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giovedì 28 aprile 2016
Strade a perdere a Pianogreca - Monte. Cittadini preparano esposto a Prefetto
Strade gruviera e muri laterali crollati o a pericolo crollo a Pianogreca e Monte Gallina.
Da indiscrezioni apprendiamo, che dopo il silenzio dell'amministrazione locale, i cittadini-residenti stanno per passare alle vie di fatto. In fase di preparazione un esposto-denuncia al Prefetto di Messina
Da indiscrezioni apprendiamo, che dopo il silenzio dell'amministrazione locale, i cittadini-residenti stanno per passare alle vie di fatto. In fase di preparazione un esposto-denuncia al Prefetto di Messina
Fiocco azzurro in casa Paino. E' nato Andrea, figlio di Peppe e Deborah Acquaro
Apre a Canneto l'hotel "Pietra Pomice"
Sabato aprirà a Canneto l'hotel "Pietra Pomice" (ex Odissea) in via Nazario Sauro
Don Gaetano Sardella con un gruppo di amici ha condiviso un momento di preghiera.
A Valentina Marino e Fabrizio Famularo i nostri migliori auguri
Calcio - Terza Categoria. Stromboli pareggia in trasferta e resta in corsa per i playoff. Sconfitta per il Malfa
In terza categoria nel recupero della 21° giornata, disputato ieri, lo Stromboli ha pareggiato per due a due sul campo dell'Arcigrazia.
La formazione strombolana, che sabato recupererà l'incontro interno con il Limina, è in piena corsa per accedere ai playoff.
Sempre ieri il Malfa è stato superato per 3 a 0 sul campo del Cariddi.
La formazione salinara sabato recupererà l'incontro casalingo con il Furci
La formazione strombolana, che sabato recupererà l'incontro interno con il Limina, è in piena corsa per accedere ai playoff.
Sempre ieri il Malfa è stato superato per 3 a 0 sul campo del Cariddi.
La formazione salinara sabato recupererà l'incontro casalingo con il Furci
Messina, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile arrestano due persone per droga.
LEGIONE
CARABINIERI “SICILIA”
Comando Provinciale di Messina
Nella nottata, a Messina, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile
hanno arrestato in flagranza per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti
in concorso:
- MORABITO ANTONINO, messinese del 1983, già noto
alle Forze dell’Ordine;
- VENUTO MARIA, messinese del 1996,incensurata,
conviventi.
Predetti, durante controllo effettuato nella serata
del decorso 26 aprile mentre erano a bordo di motociclo appartenente al
MORABITO, venivano trovati in possesso di gr. 9 di marijuana e gr. 2 di
cocaina, suddivisi complessivamente in 6 dosi. Dalla successiva perquisizione
domiciliare, venivano trovati in possesso presso loro abitazione anche di una
busta in plastica contenente ulteriori gr. 160 circa di marijuana e gr. 1 di cocaina destinate allo
spaccio. Tutto lo stupefacente è stato sequestrato. Al termine delle formalità
di rito il MORABITO veniva associato alla casa circondariale di MESSINA-GAZZI,
mentre la VENUTO era posta agli arresti domiciliari.
mercoledì 27 aprile 2016
Alluvione e tragedia del 2009 a Giampilieri ed in altri paesi peloritani. Sei anni di reclusione per omicidio colposo a Buzzanca e Briguglio
Sono stati condannati a sei anni di reclusione (pena sospesa) per omicidio colposo plurimo gli ex sindaci di Messina e Scaletta Zanclea Giuseppe Buzzanca e Mario Briguglio, nel processo per l’alluvione che nel 2009 uccise 37 persone. Il giudice monocratico di Messina Massimiliano Micali ha invece assolto altri 13 imputati. A sei anni e mezzo dal disastro arriva dunque la prima sentenza.
13 assolti – Sono stati assolti perché il fatto non sussiste o per non aver commesso il fatto l’ex responsabile della protezione civile regionale Salvatore Cocina, l’ex commissario di Messina, Gaspare Sinatra, Antonino Savoca, autore di uno studio geologico tecnico, Alberto Pistorio Giovanni Rago e Francesco Grasso, redattori del piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico relativo all’area territoriale tra il bacino del torrente Fiumedinisi e Capo Peloro; Giovanni Arnone e Tiziana Flora Lucchesi, dirigenti della Regione; Francesco Triolo, Salvatore Di Blasi, Giovanni Garufi, progettisti; Salvatore Cotone, geologo, e Giovanni Randazzo, autore della nota geologica a supporto dei lavori di ripristino della funzionalità idraulica dei torrenti Racinazzi, Divieto e Saponarà.
L’alluvione – Erano 168 le parti civili nel processo, oltre ai parenti delle vittime anche il comitato regionale di Legambiente e il Wwf Italia.
A vario titolo l’accusa contestava i reati di omicidio colposo, disastro colposo e lesioni colpose. I pubblici ministeri Antonio Carchietti e Antonella Fradà avevano chiesto condanne per un totale di oltre cento anni di reclusione. Alla lettura della sentenza erano numerosi i parenti delle vittime e gli abitanti delle zone colpite dall’alluvione. Prima un boato, poi acqua e fango piombarono su case, strade e persone. Alcune vittime non furono mai trovate. L’alluvione colpì pesantemente Giampilieri, frazione di Messina, ma anche i territori di Scaletta Zanclea e le frazioni Briga, Molino ed Altolia.
13 assolti – Sono stati assolti perché il fatto non sussiste o per non aver commesso il fatto l’ex responsabile della protezione civile regionale Salvatore Cocina, l’ex commissario di Messina, Gaspare Sinatra, Antonino Savoca, autore di uno studio geologico tecnico, Alberto Pistorio Giovanni Rago e Francesco Grasso, redattori del piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico relativo all’area territoriale tra il bacino del torrente Fiumedinisi e Capo Peloro; Giovanni Arnone e Tiziana Flora Lucchesi, dirigenti della Regione; Francesco Triolo, Salvatore Di Blasi, Giovanni Garufi, progettisti; Salvatore Cotone, geologo, e Giovanni Randazzo, autore della nota geologica a supporto dei lavori di ripristino della funzionalità idraulica dei torrenti Racinazzi, Divieto e Saponarà.
L’alluvione – Erano 168 le parti civili nel processo, oltre ai parenti delle vittime anche il comitato regionale di Legambiente e il Wwf Italia.
A vario titolo l’accusa contestava i reati di omicidio colposo, disastro colposo e lesioni colpose. I pubblici ministeri Antonio Carchietti e Antonella Fradà avevano chiesto condanne per un totale di oltre cento anni di reclusione. Alla lettura della sentenza erano numerosi i parenti delle vittime e gli abitanti delle zone colpite dall’alluvione. Prima un boato, poi acqua e fango piombarono su case, strade e persone. Alcune vittime non furono mai trovate. L’alluvione colpì pesantemente Giampilieri, frazione di Messina, ma anche i territori di Scaletta Zanclea e le frazioni Briga, Molino ed Altolia.
Camera di commercio di Messina aderisce alla prima “Settimana della Cultura”
COMUNICATO STAMPA
Anche la Camera di commercio aderisce alla prima “Settimana della Cultura”
Messina, 27 aprile 2016. Nell’ambito della prima “Settimana della Cultura”, organizzata e promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune per accendere i riflettori sui siti d’interesse storico, archeologico e naturalistico che insistono nei comuni dell’area metropolitana di Messina, la Camera di commercio rimarrà aperta venerdì 29 aprile dalle 17 alle 20.
I visitatori potranno ammirare le sale e gli uffici di rappresentanza del Palazzo camerale – realizzato sul progetto dell’ingegnere e architetto Camillo Puglisi Allegra - insieme alle opere d’arte custodite al loro interno, tra le quali quelle degli artisti messinesi La Maestra, Querci e Panebianco.
A fare da “ciceroni”, saranno gli studenti del Liceo artistico “Basile"
Anche la Camera di commercio aderisce alla prima “Settimana della Cultura”
Messina, 27 aprile 2016. Nell’ambito della prima “Settimana della Cultura”, organizzata e promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune per accendere i riflettori sui siti d’interesse storico, archeologico e naturalistico che insistono nei comuni dell’area metropolitana di Messina, la Camera di commercio rimarrà aperta venerdì 29 aprile dalle 17 alle 20.
I visitatori potranno ammirare le sale e gli uffici di rappresentanza del Palazzo camerale – realizzato sul progetto dell’ingegnere e architetto Camillo Puglisi Allegra - insieme alle opere d’arte custodite al loro interno, tra le quali quelle degli artisti messinesi La Maestra, Querci e Panebianco.
A fare da “ciceroni”, saranno gli studenti del Liceo artistico “Basile"
Sansovino urta banchina a Linosa. Intervento tempestivo di SNS che imbarca passeggeri su altro mezzo
SNS comunica che la nave traghetto Sansovino, in arrivo a Linosa, a causa di improvvise e forti raffiche di vento di scirocco ha urtato la banchina senza accusare apparentemente danni.
Per la sicurezza di passeggeri ed equipaggio il comandante ha deciso di saltare lo scalo e dirigersi a Lampedusa, dove la nave ha attraccato senza problemi.
I passeggeri diretti a Linosa saranno riprotetti a spese di SNS sul catamarano in partenza verso quello scalo.
Amministrazione concede rateizzazione per canone relativo ad occupazione abusiva di suolo pubblico
COMUNICATO STAMPA
Si
porta a conoscenza della cittadinanza che con delibera di Giunta Municipale n.
23 del 12 aprile 2016 avente ad oggetto. “Rateizzazione del canone evaso
relativo alle occupazioni abusive del suolo pubblico accertato nell’anno
2015” è stato stabilito di concedere, a
coloro che ne facciano richiesta scritta entro il 30 aprile 2016, la
rateizzazione delle somme dovute per l’occupazione del suolo pubblico rilevato
in eccedenza per il periodo Agosto/Settembre 2015, per importi dovuti superiori
ai 250,00 euro.
Si
comunica che si potrà prendere visione del provvedimento integrale sul sito del Comune di Lipari, Albo
Online.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Festa del perdono a San Pietro
(Don Gaetano Sardella) Martedì sera, 26 aprile, nella Chiesa Parrocchiale di San Pietro 21 bambini con i loro catechisti Cinzia Russo, Ugo Biviano e Cinzia Favaloro con tutti i papà e le mamme hanno celebrato per la prima volta la festa del Perdono .
E’ stata per me una gioia confessarli tutti e poi al Centro Giovanile condividere un momento festa. Grazie a Loris , Thomas, Giordano, Ludovico per i canti e a Carmela per le foto.
Ma un grazie particolarissimo a tutti papà e le mamme .
Un piccolo segno della bellezza della Famiglia che trasmette la fede ai figli.
martedì 26 aprile 2016
Bollette pazze per l'idrico. Frutto di errori anche grossolani. Domani potrebbero essere comunicate le contromisure
Monta la protesta nel comune di Lipari per le
“salatissime” bollette notificate agli utenti e relative al consumo idrico
relativo all’anno 2014.
Singoli cittadini
si sono visti recapitare bollette di 600/700 euro, così oppure per abitazioni
occupate solo per una minima parte dell’anno è stato notificato un balzello di
un migliaio di euro.
Addirittura nelle isole minori (eclatanti i casi di
Panarea e Stromboli) sono arrivate bollette di 2.000/3.000 euro. Ma non va
meglio neanche nelle fatturazioni di “minimo importo”. A Lipari, a fronte di un
consumo d’acqua per 86 euro, è stata recapitata una bolletta di 232 euro.
Una
lievitazione abnorme dei costi rispetto alla bollettazione dell’anno precedente
e, non dimentichiamolo, a fronte di una erogazione idrica, complice anche il
non perfetto funzionamento del dissalatore, davvero non al massimo.
In molti
hanno pensato, stante anche l’erogazione intervallata, che il lievitare del
costo possa essere, in qualche modo, legata al passaggio dell’aria nei
contatori nel momento che precede l’arrivo di quello che davvero può essere
definito “prezioso liquido”.
Ovviamente a fronte
delle crescenti rimostranze dei cittadini l’amministrazione Giorgianni si è
mossa per cercare di capire cosa stesse accadendo. Ne è emerso che nella fatturazione del 2014 ci sono degli errori di una certa consistenza, anche grossolani, che hanno fatto lievitare gli importi. Ad esempio, ma non sarebbe l’unico errore, l’applicazione del canone di depurazione a carico delle utenze delle isole minori e delle zone alte dell’isola di Lipari. Utenze che dovrebbero essere invece esenti in quanto non viene fornito il servizio.
Già domani l’amministrazione comunale potrebbe comunicare ai circa 7.000 utenti le contromisure che intende adottare, nelle more del ricalcolo degli importi fatturati.
Probabile si chieda ai cittadini di pagare, entro il prossimo 30 aprile, la prima rata della bolletta, in attesa che la questione venga risolta.
Da ricordare, infine, che la fatturazione del servizio idrico non è affidata ad uffici comunali ma che viene svolto da una società esterna
Congresso regionale di CittadinanzAttiva. Presente assemblea territoriale di Lipari
Si è tenuto a Messina, Sabato 23 u.s., il congresso regionale di CittadinanzAttiva.
Presenti 450 delegati da tutta la Sicilia. Presente anche l'Assemblea Territoriale di Lipari
Presenti 450 delegati da tutta la Sicilia. Presente anche l'Assemblea Territoriale di Lipari
Massoneria e antifascismo: targa a Lipari in memoria di Torrigiani
Comunicato
stampa
Secondo
appuntamento organizzato dal Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani
nell’isola di Lipari per onorare la figura del Gran Maestro Domizio Torrigiani,
confinato nell’isola eoliana dal 30 aprile 1927 al 28 ottobre 1928, nei giorni
del 23, 24 e 25 aprile 2016, con la collaborazione del Centro Studi Eoliano.
La
scelta della nostra isola come sede del Convegno è dettata da due ragioni:
essere stata Lipari sia luogo di confino per gli antifascisti sia sede di una
loggia massonica (L’Eolia) documentata, attraverso gli studi di Giuseppe La
Greca, sin dal 1799 [anno nel quale i massoni locali, gran maestro Tommaso
Carnevale, favorirono la fuga di Fabrizio Dentice, duca d’Accadia (1764 – 1826) che fu arrestato per aver
partecipato ai moti giacobini di Napoli del 1794].
Il titolo scelto per
l’edizione del 2016 è stato “Conversando su Libertà e valori” “La
libertà al Confino. Giornate di Studio in memoria di Domizio Torrigiani”.
Numerosa la partecipazione
della massoneria siciliana (tra queste la Loggia di Termini Imerese che ha
promosso le iniziative) e dei vertici nazionali rappresentati dal Maestro
Venerabile Stefano Bisi e dagli aggiunti Santi Fedele di Messina e Sergio Rosso
di Torino. Ha concluso il convegno
Stefano Bisi, ribadendo la volontà del G.O.I. di proseguire nell’esperienza di
ricordare e testimoniare l’antifascismo della massoneria e la fedeltà alla
costituzione italiana nel nome di Domizio Torrigiani
il Gran
Maestro martire.
L’iniziativa ha trovato il
suo epilogo presso l’Hotel Meligunis dimora di Torrigiani nel periodo del
confino, con l’apposizione di una targa commemorativa.
Nel corso del
Convegno, infine, è stato presentato il nuovo volume edito dal Centro Studi
eoliano dal titolo “Voci dal confino – antifascisti a Lipari – 1927 il primo
anno” dello storico Giuseppe La Greca, all’interno del quale è stato
ricostruito il periodo di confino di Domizio Torrigiani nell’isola eoliana.
Lipari, 26 aprile 2016.
Ufficio Stampa Centro Studi
Ufficio Stampa Centro Studi
Conti: "Bio-distretto valuterà e prenderà posizione su strumenti di pianificazione, tutela e valorizzazione del nostro territorio”
COMUNICATO
Partecipata e ricca di spunti la prima riunione di assemblea dei soci del Bio-Distretto Eolie, tenutasi sabato scorso a Lipari, presso l’hotel Gattopardo; oltre a diversi produttori locali, tra i presenti anche albergatori, ristoratori e alcuni liberi professionisti.
La riunione è stata suddivisa in due parti: una riservata ai soci e l’altra pubblica. Nel corso della prima parte si è proceduto a cooptare i componenti mancanti del consiglio direttivo e a nominare le rimanenti cariche sociali. All’unanimità dei presenti sono stati cooptati Clara Rametta per l’isola di Salina, Michel Barthelemy per Alicudi, Rodolfo Lazzaro per Vulcano e Anna Mandarano per Panarea. Si è quindi proceduto alla nomina dei tre Vicepresidenti nelle persone di Christian Del Bono che ha assunto la carica di vicario, di Clara Rametta e di Rodolfo Lazzaro. La biologa Lucy Iacono è stata nominata Segretaria e l’Avv. Giuseppe Ziino, in seconda battuta, Tesoriere.
Il presidente, Danilo Conti, ha quindi rammentato ai presenti gli obiettivi e le finalità del Bio-Distretto, dipanando i dubbi di quanti ne avrebbero immaginato un impegno confinato agli aspetti terrestri legati all’agricoltura e alle sinergie che derivano col settore turistico. “Il Bio-Distretto non può prescindere da una valutazione complessiva dell’ecosistema marino e terrestre di cui le Eolie fanno parte; valuteremo e prenderemo posizione a tempo debito relativamente agli strumenti di pianificazione, tutela e valorizzazione del nostro territorio”.
Il presidente ha, quindi, illustrato una serie di potenziali interventi e raccolto tra i presenti alcune schede con le istanze che andranno a comporre il piano strategico. Il piano – di durata triennale - prevedrà interventi che verteranno su alcuni assi verticali (ambiente, agricoltura, turismo e alimentazione) ed uno trasversale (informazione e diffusione).
La riunione è poi proseguita in forma pubblica con l’intervento del Dott. Commercialista Aldo Campo che nell’evidenziare la necessità di fare sistema tra i produttori e gli operatori locali, ha fornito ai presenti alcune utili indicazioni in materia fiscale e illustrato ai presenti una serie di opportunità in materia di finanza agevolata in agricoltura.
L’incontro è stato quindi arricchito dal coinvolgimento di alcuni produttori biologici. L’azienda olivicola Grottafumata ha dimostrato, raccontando la propria esperienza, come sia possibile rinunciare totalmente all’utilizzo di pesticidi e concimi chimici e, nel contempo, produrre un olio con bassi valori di acidità e buoni livelli di perossidi e polifenoli a prezzi interessanti. La Realpane ha spiegato come si possa – rinunciando a molti macchinari e allungando i tempi d’impasto e di lievitazione – ottenere un pane che utilizza antichi grani siciliani rinunciando a farine ad alto contenuto di glutine e ad acceleratori di lievitazione. Il caseificio Lo Piccolo ci ha raccontato come, con grandi sacrifici, da due generazioni riescono ad ottenere - nell’isola di Vulcano - formaggi e ricotte biologiche, utilizzando esclusivamente latte proveniente dai propri allevamenti in loco.
L’incontro si è concluso con un’apprezzatissima degustazione dei prodotti biologici selezionati per l’occasione.
Bio-Distretto Eolie
La riunione è stata suddivisa in due parti: una riservata ai soci e l’altra pubblica. Nel corso della prima parte si è proceduto a cooptare i componenti mancanti del consiglio direttivo e a nominare le rimanenti cariche sociali. All’unanimità dei presenti sono stati cooptati Clara Rametta per l’isola di Salina, Michel Barthelemy per Alicudi, Rodolfo Lazzaro per Vulcano e Anna Mandarano per Panarea. Si è quindi proceduto alla nomina dei tre Vicepresidenti nelle persone di Christian Del Bono che ha assunto la carica di vicario, di Clara Rametta e di Rodolfo Lazzaro. La biologa Lucy Iacono è stata nominata Segretaria e l’Avv. Giuseppe Ziino, in seconda battuta, Tesoriere.
Il presidente, Danilo Conti, ha quindi rammentato ai presenti gli obiettivi e le finalità del Bio-Distretto, dipanando i dubbi di quanti ne avrebbero immaginato un impegno confinato agli aspetti terrestri legati all’agricoltura e alle sinergie che derivano col settore turistico. “Il Bio-Distretto non può prescindere da una valutazione complessiva dell’ecosistema marino e terrestre di cui le Eolie fanno parte; valuteremo e prenderemo posizione a tempo debito relativamente agli strumenti di pianificazione, tutela e valorizzazione del nostro territorio”.
Il presidente ha, quindi, illustrato una serie di potenziali interventi e raccolto tra i presenti alcune schede con le istanze che andranno a comporre il piano strategico. Il piano – di durata triennale - prevedrà interventi che verteranno su alcuni assi verticali (ambiente, agricoltura, turismo e alimentazione) ed uno trasversale (informazione e diffusione).
La riunione è poi proseguita in forma pubblica con l’intervento del Dott. Commercialista Aldo Campo che nell’evidenziare la necessità di fare sistema tra i produttori e gli operatori locali, ha fornito ai presenti alcune utili indicazioni in materia fiscale e illustrato ai presenti una serie di opportunità in materia di finanza agevolata in agricoltura.
L’incontro è stato quindi arricchito dal coinvolgimento di alcuni produttori biologici. L’azienda olivicola Grottafumata ha dimostrato, raccontando la propria esperienza, come sia possibile rinunciare totalmente all’utilizzo di pesticidi e concimi chimici e, nel contempo, produrre un olio con bassi valori di acidità e buoni livelli di perossidi e polifenoli a prezzi interessanti. La Realpane ha spiegato come si possa – rinunciando a molti macchinari e allungando i tempi d’impasto e di lievitazione – ottenere un pane che utilizza antichi grani siciliani rinunciando a farine ad alto contenuto di glutine e ad acceleratori di lievitazione. Il caseificio Lo Piccolo ci ha raccontato come, con grandi sacrifici, da due generazioni riescono ad ottenere - nell’isola di Vulcano - formaggi e ricotte biologiche, utilizzando esclusivamente latte proveniente dai propri allevamenti in loco.
L’incontro si è concluso con un’apprezzatissima degustazione dei prodotti biologici selezionati per l’occasione.
Bio-Distretto Eolie
Notte di razzia e di "strage" di galline e conigli a Pianogreca e Pianoconte
Una vera e propria strage di galline e conigli è stata compiuta la notte scorsa, ad opera di cani randagi e/o vaganti - così come ci segnalano alcuni lettori - a Pianogreca e in via Schicchione a Pianoconte.
A Pianogreca un branco di cani ha saltato la rete del pollaio di casa Sardella e dopo aver abbattuto la porta del locale dove erano ospitati gli animali hanno ucciso una ventina di galline ed alcuni conigli compreso mamma e cuccioli appena nati.
Un branco di cani randagi, sempre nella notte, è penetrato nel pollaio di casa Famularo, a Pianoconte, in Via Schiccione, sbranando 8 galline ovaiole. Con dispiacere immenso del proprietario, un uomo di 80 anni.
A Pianogreca un branco di cani ha saltato la rete del pollaio di casa Sardella e dopo aver abbattuto la porta del locale dove erano ospitati gli animali hanno ucciso una ventina di galline ed alcuni conigli compreso mamma e cuccioli appena nati.
Un branco di cani randagi, sempre nella notte, è penetrato nel pollaio di casa Famularo, a Pianoconte, in Via Schiccione, sbranando 8 galline ovaiole. Con dispiacere immenso del proprietario, un uomo di 80 anni.
Queste due sarebbero - secondo le testimonianze raccolte - solo le ultime due "aggressioni" portate a compimento da branchi di cani nelle zone alte dell'isola di Lipari.
Tra i colpiti ovviamente tanta rabbia e, nello stesso tempo, anche paura. Ci si domanda, infatti, cosa avrebbero potuto fare i cani nel malaugurato caso in cui i proprietari degli animali si fossero accorti dell'assalto, intervenendo.
Inutile sottolineare che si richiedono interventi sia a tutela degli animali che della stessa pubblica incolumità.
Inutile sottolineare che si richiedono interventi sia a tutela degli animali che della stessa pubblica incolumità.
Ripresi i collegamenti marittimi. Turisti lasciano le Eolie
Sono ripresi stamani i collegamenti marittimi tra le Eolie e la costa sicula, dopo l'isolamento di ieri. Hanno così potuto lasciare le isole i circa 200 tra turisti e proprietari di case che erano rimasti bloccati per via delle avverse condizioni meteomarine.
A rompere l'isolamento è stata la SNS (Società di navigazione Siciliana) che ha fatto partire da Milazzo alle 5,30 la nave “Isola di Stromboli” (collegamento non previsto negli itinerari orari) per poterla farla ripartire da Lipari alle 7,00 , agevolando così il rientro di coloro che, principalmente, con mezzi al seguito, erano rimasti bloccati.
Un servizio questo che la società intenderebbe garantire anche in futuro per agevolare il rientro di chi, eventualmente, è rimasto bloccato a Lipari e Vulcano il giorno prima, a causa di mancati collegamenti da addebitare ad avverse condizioni meteo (come verificatosi il 25 Aprile).
A rompere l'isolamento è stata la SNS (Società di navigazione Siciliana) che ha fatto partire da Milazzo alle 5,30 la nave “Isola di Stromboli” (collegamento non previsto negli itinerari orari) per poterla farla ripartire da Lipari alle 7,00 , agevolando così il rientro di coloro che, principalmente, con mezzi al seguito, erano rimasti bloccati.
Un servizio questo che la società intenderebbe garantire anche in futuro per agevolare il rientro di chi, eventualmente, è rimasto bloccato a Lipari e Vulcano il giorno prima, a causa di mancati collegamenti da addebitare ad avverse condizioni meteo (come verificatosi il 25 Aprile).
A proposito di turismo c'è da evidenziare che oggi si è registrato un buon movimento, costituito da gruppi di turisti stranieri, tra questi una scolaresca francese.
In corso raccolta di firme per proposta di legge di iniziativa popolare su legittima difesa della casa e dei beni
Comunichiamo che presso l'UFFICIO SEGRETERIA o ANAGRAFE del vostro comune di residenza é possibile firmare per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla legittima difesa della casa e dei beni. Promotore Italia dei Valori.
Nella proposta di legge sarà potenziata la tutela della persona che difende la propria casa, i propri beni e i propri cari.
La cosa più importante é che viene negato il risarcimento delle eventuali lesioni causate al ladro o agli eredi in caso di morte.
Lo segnaliamo perché partiti, giornali e televisioni non ne stanno dando assolutamente notizia, quindi se volete andate a firmare e fate firmare il maggior numero di persone. C'è tempo fino a metà maggio Necessaria la sola carta di identità in corso di validità ed essere residenti nel comune in cui ci si reca
Cosa significa viene negato risarcimento. .. al ladro? Che adesso se tu ferisci ladro in casa tua lo devi risarcire Se gli spari lo devi pagare agli eredi Se il cane lo morde ti denuncia Se tutto ciò ci sembra giusto non firmiamo ma poi se ci dovesse succedere non lamentiamoci. Avremmo potuto fare qualcosa in merito.
Nella proposta di legge sarà potenziata la tutela della persona che difende la propria casa, i propri beni e i propri cari.
La cosa più importante é che viene negato il risarcimento delle eventuali lesioni causate al ladro o agli eredi in caso di morte.
Lo segnaliamo perché partiti, giornali e televisioni non ne stanno dando assolutamente notizia, quindi se volete andate a firmare e fate firmare il maggior numero di persone. C'è tempo fino a metà maggio Necessaria la sola carta di identità in corso di validità ed essere residenti nel comune in cui ci si reca
Cosa significa viene negato risarcimento. .. al ladro? Che adesso se tu ferisci ladro in casa tua lo devi risarcire Se gli spari lo devi pagare agli eredi Se il cane lo morde ti denuncia Se tutto ciò ci sembra giusto non firmiamo ma poi se ci dovesse succedere non lamentiamoci. Avremmo potuto fare qualcosa in merito.
Auguri Christian ! Auguri cucciolo del nonno !
Cinque anni fa nascevi tu per dare gioia, un nuovo senso, alla mia...alla nostra vita!
Cinque anni di sorrisi e d'amore; Cinque anni piacevolmente ed amorevolmente sconvolgenti, scanditi dal tuo crescere, dalla tua trasformazione da "crisalide" a piccolo ometto, quale oggi sei.
A te "che sei sostanza dei miei giorni" e che, con la luce dei tuoi occhioni, illumini la mia vita, l'augurio che questa luce e il tuo sorriso possano splendere sempre sul tuo volto
Auguri, cucciolo mio!
Cinque anni di sorrisi e d'amore; Cinque anni piacevolmente ed amorevolmente sconvolgenti, scanditi dal tuo crescere, dalla tua trasformazione da "crisalide" a piccolo ometto, quale oggi sei.
A te "che sei sostanza dei miei giorni" e che, con la luce dei tuoi occhioni, illumini la mia vita, l'augurio che questa luce e il tuo sorriso possano splendere sempre sul tuo volto
Auguri, cucciolo mio!
lunedì 25 aprile 2016
Acqua e bollette "pazze". Art.1 "Ci auguriamo sia svista o errore tecnico"
Ancora una volta questa amministrazione comunale crea scompiglio tra la popolazione.
Da un lato si rilasciano facili interviste dove si afferma che non si aumenterà l'imposizione fiscale e dall'altro lato si recapitano bollette con tariffe quasi triplicate.
Bollette pazze con indicazione di costi quasi triplicati rispetto alle tariffe applicate fino all'anno prima. Bollette recanti voci relative a servizi mai resi o ad allacci e presunte depurazioni ancora presenti solo nella mente di chi ha organizzato questo grande bluff.
Un paradosso in un momento in cui ancora si elemosina l'acqua in diverse frazioni dell'isola e questo è frutto soltanto di una disorganizzazione conclamata di una amministrazione che cerca di recuperare terreno con spot più o meno graziosi su eventuali mega progetti da presentare alla cittadinanza e da realizzare,chiaramente, durante il secondo mandato.
Noi vorremmo continuare a non pensare male,anche se ci viene difficilissimo,ed immaginare che si tratti solo di una svista o di un errore tecnico e che gli uffici competenti tempestivamente provvederanno a porre rimedio.
Dovessimo invece convincerci che c'è sotto una manovra mirata a creare un errore tecnico che sana i buchi di bilancio a danno dei contribuenti eoliani,non esiteremo un solo istante a scendere in piazza per difendere i loro ed i nostri interessi.
Art.1
Pignataro. Acqua fresca (potabile) gettata in mare
Più di un lettore ci segnala una notevole dispersione di acqua potabile nella cunetta in prossimità di Bagnamare e quindi in mare.
Il notevole quantitativo d'acqua proverrebbe dal serbatoio (presumibilmente pieno) di Serra. E questo mentre l'isola si approvvigiona con la nave cisterna.
Il notevole quantitativo d'acqua proverrebbe dal serbatoio (presumibilmente pieno) di Serra. E questo mentre l'isola si approvvigiona con la nave cisterna.
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