(fonte: teleischia.com) Si è riunito venerdì nella sede della Fondazione dell’Avvocatura Italiana presso il Consiglio Nazionale Forense il tavolo tecnico per la redazione del dossier relativo alle criticità che giustificano il mantenimento stabile e definitivo delle tre Sezioni Distaccate di tribunale di Ischia, Elba e Lipari nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale Permanente per l’esercizio della Giurisdizione.
Erano presenti per l’isola d’Ischia il Consigliere Segretario dell’Associazione Forense Francesco Cellammare e l’Avv. Gianluca Pantalone in rappresentanza dei giovani Avvocati ischitani, la delegazione degli avvocati dell’isola d’Elba guidata dal Presidente dell’Assoforense Elbana Paolo Di Tursi, e per il CNF il Consigliere all’uopo Delegato, Avv. Giovanni Arena del foro di Messina, nonché in audio conferenza il Consigliere CNF Francesco Caia, il Presidente dell’Assoforense di Ischia, Gianpaolo Buono, il Presidente dell’Assoforense delle isole Eolie, Luca Zaia, e il Presidente dell’Ancim, Sindaco di Forio, Francesco Del Deo.
Dopo lungo ed approfondito esame di tutti i dati aggiornati riguardanti indice di contenzioso, densità demografica, distanze e costi nonché difficoltà dei collegamenti per i cittadini isolani, e dopo aver preso visione della deliberazione con cui il COA di Napoli nella seduta storica tenutasi ad Ischia l’altro ieri chiede al Ministro Bonafede di stabilizzare i tre presidi insulari e di riconoscere agli stessi lo status di sedi disagiate, il Consigliere Arena ha ritenuto opportuno acquisire anche i dati relativi al numero di lavoratori impiegati nel settore turistico discriminati e danneggiati dall’accentramento della sezione lavoro presso il tribunale di Napoli, il carico di contenzioso storico delle Sezioni e il dato preciso del costo della trasferta in terraferma dei cittadini isolani nonché della relativa spesa per le finanze pubbliche a carico degli altri ministeri e dei comuni per le testimonianze delle forze dell’ordine e dei dipendenti comunali e i deliberati di sostegno degli altri due Consigli degli Ordini territoriali di Livorno e Barcellona Pozzo di Gotto. Ha quindi acquisito anche il deliberato unitario delle Associazioni Forensi di Ischia, Elba e Lipari adottato in occasione della Tavola Rotonda sul Futuro dei Tribunali Insulari tenutasi all’hotel Delfini di Cartaromana il 30 giugno 2018 e l’allegato testo di proposta di modifica dell’art. 10 del D.Lgs. 14/2014 da eventualmente rivisitare o ritoccare. Il Consigliere Arena ha quindi aggiornato la seduta a 15 giorni, contando di riuscire per tale data a licenziare il testo della relazione e della pedissequa proposta di legge da sottoporre al Ministro della Giustizia ed al Parlamento. L’intervento del CNF e del Presidente Mascherin siamo certi che possa avere un peso determinante nella battaglia di civiltà ingaggiata unitariamente assieme all’OCF, alle Associazioni Forensi delle isole, all’Ancim, ai Sindaci ed ai nostri rappresentanti politici. Restiamo fiduciosi nel prossimo e stavolta veramente vicino conseguimento della stabilizzazione e del tanto agognato funzionamento dei nostri Uffici giudiziari legato a filo doppio con la copertura degli organici che dipenderà molto dall’eventuale riconoscimento di benefits per i magistrati ed il personale amministrativo, contraltare di un grave disagio obiettivo da ricompensare con lo status di Sedi Disagiate.
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lunedì 25 novembre 2019
Porticello: Che disastro dopo la pioggia! Ma era prevedibile!
Questa, in questo momento. la situazione a Porticello dopo la pioggia. "Piscine olimpiche" e detriti a più non posso sulla strada. La pomice accumulata a bordo strada è finita sull'arteria, come era facilmente prevedibile, rendendo pericolosa la circolazione, al punto che, in molti, hanno optato per l'Acquacalda - Quattropani per arrivare a Lipari centro.
domenica 24 novembre 2019
Calcio a 5 - Serie C2: Risultati VII giornata e classifica
Libertas Zaccagnini 8 - 4 Ludica Lipari
Atletico Barcellona 4 - 6 Melas
Atletico Barcellona 4 - 6 Melas
Meligunis Lipari 7 - 1 Città di Barcellona
Or.sa Promosport 4 - 5 Nebrosport
Unione Comprensoriale 9 - 2 Domenico Savio
Vivi Don Bosco 1 - 3 Valdinisi
Domenico Savio 16
Valdinisi Calcio 15
Valdinisi Calcio 15
Meligunis Lipari 14
Vivi Don Bosco, Unione Comprensoriale 12
Melas, Città di Barcellona 10
Ludica Lipari 8
Nebrosport 6
Or.Sa. Promosport, Libertas Zaccagnini 4
Atletico Barcellona 2
Melas, Città di Barcellona 10
Ludica Lipari 8
Nebrosport 6
Or.Sa. Promosport, Libertas Zaccagnini 4
Atletico Barcellona 2
Meligunis Lipari e Ludica Lipari 1 gara in meno
Calcio - Seconda categoria. Netta affermazione dell'Inter club Lipari.
Perentorio ritorno alla vittoria per l'Inter club Lipari che si è nettamente affermato (4 a 1) nell'incontro che lo vedeva opposto al Monteleone al Kaggi.
Per la compagine del presidente Andrea Tesoriero sono andati a rete: Thomas Favaloro, Felice Puglisi, Manuel Tripi e Mario Puglisi
Foto d'archivio
Per la compagine del presidente Andrea Tesoriero sono andati a rete: Thomas Favaloro, Felice Puglisi, Manuel Tripi e Mario Puglisi
Foto d'archivio
Calcio - Terza categoria. Pesante sconfitta casalinga per il Malfa. Lo Stromboli non riesce a scendere in campo
Pesante sconfitta casalinga per il Malfa che è stato superato per tre a zero dal Città di Villafranca. Ancora un rinvio per lo Stromboli e siamo a tre gare su tre.
Calcio a 5 - Serie D. Arriva la prima vittoria per il Vulcano.
Prima vittoria della sua recentissima storia per la compagine di calcio a 5 del Vulcano.
Gli isolani hanno superato per 7 a 5 il Real Gazzi.
A segno Giovanni Mattia Martello (4), Emanuele Romano, Mattia Martello, Emanuele Rifici
Gli isolani hanno superato per 7 a 5 il Real Gazzi.
A segno Giovanni Mattia Martello (4), Emanuele Romano, Mattia Martello, Emanuele Rifici
Diamo un calcio alla violenza. Soroptimist club Lipari - Isole Eolie organizza un torneo di calcio a 5 misto.
Il Soroptimist International Club di Lipari Isole Eolie è lieto di organizzare il torneo di calcio a cinque misto “Diamo un calcio alla violenza”.
La manifestazione è organizzata nell’ambito del progetto #Orangetheworldecidoio una campagna di comunicazione e sensibilizzazione per l’eliminazione della violenza di genere che si svolge dal 25 Novembre (Giornata internazionale contro la violenza sulle donne) al 16 Dicembre (Giornata mondiale in difesa dei diritti umani).
La Presidente
Anna Spadaro
“Di la verità anche se la tua voce trema”. Stasera alle 17 e 30 al Centro sociale comunale di Lipari
Anche quest’anno l’Amministrazione comunale vuole dar voce alle donne vittime di violenza e per non dimenticare i loro nomi, le loro vite, è nuovamente insieme alle realtà del sociale per dare il proprio contributo culturale e spirituale ad una dignità che non va violata ma rispettata e difesa.
Vi aspettiamo oggi 24 novembre 2019 alle 17,30 al Centro sociale comunale, ex Sala delle Lettere, per un evento in occasione del 25 novembre” Giornata internazionale della violenza contro le donne”.
Il Comune di Lipari, insieme alle Associazioni I.dee, Soroptimist e Magazzino di Mutuo Soccorso, invita la cittadinanza a partecipare a questo momento importante, fatto di letture e più voci, in ricordo di vittime di femminicidio e violenza di genere, testimonianze positive di rieducazione e rivincita, e la proiezione di un cortometraggio ” La ribellione delle donne curde “.
Seguiranno altre iniziative nei giorni a seguire che vedranno coinvolte le scuole superiori, Il Rotary Club Club Eolie e l’Associazione Karate, il Soroptimist Club Lipari ed il Piccolo Borgo Antico.
Tutti insieme per dire NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE E
NON UNA DI MENO.
L’Assessore alle Pari Opportunità
Tiziana De Luca
Vi aspettiamo oggi 24 novembre 2019 alle 17,30 al Centro sociale comunale, ex Sala delle Lettere, per un evento in occasione del 25 novembre” Giornata internazionale della violenza contro le donne”.
Il Comune di Lipari, insieme alle Associazioni I.dee, Soroptimist e Magazzino di Mutuo Soccorso, invita la cittadinanza a partecipare a questo momento importante, fatto di letture e più voci, in ricordo di vittime di femminicidio e violenza di genere, testimonianze positive di rieducazione e rivincita, e la proiezione di un cortometraggio ” La ribellione delle donne curde “.
Seguiranno altre iniziative nei giorni a seguire che vedranno coinvolte le scuole superiori, Il Rotary Club Club Eolie e l’Associazione Karate, il Soroptimist Club Lipari ed il Piccolo Borgo Antico.
Tutti insieme per dire NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE E
NON UNA DI MENO.
L’Assessore alle Pari Opportunità
Tiziana De Luca
Corso Blsd e Pblsd (primo soccorso) a Lipari.
Il 27 novembre dalle 9 alle 14 presso il Gattopardo Park Hotel, il C.E.F. Sicilia in collaborazione con Federalberghi Isole Eolie organizzerà un corso di Blsd e Pblsd.
Il corso verterà sulla diffusione della conoscenza delle manovre di primo soccorso, rianimazione e defibrillazione in età adulta e pediatrica e permetterà ai partecipanti di poter fare la differenza in situazioni di emergenza e arrivare a salvare una vita umana
Chi fosse interessato a partecipare potrà chiamare la segreteria o0rganizzativa presso Federalberghi Isole Eolie 090 9812894 o scrivere a info@eoliehotel.com. Le adesioni dov0ranno pervenire entro il 26 novembre alle ore 12.
Il corso verterà sulla diffusione della conoscenza delle manovre di primo soccorso, rianimazione e defibrillazione in età adulta e pediatrica e permetterà ai partecipanti di poter fare la differenza in situazioni di emergenza e arrivare a salvare una vita umana
Chi fosse interessato a partecipare potrà chiamare la segreteria o0rganizzativa presso Federalberghi Isole Eolie 090 9812894 o scrivere a info@eoliehotel.com. Le adesioni dov0ranno pervenire entro il 26 novembre alle ore 12.
Asd Basket Eolie e Minibasket Milazzo insieme per valorizzare i settori giovanili
L’Asd Basket Eolie e l’Asd Il Minibasket Milazzo insieme per ottimizzare le risorse umane, economiche, gli impianti sportivi e le attrezzature in generale delle due società.
Un accordo di collaborazione che ha lo scopo di metterà a disposizione del territorio l’esperienza maturata da Annalisa Piazza e Nello Principato e diventare punto di riferimento per chi vuole avvicinarsi al basket. Obiettivo primario, infatti, sarà proprio quello di puntare sui settori giovanili, in modo da consentire agli atleti un percorso formativo più ampio e completo.
Con l’avvio, ormai prossimo dei campionati, gli atleti eoliani Gabriele Ferlazzo, Nicolò Russo e Andrea Sciarrone saranno aggregati nelle rispettive categorie con Il Minibasket Milazzo.
Un accordo di collaborazione che ha lo scopo di metterà a disposizione del territorio l’esperienza maturata da Annalisa Piazza e Nello Principato e diventare punto di riferimento per chi vuole avvicinarsi al basket. Obiettivo primario, infatti, sarà proprio quello di puntare sui settori giovanili, in modo da consentire agli atleti un percorso formativo più ampio e completo.
Con l’avvio, ormai prossimo dei campionati, gli atleti eoliani Gabriele Ferlazzo, Nicolò Russo e Andrea Sciarrone saranno aggregati nelle rispettive categorie con Il Minibasket Milazzo.
E' deceduto Enzo Currò.
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari.
Ai familiari le condoglianze di Eolienews
L'INTRAMONTABILE PIRANDELLO PORTA IL PICCOLO BORGO ANTICO A RAPPRESENTARE LA SICILIA NELL'AMBITO DEL CONCORSO FITA NAZIONALE 2019/2020.
(di Gianluca Veneroso) Lamezia Terme, ridente cittadina sommersa nel verde e tributo di una Calabria dalle infinite risorse...anche umane!
Lì, presso il monumentale TEATRO GRANDINETTI, ieri sera, alle 21, si sono accesi i riflettori su UNO, NESSUNO E CENTOMILA di LUIGI PIRANDELLO, magistralmente cucito e adattato alle tavole del palcoscenico dalla regista eoliana TINDARA FALANGA.
Reduce dal recente riconoscimento del Premio Ulisse 2019, che ha visto tale pièce svettare su una fitta concorrenza di Compagnie siciliane, la Falanga ha sguinzagliato le proprie anime artistiche in un'arena di alta cifra e dai gladiatori ben pronti: il Concorso FITA NAZIONALE 2019/2020!!!
Infatti, oltre le aspettative e con somma emozione, UNO, NESSUNO E CENTOMILA del PICCOLO BORGO ANTICO ha rappresentato la Sicilia contro 13 Compagnie di altre rappresentanze regionali. Una kermesse a colpi di sipario, generi e di copioni che si protrarrà fino a Marzo, quando la spartana giuria di 7 esperti decreterà il vincitore.
Che il GIGANTE DI GIRGENTI porti fortuna a Tindara e ai suoi ragazzi, ambasciatori di UNO spirito teatrale che NESSUNO più dell'homo trinacrus, conteso tra CENTOMILA storie e controstorie, sospeso tra quinte di vulcani, luci di un sole cocente, prosceni di mari e isole, pannelli di architetture ora arabe ora normanne.... può incarnare meglio!
Calate maschere e sipari, c'è poi la vita di sempre, in cui sorrisi, volti e gesti sanno essere, dare e dire in base allo spessore di chi li anima. Ebbene!
Fuori dalla retorica del caso, l'esperienza lameziana, dagli albergatori ai componenti della Compagnia organizzatrice ( I Vacantusi), è una pagina di impeccabile senso dell'ospitalità. Pasquale, Camillo.... ( 2 tra i tanti fratelli calabri incontrati), grazie per aver reso un Concorso un breve -ma intenso- "corso" di vita e buone maniere!
Grazie per lo zelo manifestato in ogni passaggio ( foto, montaggio, allestimenti) preposto a uno spettacolo! Grazie per la cura estrema dei dettagli! Per i sapori locali ( alimentari, storici...) regalatici! Per gli incoraggiamenti espressi! Per aver letto in noi, oltre le regole di una partecipazione artistica, la voglia di conoscere il mondo e il teatro con l'autenticità di semplici persone semplici.
Buon Compleanno!
Auguri a Renato Cacciapuoti, Giancarlo Niutta, Alessio Currò, Bartola Casamento, Giovanni Sarpi, Domenico Merlino, Angela Lo Schiavo, Armandina Merlino Schmidt, Tommaso Orioles.
sabato 23 novembre 2019
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giusepoe La Cava
Dal pomeriggio odierno si è rinforzato lo scirocco con raffiche di burrasca dalla sera e mare molto mosso a largo delle Eolie.In nottata vi saranno rovesci moderati ,a tratti forti e abbondanti durante le manifestazioni temporalesche nella prime ore del mattino di Domenica 24 e rotazione dei venti a ponente che spireranno sostenuti.Dal pomeriggio- sera nuova intensificazione della venti di ponente con burrascose raffiche e moto ondoso che da molto mosso tenderà a diventare agitato già nella mattinata di Lunedi con mareggiate nelle coste esposte nel pomeriggio e rotazione dei venti settentrionali che tenderanno ad attenuarsi .Martedi 26 il moto ondoso tenderà lentamente a diminuire con mare molto mosso per residue onde di mare lungo.
Per aggiornamenti visitate la pagina facebook di Meteoeolie( previsioni elaborate nella serata di Venerdi 22 )
Lipari, oggi "Camminata in rosso" per dire no alla violenza sulle donne.
Ottimo riscontro per la "Camminata in rosso", organizzata oggi a Lipari dalla FIDAPA ISOLE EOLIE, presieduta dalla dottoressa Lucy Iacono.
Presenti anche alcuni uomini.
Un messaggio chiaro e preciso per dire no alla violenza sulle donne.
Violenza che rappresenta, purtroppo, come dicono i numeri, una vera e propria piaga in Italia.
Presenti anche alcuni uomini.
Un messaggio chiaro e preciso per dire no alla violenza sulle donne.
Violenza che rappresenta, purtroppo, come dicono i numeri, una vera e propria piaga in Italia.
Un rifugio per i cani randagi e abbandonati. Cittadino scrive a Giorgianni
Spett.le Sindaco di Lipari
Rag. Marco Giorgianni
Oggetto: Richiesta rifugio per cani presso il Comune di Lipari
Con la presente il sottoscritto Domenico Palamara, al fine di promuovere iniziative volte a mitigare il fenomeno del randagismo presso il Comune di Lipari, chiede all' Amministrazione comunale la creazione di un rifugio per cani presso l’isola, in quanto tantissimi sono i cani abbandonati o randagi che girovagano per le vie del paese. Tale struttura sarebbe di fondamentale importanza al fine di contrastare la piaga del randagismo.
Palamara Domenico
Rag. Marco Giorgianni
Oggetto: Richiesta rifugio per cani presso il Comune di Lipari
Con la presente il sottoscritto Domenico Palamara, al fine di promuovere iniziative volte a mitigare il fenomeno del randagismo presso il Comune di Lipari, chiede all' Amministrazione comunale la creazione di un rifugio per cani presso l’isola, in quanto tantissimi sono i cani abbandonati o randagi che girovagano per le vie del paese. Tale struttura sarebbe di fondamentale importanza al fine di contrastare la piaga del randagismo.
Palamara Domenico
Convegno “Equità e garanzia dei LEA nelle piccole isole” il 25 novembre a Roma sala auditorium Ministero della Salute
Si terrà il 25 novembre nella sala auditorium del Ministero della Salute di Roma (Via Giorgio Ribotta 5) il congresso “Equità e garanzia dei LEA nelle piccole isole”.
Il Ministero della salute, negli ultimi anni, si è attivamente impegnato ad ottimizzare l’assistenza sanitaria nelle isole minori e nelle località caratterizzate da eccezionali difficoltà di accesso all’assistenza sanitaria. Inoltre, ha sperimentato, con le Regioni, nuovi modelli organizzativi che permettessero di superare le barriere orografiche e di isolamento della popolazione che vive in questi territori. Nell’attuale fase di rilevazione dei risultati raggiunti e di pianificazione delle attività da intraprendere, la Direzione generale della programmazione sanitaria ha organizzato questa consensus conference con l’Associazione Nazionale Sanitaria Piccole Isole (ANSPI), che da anni s’impegna per l’equità nell’accesso alle cure della popolazione insulare accanto ed in sinergia con le Istituzioni, con attività di ricerca ed organizzazione di eventi scientifici, e con l’Associazione Nazionale dei Comuni delle Isole Minori (ANCIM), che, da anni, lavora per migliorare le condizioni e potenziare lo sviluppo economico, sociale e culturale di questi comuni, secondo piani organici e programmatici in sintonia con la programmazione nazionale, regionale e comunitaria.
L’obiettivo dell’evento, a cui parteciperanno esponenti di rilievo nazionale, è quello di condividere una policy sanitaria, per le piccole isole italiane, volta principalmente a migliorare l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza.
Al convegno seguirà l’emanazione di una conference statement.
Il Ministero della salute, negli ultimi anni, si è attivamente impegnato ad ottimizzare l’assistenza sanitaria nelle isole minori e nelle località caratterizzate da eccezionali difficoltà di accesso all’assistenza sanitaria. Inoltre, ha sperimentato, con le Regioni, nuovi modelli organizzativi che permettessero di superare le barriere orografiche e di isolamento della popolazione che vive in questi territori. Nell’attuale fase di rilevazione dei risultati raggiunti e di pianificazione delle attività da intraprendere, la Direzione generale della programmazione sanitaria ha organizzato questa consensus conference con l’Associazione Nazionale Sanitaria Piccole Isole (ANSPI), che da anni s’impegna per l’equità nell’accesso alle cure della popolazione insulare accanto ed in sinergia con le Istituzioni, con attività di ricerca ed organizzazione di eventi scientifici, e con l’Associazione Nazionale dei Comuni delle Isole Minori (ANCIM), che, da anni, lavora per migliorare le condizioni e potenziare lo sviluppo economico, sociale e culturale di questi comuni, secondo piani organici e programmatici in sintonia con la programmazione nazionale, regionale e comunitaria.
L’obiettivo dell’evento, a cui parteciperanno esponenti di rilievo nazionale, è quello di condividere una policy sanitaria, per le piccole isole italiane, volta principalmente a migliorare l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza.
Al convegno seguirà l’emanazione di una conference statement.
Calcio a 5 - Serie C2 : Meligunis senza ostacoli, Ludica k.o.
Una vittoria ed una sconfitta per le due formazioni eoliane.
Il Meligunis conferma la propria forza e supera agevolmente per 7 a 1 tra le mura amiche la Città di Barcellona.
La Ludica Lipari, in trasferta, cede per 8 a 4 alla Libertas Zaccagnini. Le reti sono state messe a segno da Gianluca Re (3) e Foti.
Ad inizio gara è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle 5 persone che hanno perso la vita nell'esplosione di Barcellona.
Dove andare e dove non andare in vacanza nel 2020. Fodor's premia le Eolie (sunto di un articolo pubblicato su www.lastampa.it/viaggi/mondo
«Magico. Può sembrare un cliché, ma nessun'altra parola può descrivere le Isole Eolie della Sicilia». La Fodor's Travel Go e No list del 2020 incorona Alicudi, Filicudi, Lipari, Panarea, Salina, Stromboli e Vulcano fra le mete in cui andare assolutamente l'anno prossimo.
«Con bagni termali di fango gorgogliante, vulcani attivi, acque turchesi scintillanti e prelibatezze da buongustai per soddisfare i palati più esigenti, le Eolie sono il parco giochi estivo degli italiani», si legge nella motivazione. «Ci sono così tanti posti tra cui scegliere. Con le sue sorgenti di acqua dolce, Salina è l'isola più verde. In lontananza si trova Stromboli, con le sue spiagge di lava nera. Alicudi e Filicudi sono senza auto e le più incontaminate. Lipari, la più grande, combina fattorie, spiagge e ristoranti. Panarea è l'isola del jet-set nota per le sue lunghe giornate in stile Ibiza mentre è l'odore di zolfo ad accogliervi all'arrivo su Vulcano, dove i viaggiatori possono concedersi bagni terapeutici di fango caldo>.
Ma non sono tutte rose e fiori. Fodor's ha anche parallelamente stilato una No List 2020, con tredici posti da riconsiderare nell'anno a venire, non tanto perché non sono all'altezza della loro fama quanto per i loro problemi di sostenibilità ambientale e con il turismo. Insomma, come la dicono loro, «luoghi che non ti vogliono (o che ti vogliono in dosi più piccole e migliori)».
«Con bagni termali di fango gorgogliante, vulcani attivi, acque turchesi scintillanti e prelibatezze da buongustai per soddisfare i palati più esigenti, le Eolie sono il parco giochi estivo degli italiani», si legge nella motivazione. «Ci sono così tanti posti tra cui scegliere. Con le sue sorgenti di acqua dolce, Salina è l'isola più verde. In lontananza si trova Stromboli, con le sue spiagge di lava nera. Alicudi e Filicudi sono senza auto e le più incontaminate. Lipari, la più grande, combina fattorie, spiagge e ristoranti. Panarea è l'isola del jet-set nota per le sue lunghe giornate in stile Ibiza mentre è l'odore di zolfo ad accogliervi all'arrivo su Vulcano, dove i viaggiatori possono concedersi bagni terapeutici di fango caldo>.
Nell'elenco delle 52 destinazioni della Go List, le Eolie sono in buona compagnia, dalle Faroe al Masai Mara in Kenya, passando per l'Andalusia.
L'articolo completo si può leggere cliccando su questo link : https://www.lastampa.it/viaggi/mondo/2019/11/22/news/dove-andare-e-dove-non-andare-in-vacanza-nel-2020-fodor-s-premia-le-eolie-e-boccia-il-cervino-1.37955513
Calcio - Terza Categoria: Stromboli in casa e Malfa in trasferta.
Lo Stromboli, che a causa delle avverse condizioni meteomarine non è ancora riuscito a scendere in campo in questa stagione, affronterà, domani, tra le mura amiche, il Calcio Rometta Marea.
Il Malfa, invece, viaggerà sul campo del Torregrotta 1973
Il Malfa, invece, viaggerà sul campo del Torregrotta 1973
Calcio a 5 - Serie D. Impegno casalingo per il Vulcano.
Per la quarta giornata di campionato il Vulcano affronterà, domani, con inizio alle 11 e 30, il Real Gazzi.
La compagnia teatrale Piccolo Borgo Antico stasera alla finale del Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano.
(di Luana Spanò) Prosegue la rassegna teatrale Vacantiandu che ha visto la compagnia liparota Piccolo Borgo Antico vincitrice del premio miglior spettacolo in assoluto per la regione Sicilia.
L'ultimo appuntamento con la compagnia teatrale liparota è per sabato 23 novembre 2019, ore 20.45, al Teatro Comunale Grandinetti con la sezione dedicata al Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano per la prima volta in Calabria. Sono 14 le compagnie amatoriali selezionate tra tutte le regioni italiane iscritte alla Federazione Italiana Teatro Amatoriale (FITA) e i cui spettacoli hanno ottenuto il Premio FITA regionale come “Miglior spettacolo”.
Dopo la Campania, la seconda regione a salire sul palcoscenico del Grandinetti sarà la Sicilia con la Compagnia Piccolo Borgo Antico di Lipari che porterà in scena Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello, regia di Tindara Falanga.
Uno dei più noti testi del drammaturgo di Girgenti diventa “commedia”. Questa la sfida concettuale e artistica della regista che ha adeguato i passaggi del romanzo a una pièce teatrale. Sul palcoscenico,occupato da specchi e scenografie mobili a mostrare la relatività di un mondo incerto, smarrito e tormentato, si muovono i personaggi di questo testo pirandelliano che scardina le certezze dell’io. Vitangelo Moscarda (Gengè) è vittima dei giudizi altrui, da quelli estetici della moglie alle opinioni dei furbi collaboratori della banca che, alla morte del padre, si ritrova a dirigere. Il pesante conflitto tra la percezione che gli altri hanno di lui e il suo “sentire” scatena in Gengè meccanismi mentali che sconfineranno nella pazzia, unica arma per sopravvivere al pesante gioco delle contraddizioni di cui il mondo è inevitabile palcoscenico mentre il sottile artificio delle identità multiple, di cui egli è portavoce e simbolo, diventa visivo, concreto, tanto che la stessa unità fisica del personaggio viene scissa e superata.
Lo spettacolo sarà valutato da una Giuria qualificata e parteciperà al Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano la cui cerimonia di premiazione si svolgerà il 29 marzo 2020 al Teatro Comunale Grandinetti.
L'ultimo appuntamento con la compagnia teatrale liparota è per sabato 23 novembre 2019, ore 20.45, al Teatro Comunale Grandinetti con la sezione dedicata al Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano per la prima volta in Calabria. Sono 14 le compagnie amatoriali selezionate tra tutte le regioni italiane iscritte alla Federazione Italiana Teatro Amatoriale (FITA) e i cui spettacoli hanno ottenuto il Premio FITA regionale come “Miglior spettacolo”.
Dopo la Campania, la seconda regione a salire sul palcoscenico del Grandinetti sarà la Sicilia con la Compagnia Piccolo Borgo Antico di Lipari che porterà in scena Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello, regia di Tindara Falanga.
Uno dei più noti testi del drammaturgo di Girgenti diventa “commedia”. Questa la sfida concettuale e artistica della regista che ha adeguato i passaggi del romanzo a una pièce teatrale. Sul palcoscenico,occupato da specchi e scenografie mobili a mostrare la relatività di un mondo incerto, smarrito e tormentato, si muovono i personaggi di questo testo pirandelliano che scardina le certezze dell’io. Vitangelo Moscarda (Gengè) è vittima dei giudizi altrui, da quelli estetici della moglie alle opinioni dei furbi collaboratori della banca che, alla morte del padre, si ritrova a dirigere. Il pesante conflitto tra la percezione che gli altri hanno di lui e il suo “sentire” scatena in Gengè meccanismi mentali che sconfineranno nella pazzia, unica arma per sopravvivere al pesante gioco delle contraddizioni di cui il mondo è inevitabile palcoscenico mentre il sottile artificio delle identità multiple, di cui egli è portavoce e simbolo, diventa visivo, concreto, tanto che la stessa unità fisica del personaggio viene scissa e superata.
Lo spettacolo sarà valutato da una Giuria qualificata e parteciperà al Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano la cui cerimonia di premiazione si svolgerà il 29 marzo 2020 al Teatro Comunale Grandinetti.
Buon Compleanno!
Auguri a Giuseppe Natoli, Elena Lazzaro Famularo, Ninetta Pitari, Annalisa Bonica, Ale D'Ambra, Agostino Fichera, Roberto Greco, Arianna Lo Schiavo, Silvia Merlo, Gheorge Zoita, Anna Giunta, Serio Maria Antonietta.
REGIONE: RISCHIO SISMICO, UN PIANO PER LA PREVENZIONE
La Sicilia si dota di un Piano strategico per la prevenzione del rischio sismico. A illustrarlo ai sindaci dei territori maggiormente esposti o, come tecnicamente prevede la legge "con una accelerazione al suolo maggiore di 0,125", è stato il capo della Protezione civile regionale Calogero Foti, nel corso di una riunione che si è tenuta nei locali del PalaRegione di Catania. Si tratta del "Piano regionale di microzonazione sismica”.
"Gli studi sono già stati avviati - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - e sono al lavoro le strutture appaltatrici per le attività di rilevazione e di analisi del suolo. Quella che abbiamo avviato è una capillare operazione di prevenzione di fondamentale importanza, perchè le rilevazioni che verranno effettuate serviranno anche a evidenziare le caratteristiche geologico-tecniche dei territori e che incidono in modo particolare sul rischio sismico, consentendo in tal modo di potere pianificare le contromisure per contrastare gli effetti di un eventuale sisma".
Realizzata, dal dipartimento della Protezione civile della Presidenza della Regione Siciliana, con le risorse finanziarie dell’Azione 5.3.2 del Po Fesr 2014/2020 e del Piano nazionale per la prevenzione sismica ex legge 77/2009 - complessivamente circa dieci milioni di euro - la microzonazione dell'Isola consentirà, infatti, attraverso lo studio dettagliato di ogni area, di determinare le possibili risposte dei terreni ai terremoti ai fini di redigere, o aggiornare, i Piani regolatori per le attività di urbanizzazione, con la possibilità di prevedere l’impatto e gli effetti su immobili e infrastrutture.
Ciò metterà le amministrazioni cittadine nelle condizioni di pianificare, con maggiore consapevolezza dei rischi, ogni intervento di nuova urbanizzazione anche in quelle zone che storicamente non sono state finora interessate da eventi sismici di rilievo, ma che saranno ugualmente oggetto dell'attività di rilevazione.
"Si tratta - ha sottolineato il capo della Protezione civile regionale, Calogero Foti - di studi cosiddetti di "livello 3”, in ragione della loro natura specialistica e per la scala di intervento a cui si riferiscono. E ad essi, d'ora in poi, dovranno essere parametrati tutti gli interventi di pianificazione comunale e, naturalmente, quelli che riguardano le future attività di progettazione”.
Oltre alla microzonazione, il Piano prevede anche l'analisi delle Condizioni limite per l'emergenza (Cle), che comporta la definizione degli scenari per cui, a seguito di un terremoto e in presenza di danni tali da condurre all'interruzione della quasi totalità delle funzioni urbane, la zona resterebbe, comunque, operativa per le funzioni strategiche durante l'emergenza.
"Gli studi sono già stati avviati - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - e sono al lavoro le strutture appaltatrici per le attività di rilevazione e di analisi del suolo. Quella che abbiamo avviato è una capillare operazione di prevenzione di fondamentale importanza, perchè le rilevazioni che verranno effettuate serviranno anche a evidenziare le caratteristiche geologico-tecniche dei territori e che incidono in modo particolare sul rischio sismico, consentendo in tal modo di potere pianificare le contromisure per contrastare gli effetti di un eventuale sisma".
Realizzata, dal dipartimento della Protezione civile della Presidenza della Regione Siciliana, con le risorse finanziarie dell’Azione 5.3.2 del Po Fesr 2014/2020 e del Piano nazionale per la prevenzione sismica ex legge 77/2009 - complessivamente circa dieci milioni di euro - la microzonazione dell'Isola consentirà, infatti, attraverso lo studio dettagliato di ogni area, di determinare le possibili risposte dei terreni ai terremoti ai fini di redigere, o aggiornare, i Piani regolatori per le attività di urbanizzazione, con la possibilità di prevedere l’impatto e gli effetti su immobili e infrastrutture.
Ciò metterà le amministrazioni cittadine nelle condizioni di pianificare, con maggiore consapevolezza dei rischi, ogni intervento di nuova urbanizzazione anche in quelle zone che storicamente non sono state finora interessate da eventi sismici di rilievo, ma che saranno ugualmente oggetto dell'attività di rilevazione.
"Si tratta - ha sottolineato il capo della Protezione civile regionale, Calogero Foti - di studi cosiddetti di "livello 3”, in ragione della loro natura specialistica e per la scala di intervento a cui si riferiscono. E ad essi, d'ora in poi, dovranno essere parametrati tutti gli interventi di pianificazione comunale e, naturalmente, quelli che riguardano le future attività di progettazione”.
Oltre alla microzonazione, il Piano prevede anche l'analisi delle Condizioni limite per l'emergenza (Cle), che comporta la definizione degli scenari per cui, a seguito di un terremoto e in presenza di danni tali da condurre all'interruzione della quasi totalità delle funzioni urbane, la zona resterebbe, comunque, operativa per le funzioni strategiche durante l'emergenza.
Semplificazioni per la definizione dei Patti territoriali e dei Contratti d’area di cui alla legge 23 dicembre 1996, n. 662.
UFFICIO PATTI TERRITORIALI ISOLE EOLIE
Palazzo Municipale di Lipari
Associazione ex art 30 del D. Lgs. n. 267/2000
pattiterritoriali@pec.comunelipari.it
e-mail: ufficiopattieolie@gmail.com
Palazzo Municipale di Lipari
Associazione ex art 30 del D. Lgs. n. 267/2000
pattiterritoriali@pec.comunelipari.it
e-mail: ufficiopattieolie@gmail.com
C O M U N I C A T O
Semplificazioni per la definizione dei Patti territoriali e dei Contratti d’area di cui alla legge 23 dicembre 1996, n. 662.
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Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 5 settembre 2019 recante, i contenuti, i termini, le modalità e gli schemi per la presentazione delle dichiarazioni sostitutive rese dalle imprese beneficiarie in attuazione dell’articolo 28, comma 1, del decreto legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 28 giugno 2019, n. 58. Comunicazione.
Al fine di assicurare ampia diffusione agli operatori della Misura di agevolazione delle disposizioni contenute nel decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34 (di seguito Decreto Crescita), recante “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi”, convertito con modificazioni dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, riguardanti la definizione dei procedimenti relativi alle agevolazioni concesse per le iniziative produttive nell’ambito dei Patti territoriali e dei Contratti d’area, lo scrivente Ufficio Patti Territoriali Isole Eolie fornisce le seguenti indicazioni operative.
A riguardo, l’articolo 28 del predetto Decreto Crescita prevede, per la definitiva chiusura dei procedimenti amministrativi, la facoltà per le imprese beneficiarie di presentare dichiarazioni sostitutive, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, attestanti l’ultimazione dell’intervento agevolato e le spese sostenute per la realizzazione dello stesso.
In data 28 ottobre 2019 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 253 del 28 ottobre 2019 il Decreto ministeriale del 5 settembre 2019 (di seguito Decreto Ministeriale) che ha definito i contenuti specifici, i termini, le modalità e gli schemi per la presentazione delle dichiarazioni sostitutive da parte delle imprese beneficiarie che hanno ultimato l’intervento agevolato entro il termine del31 dicembre 2012, ai sensi dall'articolo 40, comma 9-ter, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.
Nel dettaglio, ciascuna impresa beneficiaria può trasmettere, per la determinazione degli importi residui ancora da erogare, la dichiarazione sostitutiva secondo lo schema definito con l’Allegato A del Decreto Ministeriale con la quale attesta l'ultimazione dell'intervento agevolato e le spese sostenute per la realizzazione dello stesso. La dichiarazione potrà essere trasmessa all’indirizzo PEC dgiai.div09@pec.mise.gov.it, entro il termine di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Trascorso tale termine, il Ministero dello Sviluppo Economico adotta, previa verifica delle condizioni di erogabilità stabilite dalla legge, il provvedimento definitivo di concessione delle agevolazioni definendo, nei limiti del contributo concesso, il saldo residuo spettante e disponendo la liquidazione delle relative somme attraverso la Cassa depositi e prestiti S.p.A..
Nei confronti delle imprese beneficiarie che non presentano la predetta dichiarazione sostitutiva, secondo le modalità e i termini sopra indicati, il Ministero dello Sviluppo Economico accerta la decadenza dai benefici con provvedimento da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, con salvezza degli importi già erogati sulla base dei costi e delle spese sostenute.
A partire dalla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, i Soggetti responsabili e i Responsabili unici non potranno più adottare provvedimenti di concessione definitiva nei confronti delle imprese beneficiarie.
La Cassa depositi e prestiti S.p.A. potrà in ogni caso liquidare a favore delle imprese beneficiarie gli importi residui a saldo sulla base di quanto già disposto con i provvedimenti adottati dai Soggetti responsabili e Responsabili unici anteriormente alla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale.
Si segnala che il Decreto Ministeriale all’art. 4 ha previsto una procedura semplificata per le imprese beneficiarie destinatarie di un provvedimento definitivo di concessione, adottato anteriormente alla data di pubblicazione del medesimo Decreto Ministeriale, che attendono l’erogazione del contributo a saldo delle agevolazioni.
Per tale fattispecie, le imprese in questione, entro il termine di sessanta giorni dalla pubblicazione del Decreto Ministeriale, possono presentare all’indirizzo PEC dgiai.div09@pec.mise.gov.it la dichiarazione sostitutiva secondo lo schema definito con l’Allegato B del Decreto ministeriale. Il Ministero dello Sviluppo Economico procede, previa verifica delle condizioni di erogabilità stabilite dalla legge, a liquidare le somme residue dovute alle imprese attraverso la Cassa depositi e prestiti S.p.A..
Ove, entro tale termine, le imprese beneficiarie non scelgano la procedura semplificata il Ministero dello Sviluppo Economico accerta la decadenza da tale procedura e l’adozione degli atti necessari alla liquidazione del saldo finale spettante torna ad essere di competenza dei Soggetti responsabili e dei Responsabili unici.
Si fa presente inoltre che, ai sensi del citato articolo 28, comma 2, che il Ministero dello Sviluppo Economico, anche per il tramite del nucleo speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitarie della Guardia di finanza, effettuerà controlli e ispezioni, anche a campione, sugli interventi agevolati volti a verificare l’attuazione degli interventi medesimi nonché la veridicità delle dichiarazioni sostitutive presentate.
Eventuali irregolarità emerse nell’ambito dei predetti controlli comporteranno la revoca del contributo erogato e l’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria ai sensi della legge 24 novembre 1981, n. 689, consistente nel pagamento di una somma in misura da due a quattro volte l’importo dell’aiuto fruito.
Per ogni altra informazione e per la documentazione utile si rimanda alla pagina web
https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/semplificazione-patti-territoriali-e-contratti-d-area.
Data, __________________-------------------------------------
Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 5 settembre 2019 recante, i contenuti, i termini, le modalità e gli schemi per la presentazione delle dichiarazioni sostitutive rese dalle imprese beneficiarie in attuazione dell’articolo 28, comma 1, del decreto legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 28 giugno 2019, n. 58. Comunicazione.
Al fine di assicurare ampia diffusione agli operatori della Misura di agevolazione delle disposizioni contenute nel decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34 (di seguito Decreto Crescita), recante “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi”, convertito con modificazioni dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, riguardanti la definizione dei procedimenti relativi alle agevolazioni concesse per le iniziative produttive nell’ambito dei Patti territoriali e dei Contratti d’area, lo scrivente Ufficio Patti Territoriali Isole Eolie fornisce le seguenti indicazioni operative.
A riguardo, l’articolo 28 del predetto Decreto Crescita prevede, per la definitiva chiusura dei procedimenti amministrativi, la facoltà per le imprese beneficiarie di presentare dichiarazioni sostitutive, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, attestanti l’ultimazione dell’intervento agevolato e le spese sostenute per la realizzazione dello stesso.
In data 28 ottobre 2019 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 253 del 28 ottobre 2019 il Decreto ministeriale del 5 settembre 2019 (di seguito Decreto Ministeriale) che ha definito i contenuti specifici, i termini, le modalità e gli schemi per la presentazione delle dichiarazioni sostitutive da parte delle imprese beneficiarie che hanno ultimato l’intervento agevolato entro il termine del31 dicembre 2012, ai sensi dall'articolo 40, comma 9-ter, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.
Nel dettaglio, ciascuna impresa beneficiaria può trasmettere, per la determinazione degli importi residui ancora da erogare, la dichiarazione sostitutiva secondo lo schema definito con l’Allegato A del Decreto Ministeriale con la quale attesta l'ultimazione dell'intervento agevolato e le spese sostenute per la realizzazione dello stesso. La dichiarazione potrà essere trasmessa all’indirizzo PEC dgiai.div09@pec.mise.gov.it, entro il termine di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Trascorso tale termine, il Ministero dello Sviluppo Economico adotta, previa verifica delle condizioni di erogabilità stabilite dalla legge, il provvedimento definitivo di concessione delle agevolazioni definendo, nei limiti del contributo concesso, il saldo residuo spettante e disponendo la liquidazione delle relative somme attraverso la Cassa depositi e prestiti S.p.A..
Nei confronti delle imprese beneficiarie che non presentano la predetta dichiarazione sostitutiva, secondo le modalità e i termini sopra indicati, il Ministero dello Sviluppo Economico accerta la decadenza dai benefici con provvedimento da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, con salvezza degli importi già erogati sulla base dei costi e delle spese sostenute.
A partire dalla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, i Soggetti responsabili e i Responsabili unici non potranno più adottare provvedimenti di concessione definitiva nei confronti delle imprese beneficiarie.
La Cassa depositi e prestiti S.p.A. potrà in ogni caso liquidare a favore delle imprese beneficiarie gli importi residui a saldo sulla base di quanto già disposto con i provvedimenti adottati dai Soggetti responsabili e Responsabili unici anteriormente alla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale.
Si segnala che il Decreto Ministeriale all’art. 4 ha previsto una procedura semplificata per le imprese beneficiarie destinatarie di un provvedimento definitivo di concessione, adottato anteriormente alla data di pubblicazione del medesimo Decreto Ministeriale, che attendono l’erogazione del contributo a saldo delle agevolazioni.
Per tale fattispecie, le imprese in questione, entro il termine di sessanta giorni dalla pubblicazione del Decreto Ministeriale, possono presentare all’indirizzo PEC dgiai.div09@pec.mise.gov.it la dichiarazione sostitutiva secondo lo schema definito con l’Allegato B del Decreto ministeriale. Il Ministero dello Sviluppo Economico procede, previa verifica delle condizioni di erogabilità stabilite dalla legge, a liquidare le somme residue dovute alle imprese attraverso la Cassa depositi e prestiti S.p.A..
Ove, entro tale termine, le imprese beneficiarie non scelgano la procedura semplificata il Ministero dello Sviluppo Economico accerta la decadenza da tale procedura e l’adozione degli atti necessari alla liquidazione del saldo finale spettante torna ad essere di competenza dei Soggetti responsabili e dei Responsabili unici.
Si fa presente inoltre che, ai sensi del citato articolo 28, comma 2, che il Ministero dello Sviluppo Economico, anche per il tramite del nucleo speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitarie della Guardia di finanza, effettuerà controlli e ispezioni, anche a campione, sugli interventi agevolati volti a verificare l’attuazione degli interventi medesimi nonché la veridicità delle dichiarazioni sostitutive presentate.
Eventuali irregolarità emerse nell’ambito dei predetti controlli comporteranno la revoca del contributo erogato e l’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria ai sensi della legge 24 novembre 1981, n. 689, consistente nel pagamento di una somma in misura da due a quattro volte l’importo dell’aiuto fruito.
Per ogni altra informazione e per la documentazione utile si rimanda alla pagina web
https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/semplificazione-patti-territoriali-e-contratti-d-area.
Il Soggetto Responsabile
Ufficio Patti Territoriali Isole Eolie
Il Presidente
Sindaco
Marco Giorgianni
Iolanda (Titina) Villani: Decimo Anniversario.
E' stata mamma e nonna amorevole, premurosa e presente. La sua assenza si sente!
Nel decimo anniversario della sua scomparsa, la ricordano con immutato affetto la figlia Venerina e il genero Salvatore, le nipoti Jessica ed Alessandra
Nel decimo anniversario della sua scomparsa, la ricordano con immutato affetto la figlia Venerina e il genero Salvatore, le nipoti Jessica ed Alessandra
venerdì 22 novembre 2019
REGIONE: SICUREZZA SCOLASTICA, GOVERNO REGIONALE HA INVESTITO 500 MILIONI
Cinquecento milioni di euro già investiti, dal governo regionale e altri 580 milioni a disposizione da gennaio. In tema di edilizia scolastica, il 2019 si avvia alla conclusione in maniera positiva.
I dati sono stati resi noti stamane a Catania a margine di una visita istituzionale del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e dell'assessore all'Istruzione Roberto Lagalla al liceo "Lombardo Radice", in occasione della “Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole”.
Presenti anche il sindaco di Catania Salvo Pogliese, il provveditore agli studi etneo Emilio Grasso e la dirigente scolastica Pietrina Paladino.
La scuola scelta è destinataria di uno dei numerosi interventi di adeguamento sismico finanziati dal governo regionale. In quest'occasione saranno divulgati i dati sull’edilizia scolastica che riguardano i primi due anni della legislatura e quali le prossime azioni da portare avanti per completare la vasta opera di riqualificazione nell'Isola.
Dall’insediamento del governo Musumeci, nel novembre del 2017, ad oggi sono stati finanziati 1.576 interventi in tutta l’Isola. Una parte delle risorse, pari a 270 milioni di euro sono provenienti dall’intesa tra Stato-Regione siglata nel scorso.
«Un bilancio positivo - evidenzia il governatore Nello Musumeci - che ha consentito di avviare un processo organico di riqualificazione degli edifici scolastici in Sicilia. Numerosi sono gli interventi, in fase di esecuzione o già realizzati, che hanno permesso di migliorare, dopo anni di abbandono, la funzionalità e la sicurezza degli ambienti didattici che quotidianamente accolgono i nostri studenti. L’edilizia scolastica è sempre stata una delle priorità del mio governo Musumeci, oltre che un’emergenza più volte segnalata dai dirigenti scolastici e dalle famiglie siciliane, visto lo stato di trascuratezza e di abbandono nel quale si trovavano le scuole al momento del nostro insediamento. La situazione non è certo risolta, ma da un un punto bisogna partire. Siamo consapevoli che è necessario ancora un nostro grande impegno che richiede anche l’attiva collaborazione degli enti locali, anch’essi spesso costretti in condizioni di grave disagio».
«Siamo riusciti – aggiunge l’assessore Lagalla - ad intervenire 1.576 volte in un solo biennio e contiamo di fare ancora molto con i fondi disponibili a partire dal 2020, con una particolare attenzione questa volta rivolta alle isole minori, per le quali il presidente Musumeci ha previsto l’avvio di un Tavolo regionale lunedì prossimo a Palazzo Orleans. A tal proposito, durante la mia recente visita a Ustica, ho potuto constatare, da vicino, la complessità delle problematiche che da tempo attendono di essere risolte. E’ necessaria, tuttavia, una grande attenzione anche da parte dell’amministrazione comunale, che intendiamo sollecitare e affiancare nelle procedure utili alla risoluzione delle principali criticità riscontrate».
Entrando nel dettaglio, il servizio”Edilizia scolastica e universitaria” dell’assessorato regionale, nell’ambito della prima annualità del Piano triennale per l’edilizia scolastica 2018-20, ha avviato 88 interventi con circa 220 milioni di euro, tra risorse ministeriali e comunitarie. Si tratta di opere di: manutenzione ordinaria e straordinaria; ristrutturazione e adeguamenti strutturali; realizzazione di mense e strutture sportive per potenziare gli istituti scolastici come centro di aggregazione e punto di riferimento delle comunità locali. Obiettivo sostenuto anche dalla sperimentazione del tempo pieno, che attualmente coinvolge 15 istituti fra quelli aventi sede nei contesti a maggiore rischio di dispersione scolastica. A questi si uniscono gli interventi finanziati con il recupero di economie precedenti, circa 90 milioni di euro, risalenti anche a oltre dieci anni fa e non utilizzate.
Ventuno milioni del Piano triennale 2018-20 sono stati utilizzati per 950 verifiche di vulnerabilità sismica, propedeutiche e indispensabili per il successivo avvio dei lavori di ristrutturazione e adeguamento degli edifici scolastici. Altri dieci milioni sono serviti, invece, per l’adeguamento antincendio di 227 immobili. Dal Fondo Comuni e Province sono stati recuperati, inoltre, cento milioni di euro per 94 interventi di adeguamento strutturale degli edifici, ai quali si aggiungono altri 11 milioni per ulteriori 12 lavori grazie all’ex Fondo Protezione civile.
Dal 2018 a oggi, sono stati erogati anche due milioni di euro di risorse regionali per 55 opere di somma urgenza, ovvero misure straordinarie per risolvere problematiche provocate da fenomeni atmosferici e calamità naturali che hanno colpito la Sicilia nell’ultimo periodo. E poi ci sono i finanziamenti dedicati alle nuove costruzioni da adibire a Poli dell’infanzia 0-6 anni o scuole innovative: otto interventi complessivi per un ammontare di 35 milioni di euro; a questi si aggiungono ulteriori quattro milioni, provenienti da risorse ministeriali, per cinque palestre annesse a edifici scolastici.
Infine, nell’ambito del Po Fesr 2014-20, sono state previste risorse per circa 4 milioni di euro per interventi nelle Aree interne (Madonie, Simeto, Calatino, Nebrodi e Terre Sicane) e altri 4 milioni destinati ai Gal, i Gruppi di azione locale (Terre di Aci, Golfo di Castellammare, Sicilia Centro-meridionale e Metropoli Est).
A partire da gennaio 2020, con uno stanziamento previsto di 580 milioni di euro, il governo Musumeci finanzierà interventi destinati a incidere definitivamente sul patrimonio dell’edilizia scolastica siciliana. Le somme a disposizione fanno riferimento alla seconda annualità del Piano triennale 2018-20, al recupero di economie relative al Fondo Comuni e Province e all’ex Fondo Protezione civile. Inoltre, si potranno utilizzare le risorse rese disponibili sul Pac 2007-13, per un ammontare di circa 63 milioni di euro, grazie alle quali sarà possibile prevedere lavori in favore dell’edilizia universitaria, con adeguamenti antincendio e strutturali. A questi si aggiungono 270 milioni di euro - in parte frutto dell’accordo Stato-Regione del dicembre 2018 - da utilizzare per la realizzazione di interventi sugli edifici scolastici di proprietà delle Città metropolitane e dei Liberi consorzi di Comuni.
I dati sono stati resi noti stamane a Catania a margine di una visita istituzionale del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e dell'assessore all'Istruzione Roberto Lagalla al liceo "Lombardo Radice", in occasione della “Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole”.
Presenti anche il sindaco di Catania Salvo Pogliese, il provveditore agli studi etneo Emilio Grasso e la dirigente scolastica Pietrina Paladino.
La scuola scelta è destinataria di uno dei numerosi interventi di adeguamento sismico finanziati dal governo regionale. In quest'occasione saranno divulgati i dati sull’edilizia scolastica che riguardano i primi due anni della legislatura e quali le prossime azioni da portare avanti per completare la vasta opera di riqualificazione nell'Isola.
Dall’insediamento del governo Musumeci, nel novembre del 2017, ad oggi sono stati finanziati 1.576 interventi in tutta l’Isola. Una parte delle risorse, pari a 270 milioni di euro sono provenienti dall’intesa tra Stato-Regione siglata nel scorso.
«Un bilancio positivo - evidenzia il governatore Nello Musumeci - che ha consentito di avviare un processo organico di riqualificazione degli edifici scolastici in Sicilia. Numerosi sono gli interventi, in fase di esecuzione o già realizzati, che hanno permesso di migliorare, dopo anni di abbandono, la funzionalità e la sicurezza degli ambienti didattici che quotidianamente accolgono i nostri studenti. L’edilizia scolastica è sempre stata una delle priorità del mio governo Musumeci, oltre che un’emergenza più volte segnalata dai dirigenti scolastici e dalle famiglie siciliane, visto lo stato di trascuratezza e di abbandono nel quale si trovavano le scuole al momento del nostro insediamento. La situazione non è certo risolta, ma da un un punto bisogna partire. Siamo consapevoli che è necessario ancora un nostro grande impegno che richiede anche l’attiva collaborazione degli enti locali, anch’essi spesso costretti in condizioni di grave disagio».
«Siamo riusciti – aggiunge l’assessore Lagalla - ad intervenire 1.576 volte in un solo biennio e contiamo di fare ancora molto con i fondi disponibili a partire dal 2020, con una particolare attenzione questa volta rivolta alle isole minori, per le quali il presidente Musumeci ha previsto l’avvio di un Tavolo regionale lunedì prossimo a Palazzo Orleans. A tal proposito, durante la mia recente visita a Ustica, ho potuto constatare, da vicino, la complessità delle problematiche che da tempo attendono di essere risolte. E’ necessaria, tuttavia, una grande attenzione anche da parte dell’amministrazione comunale, che intendiamo sollecitare e affiancare nelle procedure utili alla risoluzione delle principali criticità riscontrate».
Entrando nel dettaglio, il servizio”Edilizia scolastica e universitaria” dell’assessorato regionale, nell’ambito della prima annualità del Piano triennale per l’edilizia scolastica 2018-20, ha avviato 88 interventi con circa 220 milioni di euro, tra risorse ministeriali e comunitarie. Si tratta di opere di: manutenzione ordinaria e straordinaria; ristrutturazione e adeguamenti strutturali; realizzazione di mense e strutture sportive per potenziare gli istituti scolastici come centro di aggregazione e punto di riferimento delle comunità locali. Obiettivo sostenuto anche dalla sperimentazione del tempo pieno, che attualmente coinvolge 15 istituti fra quelli aventi sede nei contesti a maggiore rischio di dispersione scolastica. A questi si uniscono gli interventi finanziati con il recupero di economie precedenti, circa 90 milioni di euro, risalenti anche a oltre dieci anni fa e non utilizzate.
Ventuno milioni del Piano triennale 2018-20 sono stati utilizzati per 950 verifiche di vulnerabilità sismica, propedeutiche e indispensabili per il successivo avvio dei lavori di ristrutturazione e adeguamento degli edifici scolastici. Altri dieci milioni sono serviti, invece, per l’adeguamento antincendio di 227 immobili. Dal Fondo Comuni e Province sono stati recuperati, inoltre, cento milioni di euro per 94 interventi di adeguamento strutturale degli edifici, ai quali si aggiungono altri 11 milioni per ulteriori 12 lavori grazie all’ex Fondo Protezione civile.
Dal 2018 a oggi, sono stati erogati anche due milioni di euro di risorse regionali per 55 opere di somma urgenza, ovvero misure straordinarie per risolvere problematiche provocate da fenomeni atmosferici e calamità naturali che hanno colpito la Sicilia nell’ultimo periodo. E poi ci sono i finanziamenti dedicati alle nuove costruzioni da adibire a Poli dell’infanzia 0-6 anni o scuole innovative: otto interventi complessivi per un ammontare di 35 milioni di euro; a questi si aggiungono ulteriori quattro milioni, provenienti da risorse ministeriali, per cinque palestre annesse a edifici scolastici.
Infine, nell’ambito del Po Fesr 2014-20, sono state previste risorse per circa 4 milioni di euro per interventi nelle Aree interne (Madonie, Simeto, Calatino, Nebrodi e Terre Sicane) e altri 4 milioni destinati ai Gal, i Gruppi di azione locale (Terre di Aci, Golfo di Castellammare, Sicilia Centro-meridionale e Metropoli Est).
A partire da gennaio 2020, con uno stanziamento previsto di 580 milioni di euro, il governo Musumeci finanzierà interventi destinati a incidere definitivamente sul patrimonio dell’edilizia scolastica siciliana. Le somme a disposizione fanno riferimento alla seconda annualità del Piano triennale 2018-20, al recupero di economie relative al Fondo Comuni e Province e all’ex Fondo Protezione civile. Inoltre, si potranno utilizzare le risorse rese disponibili sul Pac 2007-13, per un ammontare di circa 63 milioni di euro, grazie alle quali sarà possibile prevedere lavori in favore dell’edilizia universitaria, con adeguamenti antincendio e strutturali. A questi si aggiungono 270 milioni di euro - in parte frutto dell’accordo Stato-Regione del dicembre 2018 - da utilizzare per la realizzazione di interventi sugli edifici scolastici di proprietà delle Città metropolitane e dei Liberi consorzi di Comuni.
Le segnalazioni dei lettori: Pericolosamente...pericoloso. Ma dopo anni di solleciti non si fa nulla!
Caro direttore,
le immagini parlano da sole.
Non per polemica ma è giusto evidenziare che tale situazione di pericolo è stata portata all'attenzione, diverse volte, negli ultimi anni, dei responsabili dell'Ufficio tecnico comunale. Inutilmente!
Cosa si aspetta per intervenire? Che accada veramente qualcosa di grave?
I cittadini di Santa Margherita
Conferenza territoriale per la riorganizzazione della rete scolastica: il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca contrario a decisioni temporanee
Si è svolta stamane a Palazzo dei Leoni la riunione della Conferenza Territoriale per la riorganizzazione della rete scolastica di Messina relativa all'anno scolastico 2020/2021, presieduta dal Sindaco Metropolitano Cateno De Luca.
Nel corso del confronto sono state esaminate le varie istanze provenienti dai rappresentanti scolastici e del territorio, con particolare attenzione alle esigenze di alcuni istituti della zona nord di Messina.
Al termine del dibattito il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca ha espresso le sue perplessità sulla consistenza degli elementi esposti e, conseguentemente, ha proposto di rimandare le scelte di rideterminazione della rete scolastica al prossimo anno per poter adottare decisioni che siano rispondenti alle esigenze del territorio e dei servizi all'utenza scolastica.
"E' fondamentale, quando si tratta di riorganizzare o revisionare la rete scolastica, tenere conto di quelle che sono le effettive dinamiche urbane che si sono verificate in questi anni - ha dichiarato al termine dell'incontro il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca - ed operare i dovuti accorpamenti non per tenere in piedi servizi inutili ed antieconomici. Personalmente sono contrario alle operazioni provetta e siccome il quadro complessivo delle esigenze scolastiche del territorio non risulta chiaro, ho chiesto di congelare ogni decisione immediata per poter in futuro iniziare un percorso che conduca ad una soluzione definitiva che tenga conto dell'utenza e dei servizi scolastici. Il presupposto su cui basare un lavoro esaustivo di revisione non c'è e mi sono preso la responsabilità di prorogare al prossimo anno ogni scelta definitiva. Rispetto ogni manifestazione di pensiero ma sono contrario ad ogni operazione tampone che non sia risolutiva sotto tutti i punti di vista, quindi si rimanda ogni decisione al prossimo anno con l'impegno di risolvere tutto definitivamente".
Nel corso del confronto sono state esaminate le varie istanze provenienti dai rappresentanti scolastici e del territorio, con particolare attenzione alle esigenze di alcuni istituti della zona nord di Messina.
Al termine del dibattito il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca ha espresso le sue perplessità sulla consistenza degli elementi esposti e, conseguentemente, ha proposto di rimandare le scelte di rideterminazione della rete scolastica al prossimo anno per poter adottare decisioni che siano rispondenti alle esigenze del territorio e dei servizi all'utenza scolastica.
"E' fondamentale, quando si tratta di riorganizzare o revisionare la rete scolastica, tenere conto di quelle che sono le effettive dinamiche urbane che si sono verificate in questi anni - ha dichiarato al termine dell'incontro il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca - ed operare i dovuti accorpamenti non per tenere in piedi servizi inutili ed antieconomici. Personalmente sono contrario alle operazioni provetta e siccome il quadro complessivo delle esigenze scolastiche del territorio non risulta chiaro, ho chiesto di congelare ogni decisione immediata per poter in futuro iniziare un percorso che conduca ad una soluzione definitiva che tenga conto dell'utenza e dei servizi scolastici. Il presupposto su cui basare un lavoro esaustivo di revisione non c'è e mi sono preso la responsabilità di prorogare al prossimo anno ogni scelta definitiva. Rispetto ogni manifestazione di pensiero ma sono contrario ad ogni operazione tampone che non sia risolutiva sotto tutti i punti di vista, quindi si rimanda ogni decisione al prossimo anno con l'impegno di risolvere tutto definitivamente".
Calcio a 5 - Serie C2. Ludica in trasferta, Meligunis tra le mura amiche.
Dopo la "pausa forzata" dello scorso turno, tornano in campo domani le due formazioni liparesi.
La Ludica Lipari affronterà in trasferta la Libertas Zaccagnini, il Meligunis la compagine Città di Barcellona.
La Ludica Lipari affronterà in trasferta la Libertas Zaccagnini, il Meligunis la compagine Città di Barcellona.
Il Bilancio sociale e gli strumenti per comunicarlo Mercoledì pomeriggio il seminario al Palazzo camerale di Messina
Si terrà mercoledì 27 novembre alle 15, nella sala Consulta del Palazzo camerale di Messina, il primo corso introduttivo sulla realizzazione del “Bilancio sociale” e gli strumenti per comunicarlo. L’incontro è organizzato dalla Camera di commercio e dallo Sportello per la responsabilità sociale d’impresa dell’Ente per accendere i riflettori su uno strumento sempre più importante, che rappresenta la certificazione di un profilo etico agli occhi della comunità di riferimento.
Ai lavori prenderanno parte il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina, e il responsabile dello Sportello Csr, Marco Fiorino.
Per iscriversi e richiedere l’attestato di partecipazione, è sufficiente compilare il modulo all’indirizzo: bit.ly/corso BS
Il seminario è gratuito.
Ai lavori prenderanno parte il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina, e il responsabile dello Sportello Csr, Marco Fiorino.
Per iscriversi e richiedere l’attestato di partecipazione, è sufficiente compilare il modulo all’indirizzo: bit.ly/corso BS
Il seminario è gratuito.
Cinque auto carbonizzate nella stazione ferroviaria di Milazzo. Il tutto scatenato da un corto circuito o c'è dell'altro? Indagini in corso.
Sette le auto coinvolte: cinque sono totalmente bruciate, altre due sono state parzialmente danneggiate.
Sul posto i Vigili del Fuoco, intervenuti prontamente per spegnere le fiamme, tra non poche difficoltà, e i carabinieri di Milazzo che hanno avviato le indagini del caso.
Buon Compleanno!
Auguri a Christian Pittari (Goccia), Sandrina Russo, Melo Zaia, Simone Cullotta, Tiziana Zaia, Angelica Di Giovanni, Elisabeth Curie, Mirella D'anieri, Paolo Mondello
giovedì 21 novembre 2019
ASP Messina: nell'area metropolitana il Progetto Formativo “Genitori e figli: la violenza assistita”
(Comunicato) Nell'ambito del Protocollo generale Interistituzionale per la prevenzione ed il contrasto della violenza di genere, siglato in Prefettura il 26 novembre 2018, l’A.S.P. di Messina, in qualità di ente capofila del gruppo tecnico di lavoro “Violenza assistita”, in partenariato con la Prefettura di Messina, ha avviato il percorso formativo “Genitori e figli: la violenza assistita”.
"L'evento formativo - dice il Direttore Generale Paolo La Paglia - riveste notevole importanza considerata l’esigenza di approfondire, con una formazione mirata, la tematica della violenza assistita intra-familiare ed i suoi effetti su bambini e ragazzi che assistono alla violenza sui genitori, realtà spesso sottovalutata e minimizzata; ringrazio S.E. Librizzi, Prefetto di Messina, per l'attività di coordinamento svolta in prima persona e per il grande impulso dato all'iniziativa".
I minori, fanno presente gli esperti, vivono insieme alle madri la violenza domestica e diventano vittime di maltrattamenti spesso di natura prevalentemente psicologica, e come tale di difficile decodificazione, costituendo forme relazionali improntate sulla violenza; fondamentale, pertanto, poter vagliare metodologie e strumenti efficaci per il trattamento e la presa in carico delle vittime di violenza assistita.
Sono state programmate 5 edizioni coinvolgendo più sedi dell'area metropolitana, secondo il seguente calendario:
· 25 Novembre - Messina, Aula “A. Mannino”- Cittadella della Salute
· 26 Novembre - Messina, Aula “A. Mannino”- Cittadella della Salute
· 27 Novembre - Milazzo, Aula del Presidio Ospedaliero
· 28 Novembre - Patti, Aula del Presidio Ospedaliero
· 29 Novembre - Taormina, Aula del Presidio Ospedaliero
Scopo della giornata formativa è promuovere sinergie istituzionali per la prevenzione e per la presa incarico globale dei minori e degli orfani speciali, vittime di violenza assistita. La sfida per il raggiungimento di questo importante obiettivo vede coinvolti tutte le istituzioni, e la formazione non può non essere considerata un momento fondamentale per apprendere informazioni e tecniche, conoscere contesti, condividere percorsi e integrare e valorizzare le azioni.
Il corso è rivolto a Medici, Infermieri, Psicologi, Assistenti Sociali, operatori delle Forze dell’Ordine, degli Enti locali, della Procura e del Tribunale per i Minorenni, operatori del settore Materno Infantile e dei Consultori Familiari, operatori dei Centri e delle Associazioni anti violenza.
Questo il Programma:
Ore 8,30. - 9,00
SALUTI DELLE AUTORITA’
PREFETTO di Messina
DIRETTORE GENERALE ASP Messina
DIRETTORE SANITARIO ASP Messina
RESPONSABILE Formazione Aziendale
Ore 9.00 -9.45
INTRODUZIONE AI LAVORI
DOTT.SSA Adele Lo Presti
Referente ASP tavolo tematico
“Violenza Assistita”
DOTT.SSA MARISA AGOSTA
Responsabile UOEPSA
Ore 9.,45 -11.00
"L'evento formativo - dice il Direttore Generale Paolo La Paglia - riveste notevole importanza considerata l’esigenza di approfondire, con una formazione mirata, la tematica della violenza assistita intra-familiare ed i suoi effetti su bambini e ragazzi che assistono alla violenza sui genitori, realtà spesso sottovalutata e minimizzata; ringrazio S.E. Librizzi, Prefetto di Messina, per l'attività di coordinamento svolta in prima persona e per il grande impulso dato all'iniziativa".
I minori, fanno presente gli esperti, vivono insieme alle madri la violenza domestica e diventano vittime di maltrattamenti spesso di natura prevalentemente psicologica, e come tale di difficile decodificazione, costituendo forme relazionali improntate sulla violenza; fondamentale, pertanto, poter vagliare metodologie e strumenti efficaci per il trattamento e la presa in carico delle vittime di violenza assistita.
Sono state programmate 5 edizioni coinvolgendo più sedi dell'area metropolitana, secondo il seguente calendario:
· 25 Novembre - Messina, Aula “A. Mannino”- Cittadella della Salute
· 26 Novembre - Messina, Aula “A. Mannino”- Cittadella della Salute
· 27 Novembre - Milazzo, Aula del Presidio Ospedaliero
· 28 Novembre - Patti, Aula del Presidio Ospedaliero
· 29 Novembre - Taormina, Aula del Presidio Ospedaliero
Scopo della giornata formativa è promuovere sinergie istituzionali per la prevenzione e per la presa incarico globale dei minori e degli orfani speciali, vittime di violenza assistita. La sfida per il raggiungimento di questo importante obiettivo vede coinvolti tutte le istituzioni, e la formazione non può non essere considerata un momento fondamentale per apprendere informazioni e tecniche, conoscere contesti, condividere percorsi e integrare e valorizzare le azioni.
Il corso è rivolto a Medici, Infermieri, Psicologi, Assistenti Sociali, operatori delle Forze dell’Ordine, degli Enti locali, della Procura e del Tribunale per i Minorenni, operatori del settore Materno Infantile e dei Consultori Familiari, operatori dei Centri e delle Associazioni anti violenza.
Questo il Programma:
Ore 8,30. - 9,00
SALUTI DELLE AUTORITA’
PREFETTO di Messina
DIRETTORE GENERALE ASP Messina
DIRETTORE SANITARIO ASP Messina
RESPONSABILE Formazione Aziendale
Ore 9.00 -9.45
INTRODUZIONE AI LAVORI
DOTT.SSA Adele Lo Presti
Referente ASP tavolo tematico
“Violenza Assistita”
DOTT.SSA MARISA AGOSTA
Responsabile UOEPSA
Ore 9.,45 -11.00
PROF. CARMELO DAMBONE
LE CARATTERISTICHE RELAZIONALI E GENITORIALI DEGLI AGGRESSORI DOMESTICI: TIPOLOGIE
Psicologo Clinico e Forense – Psicoterapeuta
Esperto psicologo in audizione di soggetti vulnerabili vittime di violenza
Presidente Società Italiana di Psicologia Clinica Forense
Docente in “Comunicazione, mass media e crimine” Università IULM di Milano
Ore 11.00 - 11.30
BREAK
LE CARATTERISTICHE RELAZIONALI E GENITORIALI DEGLI AGGRESSORI DOMESTICI: TIPOLOGIE
Psicologo Clinico e Forense – Psicoterapeuta
Esperto psicologo in audizione di soggetti vulnerabili vittime di violenza
Presidente Società Italiana di Psicologia Clinica Forense
Docente in “Comunicazione, mass media e crimine” Università IULM di Milano
Ore 11.00 - 11.30
BREAK
Ore 11.30 - 13.00
PROF. CARMELO DAMBONE
CONFLITTO E VIOLENZA . LA VIOLENZA ASSISTITA E LE SUE CONSEGUENZE
Ore 13.00 -14.30
PAUSA PRANZO
Ore 14.30 -16.00 PROF. CARMELO DAMBONE
L'ASCOLTO DEL MINORE: STRUMENTI METODOLOGICI PER LA RILEVAZIONE, LA PROTEZIONE, LA VALUTAZIONE ED IL TRATTAMENTO
Ore 16.00 -16.30
BREAK
Ore 16.30 - 17.30
ESERCITAZIONE: COME REDIGERE UNA SEGNALAZIONE E/O UNA RELAZIONE PER L'AUTORITÀ GIUDIZIARIA
17.30
VERIFICA CON QUESTIONARIO
18.00
CONCLUSIONE LAVORI
CONFLITTO E VIOLENZA . LA VIOLENZA ASSISTITA E LE SUE CONSEGUENZE
Ore 13.00 -14.30
PAUSA PRANZO
Ore 14.30 -16.00 PROF. CARMELO DAMBONE
L'ASCOLTO DEL MINORE: STRUMENTI METODOLOGICI PER LA RILEVAZIONE, LA PROTEZIONE, LA VALUTAZIONE ED IL TRATTAMENTO
Ore 16.00 -16.30
BREAK
Ore 16.30 - 17.30
ESERCITAZIONE: COME REDIGERE UNA SEGNALAZIONE E/O UNA RELAZIONE PER L'AUTORITÀ GIUDIZIARIA
17.30
VERIFICA CON QUESTIONARIO
18.00
CONCLUSIONE LAVORI
Federalberghi plaude all'innovazione dell'Auditorium e auspica che la struttura torni ad essere anche Palacongressi
(COMUNICATO FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE) Accogliamo con grande interesse e ci rallegriamo per la notizia apparsa ieri sui notiziari locali circa il progetto presentato dal Comune di Lipari, per la qualificazione e innovazione dell’Auditorium del Centro culturale e sociale di via Falcone e Borsellino.
Nel congratularci con l’Amministrazione comunale e con l’Assessore De Luca, ci auguriamo altresì che la struttura non venga meno agli obiettivi principali per i quali era stata costruita, ovvero la possibilità di offrire alla nostra comunità una location importante per l’organizzazione di congressi, eventi, meeting e attività a questi collegate. Attività che nel corso degli anni hanno sempre risentito della non completa disponibilità/agibilità della struttura.
Siamo certi che un intervento di riqualificazione, in un’ottica di ottimizzazione degli interventi, debba prevedere un utilizzo polivalente e quindi una gestione integrata della struttura così da consentire sia l’organizzazione di spettacoli ed eventi culturali e di intrattenimento quanto quella di congressi, meeting e fiere; importanti occasioni di business per il nostro territorio.
Nel congratularci con l’Amministrazione comunale e con l’Assessore De Luca, ci auguriamo altresì che la struttura non venga meno agli obiettivi principali per i quali era stata costruita, ovvero la possibilità di offrire alla nostra comunità una location importante per l’organizzazione di congressi, eventi, meeting e attività a questi collegate. Attività che nel corso degli anni hanno sempre risentito della non completa disponibilità/agibilità della struttura.
Siamo certi che un intervento di riqualificazione, in un’ottica di ottimizzazione degli interventi, debba prevedere un utilizzo polivalente e quindi una gestione integrata della struttura così da consentire sia l’organizzazione di spettacoli ed eventi culturali e di intrattenimento quanto quella di congressi, meeting e fiere; importanti occasioni di business per il nostro territorio.
Lipari, la scuola si tinge di blu per la Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
(di Domenica Iannello) Nella giornata in cui nel 1989 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato la Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia, come strumento di garanzia e impegno degli Stati e della comunità internazionale nei confronti dell'infanzia, il Comune di Lipari – Assessorato Servizi Socio Sanitari e Solidarietà e Pubblica Istruzione, ha organizzato in collaborazione con l’I. C. “Lipari 1- Isole Eolie” e l’I. C. “Lipari – S. Lucia” una serie di iniziative mirate a creare momenti di riflessione insieme agli alunni sul valore dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, a tutela del loro percorso di crescita individuale e sociale.
All'Elementare all'incontro con gli scolari hanno anche partecipato la pedagogista Annalisa Cincotta, la psicologa Moira Casella e l'assessore alla P.I. Tiziana De Luca.
L’Istituto Lipari Santa Lucia, sempre attento e disponibile verso gli eventi organizzati sul territorio ha realizzato la splendida istallazione riprodotta in foto, a testimonianza del proprio impegno, in qualità di istituzione scolastica, a garantire il benessere ed il successo formativo di tutti i suoi alunni.
L’Istituto è sempre attento, con ogni forma di valorizzazione delle risorse ambientali, grazie ad un continuo arricchimento della propria offerta formative, al processo di crescita degli alunni che accoglie, dai tre ai tredici anni, garantendo ad ognuno la possibilità di trovare a scuola gli stimoli che lo guideranno verso un apprendimento significativo e duraturo.
All'Elementare all'incontro con gli scolari hanno anche partecipato la pedagogista Annalisa Cincotta, la psicologa Moira Casella e l'assessore alla P.I. Tiziana De Luca.
L’Istituto Lipari Santa Lucia, sempre attento e disponibile verso gli eventi organizzati sul territorio ha realizzato la splendida istallazione riprodotta in foto, a testimonianza del proprio impegno, in qualità di istituzione scolastica, a garantire il benessere ed il successo formativo di tutti i suoi alunni.
L’Istituto è sempre attento, con ogni forma di valorizzazione delle risorse ambientali, grazie ad un continuo arricchimento della propria offerta formative, al processo di crescita degli alunni che accoglie, dai tre ai tredici anni, garantendo ad ognuno la possibilità di trovare a scuola gli stimoli che lo guideranno verso un apprendimento significativo e duraturo.
Bagnamare: Fonti e Mollica sollecitano l'amministrazione.
“Sono passati ormai quasi 4 giorni e la via più trafficata dell’isola la provinciale Lipari Canneto resta chiusa al traffico. Immaginiamo che la gravità del danno abbia messo in difficoltà un po’ tutti gli addetti ai lavori, ma questo silenzio assordante da parte dell’Amministrazione preoccupa sui tempi di intervento.
Vorremmo conoscere i contenuti del verbale di sopralluogo svolto dai tecnici e sapere inoltre quali siano i tempi ai quali gli Enti coinvolti puntano per il ripristino della viabilità, e soprattutto conoscere quale sia l’orizzonte temporale di questi interventi.
Infine chiediamo all’Amministrazione come intende gestire questo problema in quanto ad oggi non è stata emessa alcuna ordinanza con la quale venga regolamentata la circolazione stradale della via Serra che risulta essere congestionata nelle ore di punta da mezzi pesanti e ancora da mezzi commerciali in genere che rallentano o bloccano la viabilità creando notevoli disagi e pericoli.
Si invita per tanto il Sindaco a intervenire con urgenza affinché quanto anzidetto venga risolto nel più breve tempo possibile”.
Gesuele Fonti ed Eliana Mollica (consiglieri comunali)
Vorremmo conoscere i contenuti del verbale di sopralluogo svolto dai tecnici e sapere inoltre quali siano i tempi ai quali gli Enti coinvolti puntano per il ripristino della viabilità, e soprattutto conoscere quale sia l’orizzonte temporale di questi interventi.
Infine chiediamo all’Amministrazione come intende gestire questo problema in quanto ad oggi non è stata emessa alcuna ordinanza con la quale venga regolamentata la circolazione stradale della via Serra che risulta essere congestionata nelle ore di punta da mezzi pesanti e ancora da mezzi commerciali in genere che rallentano o bloccano la viabilità creando notevoli disagi e pericoli.
Si invita per tanto il Sindaco a intervenire con urgenza affinché quanto anzidetto venga risolto nel più breve tempo possibile”.
Gesuele Fonti ed Eliana Mollica (consiglieri comunali)
Sono Mohamed, Giovanni, Fortunato, Vito e Venera le 5 vittime della strage alla fabbrica di giochi d'artificio di Barcellona
(fonte: gazzetta del sud) Le vittime sono tre operai della ditta di infissi Bagnato di Milazzo, che stava svolgendo dei lavori all'interno della fabbrica esplosa. Si tratta di Mohamed Taeher Mannai, 39 anni, tunisino che viveva in Italia da 10 anni; Fortunato Porcino, 36 anni; Vito Mazzeo, 23 anni.
Le altre persone decedute sono Venera Mazzeo, 71 anni, la moglie di Vito Costa, titolare della fabbrica di fuochi d'artificio, e Giovanni Testaverde, 34 anni.
È riuscito a mettersi in salvo il titolare della ditta, Vito Costa. Feriti i figli Nino, che ha riportato gravi ustioni di secondo e terzo grado alle gambe ed è stato trasferito al Centro Grandi Ustioni di Palermo; e Bartolomeo, 37 anni, ricoverato all'ospedale Fogliani di Milazzo.
Migliorano le condizioni di Nino Bagnato, ricoverato al centro grandi ustioni di Catania, figlio del titolare della ditta che stava effettuando i lavori.
Intanto continua il lavoro dei vigili del fuoco nell'area dove ieri è avvenuta l'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio. La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un'inchiesta ipotizzando il reato di strage colposa. Non ci sono indagati.
E proprio sull'attività degli operai si concentra l'attenzione degli investigatori. La duplice esplosione che ha provocato la distruzione della fabbrica sarebbe scaturita da alcune scintille provocate dalla saldatrice utilizzata nei lavori. Stamattina in contrada Cavalieri-Femmina morta arriveranno anche gli investigatori del Ris di Messina e gli specialisti del nucleo investigativo antincendi.
Il procuratore di Barcellona PdG, Emanuele Crescenti ha detto: "Stiamo cercando di fare il punto della situazione che presenta diversi aspetti da chiarire. Nella notte si e' trattato soprattutto di lavorare per mettere in sicurezza il sito da parte dei vigili del fuoco e del Genio militare". Il magistrato ha confermato che gli operai stavano sistemando dei cancelli quando è avvenuta l'esplosione che ha interessato prima un locale e poi altri della fabbrica.
Le altre persone decedute sono Venera Mazzeo, 71 anni, la moglie di Vito Costa, titolare della fabbrica di fuochi d'artificio, e Giovanni Testaverde, 34 anni.
È riuscito a mettersi in salvo il titolare della ditta, Vito Costa. Feriti i figli Nino, che ha riportato gravi ustioni di secondo e terzo grado alle gambe ed è stato trasferito al Centro Grandi Ustioni di Palermo; e Bartolomeo, 37 anni, ricoverato all'ospedale Fogliani di Milazzo.
Migliorano le condizioni di Nino Bagnato, ricoverato al centro grandi ustioni di Catania, figlio del titolare della ditta che stava effettuando i lavori.
Intanto continua il lavoro dei vigili del fuoco nell'area dove ieri è avvenuta l'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio. La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un'inchiesta ipotizzando il reato di strage colposa. Non ci sono indagati.
E proprio sull'attività degli operai si concentra l'attenzione degli investigatori. La duplice esplosione che ha provocato la distruzione della fabbrica sarebbe scaturita da alcune scintille provocate dalla saldatrice utilizzata nei lavori. Stamattina in contrada Cavalieri-Femmina morta arriveranno anche gli investigatori del Ris di Messina e gli specialisti del nucleo investigativo antincendi.
Il procuratore di Barcellona PdG, Emanuele Crescenti ha detto: "Stiamo cercando di fare il punto della situazione che presenta diversi aspetti da chiarire. Nella notte si e' trattato soprattutto di lavorare per mettere in sicurezza il sito da parte dei vigili del fuoco e del Genio militare". Il magistrato ha confermato che gli operai stavano sistemando dei cancelli quando è avvenuta l'esplosione che ha interessato prima un locale e poi altri della fabbrica.
Buon Compleanno!
Auguri a Salvatore Martelli. Alessio Vinci, Antonino Giardina. Giovanni D'Ambra, Paola Favorito, Maria Villini, Nuccia Martello, Melania Lo Piccolo, Ubaldo Casiero, Rosa Favorito, Sandra Bonica, Antonio Natoli.
Esplosione fabbrica fuochi d'artificio. Sale a 5 il numero dei morti. E' deceduto anche uno degli uomini ritrovato vivo sotto le macerie.
Sono cinque i morti, trovati dopo ore di estenuanti ricerche tra i detriti, vittime dell'esplosione che si è sentita nei quattro comuni del circondario, Barcellona, Merì, Milazzo e Terme Vigliatore, mentre le fiamme distruggevano il vecchio casolare che ospitava l'industria di articoli pirotecnici.
Dopo l'allarme polizia, carabinieri, vigili del fuoco e operatori delle ambulanze sono andati al casolare isolato nella campagna soccorrendo i feriti, recuperando cadaveri e cercando informazioni per sapere con esattezza quante persone vi fossero: si conta ancora un disperso. Al momento dell'esplosione quattro operai di una ditta d'infissi stavano montando delle porte in ferro: quattro di loro - non sono stati resi noti i nomi - sono morti assieme alla moglie di Costa, Venera Mazzeo, 71 anni. All'ospedale di Milazzo sono stati ricoverati con ustioni e in gravi condizioni, Bartolomeo Costa, 37 anni, figlio del proprietario della fabbrica e della vittima e Antonio Bagnato, anche lui lavora nella ditta. I due sono stati poi portati nei centri grandi ustionati degli ospedali di Catania e di Palermo. Il balletto delle cifre sulle vittime e sui dispersi è durato fino a sera. Poi un uomo è stato trovato vivo sotto le macerie. Una gioia durata poco tempo perché l'uomo è poi morto in ospedale. La Procura di Barcellona ha aperto un'inchiesta per capire le cause di questo dramma che ha sconvolto la vita di diverse famiglie.
Dopo l'allarme polizia, carabinieri, vigili del fuoco e operatori delle ambulanze sono andati al casolare isolato nella campagna soccorrendo i feriti, recuperando cadaveri e cercando informazioni per sapere con esattezza quante persone vi fossero: si conta ancora un disperso. Al momento dell'esplosione quattro operai di una ditta d'infissi stavano montando delle porte in ferro: quattro di loro - non sono stati resi noti i nomi - sono morti assieme alla moglie di Costa, Venera Mazzeo, 71 anni. All'ospedale di Milazzo sono stati ricoverati con ustioni e in gravi condizioni, Bartolomeo Costa, 37 anni, figlio del proprietario della fabbrica e della vittima e Antonio Bagnato, anche lui lavora nella ditta. I due sono stati poi portati nei centri grandi ustionati degli ospedali di Catania e di Palermo. Il balletto delle cifre sulle vittime e sui dispersi è durato fino a sera. Poi un uomo è stato trovato vivo sotto le macerie. Una gioia durata poco tempo perché l'uomo è poi morto in ospedale. La Procura di Barcellona ha aperto un'inchiesta per capire le cause di questo dramma che ha sconvolto la vita di diverse famiglie.
mercoledì 20 novembre 2019
E' di quattro morti e tre feriti gravi il bilancio dell'esplosione alla fabbrica di fuochi d'artificio "Costa" a Barcellona. In arrivo i RIS
Il bilancio è di quattro morti accertati nell'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio "Costa" a Barcellona Pozzo di Gotto. Lo conferma il capitano dei carabinieri Giancarmine Carusone che comanda la compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto. "Dai primissimi accertamenti - dice Carusone - sembra ci siano state due esplosioni partite dall'interno della fabbrica dove c'erano a lavoro degli operai che utilizzavano delle saldatrici: le scintille avrebbero raggiunto la polvere pirotecnica causando le esplosioni".
Mentre è certo che a perdere la vita vi è stata la signora Venera Mazzeo, 71 anni, moglie del titolare della ditta, non si hanno notizie certe sui nomi degli altri tre deceduti. Tra i tre, ma la notizia va appurata, vi sarebbe anche il figlio 37 enne di Costa.
Vi sono anche tre feriti gravi.
Sul luogo della tragedia sono in arrivo i Ris dei Carabinieri. Gli uomini del Reparto di investigazioni scientifiche faranno degli accertamenti e delle attività tecnico-scientifiche per comprendere meglio dinamiche e cause dell'incidente costato la vita a quattro persone.
Mentre è certo che a perdere la vita vi è stata la signora Venera Mazzeo, 71 anni, moglie del titolare della ditta, non si hanno notizie certe sui nomi degli altri tre deceduti. Tra i tre, ma la notizia va appurata, vi sarebbe anche il figlio 37 enne di Costa.
Vi sono anche tre feriti gravi.
Sul luogo della tragedia sono in arrivo i Ris dei Carabinieri. Gli uomini del Reparto di investigazioni scientifiche faranno degli accertamenti e delle attività tecnico-scientifiche per comprendere meglio dinamiche e cause dell'incidente costato la vita a quattro persone.
Coppa Trinacria. Saponarese rinuncia alla competizione, passa il turno, a tavolino, l'Inter club Lipari.
Si sarebbe dovuta disputare oggi al Monteleone, la gara d'andata del primo turno di Coppa Trinacria tra Interclub Lipari e Saponarese. Incontro che era stato rinviato la settimana scorsa a causa delle avverse condizioni meteomarine.
La gara, invece, non si è giocata, in quanto la società tirrenica, ha comunicato al Comitato Regionale Lnd la propria volontà di rinunciare alla competizione, volendo concentrare tutta la sua attenzione sul campionato di seconda categoria in corso e che, al momento, la vede capolista nel girone C
L'Inter club, quindi, passa il turno a tavolino
La gara, invece, non si è giocata, in quanto la società tirrenica, ha comunicato al Comitato Regionale Lnd la propria volontà di rinunciare alla competizione, volendo concentrare tutta la sua attenzione sul campionato di seconda categoria in corso e che, al momento, la vede capolista nel girone C
L'Inter club, quindi, passa il turno a tavolino
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