Elisabetta Balzi, gli studentihanno descritto le caratteristiche di sostenibilità energetica e funzionale delle abitazioni tradizionali
con l’esposizione dei modellini creati dagli studenti di Lipari e dal sig. Antonio Podetti;hanno letto una poesia di Tina Pollicino in dialetto eoliano tradotta in inglese;hanno mimato la costruzione della casa e la festa finale sulle note della canzone eoliana “A jittata ‘u l’astricu”
accompagnati dai maestri Bartolo Pavone e Bartolo Lo Ricco alla chitarra e fisarmonica;hanno ballato e infine offerto sesamini e malvasia al pubblico.

La Dirigente ha intervistato il sig. Chiofalo come testimone della storia energetica della nostra Isola.

Questo bellissimo pomeriggio eoliano si è concluso con un grande premio per la nostra Scuola: la dott.ssa Elisabetta Balzi ha consegnato alla Dirigente la targa di riconoscimento del nostro Istituto come partner scolastico dell’Unione Europea nella MISSIONE di salvaguardia di ACQUE ed OCEANI.

Il dott. Antonino Di Liberto ha salutato la comunità scolastica delle Eolie come esempio virtuoso di formazione alla cittadinanza attiva.

Un ringraziamento speciale agli organizzatori del Convegno e delle giornate Filippo Martinez e Francesco Cappello per averci offerto questa occasione unica.

LA DIRIGENTE SCOLASTICA

IC ISOLE EOLIE

prof.ssa Mirella Fanti

Cassonetti dei rifiuti in fiamme a Lami. Vigili del fuoco scongiurano ulteriori danni

Nella serata di ieri, i VV.F del distaccamento di Lipari, sono intervenuti in contrada Troffa, nella frazione di Lami, per l'incendio di cassonetti della raccolta differenziata. 

Il tempestivo intervento ha evitato la distruzione dei cassonetti limitrofi a quelli in fiamme e la propagazione alla vegetazione adiacente.

Le Eolie nelle stampe d'epoca (276° puntata) : I Faraglioni


Triangolare della Repubblica al Freeland di Bartolo Giunta... con gli amici di Varese


Bellissima giornata di sport ieri al Freeland con gemellaggio con gli amici di Varese. 



Nel triangolare della Repubblica ha vinto lo sport e l’ospitalità… ma soprattutto il rispetto all'interno del rettangolo di gioco 



Si inaugurerà delegazione ANMIL a Lipari


Il prossimo 11 giugno, alle ore 10.30 in Via Bezzecca, 5 a Lipari (Messina), verrà inaugurata la nuova Delegazione ANMIL Lipari. La cerimonia sarà preceduta da una Santa Messa in onore delle Vittime del Lavoro che avrà luogo, alle ore 9.00, presso la Chiesa di S. Antonio. Parteciperanno alla mattinata Istituzioni ed Associazioni locali.

Auguri di...

Buon Compleanno a Rosa  Mandarano, Denise Catillo, Anna Re, Rino Giuffrè, Marino Todaro, Mirko Pellegrino, Francesco Giorgianni, Nello Palamara, Letterio Di Pietro, Laura Demaria, Bartola Paino  


Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Non tutto è perduto

Oggi è il 3 giugno. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie


Veduta su Lipari, sullo sfondo Vulcano 
Santo del giorno: Santi Carlo Lwanga e 12 compagni
I primi martiri dell'Africa nera furono Carlo Lwanga e altri dodici compagni paggio alla corte del re dell'Uganda Mwanga, convertiti al cristianesimo da Padri Bianchi Carlo venne arso vivo a Namugongo con dodici compagni a Kampala nel 1886 perchè affermarono di pregare fino alla morte nel corso della persecuzione ordinata dallo stesso re; altri nove vennero uccisi con la spada. Le persecuzioni durarono fino al 1887 e si calcola che i cristiani trucidati in odio alla fede di Uganda siano stati un centinaio Carlo e i suoi compagni di Martirio vennero beatificati il 6 giugno 1920 e canonizzati il 18 ottobre 1964.

venerdì 2 giugno 2023

E' deceduto Onofrio Cappadona

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA & OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre sentite condoglianze

Stromboli, sistema allertamento funziona solo manualmente

La foto è di Stromboli stati d'animo
Il sistema di allertamento acustico dello Stromboli, in caso di necessità, per il momento, sarà attivato manualmente. 

Lo ha comunicato all’amministrazione comunale di Lipari il Dipartimento della Protezione Civile che ha evidenziato come “  a seguito degli interventi di sviluppo evolutivo dei sistemi sperimentali di early–warning per attività parossistiche e maremoti generati dall’attività vulcanica dello Stromboli sono emerse alcune anomalie che richiederanno ulteriori approfondimenti nei prossimi giorni”.

L'operaio morto, c'è un indagato. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 2 giugno 2023



Restaurati oggetti preziosi di epoca romana. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 2 giugno 2023


 

Due giugno 2022. Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi


 

Si scioglie il gruppo Giovani eoliani. il comunicato

 Sono passati 3 anni ed è arrivato il momento: ho deciso di chiudere il gruppo Giovani Eoliani che nel suo piccolo ha fatto tanto per questa comunità.

Non è stata una decisione facile, ma il nostro ciclo è finito. Tanti ragazzi sono stati coinvolti in questo progetto, tante situazioni hanno compromesso il destino nel corso degli anni: la credibilità, l’impegno, la serietà, ma sicuramente non ci hanno tolto la voglia di fare qualcosa non per interesse personale ma per lasciare il segno. La vita cambia il corso degli eventi e per questo non addosserò a nessuno le colpe di questa decisione. Posso solo dire che nel corso degli anni tanti ragazzi hanno fatto parte di questo ‘’ sogno ‘’ ma in pochi ci hanno creduto.
Ci tengo a ricordare quello che abbiamo fatto in questi anni: abbiamo consegnato grazie alla generosità di Fausto Mandarano ben 4000 mascherine in tutte le isole,abbiamo portato un po' di allegria nelle nostre scuole,abbiamo sollevato tematiche importanti tipo le Terme di S.Calogero, l’Ospedale, la scuola di Quattropani, i seri problemi di Acquacalda e inoltre abbiamo sostenuto un gruppo di ragazzi nello scorso Carnevale partecipando in prima persona. Con la raccolta fondi partita da qualche mese abbiamo portato una panchina a Filicudi, nel belvedere di Stimpagnato e una ad Alicudi vicino al porto, donata dalla Sig. Rosanna Lo Rizio che ringrazio personalmente.Due faretti a energia solare nel piccolo monumento di Vulcano, quattro faretti a energia solare nel monumento di Canneto,Puzzle e giochi da tavolo per i bambini.  Posso dire e ne vado fiero che abbiamo prestato attenzione in tutte le isole nonostante le forti critiche. Sono stato accusato di aver fatto politica ‘’usando’’ il gruppo, situazione smentita subito, notando che chi mi accusava sarebbe sceso in campagna elettorale proprio come candidato in una lista. Ho sempre rappresentato a testa alta i ragazzi  con tutte le mie forze, riconoscendo che tutto questo non è partito da me, ma da Bartolo Cipicchia, che mi ha proposto questa nuova esperienza accettata con entusiamo.
Adesso siamo ai titoli di coda, e con questa nota ci tengo a ringraziare quei 15 ragazzi che sono entrati e usciti da questo gruppo, compreso quelli che sono rimasti per fiducia e stima nei miei confronti. Non è una bella notizia chiudere una piccola ma sana realtà perché si tratta di un FALLIMENTO, non solo mio ma di questa generazione che sta facendo poco per risollevare e migliorare questo paese.
 Ci tengo a precisare che la raccolta fondi in essere verrà interrotta e i soldi rimasti verranno spesi per la comunità, fino all’ultimo centesimo e il materiale rimasto servirà comunque ai fini sociali, perché io continuerò nel tempo libero a fare qualcosa per il mio paese, cosa che ho sempre fatto. Vorrei ringraziare Ugo Biviano e la scuola di ballo New Angel’s Dance, Andrea Palamara, Damiano Ziino, Gianfranco Taranto, Giusi Murabito per essere rimasti e aver collaborato con il gruppo.
Un grazie particolare va a Giovanni Giardina per avermi sempre sostenuto e per la fiducia nei miei confronti e ad Ermanno Ziino sempre in prima linea ma soprattutto grazie a chi ha creduto in noi.

Il rappresentante del gruppo, Domenico Palamara.

Domenica corsa straordinaria della Laurana in partenza da Lipari

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Nascondino

Salina, 367mila euro per riqualificare il sentiero panoramico del monte Fossa delle Felci

Il sentiero panoramico che ogni anno accoglie migliaia di turisti pronti ad ammirare la bellezza dell’isola di Salina e dell’arcipelago eoliano dall’alto del monte Fossa delle Felci sarà interamente ripristinato e migliorato: è stato approvato il progetto del Comune di Malfa che prevede la risistemazione della via, dal centro urbano fino in cima, con un’area lunga 1550 metri.
Il finanziamento di circa 367mila euro è stato stanziato dall’Assessorato regionale all’Agricoltura (D.R.S. n. 1949 Servizio 3° - Multifunzionalità e Diversificazione in Agricoltura) che ha dato l’ok al GAL Tirreno Eolie, cui è affidato il lavoro denominato "Riqualificazione del Sentiero Comunale di Via Fontana a Malfa, finalizzato alla Fruizione della Riserva Orientata di Monte Fossa delle Felci". L’appalto prevede la sistemazione del sedime del sentiero, unitamente alla gestione delle acque, rivestimenti del suolo con tecniche di compattazione del terreno e realizzazione di opere per superare i dislivelli e migliorare quelli esistenti, e altre di elevazione e sostegno, con preziosi dispositivi di leggibilità del tracciato. L’area di intervento è costituita dal percorso pedonale che parte da via Fontana e un tratto di via Cucchiara, nel cuore di Malfa, e raggiunge la riserva orientata del Monte; al momento la stradina si trova in pessimo stato di conservazione, con alcuni tratti particolarmente impervi. 

Un “restyling” considerato prioritario e voluto fortemente dal Comune, guidato dal sindaco Clara Rametta: “Verrà consentito un accesso diretto e più comodo dall’abitato di Malfa alla Riserva Orientata - ha evidenziato il primo cittadino - consentendo anche ai tanti turisti di apprezzarne l’impareggiabile bellezza. Si tratta di uno dei luoghi incantati delle Eolie, dal quale si può ammirare non solo Salina nella sua completezza con panorama sempre differente, ma anche le dirimpettaie Panarea, Stromboli, Filicudi, Alicudi, Lipari e Vulcano”.
Per queste ragioni l’amministrazione comunale ha ritenuto questi lavori prioritari: “Questa progettualità si innesta nell’alveo di un più ampio disegno - ha aggiunto il vicesindaco Giuseppe Siracusano - finalizzato a realizzare strutture compatibili con un turismo sostenibile ecologicamente, prolungato nei vari periodi dell’anno, oltre a valorizzare l’ambiente e le sue peculiarità”.

Auguri di...

Buon Compleanno a Dorino Profilio, Laura Favorito, Demetrio Mimmo Barile, Cesare Giorgianni, Rinaldo Labbiento, Giuseppe La Mancusa, Erminia Mandarano, Caterina Taranto, Alessandro Mandarano, Bartolo Allegrino, Luca Tomarchio, Salvatore Profilio.


La Chiesa venera oggi i Santi Marcellino e Pietro



S. Marcellino, S. Pietro e S. Erasmo subirono il martirio l'anno 304 durante la persecuzione dell'imperatore Diocleziano.

Marcellino e Pietro appartenevano al clero romano. Il primo era prete, l'altro esorcista. Insigni per virtù e per prodigi, erano ammirati e venerati da tutti i fedeli e nello stesso tempo oggetto di grande odio da parte dei persecutori. 

S. Pietro venne arrestato per ordine del proconsole Sereno, e consegnato al capo delle carceri Artemio, perchè fosse tenuto in dura prigionia. Ma anche tra le catene il Martire non seppe tacere il nome di Gesù, predicando agli stessi carcerieri. Di notte, mentre riposava nella prigione, venne miracolosamente liberato. 
Non s'allontanò da Roma, ma si presentò ad Artemio che s'era burlato di lui e della sua fede in un Dio, come egli diceva, incapace di liberarlo dalle sue mani. Ciò non era stato opera dell'uomo e Artemio lo riconobbe, e piangendo credette in Gesù Cristo e con lui tutta la famiglia. La sua figliuola, vessata dal demonio, fu liberata e altre trenta persone e carcerati saputo il fatto si convertirono. Il Battesimo fu loro conferito da S. Marcellino, appositamente chiamato da S. Pietro. 
Nel frattempo il giudice veniva colpito da grave malattia. Appena guarito, e venuto a conoscenza dell'accaduto, ne fu Più che mai sdegnato. Artemio si interpose, facendogli conoscere la santità della religione cristiana e quanto Dio aveva operato per mezzo dei suoi servi Pietro e Marcellino. 
Ma ciò inviperì vieppiù il tiranno che condannò Artemio con tutta la sua famiglia a crudelissimi supplizi e citò dinanzi a sè i due Santi. 

Questi, anzichè venir meno, gli minacciarono i castighi preparati a quanti odiano Dio: Nuovamente condotti in prigione, Pietro fu stretto con ceppi e Marcellino disteso su cocci di vetro. Essi però dovevano ancora compiere del bene. Un Angelo li liberò e si portarono tra i Cristiani, dove per sette giorni confortarono e animarono i fedeli alla perseveranza finale. 

Presentatisi nuovamente al governatore, furono condannati e fatti decapitare in una foresta. I loro corpi, trovati da due matrone, furono deposti presso il sepolcro di S. Tiburzio. 

S. Erasmo, vescovo e già solitario del Libano, esercitò il suo apostolato nelle vicinanze di Roma, nella Campania e nelle Puglie. La sua vita si può dire un continuo martirio e un continuo miracolo. 
Preso per ordine di Diocleziano, fu battuto e immerso in una caldaia di olio bollente dalla quale uscì illeso; allora gli stessi pagani si commossero e credettero in Gesù Cristo. 
Altri tormenti gli furono inflitti in seguito: ma non venne mai meno. Lo Spirito del Signore, di cui era ripieno, lo sosteneva. 
Morì a Formia città della Campania, condottovi da un Angelo che lo aveva liberato dalle catene. 
PRATICA. Nelle difficoltà non dobbiamo scoraggiarci, ma dobbiamo riporre tutta la fiducia in Dio che è Padre potente ed amoroso e tutto dispone per la nostra santificazione. 
PREGHIERA. O Signore, che ogni anno ci allieti con la solennità dei tuoi martiri gloriosi Marcellino, Pietro ed Erasmo, fa' che il loro esempio ci infiammi sempre al bene. 

Comune di Lipari : discoteche aperte fino alle 3.30, stop ad alcolici e super dalle 3.00 alle 6.00. Ordinanza del sindaco Gullo

Pubblichiamo la parte dell'ordinanza dove vengono riportate le nuove regole

Il SINDACO