Cerca nel blog
martedì 2 luglio 2013
Lettere al direttore. Niente ormeggi per i residenti
Sono molto amareggiata e voglio dare risalto a questa vicenda perché non interessa solo me e la mia famiglia ma tanti altri compaesani che sono costretti a vendere le proprie imbarcazioni perché non trovano ormeggi liberi e, quelli a pagamento, o sono troppo cari o prenotati di anno in anno.
E' già molto dura lasciare la propria terra ed i propri affetti perché l'isola non offre un lavoro e tornare, senza potersi riappropriare delle proprie consuetudini, è deprimente. Non ritengo sia giusto privare un eoliano di un giro con la propria barca, costruita con grandi sacrifici, unico svago e piacere perché non ci sono ormeggi liberi e, quelli che ci sono , quali i pontili galleggianti, o sono troppo cari o sono prenotati da un anno all'altro. Niente parchi boa, vietati i corpi morti insomma, morale della favola, niente barca in acqua niente giornate spensierate ma, a quanto pare, girando per il porto Pignataro c'è chi ricorda i bei tempi che furono guardando le barche altrui ormeggiate e si , perché qualche eoliano e, pare siano in tanti , è stato costretto a vendere la propria imbarcazione da diporto perché privi di un ormeggio sicuro e troppo dispendioso utilizzare quelli esistenti. Alla fine chi paga è sempre l'isolano inerme ad ottenere un pò di spazio nella sua terra !
Lettera firmata
E' già molto dura lasciare la propria terra ed i propri affetti perché l'isola non offre un lavoro e tornare, senza potersi riappropriare delle proprie consuetudini, è deprimente. Non ritengo sia giusto privare un eoliano di un giro con la propria barca, costruita con grandi sacrifici, unico svago e piacere perché non ci sono ormeggi liberi e, quelli che ci sono , quali i pontili galleggianti, o sono troppo cari o sono prenotati da un anno all'altro. Niente parchi boa, vietati i corpi morti insomma, morale della favola, niente barca in acqua niente giornate spensierate ma, a quanto pare, girando per il porto Pignataro c'è chi ricorda i bei tempi che furono guardando le barche altrui ormeggiate e si , perché qualche eoliano e, pare siano in tanti , è stato costretto a vendere la propria imbarcazione da diporto perché privi di un ormeggio sicuro e troppo dispendioso utilizzare quelli esistenti. Alla fine chi paga è sempre l'isolano inerme ad ottenere un pò di spazio nella sua terra !
Lettera firmata
Continua la disamina delle entrate del comune di Lipari (Angelo Sidoti)
Continua la disamina delle entrate del nostro Comune. Oggi parliamo di occupazione del suolo pubblico.Previsione entrate Euro 280.000
Accertata Euro 313.668,50
Riscossa Euro 286.202,23
In termini percentuali sull'accertato il riscosso ammonta al 91%. Ma non mi soffermerei tanto sul risultato ottenuto quanto sulla cifra riscossa.
Ritenete che questa somma sia congrua sulla base del numero di esercizi commerciali e privati che occupano aree pubbliche? Secondo me anche in questo caso c'e da recuperare molto.
Il nostro regolamento e' vecchio di più di 10 anni e come tutte le cose vecchie andrebbe rivisto. Qualcuno all'inizio di questo mandato ci aveva provato ma poi tutto si e' fermato sulla scrivania o dell'Assessore di turno o del Sindaco.
Ci sono alcuni aspetti che meritano attenzione e ne dico qualcuno solo per rendervi l'idea:
Penso all'articolo 3 e il suo richiamo all'articolo 20 del Dlgs 285/92 che sicuramente pochi rispettano.
Penso all'articolo 9 ai comma 5-6 in merito all'esposizione di merce all'esterno ed il richiamo alle norme igienico sanitarie o il comma 3 dello stesso articolo riferito a striscioni,cartelloni pubblicitari, insegne etc etc
Penso all'articolo 10 riferito ai canoni e tariffe peraltro ancora espressi in lire. Sarebbe opportuno determinare delle tariffe sia per l'annuale che per la temporanea prendendo come riferimento i mq per entrambe. Ritengo che ciò possa facilitare le attività di controllo e monitoraggio (come si fa, infatti, ad accertare se il numero dei giorni dichiarati dal contribuente sono veri? L'attività di controllo dovrebbe essere in questi casi continua determinando di conseguenza notevole aggravio di spese per l'Ente)
Per non parlare dell'art.11 riferito alle forme d copertura. In giro ne vediamo di tutti i colori e forme...
E ci sarebbe tanto e tanto altro da dire anche guardando regolamenti di altri Comuni d'Italia.
Ad esempio la maggiorazione delle sanzioni in caso di occupazione abusiva come deterrente contro dichiarazioni infedeli, integrare nel regolamento la questione legata all'isola pedonale e' ormai prassi consolidata occupare intere sedi stradali, identificare in modo chiaro ed inequivocabile il funzionario responsabile del procedimento, definire una tariffa più elevata per le temporanee.
Piccolo accenno su tributi minori
Andamento delle sanzioni applicate per infrazioni su codice della strada
Anno 2009 Euro 224.553
Anno 2010 Euro 209.319
Anno 2011 Euro 230.030
Anno 2012 Euro 156.763
Insomma alle Eolie siamo diventati più disciplinati oppure si fanno meno multe??
Angelo Sidoti
Accertata Euro 313.668,50
Riscossa Euro 286.202,23
In termini percentuali sull'accertato il riscosso ammonta al 91%. Ma non mi soffermerei tanto sul risultato ottenuto quanto sulla cifra riscossa.
Ritenete che questa somma sia congrua sulla base del numero di esercizi commerciali e privati che occupano aree pubbliche? Secondo me anche in questo caso c'e da recuperare molto.
Il nostro regolamento e' vecchio di più di 10 anni e come tutte le cose vecchie andrebbe rivisto. Qualcuno all'inizio di questo mandato ci aveva provato ma poi tutto si e' fermato sulla scrivania o dell'Assessore di turno o del Sindaco.
Ci sono alcuni aspetti che meritano attenzione e ne dico qualcuno solo per rendervi l'idea:
Penso all'articolo 3 e il suo richiamo all'articolo 20 del Dlgs 285/92 che sicuramente pochi rispettano.
Penso all'articolo 9 ai comma 5-6 in merito all'esposizione di merce all'esterno ed il richiamo alle norme igienico sanitarie o il comma 3 dello stesso articolo riferito a striscioni,cartelloni pubblicitari, insegne etc etc
Penso all'articolo 10 riferito ai canoni e tariffe peraltro ancora espressi in lire. Sarebbe opportuno determinare delle tariffe sia per l'annuale che per la temporanea prendendo come riferimento i mq per entrambe. Ritengo che ciò possa facilitare le attività di controllo e monitoraggio (come si fa, infatti, ad accertare se il numero dei giorni dichiarati dal contribuente sono veri? L'attività di controllo dovrebbe essere in questi casi continua determinando di conseguenza notevole aggravio di spese per l'Ente)
Per non parlare dell'art.11 riferito alle forme d copertura. In giro ne vediamo di tutti i colori e forme...
E ci sarebbe tanto e tanto altro da dire anche guardando regolamenti di altri Comuni d'Italia.
Ad esempio la maggiorazione delle sanzioni in caso di occupazione abusiva come deterrente contro dichiarazioni infedeli, integrare nel regolamento la questione legata all'isola pedonale e' ormai prassi consolidata occupare intere sedi stradali, identificare in modo chiaro ed inequivocabile il funzionario responsabile del procedimento, definire una tariffa più elevata per le temporanee.
Piccolo accenno su tributi minori
Andamento delle sanzioni applicate per infrazioni su codice della strada
Anno 2009 Euro 224.553
Anno 2010 Euro 209.319
Anno 2011 Euro 230.030
Anno 2012 Euro 156.763
Insomma alle Eolie siamo diventati più disciplinati oppure si fanno meno multe??
Angelo Sidoti
INAUGURAZIONE MOSTRA E PRESENTAZIONE DEL VOLUME “I PIRANDELLO. LA FAMIGLIA E L’EPOCA PER IMMAGINI” A CURA DI SARAH ZAPPULLA MUSCARÀ E ENZO ZAPPULLA
COMUNICATO
INAUGURAZIONE MOSTRA E PRESENTAZIONE DEL VOLUME “I PIRANDELLO. LA FAMIGLIA E L’EPOCA PER IMMAGINI” A CURA DI SARAH ZAPPULLA MUSCARÀ E ENZO ZAPPULLA
SABATO 6 LUGLIO 2013 ore 18.30
MUSEO ARCHEOLOGICO REGIONALE EOLIANO LUIGI BERNABO BREA, CHIESA DI SANTA CATERINA - VIA CASTELLO 2 LIPARI
Attorno all’uomo Luigi Pirandello e ai sui figli lo scrittore Stefano e il pittore Fausto, la mostra fa vivere e comprendere al visitatore un’esperienza letteraria nelle pieghe intime e negli aspetti mondani. Un percorso per immagini che ha reso lo scrittore siciliano apprezzato e amato nel mondo; esperienza, cultura e internazionalizzazione ciò che permetterà l’incontro tra Pirandello e Lipari, un’opportunità per gli eoliani e per gli ospiti dell’Isola. Interverranno la Sarah Zappulla Muscarà Docente dell’Università di Catania, Enzo Zappulla Presidente dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano; l’allestimento espositivo di Enza Ciravolo, l’attore Ezio Donato leggerà brani tratti dal volume “I Pirandello. La famiglie e l’epoca per immagini”.
Davide Cortese parteciperà al LAGOFILMFEST di Bracciano
Il 5 luglio il poeta eoliano Davide Cortese parteciperà al LAGOFILMFEST di Bracciano. Il poeta e scrittore di Lipari sarà protagonista di un reading di alcuni tra i più importanti poeti della scena italiana contemporanea:
Roberto Piperno,Marco Palladini, Nina Maroccolo, Davide Cortese, Anita Napolitano, Tiziana Marini, Lorenzo Poggi, Marzia Spinelli, Lucianna Argentino, Plinio Perilli e Amedeo Morrone.
L’evento è previsto per le ore 15 presso la Sala Conferenze dell’ Archivio Storico di Bracciano.
Il LAGOFILMFEST proietterà inoltre il cortometraggio di Davide Cortese, “MAHARA”, che ha per protagonista l’attrice Katia Cortese e narra la triste vicenda di una strega eoliana.
Roberto Piperno,Marco Palladini, Nina Maroccolo, Davide Cortese, Anita Napolitano, Tiziana Marini, Lorenzo Poggi, Marzia Spinelli, Lucianna Argentino, Plinio Perilli e Amedeo Morrone.
L’evento è previsto per le ore 15 presso la Sala Conferenze dell’ Archivio Storico di Bracciano.
Il LAGOFILMFEST proietterà inoltre il cortometraggio di Davide Cortese, “MAHARA”, che ha per protagonista l’attrice Katia Cortese e narra la triste vicenda di una strega eoliana.
lunedì 1 luglio 2013
PESCA: LEGA PESCA SALUTA APPROVAZIONE PROGETTO "READY MED.FISH"
(AGENPARL) - Roma, 01 lug - In qualità di capofila del progetto, Lega Pesca, Associazione nazionale delle cooperative di pesca di Legacoop, accoglie con viva soddisfazione l'approvazione del progetto "MED.FISH READY" (Opportunità di riqualificazione e diversificazione dell'occupazione giovanile nella pesca mediterranea - II-B/4.1/0559) nell'ambito del programma di cooperazione transfrontaliera per il Mediterraneo (CBCMed) finanziato dall'ENPI, strumento finanziario della Politica Europea di vicinato per il periodo 2007-2013.
"MED.FISH READY" è l'unico progetto relativo al settore della pesca tra i 38 che hanno ottenuto via libera in un bando che ha registrato un' altissima competizione: sono state selezionate meno del 4% delle proposte presentate, 1.095 in totale, per richieste di contributo ENPI pari a circa 1,4 miliardi di euro, contro i 56,5 milioni disponibili in bilancio" sottolinea Ettore Ianì, presidente nazionale Lega Pesca. Egitto, Tunisia, Libano e Italia i paesi della partnership che, con riferimento alla misura 1 della priorità 4 "Sostegno alla mobilità, agli scambi, alla formazione e professionalizzazione dei giovani", mirerà a sperimentare e sviluppare nuovi tipi di imprenditorialità giovanile nel settore della pesca, anche attraverso la corretta e adeguata regolazione del quadro normativo. Al fine di sostenere l'occupazione e contribuire a ridurre l'eccessivo sfruttamento delle risorse della pesca, sono previste azioni pilota per testare le opportunità di diversificazione e riqualificazione professionale offerte dalla multifunzionalità delle attività di pesca (pesca turismo, ristorazione, guardiani del mare).
Le attività del progetto inizieranno entro la fine di quest'anno e avranno una durata di due anni, spiega Francesca Ottolenghi, responsabile dei progetti di cooperazione Internazionale di Lega Pesca. Il progetto "MED.FISH READY" contribuirà a rafforzare ulteriormente la collaborazione già avviata con i Paesi terzi per rispondere ai bisogni di sviluppo sostenibile della pesca mediterranea, ed in particolare con la Repubblica araba d'Egitto, dove Lega Pesca collabora alla realizzazione del progetto MADE ("Marine sviluppo dell'acquacoltura in Egitto), co-finanziato dal programma italiano di conversione del debito, e con il Libano, dove l'Associazione ha appena concluso con successo un progetto di cooperazione decentrata co-finanziato dalla Regione FVGiulia volto alla riduzione degli impatti ambientali delle attività di acquacoltura(Phytoambient).
"MED.FISH READY" è l'unico progetto relativo al settore della pesca tra i 38 che hanno ottenuto via libera in un bando che ha registrato un' altissima competizione: sono state selezionate meno del 4% delle proposte presentate, 1.095 in totale, per richieste di contributo ENPI pari a circa 1,4 miliardi di euro, contro i 56,5 milioni disponibili in bilancio" sottolinea Ettore Ianì, presidente nazionale Lega Pesca. Egitto, Tunisia, Libano e Italia i paesi della partnership che, con riferimento alla misura 1 della priorità 4 "Sostegno alla mobilità, agli scambi, alla formazione e professionalizzazione dei giovani", mirerà a sperimentare e sviluppare nuovi tipi di imprenditorialità giovanile nel settore della pesca, anche attraverso la corretta e adeguata regolazione del quadro normativo. Al fine di sostenere l'occupazione e contribuire a ridurre l'eccessivo sfruttamento delle risorse della pesca, sono previste azioni pilota per testare le opportunità di diversificazione e riqualificazione professionale offerte dalla multifunzionalità delle attività di pesca (pesca turismo, ristorazione, guardiani del mare).
Le attività del progetto inizieranno entro la fine di quest'anno e avranno una durata di due anni, spiega Francesca Ottolenghi, responsabile dei progetti di cooperazione Internazionale di Lega Pesca. Il progetto "MED.FISH READY" contribuirà a rafforzare ulteriormente la collaborazione già avviata con i Paesi terzi per rispondere ai bisogni di sviluppo sostenibile della pesca mediterranea, ed in particolare con la Repubblica araba d'Egitto, dove Lega Pesca collabora alla realizzazione del progetto MADE ("Marine sviluppo dell'acquacoltura in Egitto), co-finanziato dal programma italiano di conversione del debito, e con il Libano, dove l'Associazione ha appena concluso con successo un progetto di cooperazione decentrata co-finanziato dalla Regione FVGiulia volto alla riduzione degli impatti ambientali delle attività di acquacoltura(Phytoambient).
NGI. Da mercoledì scatta il potenziamento dei collegamenti...nonostante la latitanza della Regione
Nonostante la non erogazione dei consueti contributi regionali per il rafforzamento nella stagione estiva dei collegamenti da e per l'arcipelago la società NGI, sempre vicina agli eoliani e a ciò che è legato alle isole,
da dopodomani attuerà un potenziamento da Milazzo per le Eolie e viceversa. Alle classiche corse in partenza da Milazzo alle 6,30 e 21,00 si aggiungeranno le corse delle 7,30 e 13,30.
Ad Agosto, invece, la nave delle 7,30 partirà da Milazzo alle 8,30
Sidoti. Quesiti all'assessore Cuccia
Assessore
Cuccia,
ho
ascoltato nuovamente il suo intervento del 4/5/2013 rilasciato alla stampa
locale nel quale precisava che le sue deleghe erano più ampie del mero settore
turistico e che tra queste rientrava anche il settore della programmazione.
Mi
scusi ma per programmazione cosa intende Lei? Forse la realizzazione di un
piano eventi?? Personalmente non vedo altro!!
Quando
pensa di poter sottoporre alla cittadinanza qualcosa di più serio e tangibile??
Più
volte ci ha rappresentato la sua idea di Turismo alle Eolie basata sulla cura
dell'immagine ed del brand Eolie. In che modo sta sviluppando questa sua idea e
quali sono le iniziative messa in campo su questo versante? Spero che non mi
ripeta di nuovo il piano eventi.
"Chiedo":
ma il termine da lei utilizzato e puntualizzato "agganciare il piano
eventi alla offerta turistica" quali risultati ha prodotto? E' riuscito a
realizzare questa sua strategica visione..... almeno sulla carta???
Per
quanto attiene il Forum sul Turismo ha ottenuto dei feedback positivi? Se SI ci
esponga quali.
Antonio Marra sulla stradella convicinale Canneto Dentro- Pirrera." Che fine farà con la costruzione del depuratore?". Giacomantonio risponde
Gentile
Sign.Giacomantonio, rivolgo a lei l’attenzione alla problematica del nuovo
impianto di depuratore e sua collocazione per chiederle Il suo punto di vista
sia come persona che si e’ distinta nella vita politico-sociale di Lipari e
delle Isole Eolie che come incaricato dell’ attuale amministrazione ai rapporti
con le domande ad essa rivolte dai cittadini , residenti e frequentatori dell’
arcipelago.
Ho segnalato
piu’ volte la presenza della strada convicinale Canneto Dentro sia all’ Ufficio
Tecnico di Lipari che nel ricorso al Tar Lazio sostenuto per evitare l’
impianto di Depurazione in questa area di Canneto dentro ed in riferimento alla
stradella perche’ questa viene totalmente sommersa e cancellata dalla scelta
del sito che si propone all’ insediamento del nuovo impianto di Depurazione.
Tengo a precisare che la motivazione era riferita alla vita della stradella
stessa e che nelle progettazioni dell’ impianto e suo collocamento sull’ area
non si vede nessuna presa in considerazione di modifica o spostamento della
strada Convicinale Canneto Dentro per il lungo tratto interessato dalla
progettazione dell’ impianto.
E’ vero che
la stradella e’ in stato di disuso e che per questo motivo anche io che ho
diritto di accesso catastale da questa stradella, larga in alcuni punti anche piu’
di due metri, non posso beneficiare della stessa perche’ inselvatichita e resa
inaccessibile dalla vegetazione. E’ altrettanto vero che se presento una
qualsiasi progettazione sulla mia proprieta’ mi viene detto di distanziarmi 10
mt dalla stradella. Essa esiste regolarmente nelle mappe catastali del Fg 66 ed
85 del Comune di Lipari ed e’ una stradella convicinale antica di importante
comunicazione collegando Canneto ,attraverso la valle di Canneto
Dentro, con Collo, Pirrera dove si diparte verso il monte Sant'Angelo o
in altra direzione verso Lami. Questa stradella consentirebbe alla mia
proprieta’ di collegarsi anche a piedi verso la baia di Unci a circa
800/1000 mt.
Qualche anno
addietro mi sono recato all’ ufficio Tecnico di Lipari per chiedere se era
possibile avere una manutenzione o se il Comune di Lipari avesse i fondi
necessari per farlo , chiedevo di farlo io a mie spese se possibile ,magari
usando una piccola ruspetta o scavatore di tipo leggero,1,20cm largo di
pattini. Mi e’ stato risposto che previa richiesta e concessione al massimo
avrei potuto operare con mezzi manuali o con decespugliatore e motosega come
unici mezzi meccanici, assolutamente no con ruspette o scavatori. Che queste
erano strade di valore particolare storico rurali e che operare con mezzi
meccanici avrebbe creato dei danni irreparabili. Essendo troppo costoso per me
in quel momento operare a mano alla manutenzione della stradella convicinale
Canneto Dentro per il tratto che mi interessava ho dovuto rinunciare e rimandare
a momento piu’ propizio.
Venendo a
lei ,Sign. Giacomantonio ,ed al dunque della mia domanda se e’ di suo
interessamento e competenza rispondere, le chiedo di prendere atto di
quanto informo e di quanto chiedo a questo Comune sul da farsi per salvaguardare
la stradella convicinale Canneto Dentro in maniera che questa non scompaia dove
si voglia ed esista dove non interessa.
Antonio Marra
Risponde Giacomantonio
Gentile sig. Marra, purtroppo quello che posso fare
é segnalare la sua nota al Sindaco e sul sito del Comune. Il problema che lei
pone è di un certo rilievo: che fine farà questa stradella che era considerata
così preziosa dai tecnici comunali che per renderla praticabile non si potevano
usare ruspette e scavatori e bisognava procedere con mezzi manuali e tutt’al più
con una motosega? Abbiamo corso il rischio ( che non è detto sia del tutto
scongiurato) di trovarci due vasche di scolmo su due siti sensibili come la
spiaggia di Unci e lo sbarco degli aliscafi di Sottomonastero; ho paura che non
si abbia la sensibilità di rispettare una stradella di importanza storica e
culturale.
Mi viene
alla mente una locuzione latina che dice: “Quod non fecerunt barbari,
fecerunt Barberini” che, tradotta letteralmente, significa
«quello che non hanno fatto i barbari, lo hanno fatto i Barberini!».
E mai mi parve più appropriata. Lei sa bene che cosa io pensi di questo
progetto. Ho provato a parlarne seriamente ed ho toccato la suscettibilità del
Commissario che subito a reagito appellandosi alla legge sulla stampa anche se
non ce n’era bisogno perché su questa triste vicenda, che temo peserà ancora
per anni sulle spalle dei liparesi, tutti vogliamo che si faccia chiarezza. E
ci si spieghi perché visto che è pericoloso fare un depuratore in galleria a
Pignataro non lo è permettere che sia attiva una galleria molto trafficata che
è collocata a pochi metri da dove era previsto il depuratore, e perché è stato
permesso che si ricostruisse una capitaneria di porto, e perché si permette che
nello spazio di mare prospicente attracchino barche e gommoni. Ma forse per parlare della vicenda del depuratore non ci vuole un giornalista o un tecnico ma un personaggio come Pasquino che divenne la più famosa statua “parlante” di Roma ed attraverso le “pasquinate” il popolo romano sfogava il proprio disappunto denunciando ingiustizie e prepotenze sia della curia romana sia delle famiglie patrizie. E così, grazie a Pasquino, si poteva criticare papa Urbano VIII che era un Barberini e gli si rimproveravano molte decisioni sbagliate e scempi tali che arrecarono alla città danni maggiori di quelli causati dalle invasioni barbariche.
In corso i preparativi per la trentesima edizione del Festival cinematografico delle isole Eolie "Un mare di cinema"
Comunicato
Stampa
Festival
Cinematografico delle isole Eolie
“UN MARE DI
CINEMA”
Fervono
i preparativi per l’organizzazione dalla trentesima edizione del Festival
cinematografico delle isole Eolie Un mare
di cinema che si svolgerà dal 15 al 20 luglio 2013.
Come
ogni anno il Centro Studi Eoliano apre le porte della giuria ai giovani dai 15
ai 25 anni che parteciperanno alla selezione e alla premiazione dei corti in
concorso di Eolie in Video.
I
giovani che desiderano prendere parte della giuria di Eolie in video possono inviare la loro richiesta entro il 5 luglio 2013 all’indirizzo e-mail centrostudieolie@gmail.com, indicando i dati personali e la
disponibilità nel periodo di svolgimento del festival.
Durante
la rassegna si svolgeranno numerosi seminari per i giovani:
Workshop di video e
fotografia
I partecipanti
apprenderanno le tecniche cinematografiche (riprese, produzione, location),
fotografiche di base e potranno metterle in pratica realizzando foto,
video-riprese, video-interviste.
Young Music
I partecipanti
apprenderanno le tecniche basilari di composizione musicale per il cinema e
potranno metterle in pratica realizzando la colonna sonora di uno dei
cortometraggi che saranno prodotti durante il festival.
Workshop
– “Musica in gioco, laboratorio musicale per bambini”.
Cinema
e cucina.
I partecipanti
avranno l’opportunità di confrontarsi con attori, registi, giornalisti e
musicisti.
La trentesima
edizione del festival avrà numerose location: la terrazza del Hotel Carasco per la serata inaugurale con la proiezione
del film evento “Aurora” di F.W. Murnau (1927) – film muto con accompagnamento
musicale dal vivo eseguito dall’Ensemble Darshan, le cave di pomice di
Porticello, la Terrazza del ristorante “La Nassa”, la Terrazza del Residence
Alberghiero e tantissime altre novità.
Durante la serata
finale sarà consegnato il premio Efesto
d’oro; numerosi saranno i personaggi del mondo del cinema che interverranno
alla manifestazione.
Il museo del
cinema delle isole Eolie sarà sede di due importanti eventi: la mostra proveniente
da Ferrara dedicata al Maestro Michelangelo Antonioni e CANTAMI O DIVA – LE DONNE MUTE: Francesca,
Lyda, Pina, Rina, Leda e affettuosamente le altre. LA MOSTRA è COMPOSTA DA
CIRCA 50 FOTO ELEGANTEMENTE INCORNICIATE delle più note dive del cinema muto
italiano.
Questa edizione
vedrà anche una collaborazione con il Festival di Reggio Calabria “Tabularasa”.
Lipari, 01 luglio
2013
Ufficio
Stampa Centro Studi
Lipari 29 giugno 2013: racconto di una giornata indimenticabile. di Aldo Natoli
Il Buon Dio ci ha donato nella giornata del 29 u.s. due momenti di grande intensità religiosa: La processione del Simulacro di San Pietro per le strade della città dopo ben 53 anni(processioni alla quali ho sempre partecipato da ragazzo) ed il compimento di 40 di sacerdozio del Parroco della Chiesa, Mons. Gaetano Sardella. Due avvenimenti, due coincidenze, due "grazie" che il Signore ha voluto regalare alla comunità cattolica della città, e non solo. Non a caso si è radunata a San Pietro una folla immensa di cittadini, ma anche di vacanzieri.
L'emozione nel vedere uscire dalla Chiesa la Statua di San Pietro con il suo sguardo austero e penetrante, tra i battimani, il suono della Banda musicale, ed il luccichio delle luci dei negozi, è stata grande.
Personalmente avevo portato la macchina fotografica per fissare l'evento e sono stato talmente suggestionato da ricordarmi, fortunatamente, di scattare le foto al rientro in Chiesa. Ma la giornata "particolare" che ci è stata regalata da Mons. Gaetano Sardella, è stata accompagnata da un'altra ricorrenza: i suoi 40 di sacerdozio e di Parroco della Chiesa di San Pietro. Per raccontare Don Gaetano, come tutti amabilmente lo chiamiamo, non basterebbero le pagine di questo giornale: un prete colto ed umile, semplice, attento ai problemi dei giovani, dei più deboli ed ai continui mutamenti della Società; un portatore di pace e di speranza; una luce che giorno dopo giorno ci consente di vedere Dio; un fervido lavoratore nella vigna del Signore.
Grazie Don Gaetano!
Aldo Natoli
L'emozione nel vedere uscire dalla Chiesa la Statua di San Pietro con il suo sguardo austero e penetrante, tra i battimani, il suono della Banda musicale, ed il luccichio delle luci dei negozi, è stata grande.
Personalmente avevo portato la macchina fotografica per fissare l'evento e sono stato talmente suggestionato da ricordarmi, fortunatamente, di scattare le foto al rientro in Chiesa. Ma la giornata "particolare" che ci è stata regalata da Mons. Gaetano Sardella, è stata accompagnata da un'altra ricorrenza: i suoi 40 di sacerdozio e di Parroco della Chiesa di San Pietro. Per raccontare Don Gaetano, come tutti amabilmente lo chiamiamo, non basterebbero le pagine di questo giornale: un prete colto ed umile, semplice, attento ai problemi dei giovani, dei più deboli ed ai continui mutamenti della Società; un portatore di pace e di speranza; una luce che giorno dopo giorno ci consente di vedere Dio; un fervido lavoratore nella vigna del Signore.
Grazie Don Gaetano!
Aldo Natoli
Basket Eolie all'Orange Camp 2013
Conclusi da poco gli allenamenti ed archiviato il Summer Slam 2013, continuano gli impegni per i giovani cestiti della Basket Eolie. Sono infatti ben diciannove, 16 ragazzi e 3 ragazze, i partecipanti allo stage di basket organizzato a Terrasini (PA) presso il villaggio turistico Città del Mare. Un'importante esperienza quella che vivranno i giovani eoliani dal 30 giugno al 06 luglio, acconpagnati per l'occasione dall'Istruttore Nazionale Minibasket Annalisa Piazza. All'Orange Camp partecipano ragazzi nati dal 1996 al 2003, solitamente i migliori di Sicilia, che, nell'intensa settimana di allenamenti, hanno l'opportunità di essere seguiti da allenatori professionisti e di attingere dall'esperienza di giocatori di basket di fama mondiale, costituendo ciò sicuramente un'importante motivo di crescita sportiva, di confronto e di socializzazione. Soddisfatta la società eoliana per la numerosa adesione avuta da parte dei ragazzi e dei loro genitori, che, al di la dell'aspetto tecnico, crede molto in queste occasioni per superare l'insularità che spesso caratterizza, in negativo, l'attività giovanile.
Il Presidente
Ivan Ferlazzo
domenica 30 giugno 2013
Il concerto "all'ultimo minuto" e la risposta di Giacomantonio
Gentile Dottore Giacomantonio,
normalmente gli spettacoli si programmano e si pubblicizzano in tempo utile per evitare che ad assistere siano pochi intimi. Le telefonate e la comunicazione sui giornali online del giorno prima non è sufficiente. Anche l'orario non può essere quello per i "sonnambuli". Se lo
spettacolo musicale che ieri sera si è tenuto a Marina Corta voleva allietare i residenti ed i turisti, e creare lavoro per le attività commerciali, sicuramente non ha raggiunto lo scopo prefissato.
Gentile Dottore, può dirmi se lo spettacolo è stato finanziato dal Comune oppure dalla Regione Siciliana, e se rientra nel contenitore di eventi de "Le vele nere"?
La ringrazio anticipatamente
Aldo Natoli
Risponde Giacomantonio
Il concerto di Marco Cappelli e della sua band che
si è tenuto a Marina corta la sera del 27 scorso alle 21.30 è stato gentilmente
offerto al Comune di Lipari dalla band stessa. Credo che questa decisione sia
maturata nelle ultime 24 ore comunque a me è stata comunicata nella mattinata
dello stesso giorno 27 . Cordiali saluti
Michele Giacomantonio
Le Eolie e le date da ricordare (a cura del dottor Giuseppe (Pino) La Greca)
30 giugno 1544
La
ruina de Lipare
Il
30 giugno 1544 inizia l’assedio di
Lipari ad opera dell’armata di Ariadeno Barbarossa [Kheir-ed-Din, Hayreddin,
originario di Mitilene, di padre greco e di madre
andalusa. Signore di Algeri. 1466 – 1546].
Lipari
era stata avvertita e si era preparata; non cedette, fu assediata. Furono giornate
furiose di bombardamenti, scontri corpo a corpo, attacchi e difese, febbrili
trattative tra i rappresentanti della comunità eoliana ed il corsaro di Algeri.
L’assedio, con la resa della città, si concluse il 12 luglio. La città
saccheggiata e incendiata. Migliaia di eoliani furono condotti in schiavitù a
Istanbul (Costantinopoli) per essere venduti sul mercato degli schiavi.
Nei
due secoli successivi la frase, “sta
succedendo la ruina de Lipare”, diventa un modo di dire, drammatico, per
rappresentare un disastro, il finimondo.
La
cronaca del sacco di Lipari ci è stata conservata da Pietro Campis il quale, a
sua volta, la derivò da un manoscritto, oggi perduto, redatto, dal gentiluomo
liparese Giovanni Cesario.
La
battaglia di Lipari è stata oggetto di numerosi studi da parte degli storici
eoliani, di seguito ne elenco alcuni specifici dedicati all’assedio:
-
Iacolino
Giuseppe, I Turchi alla marina di Lipari – 1544 – Bartolino Famularo Editore,
Lipari, 1985;
-
Maurand
Jerome, la flotta di Barbarossa a Vulcano e Lipari nel 1544, Centro di
documentazione e ricerca per la Sicilia Antica “Paolo Orsi”, Palermo, 1994. Con
una nota introduttiva di Vittorio Giusolisi;
-
Raffa
Angelo, La fine della Lipari medioevale. La guerra marittima
turco-franco-spagnola del 1543-44 e la distruzione di Lipari ad opera del
Barbarossa, in “Quaderni del Museo Archeologico Regionale Eoliano”, II, 1998.
Posso
affermare che, ancora oggi, abbiamo ricerche in corso sugli eventi di quei
giorni ed abbiamo rintracciato episodi inediti tali da modificare alcuni dati,
episodi e fatti che sembravano assodati, che speriamo di poter dare alle stampe
il più presto possibile.
Un’ultima
parola sul Barbarossa. Il famigerato corsaro muore ad Istanbul nei primi giorni
del 1546 (due anni dopo la distruzione di Lipari) per febbre. E’ sepolto vicino al Bosforo, a
Besiktas, a nord della città, in un mausoleo costruito dal famoso architetto
Sinan. Il luogo diviene il posto dove i nuovi capitani generali della flotta
ottomana ricevono l'investitura della loro carica. Molte leggende nascono dopo
il decesso del Barbarossa. Si racconta, fra l’altro, che il suo cadavere sia
stato trovato quattro o cinque volte fuori della tomba per terra e che non sia
stato possibile tenerlo tranquillo fino al consiglio di un mago greco di
seppellirlo con il corpo di un cane nero. Per molti anni dopo la sua morte,
nessuna nave turca lascerà il Bosforo senza sparare un colpo di artiglieria in
segno di saluto per la sua tomba; il suo sepolcro, inoltre, diverrà un luogo di
preghiera per i marinai musulmani.
Gli
Eoliani, tuttavia, avranno modo di “restituire”
alla Sublime Porta una parte delle sofferenze patite dai loro fratelli, ma
questa è un’altra storia.
Dopo 53 anni torna la processione di S. Pietro a Lipari(foto Zanca/Natoli)
(Agostina Natoli) Ieri dopo 53 anni , Don Gaetano Sardella ha dato alla Comunità di Lipari la gioia di portare in processione S. Pietro che, insieme a S. Paolo, costituisce uno dei pilastri portanti della nostra Chiesa Universale. Tanti i fedeli che hanno accompagnato il Grande Santo e Apostolo di Gesù. Grazie Padre Gaetano.
Questa è un'antica preghiera eoliana che i grandi insegnava ai più piccini:
"S. Pietru e Paulu
cunzatici 'sta tavula
cunzatila cu pani e pisci
c'a figghia mia s'addurmisci"
All'evento dedicheremo una serie di foto. Iniziamo con queste scattate da Gianluca Zanca ed Agostina Natoli
Questa è un'antica preghiera eoliana che i grandi insegnava ai più piccini:
"S. Pietru e Paulu
cunzatici 'sta tavula
cunzatila cu pani e pisci
c'a figghia mia s'addurmisci"
All'evento dedicheremo una serie di foto. Iniziamo con queste scattate da Gianluca Zanca ed Agostina Natoli
Entrate sotto esame (di Angelo Sidoti)
In questi giorni voglio soffermarmi su due entrate in particolare del nostro Comune la prima quella riferita al servizio idrico e l'altra all'occupazione del suolo pubblico (il cui regolamento risale a più di 10 anni fa e per la quasi totalità inapplicato).
Iniziamo dalla entrata extra tributaria del servizio idrico integrato e spero che qualcuno ci chiarisca un punto in particolare della relazione sul rendiconto della gestione del 2012.
Entrate per questo tributo:
Previsione Euro 2.443.000
Accertata Euro 2.430.109
Riscossa Euro 311.188
Cosa vuol dire che abbiamo incassato meno del 13% di quanto accertato? Spero proprio di NO.
Allora domando: a quanto ammontano le uscite o impegni di spesa a fronte di questo servizio?
Breve nota su tributi minori.
Anche se l'imposta di pubblicità rappresenta una entrata minore rispetto ad altre "potete indicare nella relazione sul rendiconto della gestione del 2012 e il relativo importo le minori entrate registrate? Ma soprattutto nel concreto, Ragioniere Generale, quali sono le azioni intraprese o che intende intraprendere il suo servizio finanziario per combattere l'evasione con riferimento a questa minore entrata tributaria?
Angelo Sidoti
Iniziamo dalla entrata extra tributaria del servizio idrico integrato e spero che qualcuno ci chiarisca un punto in particolare della relazione sul rendiconto della gestione del 2012.
Entrate per questo tributo:
Previsione Euro 2.443.000
Accertata Euro 2.430.109
Riscossa Euro 311.188
Cosa vuol dire che abbiamo incassato meno del 13% di quanto accertato? Spero proprio di NO.
Allora domando: a quanto ammontano le uscite o impegni di spesa a fronte di questo servizio?
Breve nota su tributi minori.
Anche se l'imposta di pubblicità rappresenta una entrata minore rispetto ad altre "potete indicare nella relazione sul rendiconto della gestione del 2012 e il relativo importo le minori entrate registrate? Ma soprattutto nel concreto, Ragioniere Generale, quali sono le azioni intraprese o che intende intraprendere il suo servizio finanziario per combattere l'evasione con riferimento a questa minore entrata tributaria?
Angelo Sidoti
Pericolo frana a Ginostra. Lo Schiavo sollecita intervento
prof.
Riccardo Lo Schiavo
Delegato Generale Ginostra-Stromboli
via Portella n. 1 - 98050 Ginostra (ME)
Ginostra 30/06/2013
sig. Sindaco Comune di Lipari
e p.c S.E. Prefetto di Messina
Presidente Circoscrizione Stromboli
Oggetto: pericolo frana
La
presente per manifestare viva preoccupazione per la presenza di un grosso masso
che, collocato fra la piazzetta del monumento ai caduti e la scalinata che dal
pontile porta al centro abitato, costituendone l’unico accesso, sembra (anche a
causa delle recenti insistenti piogge) lentamente, progressivamente,
inesorabilmente scivolare verso il basso.
Considerato che un’eventuale frana potrebbe avere
effetti potenzialmente drammatici, si auspica un immediato intervento.
Colgo inoltre l’occasione per rinnovare fiducia
nell’operato della Sua Amministrazione, evidenziando di non avere replicato ad
alcune recenti note miranti in maniera surreale a smentire quanto da me
attenzionato, solo perché oltre un quarto di secolo di storia ginostrese
testimoniano inconfutabilmente l’impegno di chi scrive finalizzato esclusivamente
a contribuire in maniera propositiva e costruttiva alla risoluzione delle
diverse problematiche della frazione.
Cordiali saluti
prof. Riccardo Lo Schiavo (Delegato Marevivo)
Orario aliscafi Lipari-Milazzo e viceversa e Lipari-Messina e viceversa. Una "perla"
Grazie all'amico Mario Profilio, che si è sobbarcato il lavoro di predisporre questa tabella, pubblichiamo quella che è l'attuale situazione degli itinerari orari degli aliscafi da Lipari per Milazzo e viceversa e da Lipari per Messina e viceversa. Dovrebbero entrare in vigore da oggi sino al 10.9.2013. Non si può non notare che cambiano i "suonatori" (Compagnia delle isole al posto della Siremar) ma la musica è sempre la stessa. Aliscafi che si accavallano nel giro di pochi minuti, lunghe pause e il "gioiellino" dei due aliscafi che partono da Lipari per Milazzo entrambi alle 10 e 55.
Nozze d'oro per i signori Paino. Auguri da Partylandia
Da Partylandia auguri a Joseph e Giulio
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Joseph che compie 2 anni e a Giulio nel giorno del suo battesimo
Esposto dell'Ordine dei Giornalisti di Sicilia contro Crocetta
L'Ordine regionale dei giornalisti di Sicilia e l'Assostampa "presenteranno un esposto alla Procura nei confronti del presidente della Regione Rosario Crocetta e dei suoi assessori, per esercizio abusivo della professione e investiranno la Presidenza della Repubblica, il presidente del Consiglio dei Ministri e il Ministero degli Affari regionali per l'interruzione di un pubblico servizio quale l'Ufficio stampa della Presidenza della Regione". Lo hanno annunciato oggi nel corso di una conferenza stampa presso la sede regionale dell'Ordine il presidente Riccardo Arena e il segretario regionale dell'Assostampa Sicilia Alberto Cicero. Ordine e sindacato accompagneranno gli esposti "con una corposa documentazione di comunicati stampa - si legge in una nota - emessi dalla Regione a firma del presidente Crocetta e degli assessori della sua giunta". "Siamo di fronte - hanno affermato Arena e Cicero - a una grave violazione di legge, ancora più grave perché perpetrata da un alto rappresentante delle istituzioni che nel corso dei primi mesi del suo mandato ha sempre affermato di voler fare della legalità e della trasparenza il suo modello di amministrazione. Abbiamo più volte richiesto un confronto al presidente Crocetta, ma ci è sempre stato rifiutato. Non si capisce perché nelle altre regioni italiane il servizio di ufficio stampa funziona regolarmente e le regole della legge 150 vengono rispettate, mentre in Sicilia si è deciso di seguire la strada dell'improvvisazione, con una grave distorsione del sistema dell'informazione oltre a una pesante perdita di posti di lavoro". Arena e Cicero hanno annunciato che analoghe iniziative saranno adottate nei confronti dei pubblici amministratori siciliani che dovessero violare la normativa vigente. (ANSA).
Federalberghi: Ripristino tratta Eolie-Reggio Calabria: segnale incoraggiante ma non basta.
“Il ripristino della tratta Eolie - Reggio Calabria nei mesi centrali di questa stagione turistica ormai avanzata è un segnale incoraggiante che lascia ben sperare per il futuro ma non basta”, dichiara Christian Del Bono, presidente Federalberghi Isole Eolie e isole minori Sicilia.
Sin dal 2011, assieme ai sindaci delle isole minori, avevamo avuto modo di denunciare anche formalmente e in più occasioni – aggiunge Del Bono - la scelleratezza della decisione che aveva portato il governo regionale ad avvalersi dell’istituto del quinto d’obbligo per ridurre del 20% il budget disponibile per i collegamenti marittimi con le piccole isole siciliane. Tra i tagli operati a scapito delle piccole isole, quello delle corse su Reggio Calabria ha sicuramente rappresentato per le Eolie uno dei danni principali, in quanto le ha private improvvisamente dell’unico collegamento sensato con l’aeroporto dello stretto.
“Riteniamo che a questo importante passo in avanti della Usticalines, conclude Del Bono, la politica debba far seguire degli impegni economico-finanziari concreti per far si che i collegamenti marittimi tornino in linea con le esigenze di sviluppo delle realtà micro insulari, estromettendoli una volta per tutte dal computo dei possibili capitoli di spesa da tagliare per far quadrare il bilancio regionale”.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
Federalberghi Isole Eolie
sabato 29 giugno 2013
La festa di San Pietro a Panarea (foto Maurizio Ferrara)
Si è tenuta oggi a Panarea la tradizionale processione di S. Pietro. Vi proponiamo tre foto della processione.
Processione di San Pietro anche a Lipari. Processione che ritorna, dopo oltre 50 anni, in occasione dei 40 anni di sacerdozio di Don Gaetano Sardella. Le foto della processione di Lipari le pubblicheremo domani.
Processione di San Pietro anche a Lipari. Processione che ritorna, dopo oltre 50 anni, in occasione dei 40 anni di sacerdozio di Don Gaetano Sardella. Le foto della processione di Lipari le pubblicheremo domani.
Vallone Castagna a Lami. Domani messa per ricordare i lavoratori morti sul lavoro
“ Terra bianca
hai dato pane
ma anche affanni, dolori e lacrime ”
30 Giugno 2013 – 6° anniversario
L’Associazione “Borgata Lami” invita tutti quelli che intendono onorare il ricordo di quei lavoratori caduti sul lavoro a partecipare, domani, Domenica 30 Giugno alle ore 19.00, alla Santa Messa che sarà celebrata nel Vallone Castagna, a valle del monumento inaugurato 6 anni or sonoper non dimenticare ed onorare tutti “i cavatori della pomice” scomparsi nelle grotte bianchescavate nel Vallone Castagna, a Monte Pelato e sul Monte Chirica.
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino
E' nata Perla! Auguri da Partylandia ed Eolienews
Santa Marina Salina. Illustrato il disegno di legge sulle isole minori
COMUNICATO
STAMPA
Si
è concluso questa mattina a Salina, presso la Sala Consiliare del Comune di
Santa Marina Salina, il convegno “Isole Minori ed Ambiente: lo sviluppo
integrato e sostenibile alla luce dei valori di Legalità” organizzato dall’Associazione
“Giuristi per le Isole”.
Durante
i lavori , l’On. Giampiero Trizzino, ha presentato e illustrato il Disegno di
Legge “Isole Minori”, realizzato in stretta collaborazione con l’ANCIM Sicilia,
e che sarà discusso prossimamente dall’ARS.
L’On.
Trizzino ha spiegato che normare con una
Legge Quadro le esigenze e peculiarità delle Isole di Sicilia è, oggi più che
mai, una necessità dovuta dalla fragilità di questi territori e lo scopo da
raggiungere è quello di determinare i livelli essenziali delle prestazioni
concernenti i diritti civili che devono essere garantiti nelle Isole.
I
principali livelli di garanzia che il D.D.L. Isole Minori intende perseguire
riguardano in primo luogo sanità,
pubblica istruzioni, ambiente, rifiuti, approvvigionamento idrico, trasporti,
fiscalità agevolata nonché la creazione di un fondo economico permanente per le
isole minori, attraverso l’emanazione di principi cardine che attribuiscono ai
Comuni insulari facoltà e autonomie oggi inesistenti.
“Per
la prima volta le Isole Minori Siciliane, grazie anche al supporto importante
fornito dall’ANCIM Sicilia nell’elaborazione del testo, avranno uno strumento
legislativo che fornisce garanzie per la nostra esistenza” commenta il Sindaco
di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, durante il proprio intervento “ che
ci consentirà di operare per le nostre Comunità senza dover elemosinare per i
nostri Diritti. Avere, oggi, interlocutori istituzionali che si sono attivati
concretamente delle nostre problematiche per risolverle e non per tamponarle,
non può che renderci ottimisti circa l’emanzione di questa Legge.”.
In
chiusura dei lavori del Convegno, l’Associazione Giuristi per Le Isole, ritenendo il D.D.L. Isole Minori valido nei contenuti e
caratterizzato dall’obiettivo di attuazione di principi di civiltà, ha
predisposto un documento, tra i cui primi firmatari spiccano il Prof. Paolo Stella Richter dell'Università La Sapienza di Roma e la Dott.ssa Millemaggi, Presidente On. Del
Consiglio di Stato, che è stato consegnato all’On. Trizzino affinché si impegni
a sollecitare la discussione e approvazione del Disegno di Legge presso l’ARS.
Beach Volley. Sopralluogo stamani a Vulcano
Gentile Direttore,
si è svolto questa mattina a Vulcano presso la baia delle sabbie nere un sopralluogo tecnico, per la realizzazione della finale regionale di beach volley, che ha visto la presenza del responsabile beach FIPAL di Messina Giuseppe Staiti, il consigliere regionale FIPAL (federazione italiana pallavolo)
delegato grandi eventi e il presidente del Club Meligunis Massimo Biviano.
La tappa di Vulcano è la finale regionale, unica tappa in Sicilia del campionato regionale di beach Volley, che vedrà una grossa presenza di atleti e di pubblico sull'isola di Vulcano dal 20 al 21 Luglio, quello di quest'anno non è un semplice torneo come qualcuno va dicendo, ma è il banco di prova per avere l'anno prossimo la finale nazionale.
Questa manifestazione è fortemente voluta dall'amministrazione comunale che si avvale della collaborazione di Massimo Biviano e della Circoscrizione di Vulcano e per organizzare l'evento, e di alcuni operatori turistici che sponsorizzano l'evento. questa manifestazione deve servire a promuovere sempre più le nostre isole.
Circoscrizione di Vulcano
Come eravamo: Don Gaetano e Salvatore Sarpi (Monterosa di Lipari -1980)
Panarea. Tradizionale appuntamento con la processione a mare di S.Pietro
Iscriviti a:
Post (Atom)