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martedì 28 aprile 2015
Corsi d'oro, l'on. Genovese resta in carcere
L’on. Francantonio Genovese resta ancora in carcere. Il Tribunale della Libertà, infatti, ha rigettato la nuova istanza avanzata dal suo legale, l’avvocato Nino Favazzo. Si tratta della seconda decisione del genere adottata dai giudici del Riesame dopo quella del 16 marzo scorso che aveva già detto no alla scarcerazione dell’ex sindaco di Messina e deputato del Partito Democratico. In pratica per il Tribunale della Libertà non sono venute meno le esigenze di custodia cautelari in particolare dovute alle guarentigie di parlamentare che vietano ad esempio la possibilità di perquisizioni domiciliari. Genovese era stato arrestato nel maggio scorso ma dopo pochi giorni trascorsi nel carcere di Gazzi aveva ottenuto i domiciliari. Dopo otto mesi trascorsi nella sua abitazione di Ganzirri il parlamentare era tornato in cella il 15 gennaio scorso dopo la pronuncia della Cassazione che aveva accolto il ricorso avanzato dalla Procura. Intanto in Tribunale la settimana prossima riprenderà il processo scaturito dall’inchiesta Corsi d’oro sulla gestione di alcuni enti di formazione professionale gestiti da Genovese e da suoi familiari.
“START. PUNTO DI PARTENZA”. ESPOSIZIONE DI ARTI VISIVE NELLA BIBLOTECA COMUNALE DI MALFA
Con la mostra pittorica intitolata “START. PUNTO DI PARTENZA” di Andrea Feliciello e di Bartolo Taranto, è stato dato il via, il 18 aprile scorso, alle esposizioni di arti visive, nei locali della Biblioteca Comunale di Malfa , per l’anno 2015, nell’ambito delle iniziative culturali annuali. Le opere rimarranno esposte sino al prossimo 8 maggio secondo gli orari della Biblioteca (da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle 14 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 16 alle 19).
Bartolo Taranto, artista di Malfa, ha già esposte altre sue opere negli anni precedenti e la sua arte è stata ed è molto apprezzata per la spontaneità e l’immediatezza che si percepisce osservando i suoi lavori ,dove colori della natura e del mare predominano ,insieme alle pennellate di barche e di pescatori, che animano e formano l’essenza della sua arte in continua evoluzione.
Andrea Feliciello nata e cresciuta a Palermo, ha frequentato il liceo artistico e poi l’Accademia di Belle Arti di Palermo laureandosi con una tesi sulla street art.
Ha vinto vari premi per l’Accademia di Brera e di Napoli e vanta diverse mostre nel territorio siciliano. Appassionata di scrittura e curiosa del mondo dice rispetto l’ultima esperienza: “Il sentimento nelle azioni artistiche si crea grazie al rapporto umano tra persone che rispettano i propri pensieri”. E poi continua:
“Le persone che sentono, pensano e agiscono a seconda dei propri parametri e conoscenze li reputo fortunate nell’aver capito l’essenza di questa vita effimera. Il tema della mostra è stato meno materiale e più relazionale in quanto si è data maggiore importanza all’incontro che ha generato il “punto di partenza” per future collaborazioni. Nel tempo ci si accorge che incontri e azioni determinano la crescita dell’individuo, portandolo a spaziare nelle possibilità che il territorio offre. Le offerte da me percepite sono quelle di un luogo poco contaminato dagli stress urbani classici quali potrebbero essere smog, ritmi intensi e pretese poco bilanciate.. mostrandosi ai miei occhi luogo di pace, buona dimora per lo sviluppo della mia arte.
Dall’altro canto quello che potrei offrire io per contraccambiare questa opportunità è la mia competenza pittorica messa a disposizione dei cittadini mantenendo come fulcro la tradizione del territorio. L’artista ha il dovere di rispettare i luoghi che occupa esaltando le qualità o denunciando i dispiaceri in una maniera che si equipari alla possibilità di comprensione. L’artista è un messaggero, offre ma non impone l’opportunità di riflettere difronte ai fatti ed è ad oggi quello che gli artisti, che hanno operato in queste isole, hanno fatto. Infatti hanno documentato momenti di mare, momenti di raccolta, attimi di sole, tutti soggetti che io chiamo “soggetti specchio”.
La contemporaneità dell’arte offre varianti immense rispetto i soggetti specchio ma, stravolgere l’approccio all’arte alla quale questa popolazione è abituata, non diventerebbe azione artistica ma rottura degli equilibri. La poca contaminazione nelle mani di chi vuole emergere è un campo acerbo dove poter splendere ed, io, entrando in punta di piedi decido di contribuire solo all’aspetto qualitativo di ciò che già esiste. Se ci si sta chiedendo quali potrebbero essere gli interventi artistici stravolgitivi, basti guardare le grandi metropoli e i loro spazi d’arte.
Le metropoli e i grandi musei sono orientati all’innovazione perché non hanno più cosa guardare, cosa proporre per sorprendere ancora una volta quell’uomo che li abita e vive.. un uomo che vede lecito il barbone moribondo su un marciapiede. Mantenere intatta e inviolata la purezza del luogo è un obiettivo primordiale per essere contemporanei, perché a differenza del luogo, l’uomo artista può decidere di spostare e modificare se stesso a seconda degli ambienti. Il rapporto è che l’uomo sta a luogo come il luogo sta a se stesso. Se questo è un inizio posso dire che mi appartiene e nel mentre che vi scrivo.. affiora in me la positività di chi possiede tutto e niente “.
(Nella foto : Biblioteca Comunale di Malfa- da sin. Antonio Brundu, Andrea Feliciello e Bartolo Taranto).
Bartolo Taranto, artista di Malfa, ha già esposte altre sue opere negli anni precedenti e la sua arte è stata ed è molto apprezzata per la spontaneità e l’immediatezza che si percepisce osservando i suoi lavori ,dove colori della natura e del mare predominano ,insieme alle pennellate di barche e di pescatori, che animano e formano l’essenza della sua arte in continua evoluzione.
Andrea Feliciello nata e cresciuta a Palermo, ha frequentato il liceo artistico e poi l’Accademia di Belle Arti di Palermo laureandosi con una tesi sulla street art.
Ha vinto vari premi per l’Accademia di Brera e di Napoli e vanta diverse mostre nel territorio siciliano. Appassionata di scrittura e curiosa del mondo dice rispetto l’ultima esperienza: “Il sentimento nelle azioni artistiche si crea grazie al rapporto umano tra persone che rispettano i propri pensieri”. E poi continua:
“Le persone che sentono, pensano e agiscono a seconda dei propri parametri e conoscenze li reputo fortunate nell’aver capito l’essenza di questa vita effimera. Il tema della mostra è stato meno materiale e più relazionale in quanto si è data maggiore importanza all’incontro che ha generato il “punto di partenza” per future collaborazioni. Nel tempo ci si accorge che incontri e azioni determinano la crescita dell’individuo, portandolo a spaziare nelle possibilità che il territorio offre. Le offerte da me percepite sono quelle di un luogo poco contaminato dagli stress urbani classici quali potrebbero essere smog, ritmi intensi e pretese poco bilanciate.. mostrandosi ai miei occhi luogo di pace, buona dimora per lo sviluppo della mia arte.
Dall’altro canto quello che potrei offrire io per contraccambiare questa opportunità è la mia competenza pittorica messa a disposizione dei cittadini mantenendo come fulcro la tradizione del territorio. L’artista ha il dovere di rispettare i luoghi che occupa esaltando le qualità o denunciando i dispiaceri in una maniera che si equipari alla possibilità di comprensione. L’artista è un messaggero, offre ma non impone l’opportunità di riflettere difronte ai fatti ed è ad oggi quello che gli artisti, che hanno operato in queste isole, hanno fatto. Infatti hanno documentato momenti di mare, momenti di raccolta, attimi di sole, tutti soggetti che io chiamo “soggetti specchio”.
La contemporaneità dell’arte offre varianti immense rispetto i soggetti specchio ma, stravolgere l’approccio all’arte alla quale questa popolazione è abituata, non diventerebbe azione artistica ma rottura degli equilibri. La poca contaminazione nelle mani di chi vuole emergere è un campo acerbo dove poter splendere ed, io, entrando in punta di piedi decido di contribuire solo all’aspetto qualitativo di ciò che già esiste. Se ci si sta chiedendo quali potrebbero essere gli interventi artistici stravolgitivi, basti guardare le grandi metropoli e i loro spazi d’arte.
Le metropoli e i grandi musei sono orientati all’innovazione perché non hanno più cosa guardare, cosa proporre per sorprendere ancora una volta quell’uomo che li abita e vive.. un uomo che vede lecito il barbone moribondo su un marciapiede. Mantenere intatta e inviolata la purezza del luogo è un obiettivo primordiale per essere contemporanei, perché a differenza del luogo, l’uomo artista può decidere di spostare e modificare se stesso a seconda degli ambienti. Il rapporto è che l’uomo sta a luogo come il luogo sta a se stesso. Se questo è un inizio posso dire che mi appartiene e nel mentre che vi scrivo.. affiora in me la positività di chi possiede tutto e niente “.
(Nella foto : Biblioteca Comunale di Malfa- da sin. Antonio Brundu, Andrea Feliciello e Bartolo Taranto).
"La storia delle Eolie"...conosciamola attraverso lo storico Giuseppe La Greca. Oggi: 28 aprile 1913 L’ultimo giorno della Giunta Franza
L’ultimo giorno della Giunta Franza
Giuseppe Franza, (Lipari 1853 – 1930), era un colonnello
della riserva, fu sindaco del Comune di Lipari dal 15 agosto 1907 al 28 aprile 1913, per complessivi 68 mesi
di sindacatura.
Nel corso del suo mandato, almeno nella prima parte dello
stesso, si realizza una larghissima maggioranza costituita da due partiti che
vede la presenza all’interno della sua amministrazione dei due leader del tempo,
Giuseppe Faraci e Onofrio Carnevale, per ottenere la legge per la tassa sulla
pomice.
Il sindaco Franza viene
eletto con una larghissima maggioranza, 28 consiglieri su trenta, lo stesso
dicasi per i suoi assessori, Stefano Acunto, Leopoldo Scolarici, Bartolo La
Cava. Antonino Rizzo, Domenico Ziino.
Il 12 agosto presentò il
proprio programma in consiglio: Il signor
sindaco accenna al compito che si è assunto svolgendo tutto un programma che
viene spesso applaudito, specie quando accenna alle strade rotabili a
costruirsi, al palazzo degli uffici da completarsi, ed ogni pubblico servizio
di migliorare e specialmente alla istruzione primaria su cui è basata
l’avvenire di ogni popolo civile, e che se di presente è con amore impartito da
uno scelto corpo d’insegnamenti, ciò non pertanto ha bisogno di radicali
riforme di più forti che valgono a consolidarne le fondamenta. Accenna
parimenti alle opere da farsi onde abbellire la cittadina pel richiamo dei
forestieri i quali trovando tutto il confortabile della vita specie in buoni e
decenti alberghi, in amene passeggiate, che, darebbero quell’utile da cui il piccolo commercio trarrebbe
quell’incremento che attualmente non vede. Questa che potrebbe apparire una
vana speranza, una idealità irraggiungibile, egli la tiene per certa, ove
l’animo non sia sgomento e sfiducioso ma invece uniti, forti e fidenti procede
oltre senza tentennamenti raggiungere la meta agognata. La legge invocata che
deve far sfuggire il fantasma del fallimento, non tarderà a dare quei frutti su
cui è basato l’avvenire economico morale della nostra bella e forte Lipari.
(…).
I primi sei mesi del mandato del sindaco Franza sono
concentrati sull’ottenimento della tassa sulla pietra pomice, i successivi
sull’approvazione del regolamento alla suddetta tassa. Proprio in sede di
formazione del regolamento si riacutizzò lo scontro tra il partito popolare e
quello democratico.
Il 18 gennaio 1908 il
consiglio Comunale conferì la cittadinanza onoraria di Lipari agli On. Giolitti
e Di Sant’Onofrio. Sempre nel corso del
1908, l’8 agosto, viene intestata dal Consiglio Comunale la Piazza del “Pozzo”
in Piazza Giolitti (oggi piazza
Matteotti), e la Piazza del Commercio in “Piazza
Ugo di Sant’Onofrio”, il 10 ottobre, infine, il consiglio comunale, approvò
i Festeggiamenti “all’On.le di S. Onofrio
per la sua venuta a Lipari”. Il
signor presidente riferisce che in tutta la cittadinanza si sente il bisogno
tributare sentimenti di sentita gratitudine verso l’On.le di Sant’Onofrio
nostro beneamato deputato mercé l’opera sua indefessa ha tratto il Comune dal
baratro finanziario in cui si trovava ond’è dovendosi recare qui è necessario
deliberare una conveniente somma per poter degnamente festeggiare l’illustre
uomo.
Viene
nominato un comitato per invitare il deputato che si rechi a Barcellona, era
composto da: sindaco, presidente Congrega di Carità, Presidente società operaia
di Lipari, presidente circolo popolare, presidente società cattolica,
presidente società operaia di Canneto, presidente circolo “libertà” di Canneto
e i delegati municipali di Stromboli e Filicudi.
Nel corso del 1909 il consiglio comunale e
l’Amministrazione sono alla presente con tutta una serie di cause intentate da
proprietari di fondi pomiciferi, da ditte ed industrie del settore pomicifero e
da alcuni gruppi di operai. Il 29 aprile 1911 prende l’avvio della controversia
tra l’Amministrazione Comunale ed il Vescovo.
Le dimissioni di Franza
Il
sindaco Franza e la sua amministrazione presentarono le dimissioni nella seduta
del consiglio comunale del 3 settembre 1912, per il ritardo dovuto
all’approvazione del regolamento dei vigili pomiciferi, dimissioni che vengono
respinte.
L’esperienza del sindaco
Franza si chiude nella seduta del 28
aprile 1913, dopo un lungo periodo di logoramento, confermato dagli
interventi in aula.
Dichiarava, infatti, il
consigliere Gaetano Pajno: nel brevissimo
periodo di pochi mesi, l’amministrazione attiva del nostro Comune per ben due
volte ha presentato le sue dimissioni. Che il consiglio riconoscendo che
l’amministrazione aveva compiuto altamente il proprio dovere e di avere reso
dei servizi utili al Paese in momenti gravi, a voti unanimi respinse le date
dimissioni e la Giunta con il sindaco deferenti al voto del consiglio, pur con
grave sacrificio non insistettero oltre nelle date dimissioni e ritornarono in
carica seguitando con zelo e scrupolosità a prestare l’opera loro. Oggi viene
il consiglio, per la seconda volta, chiamato a pronunziarsi sulle nuove
presentate dimissioni, ed i termini decisi nei quali essi sono concepiti
chiaramente, rilevano la ferma volontà, in chi le ha date, di persistere. Opera
vana farebbe, quindi, oggi il consiglio deliberando contro una chiara
manifestazione di volontà, opera che potrebbe anche riuscire dannosa allo
andamento generale dell’amministrazione intralciando il suo regolare
funzionamento. Credendo d’interpretare i sentimenti del consiglio, riconosce
che non senza dolore, il consiglio oggi debba decidere sull’obbietto. Le
dimissioni dell’amministrazione attiva ispirati da un sentimento di delicatezza
fanno ricordare al consiglio, gli alti a segnalati servizi che
l’amministrazione dimissionaria tutta ha reso, in momenti difficili del paese.
Vada quindi ad essa l’alta gratitudine del consiglio e la riconoscenza della
cittadinanza.
lunedì 27 aprile 2015
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. In arrivo venti forti ma il 1° Maggio sarà gradevole
Dalla mattinata di Martedi 28 spireranno venti forti tra libeccio e ponente. Ulteriore rinforzo durante la tarda mattinata e il primo pomeriggio con raffiche di ponente fino ai 60-70 km orari ( Forza 8-9)
Il mare di conseguenza sarà molto mosso al primo mattino con aumento del moto ondoso fino ad agitato dal pomeriggio-sera con onde che raggiungeranno i 4 metri nei ad ovest dell'arcipelago ( mare molto agitato ), ove le coste occidentali saranno soggette a deboli mareggiate.
Il moto ondoso lentamente tenderà ad attenuarsi nel corso della giornata di Mercoledi, fino ad essere mosso dalla serata.
La tendenza del tempo per il 1 Maggio nel comprensorio eoliano, sarà simile a quella del 25 Aprile, con clima asciutto, fresco e gradevole,vento debole e mare quasi calmo o poco mosso, mentre il cielo sarà a tratti offuscato da stratificazioni nuvolose che tenderanno ad annuvolare parzialmente il cielo.
La temperatura tenderà ad aumentare rispetto ai giorni precedenti, portandosi , nella giornata festiva intorno ai 20 C
AGGIORNAMENTI SUL TEMPO DEL 1 MAGGIO LI TROVATE SULLA PAGINA FACEBOOK DI " METEO EOLIE DI GIUSEPPE LA CAVA "
BIBLIOTECA MALFA:EVENTO SU SALUTE E BENESSERE NELLE EOLIE. INCONTRO CON LA DOTT.SSA RECANATESI DI EOLIE'RR
Nel Patio della Biblioteca Comunale di Malfa si è svolto, recentemente, un evento sulla salute ed il benessere naturale della pelle e del corpo. Nel contempo è stata inaugurata una esposizione di opere pittoriche di Andrea Feliciello di Palermo e di Bartolo Taranto di Malfa dal titolo “Start. Punto di partenzaDurante la manifestazione il maestro Giuseppe Salvini si è esibito con la sua fisarmonica. Quindi, dopo la presentazione di Antonio Brundu, è intervenuta la dott.ssa Roberta Recanatesi: “Le mie origini non sono eoliane, vengo dalle Marche – ha detto- dove ho studiato e conseguito la Laurea in Farmacia ed altre specializzazioni presso l’Università degli Studi di Camerino
L’amore per queste isole, ha spinto me, mio marito e la mia famiglia, ormai nel lontano 2004, a trasferirci sull’Isola di Vulcano, una scelta di vita difficile, coraggiosa, ma orgogliosa di averla intrapresa, ed oggi mi sento una donna Eoliana a tutti gli effetti.
Ho trascorso un breve periodo di lavoro presso la farmacia Morsillo di Lipari, dove mi hanno accolto veramente con grande affetto, rispetto e che non finirò mai di ringraziare, ma non mi accontentavo, volevo fare qualcosa per queste isole, qualcosa di veramente grande, di veramente unico. Ho messo insieme la mia preparazione scientifica, la mia passione per la cosmetica ed ho iniziato ad osservare il territorio, la natura, le sue piante, il suo mare, i suoi profumi, la forza del fuoco dei nostri vulcani, ed ho voluto così realizzare qualcosa che non fosse solo fine a se stessa, ma che rimanesse addosso, qualcosa che, portata anche in capo al mondo, potesse ricordare sempre le nostre isole attraverso delle sensazioni che solo le nostre terre riescono a donarci. Sensazioni di benessere e di bellezza.
Grazie all’aiuto, alla pazienza ma anche alle capacità e complicità di mio marito, nel 2006 è nata la EOLIE’RR srl , specializzandoci nella produzione, commercializzazione e distribuzione di prodotti cosmetici naturali connessi al nostro territorio, come i saponi artigianali, lavorati a freddo secondo l’antica tradizione Marsigliese realizzati con le terre, le piante e le essenze delle isole Eolie, che abbiamo chiamato, appunto, “SAPONI DELLE ISOLE”, dedicati alle Sette Isole dell’arcipelago eoliano e dalle quali ognuna prende il suo nome. Poi è nata la linea FRAGRANZE DELLE ISOLE realizzata con Vino Malvasia: il Bagnoschiuma ed il sapone al Malvasia e l’olio di vinaccioli, che grazie ai principi attivi contenuti negli acini d’uva e nel vino Malvasia detergono, idratano e nutrono la pelle.Altri prodotti: lo shampo-doccia all’arancia – tonificante – a quella tradizionale idratante ed emolliente dell’olio d’oliva. E poi i profumi, realizzati con le piante e le essenze tipiche delle Isole Eolie: il profumo al Bergamotto, Gelsomino, Ginestra, Limone, Mandorla, Muschio, Zagara.Inoltre vi sono altre fragranze particolari proprie delle Isole Eolie: i saponi alla Lavanda, al Latte d’Asina, all’Arancio, alla Mandorla, al Fico D’India, all’Olio d’oliva ed altri ancora, insieme al bagnoschiuma alla Ginestra e shampo-doccia allo zolfo (sito: eolierr.it). Quindi i presenti sono stati omaggiati con un piccolo ricordo delle essenze naturali eoliane ed hanno visitato la mostra pittorica dei due giovani artisti. ”(La mostra si protrarrà sino al prossimo 8 maggio e sarà possibile ammirarla nei giorni da lunedì e venerdì, dalle 9 alle 14 e nei giorni pomeridiani di martedì e giovedì, dalle 16 alle 19 secondo gli orari della Biblioteca).
Salta il collegamento in nave per Napoli previsto per oggi
Si comunica che oggi, lunedì 27 aprile 2015, il M/t Laurana omette il viaggio di linea C/1 da Milazzo per le Isole Eolie/Napoli a causa di una forte perturbazione in corso.
Conseguentemente è annullata anche la partenza prevista per domani martedì 28 aprile 2015 da Napoli per le Isole Eolie/Milazzo.
Il servizio di linea C/1, Milazzo/Isole Eolie/Napoli e viceversa, riprenderà salvo avverse condimeteo giovedì 30 aprile 2015.
Conseguentemente è annullata anche la partenza prevista per domani martedì 28 aprile 2015 da Napoli per le Isole Eolie/Milazzo.
Il servizio di linea C/1, Milazzo/Isole Eolie/Napoli e viceversa, riprenderà salvo avverse condimeteo giovedì 30 aprile 2015.
Sicilia, manovra finanziaria in aula all'Ars
È cominciato a sala d'Ercole l'esame della manovra finanziaria. Bilancio e finanziaria vengono incardinate in un'aula semi-vuota, pochi i deputati presenti alla seduta, presieduta da Giuseppe Lupo (Pd) per la discussione generale. Oggi sarà fissato il termine per gli emendamenti, poi domani l'Ars entrerà nel merito dell'articolato. La manovra deve essere approvata entro il 30 aprile, giorno di scadenza dell'esercizio provvisorio. (AGI)
Date da ricordare. 27 Aprile 2000: Si approva il "piano spiagge".
Il giorno 27
aprile 2000 presso la Capitaneria di Porto di Milazzo si tiene la conferenza di
servizi che approva il Piano di Utilizzazione delle Spiagge adottato con
Delibera di Giunta Municipale n. 163 del 31.03.2000, il primo nella provincia
di Messina.
Alla Conferenza
parteciparono, Il comandante Antonino Samiani e il T.V. Davide Barbagiovanni
della Capitaneria di Porto di Milazzo, il T.V. Giuseppe Sciarrone dell’Ufficio
Circondariale Marittimo di Lipari, l’Assessore Giuseppe La Greca, per il Comune
di Lipari e il sig. Andrea Alizzo, responsabile locale del F.I.P.E. – S.I.B. ad
oggi l’unico approvato all’interno del territorio del Comune di Lipari.
Ma andiamo per
ordine: Le concessioni demaniali nell’arcipelago delle Isole Eolie, erano
sistematicamente respinte in quanto le aree rientravano fra quelli sottoposte a
misure di salvaguardia ex art. 31 della L. 31.12.1992 n. 979, (riserve marine
in corso di istituzione), nell’ambito delle quali era vietato il rilascio di concessioni
demaniali marittime.
In base alla
normativa regionale l’assessore alla protezione civile pose in essere un
rapporto di grande sinergia con l’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari per
superare una misura di salvaguardia che appariva eccessiva, soprattutto, per le
aree portuali di Lipari e Vulcano.
Nel corso del
1996 su richiesta del Comune di Lipari il Piano venne illustrato in una riunione
operativa, presso l'A.P.T. di Messina all'Assessore Provinciale al Turismo,
alla Capitaneria di Porto di Milazzo, all'Ufficio Circondariale Marittimo di
Lipari, al Genio Civile di Messina, all’Assessorato Regionale T. & A. ecc.
al fine di fissare una procedura per l'approvazione dello strumento in
questione. Si concordò di procedere con una o più conferenze di servizio presso
la Capitaneria di Porto di Milazzo.
Nel corso del 1999 a conclusione di un quadriennio di
richieste ed iniziative da parte dell’Amministrazione si arrivò alla definizione
del Piano di Utilizzazione delle Spiagge per le sole attività di noleggio di
ombrelloni e sdraio. Piano approvato dalla conferenza di servizi.
Nel corso del
2000, infine, il Piano nella versione completa, con i pontili galleggianti. Con
nota n. 53031 del 27 ottobre 2000 l’Assessorato Territorio ed Ambiente della
Regione Siciliana, a seguito dell’esame della documentazione inerente il Piano
di utilizzo delle spiagge redatto dal Comune di Lipari ed approvato con
delibera di Giunta Municipale n. 163 del 31.03.2000, e del deliberato della
conferenza di servizi tenutasi presso la Capitaneria di Porto di milazzo in
data 27 aprile 2000 “avuto riguardo alla
tipologia degli interventi proposti i quali comportano la realizzazione di
minime opere, peraltro in conformità alla normativa vigente in materia di
abbattimento delle barriere architettoniche, si approva il piano di utilizzo in
parola e, conseguentemente, si autorizza l’Autorità Marittima ad attivare le
procedure preordinate al rilascio delle concessioni dd.mm. di durata
quadriennale e con utilizzo limitato alla stagione balneare”. La lettera dell’Assessorato, oltre ad
autorizzare la durata quadriennale delle concessioni, confermava la regolarità
amministrativa e la competenza della Giunta Municipale in tema di Piano di
utilizzazione delle spiagge. Si concludeva una “battaglia” politica durata 5
anni grazie anche alla fattiva collaborazione del Comandante Giuseppe Sciarrone.
Nelle
località turistiche italiane e particolarmente in quelle siciliane si
registrava in quegli anni una domanda sempre più pressante di posti barca, a fronte
delle grosse difficoltà dovute all'inevitabile impatto ambientale che
l'installazione di nuove strutture portuali fisse comporta inevitabilmente,
quali la cementificazione dei lungomari con un impatto ambientale devastante.
Con la scelta operata dall’assessorato alla Protezione Civile si concretizzò la
realizzazione di un sistema di attracco che, evitando la costruzione di pesanti
strutture fisse di forte impatto sull'ecosistema costiero, offriva tutti i
servizi che l'utenza richiedeva in maniera efficiente, economica e nel rispetto
dell'ambiente, durante il periodo estivo. Il concetto fondamentale era quello
di dotare le principali baie interessate dalla presenza di natanti da diporto
durante il periodo estivo a Lipari e Vulcano, di un sistema modulare di pontili
che, senza rinunciare alle comodità di un marina vero e proprio, ha il grosso
vantaggio di salvaguardare l'ambiente.
Nel
caso di Lipari, l'Autorità Marittima e l'Amministrazione, decise di
privilegiare strutture piccole, senza la creazione di gruppi monopolistici,
gestiti da imprenditori eoliani a carattere familiare, ponendo il divieto di
avere più concessione intestate ad una medesima persona e/o società.
Ancor
oggi, a distanza di 15 anni quel piano è ancora valido ed inalterato.
Nelle foto: La baia di Lipari prima dei pontili (1) e dopo (2 e 3)
Nelle foto: La baia di Lipari prima dei pontili (1) e dopo (2 e 3)
In proiezione a Roma e Ciampino il fil-documentario su Troisi a Salina
Cercare di ripercorrere gli ultimi giorni di Troisi a Salina, fondendo lo stile del documentario con la fantasia. E' ciò che ha voluto realizzare il regista Eros Salonia, con il docufilm "Scusate avete visto Massimo Troisi?" che dopo l'anteprima la scorsa estate a Salina in occasione del ventennale dalla scomparsa dell'attore e regista, sarà proposto, seguito da incontri con l'autore, domani alle 15 a Roma a Villa Mondragone (luogo di parte delle riprese), di proprietà dell'Università degli Studi di Roma 'Tor Vergata' e nella mattina del 28 aprile al Liceo Volterra di Ciampino. Il docufilm ricorda Troisi a Salina attraverso le immagini e le testimonianze dei protagonisti de 'Il postino' di chi ci ha lavorato: oltre allo scenografo, la costumista, gli attori, sono state intervistate persone dell'isola che hanno conosciuto l'attore. Il 'poema visivo' immagina anche il ritorno di Troisi a Salina, nelle sembianze di un ragazzo che ammira un'altra volta i colori, i panorami, gli odori e le tradizioni dell'isola e li confronta con quanto aveva vissuto durante le riprese del film.
Lo scopo di 'Scusate avete visto Massimo Troisi?', prodotto dalla Fondazione Salonia e da Antonio Barbera ''è anche quello di valorizzare Salina e Malfa e di mostrare l'umanità di un artista d'eccezione, 'affondando la telecamera' nel rapporto tra l'arte, la natura e la morte'' spiega in una nota sul film Eros Salonia, che domani parteciperà al dibattito con, fra gli altri, lo scenografo de 'Il postino' Lorenzo Baraldi, docenti universitari del settore e Dimitri Salonia, pittore che ha realizzato un'installazione artistica nell'ambito del ventennale di Troisi a Salina. ''Non si tratta solamente - aggiunge - di un documentario che ritraccia, come un omaggio postumo, le tappe delle riprese e gli aneddoti della produzione. Questo film vuole essere, invece, una valorizzazione dell'Isola di Salina, del suo potere di seduzione su chi la visita e vi abita''.
Lo scopo di 'Scusate avete visto Massimo Troisi?', prodotto dalla Fondazione Salonia e da Antonio Barbera ''è anche quello di valorizzare Salina e Malfa e di mostrare l'umanità di un artista d'eccezione, 'affondando la telecamera' nel rapporto tra l'arte, la natura e la morte'' spiega in una nota sul film Eros Salonia, che domani parteciperà al dibattito con, fra gli altri, lo scenografo de 'Il postino' Lorenzo Baraldi, docenti universitari del settore e Dimitri Salonia, pittore che ha realizzato un'installazione artistica nell'ambito del ventennale di Troisi a Salina. ''Non si tratta solamente - aggiunge - di un documentario che ritraccia, come un omaggio postumo, le tappe delle riprese e gli aneddoti della produzione. Questo film vuole essere, invece, una valorizzazione dell'Isola di Salina, del suo potere di seduzione su chi la visita e vi abita''.
Cercasi "casa" per Masha
Riceviamo e pubblichiamo:
Ragazzi spero che qualcuno di voi può aiutarmi. Lei è Masha ha 8 mesi e vive con noi purtroppo per andare in giardino c'è la strada in mezzo e stamattina è stata involontariamente investita e per fortuna non si è fatta nulla a parte qualche escoriazione alle zampine ma si rimetterà presto. Purtroppo il problema ho paura si riproponga e preferisco per il suo bene che trovi una casa dove può stare in giardino senza timore delle auto. È una cagnolina buona e dolcissima, ama i bambini ed è giocherellona. Tra 10 gg la sterilizziamo. Ero felice di darle una casa visto che era stata abbandonata ma purtroppo non si può rischiare che riaccada. A malincuore per noi che ci siamo molto affezionati ma per il suo bene. Se conoscete qualcuno fateci contattare. Fate girare il messaggio nelle vostre bacheche, usiamo facebook per una giusta causa. Condividere un link non costa nulla ma può aiutare un dolcissimo cucciolo.
Grazie
Licia
Incontro al Conti su disturbi giovanili connessi a scorretta alimentazione
COMUNICATO
In relazione alle attività connesse all'educazione ad una corretta alimentazione, la Dott.ssa Prestigiacomo, esperta dei Servizi Sociali di Lipari, incontrerà, presso l'Aula Magna dell'IIS Isa Conti Eller Vainicher, giorno 28 aprile e 5 maggio dalle ore 15,30 alle ore 17,30 i docenti ed i genitori degli alunni per affrontare lo spinoso problema dei disturbi giovanili connessi ad una scorretta alimentazione.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Tommasa Basile
Prof.ssa Tommasa Basile
Differenziata incontri oggi a Lipari per sensibilizzazione e modalità. Auspicabile una forte presenza di cittadini per l'incontro delle 18
Lunedì di incontri a Lipari per la sensibilizzazione alla pratica della raccolta differenziata che sarà avviata a giorni con il sistema del porta e a porta.
Dopo gli incontri di stamattina, con studenti delle elementari, medie e superiori, oggi pomeriggio vi sarà l'incontro al Palacongressi di via Falcone e Borsellino con i cittadini.
L'inizio dell'incontro, dove saranno date le necessarie indicazioni, è fissato per le 18.
E' auspicabile una forte partecipazione della cittadinanza.
Dopo gli incontri di stamattina, con studenti delle elementari, medie e superiori, oggi pomeriggio vi sarà l'incontro al Palacongressi di via Falcone e Borsellino con i cittadini.
L'inizio dell'incontro, dove saranno date le necessarie indicazioni, è fissato per le 18.
E' auspicabile una forte partecipazione della cittadinanza.
Ricordiamo Giuliano Vassalli, un sincero amico delle Isole Eolie ad un secolo dalla nascita (di Pino La Greca)
Ricordiamo un sincero amico delle Isole Eolie ad un secolo dalla nascita
Nato a Perugia il 25 aprile 1915, morto a Roma il 21 ottobre 2009,
giurista, dirigente e parlamentare socialista, presidente onorario del
Centro Studi Eoliano, ministro, presidente emerito della Corte
Costituzionale, Medaglia d'argento al valor militare.
Dopo essere stato
professore di Diritto penale nelle Università di Urbino, Pavia, Padova e
Genova, Giuliano Vassalli, dal 1960, ebbe la cattedra all'Università di Roma.
Professore emerito a "La Sapienza" e membro dell'Accademia dei
Lincei, l'insigne giurista fu decorato al valore per il contributo dato alla
Resistenza.
Dopo l'8 settembre 1943,
Vassalli prese infatti parte alla Guerra di liberazione. nelle file della
Resistenza romana. Membro della Direzione clandestina del PSIUP, nei mesi
dell'occupazione tedesca fu tra i capi delle formazioni socialiste a Roma.
Dall'ottobre 1943 alla fine di gennaio del 1944, sostituì Sandro Pertini nella
Giunta militare centrale del CLN. Nel gennaio del 1944 organizzò l'evasione
dello stesso Pertini e di Giuseppe Saragat dal carcere di Regina Coeli. Fu poi
anche ispettore del CLN in pericolose missioni nell'Italia centrale. Il 3
aprile 1944, Vassalli fu catturato, a Roma, dalle SS che lo rinchiusero nel
carcere di via Tasso. Vi restò, sottoposto a stringenti interrogatori e a
tortura, sino alla liberazione della Capitale.
Nel dopoguerra, con la
scissione di Palazzo Barberini, uscì dal PSI. Dal 1947 al 1949, fece parte
della Direzione del PSLI e, dal 1949 al 1951, di quella del PSU, non rientrando
nel Partito socialdemocratico dopo che i due partiti si rifusero. Nel 1957
Vassalli fu insignito del "Premio di fedeltà alla Resistenza" per
l'attività svolta, come avvocato e come pubblicista, a favore degli ideali
della Resistenza. Rientrato nel PSI nel 1959, Vassalli fu consigliere comunale
e capogruppo di quel partito a Roma e poi fu deputato del PSI nella quinta
Legislatura. Eletto senatore nel 1983 e riconfermato nel 1987, è stato presidente
della Commissione Giustizia e poi del Gruppo parlamentare socialista. Nel 1987
è stato nominato ministro della Giustizia nel governo di Giovanni Goria e
riconfermato nei governi De Mita ed Andreotti, lavorando alla stesura del nuovo
Codice di procedura penale del 1989.
Tra le numerosissime
pubblicazioni scientifiche di Giuliano Vassalli (che ha anche ricevuto la
laurea "honoris causa" in Giurisprudenza dall'Università di Bologna),
si possono ricordare L'interpretazione della legge Merlin, del 1965, e Alcune
considerazioni sul consenso del paziente e lo stato di necessità nel
trattamento medico-chirurgico, pubblicate nel 1972.
Giuliano Vassalli è
stato Presidente Onorario del Centro Studi Eoliano sin dalla nascita del Centro ed è stato vicino al gruppo di
allora giovani studenti che si proponevano di portare avanti i valori della
memoria storica e della cultura eoliana. E’ stato punto di riferimento oltre
che l’AMICO che con generosità presenziava alle iniziative del Centro regalando
consigli e trasmettendo entusiasmo.
Entro in contatto con il Centro
Studi nel 1983, ed il 17 aprile partecipò al convegno su “L’Antifascismo pre-resistenziale”,
tenutosi a Lipari. Il suo intervento era “Il
patrimonio ideale dell’antifascismo”.
(…) Una delle imputazioni più frequenti con cui questi
confinati venivano tradotti al carcere, e venivano portati davanti al Tribunale
Speciale del regime fascista, era quella della ricostruzione di partito politico. Ora quando pensiamo al
significato di antifascismo e di Resistenza, al valore di libertà che era
insito in questa idea di partito, per cui l’imputazione creata dal regime
totalitario era quella di ricostituzione di esso, non possiamo non guardare
senza grande amarezza che tra le degenerazioni più vistose, che oggi tutti
lamentano, sta proprio questa dei partiti, questa lottizzazione della società
civile, questa spregiudicatezza di comportamenti, che tendono a volte a far
diventare i partiti aziende per la conquista e il mantenimento del potere, addirittura
del potere economico. Non era certo questa la visione dei nostri eroi
dell’antifascismo pre-resistenziale, la visione dei condannati, la visione di
quegli uomini straordinari che sono stati qui ricordati, i quali sacrificavano
tutto di se stessi: tutto! Qualcuno fino alla vita, per ideali di progresso, di
libertà, di giustizia, certamente, ma anche di rettitudine e di equilibrio e
che seppero con la loro rivolta esprimere la superiorità delle leggi morali
alle leggi imposte, o anche soltanto a considerazioni di convenienza.
Ecco
cosa scriveva, infine, in occasione della settimana eoliana di New York del
1998, al Giudice Edward Re, quale presidente del Comitato d’Onore.
(…) Apprendo con
grande e sincera soddisfazione che dal 23 al 28 febbraio 1998 si svolgerà in
New York sotto la Sua prestigiosa presidenza una Settimana Eoliana, dedicata
alle isole Eolie nella storia, nell’antropologia, nell’arte, nella poesia,
nell’archeologia ed anche nelle più moderne manifestazioni della cultura
artistica.
Ho preso in
esame il ricco programma e mi felicito per la scelta degli oratori, ciascuno
tanto competente nel rispettivo campo, e per quella dei documentari che saranno
prodotti nelle intense giornate della Settimana eoliana.
Attraverso
l’impegno, che dura ormai da più di quindici anni, dei suoi promotori – ed
anche per il merito di coloro che ne hanno appoggiato le iniziative – il Centro
Studi e ricerche di storia e problemi eoliani ha prodotto, accanto ad altre
manifestazioni, una serie di pubblicazioni di alto rilievo, destinate a restare
presenti nella storia naturale e nella storia dell’arte, oltre che in altri
settori di interesse culturale. Mi auguro che le autorità e gli amici che
onoreranno la Settimana Eoliana della loro presenza possano prendere visione di
tali opere ed apprezzarne i contenuti e lo stile. È veramente bello che i
giovani delle Isole Eolie, da tempo impegnati in questo lavoro, possano
raccogliere l’apprezzamento del pubblico di New York e giovarsi, signor
Presidente, del Suo appoggio e della cordiale accoglienza di cui saranno
oggetto.
domenica 26 aprile 2015
Il cordoglio per il decesso di Maria Monteleone
CARISSIMO DIRETTORE SARPI,
Apprendo la notizia per la scomparsa della nostra cara concittadina Maria Monteleone, la prego vivamente di pubblicare le mie sentite condoglianze.Grazie.
Silvano Saltalamacchia
Mi unisco ai figli e ai parenti per il dolore per la scomparsa della loro cara mamma Maria,donna stimata ed amata da tutta la comunità Eoliana.
Le persone che amiamo e che ci hanno lasciato sono eterne presenze che vivono racchiuse nel nostro cuore.
Apprendo la notizia per la scomparsa della nostra cara concittadina Maria Monteleone, la prego vivamente di pubblicare le mie sentite condoglianze.Grazie.
Silvano Saltalamacchia
Mi unisco ai figli e ai parenti per il dolore per la scomparsa della loro cara mamma Maria,donna stimata ed amata da tutta la comunità Eoliana.
Le persone che amiamo e che ci hanno lasciato sono eterne presenze che vivono racchiuse nel nostro cuore.
Ai nastri di partenza il Bio-distretto Eolie, territorio Patrimonio dell’Umanità
COMUNICATO STAMPA
Ai nastri di partenza il Bio-distretto Eolie, territorio Patrimonio dell’Umanità
Si è costituito sabato 25 aprile 2015 a Lipari, presso l’hotel Gattopardo, il Comitato Promotore del Bio-distretto Eolie, territorio Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Nell’ambito del convegno, patrocinato dai Comuni Eoliani e organizzato da Aimée Carmoz dell’associazione Pro Stromboli, da Federalberghi Isole Eolie, dall’A.I.A.B. Sicilia e dalla Rete Internazionale dei Bio-distretti, sono state illustrate alla cittadinanza le finalità del Bio-distretto: migliorare la qualità di vita e di lavoro della popolazione locale, ridurre il decremento demografico delle aree rurali, aumentare l’occupazione giovanile e femminile, incrementare la qualità delle produzioni agro alimentari e zootecniche locali tipiche, garantire ai consumatori sicurezza, tracciabilità e salute degli alimenti, aumentare e destagionalizzare le presenze turistiche attraverso un’offerta diversificata di eco-turismo e cultura locale, salvaguardare e valorizzare la biodiversità, il paesaggio e le risorse naturali.
Decisamente nutrito il parterre dei relatori. Ha introdotto i lavori Aimée Carmoz, promotrice dell’iniziativa, che, con un appassionato intervento, ha sottolineato l’importanza di adottare comportamenti rispettosi e a tutela dell’immenso patrimonio naturale eoliano. Alfio Furnari, Presidente di AIAB Sicilia, ha spiegato come l’agricoltura biologica possa rappresentare un’occasione per promuovere forme di turismo alternative al sole e al mare. Il Dott. Furnari ha posto l’accento sul necessario recupero dei terrazzamenti, attualmente abbandonati, da un lato per aumentare le capacità di offrire prodotti tipici, dall’altro per tutelare gli ecosistemi eoliani. Per quanto riguarda, l’effettiva disponibilità di prodotti biologici, il Presidente dell’Aiab Sicilia ha offerto la disponibilità dell’associazione alla costruzione di una piattaforma commerciale per aggregare tutti i produttori biologici eoliani per assicurare la qualità e la continuità delle forniture sia agli operatori turistici sia alle associazioni dei consumatori. Tale piattaforma, a “garanzia AIAB” si basa sul concetto di corto raggio, una distanza che permette di incidere sulla qualità organolettica dei prodotti.
Salvatore Basile, presidente della Rete internazionale dei Bio-distretti, ha spiegato le finalità, il funzionamento e l’approccio - “integrato di sviluppo sostenibile basato sul coinvolgimento dei diversi attori verso obiettivi comuni” - dei Bio-distretti. A seguire, il Prof Angelini, Direttore della Fondazione UNESCO di Sicilia, ha evidenziato come l’agire in un’ottica di Bio-distretto possa rappresentare una passo importante verso l’attuazione delle finalità del piano di gestione UNESCO. Il professore ha sollecitato ancora una volta le amministrazioni locali, ad attuare il piano di gestione consegnato già nel 2008, per cogliere l’opportunità delle prospettive offerte dalla mobilitazione degli attori presenti e partecipanti alla neo costituzione del Bio-distretto Eolie, anche evitando il richiamo ufficiale da parte dell’Organismo Internazionale in caso di mancata attuazione.
Ettore Lombardo, responsabile del settore Aeree Protette, ha ribadito la disponibilità dell’Azienda Forestale Demaniale di Messina a partecipare al Bio-distretto, ponendo l’accento sulle peculiarità delle riserve delle Isole Eolie. Salvatore Gurgone, dell’A.E.C.I. Sicilia, ha portato al tavolo l’esperienza dei Gruppi di Azione Solidale, portando l’esempio del GAS dei Nebrodi. Ambrogio Vario, presidente del COFIDAS, Consorzio di Difesa dell’Agricoltura siciliana, vicepresidente di Slow Food Sicilia, ha suscitato non poco interesse con l’esperienza dell’Orto Urbano Condiviso, lanciando la proposta di emanare un’ordinanza alle Eolie per il divieto assoluto dell’uso di prodotti chimici. Giusy Cicero, vicepresidente di Zero Waste Sicilia, ha posto l’accento sull’esigenza di separare la frazione organica dai rifiuti per essere compostata e restituita alla terra. L’agronomo Lorenzo Cortese, ha relazionato in modo puntuale sullo stato dell’agricoltura nelle Eolie. Christian Del Bono ha ribadito la necessità di fare rete tra gli attori delle diverse filiere per riuscire a trasformare in attrazioni turistiche fruibili tutto l’anno l’immenso patrimonio delle isole Eolie. Il presidente di Federalberghi Eolie e isole minori Sicilia ha quindi manifestato grande interesse e supporto all’iniziativa. Giuseppe Orefice, Segretario della Rete Internazionale dei Bio-distretti, ha illustrato le finalità e la strategia di INNER. In particolare, ha sottolineato che il Bio-distretto è un modello efficace per utilizzare al meglio l’attuale programmazione dei fondi comunitari, la quale individua come priorità le strategie che integrano interventi intersettoriali e di miglioramento dell’ambiente così come sono emersi dal dibattito. Alessandro Triantafyllidis dell’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica ha evidenziato l’importanza della partecipazione degli operatori agricoli al Bio-distretto per la loro capacità di essere “custodi” del territorio sia dal punto di vista della produzione tipica locale che dal punto di vista della tutela degli ecosistemi caratteristici del paesaggio eoliano.
Al termine del convegno, al quale hanno partecipato anche alcuni produttori e operatori turistici eoliani, è stato sottoscritto il documento per la creazione del comitato promotore del Bio-distretto Eolie. Uno dei primi impegni del comitato sarà quello di ottenere un più attivo coinvolgimento da parte delle amministrazioni eoliane, che dovranno rappresentare uno degli elementi cardine nella costituzione e nello sviluppo del Bio-distretto. Il Bio-distretto è infatti prima di tutto un patto che viene formalmente sottoscritto tra amministratori locali, produttori agricoli, cittadini/consumatori (anche in forma associata, quali i GAS – Gruppi di Acquisto Solidali), imprese commerciali, turistiche e culturali, associazioni sociali, culturali e ambientaliste, che condividono e agiscono secondo i principi ed i metodi di produzione e consumo biologico.
Il Comitato promotore del Bio-distretto Eolie, nel sottolineare il carattere aperto ed inclusivo dell’iniziativa, invita a far pervenire richieste di informazione e adesioni.
Lipari, 26 aprile 2015.
Contatti:
Comitato promotore del Bio-distretto Eolie
E-mail: biodistrettoeolie@gmail.com
Astensione della polizia municipale di Lipari dal servizio nelle domeniche e nei festivi. La precisazione di Francesco Ficarra n.q. di RSU CSA al comune di Lipari
Gent.mi Direttori,
nei giornali on-line di ieri e di oggi, ho letto che l'Amministrazione, nella persona dell'AssessoreSardella, ha fatto ricorso ai Carabinieri per far rispettare i divieti che già dal dicembre 2013, istituiscono l'Area Pedonale 0-24 sul Corso Vittorio Emanuele nei giorni festivi;
in quanto la Polizia Municipale, si astiene dal lavoro la domenica ed i festivi, a fronte della mancata corresponsione delle dovute indennità.
Alla luce di quanto sopra, corre l'obbligo, allo scrivente, n.q. di R.S.U., precisare quanto appresso.
La Polizia municipale, in atto, non svolge attività lavorativa nei giorni festivi non per il mancato pagamento del salario accessario relativo agli anni 2013 e 2014, bensì per la riduzione del fondo di cui all'art.15 del CCNL dell'1/04/1999.
Infatti, l'Amministrazione, non riuscendo, fino a questo momento, a garantire la copertura economica, ha comunicato al Comandante Dirigente, di apportare dei tagli e ridurre i servizi; conseguentemente, il servizio in giorno festivo, dallo scorso mese di marzo non viene più disposto.
E' opportuno far rilevare che la Polizia Municipale, al fine di garantire il regolare svolgimento della Processione di Pasqua, ha prestato servizio a titolo assolutamente gratuito.
Si evidenzia, inoltre, che le Rappresentanze Sindacali Unitarie e Segretari Aziendali, in seno al Corpo di Polizia Municipale, con nota prot.5715 del 06/03/2015, avevano chiesto al Comandante Dirigente ed al Sig. Sindaco, se fosse indirizzo dell'Amministrazione Comunale, non avvalersi più della Polizia Municipale dell'Ente nelle giornate festive (domeniche, festivi infrasettimanali, Santo Patrono, ecc.).
A tutt'oggi, nessuna risposta è pervenuta in merito.
Ringraziando per lo spazio che vorrete concedere, porgo distinti saluti.
Francesco Ficarra n.q. RSU CSA al Comune di Lipari
Via libera alla Finanziaria dopo trattativa notturna. Da domani l'esame a Sala d'Ercole
Via libera della commissione Finanze dell’Ars ai documenti finanziari della Regione. Da domani mattina alle 10, pertanto, finanziaria regionale e bilancio preventivo per l’anno in corso, saranno a disposizione dell’aula per l’esame dei singoli articoli, con allegati emendamenti, e per la votazione finale. All’approvazione dei tre maxi-emendamenti del governo si è pervenuti ieri intorno alle 13, a conclusione di una seduta fiume, iniziata l’altra sera, dopo il rinvio dei lavori d’aula per il ritardo della commissione nella definizione del testo da discutere. I singoli deputati, come stabilito dal presidente dell’Ars nella precedente seduta d’aula, avranno tempo fino a domani sera alle 22 per la eventuale presentazione di emendamenti. Domani mattina, contestualmente a bilancio e finanziaria, come stabilito dal presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, sarà incardinato anche il dibattito sul ddl 980, inerente “Norme in materia di composizione dei consigli comunali e status degli amministratori locali”. Il termine per la presentazione degli emendamenti per questo provvedimento, di cui primo firmatario è il deputato del Pd Anthony Barbagallo, è stato fissato per le ore 12 di martedì 28. In particolare, con questo provvedimento, fortemente sollecitato dal presidente dell’Ars Ardizzone, si riducono decisamente le indennità e il numero di consiglieri e amministratori comunali, adeguandoli a quelli degli altri consiglieri e assessori dei comuni italiani. Il disegno di legge sarà discusso a Sala d’Ercole senza il parere favorevole della commissione Affari istituzionali Antonello Cracolici che già venerdì scorso aveva sospeso il dibattito per l’enorme numero di emendamenti presentati anche da rappresentanti della stessa maggioranza per renderne difficile l’approvazione. E, a proposito di Cracolici, va rilevato che la commissione Finanze l’altra notte ha bocciato il suo emendamento, tendente ad ottenere l’assunzione di 300 nuovi dipendenti da parte dell’amministrazione regionale. “Ci dispiace per la maggioranza e il governo – ha commentato il capogruppo di Forza Italia Marco Falcone – ma non sono tollerabili atteggiamenti schizofrenici e contraddittori, da un lato agevolare i prepensionamenti e dall’altro proporre nuove assunzioni, ben trecento in due anni”. “Malgrado gli annunci – ha sottolineato Falcone – il Pd non perde mai il vizio di assaltare la diligenza”.
Per i deputati M5S che hanno stoppato un emendamento “sanatoria” sul demanio «come ogni anno a finanziaria diventa il cavallo di Troia per portare a casa condoni e sanatorie. Per fortuna ce ne siamo accorti”.
Per i deputati M5S che hanno stoppato un emendamento “sanatoria” sul demanio «come ogni anno a finanziaria diventa il cavallo di Troia per portare a casa condoni e sanatorie. Per fortuna ce ne siamo accorti”.
Carabinieri si "sostituiscono" ai vigili urbani per far rispettare ZTL e area pedonale
Carabinieri di Lipari in supporto all'amministrazione comunale di Lipari per far rispettare la ZTL e l'area pedonale.
Gli uomini del luogotenente Francesco Villari, su richiesta dell'assessore alla viabilità Giovanni Sardella, hanno "vigilato" in assenza della polizia municipale che, ricordiamo, si astiene dal lavoro la domenica ed i festivi per la mancata corresponsione delle dovute indennità.
L'assessore Sardella, attraverso il nostro giornale, ringrazia l'Arma ed il luogotenente Villari in particolare.
Gli uomini del luogotenente Francesco Villari, su richiesta dell'assessore alla viabilità Giovanni Sardella, hanno "vigilato" in assenza della polizia municipale che, ricordiamo, si astiene dal lavoro la domenica ed i festivi per la mancata corresponsione delle dovute indennità.
L'assessore Sardella, attraverso il nostro giornale, ringrazia l'Arma ed il luogotenente Villari in particolare.
"La storia delle isole Eolie"...conosciamola attraverso lo storico Giuseppe La Greca: Oggi Padre Agostino da Giardini
Il
25 aprile 1977 si chiudeva l’esistenza terrena di Padre Agostino Lo Cascio da
Giardini, parroco della chiesa di Porto Salvo.
Questo
l’articolo pubblicato da “L’arcipelago” del marzo aprile 1977.
Padre Agostino
non è più.-
Mentre tutto è
pronto per andare in macchina, ci giunge fulminea la notizia P. Agostino Lo
Cascio da Giardini, parroco in S. Maria di Porto Salvo di Lipari, non è più fra
noi.
Colpito quasi
improvvisamente da un male insidioso, imbarcatosi sulla “Caravaggio” per andare a cercar rimedio in clinica
attrezzata alla bisogna, spirò a mezzo canale alle ore 15,35 del 25 aprile
1977.
Aveva
sessantadue anni.
I liparoti, i
quali in ventun anni di affettuosa consuetudine con Lui Lo amarono e lo
stimarono come sacerdote, come uomo e come felice saggista e ricercatore, non
avranno purtroppo la Sue spoglie mortali che
i congiunti vogliono tumulare nel paese natale. Per ben altre e più
nobili ragioni, però, il nome e la memoria di lui resteranno perennemente
legati al domani storico-culturale dell’arcipelago Eolio e della Chiesa
Liparitana.
Questo
l’articolo dedicato dal “Notiziario delle Isole Eolie” nel maggio
1977 – n. 5
È morto
Padre Agostino
da Giardini
Su un camion di
frutta, mentre lo portavano a Milazzo. Aperta un’inchiesta
Frate Agostino
da Giardini è morto il 25 aprile scorso, mentre veniva trasportato a Milazzo,
in circostanze che dovranno essere chiarite in sede giudiziaria. A seguito di
un esposto dell’avv. Paino, assessore alla sanità del Comune di Lipari, alla Procura
della Repubblica ed alla pretura di Lipari, è stata infatti aperta
un’inchiesta.
Il pretore di
Lipari, dopo alcuni interrogatori di testi, ha inviato il fascicolo, per
competenza, alla procura della repubblica. Dal canto suo questa ha ordinato la
riesumazione del cadavere, per l’esame necroscopico ed ha inviato avviso di
reato al direttore dell’ospedale di Lipari, dr. Spadaro, per omicidio colposo,
al dr. Di Bella, per falso in certificato sanitario e al comandante della
Caravaggio, Russo, per falso in atto pubblico, avendo questi due ultimi
sottoscritto che la morte era avvenuta a Milazzo, mentre invece sembra fosse
avvenuta in navigazione subito dopo lo scalo di Vulcano.
Padre Agostino
soffriva di occlusioni intestinali ed il 25 aprile era stato ricoverato
d’urgenza all’ospedale di Lipari a seguito di un collasso.
Le condizioni
dell’ammalato furono subito giudicate così gravi da suggerire l’immediato
ricovero in un ospedale più attrezzato, quello appunto di Milazzo.
Il comandante di
Porto, Gangemi, aveva suggerito e mezzo a disposizione, un mezzo veloce per il
trasporto, ma il dr. Spadaro lo sconsigliò per non sottoporre l’ammalato ad
eccessivi sobbalzi.
Oggi,
tuttavia, non vogliamo parlare della sua morte (e dell’inchiesta della
Magistratura) ma di come ha vissuto tra noi eoliani e delle opere che ci ha
lasciato in eredità.
Padre
Agostino era nato a Giardini-Naxos il 6 novembre del 1914. Dopo aver partecipato
alla seconda guerra mondiale in marina, il 27 agosto 1944 aveva raggiunto Gangi
per iniziare il suo noviziato tra i Frati Minori Cappuccini. Il 10 settembre
1950 era ordinato sacerdote a Giardini da mons. Bernardino Salvatore Re,
Vescovo di Lipari.
Il
4 settembre 1956 raggiunse il convento di Lipari con l’incarico di superiore
dei Frati Minori Cappuccini. A Lipari, oltre alle funzioni di padre guardiano e
di parroco delle chiese di Porto Salvo e di Santa Lucia, espletò egregiamente
quelle di membro del consiglio Presbiteriale, di direttore locale delle Opere
Missionarie, di officiale del Tribunale Ecclesiastico Diocesano e di custode
del cimitero.
Sempre
a Lipari fu attivo nel campo artistico e quale studioso e scrittore.
Come
autore P. Agostino esordì nel 1957 con una lettera aperta al Notiziario delle Isole Eolie, volta a
censurare un breve articolo dovuto ad un cronista occasionale.
Le sue opere più importanti sono:
-
I
frati Minori Cappuccini in Lipari, Storia dei due conventi e dei Cappuccini liparesi
più insigni, 1962;
-
P.
Felice da Lipari, Edizioni Spes, Milazzo 1967;
-
Il
romanzo “Scarpe Chiodate”, 1970;
-
Un
Piccolo strumento nelle mani della Provvidenza, Madre Florenzia Profilio,
fondatrice delle Suore Francescane di Lipari (1873-1956), 1975;
-
Due
saggi di Storia Liparitana, 1975;
-
Mons.
Bernardino Salv. Re, vescovo cappuccino di Lipari (1883-1963). 1977, (opera
postuma).
Era un uomo schietto ed amava la precisione; i suoi
scritti, i suoi libri rendono ampia testimonianza al suo impegno sociale e alla
sua personalità.
I
suoi scritti sono opere di sicuro rilievo storico per le Isole Eolie. È stato
un onore conoscerlo ed averlo avuto come insegnante nei mie primi anni scolastici
a Marina Lunga.
Per
approfondimenti:
Giuseppe
A. M. Arena, Della Vita e degli scritti di Padre Agostino da Giardini, La
Grafica Editoriale, Messina 1993.
Auguri da Partylandia per Christian Eduardo Cafarella,Giulio Mandarano, Christian Naso, Ana Chiara Lo Schiavo, Alessia Giunta, Sabina e Michela Alleruzzo, per la sfilata di Lulù
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Christian Eduardo Cafarella che compie 4 anni, a Giulio Mandarano che ne compie 1, a Christian Naso che ne compie 9, ad Ana Chiara Lo Schiavo che ne compie 3
Ancora auguri per Alessia Giunta, Sabina e Michela Alleruzzo nel giorno della loro Cresima e per la sfilata di Lulù
Ancora auguri per Alessia Giunta, Sabina e Michela Alleruzzo nel giorno della loro Cresima e per la sfilata di Lulù
Auguri al nostro piccolo "grande" Christian
Da 4 anni
Sei tu...
...che scaldi il respiro dei nostri giorni;
...che dipingi d’ azzurro il nostro cielo.
Sei...
...che scaldi il respiro dei nostri giorni;
...che dipingi d’ azzurro il nostro cielo.
Sei...
...il senso del nostro essere;
...il motivo del nostro vivere
Non possiamo volere nient'altro di più di quello che abbiamo: TE!
...il motivo del nostro vivere
Non possiamo volere nient'altro di più di quello che abbiamo: TE!
Auguri piccolino nostro...
...che il sorriso non possa mai mancare sul tuo volto, riempiendo di luce la tua vita e quella di chi ami.
MAMMA E NONNO
...che il sorriso non possa mai mancare sul tuo volto, riempiendo di luce la tua vita e quella di chi ami.
MAMMA E NONNO
sabato 25 aprile 2015
Il cordoglio per la signora Lina Ferlazzo Roncaglia
Carissimo Ezio, carissima Maria Paola, famiglia Roncaglia tutta e alla numerosissima famiglia Ferlazzo. Siamo profondamente addolorati per la scomparsa della carissima Lina. La vita di ognuno di noi prende il suo corso, ci allontana e apparentemente sembra che ci faccia dimenticare, invece.....Io ricordo ancora Lina a scuola moglie e mamma felice. Ricordo ancora il tono della sua inconfondibile voce. Incredibile vero?
Ci rendiamo conto del vuoto incolmabile che lascia e vi abbracciamo caramente.
Sentitissime condoglianze.
Caterina, Gustavo Conti e famiglia.
Ci rendiamo conto del vuoto incolmabile che lascia e vi abbracciamo caramente.
Sentitissime condoglianze.
Caterina, Gustavo Conti e famiglia.
Prima giornata al "Monteleone" di Lipari del II° edizione del Torneo della Libertà
Si è tenuta oggi al Franchino Monteleone di Lipari, per l'organizzazione della Ludica Lipari del presidente Peppe Cirino, la prima giornata della 2^ edizione del Torneo della Libertà, dedicato alle categorie di scuola calcio di base. Piccoli Amici, Pulcini ed Esordienti.
Al torneo partecipano, oltre alla Ludica Lipari, anche Pol. Malfa, Gi.Fra. Milazzo, Vincenzo Patti e Freeland Club.
Il torneo prosegue domani mattino con la II° giornata.
Sempre in mattinata è prevista una gara del campionato giovanissimi.
Vi proponiamo alcune foto scattate oggi
Scuola di Filicudi. articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi
Lipari
(Salvatore Sarpi)
Non si è fatta attendere la replica dell’amministrazione comunale di Lipari
dopo che il dirigente scolastico di Lipari1, Mirella Fanti aveva parlato,
riferendosi al tavolo di lavoro organizzato dal comune sulle problematiche
della scuola di Filicudi, di “sconfinamenti di competenze degli organi del
Comune che oserei configurare come un abuso d'ufficio”.
In una nota diffusa
dall’amministrazione Giorgianni si legge:”Si apprende con rammarico che
l’interesse e l’attenzione giustamente dimostrati da parte del Comune di Lipari,
ed in particolare dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione, nel ricercare gli
strumenti più idonei a promuovere un confronto costruttivo tra le istituzioni e
tra queste e la comunità vengano strumentalizzati con dichiarazioni
incomprensibili e fuori luogo, soprattutto riferite ad un’ipotesi di “abuso
d’ufficio”. L’Assessore alla Pubblica Istruzione ha agito nel pieno rispetto
delle funzioni e dei compiti attribuiti dalla legge all’Ente Locale in materia
di Istruzione. In tale ambito, infatti, il Comune riveste un importante ruolo
in quanto è chiamato non solo ad erogare i servizi ma anche a programmare,
coordinare e promuovere iniziative ed attività che migliorino la qualità della
formazione e l’efficacia dei processi di apprendimento, secondo quanto previsto
dall’art.139 del D.L.vo 112/98 – “Conferimento di funzioni e compiti
amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali”.
Inoltre –
continua la nota - si ricorda che la stessa Legge sull’Autonomia Scolastica –
D.P.R. 275/99 – all’art.1 afferma che “le istituzioni scolastiche provvedono
alla definizione e alla realizzazione dell’offerta formativa nel rispetto dei
compiti e delle funzioni trasferiti agli enti locali e a tal fine interagiscono
tra loro e con gli enti locali promuovendo il raccordo e la sintesi tra le
esigenze e le potenzialità individuali e gli obiettivi nazionali del sistema di
istruzione.” L’Amministrazione, pertanto, ha il diritto-dovere di intervenire
al fine di dare ascolto alle richieste provenienti dai singoli cittadini e/o
dai diversi enti ed istituzioni presenti sul territorio che si occupano di
istruzione e formazione, senza tuttavia entrare nel merito delle scelte
didattiche in quanto non si ha alcuna intenzione di invadere competenze e
prerogative altrui essendo sufficienti quelle delegate dalla legge. Lo si può
chiamare tavolo tecnico, incontro programmatico, riunione informale o come si
vuole ma nulla può impedire ad un’Amministrazione di ricercare risposte a
seguito di sollecitazioni dei propri concittadini attraverso quello che appare,
a tal proposito, lo strumento più adatto a garantire il rispetto dei diversi
ruoli e compiti in quanto luogo di dialogo, di discussione propositiva e non di
decisione”.
Si farà la Processione di Porto Salvo. Costituito ieri il comitato per i festeggiamenti
Riceviamo dal dottor
Michele Giacomantonio e pubblichiamo:
COMUNICATO STAMPA
Ieri, venerdì 24 aprile si è costituito il Comitato per i festeggiamenti della Madonna di Portosalvo con presidente il signor Raffaele China. Questo comunicato arriva a conclusione di una serie di incontri fra il Parroco e l'Amministrazione comunale infatti alla riunione conclusiva di ieri era presente anche l'Assessore al Turismo Davide Starvaggi che già nei giorni scorsi aveva avuto modo di assicurare la volontà che la tradizionale manifestazione si svolgesse regolarmente con la processione a mare e le manifestazioni esterne. Giustamente osservava infatti che questa del 19 luglio è una manifestazione importante perché apre il ciclo delle feste religiose popolari ed ha un grande richiamo nei confronti degli eoliani che tornano alle isole e dei turisti abituali che vendono tutti gli anni.
Vogliamo esprimere anche la nostra soddisfazione per la nomina di Raffaele China a presidente del Comitato. Ricordiamo infatti i successi da lui riportati negli anni che organizzava la manifestazione come il 1995 in cui alla festa cantò Lucio Dalla
Michele Giacomantonio e pubblichiamo:
COMUNICATO STAMPA
Ieri, venerdì 24 aprile si è costituito il Comitato per i festeggiamenti della Madonna di Portosalvo con presidente il signor Raffaele China. Questo comunicato arriva a conclusione di una serie di incontri fra il Parroco e l'Amministrazione comunale infatti alla riunione conclusiva di ieri era presente anche l'Assessore al Turismo Davide Starvaggi che già nei giorni scorsi aveva avuto modo di assicurare la volontà che la tradizionale manifestazione si svolgesse regolarmente con la processione a mare e le manifestazioni esterne. Giustamente osservava infatti che questa del 19 luglio è una manifestazione importante perché apre il ciclo delle feste religiose popolari ed ha un grande richiamo nei confronti degli eoliani che tornano alle isole e dei turisti abituali che vendono tutti gli anni.
Vogliamo esprimere anche la nostra soddisfazione per la nomina di Raffaele China a presidente del Comitato. Ricordiamo infatti i successi da lui riportati negli anni che organizzava la manifestazione come il 1995 in cui alla festa cantò Lucio Dalla
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