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domenica 26 luglio 2015

Auguri da Partylandia per Morgan Licari, Sergio Pollo, Michael Zanca e Tommaso Carnevale

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Morgan Licari che compie otto anni, a Sergio Pollo, a Michael Zanca che ne compie 5 e a Tommaso Carnevale che ne compie 10

Premesse all'imminente rubrica a cura di Giuseppe Cirino "100° Anniversario Grande Guerra - I caduti eoliani ": Oggi: Era una notte che pioveva - La Grande Guerra (video 6° parte)

LA PRIMA GUERRA MONDIALE NEL NORDEST ITALIANO RACCONTATA DAL GENERALE ITALICO CAUTERUCCIO E ATTRAVERSO I CANTI DEL CORO CONEGLIANO

Frasi

«L'eccessivo valore che diamo ai minuti, la fretta, che sta alla base del nostro vivere, è senza dubbio il peggior nemico del piacere.» Hermann Hesse

Stromboli: Processione in terra e in mare di San Vincenzo Ferreri

Statua di San Vincenzo Ferreri di nuovo in Processione (a terra e in mare) ieri a Stromboli. La Processione è tornata dopo qualche anno di stop. 
L'amministrazione comunale era rappresentata dall'assessore Giovanni Sardella.
Per le foto grazie ad Annamaria Famularo. Per il video grazie a Claudio Utano


Raciti: "Ho difeso Crocetta ma non condivido il suo operato"

"Ho difeso Crocetta da un attacco costruito su una finzione e l'ho fatto forse per primo, mentre altri alzavano il sopracciglio. Ma questo non vuol dire che condivida il suo modo di governare". Lo afferma Fausto Raciti, segretario regionale del Pd in Sicilia, che intervistato dal Messaggero spiega: "è stato minacciato l'equilibrio democratico di una delle Regioni più importanti e popolose d'Italia. E lo dico non per una forma di protezione politica strumentale di Crocetta. Lo dico proprio io che sono considerato un 'rompiscatole' del governo regionale". Perché do un giudizio negativo del governo Crocetta? "Non critico Crocetta come persona ma il suo stile di governo estremamente frammentato e l'uso dell'antimafia come strumento di carriera e di promozione di alcune personalità. Questo Tutino, il medico arrestato, - continua Raciti - è uno che si è fatto largo a suon di denunce per dimostrare la propria moralità. È lo stesso metodo che Crocetta ha finito per subire". Se il governatore dovrebbe lasciare? "Le dimissioni di Lucia Borsellino dall'assessorato alla Sanità hanno sollevato un tema grandissimo su come funziona il governo regionale. Governo che sul piano amministrativo si è più volte impantanato. Noi - dice il segretario - abbiamo provato tutto il necessario per farlo ripartire, più volte. Non è detto che il necessario sia anche sufficiente".(ANSA).

sabato 25 luglio 2015

Canneto. Il video della Processione di San Cristoforo (2014)

Motivi non dipendenti dalla nostra volontà non ci hanno consentito quest'anno di realizzare, come di consuetudine, un filmato inerente la Processione di San Cristoforo a Canneto. 
Nello scusarci vi proponiamo il video realizzato lo scorso anno

I Pomeriggi Culturali del Centro Studi Eoliano

Il Centro Studi Eoliano rinnova l'invito ai Pomeriggi Culturali Eoliani 2015, una ricca serie di eventi - giunta alla 32a edizione - che arricchiscono l'estate eoliana con un'ampia e variegata proposta culturale.
La novità di quest'anno è che la rassegna non si concentra solo nei mesi estivi ma si svolge nell'arco di sei mesi, da aprile a settembre, per contribuire alla destagionalizzazione del turismo eoliano.
All'interno dei Pomeriggi Culturali Eoliani sono presenti relatori di spicco - tra i quali Matteo Collura che presenta il romanzo "La badante" e Alberto La Volpe con il libro "RAI-64311" sulla lottizzazione della TV di Stato Italiana. Marcello Sorgi, come ogni anno, presenta con competenza e professionalità autori noti e meno noti. 
Anche quest'anno il Centro Studi pubblica una serie di nuovi volumi sui temi storici più significativi, tra i quali un libro fotografico inedito sulle cave di pomice con gli scatti di Cecilia Mangini - che saranno inoltre oggetto di una mostra presso la Chiesa dell'Immacolata. Sono stati realizzati anche altri due volumi: un nuovo saggio storico di Giuseppe Iacolino e un testo di Attilio Borda Bossana sui vaporetti delle isole Eolie.
Molto ampia la gamma di temi trattati nei libri in cartellone, ce n'è per tutti i gusti (in ordine alfabetico per autore):
- Giuseppe Alibrandi, autore di "La senia del Brigantino" un libro storico sui tempi del Barbarossa;
- Paolo Chicco, autore de "Le mura di tramontana", un giallo ambientato a Trapani;
- Giorgio Cosulich, che presenta il progetto editoriale fotografico "Driving in Addis";
- Peter Crawley, autore di "Ontreto", un thriller in lingua inglese ambientato a Lipari;
- Enrico Cuccodoro presenta "Il viaggio", saggio dedicato a Sandro Pertini;
- Alessia Fiorentino, giovane autrice di fantasy di successo, che presenta "Falene";
- Januaria Piromallo, che presenta il libro "Il sacrificio di Eva Izsak", storia vera di una giovane ebrea comunista;
- Giuseppe Rando presenta il libro "Come mangiano i leoni" sugli errori nei comportamenti alimentari;
- Franco Restivo, che proietta le slides sul tema archeologico "Troia e Sichlemann";
- Giannicola Sinisi, "A sicilian patriot dedicato al rapporto tra Giovanni Falcone e gli Stati Uniti d'America;
- Daniel Tarozzi presenta "Io faccio così", viaggio in camper alla scoperta dell'Italia che cambia.

Tra gli autori locali che presentano le loro opere nei giardini del Centro Studi citiamo:
- Attilio Borda Bossana che presenta un libro che rende omaggio ai "Saperi e sapori" della gastronomia messinese;
- Beppe Cardile, che presenta il suo ultimo romanzo giallo "L'assassinio del sindaco" ispirato ad un fatto storico;
- Davide Cortese, poeta eoliano, presenta il suo primo romanzo "Tattoo motel";
- Raffaele China, autore de "Le isole nel tempo", un'antologia di immagini eoliane del '700/'800;
- Alessio Pracanica, che presenta il libro "Contati le dita, una fiaba elettorale"
Gli incontri si svolgono prevalentemente presso la sede storica del Centro Studi in via Maurolico, ma anche presso altre location selezionate nell'isola di Lipari (Tenuta di Castellaro, Residence La Giara, Hotel Meligunis, Chiesa dell'Immacolata).
Il calendario completo dei Pomeriggi Culturali Eoliani 2015 è online sul sito web del Centro Studi, il dépliant si può scaricare in formato .pdf stampabile (allegato). Le presentazioni iniziano alle ore 19.00: l'ingresso è libero, tutti gli interessati sono invitati a partecipare.

Pronto soccorso pediatrico. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Linea blu anche oggi alle Eolie. Le anticipazioni sulla puntata odierna

Nella puntata di Lineablu di oggi, sabato 25 luglio, su Rai1 alle 14.00, Donatella Bianchi andrà ancora alla scoperta dell’arcipelago delle isole Eolie, le isole del vento, e delle sue isole più estreme: Alicudi e Filicudi, nere di colate laviche, che saranno raccontate dalle piccole comunità che le abitano.
Si conoscerà la vita quotidiana a Filicudi, con il progetto dell’agricoltura biodinamica, per la valorizzazione delle piccole produzioni di nicchia, e ad Alicudi la scuola per le due sole alunne al 356° scalino.
Si scopriranno anche antiche tradizioni a Filicudi, con il progetto di recupero dei muretti a secco per la tutela del suolo mentre, in mare, sulla secca di Capo Graziano, si farà un’emozionante immersione tra relitti di ogni epoca e forme di vita.
Si parlerà con la biologa marina Monica Blasi, che in inverno si occupa del monitoraggio dei delfini e, in estate, propone escursioni di ecoturismo alla scoperta delle bellezze naturalistiche di Filicudi. Infine, si andrà in mare ad Alicudi con Silvio Taranto, a pesca di gamberi con le nasse.

Via Ten. Mariano Amendola...che fetore! Liquami a perdere

Si susseguono le "esplosioni" delle fogne a  Lipari. 
Ieri è toccato a Marina Lunga, oggi a Sottomonastero.
E dire che, un paio di mesi fa, dopo l'effettuazione di una serie di lavori...compreso una "profumata" (dal punto di vista della spesa) sostituzione di strutture, era stato affermato che il problema non si sarebbe più riproposto.
Foto Marco Giaquinta

Canneto. Il programma di oggi dei festeggiamenti in onore di San Cristoforo. Alle 19 e 30 la Processione

Scende il sipario quest'oggi sui festeggiamenti in corso a Canneto per il Patrono S. Cristoforo.
Alle 19 e 30 dalla Basilica Minore si snoderà la Processione per le vie del paese.
Al rientro in Basilica la solenne Celebrazione Eucaristica
Per quanto concerne gli eventi collaterali sono previsti:
Nel pomeriggio il torneo di calcetto ai campetti del Freeland in onore del professor Ninni Megna;
Alle 22 il concerto in piazza dei Puntakkapo;
Alle 24 i giochi d'artificio

Premesse all'imminente rubrica a cura di Giuseppe Cirino "100° Anniversario Grande Guerra - I caduti eoliani ": Oggi: Era una notte che pioveva - La Grande Guerra (video 5° parte)

LA PRIMA GUERRA MONDIALE NEL NORDEST ITALIANO RACCONTATA DAL GENERALE ITALICO CAUTERUCCIO E ATTRAVERSO I CANTI DEL CORO CONEGLIANO

venerdì 24 luglio 2015

CP- Guardia Costiera di Milazzo comunica chiusura campagna di pesca sportiva e ricreativa del tonno rosso. Pesanti sanzioni ai trasgressori

La Capitaneria di Porto-Guardia costiera di Milazzo informa che, con decreto n.14637 del 23 luglio 2015 della Direzione Generale della Pesca marittima del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, è stata disposta l’immediata e definitiva chiusura della campagna di pesca ricreativa e sportiva del Tonno Rosso per l’anno 2015. 
Pertanto, da oggi, è fatto assoluto divieto a chiunque di pescare, detenere e sbarcare esemplari di Thunnus Tynnus. 
Pesanti sanzioni di natura amministrativa, con relativo sequestro del pescato, saranno applicate nei confronti di coloro i quali dovessero pescare o essere trovati in possesso di esemplari adulti, mentre la cattura o la detenzione di esemplari sottomisura (30 kg o 115 cm) sarà punita penalmente, con l'arresto da 2 mesi a due anni o con l'ammenda da 2.000 euro a 12.000 euro, salvo che il fatto non costituisca più grave reato, ai sensi del Decreto Lgs. 4/2012. 
La Guardia Costiera di Milazzo effettuerà severi controlli, lungo tutto il litorale di giurisdizione, per garantire il rispetto delle disposizioni ministeriali.

Per il presidente Crocetta fine settimana a Vulcano

E’ sbarcato questo pomeriggio a Vulcano, ovviamente la scorta e con il suo segretario Giuseppe Comandatore, il presidente della Regione siciliana , Rosario Crocetta.
Come già accaduto lo scorso anno si concederà un fine settimana di riposo nella villetta dell' imprenditore messinese e coordinatore provinciale del Megafono, Massimo Finocchiaro.


Eolie al tempo dell'Expo: ciak di mare, cinema e sapori a Lipari, mentre a Salina la malvasia è regina

Leggi l'articolo cliccando sul link 
http://www.huffingtonpost.it/../../francesca-alliata-bronner/eolie-al-tempo-dellexpo-cinema-sapori-a-lipari_b_7855462.html

Inquinamento, operazione della Guardia Costiera a Lipari. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

P.P.I. pediatrico. Amministrazione Giorgianni soddisfatta per risultato ottenuto. Impegno a seguire da vicino la situazione. Il comunicato ufficiale

COMUNICATO
Si è tenuto questa mattina, presso la sede centrale dell'Asp di Messina, l'incontro tra il Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria - dott. Gaetano Sirna - e l'Amministrazione comunale di Lipari, nella persona del sindaco e dell'assessore ai servizi sociali e sanitari. 
Nel corso dell'incontro, l'Amministrazione ha sottolineato la grande importanza ed utilità del servizio di primo intervento pediatrico svolto nell'isola di Lipari nei giorni festivi e prefestivi e, per questo, ritenuto essenziale dalle famiglie dei piccoli pazienti che si sentono così tutelate anche quando il pediatra di libera scelta non presta servizio. 
Si è fatto presente al direttore che, per la particolare conformità del territorio e le sue riconosciute criticità, la questione non può essere ricondotta ad una mera indagine statistica. 
Il direttore si è dimostrato disponibile a far proseguire il servizio assicurando la continuità fino al 31 dicembre e riservandosi di rivalutare successivamente i dati relativi alle prestazioni. L'amministrazione si ritiene soddisfatta del risultato ottenuto e si impegna seguire da vicino la vicenda, a garanzia del riconoscimento del lavoro effettivamente svolto dalle specialiste che operano al p.p.i.
In quella sede si è colta anche l'occasione per fare il punto su altre iniziative in corso tra l'Amministrazione comunale e l'Asp come ad esempio la richiesta da parte del Comune di rientrare in possesso dell'immobile ex ospedale sito in via Vittorio Emanuele, la cui ristrutturazione riqualificherebbe ulteriormente il corso principale e per cui si stanno seguendo i percorsi necessari. Anche in questo caso l'Amministrazione si mostra fiduciosa di raggiungere l'obiettivo sul quale lo stesso Direttore ha mostrato la massima disponibilità.
L'Amministrazione Comunale


Pronto soccorso pediatrico. Merlino (PD) si congratula con amministratori per risultato ottenuto e guarda avanti

Leggo, con soddisfazione, e mi congratulo, del risultato ottenuto dal Sindaco di Lipari Marco Giorgianni e dall’Assessore Fabiola Centurrino sulla proroga al 31 dicembre 2015 del Pronto Soccorso Pediatrico presso l’Ospedale di Lipari.
Sono certo che i nostri amministratori riusciranno a far comprendere, al prossimo incontro, che mi auguro avvenga al più presto, con i vertici ASP di Messina, che l’importanza e la tutela della salute per noi cittadini eoliani va ben oltre la logica dei numeri e della partita doppia in contabilità.

Pronto soccorso pediatrico. C'è una proroga. Il sindaco Giorgianni e l'assessore Fabiola Centurrino portano a casa importante risultato. A dicembre ci si ritroverà attorno ad un tavolo.

Il Pronto soccorso pediatrico di Lipari (Ppi pediatrico) non chiuderà i battenti.
Il sindaco Marco Giorgianni e l'assessore Fabiola Centurrino, che stamani hanno incontrato il direttore dell'ASP Messina, dottor Gaetano Sirna, hanno portato a casa un primo importante risultato. Ovvero una proroga sino al 31 dicembre 2015.
"Dopo - ci ha dichiarato lo stesso sindaco, che abbiamo rintracciato telefonicamente, ci siederemo attorno ad un tavolo. E' chiaro che non partiremo dai numeri ma dall'importanza che il servizio ha in una collettività come la nostra".
Ottenuto questo risultato, e con la consapevolezza che l'amministrazione appoggia in toto le richieste dei cittadini, invitiamo tutti a non abbassare la guardia.
A breve il sindaco ci ha preannunciato un comunicato stampa

Ritrovata turista dispersa ad Alicudi

Tutto è bene quel che finisce bene. E' stata ritrovata, in località Fossa Gibbia, in cima alla montagna di Alicudi, K.B., la 53enne turista tedesca della quale non si avevano notizie da ieri mattino.
A ritrovarla sono stati Franco Biviano e Bernardo Virgona.
Le ricerche, scattate nella notte e alle quali hanno preso parte i carabinieri di Filicudi e residenti nell'isola, ed in supporto dei quali era giunta stamane,con il gommone della Guardia Costiera, la squadra dei vigili del fuoco di Lipari (capo squadra Summa, vigili Cacciapuoti, Mirto, Favaloro, Sciacchitano, Biviano), hanno quindi dato esito positivo.
Da quanto apprendiamo la donna è in buone condizioni di salute. E' solo leggermente disidratata in quanto non beveva da circa 24 ore. Non riusciva a ritornare indietro in quanto era finita in un'area piuttosto impervia.
Una volta individuata, è giunto sul posto l'elicottero del nucleo Vigili del fuoco di Catania che ha, dapprima, provveduto a far scendere nell'area due componenti della squadra Saf. 
La turista, una volta raggiunta e rassicurata,  è stata imbracata ed issata a bordo dell'elicottero con un verricello. 
Completato il recupero la donna è stata trasporta sino all'elipista dell'isola da dove è stata poi trasferita alla guardia medica.

Premesse all'imminente rubrica a cura di Giuseppe Cirino "100° Anniversario Grande Guerra - I caduti eoliani ": Oggi: Era una notte che pioveva - La Grande Guerra (4° parte)

LA PRIMA GUERRA MONDIALE NEL NORDEST ITALIANO RACCONTATA DAL GENERALE ITALICO CAUTERUCCIO E ATTRAVERSO I CANTI DEL CORO CONEGLIANO

C'è un disperso ad Alicudi

C'è un disperso nell'isola di Alicudi. Si tratterebbe di un turista. Al momento non si sa altro ma stiamo seguendo l'evoluzione dei fatti.
Da Filicudi sono giunti i carabinieri che hanno perlustrato sino ad ora la fascia costiera ma senza riscontri.
Residenti di Alicudi hanno cercato nelle stradelle interne ma senza risultato.
Sul posto con un mezzo della Guardia Costiera stanno giungendo i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari.

Scrivo a malincuore questo post in cerca di disperato aiuto. Questo è Sbrudy, un gatto che ho trovato di circa due mesetti suppongo e che, con la mia famiglia, ho deciso di adottare. 
Non si è mai allontanato da casa mia (zona Mendolita), ma dalla SERA del 18 LUGLIO non vi è più nessuna traccia.. 
Se qualcuno l'abbia visto, o persino preso pensando che fosse orfano, per favore me lo comunichi privatamente. 
Speravo tornasse da solo, ma non è stato cosi, almeno finora. 
Grazie per l'attenzione.. Grazie mille.. Condividete se potete
Laura Bertè

giovedì 23 luglio 2015

Crocetta all'ARS : ” non mi dimetto “

(gazzettadelsud.it) “Mi rifiuto di offrire le mie carni a famelici carnefici. Non posso dimettermi, tutti sanno che quella intercettazione non c’è”. Così il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, parlando all’Assemblea regionale siciliana e riferendo sul caso Tutino e la situazione politica. “Ho vissuto momenti terribili, giorni di pianto”, ha esordito. “E’ come se avessi rivisto un film diverse volte proiettato, l’attacco al presidente della Regione diventa l’attacco al popolo siciliano”. “La richiesta di andare al voto è irricevibile”.
“Poteri occulti – ha aggiunto – minacciano la democrazia, c’è una parte della politica che non difende uomini delle istituzioni da fatti smentiti dalle Procure siciliane”. “Al mio onore non posso rinunciare, sono felice che tante Procure siciliane abbiano smentito le false accuse. Il mio silenzio e le mie eventuali dimissioni interpretate come una ammissione di colpa, quindi ho deciso di riprendermi il diritto alla parola”.

Gli articoli del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Canneto. Crollo all'interno di un edificio sulla Marina Garibaldi. Urgono interventi

 Un crollo ha interessato nel primo pomeriggio un vecchio edificio che si affaccia sulla Marina Garibaldi di Canneto. E' praticamente crollata una parte della struttura e le scale che dal tetto conducono all'interno dell'abitazione.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco (caposquadra Summa) per gli interventi del caso. L'edificio è stato transennato. 
Successivamente sono intervenuti i vigili urbani con il tecnico comunale di Protezione Civile, geometra Placido Sulfaro.
La prassi prevede che il proprietario dell'abitazione venga "invitato" ad intervenire per porre in sicurezza l'edificio e scongiurare così pericoli per la pubblica incolumità.
Un intervento, che chi abita nella zona, si augura venga effettuato nel più breve tempo possibile, stante la stato di grande precarietà di tutto l'edificio, 
Un suo crollo, considerando che buona parte degli immobili di quell'area, sono strettamente collegati tra loro, potrebbe causare danni non indifferenti e vere e proprie situazioni di pericolo.

"Spettacolo" di delfini nel mare eoliano (video di Candeloro Mollica)

Vi proponiamo un bellissimo video di delfini che giocano e saltano nel mare eoliano. Per il video ringraziamo Candeloro Mollica

Crocetta "Volevo suicidarmi, mi ha salvato Lo Voi"

"Non mi sono suicidato perché è intervenuto un procuratore perbene, Lo Voi, uno che si batte per la verità, uno apolitico. Lo ringrazio". Lo dice Rosario Crocetta, presidente della Regione Sicilia, a La Zanzara su Radio 24. "Oggi - aggiunge - sarei un uomo morto, infangato e forse tra qualche anno si sarebbe scoperto che avevano assassinato un uomo innocente. Ho pensato davvero di ammazzarmi e lo avrei fatto subito dopo l'uscita della notizia. Ma è arrivato il mio avvocato che mi ha preso in albergo, mi ha portato nel suo studio e mi ha detto che il procuratore stava verificando la notizia. Altrimenti sarei già un uomo morto. Piangevo, non mangiavo, non dormivo, non mi affacciavo alla finestra perché pensavo che qualcuno mi potesse guardare e mi insultasse, ho avuto paura di uscire di casa. Qualcosa di ignobile. Senza quel giudice sarei una larva umana, è moralmente possibile tutto questo? Possiamo vivere in un paese così?". "Avevo trovato su internet - conclude - un modo veloce, sicuro, in modo che nessuno mi potesse salvare. Visto che non possiedo armi, mi sono chiesto: come mi ammazzo in modo che nessuno mi salvi? Pensavo alle tecniche che dovevo adottare per evitare l'arrivo di qualcuno, ho anche i militari sotto casa e un collaboratore vicino a me. Ma ho trovato un metodo facile, semplice. Lo avevo trovato ma non lo dico per paura delle emulazioni". (ANSA).

Caldo fino a venerdì Poi arriva Circe

Fino a domani non ci sarà tregua al caldo e all'afa e bisognerà aspettare il week end quando dall' Atlantico (con il "ciclone Circe") arriveranno venti che porteranno sull'Italia aria più fresca e caleranno, anche se di poco, le temperature. 
Al Nord solo tra sabato e domenica ci saranno i primi temporali, che saranno di forte intensità "sulle Alpi, Pre Alpi Dolomiti e Trentino" come spiega il climatologo del Cnr-Ibimet Bernardo Gozzini. 
Per avere un po' di refrigerio bisogna aspettare solo il week end quando, spiega il Cnr, "l'anticiclone allenterà la sua presa, e si verificherà una lieve diminuzione della temperatura, circa 3/4 gradi. Ma la cosa più importante sarà l'arrivo delle prime piogge che in alcune zone assumeranno anche carattere di forti temporali, prima al Nord per poi estendersi alle Regioni del Centro Italia. Le temperature si assesteranno sui 30 gradi, almeno fino a fine mese di luglio".

Premesse all'imminente rubrica a cura di Giuseppe Cirino "100° Anniversario Grande Guerra - I caduti eoliani ": Oggi: Era una notte che pioveva - La Grande Guerra (3° parte)

LA PRIMA GUERRA MONDIALE NEL NORDEST ITALIANO RACCONTATA DAL GENERALE ITALICO CAUTERUCCIO E ATTRAVERSO I CANTI DEL CORO CONEGLIANO (terzo video)

Gran caldo. Si susseguono i soccorsi anche alle Eolie

Si susseguono anche alle Eolie i soccorsi in questi caldissimi giorni. Stamani è dovuto intervenire il 118 per una ragazza colta da malessere sull'Emma M. in partenza per Santa Marina Salina. 
Per consentire il soccorso il mezzo ha dovuto posticipare la partenza 

Il noir ritorna alle Eolie

COMUNICATO STAMPA 
Il noir ritorna alle isole Eolie con la seconda edizione di "Lipari noir" organizzato da Cristina Marra per il Festival “UN MARE DI CINEMA” giunto alla XXXII edizione che ospita al suo interno la kermesse dedicata al poliziesco. Due giorni il 23 e il 30 luglio interamente dedicati alla narrativa noir e ai suoi scrittori con la presenza di Roberto Riccardi, Antonio Fusco, Giovanni Ricciardi, Ignazio Pandolfo e Gianmauro Costa. Si comincia la sera del 23 alle 19,30 a bordo piscina del residence LA GIARA con la presenta dei due romanzi ambientati in Sicilia "La firma del puparo" di Roberto Riccardi e "La canzone del sangue" di Giovanni Ricciardi. Condotta da Cristina Marra la serata prevede reading ,musica e un aperitivo eoliano. Anche in questa edizione l'Associazione Bellavista" di Bologna è partner del festival col suo "Atmosfere noir" un gemellaggio artistico tra le due manifestazioni che creerà un ponte tra Bologna e Lipari e favorirà scambi e collaborazioni volti a promuovere insieme la lettura noir.
Per il secondo anno Lipari noir si avvale della creatività dell'artista Loredana Salzano che ha realizzato l'immagine della locandina con l'aggiunta della sua speciale "Alice noir".
Lipari, 22 luglio 2015

Prosegue senza sosta attività Guardia Costiera di Lipari a salvaguardia ambiente. Sequestrata imbarcazione ricolma di olio esausto e discarica sul porto

Prosegue incessante da parte del Circomare-Guardia Costiera di Lipari, al comando del comandante Margadonna, l'intensa attività a salvaguardia dell'ambiente e della fruizione collettiva del patrimonio demaniale pubblico. 
Militari della Guardia Costiera, congiuntamente all'assessore Fabiola Centurrino, hanno ieri effettuato un sopralluogo in un'area limitrofa al pontile di Canneto, ponendo sotto sequestro una piccola imbarcazione all'interno della quale erano stati sversati diverse decine di litri di olio esausto.
Considerato il pericolo per l'ambiente, che potrebbe verificarsi in caso di dispersione del liquido sull'arenile, l'imbarcazione è stata "sigillata" e, contestualmente, è stata incaricata una ditta autorizzata per procedere in tempi brevissimi al prelievo dell'olio esausto. Una volta compiuta tale operazione il natante, chiaramente in disuso, sarà rimosso per essere smaltito così come prevede la normativa.
Sempre su quella parte di litorale è stato predisposto un intervento di bonifica.

Sempre ieri i militari della guardia costiera hanno individuato e posto sotto sequestro una discarica che, incredibilmente, era stata creata a non poco più di 5 metri dal porto degli aliscafi a Sottomonastero. Scaldabagni, porte a soffietto, divani e rifiuti vari per i quali stamani si attuerà l'operazione di bonifica.
Quella che può essere tranquillamente definita una vera e propria "battaglia" per la salvaguardia dell'ambiente in tutte le isole, e che ha già portato nei giorni scorsi a brillanti risultati, è proseguita con un sopralluogo nella frazione di Ginostra per verificare il corretto conferimento e prelievo dei rifiuti dallo scarrabile posizionato sul molo. Un sopralluogo, sempre in tema di salvaguardia ambientale, e stato effettuato a Panarea. 

Leggere e pensare. Riflessioni di Lina Paola Costa sulle feste, tradizioni e usanze

Fra tante news di questi giorni colpiscono le lettere, i comunicati e le precisazioni che riguardano la modalità di svolgimento e le implicazioni generali delle feste sacro-profane.
Tali feste ci sono da sempre e non credo si smetterà di organizzarle, sebbene il loro corso di svolgimento sia “perfettibile”.
Ci conosciamo tutti, siamo tutti “amici” pronti a collaborare per fare cose belle, pronti –almeno per quanto mi riguarda– a riconoscere il merito di chi si spende per la comunità civica a vario titolo con mille idee originali, con vari ruoli e parecchie fatiche …ma a leggere alcuni comunicati sembra che avere un’opinione sia un delitto, fare una foto sia un’offesa, sembra che a Lipari ci siano a scoppio ritardato i Guelfi e i Ghibellini, i clericali e i laici, i festaioli e i casalinghi…
Scrivere troppo inflaziona l’attenzione. Ma fermiamoci a riflettere.
È necessario chiarire una confusione di idee, mistificata ad arte: si confonde il significato di TRADIZIONI (antiche, radicate, con un loro perché antropologico) con le USANZE, ovvero con azioni pratiche non così di antica data, spesso derivanti da scopi lontani dal tema che le dovrebbe giustificare.
È una tradizione fare il presepe; è un’usanza vestirsi da zucca.
È una tradizione fare la processione, è un’usanza sventolare i kleenex per salutare le varie statue mariane…
La cosa che mi sembra sia sfuggita di mano è una sola: senza nulla togliere al merito di chi organizza le feste, di chi le predispone istituzionalmente in modo ponderato, non si può accettare nel terzo millennio che una spiaggia diventi un gabinetto a cielo aperto, in piena estate con il caldo che fa e le temperature che abbiamo.
Non si può giustificare nulla, a fronte di questa situazione, nulla.

Non ci vogliono apologie, prima durante e dopo gli eventi o gli interventi delle Autorità costituite. Ci vuole buon senso.
Negli anni passati le lamentele per lo sporco “et alia” le ho sentite personalmente da persone di specchiata fedeltà alla chiesa, ora quindi non si può affrontare questo tema a suon di anatemi.
Trovo deplorevole a questo punto che si mandino prima i volontari a pulire le spiagge, i ragazzi tredici anni a giocare alle giovani marmotte... E poi che le stesse spiagge venti giorni dopo diventino una latrina con il consenso di chi a turno ha tuonato contro l’immobilismo di Lipari.
È una mancanza i rispetto verso gli altri, non verso i Santi che secondo me sorridono alquanto delle nostre miserie terrene.
Grazie per l'attenzione. 

Lina Paola Costa

Lettere al direttore. Il signor Cacciapuoti interviene sulle note del dottor Giacomantonio: Festa Portosalvo, nel suo aspetto folkloristico e di intrattenimento, così come realizzata, è illegale "ab imis"

Egregio Direttore,
ho atteso in “religioso” silenzio che si concludesse la festa in onore della Madonna di Porto Salvo, prima di scrivere le considerazioni che seguono, ispirate dalla lettura dei due interventi a firma del dott. Giacomantonio ( 13 e 21 luglio) pubblicati su questo giornale online.
Premetto che non sono tra coloro che speravano in un insuccesso ma, tra coloro che al contrario auspicano  un miglioramento del livello della festa.
Aggiungo, a scanso di equivoci, che la discussione e anche il diritto di critica non sfiorano  l’aspetto religioso e devozionale della festa, la cui processione a mare ne rappresenta una straordinaria e suggestiva parte.
Confesso che mi trovo, per la prima volta, in totale disaccordo con il dott. Giacomantonio.
Tenterò brevemente di illustrarne le ragioni.
La festa, come già detto, nel suo aspetto folkloristico e di intrattenimento, per come è concepita e realizzata, è illegale “ab imis”. Nonostante le buone intenzioni degli organizzatori e del Comune, non vengono seguite le procedure amministrative e burocratiche previste dalla normativa vigente propedeutiche alla realizzazione della manifestazione.
Si discute sterilmente da anni su dove posizionare le bancarelle e quante collocarne sul suolo pubblico ( mi auguro tutte paganti…). Si dimentica che non spetta né al Comitato, né alle forze dell’ordine, stabilire questi aspetti, ma al Sindaco ovviamente attraverso gli uffici comunali competenti. Ciò è stabilito da leggi, decreti e circolari.
Si disquisisce inutilmente da anni su temi quali la sicurezza e l’igiene all’interno dell’area destinata alla festa, senza ricordare che anche questi temi fondamentali sono regolati dal diritto positivo e non dalla volontà dei singoli. Non c’è nulla da inventare è tutto scritto nelle norme: basterebbe applicarle.
Ecco perché non posso condividere una parola del dott. Giacomantonio in particolare sulle “responsabilità da condividere” tra tutti i soggetti che a vario titolo hanno a che fare con la festa.
Talvolta, nonostante tutte le buone intenzioni, la collaborazione tra le Forze dell’Ordine e gli organizzatori si deve interrompere laddove la legalità viene compromessa. 
E’ verissimo che le forze dell’Ordine  (Forze di Polizia e  con funzioni di Polizia) siano naturalmente dentro al meccanismo per farlo funzionare meglio e non per creare inutili ostacoli, tuttavia,  farei un torto alla sua conoscenza del Diritto nel rammentarle i doveri per gli agenti e ufficiali di Polizia Giudiziaria derivanti dall’osservanza  dell’ art. 112 della Costituzione  e quelli nel caso di illeciti di natura amministrativa (Legge 24/11/1981 n. 689).
 Proprio lei, da ex Sindaco, dovrebbe esigere dal Comune  l’osservanza puntuale e rigorosa delle norme anche di quelle ritenute inutili, superflue, ridondanti.
Sarebbe bene ricordare a tutti che le leggi sono tali perché erga omnes, ogni concessione all’impunità è un vulnus inferto all’applicazione della legge uguale per tutti. Se non siamo unanimi sui principi di legalità rischiamo una deriva ( in cui peraltro già siamo) verso la diseguaglianza, la prevaricazione del più forte sul debole. Se permette queste sono: “cose vecchie che tutti sanno ma che ogni tanto è bene ricordarle” e non quelle da lei espresse.

Concordo con lei solo sul fatto che “questa è una realtà strana e particolare” seppur da posizioni diametralmente opposte. 
Renato Cacciapuoti

"La storia delle Eolie" conosciamola attraverso lo storico Giuseppe La Greca. Oggi: 23 Luglio 1985 "Per soli 4 minuti"

23 luglio 1985
Per soli quattro minuti ….Mercoledì 23 luglio 1985 si chiudeva con uno scontro tra il primo cittadino ed il commissario regionale Letterio Corvo, la breve esperienza della Giunta di Centro sinistra guidata dal sindaco Angelo Li Donni.
Doveva essere un tranquillo passaggio di consegne. Invece a Lipari, dal lunedì 21 c'era aria di tempesta. Il dottor Letterio Corvo, commissario regionale incaricato di reggere il Comune dopo che il Tar aveva annullato le elezioni di maggio, non potè prendere possesso delle sue funzioni. Sulla sua strada trovò il sindaco Angelo Li Donni che, giudicando irregolare la procedura di nomina adottata dall'assessore regionale agli Enti locali, aveva rifiutato di lasciare la poltrona ed aveva presentato una denuncia al carabinieri, ipotizzando pesanti violazioni della legge.
Nessuno ci ha ancora comunicato ufficialmente la decisione del Tar — dichiarava il sindaco — il commissario si è presentato, lunedì mattina, nel mio ufficio senza che il suo arrivo fosse stato preannunciato, senza che nessuno ci avesse ancora reso nolo lo scioglimento del Consiglio comunale. Non potevo far passare sotto silenzio una così palese violazione della legge, sarei venuto meno ai miei obblighi di sindaco.
Questa la vicenda.
Il 19 aprile 1985 la commissione elettorale mandamentale di Lipari, escludeva la lista della Dc per un ritardo di quattro minuti. I dirigenti democristiani, furibondi, preannunciavano ricorso, sostenendo che si trattava di un errore della segreteria. A Lipari la Dc, nelle ultime elezioni, aveva raggiunto oltre il 70 per cento dei voti. Non sembrava vero. La democrazia cristiana fuori da giochi!!!
Seguì una campagna elettorale “anomala” con alcuni esponenti democristiani che puntavano su candidati trasversali delle liste in competizione con “Unità per il Cambiamento” (data per vincente) come alternativa ai ricorsi in itinere, augurandosi di trovare “mercenari” pronti a spostare le loro posizioni.
Il 12 maggio 1985 le elezioni si svolgono regolarmente con la successiva costituzione del nuovo consiglio comunale. Votarono 6.608 eoliani, le Liste: “Primavera Eoliana” 749 voti; MSI 476; PRI 694; Unità per il cambiamento 2082; PSI 1476; PSDI 828. La Lista “Unità per il Cambiamento” (dissidenti Dc, comunisti e indipendenti di sinistra) con la maggioranza relativa riuscì a portare sulla poltrona di primo cittadino, il Dott. Angelo Li Donni con il sostengo di socialdemocratici e repubblicani. Tuttavia la sua amministrazione avrà vita breve, circa due mesi. La Democrazia cristiana non accettava l'esclusione, sostenendo di aver presentato la propria lista in tempo utile e accusava il segretario comunale di aver commesso un errore nella registrazione dell'ora. Sulla base di queste argomentazioni venne presentato un primo ricorso alla Commissione elettorale mandamentale (Cem) che lo respinge. La Dc passava allora al Tar di Catania dove presentava due ricorsi: uno, subordinato ad una querela per falso contro il segretario comunale; l'altro, in cui veniva impugnata la legittimità della convocazione del Cem per la mancata presenza di uno dei componenti supplenti nella Commissione elettorale. E' proprio questo secondo venne accolto dal Tar.
Il 17 luglio 1985  il tribunale amministrativo di Catania, sezione per la Sicilia orientale, accoglieva la richiesta della DC di annullare le elezioni amministrative. Un'esclusione ingiustificata, secondo i giudici del Tar: che avevano esaminato gli incartamenti, ascoltate le testimonianze del segretario comunale di Lipari, si era infatti accertato che l'orario segnato sul registri non era quello di presentazione, ma dell'avvenuta verbalizzazione. Risultato: le elezioni venivano annullate, il Consiglio comunale dichiarato decaduto. Entro un mese la Regione avrebbe dovuto designare un commissario e prima della fine di dicembre si sarebbero dovute svolgere le nuove elezioni.
Una sentenza, quella del Tar, accolta con apparente rassegnazione dall'amministrazione di Lipari. Non era stata presa in considerazione neanche l'eventualità di un ricorso. Tutti si preparavano a lasciare il campo affilando le armi per le prossime elezioni. Nulla. Insomma, che facesse prevedere il braccio di ferro di questi giorni, destinato a suscitare polemiche.

La resa dei conti arrivò il 25 maggio successivo con le nuove elezioni, anche queste “anomale” in quanto si tornò a votare con le liste bloccate dell’anno precedente. Provate ad immaginare tutti quelli che si erano ritenuti traditi, trombati, scaricati dalle prima tornata elettorale “costretti” a convivere da separati in casa; una vicenda pirandelliana.

La DC risultò il primo partito ma fortemente ridimensionato; aveva 21 consiglieri e ne perse 4; Pci e indipendenti ne avevano tre e ne guadagnarono altri tre. Votarono 7717 elettori, una percentuale del 79,1 contro l'84,5 delle amministrative del 1980. Quello che seguì è forse il quinquennio peggiore degli ultimi cinquant’anni.