Quindici minuti, non più, di pioggia e
vento intenso hanno creato danni ed apprensione in varie zone di Lipari.
Lungomare di Canneto, praticamente allagato, vie, anche del centro, trasformate in torrenti, rami spezzati, alberi sradicati, cartelloni divelti. E a Sottomonastero, nell'area portuale, già flagellata dai marosi, il vento ha "sradicato" un chiosco delle gite (foto a lato).
Numerosi e non stop gli interventi dei vigili del fuoco (caposquadra f.f.Nunzio Giuffrè), tutt'ora in corso.
Tra le aree in cui sono intervenuti, in prevalenza per alberi e rami caduti) Annunziata, Pianoconte, San Calogero, Passo fuddittu (foto in basso), Quattropani.
Da segnalare che per lo stop ai collegamenti diversi turisti sono bloccati nelle isole.
Le previsioni, per la tarda serata, così per domani, non promettono nulla di buono. Il vento di sud-ovest, che in tarda serata dovrebbe toccare punte di 45 km/h, lascerà il posto a quello di ovest - nord-ovest. Previste, già dalle prime ore di domani, raffiche di vento che toccheranno punte di 48 km/h.
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sabato 10 ottobre 2015
Adeguamento impianti idrici e fognari a Lipari. Pellegrino, Biviano e D'Alia: "I fondi ci sono, vogliamo adoperarci per risolvere problematiche?"
Al
Sindaco del comune di Lipari e per conoscenza Arch. Mirco Ficarra
Oggetto:
Adeguamento impianti idrici e fognature nell’isola di Lipari
Caro Sindaco:
Cosi come è a sua
conoscenza il governo Renzi ha creato un
fondo di sviluppo e coesione per adeguare
rete fognaria ed impianti di depurazione della Regione.
Il governo infatti con delibera C.I.P.E. n 60/2.012 ha stanziato 1,6 miliardi
per le regioni del sud ed ha nominato il Dott. Erasmo
De Angelis esperto per dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle strutture idriche e fognarie .
Con la presente voglio
chiarire agli uffici che le risorse ci sono bisogna solo adoperarsi e prevedere una progettazione esecutiva
che ci consenta di reperire le
risorse che la comunità Europea stanzia per la Regione Siciliana.
Siamo in presenza di una
opportunità per mettere a norma gli impianti idrici e fognari del nostro
territorio . Vogliamo adoperarci per risolvere problematiche che si trascinano irrisolte da molti decenni ?
Si richiede una risposta scritta
che chiarisca la volontà dell’amministrazione
di mettere a norma gli impianti idrici e
fognari dell’Isola.
I Consiglieri
Fulvio Pellegrino
Giacomo
Biviano
Nunziatina D’alia
Saluto alla nostra Arcidiocesi di S.E. Mons. Antonino Raspanti Amministratore Apostolico
Pubblichiamo il video del saluto all'Arcidiocesi di Messina-Lipari-S. Lucia del Mela di S.E. Mons. Antonino Raspanti, l' Amministratore Apostolico che la reggerà sino alla nomina del successore di Mons. La Piana
Eolie, imperversa lo scirocco. E' stop ai collegamenti
Imperversa - come da previsioni . lo scirocco sulle Eolie ed è, praticamente, isolamento. L'unico collegamento da Lipari per Vulcano-Milazzo è stato garantito dal Mantegna della Compagnia delle Isole - Siremar, partito alle 6,50.
Al momento sono fermi tutti gli altri aliscafi, monocarena e traghetti. Ferma anche la nave che doveva partire da Napoli e che è rimasta ormeggiata al molo campano.
venerdì 9 ottobre 2015
Eoliani in primo piano..dei quali essere orgogliosi: Miriam Ziino. La sua "video-story" per Intimissimi
Miriam Ziino, Resort manager e viaggiatrice, italiana di Lipari, 30 anni.
Nella vita gestisce da sola un piccolo resort sull'isola che ha aperto in autonomia e curato fino all'ultimo dettaglio.
Il viaggio è la sua grande passione, appena può vola lontano: ma il desiderio di tornare verso la sua Lipari ha sempre la meglio.
Per visualizzare la sua video-story per Intimissimi cliccare sul link:
Nella vita gestisce da sola un piccolo resort sull'isola che ha aperto in autonomia e curato fino all'ultimo dettaglio.
Il viaggio è la sua grande passione, appena può vola lontano: ma il desiderio di tornare verso la sua Lipari ha sempre la meglio.
Per visualizzare la sua video-story per Intimissimi cliccare sul link:
Relazioni Sindacali, Salario Accessorio, Personale. Sindacato diffida sindaco e segretario generale comune di Lipari
Al Sig. Sindaco
Al Sig. Segretario Generale
LIPARI
Oggetto: Relazioni Sindacali, Salario Accessorio, Personale - Diffida.
Lo scrivente, Coordinatore Provinciale del CSA Regioni Autonomie Locali,
Premesso che ai sensi di legge e del CCNL(artt. 7 e 8) è obbligatorio dare informativa preventiva, alle OO.SS degli atti inerenti le relazioni sindacali, ciò non avviene quasi mai o si procede ad informativa successiva, ciò in dispregio della normativa; che recentemente si è provveduto ad approvare il fondo inerente la dirigenza, che era conforme a quanto previsto dalla normativa e le cui somme erano sufficiente al soddisfacimento economico degli interessati, di contro il Fondo del personale del comparto non solo non è minimamente idoneo a garantire il pagamento al personale del salario accessorio per prestazioni effettuate, ma è predisposto in maniera difforme alla normativa e con modalità non trasparenti, in quanto non si evince se e come il fondo è stato finanziato, in aperto contrasto con la normativa di riferimento.
Ciò potrebbe anche divenire danno erariale, a seguito di intervento ispettivo della Corte dei Conti e/o del MEF, sicuramente lo diverrà a seguito di azioni giudiziarie da parte dei dipendenti; che nonostante non si sia provveduto a liquidare le spettanze dovute, a causa delle irregolarità superiormente esposte, addirittura, si nega l’accesso ai dipendenti, ad informazioni sulle somme dovute in ragione del servizio prestato, nonostante siano state inoltrate formali richieste; che si è avuto conoscenza, che non si vogliono più pagare i titolari di PO, nonostante la permanenza del “posto” in dotazione organica, e che le responsabilità ad esse collegate permangono.
Per chiarezza concettuale, si rammenta che le PO, possono essere revocate solo per non aver raggiunto i risultati o per mutamento dell’assetto organizzativo, non risultano a chi scrive i mutamenti descritti, conseguentemente l’amministrazione sarà responsabile di eventuali danni scaturenti da contenziosi; che, nonostante reiterati incontri, nulla è stato fatto per il personale LSU e contrattista per risolvere le problematiche connesse alla stabilizzazione ed all’integrazione oraria; tutto ciò premesso
DIFFIDA
A prendere i provvedimenti necessari nei confronti del Dirigente responsabile della costituzione del fondo, con particolare riguardo all’indennità di risultato;
Ad impartire le conseguenti direttive per il soddisfacimento totale delle spettanze dovute ai dipendenti e della risposta inerente i dati richiesti afferenti il salario accessorio a coloro che ne hanno fatto richiesta ed alla corretta costituzione del fondo, così come previsto dal CCNL e dalle Direttive della Corte dei Conti e dell’ARAN;
A convocare apposita riunione per le problematiche dei lavoratori LSU e con contratto a termine per risolvere le problematiche della stabilizzazione;
A fornire tutti gli atti inerenti le relazioni sindacali , con modalità preventiva e nel rispetto delle norme.
A procedere nei rispetti della normativa, nei confronti dei titolari di PO.
AVVERTE
Che nel denegato caso contrario, si procederà ad informare/adire l’autorità competente della persistenza di violazioni di legge.
Che il personale è legittimato, a non eseguire prestazioni collegate al salario accessorio, in quanto l’amministrazione è inadempiente non solo sul pagamento delle spettanze ma anche sul piano squisitamente normativo.
Il Coordinatore Provinciale
dott. Pietro Fotia
Al Sig. Segretario Generale
LIPARI
Oggetto: Relazioni Sindacali, Salario Accessorio, Personale - Diffida.
Lo scrivente, Coordinatore Provinciale del CSA Regioni Autonomie Locali,
Premesso che ai sensi di legge e del CCNL(artt. 7 e 8) è obbligatorio dare informativa preventiva, alle OO.SS degli atti inerenti le relazioni sindacali, ciò non avviene quasi mai o si procede ad informativa successiva, ciò in dispregio della normativa; che recentemente si è provveduto ad approvare il fondo inerente la dirigenza, che era conforme a quanto previsto dalla normativa e le cui somme erano sufficiente al soddisfacimento economico degli interessati, di contro il Fondo del personale del comparto non solo non è minimamente idoneo a garantire il pagamento al personale del salario accessorio per prestazioni effettuate, ma è predisposto in maniera difforme alla normativa e con modalità non trasparenti, in quanto non si evince se e come il fondo è stato finanziato, in aperto contrasto con la normativa di riferimento.
Ciò potrebbe anche divenire danno erariale, a seguito di intervento ispettivo della Corte dei Conti e/o del MEF, sicuramente lo diverrà a seguito di azioni giudiziarie da parte dei dipendenti; che nonostante non si sia provveduto a liquidare le spettanze dovute, a causa delle irregolarità superiormente esposte, addirittura, si nega l’accesso ai dipendenti, ad informazioni sulle somme dovute in ragione del servizio prestato, nonostante siano state inoltrate formali richieste; che si è avuto conoscenza, che non si vogliono più pagare i titolari di PO, nonostante la permanenza del “posto” in dotazione organica, e che le responsabilità ad esse collegate permangono.
Per chiarezza concettuale, si rammenta che le PO, possono essere revocate solo per non aver raggiunto i risultati o per mutamento dell’assetto organizzativo, non risultano a chi scrive i mutamenti descritti, conseguentemente l’amministrazione sarà responsabile di eventuali danni scaturenti da contenziosi; che, nonostante reiterati incontri, nulla è stato fatto per il personale LSU e contrattista per risolvere le problematiche connesse alla stabilizzazione ed all’integrazione oraria; tutto ciò premesso
DIFFIDA
A prendere i provvedimenti necessari nei confronti del Dirigente responsabile della costituzione del fondo, con particolare riguardo all’indennità di risultato;
Ad impartire le conseguenti direttive per il soddisfacimento totale delle spettanze dovute ai dipendenti e della risposta inerente i dati richiesti afferenti il salario accessorio a coloro che ne hanno fatto richiesta ed alla corretta costituzione del fondo, così come previsto dal CCNL e dalle Direttive della Corte dei Conti e dell’ARAN;
A convocare apposita riunione per le problematiche dei lavoratori LSU e con contratto a termine per risolvere le problematiche della stabilizzazione;
A fornire tutti gli atti inerenti le relazioni sindacali , con modalità preventiva e nel rispetto delle norme.
A procedere nei rispetti della normativa, nei confronti dei titolari di PO.
AVVERTE
Che nel denegato caso contrario, si procederà ad informare/adire l’autorità competente della persistenza di violazioni di legge.
Che il personale è legittimato, a non eseguire prestazioni collegate al salario accessorio, in quanto l’amministrazione è inadempiente non solo sul pagamento delle spettanze ma anche sul piano squisitamente normativo.
Il Coordinatore Provinciale
dott. Pietro Fotia
Compagnia isole sopprime collegamento odierno con Panarea e Stromboli. Protesta l'amministrazione
Spett.le Direzione SI.RE.MAR.
Compagnia delle Isole
PALERMO
e, p.c All’Assessorato Regionale
delle Infrastrutture e della Mobilità
PALERMO
Compagnia delle Isole
PALERMO
e, p.c All’Assessorato Regionale
delle Infrastrutture e della Mobilità
PALERMO
Oggetto: Disservizio Isole di Panarea e Stromboli
Con la presente, avendo appreso che nonostante le insistenze dell’Amministrazione la corsa odierna della nave Siremar – Compagnia delle Isole non ha concluso la propria tratta sospendendo lo scalo nelle Isole di Panarea e Stromboli, evidentemente a causa di condizioni meteo-marine avverse, l’Amministrazione esprime il proprio dissenso alla decisione presa dal Comandante.
Questa Amministrazione, nonostante monitori costantemente la prestazione dei servizi di trasporto marittimo, non è mai entrata nel merito delle decisioni relative alle condizioni di navigazione consapevole che esse sono prerogativa del Comandante ma considerato che il peggioramento delle condizioni meteo previsto per i prossimi giorni quasi certamente non garantirà la regolare navigazione dei mezzi marittimi da e per le Isole causando non pochi disagi alle comunità isolane, essa ritiene che il disservizio causato nella giornata odierna ai cittadini delle Isole minori eoliane ed ai turisti ancora presenti alle Eolie poteva essere evitato.
Il Sindaco
(Marco Giorgianni)
Con la presente, avendo appreso che nonostante le insistenze dell’Amministrazione la corsa odierna della nave Siremar – Compagnia delle Isole non ha concluso la propria tratta sospendendo lo scalo nelle Isole di Panarea e Stromboli, evidentemente a causa di condizioni meteo-marine avverse, l’Amministrazione esprime il proprio dissenso alla decisione presa dal Comandante.
Questa Amministrazione, nonostante monitori costantemente la prestazione dei servizi di trasporto marittimo, non è mai entrata nel merito delle decisioni relative alle condizioni di navigazione consapevole che esse sono prerogativa del Comandante ma considerato che il peggioramento delle condizioni meteo previsto per i prossimi giorni quasi certamente non garantirà la regolare navigazione dei mezzi marittimi da e per le Isole causando non pochi disagi alle comunità isolane, essa ritiene che il disservizio causato nella giornata odierna ai cittadini delle Isole minori eoliane ed ai turisti ancora presenti alle Eolie poteva essere evitato.
Il Sindaco
(Marco Giorgianni)
Il soccorso sul Monte Fossa delle Felci. Il comunicato ufficiale
COMUNICATO
Ennesima disavventura a lieto fine per un escursionista a Salina. Nella tarda mattinata di ieri, il Capo Servizio della Riserva Naturale Orientata di Salina Elio Benenati, mentre si trovava in servizio sulla sommità di Monte Fossa delle Felci, veniva allertato dal Comandante dei Carabinieri della locale Stazione, Maresciallo Gabriele Bianchi, circa un incidente occorso ad un gruppo di turisti in escursione sulla montagna. Il militare, informato da una telefonata della guida che accompagnava il gruppo, faceva scattare così i soccorsi. Benenati si portava prontamente sul posto, supportato dalla squadra antincendio del Corpo Forestale e dagli operatori dell’Azienda Forestale impegnati nella Riserva. Veniva così accertato che M.F., medico napoletano di 53 anni, aveva riportato una frattura ad una gamba mentre era intento, insieme ai suoi compagni d’escursione, a scendere a valle lungo il sentiero che conduce nella frazione di Lingua. Constatata la gravità dell’incidente, i soccorritori allertavano i medici e gli operatori del 118 che, accompagnati dai Volontari Gerosolomitani di Leni, si recavano sul posto per prestare la prima assistenza sanitaria all’uomo. Data la particolarità del luogo dell’incidente, caratterizzato da una lunga e scoscesa discesa di scalini, il Capo Servizio della Riserva ed il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Salina decidevano di concerto di richiedere l’intervento dell’elicottero dei Vigili del Fuoco. Il mezzo, giunto a Salina nel pomeriggio, provvedeva così a recuperare lo sfortunato escursionista ed a riportarlo a valle dove, con il supporto del 118, veniva condotto all’Ospedale di Lipari per essere sottoposto alle cure del caso.
Ennesima disavventura a lieto fine per un escursionista a Salina. Nella tarda mattinata di ieri, il Capo Servizio della Riserva Naturale Orientata di Salina Elio Benenati, mentre si trovava in servizio sulla sommità di Monte Fossa delle Felci, veniva allertato dal Comandante dei Carabinieri della locale Stazione, Maresciallo Gabriele Bianchi, circa un incidente occorso ad un gruppo di turisti in escursione sulla montagna. Il militare, informato da una telefonata della guida che accompagnava il gruppo, faceva scattare così i soccorsi. Benenati si portava prontamente sul posto, supportato dalla squadra antincendio del Corpo Forestale e dagli operatori dell’Azienda Forestale impegnati nella Riserva. Veniva così accertato che M.F., medico napoletano di 53 anni, aveva riportato una frattura ad una gamba mentre era intento, insieme ai suoi compagni d’escursione, a scendere a valle lungo il sentiero che conduce nella frazione di Lingua. Constatata la gravità dell’incidente, i soccorritori allertavano i medici e gli operatori del 118 che, accompagnati dai Volontari Gerosolomitani di Leni, si recavano sul posto per prestare la prima assistenza sanitaria all’uomo. Data la particolarità del luogo dell’incidente, caratterizzato da una lunga e scoscesa discesa di scalini, il Capo Servizio della Riserva ed il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Salina decidevano di concerto di richiedere l’intervento dell’elicottero dei Vigili del Fuoco. Il mezzo, giunto a Salina nel pomeriggio, provvedeva così a recuperare lo sfortunato escursionista ed a riportarlo a valle dove, con il supporto del 118, veniva condotto all’Ospedale di Lipari per essere sottoposto alle cure del caso.
TAX CREDIT DEL 30% PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE STRUTTURE ALBERGHIERE (di Nadia Giuffrè)
In data 7.05.2015 il Ministero dei
Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha adottato un Decreto avente ad
oggetto le disposizioni applicative per l’attribuzione del TAX CREDIT, credito d’imposta per la riqualificazione degli
impianti alberghieri.
Si tratta di un bonus riservato alle strutture
turistiche, riconosciuto fino a un massimale di 200.000 euro ripartito in tre
quote annuali di pari importo.
Tale credito d’imposta, utilizzabile
esclusivamente in compensazione tramite presentazione del modello F24 da
inoltrare all’Agenzia delle Entrate, vale per le spese effettuate dal 1 gennaio
2014 al 31 dicembre, in particolare nel limite di spesa annua di 20 milioni di
euro per il 2015 e di 50 milioni di euro per gli anni dal 2016 al 2019, per un
totale di 200 milioni di euro e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
La quota destinata ai mobili e componenti d’arredo non potrà superare il 10%
delle risorse annuali disponibili.
Soggetti beneficiari del TAX
CREDIT sono gli alberghi esistenti al 1° gennaio 2012, aperti al
pubblico , a gestione unitaria, con servizi centralizzati; i predetti devono
fornire alloggio, eventualmente vitto e
altri servizi accessori, in camere situate in uno o più edifici. Le strutture
devono essere composte da non meno di
sette camere per il pernottamento degli ospiti. Possono usufruire del credito
anche quegli alberghi individuate come
tali dalle specifiche normative regionali.
Restano, pertanto, esclusi i campeggi, i villaggi
turistici, le aree di sosta, i parchi vacanza, i bed and breakfast, gli
affittacamere per brevi soggiorni, le case e gli appartamenti per vacanze.
Le spese agevolabili sono
quelle sostenute per la ristrutturazione edilizia – come, ad esempio, rinnovo e
sostituzione di parti degli edifici,
miglioramento sismico, realizzazione o integrazione dei servizi
igienico-sanitari e tecnologici; restauro e risanamento conservativo;
riqualificazione energetica – globale, sull’involucro edilizio, di sostituzione
degli impianti di climatizzazione, impianti da fonti rinnovabili; eliminazione
delle barriere architettoniche – come il rifacimento delle scale, ascensori e
servoscala, realizzazioni di pegni e sistemi domotici per disabili; acquisto di
mobili, componenti d’arredo, cucine professionali, attrezzature sportive e per
centri benessere.
Dal 12 al 15 ottobre 2015 la
domanda di accesso al TAX CREDIT del 30% deve essere inviata telematicamente
dal rappresentante legale dell’impresa alberghiera interessata all’indirizzo https://procedimenti.beniculturali.gov.it con allegata l’attestazione
di effettività delle spese sostenute, la quale deve riportare solo ed
esclusivamente la firma digitale del soggetto autorizzato ad attestarne
l’effettività (il collegio sindacale, il revisore legale, il responsabile del
centro di assistenza fiscale, il professionista iscritto nell’albo dei dottori
commercialisti e degli esperti contabili, nell’albo dei periti commerciali o
dei consulenti del lavoro).
Va, inoltre, allegata la dichiarazione
dell’imprenditore che elenchi i lavori effettuati e quella relativa ad altri
aiuti eventualmente fruiti.
Al fine dell’ottenimento del credito d’imposta è,
peraltro, indispensabile che lo stesso venga indicato nella dichiarazione dei
redditi relativa al periodo di imposta per il quale è concesso.
Fonte
di riferimento: Italia Oggi del 5.10.2015
Isole minori in vetrina al TTG di Rimini
Il GAL Isole di Sicilia esordisce con un proprio stand a Rimini presso il TTG incontri, la fiera internazionale B2B del turismo dall’8 al 10 ottobre.
Una tre giorni in cui il GAL metterà a disposizione degli operatori turistici delle isole minori uno spazio di 12 metri quadri.
Nell’occasione, l’obbiettivo del GAL, è quello di valorizzare la ruralità delle piccole isole siciliane rafforzando attraverso questa anche l’offerta turistica preesistente, offrendo forme alternative di turismo connesse alle produzioni tipiche locali e all’enogastronomia di eccellenza.
Con la partecipazione a Rimini, ha dichiarato il presidente del GAL e sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, abbiamo voluto mettere a disposizione degli operatori turistici delle piccole isole una vetrina di caratura internazionale attraverso la quale veicolare la propria offerta.
Quest’iniziativa si inserisce nell’ambito delle azioni di promozione promosse dal GAL Isole di Sicilia che dall’11 al 13 ottobre parteciperà - con un proprio stand di prodotti tipici delle isole minori - a Mirabilia, la Borsa internazionale dei beni culturali che si terrà a Lipari dall’11 al 13 ottobre
Nell’occasione, l’obbiettivo del GAL, è quello di valorizzare la ruralità delle piccole isole siciliane rafforzando attraverso questa anche l’offerta turistica preesistente, offrendo forme alternative di turismo connesse alle produzioni tipiche locali e all’enogastronomia di eccellenza.
Con la partecipazione a Rimini, ha dichiarato il presidente del GAL e sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, abbiamo voluto mettere a disposizione degli operatori turistici delle piccole isole una vetrina di caratura internazionale attraverso la quale veicolare la propria offerta.
Quest’iniziativa si inserisce nell’ambito delle azioni di promozione promosse dal GAL Isole di Sicilia che dall’11 al 13 ottobre parteciperà - con un proprio stand di prodotti tipici delle isole minori - a Mirabilia, la Borsa internazionale dei beni culturali che si terrà a Lipari dall’11 al 13 ottobre
Intervento a Colafico su disposizione assessore Sardella
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Previsto peggioramento da domani
Peggioramento delle condizioni meteo da Sabato 10, previsti forti venti di scirocco che spireranno durante il corso della mattinata con raffiche di burrasca di 30 nodi circa.
Le correnti in quota avranno una direttrice libecciale per tutto l'arco della giornata. Ai piovaschi mattutini si sostituiranno nel pomeriggio, locali rovesci e deboli temporali.
Nella mattinata di Domenica 11 i venti tenderanno nuovamente a rinforzare. Previste burrasche di ponente e mareggiate.
Il moto ondoso del mare tenderà a divenire particolarmente agitato al largo delle Eolie con possibili mareggiate nelle coste occidentali di Alicudi-Filicudi-Salina e Stromboli.
Molto mosso sarà il moto ondoso nel tratto di mare sottovento di Lipari-Vulcano.
SEGUITE LA PAGINA FACEBOOK DI METEO EOLIE www.facebook.com/meteoeolie PER NUOVI AGGIORNAMENTI
giovedì 8 ottobre 2015
Turista s'infortuna su Monte Fossa delle Felci (Salina). Intervento in sinergia per recuperarlo. Trasferito in paese da elicottero vigili del fuoco
Un turista napoletano, infortunatosi su un sentiero di Monte Fossa delle Felci (versante Lingua) a Salina ed impossibilitato a proseguire autonomamente, è stato recuperato grazie un intervento effettuato in sinergia tra il capo servizio della riseva naturale,Elio Benenati, carabinieri, vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Giuseppe Dina), elicottero e personale Vvf di Catania, 118 ,operai azienda forestale, operai antincendio e gruppo volontari gerosolimitano.
L'uomo, dopo essere stato raggiunto dai soccorritori e preparato per il recupero, è stato issato a bordo dall'elicottero dei vigili del fuoco e trasportato in paese.
Per le foto e il video grazie a Rosa Taranto
IL VIDEO:
Nascerà un ” Social Market ” anche a Lipari. Per famiglie in difficoltà alimentari e prodotti di prima necessità a prezzi vantaggiosi
Iniziativa dei Gal , compreso ” Isole di Sicilia” per aiutare le famiglie contro le difficoltà economiche. Alimentari e prodotti di prima necessità a prezzi vantaggiosi
Il Gal Elimos, nell’ambito della Misura 421 «cooperazione interterritoriale, interregionale e transnazionale» del PSR Sicilia 2007/2013, è il capofila di un progetto ammesso a finanziamento per circa mezzo milione di euro, che prevede l’istituzione di alcuni «Social Market» in Sicilia. Il progetto, in particolare, è stato portato avanti oltre che nel territorio del Gal Elimos, anche in quelli dei Gal Nebrodi Plus e Gal Isole di Sicilia, mirando a far fronte alle difficoltà economiche a cui larghi strati della popolazione sono purtroppo sottoposte.
In particolare il progetto di cooperazione «Social Market» nasce per mettere in atto una strategia contro la crisi economica che devasta i territori rurali dei tre Galcoinvolti, Elimos, Nebrodi Plus e Isole di Sicilia. Negli ultimi anni, infatti, il numero delle famiglie povere (soprattutto quelle numerose) è drammaticamente cresciuto. La crisi sta continuando a mietere posti di lavoro e aggredisce il potere di acquisto non solo delle fasce sociali deboli, ma anche di coloro che avevano, fino a non molto tempo addietro, un tenore di vita decoroso. La formula commerciale dei Social Market, a tal proposito, può essere di aiuto al problema. Il progetto, infatti, prevede la realizzazione di alcuni centri di distribuzione (di alimentari e di altri prodotti di prima necessità) gestito da volontari che siano per l’appunto Social per le fasce di popolazione in difficoltà.
Nel senso che vendano a prezzi vantaggiosi, soprattutto prodotti agroalimentari locali, con la logica dal produttore al consumatore, senza, quindi, alcuna intermediazione commerciale (filiera corta). I cinque immobili (piazza Pagoto, c.da San Giuliano, Erice (TP); via S. Matteo, c.da Giammuzzello, Salemi (TP); via Castelvetrano, c.da S. Lucia, Partanna (TP), via del Fanciullo, 2, Capo d’Orlando (ME) e Via Bernardino Re, 2, Lipari (ME)) in cui verranno aperti iSocial Market ricadono, non caso, in aree a rilevante degrado sociale e all’interno di ciascuno di essi è prevista una zona espositiva adibita alla vendita, un piccolo ufficio ed una zona magazzino destinata alle merci.
I risultati attesi dalla concreta attuazione del progetto sono:
– la diminuzione dei livelli di povertà: la nascita dei punti vendita, consentirà a famiglie/persone che si trovano in grave difficoltà economica, di acquistare i prodotti agroalimentari con sconti fino al 40%. Le famiglie/persone che si trovano in grave difficoltà economica e che potranno avere accesso ai prodotti dei Social Marketsaranno segnalate dai servizi sociali, dalle strutture religiose e saranno selezionate sulla base di criteri di equità e trasparenza;
– la creazione di nuova occupazione: la “costruzione” di nuovi segmenti di domanda sui quali orientare le produzioni tipiche e di qualità consentirà di creare occupazione nelle aziende fornitrici di prodotti per i Social Market;
– il miglioramento della competitività economica e sociale dei territori: la realizzazione dei Social Market apporterà un reale valore aggiunto ai territori interessati dal progetto di cooperazione in quanto addurrà un incremento dei livelli di reddito delle aziende coinvolte.
Il Gal Elimos, nell’ambito della Misura 421 «cooperazione interterritoriale, interregionale e transnazionale» del PSR Sicilia 2007/2013, è il capofila di un progetto ammesso a finanziamento per circa mezzo milione di euro, che prevede l’istituzione di alcuni «Social Market» in Sicilia. Il progetto, in particolare, è stato portato avanti oltre che nel territorio del Gal Elimos, anche in quelli dei Gal Nebrodi Plus e Gal Isole di Sicilia, mirando a far fronte alle difficoltà economiche a cui larghi strati della popolazione sono purtroppo sottoposte.
In particolare il progetto di cooperazione «Social Market» nasce per mettere in atto una strategia contro la crisi economica che devasta i territori rurali dei tre Galcoinvolti, Elimos, Nebrodi Plus e Isole di Sicilia. Negli ultimi anni, infatti, il numero delle famiglie povere (soprattutto quelle numerose) è drammaticamente cresciuto. La crisi sta continuando a mietere posti di lavoro e aggredisce il potere di acquisto non solo delle fasce sociali deboli, ma anche di coloro che avevano, fino a non molto tempo addietro, un tenore di vita decoroso. La formula commerciale dei Social Market, a tal proposito, può essere di aiuto al problema. Il progetto, infatti, prevede la realizzazione di alcuni centri di distribuzione (di alimentari e di altri prodotti di prima necessità) gestito da volontari che siano per l’appunto Social per le fasce di popolazione in difficoltà.
Nel senso che vendano a prezzi vantaggiosi, soprattutto prodotti agroalimentari locali, con la logica dal produttore al consumatore, senza, quindi, alcuna intermediazione commerciale (filiera corta). I cinque immobili (piazza Pagoto, c.da San Giuliano, Erice (TP); via S. Matteo, c.da Giammuzzello, Salemi (TP); via Castelvetrano, c.da S. Lucia, Partanna (TP), via del Fanciullo, 2, Capo d’Orlando (ME) e Via Bernardino Re, 2, Lipari (ME)) in cui verranno aperti iSocial Market ricadono, non caso, in aree a rilevante degrado sociale e all’interno di ciascuno di essi è prevista una zona espositiva adibita alla vendita, un piccolo ufficio ed una zona magazzino destinata alle merci.
I risultati attesi dalla concreta attuazione del progetto sono:
– la diminuzione dei livelli di povertà: la nascita dei punti vendita, consentirà a famiglie/persone che si trovano in grave difficoltà economica, di acquistare i prodotti agroalimentari con sconti fino al 40%. Le famiglie/persone che si trovano in grave difficoltà economica e che potranno avere accesso ai prodotti dei Social Marketsaranno segnalate dai servizi sociali, dalle strutture religiose e saranno selezionate sulla base di criteri di equità e trasparenza;
– la creazione di nuova occupazione: la “costruzione” di nuovi segmenti di domanda sui quali orientare le produzioni tipiche e di qualità consentirà di creare occupazione nelle aziende fornitrici di prodotti per i Social Market;
– il miglioramento della competitività economica e sociale dei territori: la realizzazione dei Social Market apporterà un reale valore aggiunto ai territori interessati dal progetto di cooperazione in quanto addurrà un incremento dei livelli di reddito delle aziende coinvolte.
Area ex cave di pomice a Porticello. Recupero da affidare a enti pubblici. Il sogno di un parco geominerario. Articoli del direttore sulla Gazzetta del sud
Area ex cave di pomice a Porticello. Recupero da affidare a enti pubblici
Salvatore Sarpi
Lipari
Lipari
La destinazione dell’area delle ex cave di pomice di Porticello (così come di quelle di Acquacalda) è sicuramente uno dei temi più caldi a Lipari. Una futura destinazione che non può, comunque, prescindere dalla messa in sicurezza. Sulla tematica, dopo il recente dibattito che ha avuto come oggetto il Piano regolatore generale e le prospettive per l’area delle cave di pomice, interviene “La Sinistra” di Lipari, rappresentata in consiglio comunale da Pietro Lo Cascio, che ribadisce in un documento la sua posizione e puntualizza alcuni aspetti.
«Le cave di pomice – si legge – possono costituire la grande scommessa sulla quale si gioca il futuro dell’isola, la sua capacità di dotarsi di ulteriori elementi di attrazione e, soprattutto, la possibilità di intraprendere un percorso di sviluppo che possa definirsi davvero sostenibile. Ma, per tutto questo, bisogna capire a quale gioco si vuole giocare. Si continua ad evocare una presunta imprenditoria disponibile a entrare in gioco, una volta chiarite le regole (ovvero, le effettive proprietà e i limiti degli interventi). Questo interesse, tuttavia, sembra circoscritto agli immobili esistenti lungo la costa e la rotabile che attraversa l’area. Ci chiediamo però se qualcuno si stia effettivamente ponendo il problema principale: la situazione del versante di Monte Pelato, dove insisteva la cava, che si presenta in evidente stato di dissesto idrogeologico. Una situazione a dir poco drammatica: l’escavazione, condotta dapprima in regime di concessione, poi in forma assolutamente abusiva e incontrollata, ha lasciato una pesantissima eredità. Oggi è da escludere che l’azienda possa porvi rimedio attraverso la cosa più semplice che si fa nelle cave quando vengono dismesse: la messa in sicurezza. Dunque, chi dovrebbe effettuare le opere di regimentazione dei flussi delle acque piovane, quelle di contenimento delle continue frane, quelle di stabilizzazione dei versanti modellati a colpi di ruspa in ripide pareti verticali? Dubitiamo fortemente – si legge ancora – che frotte di “imprenditori” scalpitino per entrare in azione. Probabilmente questo aspetto non è stato preso in seria considerazione, oppure ci si vuole adoperare perché il “lavoro sporco” finisca per gravare su un soggetto pubblico – attraverso fondi di protezione civile, interventi straordinari o quant’altro – lasciando invece all’imprenditoria privata le gioie della conversione di vecchi stabilimenti industriali in nuovi alberghi e, se magari resta qualche soldo, anche in servizi. Riteniamo allora che abbia più senso affidare a un intervento pubblico l’intero recupero dell’area, in toto, partendo dagli onerosi orli di cava per finire ai più appetitosi edifici sul mare. La finalità di tale recupero deve essere la trasformazione dell’area in un parco geo-minerario, aperto al pubblico e gestito da un soggetto pubblico».
La tesi
«Qualsiasi operazione privatistica finirà per ritorcersi contro gli operatori economici locali che, già oggi, faticano a chiudere i bilanci di fine anno. Un’ operazione del genere – non ce ne vogliano i progettisti di un Prg che ha faticato più di vent’anni per venire alla luce – non può che essere affidata a personalità del mondo della pianificazione territoriale di fama e di visibilità internazionali, proprio perché internazionale è la vocazione di luoghi Patrimonio dell’Umanità».
Il sogno di un parco geominerario
La proposta di un Parco geo-minerario nelle cave di pomice di Lipari, è opportuno ricordarlo, è perfettamente coerente con le indicazioni fornite dall’Unesco nella sua valutazione sul sito Isole Eolie del 2007 e con quelle espresse nel Piano di gestione del sito.
«Le cave di pomice – si legge – possono costituire la grande scommessa sulla quale si gioca il futuro dell’isola, la sua capacità di dotarsi di ulteriori elementi di attrazione e, soprattutto, la possibilità di intraprendere un percorso di sviluppo che possa definirsi davvero sostenibile. Ma, per tutto questo, bisogna capire a quale gioco si vuole giocare. Si continua ad evocare una presunta imprenditoria disponibile a entrare in gioco, una volta chiarite le regole (ovvero, le effettive proprietà e i limiti degli interventi). Questo interesse, tuttavia, sembra circoscritto agli immobili esistenti lungo la costa e la rotabile che attraversa l’area. Ci chiediamo però se qualcuno si stia effettivamente ponendo il problema principale: la situazione del versante di Monte Pelato, dove insisteva la cava, che si presenta in evidente stato di dissesto idrogeologico. Una situazione a dir poco drammatica: l’escavazione, condotta dapprima in regime di concessione, poi in forma assolutamente abusiva e incontrollata, ha lasciato una pesantissima eredità. Oggi è da escludere che l’azienda possa porvi rimedio attraverso la cosa più semplice che si fa nelle cave quando vengono dismesse: la messa in sicurezza. Dunque, chi dovrebbe effettuare le opere di regimentazione dei flussi delle acque piovane, quelle di contenimento delle continue frane, quelle di stabilizzazione dei versanti modellati a colpi di ruspa in ripide pareti verticali? Dubitiamo fortemente – si legge ancora – che frotte di “imprenditori” scalpitino per entrare in azione. Probabilmente questo aspetto non è stato preso in seria considerazione, oppure ci si vuole adoperare perché il “lavoro sporco” finisca per gravare su un soggetto pubblico – attraverso fondi di protezione civile, interventi straordinari o quant’altro – lasciando invece all’imprenditoria privata le gioie della conversione di vecchi stabilimenti industriali in nuovi alberghi e, se magari resta qualche soldo, anche in servizi. Riteniamo allora che abbia più senso affidare a un intervento pubblico l’intero recupero dell’area, in toto, partendo dagli onerosi orli di cava per finire ai più appetitosi edifici sul mare. La finalità di tale recupero deve essere la trasformazione dell’area in un parco geo-minerario, aperto al pubblico e gestito da un soggetto pubblico».
La tesi
«Qualsiasi operazione privatistica finirà per ritorcersi contro gli operatori economici locali che, già oggi, faticano a chiudere i bilanci di fine anno. Un’ operazione del genere – non ce ne vogliano i progettisti di un Prg che ha faticato più di vent’anni per venire alla luce – non può che essere affidata a personalità del mondo della pianificazione territoriale di fama e di visibilità internazionali, proprio perché internazionale è la vocazione di luoghi Patrimonio dell’Umanità».
Il sogno di un parco geominerario
La proposta di un Parco geo-minerario nelle cave di pomice di Lipari, è opportuno ricordarlo, è perfettamente coerente con le indicazioni fornite dall’Unesco nella sua valutazione sul sito Isole Eolie del 2007 e con quelle espresse nel Piano di gestione del sito.
Cosa fare allora per ridare dignità ad una zona sempre più degradata e pericolosa?
La via la indica la stessa “Sinistra eoliana”: ovvero richiamare il Governo nazionale e quello regionale alle proprie responsabilità, ossia di riabilitare e restituire all’isola e ai suoi visitatori l’area delle cave. Un “patrimonio” naturalistico e di archeologia industriale (pensiamo ad un museo della pomice) che deve essere una risorsa per tutti e, nel cui contesto, la loro riqualificazione rappresenti uno straordinario potenziale per il rilancio dell’isola. «Qualcuno – come evidenzia Lo Cascio – dovrebbe sondare le disponibilità e avanzare una proposta, formalizzandola con un progetto preliminare (le cui linee guida, peraltro, esistono già). Il compito spetterebbe al Comune che, tuttavia, vediamo impegnato da tempo a blandire velleità privatistiche, piuttosto che decidersi a chiedere concretezza, tempi e risorse ai naturali interlocutori, quelli pubblici».(s.s.)
Consegnati al sindaco Giorgianni beni sequestrati a mafia a Vulcano
Comunicato
Oggi 08.10.2015 il Sindaco di Lipari Marco Giorgianni, nel corso di una manifestazione ufficiale, tenutasi presso il Lido dei Ciclopi in Aci Castello, ha ricevuto dal Direttore dell'Agenzia Nazionale per l'Amministrazione dei Beni Confiscati alla Criminalita' Organizzata i beni richiesti dal Comune e presenti sul nostro territorio.
Si tratta di 9 unita' abitative a Vulcanello, presso il residence Vulcano Blu, che saranno destinate in parte ad alloggi per le forze dell'ordine e in parte a fini sociali come la destinazione ad edilizia popolare. Altre 4 unita' dello stesso complesso sono state assegnate per le esigenze logistiche del locale presidio dell'Arma dei Carabinieri.
L'Amministrazione
L'Amministrazione
Si apre il sipario sull’edizione 2015 di “Mirabilia”: l’appuntamento è per domenica a Lipari L’evento è stato presentato questa mattina alla Camera di commercio
COMUNICATO STAMPA
Messina, 8 ottobre 2015. Tutto pronto per la IV edizione di “Mirabilia- European Network of Unesco Sites”, la Borsa internazionale del turismo culturale promossa dalle Camere di commercio di Messina, Matera (ente capofila), Bari, Brindisi, Chieti, Genova, La Spezia, Lecce, Perugia, Siena, Taranto e Udine, che quest’anno si svolgerà nel territorio messinese.
L’appuntamento è per domenica 11 ottobre alle Isole
Eolie che, fino a mercoledì 14, ospiteranno circa 250 persone tra operatori
incoming, decision manager, buyers
luxury travel, giornalisti e
opinion leaders.
Il progetto di rete è
stato presentato questa mattina alla Camera di commercio. “Messina è stata una
delle prime ad aderire a Mirabilia – spiega il commissario dell’Ente camerale,
Franco De Francesco – che nasce con l’intento di valorizzare i siti Unesco
come, per l’appunto, le Isole Eolie: una nostra eccellenza. Siamo davvero
contenti che Mirabilia quest’anno possa svolgersi nel nostro territorio,
superando la concorrenza di altri Enti camerali che si erano proposti. Mi preme
rivolgere un ringraziamento particolare a Federalberghi Isole Eolie, partner
tecnico del progetto, nella persona del suo presidente Christian Del Bono, per
l’impegno profuso; agli albergatori che ospiteranno i buyers, al personale
camerale e al personale dell’Azienda speciale servizi alle imprese che si sono
adoperati con grande professionalità per la riuscita della manifestazione”.
Sessantadue i buyers del
settore turistico che incontreranno, con la formula del B2B, le 98 aziende
partecipanti (di cui, 52 del territorio peloritano) provenienti da Canada,
Cina, Israele, Giappone, Sud Africa, Usa, Belgio, Germania, Irlanda, Olanda,
Spagna, Svizzera, Ungheria, Danimarca, Repubblica Ceca, Russia, Francia, Regno
Unito e Slovacchia. Altri 7 (provenienti da Canada, Usa e Giappone)
incontreranno 8 aziende (4 del Messinese) nel B2B dedicato alla promozione
dell’olio extravergine d’oliva italiano.
“Con Mirabilia – prosegue
il segretario generale della Camera di commercio, Alfio Pagliaro – Messina
mette in mostra i suoi gioielli. Siamo orgogliosi di poter ospitare un evento
turistico e culturale di grande spessore, che accenderà i riflettori su tutta
la nostra provincia”. Presenti alla conferenza stampa anche il sindaco di
Lipari e presidente del Gal Isole di Sicilia, Marco Giorgianni, insieme con il
vicesindaco, Gaetano Orto. “Il nostro Comune ha aderito con entusiasmo a
Mirabilia – precisa Giorgianni - che permetterà alle Isole Eolie e a tutta la
provincia di amplificare le valenza del proprio territorio. Un’iniziativa volta
a richiamare una presenza non solo numerica, ma di qualità. Grazie alla Camera di
commercio che ci ha dato questa grande opportunità”.
Impossibilitato a
prendere parte alla conferenza stampa, il presidente di Federalberghi Isole
Eolie Del Bono ha, comunque, tenuto a sottolineare che le Eolie sono pronte ad
accogliere questa prestigiosa manifestazione, esempio di collaborazione e
sinergia tra pubblico e privato, per la valorizzazione e lo sviluppo del
turismo internazionale.
L’inaugurazione dell’evento si terrà domenica 11
ottobre alle 17.30 alla Rocca del Castello di Lipari. Saranno presenti, oltre
al sindaco Giorgianni e al commissario De Francesco, l’assessore regionale al
Turismo, Cleo Li Calzi; il presidente della Camera di commercio di Matera,
Angelo Tortorelli; l’amministratore delegato Ttg Italia gruppo Rimini Fiera,
Paolo Audino; il presidente di Federalbeghi Isole Eolie, Christian Del Bono; il
dirigente dell’ufficio Sistemi culturali e turistici della Basilicata, Patrizia
Minardi; il segretario generale di Unioncamere, Claudio Gagliardi; il
segretario generale di Assocamerestero, Gaetano Fausto Esposito; Silvia Draghi,
Policy Officer, direzione generale Mercato interno, industria, impresa e Pmi, Unità
turismo e industria creativa Commissione europea. Concluderà i lavori, il
presidente di Unioncamere, Ivan Lo Bello.
L’inaugurazione sarà
preceduta da un incontro con i giornalisti, in programma domenica 11 ottobre
alle 16.30 alla Rocca del Castello di Lipari.
Formato gruppo di lettura alla biblioteca di Lipari
Si è formato un gruppo di lettura che si riunirà un giovedì al mese in Biblioteca Comunale (Via Garibaldi, Lipari).
Il primo incontro si terrà giovedì 22 ottobre p.v. alle ore 17,00, il libro scelto è Il Museo dell'Innocenza di Orhan Pamuk .
Per informazioni rivolgersi alla Biblioteca Comunale tel. 090-9887304 o scrivere a biblioteca@comunelipari.it
Il primo incontro si terrà giovedì 22 ottobre p.v. alle ore 17,00, il libro scelto è Il Museo dell'Innocenza di Orhan Pamuk .
Per informazioni rivolgersi alla Biblioteca Comunale tel. 090-9887304 o scrivere a biblioteca@comunelipari.it
Era senza assicurazione e collaudo l'auto che ha divelto parapetto sulla SP Lipari-Pianoconte-Quattropani. Individuata e sequestrata dalla polizia municipale
Individuata dalla polizia municipale di Lipari l'auto che, la notte scorsa, ha divelto una buona porzione del parapetto della strada provinciale Lipari-Pianoconte-Quattropani (in prossimità dello svincolo che porta a Pianogreca - Monte).
Si tratta di una Seat Ibiza.
Il mezzo, come hanno avuto di accertare gli uomini al comando del maggiore Stefano Blasco, era privo di assicurazione e senza collaudo.
L'auto è stata fermata e posta sotto sequestro.
Per il proprietario è scattata una sanzione amministrativa. Presumiamo, comunque, che dovrà risarcire anche i danni causati.
Si tratta di una Seat Ibiza.
Il mezzo, come hanno avuto di accertare gli uomini al comando del maggiore Stefano Blasco, era privo di assicurazione e senza collaudo.
L'auto è stata fermata e posta sotto sequestro.
Per il proprietario è scattata una sanzione amministrativa. Presumiamo, comunque, che dovrà risarcire anche i danni causati.
Vulcano. Venerdì Eucarestia in suffragio di Enzo Sole, imprenditore del settore alberghiero e noto subacqueo
Venerdì 9 ottobre alle ore 17.00 nella Chiesa della Beata Vergine del Rosario in Vulcano Porto si celebrerà un Eucaristia di Suffragio per Enzo Sole, imprenditore del settore alberghiero e noto subacqueo, venuto a mancare all'affetto dei suoi cari ed amici il 2 Settembre 2015.
Pioniere della subacquea, oltre alla capacità tecnica e alla passione per il mare, aggiungeva una grande umanità che trasmetteva a tutti rendendo piacevole e naturale la sua compagnia.
Expo 2015 : Eolie protagoniste sul palco del cluster biomediterraneo con il doppio evento proposto da Eolnet
Ieri pomeriggio a Milano, nell'ambito di Expo 2015, il palco del cluster biomediterraneo, ha ospitato un evento proposto da Eolnet srl, la società con sede a Lipari, che si occupa da oltre 10 anni di servizi innovativi e tecnologici indirizzati al turismo.
L'evento, presentato da Matteo Salin (Amministratore unico di Eolnet srl) era composto da due parti:La prima comprendeva la presentazione del libro “LE ISOLE NEL TEMPO” di Raffaele China ed.Pungitopo e del filmato (slide show), con il passaggio delle circa 120 cartoline più significative, illustranti la vita nelle Eolie, 100 anni fa
Hanno presenziano l'autore Raffaele China e Michele Giacomantonio, ex Sindaco di Lipari.
Il secondo evento, intitolato “RAGAZZI ALL’OPERA”,ha visto la presentazione del film omonimo che è stato realizzato dall’Istituto Comprensivo “S. Lucia” di Lipari che, per la regia di Giovanna Taviani, illustra, all’interno del programma Operativo Obiettivo Convergenza (organizzato dalla Regione Sicilia con il contributo del FSE), un anno di attività dei ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado.
A questo evento ha presenziato, intervenendo, il Dirigente Scolastico dell’Istituto S. Lucia di Lipari, Renato Candia. Presente anche un gruppo di rappresentanti dell'arcipelago, tra questi Saverio Merlino.
Entrambi gli eventi, proponendo un viaggio tra passato e presente, tra storia, cultura e ambiente, hanno rappresentato una bella vetrina per l'arcipelago.
LO SLIDE FOTOGRAFICO DELL'EVENTO:
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16° SAGRA DEL SUINO NERO E DEL FUNGO PORCINO DEI NEBRODI CESARO’ (ME) 10/11 e 17/18 OTTOBRE 2015
16° SAGRA DEL SUINO NERO E DEL FUNGO PORCINO DEI NEBRODI
CESARO’ (ME) 10/11 e 17/18 OTTOBRE 2015
CESARO’ (ME) 10/11 e 17/18 OTTOBRE 2015
10/11 OTTOBRE
SABATO ore 10:00 Apertura Stand
Ore 10:00 SCHOOLFEST ( le scuole alla conoscenza del territorio e della sagra).
Ore 12.00 e 19:00 Degustazione di prodotti tipici locali
Ore 17:00 – 19:00 Villa Aldo Moro, SHOW COOKING, CHEF SEBY SORBELLO Presidente Associazione Provinciale Cuochi Etnei
Ore 19:00 Villa Aldo Moro: Escursionismo Sui Nebrodi, saluti ed interventi dal Presidente Nazionale della Federazione Italiana Escursionismo Dott. Domenico Pandolfo e dai coordinatori Regionali della FederEscursionismo Sicilia
Ore 22:00 Piazza San Calogero, I FIGLI DELL’OFFICINA in Concerto
SABATO e DOMENICA:
ore 10:00 – 24:00 Animazione per le vie del paese, artisti di strada, musica balli e tanto altro ancora a cura dei gruppi: G3; Feedback Animation; Stephan PJ; Mary G. Blanco; gruppo folkloristico “ A Musetta “ e “Voci di Sicilia”, corpo bandistico Città di Cesarò, inoltre attività ludiche per bambini e adulti…
Dalle ore 15:00 alle 19:00 Piazza Don Lillo: FOTO A CAVALLO CON I FRISONI info 3922266448
Concorso Fotografico: FOTOGRAFANDO LA SAGRA info 3899262269
C.so Margherita/via Regina Elena Mostra Fotografica CESARO’ IN BIANCO E NERO
DOMENICA: ore 10:00 Apertura Stand.
Ore 10:00 SPORT OUTDOOR FEST:
Parapendio: Voli in biposto (info 3284856436)
Mountain Bike: Percorsi lungo i sentieri dei Nebrodi (info 3289017024)
Arrampicata Sportiva: Raduno Rocca Giannina (info 3496964843)
Canoa: Percorsi nei Laghi di Monte Soro (info 3488133889)
Trekking: Sentiero del Suino Nero e Fungo Porcino – Ass. Esc. Sentieri Innovativi ( info 3381450210 – sentierinnovativi@tiscali.it)
Trekking: Guide Naturalistiche Feder Escursionismo Sicilia (info 3421999365 -cnicolos60@gmail.com)
Ore 10:30 – 12:00 Villa Aldo Moro SHOW COOKING, lavorazione del latte
Ore 12.00 e 19:00 Degustazione di prodotti tipici locali
Ore 17:00 – 19:00 Villa Aldo Moro: SHOW COOKING, CHEF LUCIA
MAZZULLO, docente della città del gusto di Catania scuola di alta formazione del Gambero Rosso
MAZZULLO, docente della città del gusto di Catania scuola di alta formazione del Gambero Rosso
Ore 21:30 piazza San Calogero, La compagnia Teatrale Troinese “I VIANDANTI” presenta la commedia comico brillante tratta da Eduardo De Filippo, in tre atti “A FUTTUNA DO PUVIREDDU”
17/18 OTTOBRE
SABATO: ore 10:00 Apertura Stand
Ore 9:00 Trekking dei Funghi con i Micologi, AMB Messina (info 3801931192)
Ore 10:00 SCHOOLFEST ( le scuole alla conoscenza del territorio e della sagra).
Ore 12.00 e 19:00 Degustazione di prodotti tipici locali
Ore 17:00 – 19:00 villa Aldo Moro SHOW COOKING, CHEF NATALE GIUNTA, da 10 anni Chef alla “Prova del Cuoco”. Presenta Gino Astorina.
Ore 21:30 piazza San Calogero ITIMAT 70 Band In Concerto
SABATO e DOMENICA:
ore 10:00 – 24:00 Animazione per le vie del paese, artisti di strada, musica balli e tanto altro ancora a cura dei gruppi: G3; Feedback Animation; Stephan PJ; Mary G. Blanco; gruppo folcloristico “ A Musetta “ e “Voci di Sicilia”, corpo bandistico Città di Cesarò, inoltre attività ludiche per bambini e adulti…
Piazza Don Lillo dalle ore 15:00 alle 19:00 FOTO A CAVALLO CON I FRISONI info 3922266448
Ore 10:00 – 23:00 Via Regina Elena/Piazza Don Lillo: MOSTRA del Concorso Fotografico: FOTOGRAFANDO LA SAGRA info 3899262269
C.so Margherita/via Regina Elena Mostra Fotografica CESARO’ IN BIANCO E NERO
DOMENICA: ore 10:00 Apertura Stand
Ore 10:00 presso Palazzo Zito, MOSTRA MICOLOGICA a cura dell’AMB MESSINA
Ore 10:00 Trekking: Sentiero del Suino Nero e Fungo Porcino Ass. Esc. Sentieri Innovativi ( info 3381450210 – sentierinnovativi@tiscali.it)
Ore 10:00 Trekking: Guide Naturalistiche Feder Escursionismo Sicilia (info 3421999365 -cnicolos60@gmail.com)
Ore 10:30 – 12:00 SHOW COOKING, lavorazione del latte
Ore 12:00 e 19:00 Degustazione di prodotti tipici locali
Ore 17:00 Cantastorie “ LEGGENDE DI SICILIA” di Paolo Zarcone
Ore 17:00 – 19:00 villa Aldo Moro SHOW COOKING, CHEF GIANLUCA BARBAGALLO del ristorante F.lli Mazzurco in collaborazione con NATALE SPOLVERINO, CHEF Promoter BACCO. Presenta Gino Astorina.
Ore 18:00 “ il meglio di Gino Finocchiaro”
Ore 21:30 piazza San Calogero “QUELLI DELLA NOTTE” COVER BAND RENZO ARBORE
ATTIVITA’ NEL TERRITORIO:
Visite guidate nei luoghi storico culturali del paese a cura della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Cesarò, coadiuvati dai giovani del servizio Civile – Arte e Cultura (per info 3295456942)
Visite guidate nei luoghi storico culturali del paese a cura della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Cesarò, coadiuvati dai giovani del servizio Civile – Arte e Cultura (per info 3295456942)
Durante la giornata sarà possibile effettuare escursione nelle località più suggestive del Parco dei Nebrodi ( Lago Biviere di Cesarò, Lago Maulazzo; Monte Soro):
- Fuoristrada: Nebrodi Escursioni Leanza ( per info 330848546/3208687656)
- Quad: Nebrodi Motor Club ( per info 3806002991/3807335662)
- Parapendio: Etna Fly ( per info 3284856436/3479134117)
- Parapendio: Etna Fly ( per info 3284856436/3479134117)
- Canoa: Associazione Mediterraneo (per info 3488133889/3881285547)
- Nebrodi Bikers Cesarò Raduni in Moto (per info 3284253281)
- A.S.D. Bike Cesarò (per info 3248394063/3891726582/3896646410)
- Holiday Cultura e Sapori Cesarò (per info 3202181195/3299834678/3202307486)
- Percorsi nei Luoghi Artistici e Culturali del Territorio a cura della Dott.ssa Giuliana Agliozzo (per info 3391191377)
16° Sagra del Suino Nero e del Fungo Porcino dei Nebrodi
Cesarò (ME)
Visita i siti:
www.turismocesaro.it www.comune.cesaro.me.it
16° Sagra del Suino Nero e del Fungo Porcino dei Nebrodi
Cesarò (ME)
Visita i siti:
www.turismocesaro.it www.comune.cesaro.me.it
Comune di Cesarò (ME)
Assessore Sport, Turismo, Spettacolo,
Agricoltura, Foreste, Politiche Giovanili
Antonio Saraniti
Centralino comune: 095 7739011
Mobile: 3283078833
Divelto ampio tratto parapetto della SP Lipari-Pianoconte-Quattropani. Incidente non segnalato. Intervento vigili del fuoco
Un ampio tratto del parapetto che delimita la strada provinciale che da Lipari porta a Pianoconte-Quattropani (all'altezza dello svincolo per Pianogreca-Monte) è stato divelto da un mezzo che non si è fermato e non ha provveduto a segnalare quanto accaduto alle competenti autorità.
Il quantitativo di materiale divelto è terminato nell'area sottostante della Italiana Capers Sud della famiglia Natoli, causando dei danni.
Sul posto per transennare l'area sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Aurelio Coglitore). E' intervenuto anche il comandante Stefano Blasco della polizia municipale
Il quantitativo di materiale divelto è terminato nell'area sottostante della Italiana Capers Sud della famiglia Natoli, causando dei danni.
Sul posto per transennare l'area sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Aurelio Coglitore). E' intervenuto anche il comandante Stefano Blasco della polizia municipale
mercoledì 7 ottobre 2015
Alluvione 2009 nella frazione di Giampilieri e in paesi del messinese. Chieste condanne per 110 anni. La condanna più pesante, 10 anni è stata chiesta per l'ex dirigente della Protezione civile regionale Salvatore Cocina. Otto anni la richiesta per l'ex sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca
Condanne pesanti per un totale di 110 anni. Sono state richieste stamani, al termine della requisitoria, dai sostituti procuratori Antonio Carchietti ed Antonella Fradà, nel processo per l'alluvione del primo ottobre del 2009 che colpì particolarmente la frazione messinese di Giampilieri e il comune di Scaletta Zanclea ed alcuni paesi della zona ionica provocando 37 vittime.
Poco più di un'ora è durato l'intervento dei due pubblici ministeri che hanno motivato le richieste per ogni singolo imputato.
La condanna più pesante, 10 anni e mezzo, è stata richiesta per l'ex dirigente della Protezione civile regionale Salvatore Cocina. 10 anni ai due dirigenti della Regione siciliana Giovanni Arnone e Tiziana Flora Lucchesi, 9 anni per Alberto Pistorio, Giuseppe Rago e Francesco Grasso, redattori del piano stralcio di bacino per l'assetto idrogeologico relativo all'area territoriale tra il bacino del torrente Fiumedinisi e Capo Peloro; 8 anni per l'ex sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca, 7 per l'ex sindaco di Scaletta Mario Briguglio, 6 anni per Gaspare Sinatra, ex commissario straordinario del Comune di Messina, 5 anni per Antonino Savoca, autore di uno studio geologico; per i progettisti Francesco Triolo, Salvatore Di Blasi, Giovanni Garufi, per il geologo Salvatore Cotone e per Giovanni Randazzo, autore della nota geologica a supporto dei lavori di ripristino della funzionalità idraulica dei torrenti Racinazzi, Divieto e Saponara.
Il processo riprenderà con le repliche del corposo collegio di difesa prima che il collegio entri in camera di consiglio per l'attesa sentenza. Nel processo sono ben 168 le persone offese, compresi il comitato regionale di Legambiente e il Wwf Italia.
Poco più di un'ora è durato l'intervento dei due pubblici ministeri che hanno motivato le richieste per ogni singolo imputato.
La condanna più pesante, 10 anni e mezzo, è stata richiesta per l'ex dirigente della Protezione civile regionale Salvatore Cocina. 10 anni ai due dirigenti della Regione siciliana Giovanni Arnone e Tiziana Flora Lucchesi, 9 anni per Alberto Pistorio, Giuseppe Rago e Francesco Grasso, redattori del piano stralcio di bacino per l'assetto idrogeologico relativo all'area territoriale tra il bacino del torrente Fiumedinisi e Capo Peloro; 8 anni per l'ex sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca, 7 per l'ex sindaco di Scaletta Mario Briguglio, 6 anni per Gaspare Sinatra, ex commissario straordinario del Comune di Messina, 5 anni per Antonino Savoca, autore di uno studio geologico; per i progettisti Francesco Triolo, Salvatore Di Blasi, Giovanni Garufi, per il geologo Salvatore Cotone e per Giovanni Randazzo, autore della nota geologica a supporto dei lavori di ripristino della funzionalità idraulica dei torrenti Racinazzi, Divieto e Saponara.
Il processo riprenderà con le repliche del corposo collegio di difesa prima che il collegio entri in camera di consiglio per l'attesa sentenza. Nel processo sono ben 168 le persone offese, compresi il comitato regionale di Legambiente e il Wwf Italia.
Beni confiscati alla mafia, destinati al Comune: soddisfazione Vento Eoliano che chiede conoscere futura destinazione
Al Sindaco del Comune di Lipari Rag. Marco Giorgianni
e.p.c Al Presidente della Commissione Regionale Antimafia
e.p.c Al Presidente della Commissione Regionale Antimafia
On. Nello Musumeci
sede
OGGETTO: Beni confiscati alla mafia
In riferimento alla nota, notificata tramite pec alla S.V.I. in data 01.04.2015, con la quale i sottoscritti chiedevano di verificare lo stato del procedimento relativo alla confisca alla mafia di beni immobili presenti nel territorio eoliano, apprendiamo compiaciuti dalle testate giornalistiche on-line locali che in data odierna l’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata provvederà alla consegna degli immobili in questione al Comune di Lipari.
Soddisfatti del recepimento da parte degli organi competenti della nostra solerte e pertinente segnalazione
si invita
la S.V. a voler dare riscontro formale alla nota, esplicando nel dettaglio la futura destinazione degli immobili de quo.
Non sara’ superfluo rammentare che secondo quanto previsto dalla norma il Comune può amministrare direttamente i beni oggetto di confisca al fine di restituirli alla cittadinanza tramite servizi e attività di promozione sociale e lavoro, nonché come auspicato dal Presidente della Commissione Regionale Antimafia, vagliando l’opportunità di destinazione a favore di famiglie indigenti.
Cordialmente
Lipari 07.10.2015
Avv. Francesco Rizzo(Fondatore “Vento Eoliano”)
Dott.ssa Annarita Gugliotta (Cons. Com. “Vento Eoliano”)
sede
OGGETTO: Beni confiscati alla mafia
In riferimento alla nota, notificata tramite pec alla S.V.I. in data 01.04.2015, con la quale i sottoscritti chiedevano di verificare lo stato del procedimento relativo alla confisca alla mafia di beni immobili presenti nel territorio eoliano, apprendiamo compiaciuti dalle testate giornalistiche on-line locali che in data odierna l’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata provvederà alla consegna degli immobili in questione al Comune di Lipari.
Soddisfatti del recepimento da parte degli organi competenti della nostra solerte e pertinente segnalazione
si invita
la S.V. a voler dare riscontro formale alla nota, esplicando nel dettaglio la futura destinazione degli immobili de quo.
Non sara’ superfluo rammentare che secondo quanto previsto dalla norma il Comune può amministrare direttamente i beni oggetto di confisca al fine di restituirli alla cittadinanza tramite servizi e attività di promozione sociale e lavoro, nonché come auspicato dal Presidente della Commissione Regionale Antimafia, vagliando l’opportunità di destinazione a favore di famiglie indigenti.
Cordialmente
Lipari 07.10.2015
Avv. Francesco Rizzo(Fondatore “Vento Eoliano”)
Dott.ssa Annarita Gugliotta (Cons. Com. “Vento Eoliano”)
Borsa Internazionale turismo culturale: al Castello stand per produttori isole minori siciliane. Modalità di partecipazione
COMUNICATO
Si informa che nell’ambito dell’organizzazione di Mirabilia – la IV edizione della Borsa internazionale del turismo culturale che si terrà sulla Rocca del Castello di Lipari dall’11 al 13 ottobre – il GAL Isole di Sicilia allestirà uno stand nell’ambito del quale promuovere i prodotti e i produttori delle isole minori siciliane.
A tal fine invitiamo quanti fossero interessati ad esporre e promuovere i propri prodotti a volercelo comunicare e a voler fare recapitare presso la sede del GAL Isole di Sicilia – Via Falcone Borsellino, sede ex Comune di Lipari, al pian terreno, tel. 090 9887605 – entro il 9 ottobre alle ore 13.00 una campionatura dei prodotti stessi.
Lo stand sarà aperto dalle ore 12.00 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30 di lunedì 12 ottobre e dalle ore 9 alle ore 13.30 di martedì 13 ottobre.
Sarà, inoltre, un piacere avervi anche di persona allo stand. Non esitate a contattarci per eventuali ulteriori informazioni sulla consegna della merce o sull’organizzazione dello stand.
Mi pregio, infine, invitavi al convegno sulle reti di imprese fissato, sempre nell’ambito della manifestazione, per lunedì alle ore 09.30 sempre sulla Rocca del Castello.
Il Responsabile di Piano del Gal Isole di Sicilia
Arch. Roberto Sauerborn
A tal fine invitiamo quanti fossero interessati ad esporre e promuovere i propri prodotti a volercelo comunicare e a voler fare recapitare presso la sede del GAL Isole di Sicilia – Via Falcone Borsellino, sede ex Comune di Lipari, al pian terreno, tel. 090 9887605 – entro il 9 ottobre alle ore 13.00 una campionatura dei prodotti stessi.
Lo stand sarà aperto dalle ore 12.00 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30 di lunedì 12 ottobre e dalle ore 9 alle ore 13.30 di martedì 13 ottobre.
Sarà, inoltre, un piacere avervi anche di persona allo stand. Non esitate a contattarci per eventuali ulteriori informazioni sulla consegna della merce o sull’organizzazione dello stand.
Mi pregio, infine, invitavi al convegno sulle reti di imprese fissato, sempre nell’ambito della manifestazione, per lunedì alle ore 09.30 sempre sulla Rocca del Castello.
Il Responsabile di Piano del Gal Isole di Sicilia
Arch. Roberto Sauerborn
Ad Amsterdam la mostra ” La Sicilia e il mare”: ci sono anche i reperti eoliani (di Pino La Greca)
Dai fondali del mare siciliano al Museo Allard Pierson di Amsterdam. Sarà inaugurata giovedì 8 ottobre la mostra "La Sicilia e il mare. Un tuffo nel passato", frutto della collaborazione fra il museo archeologico olandese e la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana. Per la prima volta verrà offerta al pubblico internazionale una visione di insieme di testimonianze storico-archeologiche subacquee provenienti dai fondali siciliani, sinora mai usciti dall'isola, ripercorrendo 2500 anni di storia della Trinacria, sino al XVI secolo.
"Saranno in mostra - spiega il soprintendente Sebastiano Tusa - rilievi scultorei, armi navali, contenitori commerciali ed altro, inseriti in un contesto descrittivo e didascalico che contribuisce a narrare il ruolo della Sicilia nell'ambito delle rotte commerciali e migratorie del Mediterraneo. Tra i reperti più interessanti, che per la prima volta verranno esposti a livello internazionale, un rilievo scultoreo raffigurante Eracle ed Anteo, proveniente dalle acque del porto di Catania, una lastra bizantina con il simbolo cristiano proveniente dal relitto di Marzamemi a sud di Siracusa, ma anche gli ormai ben noti rostri della Battaglia delle Egadi vinta dai Romani il 10 marzo del 241 a.C.”. Numerosi reperti, inoltre, provengono dalle isole Eolie.
"La mostra vuole essere un veicolo promozionale della cultura e del turismo siciliano, tenuto conto che oltre 11 milioni di turisti provenienti da tutto il mondo visitano annualmente Amsterdam", commenta l'ambasciatore italiano all'Aja, Francesco Azzarello
Il Museo Allard Pierson ha deciso, in occasione dell'inaugurazione, di restituire alla Regione Siciliana 37 oggetti, alcuni dei quali saranno esposti nella mostra, acquistati nel 1982 da un privato, frutto probabilmente di un saccheggio del relitto della Secca di Capistello.
Dopo la chiusura ad Amsterdam il 17 aprile 2016, la mostra proseguirà nel 2016-2018 ad Oxford, Palermo, Copenaghen e Bonn.
Un lauso all'iniziativa della Soprintendenza del Mare che conferma che attraverso la storia e la cultura della Sicilia, e nel nostre caso delle isole Eolie, è possibile fare promozione all'estero per cercare di intercettare un turismo diverso, destagionalizzanto ed interessato, oltre alle bellezze naturali, al nostro patrimonio storico-archeologico.
"Saranno in mostra - spiega il soprintendente Sebastiano Tusa - rilievi scultorei, armi navali, contenitori commerciali ed altro, inseriti in un contesto descrittivo e didascalico che contribuisce a narrare il ruolo della Sicilia nell'ambito delle rotte commerciali e migratorie del Mediterraneo. Tra i reperti più interessanti, che per la prima volta verranno esposti a livello internazionale, un rilievo scultoreo raffigurante Eracle ed Anteo, proveniente dalle acque del porto di Catania, una lastra bizantina con il simbolo cristiano proveniente dal relitto di Marzamemi a sud di Siracusa, ma anche gli ormai ben noti rostri della Battaglia delle Egadi vinta dai Romani il 10 marzo del 241 a.C.”. Numerosi reperti, inoltre, provengono dalle isole Eolie.
"La mostra vuole essere un veicolo promozionale della cultura e del turismo siciliano, tenuto conto che oltre 11 milioni di turisti provenienti da tutto il mondo visitano annualmente Amsterdam", commenta l'ambasciatore italiano all'Aja, Francesco Azzarello
Il Museo Allard Pierson ha deciso, in occasione dell'inaugurazione, di restituire alla Regione Siciliana 37 oggetti, alcuni dei quali saranno esposti nella mostra, acquistati nel 1982 da un privato, frutto probabilmente di un saccheggio del relitto della Secca di Capistello.
Dopo la chiusura ad Amsterdam il 17 aprile 2016, la mostra proseguirà nel 2016-2018 ad Oxford, Palermo, Copenaghen e Bonn.
Un lauso all'iniziativa della Soprintendenza del Mare che conferma che attraverso la storia e la cultura della Sicilia, e nel nostre caso delle isole Eolie, è possibile fare promozione all'estero per cercare di intercettare un turismo diverso, destagionalizzanto ed interessato, oltre alle bellezze naturali, al nostro patrimonio storico-archeologico.
APPELLO IMPORTANTE
Gentile direttore,
avrei bisogno del suo aiuto perchè questa mattina, intorno alle 8 - 8:30, in località Acquacalda, ho perso per strada un telefono nokia lumia e sono disperato perchè ho in memoria numeri importanti ai quali non riesco a risalire. Sono numeri di dottori che mi servono per programmare dei controlli. Fiducioso di un suo aiuto porgo infiniti ringraziamenti a chiunque lo abbia trovato. Può contattarmi allo 090.9821069.
Ripeto ho necessità di reperire i numeri questo mi preme.
Gentile direttore,
avrei bisogno del suo aiuto perchè questa mattina, intorno alle 8 - 8:30, in località Acquacalda, ho perso per strada un telefono nokia lumia e sono disperato perchè ho in memoria numeri importanti ai quali non riesco a risalire. Sono numeri di dottori che mi servono per programmare dei controlli. Fiducioso di un suo aiuto porgo infiniti ringraziamenti a chiunque lo abbia trovato. Può contattarmi allo 090.9821069.
Ripeto ho necessità di reperire i numeri questo mi preme.
Grazie ancora
RITROVATO. ANCHE QUESTA E' ANDATA!
RITROVATO. ANCHE QUESTA E' ANDATA!
Aria di cambiamenti al Centro Giovanile di Lipari
Si è tenuto ieri l'incontro al Centro Giovanile per la riapertura delle attività.
I ragazzi che si sono formati all'interno di questa realtà e che hanno già collaborato alle varie attività, quest'anno si sono resi disponibili con il parroco,
Don Gaetano Sardella, per assumere dei ruoli di responsabilità nella gestione del Centro Giovanile.
I vari incarichi saranno affidati nella celebrazione di Domenica 11 ottobre.
Intanto riapre la sala ricreativa Sabato 10 ottobre alle ore 19.00.
Nella foto una parte del nuovo direttivo!!
Grazie e buona giornata!!!
Gli animatori
I ragazzi che si sono formati all'interno di questa realtà e che hanno già collaborato alle varie attività, quest'anno si sono resi disponibili con il parroco,
Don Gaetano Sardella, per assumere dei ruoli di responsabilità nella gestione del Centro Giovanile.
I vari incarichi saranno affidati nella celebrazione di Domenica 11 ottobre.
Intanto riapre la sala ricreativa Sabato 10 ottobre alle ore 19.00.
Nella foto una parte del nuovo direttivo!!
Grazie e buona giornata!!!
Gli animatori
Lipari. Tre consigli comunali in vista. Uno in aggiornamento, gli altri due ex novo
Si riunirà per ben tre volte, nell'arco di nove giorni, il consiglio comunale di Lipari. La prima volta il 12 settembre si tratterà di un consiglio in "aggiornamento" (relativo alla denominazione di comune antimafia).
Gli altri due, convocati ex novo, dei quali riportiamo gli argomenti oggetto della convocazione, si terranno il 15 e il 20 Ottobre
Gli altri due, convocati ex novo, dei quali riportiamo gli argomenti oggetto della convocazione, si terranno il 15 e il 20 Ottobre
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