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domenica 2 giugno 2013

“CUFFARO NON SCREDITÒ FALCONE” E ORA DI PIETRO DOVRÀ RISARCIRLO

L’ex pm di Mani pulite condannato a risarcire un condannato per favoreggiamento aggravato. Questo lo strano intreccio, lo “scherzo” della legge e del destino, che ha come protagonistiAntonio Di Pietro e Totò Cuffaro.
La prima sezione del Tribunale di Palermo ha condannato il primo per diffamazione ai danni del secondo: Di Pietro, infatti, inserì sul proprio sito internet un video presente su Youtube, dal titolo “Totò Cuffaro aggredisce Giovanni Falcone” . Il video aveva già scatenato contro l’allora senatore più di 4600 commenti di anonimi internauti, alcuni dei quali contenenti anche minacce di morte.
Cuffaro, per questa ragione, nel 2009, si era rivolto alla magistratura prima con un esposto contro gli anonimi internauti, e poi con un atto di citazione contro Di Pietro. Il pm aveva promesso tutela legale agli anonimi internauti autori dei commenti e nel corso del giudizio invocò per sè l’immunità parlamentareche gli fu negata. Simbolica la cifra, appena € 6.000, ma che costituisce un importante risarcimento morale per Salvatore Cuffaro.
Come si evince dalla sentenza i video in origine erano tre: Costanzo Show: “Totò Cuffaro aggredisce Giovanni Falcone”; “La Mafia è Bianca – Totò Cuffaro contro Falcone da Rockpolitik”’; “Totò Cuffaro contro Giovanni Falcone”, caricati su Youtube da ignoti nel 2007. Quei tre video riproducevano il concitato intervento di un giovanissimo Salvatore Cuffaro nel corso della staffetta televisiva tra il Maurizio Costanzo Show e Samarcanda del settembre del 1991 condotta da Michele Santoro realizzata dopo la morte di Libero Grassi. Tra i presenti Giovanni Falcone. I video avevano suscitato più di 4600 commenti di anonimi internauti, alcuni dei quali contenenti anche minacce di morte (“Cuffaro deve fare la fine di Falcone”). Cuffaro nel 2009, si rivolse alla magistratura.
L’iniziativa giudiziaria di Cuffaro aveva però suscitato l’immediata reazione di Antonio Di Pietro, il quale, con un articolo pubblicato sul proprio sito internet, oltre a rilanciare l’accusa della inesistente aggressione verbale, aveva anche solidarizzato con gli autori dei commenti, promettendo loro di sostenerne tutte le spese legali.
Ma i titoli dei tre video presenti su Youtube, uno dei quali linkato da Di Pietro sul proprio sito internet, erano falsificazioni e inducevano in errore tutti gli internauti.
Per questa ragione il Tribunale di Palermo, I Sezione Civile, ha condannato, con sentenza n. 1742/2013, l’ex pm di “Mani pulite” a risarcire Salvatore Cuffaro.
“La notizia della sentenza – riferisce l’avvocato Salvatore Ferrara, che ha assistito l’ex presidente della Regione siciliana – è stata appresa con soddisfazione da Salvatore Cuffaro che ha sempre considerato Giovanni Falcone un eroe civile, un martire della giustizia ed un simbolo di fedeltà allo Stato ed alle Istituzioni, nei confronti delle quali lo stesso Cuffaro, anche nel momento della privazione della libertà, nutre profondo rispetto”

sabato 1 giugno 2013

L'amministrazione risponde "Qual’è il posto ideale del mercatino del pesce"

DOMANDA
Caro Michele,
ti chiedo, nella tua nuova veste di portavoce del Sindaco, ma a chi è venuto in mente di fare il mercato del pesce a Sottomonastero, in quella posizione? E' possibile che in questo paese si debba procedere continuamente senza un minimo di visione di sviluppo razionale del territorio? Non era forse più giusto attrezzare quell'area per l'attesa e l'accoglienza, per collocarvi i box di informazione turistica, vista la sua posizione naturale dirimpettaia dello sbarcadero aliscafi e del porto commerciale direttamente correlata al porto e primo biglietto da visita per l'isola? Perchè non si è pensato di fare il mercato del pesce in una zona più attrezzata? Penso ad esempio al recupero di una piccola parte del megaparcheggio o al piano alto o a quello interrato (ultimo piano interrato) dove già esiste la struttura coperta, peraltro non utilizzata? Perchè non si recupera l'edificio della scuola materna (abbandonata da oltre vent'anni e quasi cadente) e quell'ammasso di cemento recentemente steso nell'area antistante  e destinato a parcheggio, visto il megaparcheggio frontale? Perchè non collocare in queste aree anche gli ambulanti della frutta, dei fiori, etcc...con un minimo di servizi igienici e posto ristoro, come fanno in molte cittadine siciliane?
Ti sarei grato se potessi rispondere a me ma anche ai numerosi cittadini che si pongono queste domande da sempre.
B.Favaloro

La Soprintendenza "boccia" il fabbricato per il mercato del pesce
di Aldo Natoli

In risposta al chiarimento del portavoce del Sindaco Michele Giacomantonio sul fabbricato destinato a mercato del pesce. Egregio Dottore Giacomantonio, proprio perchè sono un tecnico ed un vecchio amministratore conosco bene le procedure per conseguire l'approvazione dei progetti ed eventuale stralcio. Probabilmente Lei non ha visionato bene la documentazione agli atti dell'Ente o non ha consultato direttamente l'ufficio interessato. Infatti il progetto presentato alla Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina è quello completo che comprende anche il fabbricato da destinare a mercato del pesce. Risulta infatti che l'Istituto messinese per tale realizzazione cosi si abbia espresso: " essendo l'area soggetta a vincolo di inedificabilità emette declaratoria di non luogo a procedere".  Quindi in atto il fabbricato in questione è stato stralciato dalla Soprintendenza e non dal Comune. Quindi non può essere realizzato.

Risposta di Giacomantonio per entrambi:

Qual è il posto ideale del mercatino del pesce? E’ una componente della nostra accoglienza turistica o un detrattore che quindi va nascosto? Realizzarlo a pochi metri dal terminal degli aliscafi è una idea  balzana? Meglio spostarlo al megaparcheggio o comunque in una realtà più periferica fuori dagli sguardi del turista?
Intanto vorrei che convenissimo su un punto. La situazione attuale che abbiamo tollerato per decenni non è più accettabile. Non è accettabile che a Lipari ci siano decine di venditori ambulanti che vendono pesce nei luoghi più disparati – al pozzo, Sottomonastero, di fronte al cimitero, lungo il corso Vittorio Emanuele, ecc. ecc. – in condizioni igieniche e sanitarie discutibili, senza acqua corrente a disposizione, lasciando fermentare al sole per tutta la mattina gli scarti e le interiora. Non è nemmeno accettabile che il Terminal degli aliscafi stia nelle condizioni in cui abbiamo tollerato che fosse nell’ultimo decennio quando l’allora Amministrazione, senza preparazione alcuna, spostò gli aliscafi da Marina corta a Sottomonastero realizzando una sorta di stazione marittima e non curandosi se la zona attorno fosse una sorta di discarica dove si gettava di tutto. Non è nemmeno accettabile che si sia pensato di realizzare in quell’area una stazione di pompaggio del nuovo depuratore con una vasca di decantazione che dovrebbe riversare a mare i liquami nel caso di “troppo pieno” e si sia tollerato questo progetto, opera del Commissario straordinario per il depuratore con la connivenza dell’ex Amministrazione,  circolasse da due anni senza che nessuno gridi allo scandalo.
Ammesso e non concesso che il Sindaco riesca ad ottenere dal Commissario lo spostamento di questa stazione di pompaggio in un luogo più discreto (Santa Caterina?), l’area della stazione marittima verrà riordinata a cominciare da questo autunno in due tempi: prima la creazione della nuova stazione accorpando i due prefabbricati esistenti ( di cui uno finora inutilizzato), creando aiuole, dando una copertura al pontile, ecc;  poi  realizzando il mercato del pesce e le restanti opere previste nel progetto che a suo tempo abbiamo pubblicato.
Ed approfitto dell’occasione per rispondere al geom. Natoli. La Soprintendenza ha  bocciato il progetto relativo al mercato. Nella nota del 15 marzo 2013 prot. n. 1761 si legge: “questa Soprintendenza, ai sensi del combinato disposto dell’art. 15, comma primo lett. a) della L.R. n.78/76 e dell’art. 2 della L.R. n. 15/91 essendo l’area interessata soggetta al vincolo di inedificabilità emette declaratoria di non luogo a pronunciarsi nel merito del progetto”. Questo vuol dire che il progetto è bocciato oppure si tratta di una valutazione procedurale nel senso che rispetto alle altre opere contenute nel primo stralcio ha bisogno di diversa documentazione e di diversa procedura a cominciare dal parere del Genio civile a cui infatti è stata inoltrata istanza? Io non sono un tecnico ma credo di conoscere un poco la lingua italiana per cui mi chiedo con perplessità, “non luogo a pronunciarsi” vuol dire bocciatura?
Infine concludendo sui luoghi più idonei dove collocare un mercato del pesce forse uno sguardo fuori di casa nostra potrebbe darci qualche suggerimento

MIRACOLI A 5 STELLE: ARS, L’ACQUA DEL BAGNO È POTABILE – VIDEO

di Chiara Billitteri -
“L’acqua del bagno è potabile”. L’avviso è scritto caratteri cubitali nelle stanze del gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle, su un foglio bianco attaccato ad una parete vicino alla scrivania del deputato grillino Giorgio Ciaccio.
Conosciuto per la sua intransigenza sulle questioni che riguardano il rispetto dell’ambiente (caffè e bevande calde le consuma solo in tazza di ceramica perché la plastica, a contatto col calore, rilascia tossine), il giovane deputato da poco eletto segretario della commissione Antimafia sta tentanto di portare avanti una piccola e personale ‘rivoluzione’ all’Assemblea regionale siciliana.
D’altro canto, il tema l’acqua è proprio una delle ’5 stelle’ del Movimento, e Ciaccio, davanti alle centinaia di bottiglie, bicchieri e posate di plastica che a Palazzo dei Normanni vengono utilizzati tutti i giorni, ha capito che era tempo di dire basta alle cattive abitudini. Solo al bar dell’Ars, infatti, ogni giorno vengono acquistate circa 60 casse d’acqua minerale (per dirne una), e gettate, quindi, più o meno 2 mila bottiglie a settimana.
Così, armato di un campione d’acqua presa dal water del bagno che si trova al gruppo, Ciaccio è andato a farlo analizzare da un laboratorio che si occupa di analisi chimiche e microbiologiche del settore ambientale e agro-alimentare. Il risultato? L’acqua di Palazzo dei Normanni, persino quella del gabinetto, è potabile. “Così come in tutta la città – ha spiegato il deputato dei 5 Stelle – . Molti non lo sanno o sono diffidenti dal bere l’acqua del rubinetto, ma il Comune è obbligato per legge a immettere nella rete idrica acqua potabile e che quindi si può bere tranquillamente”.
Il documento video

Ex discarica di Lami. Si lavora da circa una settimana per un intervento straordinario

Dopo la  notizia pubblicata ieri sera, a  firma del signor Elio Finocchiaro, abbiamo cercato di assumere  ulteriori notizie per quanto riguarda il sito dell'ex discarica di Lami.
Da  fonti ufficiali abbiamo appreso che, da circa una settimana, su input del sindaco Giorgianni (e a seguito del sopralluogo compiuto dall'ispettore Agostino Portelli e dall'assessore Giovanni Sardella) si sta procedendo ad un intervento straordinario nella suddetta discarica a cura della Eoliemultiservizi e da parte della squadra comunale della Protezione civile.
L'intervento viene effettuato nelle more della definitiva messa in sicurezza della ex discarica per la quale sono in corso dei rilievi affidati ad un tecnico locale
Per quanto riguarda la segnalata fuoriuscita di fumi nella giornata di ieri questa viene categoricamente smentita. Tra l'altro, oltre agli addetti ai lavori, a "certificare" ciò vi sono due nativi di Lami che, proprio ieri, sono saliti a rendersi conto della situazione.

Il pezzo di cui sopra  è stato pubblicato alle 12 e 07 di oggi nel pomeriggio è tornato a scriverci sull'argomento il signor Elio Finocchiaro:
Non voglio essere noioso sulla' argomento ma nessuno si può' permettermi di darmi del bugiardo su situazioni cosi' delicate. Sicuramente costoro che affermano che tutto era regolare sono saliti in mattinata o hanno deliberatamente detto qualcosa di sbagliato. Certo se abitano a Lami.....poveri noi! Elio Finocchiaro

Da oggi in vigore il decreto per le "Limitazioni all'afflusso e alla circolazione dei veicoli sulle Isole Eolie"

DECRETO 24 aprile 2013 
Limitazioni all'afflusso e alla circolazione dei veicoli sulle Isole Eolie. (13A04737) 
(GU n.125 del 30-5-2013) 
IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Decreta: 
Art. 1 
Sono vietati l'afflusso e la circolazione sulle isole del Comune di Lipari, di veicoli a motore appartenenti a persone non stabilmente residenti nelle isole del Comune stesso, secondo il seguente calendario: 
dal 1° giugno 2013 al 31 ottobre 2013 divieto per le isole di Panarea e Stromboli; 
dal 1° luglio 2013 al 31 ottobre 2013 divieto per l'isola di Alicudi; 
dal 1° luglio 2013 al 30 settembre 2013 divieto per le isole di Lipari, Vulcano e Filicudi. 
Art. 2 
Nei periodi di cui all'art. 1 sono concesse le seguenti deroghe: 
A) Alicudi - Stromboli - Panarea: 
1) ai veicoli adibiti al trasporto di cose per il rifornimento degli esercizi commerciali con l'obbligo di stazionare negli appositi stalli dell'area portuale per lo scarico delle merci; 
2) per le sole isole di Panarea e Stromboli, ai motocicli e ciclomotori elettrici appartenenti ai proprietari di abitazioni che,pur non essendo residenti, risultino iscritti nei ruoli comunali delle imposte di nettezza urbana del Comune di Lipari per l'anno 2012, limitatamente ad uno solo dei citati veicoli per nucleo familiare; 
3) agli autoveicoli per il trasporto di artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Il permesso verra' concesso dal comune, di volta in volta,
secondo le necessita';  4) ai veicoli delle forze dell'ordine; 
B) Lipari - Vulcano: 
1) agli autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti ai proprietari di abitazioni ubicate all'esterno del perimetro urbano che, pur non essendo residenti, risultino iscritti nei ruoli comunali delle imposte di nettezza urbana per l'anno 2012, limitatamente ad un solo veicolo per nucleo familiare. L'iscrizione deve essere dimostrata con la relativa cartella esattoriale o certificato rilasciato dal comune; 
2) ai veicoli adibiti al trasporto di cose; 
3) agli autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti a persone che dimostrino di essere in possesso di prenotazione di almeno sette giorni in struttura alberghiera, extralberghiera o casa privata; ove tali residenze fossero ubicate all'interno del perimetro urbano di Lipari e Canneto, i proprietari di tali veicoli dovranno dimostrare di avere la possibilita' di un parcheggio privato o pubblico (ove esistente) e la corrispondente dichiarazione dovra' essere esposta, in modo visibile, all'interno del veicolo; 
4) ai caravan e autocaravan al servizio di soggetti che dimostrino di avere prenotazioni per almeno sette giorni nei campeggi esistenti, o parcheggi pubblici, o privati, ove esistenti, e li stazionino per tutto il periodo del soggiorno; 
5) agli autoveicoli del servizio televisivo, cinematografico o che trasportano artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Tale permesso verra' concesso dal comune, di volta in volta, secondo le necessita'; 
6) alle autoambulanze, veicoli delle forze dell'ordine e carri funebri; 
7) agli autobus turistici che, relativamente alla sosta ed alla circolazione, dovranno scrupolosamente attenersi alle ordinanze locali; 
C) Filicudi: 
1) ai veicoli adibiti al trasporto di cose per il rifornimento di esercizi commerciali con l'obbligo di stazionare negli stalli autorizzati per lo scarico delle merci; 
2) agli autoveicoli del servizio televisivo, cinematografico o che trasportano artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali. Tale permesso verra' concesso dal comune, di volta in volta, secondo le necessita'; 
3) agli autoveicoli appartenenti a persone che dimostrino di essere in possesso di prenotazione di almeno sette giorni in struttura alberghiera, extralberghiera o casa privata che dovranno dimostrare di avere la possibilita' di un parcheggio privato o pubblico (ove esistente) e la corrispondente dichiarazione dovra' essere esposta, in modo visibile, all'interno del veicolo. 
Art. 3 
Sulle isole anzidette possono affluire gli autoveicoli che trasportano invalidi, purche' muniti dell'apposito contrassegno previsto dall'art. 381 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 e successive modifiche ed integrazioni, rilasciato da una competente autorita' italiana o estera. 
Art. 4 
Al Comune di Lipari e' consentito, per comprovate, urgenti e inderogabili necessita', di concedere ulteriori deroghe al divieto di accesso di cui al presente decreto. 
Art. 5 
Sanzioni 
Chiunque viola i divieti al presente decreto e' punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 410 a euro 1.643 cosi' come previsto dal comma 2 dell'art. 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, con gli aggiornamenti di cui al decreto del Ministro della giustizia in data 19 dicembre 2012. 
Art. 6 
Il Prefetto di Messina e' incaricato della esecuzione e della assidua e sistematica sorveglianza sul rispetto dei divieti stabiliti con il presente decreto, per tutto il periodo considerato. 
Roma, 24 aprile 2013 
Il vice Ministro: Ciaccia 
Registrato alla Corte dei conti il 21 maggio 2013  Ufficio di controllo atti Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministero dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare, registro n. 4, foglio n. 248 

Da Partylandia auguri di Buon Compleanno a Caterina

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Caterina che oggi compie 7 anni

Liquami da via Gorizia invadono la Marina Garibaldi di Canneto...eppure è passata una settimana

Riceviamo e pubblichiamo, ricordando che ieri anche ci eravamo occupati di tale situazione
A distanza di una settimana nessun intervento eppure ci troviamo a Lipari, frazione di Canneto Vico Gorizia.
La tremenda e puzzolente fuoriuscita di liquami ed escrementi sorge proprio nel  Vicolo appena citato a 100 mt. dalla Piazza San Cristoforo, attraversa il marciapiede percorso da numerosissimi pedoni e sfocia sul lungomare della Via Marina Garibaldi. 
Cosa dire di più, se non che siete fortunati visto che le foto vi esentano dal sentire ciò che tutti purtroppo avvertono passando.  
Segnalazione Firmata.


I° Mostra Mercato delle Eolie e "Ragazzi all'opera"

Ha preso il via stamani, per concludersi domani sera,  la I° Mostra Mercato delle Isole Eolie, organizzata dalla coop Fsc group service in collaborazione con la Pro Loco Isole Eolie.
 Si tiene nell'area antistante le Terme di San Calogero. Vi prendono parte una quindicina tra  artisti, artigiani, ditte locali
Due giorni, con un ricco programma, con gli stand che ospiteranno antichi mestieri ormai in via di estinzione, con la possibilità di ammirare, nelle due mattinate, il lavoro di scultori, falegnami, intrecciatori di ceste e di nasse, lavoratori del ferro, ricamatrici, lavori all’uncinetto, tutto all’insegna dell’artigianato locale.
Il visitatore attratto dalla gastronomia potrà, all’ora di pranzo, degustare alcuni dei prodotti tipici eoliani: capperi, cucunci, pomodori secchi, formaggio di Vulcano, “pani ed alivi”, insalata eoliana, dolci tipici.
Al palazzo dei congressi di Lipari, sempre stamani, è stato presentato docu-film di Giovanna TAVIANI che illustra i percorsi didattici sviluppati sul territorio di Lipari, nell’ambito del Progetto P.O.R. Sicilia Legalità denominato “Ragazzi all’opera”  e realizzato dall' Istituto Comprensivo Lipari 2 "

Il presidente La Greca convoca per il 10 giugno l'assemblea del Circolo di Legambiente Eolie

Cari amici,
dopo un rapido giro di telefonate, ed alla luce di diversi impegni degli iscritti, è convocata per giorno 10 giugno prossimo, alle ore 19,00, con il seguente ordine del giorno:
a)  incontro con l’amministrazione comunale del 11 giugno 2013; b) composizione delegazione.
Nel corso dell’incontro con l’amministrazione discutere di:
1. portualità delle isole Eolie, per la quale abbiamo già inviato agli iscritti la relazione di base; 2. problematica relativa alla bonifica e messa in sicurezza della discarica di Lami-Malopasso (anche alla luce dei recenti problemi riscontrati dalla socia Carbone, da Saverio Merlino e da altri cittadini residente); 3. problematica relativa alla deputazione.
Fraterni saluti
Il presidente del Circolo (Giuseppe La Greca)

Calcio giovanile. Domani al "Monteleone" la 6° edizione del "Città di Lipari"

Anche quest'anno la società CSD Ludica Lipari darà vita, a conclusione dell'attività calcistica giovanile "invernale", Al torneo "Città di Lipari" giunto ormai alla 6^ edizione. Il torneo, riservato alle categorie Piccoli Amici, Pulcini ed Esordienti,  si svolgerà domani 2 giugno presso lo stadio comunale di Lipari "Franchino Monteleone" (vedi locandina).
Oltre ai piccoli atleti della Ludica, vi prenderanno parte quelli della  Folgore di Milazzo, S. Giovanni di Milazzo e ACR Messina.
Intanto, oggi, come visibile nella foto a destra, al Monteleone fervono i preparativi per il posizionamento delle strutture collaterali alla manifestazione. 
Eolienews augura Buon Compleanno a Franco Portelli, Anna Palino, Katia Barile, Katia Totaro, Francesco Puglisi e Federica Alessandro

Mortacci tua...mortacci vostri

Mortacci tua. O mortacci vostri.
Dedicato a chi, nell'amministrazione municipale, è preposto alla gestione dei cimiteri.
Non so degli altri, ma il cimitero di Lipari è divenuto una sorta di discarica.  Rifiuti edili, plastiche, lastre e marmi spaccati o penzolanti, ringhiere  rugginose, marciume dappertutto, intonaci scrostati,  cuccette vuote destinate a ricovero di attrezzi, cani randagi la notte. Degno, appunto, de li mortacci vostri.
La dignità di un popolo si misura da.............Ma che parlo a fare. Gli zotici incalzano, non intendono, non hanno anima.
Alfio Ziino

Pallavolo femminile. Arrivederci a Settembre!

COMUNICATO STAMPA
E’ calato il sipario sul campionato regionale di serie D di pallavolo e mister Massimo Biviano fa un escursione a 360 gradi : “si tirano le somme su una stagione agonistica al quanto positiva se si pensa che si era programmato un campionato provinciale di Prima Divisione da vincere, poi la possibilità di essere ripescati in serie D colta al volo e il quarto posto finale dimostra la bontà del progetto iniziale, anzi ripensando agli episodi negativi a cui siamo andati incontro (infortuni vari ad inizio stagione)  che hanno condizionato fortemente la prima fase del campionato forse si poteva ottenere di più, ma nell’insieme non si può che essere che soddisfatti. Dal punto di vista tecnico la crescita della squadra è stata costante, importante anche l’apporto dato dall’atleta bulgara Syana Baleva che con la sua esperienza e qualità tecniche sicuramente di livello superiore ha dato sicurezza sia nelle fasi difensive che in attacco anche se da quattro anni era ferma dall’attività agonistica;  ottimo anche l’apporto di Carmela Giunta e Samantha Lo Schiavo rientrate dopo lunga assenza dai campi di gioco ma che tecnicamente hanno dimostrato di essere ancore più che valide così come Alessandra Martella punto di forza in fase di difesa con percentuali altissime, ottime le prestazioni nei momenti difficili di Patrizia Lo Surdo che pur avendo iniziato in ritardo la preparazione atletica  nei momenti critici si è fatta trovare sempre pronta facendo valere più l’esperienza tecnica che la forza fisica; preziosa in tutti i fondamentaliRossella Pennisi sempre costante e punto fermo in campo; prestazioni indiscutibili per la palleggiatrice e capitanoFiorenza Raccuia che pur tra mille problemi e scarsi allenamenti ( per motivi di studio vive più a Messina che a Lipari)  ha fatto vedere di possedere qualità tecniche superiori da atleta completa in tutti i fondamentali; un ringraziamento particolare lo voglio esprimere ad Aurora Favata, Romina Lazzaro, Giorgia Persiani e Sharon Matarazzo che pur avendo avuto poche o nulle possibilità di andare in campo vista la scarsa esperienza della categoria sono state sempre presenti e preziose negli allenamenti e anche pronte nelle occasioni importanti;  sicuramente faranno tesoro di questa esperienza che potranno mettere a frutto la prossima stagione visto che è nostra intenzione far disputare un campionato provinciale oltre ad infoltire la panchina della prima squadra”.
Grande soddisfazione ha espresso anche il presidente Angela Ivaldi, la quale ha dichiarato: “è da evidenziare come non si era mai arrivati così in alto in classifica nelle precedenti esperienze in serie D e ci auguriamo che quanto fatto in questa stagione non sia un singolo episodio ma un trampolino di lancio per obbiettivi più ambiziosi;  le indiscutibili qualità tecniche delle nostre atlete  ci fanno ben sperare… Bellissima risposta dei nostri tifosi con un crescendo continuo per tutto il campionato sempre calorosi nel sostenere la squadra sia nelle sconfitte che nelle vittorie e quando è stato possibile ci seguivano anche in trasferta; questo dimostra come Lipari senta il bisogno di momenti di aggregazione, di stringersi intorno ad una squadra che rappresenta il proprio territorio e di mostrarsi orgogliosi di essere rappresentati dai nostri giovani!
La ciliegina sulla torta è arrivata con l’organizzazione della Finale Regionale Under 18 Femminile, un evento che ha portato una grossa immagine non solo alla nostra società ma a tutto il territorio. Le dichiarazioni dei Presidenti della FIPAV Regionale Enzo Falzone e Provinciale Antonio Lo Tronto, danno la dimensione dell’alto gradimento per l’organizzazione dell’evento e per la presenza massiccia delle più alte cariche comunali durante la conferenza stampa non riscontata in altre località, con il Sindaco Marco Giorgianni in testa, l’Assessore allo sport Roberto Cuccia, il Presidente del consiglio Comunale Adolfo Sabatini dichiarandosi vicini alla direzione  e pronti a sostenere in tutti i modi possibile aventi che esaltano il nostro Comune; molto gradita è stata la presenza del vice sindaco Gaetano Orto emozionatissimo alla premiazione.
Ci fa onore ascoltare ancora il Presidente FIPAV Regionale che dichiara Lipari  insieme al Club Meligunis come referente organizzativo, sede per future manifestazioni di Pallavolo e di Beach Volley : tutto ciò per noi è motivo di orgoglio”.
La società da appuntamento a settembre e ricorda che il gruppo “Club Meligunis” su Facebook è sempre in continuo aggiornamento!
W la Pallavolo! W lo sport!

Arrivederci alla prossima stagione!

Lo Schiavo chiede il "ritorno" alle Eolie del Laurana

Spett.le Compagnia delle Isole
PALERMO

OGGETTO:Ripristino collegamento Eolie – Napoli con M/n Laurana

Pervengono allo scrivente numerose segnalazioni circa l’inadeguatezza dell’attuale nave “Paolo Veronesi” attualmente impiegata nella rotta Eolie – Napoli e v.v., la quale da oltre 10 giorni ha sostituito la più confortevole M/n Laurana.
In considerazione del fatto che la stagione turistica, già iniziata, deve essere affrontata con servizi validi a soddisfare la richiesta dell’utenza, con la presente si chiede l’immediata sostituzione della Paolo Veronese con la M/n Laurana ( o di equivalente stazza e caratteristiche) sulla tratta di cui in oggetto.
Certi di un favorevole accoglimento , si porgono distinti saluti.
 Il Sindaco
Massimo Lo Schiavo

venerdì 31 maggio 2013

Discarica di Lami...lezzo...fumi e il timore di emergenza sanitaria. Ci scrive Elio Finocchiaro

Nel pomeriggio di oggi camminando verso zona Cavallo Arena, mi assale un lezzo nauseabondo che proveniva dell' alto. Arrivando in alto mi accorgo che dalla discarica usciva una nuvola di fumo, sicuramente autocombustione di spazzatura ( ricordo che i primi cimeli sono stati portati nel lontano 1982! ). Purtroppo non posso dare riscontro fotografico perche' quando passeggio non porto oggetti addosso, telefonino compreso. Qualcosa di simile e forse ancora più' grave, come già' saprete dalle cronache, è successo circa 10 giorni fa e grazie al tempestivo intervento dell' associazione " Borgata Lami " che ringrazio personalmente, dopo alcuni giorni salirono degli esperti a controllare la situazione. Ma come spesso succede a Lipari, a quanto pare non era niente di preoccupante. Io in materia sono un ignorantello, ma secondo me ci troviamo in una vera e propria emergenza sanitaria e tutto ciò' si e' verificato nonostante stanotte c'è' stata un po' di pioggia e le temperature non sono alte, figuriamoci cosa potrebbe succedere in piena estate con temperature alte! Spero con tutto il cuore che non ci sia altro motivo per trattare questo argomento.......me lo auguro con tutto il cuore. Elio Finocchiaro

Aldo Natoli..il portavoce Giacomantonio e il mercato del pesce

In risposta al chiarimento del portavoce del Sindaco Michele Giacomantonio sul fabbricato destinato a mercato del pesce
Egregio Dottore Giacomantonio, proprio perchè sono un tecnico ed un vecchio amministratore conosco bene le procedure per conseguire l'approvazione dei progetti ed eventuale stralcio. Probabilmente Lei non ha visionato bene la documentazione agli atti dell'Ente o non ha consultato direttamente l'ufficio interessato. Infatti il progetto presentato alla Soprintendenza  BB.CC.AA. di Messina è quello completo che comprende anche il fabbricato da destinare a mercato del pesce. Risulta infatti che l'Istituto messinese per tale realizzazione cosi si abbia espresso: " essendo l'area soggetta a  vincolo di inedificabilità emette declaratoria di non luogo a procedere".
Quindi in atto il fabbricato in questione è stato stralciato dalla Soprintendenza e non dal Comune. Quindi non può essere realizzato. 

Saluti
Aldo Natoli 

Sidoti in attesa di informazioni

Caro Michele  e Portavoce del Sindaco,
sono ancora in attesa di alcune risposte da parte tua.
In particolare riguardo la pubblicazione dei curriculum vitae dei componenti della Giunta nominata con atto/determina n. 43/2013 del 12.04.2013.
Sul tema trasparenza nel nostro Comune di passi in avanti se ne fanno ben pochi. Insomma andiamo a rilento!!!!
Eppure il nostro Ministro alla PA e semplificazione Giampiero D'Alia addirittura avrebbe preferito una vera Authority anziché demandare alla Civit l'attività di Controllo sul tema anticorruzione.
Quindi ti chiedo di sollecitare l'amministrazione ad essere in linea con i dettami della legge e magari mantenere la parola data su temi come:
 a) la pubblicazione dei bilanci dell'Ente Comune; b) la pubblicazione dei compensi attribuiti agli organi societari delle società partecipate e suoi dirigenti; c) la pubblicazione dei bilanci delle Società Partecipate.
Inoltre, non ti dimenticare la Relazione Annuale del Sindaco. Personalmente poco mi importa se si tratta di ordine perentorio o ordinatorio l'importante che non arriviamo alle calende greche...
Visto che mi trovo ti chiedo anche altre due informazioni:
a) la pubblicazione per gli incarichi elettivi dei costi di missione e spese per viaggi (vedi Dlgs 33/2013) ; b)la pubblicazione per gli incarichi elettivi delle situazioni patrimoniali (vedi Dlgs 33/2013)
Angelo Sidoti

Cartoline da Vico Gorizia-Marina Garibaldi di Canneto

Una, anzi, due cartoline per l'idrico-fognario del comune di Lipari.
Da almeno 4 giorni liquami a perdere escono da un tombino della via Gorizia e, dopo aver attraversato il marciapiede, si riversano "puzzolentemente" sulla Marina Garibaldi.
Forse...sarebbe il caso di intervenire

Apericucciolo, il Cagnolino Eolino SPAKKA!!!! - Radiobau

Per visualizzare un articolo con foto dell'iniziativa di Daniela e Silvia Lazzaroni che ha visto protagonisti i cagnolini delle Eolie cliccare su questo link http://radiobau.it/?p=6655

Nel frattempo vi proponiamoqueste foto:

Daniela e Silvia Lazzaroni : Lettera aperta alla dott.ssa Gullotta

Siamo estremamente sorprese nel leggere lo sfogo della dott.ssa Gulotta nei nostri confronti*, avremmo preferito chiudere i rapporti con lei elegantemente.
Purtroppo quanto da lei scritto ci obbliga ad una puntualizzazione che volevamo evitare:
- In data 11 maggio abbiamo presentato le nostre dimissioni dal consiglio direttivo dell'Associazione Eolo a 4 Zampe a seguito di gravi disaccordi : decisione molto dolorosa, ma indispensabile per non annebbiare il lavoro fatto ed il buon nome dell'associazione.
- Desideriamo sottolineare alla dott.ssa Gulotta che i risultati di cui parla sono stati ottenuti con un lavoro sinergico : il Comune di Lipari con disponibilità ed apertura sul problema randagismo ha accettato e portato a termine le nostre richieste, noi ci siamo dedicate all'organizzazione delle campagne ENPA, alla raccolta fondi, ai contatti, alla divulgazione a mezzo stampa dei nostri progetti, alle catture, (con l'aiuto di straordinari volontari), di cani e gatti vaganti su cui effettuare le sterilizzazioni.
- Abbiamo provveduto ad inoltrare con staffette via aerea in Lombardia 40 cuccioli, 4 cani adulti e 11 gatti, con notevoli costi quasi sempre a nostro carico, per non gravare sul bilancio dell'Associazione.
- Riconosciamo alla dott.ssa Gulotta il suo operato medico, in quanto unico chirurgo veterinario al momento presente sulle Isole Eolie.
- Nei giorni scorsi abbiamo organizzato un evento a Milano in onore dei "cuccioli eoliani" da noi trasferiti : le generose donazioni raccolte sono state equamente divise fra ENPA di Monza, ENPA di Voghera, Mondo Gatto di Milano e F.I.B.A., tutte associazioni onlus che li hanno accolti con amore e competenza fino all'affidamento a famiglie fantastiche.
Tutto questo per evidenziare alla dott.ssa Gulotta che il "vero volontariato" è collaborativo e sinergico con enti e persone che si prefiggono lo stesso fine e scopo.
Restiamo quindi basite dinnanzi al rancore che traspare dalle parole  dott.ssa Gulotta nei nostri confronti e vogliamo sottolineare che il nostro impegno di "puro volontariato" continuerà sia alle Isole Eolie che a Milano, in Lombardia e ovunque sia necessario ed utile il nostro intervento, per il bene dei nostri amici animali, indipendentemente dalle sue obiezioni.
Dopo questo chiarimento non risponderemo piu' ad alcuna provocazione per dedicare le nostre energie al volontariato e agli animali in difficolta'.
Daniela e Silvia Lazzaroni
* Il riferimento è ad una lettera aperta che la dott.ssa Gullotta non ha inviato a questo sito

"Amico mare": i ragazzi della media S. Lucia di Lipari in canoa sino al White Beach

Carissimo,
 con una rappresentanza di ragazzi della scuola media "S. Lucia" abbiamo pulito le calette da Calandra fino al White beach. L'abbiamo fatto con l'unico mezzo che permette di raggiungere la spiaggia e ripartire senza problemi d'ancoraggio, la canoa. Tra l'immancabile marea di plastica di ogni forma e colore trovata,  anche un grande frigo, una bombola del gas, galleggianti di tutte le misure, un intero negozio di scarpe e tanto vetro. Abbiamo riportato tutto al Caicco, a Unci,  8 grandi sacchi di immondizia. Alla fine, stanchi per aver remato con il vento contrario, eravamo veramente contenti, sapevamo di aver contribuito a proteggere quest'isola da un terribile nemico che purtroppo alimentiamo ogni giorno con i nostri rifiuti, l'inquinamento.
A presto, per un'altra virtuosa occasione 
Enzo Donato


Canneto:Video (2° parte) Alunni dell' I.C."Lipari 1" al lavoro a conclusione del progetto "Amico Mare"

Canneto:Video (1° parte) Alunni dell' I.C."Lipari 1" al lavoro a conclusione del progetto "Amico Mare"

"La villetta di Saltalamacchia". Dal sito del comune di Lipari

Dalla rubrica " Voi chiedete, l'amministrazione risponde" a cura di Michele Giacomantonio, portavoce del sindaco di Lipari , pubblichiamo quanto scritto dallo stesso Giacomantonio in una lunga nota titolata " Il caso della villetta abusiva di Silvano Saltalamacchia ". 
Pubblichiamo solo la parte in cui Giacomantonio descrive l'iter che si è susseguito e non quelle parti che si riferiscono a note o a lettere pubblicate altrove e che non ci interessano
La villetta che il Silvano Saltalamacchia si costruisce è in zona F2 cioè  in una zona in cui vige il vincolo cimiteriale e quindi risulta praticamente insanabile. Quando i  funzionari accertano l’illecito edilizio lo comunicano al Sindaco ed il Sindaco ordina la demolizione o comunque la rimessa in pristino dei luoghi.
Se il proprietario dell’illecito non ottempera all’ordinanza, dopo 90 giorni si passa all’acquisizione  del bene al patrimonio comunale e l’immobile, con l’iscrizione alla Conservatoria, diventa di  proprietà del Comune. Certo sia all’ordinanza di demolizione come anche all’ordinanza di  acquisizione ci si può opporre facendo ricorso al TAR, il tribunale amministrativo, e questo blocca  il procedimento perché bisogna attendere la sentenza per i cui i tempi si allungano. Quando poi  arriva il condono, se il proprietario ritiene di essere nelle condizioni di poterlo chiedere ne fa  domanda e se questa viene accolta il procedimento è annullato.
Se non condonato l’illegittimità di un fabbricato si estingue con la pronuncia del Consiglio  Comunale di pubblica utilità dell’immobile e quindi la destinazione questo a finalità pubbliche o  sociali. Di fatto essendo la villetta in questione in zona F2 dovrebbe essere destinata ad attività  attinenti il cimitero.
E veniamo alla vicenda della villetta. Al 19.12.1883 risale il verbale n.217 che relaziona sui lavori  abusivi ed il 4 gennaio 84 si ha l’ordinanza n.31 di demolizione. Verificato che la demolizione non è avvenuta il 4 aprile 1984 si ha l’ordinanza di apposizione sigilli. A questo punto il sig. Saltalamacchia fa ricorso al TAR di Catania, ricorso che viene respinto il 3 maggio del 1984. Il 22  agosto 1984 vi l’ordinanza n. 344 di acquisizione al patrimonio comunale. Altro ricorso al TAR,  altra dichiarazione di abuso da parte del Comune e finalmente il 2 maggio 1986 viene avanzata dal  sig. Saltalamacchia istanza di condono edilizio.
Ed è probabilmente in base a questa pratica che il fabbricato viene ritenuto, malgrado fosse abusivo, nel patrimonio del Saltalamacchia quando questo fallisce. E’ bene chiarire che non è stato il Comune a togliere al Saltalamacchia l’uso della villetta ma la procedura fallimentare che viene dichiarata dal Tribunale di Messina il 7 gennaio del 1991. E la villetta viene venduta dal curatore fallimentare al pubblico incanto il 19 gennaio 1994 ( per inciso, vorrei far notare al sig. Saltalamaccia che in quella data io non ero Sindaco di Lipari, lo divenni solo ai primi di luglio del  1994 e quindi non avevo alcun titolo, ammesso che si potesse fare, ad oppormi a questo atto del  curatore fallimentare).
Comunque l’immobile viene acquisito dal sig. Scaffidi ed il decreto di trasferimento della proprietà  porta la data del 19 luglio 1994. Ancora qualche settimana e l’ufficio condono del Comune esprime  parere negativo per la villetta in questione (pratica dell’1 marzo 1995 prot. N. 9754). Ma intanto era  arrivata una nuova legge per il condono e puntualmente il sig. Scaffidi l’1 marzo 1995 con  protocollo 9754 fa istanza di condono ai sensi della legge n.724/94 azzerando ancora una volta la procedura come aveva fatto il Saltalamacchia nel 1986 ed per questo che il vice Sindaco poté  firmare legittimamente il 13 febbraio 1997 quella autorizzazione per opere di pertinenza che tanto  scandalizza il Saltalamacchia).
Voglio ricordare che quello del 1994 fu un condono epocale le cui domande misero in ginocchio la  capacità del Comune di evaderle e si dovette ricorrere a dei tecnici esterni per smaltire il grosso  accumulo. Così solo il 7 luglio del 2001 l’ufficio condono esprime parere negativo confermando  quello del 1994. Saltato il condono il 27 giugno 2003 viene emessa ordinanza di demolizione e l’11 dicembre non essendoci stata ottemperanza viene messa ordinanza di acquisizione al patrimonio  comunale, ed il 6 settembre 2004 ordinanza di sgombero dell’immobile. Ma anche qui giunge un  nuovo condono ed il 17 settembre 2004 viene avanzata istanza ai sensi della legge n.326 del 2003. Il 15 dicembre 2006 l’ufficio condono esprime nuovamente parere negativo ed il 20 novembre 2007  arriva l’ordinanza di sgombero ma il 18 gennaio 2008 di fatto alla scadenza dei termini vi è un 
nuovo ricorso al TAR che ne blocca la procedura esecutiva.  Dal 18 gennaio 2008 si è in attesa della sentenza del Tribunale amministrativo di Catania.
Questa è la trafila della villetta abusiva. Un percorso molto travagliato e non ancora concluso. Ci  sono stati errori, omissioni, responsabilità? C’è un procedimento in corso e lo accerteranno i giudici.
Non so se la mia risposta è stata esauriente ma indubbiamente la possibilità di entrare in possesso da  parte di un Comune di un illecito o di farlo demolire è molto complesso fra ricorsi al TAR e  condoni. Certo i ricorsi al TAR ed i condoni sono costosi e non tutti possono permetterseli e il  rischio è che alla fine paghino sempre i più deboli ed indifesi. E così può darsi che in quell’elenco di 30 casi di cui parla Silvano Saltalamacchia ci siano coloro che fanno giostrarsi fra TAR e Condoni ma anche povera gente che si è fatta la casa in cui abita con figli e familiari e che  effettuare uno sgombero vuol dire anche cercare loro una sistemazione. Mi si dice che comunque presto questo elenco arriverà in Consiglio Comunale e sarà il Consiglio a valutare caso per caso e prendere una decisione.
Cordiali saluti
Michele Giacomantonio

Amico mare ....ti diamo una ripulita! (con foto)

 Riceviamo dall'insegnante Cettina Forestieri e pubblichiamo:
Giornata ecologica all'insegna della pulizia della magnifica spiaggia di Canneto per i bambini della Scuola Primaria di Lipari e Canneto.
Guanti, cappellino e l'immancabile sacchetto "cattura-rifiuti" per ridare un tono dignitoso a uno dei litorali più invidiati del Mediterraneo. Sfidando una mattinata piuttosto incerta, in cui vento e nuvole minacciavano di boicottare l'incontro, i piccoli e impavidi ecologisti, con l'entusiasmo che aria aperta, movimento e mare sanno suscitare, si sono impegnati di buona lena nel loro proposito, vivendo con la naturalezza di un gioco, uno dei compiti che con crescente difficoltà l'homo tecnologicus disattende: la cura dell'ambiente. Dopo aver colmato una decina di sacchetti con rifiuti di ogni sorta rinvenuti nel tratto tra Unci e ufficio postale, scortati dai loro insegnanti (anch'essi rigorosamente agghindati da eco-operators), i bimbi di Canneto, per riaversi dalle fatiche, hanno sostato presso il Coral Beach, dove hanno consumato un ottimo gelato. Una carezza all'ambiente .....grande prova di affetto per L'AMICO MARE. Un prova inconfutabile di come impegno e divertimento possono convivere perfettamente.


Canneto: Giovanissimi ecologisti al lavoro a conclusione del progetto "Amico Mare"

Con tutto l'entusiasmo della loro giovanissima età, armati di sacchi gialli e di quanto altro necessario una cinquantina di alunni dell'Istituto Comprensivo Lipari 1 si sono ritrovati stamane sulla spiaggia di Canneto per ripulire, per quanto loro possibile, il litorale. L'iniziativa ha coinvolto gli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria. 
Il numero degli alunni doveva  essere più consistente ma l'infelice giornata, dal punto di vista meteo, ha fatto si che qualche ragazzino restasse a casa. 
L'iniziativa rientra in "Una scelta didattica attiva, che vede nell'ambiente circostante una fonte di informazione, uno stimolo a superare la passività, una provocazione a conoscerlo mediante l'esplorazione e la progettazione". 
La  giornata ecologica ha anche segnato  la conclusione del progetto didattico “AMICO MARE” (referente Emanuela Laguardia)  , un lungo percorso didattico di scoperta e sensibilizzare dei giovani nei confronti di tutto ciò che riguarda il “nostro”mare.
Al di la di tutto un esempio per molti adulti che sul litorale abbandonano ogni genere di rifiuto e utilizzano la spiaggia come "gabinetto per cani".
Oltre agli alunni erano presenti, ovviamente, le  insegnanti. Prezioso il supporto dei volontari della Croce Rossa italiana di Lipari, pronti ad intervenire per ogni evenienza. Presenti anche gli uomini del Circomare Lipari. 
Oltre alle foto presenti in questo servizio vi proporremo intorno alle sedici due video che vedono all'opera i ragazzi e un pezzo inviatoci dall'insegnante Forestieri.

FEDERALBERGHI LE ISOLE EOLIE SI PRESENTANO IN SVIZZERA

COMUNICATO STAMPA
 Le Isole Eolie ospiti d’onore presso l’Ambasciata d’Italia a Berna in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica. Con l’obiettivo di rafforzare l’immagine e la conoscenza dell’arcipelago, Federalberghi Isole Eolie in collaborazione con l’ENIT Agenzia Nazionale del Turismo di Zurigo presenta alla stampa ed agli operatori svizzeri del turismo le eccellenze e le novità in tema di offerta turistica, con particolare riguardo al patrimonio naturalistico, enogastronomico e culturale del comprensorio.
Riconosciute Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 2000, le sette isole - Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli, Filicudi, Alicudi, Panarea - rappresentano una destinazione turistica particolarmente idonea alla valorizzazione sul mercato svizzero, che si distingue per attenzione alla qualità ed all’ambiente, per elevata frequenza dei viaggi e capacità di spesa. 
La ricca offerta di collegamenti aerei diretti in partenza dalle principali città svizzere quali Zurigo, Ginevra, Berna e Basilea operati dai vettori Swiss, Air Berlin, Easyjet, Skywork Airlines e Edelweiss per Catania (aeroporto di riferimento per le Eolie) nella stagione estiva costituisce un ulteriore volano per l’affermazione dell’arcipelago tra le mete di viaggio dei turisti elvetici.
Mare, spiagge incontaminate, vulcani, sentieri naturalistici, storia e antiche tradizioni, enogastronomia e vivaci eventi culturali rappresentano un ventaglio ampio e diversificato di esperienze che attendono il turista alle Eolie.
Sono già numerosi gli operatori svizzeri che propongono le Isole Eolie nell’ambito della propria offerta dedicata all’Italia e l’attenzione che Federalberghi Eolie pone nella promozione mirata verso il mercato elvetico rappresenta un ulteriore stimolo al rafforzamento del brand Isole Eolie ed all’incremento della commercializzazione.