Comunicato stampa
L’Amministrazione comunale intende ringraziare la Compagnia USTICA LINES S.p.A. non solo per avere prontamente adeguato gli itinerari secondo la nuova programmazione di orari autorizzata dall’Assessorato Regionale, consentendo di mettere fine ai disagi che gli eoliani hanno vissuto con la precedente programmazione ma anche per avere accolto la richiesta, avanzata dalla stessa Amministrazione, di effettuare in via del tutto eccezionale una corsa integrativa il 10 gennaio e riferita all’aliscafo in partenza da Milazzo alle 18,15 che dopo aver fatto gli scali programmati di Vulcano, Lipari e Salina continui per effettuare scalo a Stromboli in modo da consentire alla squadra di calcio dello Stromboli di svolgere il programmato impegno agonistico.
Quanto sopra nelle more che l’Amministrazione comunale riceva assicurazione dalla Regione Siciliana a seguito della richiesta avanzata al competente Assessorato regionale circa la possibilità di ripristinare la corsa pomeridiana per le isole di Panarea e Stromboli.
L’Amministrazione comunale
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sabato 9 gennaio 2016
Spazio gioco per bimbi dai 18 ai 36 mesi. Iscrizioni ancora aperte a Lipari
COMUNE DI LIPARI
Provincia di Messina Capofila Distretto socio-sanitario 25
AVVISO SPAZIO GIOCO MINORI 18-36 MESI – ISOLA DI LIPARI
Si informa la cittadinanza che, dal mese di novembre, presso i locali del plesso scolastico di Canneto, è attivo uno Spazio Gioco promosso dal Servizio Sociale comunale e finanziato con i fondi dei Piani di Azione e Coesione – Servizi di cura all’Infanzia.
Lo Spazio Gioco è un servizio educativo e sociale, gratuito, dedicato ai bambini di età compresa tra 18 e 36 mesi, finalizzato prioritariamente al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- sostenere le famiglie nella cura dei figli
- favorire la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro da parte dei genitori
- sviluppare la socializzazione dei minori
Le attività si svolgono dal lunedì al sabato, dalle 9,30 alle 12,30.
Le iscrizioni sono tuttora aperte in quanto vi sono ancora 8 posti disponibili.
In caso di esubero di richieste rispetto alla disponibilità di posti, si procederà alla stesura di apposita graduatoria, sulla base dei criteri indicati nella tabella allegata all’apposito modulo di domanda - disponibile presso la sede del servizio sociale comunale* o sul sito istituzionale dell’Ente www.comunelipari.gov.it .
Le domande di iscrizione dovranno essere corredate dai seguenti documenti:
· certificato medico pediatrico
· certificato di vaccinazione
· attestazione ISEE in corso di validità
· stato di famiglia o autodichiarazione
· copia del documento di identità in corso di validità del genitore o di chi ne fa le veci.
Si fa presente che l'accesso è riservato ai nuclei familiari il cui ISE (Indicatore Situazione Economica) non superi i €36.000,00.
*Ufficio Servizi Sociali del Comune di Lipari
Via Maurolico, ex Palazzo CIPRA – 2° piano
Tel. 090/9887505 – 506 Fax: 090/9887504
Email: servizisociocultural@libero.it - servizisocioculturali@pec.comunelipari.i
L'Assessore ai Servizi Sociali
(Fabiola Centurrino)
Oggi a Vulcano la rappresentazione del Presepe vivente
venerdì 8 gennaio 2016
Comune Lipari mette in vendita edificio stabilimento di San Calogero
Per risanare i conti il comune di Lipari mette in vendita l'edificio che ospitava lo stabilimento termale di San Calogero, chiuso da circa 30 anni.
La delibera di giunta è stata pubblicata nell'albo pretorio. Valore a base d'asta: 3 milioni.
La delibera di giunta è stata pubblicata nell'albo pretorio. Valore a base d'asta: 3 milioni.
Patto per la Sicilia. Previste importanti opere nelle Eolie. Tra queste la protezione dell'abitato di Canneto
Grandi interventi previsti alle Eolie per l’abbattimento o la mitigazione di problemi atavici. Il tutto nell'ambito dell'Accordo Stato – Regione, “ Patto per la Sicilia 2015”. Dopo l'approvazione da parte della Giunta Crocetta del documento, elaborato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, contenente gli interventi con le dotazioni finanziarie di massima, si attende il via libera del Cipe.
Per Canneto sono stati previsti oltre 8 milioni per il completamento della progettazione e l’affidamento dei lavori relativi alla messa in sicurezza dell’abitato.
Ed ancora il consolidamento del costone roccioso sovrastante il distaccamento dei Vigili del Fuoco a Bagnamare. A disposizione un milione e 55 mila euro; Consolidamento del versante di Acquacalda per 1 milione 790 mila euro.
Opere per la mitigazione del rischio idrogeologico e per la viabilità sono previste ad Alicudi, Filicudi, e Vulcano.
Tutte queste opere dovrebbero prendere il via nel 2017
Per Canneto sono stati previsti oltre 8 milioni per il completamento della progettazione e l’affidamento dei lavori relativi alla messa in sicurezza dell’abitato.
Ed ancora il consolidamento del costone roccioso sovrastante il distaccamento dei Vigili del Fuoco a Bagnamare. A disposizione un milione e 55 mila euro; Consolidamento del versante di Acquacalda per 1 milione 790 mila euro.
Opere per la mitigazione del rischio idrogeologico e per la viabilità sono previste ad Alicudi, Filicudi, e Vulcano.
Tutte queste opere dovrebbero prendere il via nel 2017
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Giacomo Nicocia, Rita Marocchini, Lilla Anastasi, Roberto Di Giorgi, Epifania Bonsignore, Antonino Mollica, Natalie Rossi, Marcello Pittari e Giuseppe Aloi
CHIUSURA PUNTI NASCITA LIPARI E S. AGATA MILITELLO, PER LA CISL FP UNA DECISIONE «ASSURDA, IMMOTIVATA E INGIUSTIFICATA»
«Assurda ed immotivata, ancorché ingiustificata». Così il responsabile del comparto Sanità della Cisl Funzione Pubblica di Messina, Antonio Costa, definisce la decisione del Ministero della Salute, di chiudere i punti nascita di Sant’Agata Militello e Lipari in provincia di Messina.
«Non è sostenibile – spiega – la motivazione assunta sia dal livello politico regionale che di quello nazionale. I numeri, le statistiche, i parametri e gli indicatori e tutte le altre alchimie addotte a supporto di tale decisione, se rapportate a quelle dei reparti dove si sono verificati i tragici episodi delle morti per parto che hanno turbato le festività natalizie degli italiani, non giustificano il fine, che è quello di razionalizzare il servizio sanitario, in netto contrasto con quanto sancito dalla nostra Costituzione, perché di fatto si sta operando un taglio indiscriminato alla salute dei cittadini della regione».
Secondo il rappresentante della Cisl Funzione Pubblica il fallimento della legge di riforma del servizio sanitario regionale, a sei anni dalla sua emanazione, conferma come tutte le decisioni adottate nel frattempo risultano inadeguate, ingiustificate considerato che il fine ultimo del Servizio Sanitario è quello di garantire la salute in tutti i suoi aspetti, dell’uniformità, dell’uguaglianza, della universalità, della sussidiarietà.
«Se a ciò si aggiunge il sottodimensionamento delle dotazioni organiche e l’adeguamento alla normativa europea sul riposo dei lavoratori il quadro si fa allarmante – continua Antonio Costa - senza bisogno di essere profeti, in tali condizioni sarà difficilmente evitabile il verificarsi di altri spiacevoli episodi di “cattiva gestione della sanità” che, di fatto, provocherà interruzioni di pubblico servizio e chiusure indiscriminate di servizi all’utenza».
La Cisl Funzione Pubblica ritiene che nessun provvedimento possa contrastare con il dettato costituzionale, pertanto pone la questione sul livello di legittimità.
«Non è sostenibile – spiega – la motivazione assunta sia dal livello politico regionale che di quello nazionale. I numeri, le statistiche, i parametri e gli indicatori e tutte le altre alchimie addotte a supporto di tale decisione, se rapportate a quelle dei reparti dove si sono verificati i tragici episodi delle morti per parto che hanno turbato le festività natalizie degli italiani, non giustificano il fine, che è quello di razionalizzare il servizio sanitario, in netto contrasto con quanto sancito dalla nostra Costituzione, perché di fatto si sta operando un taglio indiscriminato alla salute dei cittadini della regione».
Secondo il rappresentante della Cisl Funzione Pubblica il fallimento della legge di riforma del servizio sanitario regionale, a sei anni dalla sua emanazione, conferma come tutte le decisioni adottate nel frattempo risultano inadeguate, ingiustificate considerato che il fine ultimo del Servizio Sanitario è quello di garantire la salute in tutti i suoi aspetti, dell’uniformità, dell’uguaglianza, della universalità, della sussidiarietà.
«Se a ciò si aggiunge il sottodimensionamento delle dotazioni organiche e l’adeguamento alla normativa europea sul riposo dei lavoratori il quadro si fa allarmante – continua Antonio Costa - senza bisogno di essere profeti, in tali condizioni sarà difficilmente evitabile il verificarsi di altri spiacevoli episodi di “cattiva gestione della sanità” che, di fatto, provocherà interruzioni di pubblico servizio e chiusure indiscriminate di servizi all’utenza».
La Cisl Funzione Pubblica ritiene che nessun provvedimento possa contrastare con il dettato costituzionale, pertanto pone la questione sul livello di legittimità.
Ustica Lines collegamento alle 9 e 30 con Vulcano - Lipari-Salina
Il monocarena "Emma M." dell'Ustica Lines collegherà alle ore 9 e 30 Milazzo con Vulcano-Lipari-Salina. E', al momento, l'unico mezzo veloce che ha lasciato stamane la Città del Capo
Da Lipari per Vulcano - Milazzo alle 7 è partito l'Eraclide con al comando l'eoliano Andrea Tesoriero
Da Milazzo è partita anche la nave Cdi
Da Lipari per Vulcano - Milazzo alle 7 è partito l'Eraclide con al comando l'eoliano Andrea Tesoriero
Da Milazzo è partita anche la nave Cdi
giovedì 7 gennaio 2016
Ecco i nuovi itinerari orari Ustica Lines in vigore da domani e il comunicato di Giorgianni
Come da noi anticipato sono stati rimodulati gli itinerari-orari di Ustica Lines da e per l'arcipelago. Eccoli:
GLI ITINERARI ORARI SI INGRANDISCONO CLICCANDOCI SOPRA
IL COMUNICATO STAMPA DEL SINDACO DI LIPARI
IL COMUNICATO STAMPA DEL SINDACO DI LIPARI
COMUNICATO STAMPA
Con nota prot. n. 356 del 7 gennaio 2016 l’Assessorato
Regionale alle Infrastrutture ha risposto positivamente alla richiesta avanzata
dal Sindaco del Comune di Lipari giusta nota prot. n. 91 del 4/1/2016 che,
sentiti tutti gli altri Sindaci dell’Arcipelago eoliano, ha proposto una
modifica degli itinerari/orari effettuati dalla Società Ustica Lines.
Tale autorizzazione permette di risolvere la gran
parte dei problemi creatisi con il nuovo affidamento dei servizi integrativi.
Con questa risposta positiva da parte dell’Assessorato
trovano soluzione le questioni relative al trasporto degli studenti dell’isola
di Salina, alla corsa per Messina e all’ultima corsa serale in partenza da
Lipari per Milazzo.
Soddisfatto dall’accettazione della proposta avanzata si rimane in attesa ancora per la risoluzione
dell’altra questione rappresentata da
parte del Sindaco di Lipari e relativa
al collegamento pomeridiano per le isole di Panarea e Stromboli che,
comportando un migliatico diverso nei servizi affidati, necessita ancora di
qualche giorno per trovare una soluzione
positiva.
IL SINDACO
(Marco Giorgianni)
IL SINDACO
(Marco Giorgianni)
Befana di Partylandia incontra e porta regalini e dolciumi ai bimbi dell'asilo
Giornata di festa quest'oggi per i bimbi dell'asilo che, al ritorno, a scuola hanno potuto incontrare, grazie a Partylandia, la Befana. La simpatica vecchietta che si è "attardata" nel suo cammino, proprio per incontrare i bimbi, seppure fosse trascorso il suo "giorno istituzionali" ha consegnato regalini e dolciumi. Non potevano, ovviamente, mancare le foto di rito
Modifica orari Ustica Lines...in arrivo
Scrive il sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo su fb "È in fase di invio da parte dell'assessorato regionale ai trasporti, disposizione di modifica orari per Ustica Lines. A breve la normalizzazione ( quasi totale) degli itinerari orari da e per le isole Eolie".
Panarea: Ben due elicotteri per trasferire dializzato a Lipari
"Odissea" quest'oggi per F.D.L. di Panarea che necessitava di raggiungere Lipari per essere sottoposto a dialisi. Per l'uomo, impossibilitato a raggiungere il capoluogo dell'arcipelago, per via delle avverse condizioni meteo che, ormai da due giorni, non permettono i collegamenti, il medico del locale presidio di guardia medica ha chiesto l'intervento dell'elisoccorso.
Il velivolo, alzatosi in volo da Messina, una giunto a Panarea non ha potuto fare atterrare nell'elipista per via del forte vento. A questo punto, stante l'indifferibile necessità per l'uomo di sottoporsi, in tempi brevissimi, a terapia, è stato richiesto l'invio da Palermo di un altro velivolo più "consistente" che, tra non poche difficoltà, è riuscito ad atterrare e trasferire a Lipari l'isolano.
Nel corso dell'operazione sono state accertate delle anomali al gruppo elettrogeno che fornisce l'energia per le luci dell'elipista ed ancora che la manica a vento della struttura è fuori uso.
Il velivolo, alzatosi in volo da Messina, una giunto a Panarea non ha potuto fare atterrare nell'elipista per via del forte vento. A questo punto, stante l'indifferibile necessità per l'uomo di sottoporsi, in tempi brevissimi, a terapia, è stato richiesto l'invio da Palermo di un altro velivolo più "consistente" che, tra non poche difficoltà, è riuscito ad atterrare e trasferire a Lipari l'isolano.
Nel corso dell'operazione sono state accertate delle anomali al gruppo elettrogeno che fornisce l'energia per le luci dell'elipista ed ancora che la manica a vento della struttura è fuori uso.
A questo c'è da aggiungere che tutto intorno all'elisuperficie vi è un totale stato di abbandono, con erbacce e rovi che "minacciano" da vicino l'importante struttura.
Ficarra e Sidoti si contenderanno il primo posto nel 1° torneo amatoriale di biliardo sportivo, specialità "5 birilli" (italiana) organizzato dal Circolo "Il Diamante" di Canneto
E' Massimo Sidoti il secondo finalista del 1° torneo amatoriale di biliardo sportivo, specialità "5 birilli" (italiana) organizzato dal Circolo "Il Diamante" di Canneto. Ha superato ieri in semifinale per 3 a 1, Fabio Currò
Sidoti inconterà in finale Alessandro Ficarra.
Nella finale per il terzo e quarto posto saranno di fronte Fabio Currò e Alessandro Pellegrino.
Le finali si giocheranno domenica pomeriggio. Alle 16 e 30 la finale per il terzo e quarto posto. A seguire quella per il primo e secondo posto.
Gli incontri sono aperti al pubblico ed è vietato fumare
La manifestazione è sponsorizzata da :
United colors of Benetton - C.so Vitt. Emanuele, 233 Lipari
A Putia du souvenir "U' Segretu" - C.so Vitt. Emanuele, 80 - Lipari Monia Bijoux - C.so Vitt. Emanuele 233 B - Lipari
Fruttapiù di Fabio Currò - Via Marina Garibaldi - Canneto (Lipari)
C.D. Express S.r.l. - Lipari
Punto Mare di Mollica Luciano - C.so Vitt. Emanuele - Lipari
Ortofrutta La Primizia di Aliberti Caterina & C. - Via Torr. Cappuccini - Lipari Lavori di cartongesso e pitturazione edile Ditta Ficarra Alessando - Via Salita Culia - Canneto (Lipari)
Panificio Leonardi Paolo - C.so Vitt. Emanuele - Lipari
Ff impianti elettrici di Ficarra Fabrizio - Via San Vincenzo - Canneto (Lipari)
Sidoti inconterà in finale Alessandro Ficarra.
Nella finale per il terzo e quarto posto saranno di fronte Fabio Currò e Alessandro Pellegrino.
Le finali si giocheranno domenica pomeriggio. Alle 16 e 30 la finale per il terzo e quarto posto. A seguire quella per il primo e secondo posto.
Gli incontri sono aperti al pubblico ed è vietato fumare
La manifestazione è sponsorizzata da :
United colors of Benetton - C.so Vitt. Emanuele, 233 Lipari
A Putia du souvenir "U' Segretu" - C.so Vitt. Emanuele, 80 - Lipari Monia Bijoux - C.so Vitt. Emanuele 233 B - Lipari
Fruttapiù di Fabio Currò - Via Marina Garibaldi - Canneto (Lipari)
C.D. Express S.r.l. - Lipari
Punto Mare di Mollica Luciano - C.so Vitt. Emanuele - Lipari
Ortofrutta La Primizia di Aliberti Caterina & C. - Via Torr. Cappuccini - Lipari Lavori di cartongesso e pitturazione edile Ditta Ficarra Alessando - Via Salita Culia - Canneto (Lipari)
Panificio Leonardi Paolo - C.so Vitt. Emanuele - Lipari
Ff impianti elettrici di Ficarra Fabrizio - Via San Vincenzo - Canneto (Lipari)
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Sonja Raffaele, Patrizia La Greca, Giuseppe Acquaro, Francesco Caprara, Miriana Iurato, Vittorio Megna, Andrea Sirder, Gianpiero Profilio
mercoledì 6 gennaio 2016
ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE "PAIDEIA", RACCOLTA FONDI PER ALTALENA INCLUSIVA
ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE "PAIDEIA"
È ancora attiva la raccolta fondi per donare un sorriso ai bambini con difficoltà.
LA RACCOLTA' FONDI SERVIRA' PER L'ACQUISTO DI UN'ALTALENA INCLUSIVA UTILIZZABILE ANCHE DAI BIMBI CON DISABILITA' DA COLLOCARE PRESSO IL NUOVO "PARCO GIOCHI" DI VIA ZINZOLO A LIPARI.
Costo altalena: €2.000 circa.
Per fare un'offerta libera:
FAI UN OFFERTA SU CONTO "POSTEPAY" DELL'ASSOCIAZIONE "PAIDEIA"
N° 5313-4600-0260-0135
intestato al Presidente: Amendola Samuele
Causale: "Giornata del Volontariato 2015 - Acquisto altalena inclusiva".
Grazie a tutti coloro che vorranno aiutarci a raggiungere l'obiettivo.
È ancora attiva la raccolta fondi per donare un sorriso ai bambini con difficoltà.
LA RACCOLTA' FONDI SERVIRA' PER L'ACQUISTO DI UN'ALTALENA INCLUSIVA UTILIZZABILE ANCHE DAI BIMBI CON DISABILITA' DA COLLOCARE PRESSO IL NUOVO "PARCO GIOCHI" DI VIA ZINZOLO A LIPARI.
Costo altalena: €2.000 circa.
Per fare un'offerta libera:
FAI UN OFFERTA SU CONTO "POSTEPAY" DELL'ASSOCIAZIONE "PAIDEIA"
N° 5313-4600-0260-0135
intestato al Presidente: Amendola Samuele
Causale: "Giornata del Volontariato 2015 - Acquisto altalena inclusiva".
Grazie a tutti coloro che vorranno aiutarci a raggiungere l'obiettivo.
GAL Isole di Sicilia, utilizzato circa l'83% delle risorse finanziarie assegnate
Il 31.12.2015 si è concluso il Periodo di Programmazione 2007-2013 e il GAL Isole di Sicilia con l'avvenuto deposito, entro il 30.12.2015, delle ultime rendicontazioni finali dei progetti finanziati dal PSL e realizzati in ambito PSR Sicilia 2007-2013 ha rispettato i termini imposti dall'Autorità di Gestione regionale.
L'obiettivo raggiunto dal GAL Isole di Sicilia con l'utilizzo di circa l'83% delle risorse finanziarie assegnate (ben al di là delle più rosee aspettative), al netto delle rinunce spontanee da parte di beneficiari pubblici e privati, di revoche obbligatorie e dei controlli effettuati ci consente di esprimere grande soddisfazione per il risultato complessivo raggiunto e ci spinge ad un positivo impegno per il futuro. Infatti, tale percentuale è in linea con quella di tutto l'Asse 4 del PSR Sicilia 2007-2013.
Soddisfazione che esprimiamo anche nella considerazione che la costituzione e l'operatività dell'Ufficio di Piano, in esecuzione del proprio Piano di Sviluppo Locale, è iniziata a metà maggio 2013, con due anni di ritardo rispetto a tutti gli altri GAL Siciliani, e con qualche difficoltà iniziale nell'avviamento della struttura operativa connessa anche ad avvicendamenti nel personale dell'UdP, a bandi e lavori già avviati, ma che la direzione attenta dell'UdP e la capacità e professionalità dei nuovi inserimenti ha consentito di superare brillantemente.Ufficio di Piano, composto da arch. Roberto Sauerborn, dott. Luigi Amato, dott.ssa Maria Chiara Cusolito, dott. Antonio Alaimo, dott.ssa Francesca Basile, dott.ssa Emanuela Prestipino, dott.ssa Patrizia China, e dagli animatori territoriali ing. Vincenzo Dibenedetto, arch. Maria Teresa Carbone, arch. Caterina Randazzo, dott. Livio Caruso, dalla consulente dott.ssa Letizia Albanese, ha operato con professionalità e impegno riuscendo a superare anche momenti di grande difficoltà gestionale e lavorando sempre nell'interesse dei territori e delle realtà imprenditoriali che il GAL rappresenta.
L'importo originario di previsione del PSL finanziato era di €. 4.000.000,00 di cui €.3.333.330,00 sulla Mis. 413 destinati ai beneficiari pubblici e privati e €. 666.660,00 sulla Mis. 431 (pari al 20% della 413) per le spese di funzionamento, gestione, animazione territoriale e divulgazione dei dati.
A seguito della pubblicazione dei bandi e dell'attività svolta a partire dalla metà di giugno 2013, il GAL Isole di Sicilia ha ricevuto circa 60 domande di partecipazione ai bandi che, dopo un'attenta selezione sulla loro ammissibilità vertente sui requisiti dei possibili beneficiari e della congruità dei progetti con i bandi pubblicati si sono ridotte a ca. n. 40 domande utilmente inserite nelle graduatorie e così finanziate prenotando, in ogni caso, somme ben al di là della disponibilità decretata in favore del GAL.
Così, il GAL:
- ha rilasciato n. 36 concessioni, prenotando importi sulle scorta delle domande iniziali dei beneficiari pubblici e privati sulla Mis. 413, per €.3.390.475,94 in riscontro alle domande di anticipo dei beneficiari. Tale importo è stato rimodulato a seguito di ulteriore istruttoria sulle singole sotto misure in €.3.108.514,77 così distribuiti : Mis. 312 C, D € 1.068.378,72; Mis. 323 B €.1.605.093,01; Mis. 313 A €.538.850,19. In corso d'opera su tale Misura 413 si sono registrate rinunce per €. 361.100,19 e revoche per €. 35.629,24, per un totale €.396.729,43 riducendo l'importo alla fine erogato sulla misura ad €. 2.369.285,34;
- ha realizzato sulla Mis. 313 B per progetti a regia diretta, €. 342.500,00 per partecipazione a fiere, eventi, manifestazioni, sistemi informativi e marketing;, ecc. ;
- ha impegnato per il funzionamento, gestione, animazione territoriale e divulgazione dei dati sulla Mis. 431, nell'arco temporale di tre esercizi ca. €. 500.000,00.
Oltre alle attività connesse alla realizzazione delle opere dei beneficiari pubblici e privati il GAL ha attivato azioni per la promozione dei territori e dei prodotti delle isole di Sicilia partecipando a importantissimi eventi e fiere come Vinitaly di Verona, la BIT Milano, Passitaly di Pantelleria, Rimini, Mirabilia-UNESCO, EXPO coinvolgendo attivamente imprese a associazioni dei territori del settore economico e culturale.
Il nuovo Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Sicilia 2014-2020, approvato con Decisione CE C(2015)8403 del 24 novembre 2015, rappresenta lo strumento di finanziamento e attuazione del Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) dell'Isola. Nell'ambito della Programmazione delle risorse FEASR alla Regione Siciliana sono state assegnate risorse pari a 2.212.747.000 di euro, con un incremento di oltre 27 milioni di euro rispetto alla dotazione iniziale del PSR Sicilia 2007-2013.
Questo dato, da cui partire per pianificare la programmazione del periodo 2014-2020, fa della Sicilia la regione d'Italia a cui è stata assegnata la maggior dotazione finanziaria a livello nazionale ed il GAL Isole di Sicilia con la sua nuova Strategia di Sviluppo Locale che elaborerà auspichiamo a partire da subito potrà essere nuovamente e meglio protagonista attivo e partecipato sino al 2020 a tutto vantaggio dei territori che continueranno a farne parte e dei privati che vorranno, a loro volta, essere protagonisti attivi dello sviluppo partecipato e sostenibile.
La nuova strategia dell'approccio Leader dei GAL dovrà subire una vera e propria svolta passando da soggetti attuatori di linee di interventi di sviluppo rurale a veri e propri "manager dello sviluppo locale".
Marco Giorgianni - Presidente
L'obiettivo raggiunto dal GAL Isole di Sicilia con l'utilizzo di circa l'83% delle risorse finanziarie assegnate (ben al di là delle più rosee aspettative), al netto delle rinunce spontanee da parte di beneficiari pubblici e privati, di revoche obbligatorie e dei controlli effettuati ci consente di esprimere grande soddisfazione per il risultato complessivo raggiunto e ci spinge ad un positivo impegno per il futuro. Infatti, tale percentuale è in linea con quella di tutto l'Asse 4 del PSR Sicilia 2007-2013.
Soddisfazione che esprimiamo anche nella considerazione che la costituzione e l'operatività dell'Ufficio di Piano, in esecuzione del proprio Piano di Sviluppo Locale, è iniziata a metà maggio 2013, con due anni di ritardo rispetto a tutti gli altri GAL Siciliani, e con qualche difficoltà iniziale nell'avviamento della struttura operativa connessa anche ad avvicendamenti nel personale dell'UdP, a bandi e lavori già avviati, ma che la direzione attenta dell'UdP e la capacità e professionalità dei nuovi inserimenti ha consentito di superare brillantemente.Ufficio di Piano, composto da arch. Roberto Sauerborn, dott. Luigi Amato, dott.ssa Maria Chiara Cusolito, dott. Antonio Alaimo, dott.ssa Francesca Basile, dott.ssa Emanuela Prestipino, dott.ssa Patrizia China, e dagli animatori territoriali ing. Vincenzo Dibenedetto, arch. Maria Teresa Carbone, arch. Caterina Randazzo, dott. Livio Caruso, dalla consulente dott.ssa Letizia Albanese, ha operato con professionalità e impegno riuscendo a superare anche momenti di grande difficoltà gestionale e lavorando sempre nell'interesse dei territori e delle realtà imprenditoriali che il GAL rappresenta.
L'importo originario di previsione del PSL finanziato era di €. 4.000.000,00 di cui €.3.333.330,00 sulla Mis. 413 destinati ai beneficiari pubblici e privati e €. 666.660,00 sulla Mis. 431 (pari al 20% della 413) per le spese di funzionamento, gestione, animazione territoriale e divulgazione dei dati.
A seguito della pubblicazione dei bandi e dell'attività svolta a partire dalla metà di giugno 2013, il GAL Isole di Sicilia ha ricevuto circa 60 domande di partecipazione ai bandi che, dopo un'attenta selezione sulla loro ammissibilità vertente sui requisiti dei possibili beneficiari e della congruità dei progetti con i bandi pubblicati si sono ridotte a ca. n. 40 domande utilmente inserite nelle graduatorie e così finanziate prenotando, in ogni caso, somme ben al di là della disponibilità decretata in favore del GAL.
Così, il GAL:
- ha rilasciato n. 36 concessioni, prenotando importi sulle scorta delle domande iniziali dei beneficiari pubblici e privati sulla Mis. 413, per €.3.390.475,94 in riscontro alle domande di anticipo dei beneficiari. Tale importo è stato rimodulato a seguito di ulteriore istruttoria sulle singole sotto misure in €.3.108.514,77 così distribuiti : Mis. 312 C, D € 1.068.378,72; Mis. 323 B €.1.605.093,01; Mis. 313 A €.538.850,19. In corso d'opera su tale Misura 413 si sono registrate rinunce per €. 361.100,19 e revoche per €. 35.629,24, per un totale €.396.729,43 riducendo l'importo alla fine erogato sulla misura ad €. 2.369.285,34;
- ha realizzato sulla Mis. 313 B per progetti a regia diretta, €. 342.500,00 per partecipazione a fiere, eventi, manifestazioni, sistemi informativi e marketing;, ecc. ;
- ha impegnato per il funzionamento, gestione, animazione territoriale e divulgazione dei dati sulla Mis. 431, nell'arco temporale di tre esercizi ca. €. 500.000,00.
Oltre alle attività connesse alla realizzazione delle opere dei beneficiari pubblici e privati il GAL ha attivato azioni per la promozione dei territori e dei prodotti delle isole di Sicilia partecipando a importantissimi eventi e fiere come Vinitaly di Verona, la BIT Milano, Passitaly di Pantelleria, Rimini, Mirabilia-UNESCO, EXPO coinvolgendo attivamente imprese a associazioni dei territori del settore economico e culturale.
Il nuovo Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Sicilia 2014-2020, approvato con Decisione CE C(2015)8403 del 24 novembre 2015, rappresenta lo strumento di finanziamento e attuazione del Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) dell'Isola. Nell'ambito della Programmazione delle risorse FEASR alla Regione Siciliana sono state assegnate risorse pari a 2.212.747.000 di euro, con un incremento di oltre 27 milioni di euro rispetto alla dotazione iniziale del PSR Sicilia 2007-2013.
Questo dato, da cui partire per pianificare la programmazione del periodo 2014-2020, fa della Sicilia la regione d'Italia a cui è stata assegnata la maggior dotazione finanziaria a livello nazionale ed il GAL Isole di Sicilia con la sua nuova Strategia di Sviluppo Locale che elaborerà auspichiamo a partire da subito potrà essere nuovamente e meglio protagonista attivo e partecipato sino al 2020 a tutto vantaggio dei territori che continueranno a farne parte e dei privati che vorranno, a loro volta, essere protagonisti attivi dello sviluppo partecipato e sostenibile.
La nuova strategia dell'approccio Leader dei GAL dovrà subire una vera e propria svolta passando da soggetti attuatori di linee di interventi di sviluppo rurale a veri e propri "manager dello sviluppo locale".
Marco Giorgianni - Presidente
A proposito della chiusura del Centro nascite (di Michele Giacomantonio)
Riceviamo e pubblichiamo:
La discussione sul decreto della Lorenzin che cancella il punto nascite dell’Ospedale di Lipari ha avviato una discussione di un certo interesse. Finalmente ci sono proposte concrete e cercherò di dare il mio contributo a partire dall’ultimo intervento di Saverio Merlino che propone tre cose: 1. Una riunione congiunta dei consigli comunali delle Eolie per una presa di posizione comune nei confronti del Governo e della Regione; 2. Una manifestazione con mobilitazione di massa da svolgersi fuori dalle Eolie ; 3. Una serena e severa autocritica della classe politica del come mai si sia giunti ad una considerazione così bassa sul piano nazionale.
Che le Eolie debbano mobilitarsi con urgenza e devono fare sentire la loro voce è necessario proprio per ribadire che non si può tornare indietro dal riconoscimento del Trattato d’Amsterdam dell’Unione Europea che la marginalità delle isole dipende proprio dalla loro insularità e che va sviluppato un forte impegno di sostegno per superarla. Vorrei ricordare che quella conquista fu opera dell’ANCIM, l’associazione dei comuni insulari e che proprio i comuni eoliani ebbero un ruolo importante perché allora presidente nazionale dell’ANCIM era il Sindaco di Lipari che non solo si batté per questo risultato ma andò il 20 gennaio del 1998 a Bruxelles al Parlamento Europeo ed intervenne all’audizione pubblica sul tema “Problemi delle Regioni Insulari nell’Unione Europea”.
Quanto alla possibilità di svolgere riunioni congiunte dei Consigli Comunali del nostro Arcipelago vorrei ricordare che proprio la costituzione del protocollo unitario realizzato sul finire degli anni ’90 consente che questo possa avere luogo con la possibilità di emettere atti di valore simbolico mai deliberazioni efficaci a tutti gli effetti.
Infine circa la capacità di manifestazioni di massa fuori delle nostre isole vorrei ricordare quella che si svolse nel 1995 quando l’apposizione dei vincoli di inedificabilità assoluta posta dalle Regione in attesa del varo del Piano territoriale paesistico stava uccidendo l’attività edilizia del nostro Arcipelago e le quattro Amministrazioni comunali eoliane organizzarono una manifestazione di circa mille persone che si trasferì a Messina con una nave adibita a questo specifico scopo per portare le preoccupazioni degli isolani al Prefetto di Messina perché a sua volta le trasmettesse alla Regione. Manifestazione che ebbe successo perché i lavori di approvazione del Piano ebbero una effettiva accelerazione ed in poche settimane completò il suo iter con la conseguente abolizione dei vincoli di inedificabilità.
Invece più difficile mi sembra la terza proposta che teoricamente dovrebbe essere la più semplice: quella dell’autocritica. Quando mai i nostri amministratori e la nostra classe politica in genere ha fatto autocritica? La storia di questi ultimi vent’anni è ricca di errori gravissimi che hanno pregiudicato o ritardato fortemente il nostro sviluppo. Anzi proprio lo sviluppo civile e sociale di queste isole è stato visto come un pericolo per la classe dirigente locale preoccupata che “quieta non movere et mota quietanda” cioè che nulla si movesse e se qualcosa sfuggiva al controllo dovesse essere subito bloccato. Quale altra sarebbe infatti la spiegazione per la sfiducia data il 19 giugno 2001 alla mia Amministrazione se non il fatto che aveva fatto troppo e mostrava di potere fare di più mettendo in discussione poteri e privilegi consolidati? Allora furono mobilitati gente dall’opposizione alla maggioranza e tutto si bloccò: la società mista segnò il passo e fu smobilitata, il ciclo dell’acqua fu regalato al Ministero dell’Ambiente con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, il Centro Servizi turismo fui distrutto, il Palazzo dei Congressi fu adibito ad altre finalità, la diga foranea di Sottomonastero che avrebbe permesso l’attracco di navi ed aliscafi anche in condizioni perturbate fu cancellata ed al suo posto creati dei piccoli inutili potenziamenti a pioggia, i Patti territoriali senza il contesto dello sviluppo dei servizi divenne un boomerang con la creazione di alberghi senza clienti. Ma questa classe dirigente imbelle e mediocre fu salvaguardata. Che autocritica volete che facciano?
Michele Giacomantonio
Che le Eolie debbano mobilitarsi con urgenza e devono fare sentire la loro voce è necessario proprio per ribadire che non si può tornare indietro dal riconoscimento del Trattato d’Amsterdam dell’Unione Europea che la marginalità delle isole dipende proprio dalla loro insularità e che va sviluppato un forte impegno di sostegno per superarla. Vorrei ricordare che quella conquista fu opera dell’ANCIM, l’associazione dei comuni insulari e che proprio i comuni eoliani ebbero un ruolo importante perché allora presidente nazionale dell’ANCIM era il Sindaco di Lipari che non solo si batté per questo risultato ma andò il 20 gennaio del 1998 a Bruxelles al Parlamento Europeo ed intervenne all’audizione pubblica sul tema “Problemi delle Regioni Insulari nell’Unione Europea”.
Quanto alla possibilità di svolgere riunioni congiunte dei Consigli Comunali del nostro Arcipelago vorrei ricordare che proprio la costituzione del protocollo unitario realizzato sul finire degli anni ’90 consente che questo possa avere luogo con la possibilità di emettere atti di valore simbolico mai deliberazioni efficaci a tutti gli effetti.
Infine circa la capacità di manifestazioni di massa fuori delle nostre isole vorrei ricordare quella che si svolse nel 1995 quando l’apposizione dei vincoli di inedificabilità assoluta posta dalle Regione in attesa del varo del Piano territoriale paesistico stava uccidendo l’attività edilizia del nostro Arcipelago e le quattro Amministrazioni comunali eoliane organizzarono una manifestazione di circa mille persone che si trasferì a Messina con una nave adibita a questo specifico scopo per portare le preoccupazioni degli isolani al Prefetto di Messina perché a sua volta le trasmettesse alla Regione. Manifestazione che ebbe successo perché i lavori di approvazione del Piano ebbero una effettiva accelerazione ed in poche settimane completò il suo iter con la conseguente abolizione dei vincoli di inedificabilità.
Invece più difficile mi sembra la terza proposta che teoricamente dovrebbe essere la più semplice: quella dell’autocritica. Quando mai i nostri amministratori e la nostra classe politica in genere ha fatto autocritica? La storia di questi ultimi vent’anni è ricca di errori gravissimi che hanno pregiudicato o ritardato fortemente il nostro sviluppo. Anzi proprio lo sviluppo civile e sociale di queste isole è stato visto come un pericolo per la classe dirigente locale preoccupata che “quieta non movere et mota quietanda” cioè che nulla si movesse e se qualcosa sfuggiva al controllo dovesse essere subito bloccato. Quale altra sarebbe infatti la spiegazione per la sfiducia data il 19 giugno 2001 alla mia Amministrazione se non il fatto che aveva fatto troppo e mostrava di potere fare di più mettendo in discussione poteri e privilegi consolidati? Allora furono mobilitati gente dall’opposizione alla maggioranza e tutto si bloccò: la società mista segnò il passo e fu smobilitata, il ciclo dell’acqua fu regalato al Ministero dell’Ambiente con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, il Centro Servizi turismo fui distrutto, il Palazzo dei Congressi fu adibito ad altre finalità, la diga foranea di Sottomonastero che avrebbe permesso l’attracco di navi ed aliscafi anche in condizioni perturbate fu cancellata ed al suo posto creati dei piccoli inutili potenziamenti a pioggia, i Patti territoriali senza il contesto dello sviluppo dei servizi divenne un boomerang con la creazione di alberghi senza clienti. Ma questa classe dirigente imbelle e mediocre fu salvaguardata. Che autocritica volete che facciano?
Michele Giacomantonio
Punto nascita, per La Cava (Art.1) tornerà ad essere operativo. Ma..ci sono precise responsabilità
A proposito del punto nascita di Lipari, molti sono i fattori che mi spingono a credere con convinzione che questo tornerà ad essere operativo.
Voglio però esclusivamente soffermarmi sull'aspetto politico e, riflettendo, trovo alquanto strano che un insieme di forze politiche più o meno rappresentate in parlamento ed all'assemblea regionale non siano riuscite a portare il risultato a casa.
È ancora più strano, a mio parere, il silenzio di questa amministrazione che su base regionale (Ardizzone presidente dell'assemblea)e nazionale(D'Alia deputato ed ex ministro) ha una collocazione politica ben precisa e molto vicina alle posizioni dell'attuale ministro Lorenzin, il quale, nella mappatura descritta brillantemente dal giornale livesicilia.it, permette che ogni altro punto nascita (di minore rilevanza rispetto a quello di Lipari) possa continuare ad operare regolarmente e per ironia della sorte, questi stessi punti nascita sono direttamente riconducibili a quell'area popolare di cui Giorgianni e D'Alia sono parte integrante.
Probabilmente in tanti hanno a cuore le sorti del punto nascita di Lipari, ma tra questi vanno distinti coloro che hanno intenti nobili perché mossi da sentimenti puri e dall'altra parte i molti politici che pur essendosene interessati, probabilmente tramano o nascondono un'infima spartizione dei meriti che, nel caso in questione, vedrebbe realizzarsi la spartizione di molliche per tutti.
Tra i tanti personaggi di spicco di questo mini mondo politico figura poi l'eroe di turno, smanioso di protagonismo, il quale risulta impaziente di intestarsi vittorie di battaglie che abilmente è riuscito a far credere impossibili da vincere. Talmente narciso da essere certo che il popolo graziato e salvato da egli stesso, popolo elettore, possa essergli ingenuamente grato riconoscendogli nuovamente la salita al trono. Ma chi lo ha creato il problema? Oggi ho il sospetto che sia stato lo stesso personaggio che "magicamente" lo risolverà. Peccato che si vota tra 18 mesi, altrimenti avrei avuto motivo di credere che il problema sarebbe stato già risolto... Che brutta questa politica!
Alessandro La Cava (Art.1)
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Luca Famularo, Emanuela Stella, Adriana Castorino, Elisa Sarpi, Cettina Genovese, Bartolo Cannistrà, Mariapaola Puglisi, Stefania Famularo, Tony Maniaci, Maria Cusolito, Emma Portelli, Daniele Villani, Santo Scirè, Alessandra Cambria, Nadia Petracca
Punto nascita, Barrica: ” Inviare due culle a Roma e Palermo e rimuovere bambinello da presepi delle chiese”
(di Luigi Barrica) Definire la chiusura del punto nascita a Lipari ” vergogna ” è assolutamente eufemistico : questo è un autentico DRAMMA! Un dramma quasi antropologico e storico (oltre che…economico ! ) E lo è almeno per due ragioni. La prima: dopo MILLENNI sarà ” vietato ” nascere nelle isole Eolie, culla di civiltà : decantata da storici, poeti ,filosofi, papi e santi; la seconda : (subdola) cancellare dai documenti le radici del NOSTRO essere autoctoni, quindi speciali ! (chi NASCE e vive, cinto eternamente dal mare come NOI, è speciale, nel bene e nel…male ! )
Pertanto,e per far rientrare questo provvedimento, URGONO interventi incisivi e da copertina; ma non manifestazioni con cartelloni (a volte redatti anche in pessimo italiano…) o tavoli di…concertazioni che servono a NULLA ( se non a garantire passerelle sui mezzi d’informazione),ma AZIONI corali e forti!
Primo: Sindaco,Giunta e Consiglio Comunale spediscano a Roma e Palermo, due culle : una per la Ministro Lorenzin; l’altra per il Presidente Crocetta; secondo, CHIEDERE a tutte le parrocchie eoliane di rimuovere dai presepi nelle Chiese il Bambinello (LUI capirà) Del resto, stante l’attuale normativa, le stelle delle Eolie non Lo avrebbero potuto ammantare e… “scaldare”.
Pertanto,e per far rientrare questo provvedimento, URGONO interventi incisivi e da copertina; ma non manifestazioni con cartelloni (a volte redatti anche in pessimo italiano…) o tavoli di…concertazioni che servono a NULLA ( se non a garantire passerelle sui mezzi d’informazione),ma AZIONI corali e forti!
Primo: Sindaco,Giunta e Consiglio Comunale spediscano a Roma e Palermo, due culle : una per la Ministro Lorenzin; l’altra per il Presidente Crocetta; secondo, CHIEDERE a tutte le parrocchie eoliane di rimuovere dai presepi nelle Chiese il Bambinello (LUI capirà) Del resto, stante l’attuale normativa, le stelle delle Eolie non Lo avrebbero potuto ammantare e… “scaldare”.
Interventi di manutenzione della Geomar sul sistema fognario di Lipari
La Geomar di Nello Vecchio sta effettuando in questi giorni ulteriori interventi di pulizia e manutenzione delle condotte e delle vasche di rilancio del sistema fognario di Lipari.
Grazie ai costanti interventi di manutenzione delle condotte e delle vasche di rilancio, sono stati pressoché eliminati i problemi del sistema fognario
Grazie ai costanti interventi di manutenzione delle condotte e delle vasche di rilancio, sono stati pressoché eliminati i problemi del sistema fognario
Punto nascita, Picciolo ( Pdr-Sicilia Futura): Lipari deve essere trattata come Pantelleria
COMUNICATO
PUNTO NASCITA LIPARI; ON. BEPPE PICCIOLO: “NON ABBIAMO PERSO ASSOLUTAMENTE LA SPERANZA DI SALVARE LA SPECIFICITA’ DELLE ISOLE EOLIE E DI LIPARI IN PARTICOLARE ED ABBIAMO RICHIESTO ALL’ASSESSORE GUCCIARDI IL MASSIMO IMPEGNO AFFINCHE’ IL MINISTRO LORENZIN RISERVI ALLA MAGGIORE DELLE ISOLE DELL’ARCIPELAGO EOLIANO LO STESSO TRATTAMENTO USATO PER PANTELLERIA. NULLA DA RIMPROVERARE ALLA REGIONE SICILIANA CHE IN QUESTO MOMENTO STA FACENDO IL MASSIMO, PROROGANDO OLTRE OGNI LIMITE LA DATA FATIDICA DELLA CHIUSURA DEL PUNTO NASCITA CHE SAREBBE DOVUTA AVVENIRE LO SCORSO MAGGIO”
“Ci siamo fatti interpreti del malessere della popolazione che vive l’arcipelago eoliano ed abbiamo ancora una volta attenzionato all’assessore Gucciardi la sciagurata ipotesi della chiusura del punto nascita di Lipari, già prevista lo scorso maggio e prorogata fino ad oggi in attesa della deroga da parte del Ministero della Salute per il mantenimento della struttura neonatale”.
Lo afferma il capogruppo all’Ars del Pdr-Sicilia Futura on. Beppe Picciolo che ha avuto rassicurazioni da parte dell’assessore Gucciardi di un esplicita e sollecita richiesta al ministro Lorenzin affinché Lipari e l’arcipelago eoliano non diventino “figlio di un dio minore” e ricevano lo stesso trattamento derogatorio riservato dal Ministro a Pantelleria, che ha potuto mantenere il punto nascita nonostante i freddi “numeri” non fossero quelli previsti dal piano di riordino della rete ospedaliera nazionale”.
On. Beppe Picciolo
Capogruppo Ars
Pdr- Sicilia Futura
“Ci siamo fatti interpreti del malessere della popolazione che vive l’arcipelago eoliano ed abbiamo ancora una volta attenzionato all’assessore Gucciardi la sciagurata ipotesi della chiusura del punto nascita di Lipari, già prevista lo scorso maggio e prorogata fino ad oggi in attesa della deroga da parte del Ministero della Salute per il mantenimento della struttura neonatale”.
Lo afferma il capogruppo all’Ars del Pdr-Sicilia Futura on. Beppe Picciolo che ha avuto rassicurazioni da parte dell’assessore Gucciardi di un esplicita e sollecita richiesta al ministro Lorenzin affinché Lipari e l’arcipelago eoliano non diventino “figlio di un dio minore” e ricevano lo stesso trattamento derogatorio riservato dal Ministro a Pantelleria, che ha potuto mantenere il punto nascita nonostante i freddi “numeri” non fossero quelli previsti dal piano di riordino della rete ospedaliera nazionale”.
On. Beppe Picciolo
Capogruppo Ars
Pdr- Sicilia Futura
Proteste da Filicudi : "Mare piatto ma i mezzi non arrivano"
Riceviamo e pubblichiamo:
Questo è il mare di oggi 06-01-2016, considerato mosso. Ancora oggi, dopo 3 giorni, non arriva l'aliscafo di linea, di conseguenza persone bloccate fuori casa con conseguenti spese e persone bloccate a Filicudi che non possono rientrare sulla terra ferma, ma scherziamo?
Da Milazzo parte e arriva sino a Salina e Filicudi e Alicudi sono sempre quelle più abbandonate.
Le foto sono state fatte da Filicudi porto e Filicudi pecorini, così chi li vede non può dire "arredu o scogghiu i mari e comu logghiu!!!!"
Alessandro Saltalamacchia
martedì 5 gennaio 2016
Punto Nascita. Merlino: Si convochino consigli comunali in seduta congiunta ed aperta, classe dirigente eoliana faccia autocritica, si organizzi decisa e corale protesta
Signori Assessori
Signori Consiglieri comunali
Dirigenti politici ed Autorità civili del nostro Comune e del nostro
Arcipelago Eoliano
La notizia che il Ministro Lorenzin ha deciso di chiudere il punto nascita dell’Ospedale di Lipari, “salvando” invece quelli di Bronte, Licata e Pantelleria è di una gravità tale la cui portata va evidenziandosi proprio col trascorrere delle ore.
La prima reazione per chi fa politica sarebbe di dare le dimissioni da ogni impegno prendendo definitivamente le distanze da questo modo di governare e fare politica.
Ma è la reazione di un istante, poi si prende coscienza che non si può lasciare un’importante comunità come quella Eoliana senza classe dirigente in un momento così cruciale.
Ma anzi è questo il momento di alzare il livello dello scontro e della protesta civile perché la decisione è di una gravità eccezionale per almeno due ordini di motivi.
Innanzitutto perché contraddice la strategia che le isole Eolie hanno portato avanti negli ultimi diciassette anni e che aveva portato la Comunità Europea, nel Trattato di Amsterdam, a riconoscere che uno dei suoi obiettivi strategici era quello di combattere con politiche di sostegno la marginalità che affligge le isole minori proprio a ragione dell’insularità.
Ora il Ministro Lorenzin smentisce platealmente questo punto del “Trattato” e compie il gesto gravissimo di sospingere le isole minori oltre la marginalità condannandole all’esclusione e quindi incamminandole verso lo spopolamento e l’abbandono soprattutto se la sua strada venisse seguita anche in altri settori della vita civile come ad esempio la sopravvivenza del nostro Tribunale. E poi, un provvedimento assunto nello stesso giorno in cui il nostro ilPresidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel suo primo discorso di fine anno, si è "ricordato" anche delle isole minori italiane (immagino rivolgendosi principalmente al Governo e ai Parlamentari) con parole inequivocabili: "Dobbiamo avere maggior cura dei nostri territori. Da quelli montani a quelli delle piccole isole, dove nostri concittadini affrontano maggiori disagi.
In secondo luogo, perché escludendo dai criteri adottati Pantelleria, Bronte e Licata, comunità locali politicamente vicine ai Ministri Alfano e Lorenzin, come si sono affrettati a riconoscere gli stessi amministratori locali che si sono premurati di ringraziare i loro benefattori, eleva a sistema la logica clientelare contraddicendo le affermazioni del Governo e dello stesso Presidente del Consiglio di volere pensare a un’Italia che marcia unita verso un futuro di trasparenza e di dignità per tutti.
Di fronte ad una violazione così clamorosa dei nostri diritti fondamentali e di fronte ad un’azione politica così smaccatamente deplorevole, non credo che ci sia altra strada che convocare con urgenza i massimi consessi cittadini riuniti in seduta comune e aperta invitando a parteciparvi tutta la cittadinanza, con all’ordine del giorno una ferma denuncia dell’evento indicando e individuando responsabilità e connivenze a cominciare dai due punti sopra delineati.
Una riunione dei Consigli Comunali in cui ogni consigliere sia chiamato a esprimere con chiarezza la propria posizione assumendosi, di fronte all’intera comunità, la responsabilità del proprio voto.
Ma quest’atto pure importante e solenne non può essere ritenuto sufficiente ma va accompagnato da almeno altre due azioni di supporto e di sostegno.
La prima. Una serena e severa autocritica di tutta la classe dirigente eoliana circa l’incapacità di essere riuscita a promuovere, in particolare in questo ultimo ventennio, una seria politica di difesa e sviluppo delle nostre isole, perché, magari, troppo impegnata in giochi e giochetti all’ombra di politici provinciali, regionali e nazionali tesi a promuovere interessi particolari e di bottega.
La seconda. Una decisa e corale protesta con mobilitazione di centinaia e centinaia di eoliani da studiare in tempi rapidi e da realizzare fuori dalle nostre isole in una sede strategica per fare conoscere al governo nazionale innanzitutto ma anche a quello regionale la nostra ferma determinazione a non subire soprusi.
Nelle dichiarazioni odierne il Ministro Lorenzin scrive che per alcune realtà si tratterebbe di un “finto beneficio” l’avere un punto nascita vicino casa. Ma per chi vive in un’isola e non può permettersi il lusso di trasferirsi per una o più settimane fuori casa, magari abbandonando a terzi bambini piccoli, si tratta tutt’altro che di un beneficio “finto” ma della condizione sine qua non per avere un figlio. Anche per questo il provvedimento del Ministro Lorenzin si qualifica come increscioso e discriminante per noi eoliani.
I ritardi, le inadeguatezze, da qualsiasi parte stanno, Governo Nazionale o Regionale, non possono ricadere sulle mamme eoliane che hanno il solo torto di abitare su di un’isola e solo per questo vedersi cancellare il sacrosanto diritto di cittadinanza e vivere, quotidianamente, il disagio di non avere un punto nascita con i medici necessari (ginecologi/ostetriche e pediatri) a poter garantire le condizioni perché (cito il Ministro Lorenzin) ” vivano con gioia e in sicurezza il momento più bello della loro vita".
Lipari, 5 Gennaio 2015
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. In arrivo ondata di maltempo
E' PREVISTA L'ARRIVO DI UNA INTENSA ONDATA DI MALTEMPO DAL POMERIGGIO DI MERCOLEDI 6, CON ROVESCI DI PIOGGIA MODERATA.
DALLA SERA-NOTTE SUCCESSIVA SI AVRA' OCCASIONE PER FENOMENI TEMPORALESCHI CHE PERDURERANNO FINO ALLA MATTINATA DI GIOVEDI 7.
OCCASIONALMENTE SI POTRANNO VERIFICARE RAFFICHE DI PONENTE-MAESTRO OLTRE GLI 80 KM/ORARI.
IL MOTO ONDOSO SARA' AGITATO A PARTIRE DALLA NOTTATA, CON POSSIBILI MAREGGIATE NELLE COSTE ESPOSTE DAI MAROSI NELLA MATTINATA DI GIOVEDI.
DALLA SERA-NOTTE SUCCESSIVA SI AVRA' OCCASIONE PER FENOMENI TEMPORALESCHI CHE PERDURERANNO FINO ALLA MATTINATA DI GIOVEDI 7.
OCCASIONALMENTE SI POTRANNO VERIFICARE RAFFICHE DI PONENTE-MAESTRO OLTRE GLI 80 KM/ORARI.
IL MOTO ONDOSO SARA' AGITATO A PARTIRE DALLA NOTTATA, CON POSSIBILI MAREGGIATE NELLE COSTE ESPOSTE DAI MAROSI NELLA MATTINATA DI GIOVEDI.
Busacca resta in Art.1
Giovanni Giachino Busacca resta all'interno di Art.1 sposerà la linea del movimento ma è sua intenzione fare in modo che il suo impegno politico sia costruttivo nell'interesse del paese.
Questo quanto apprendiamo secondo indiscrezioni il risultato del "faccia a faccia" previsto per quest'oggi in Art.1
Questo quanto apprendiamo secondo indiscrezioni il risultato del "faccia a faccia" previsto per quest'oggi in Art.1
Giovedì dovrebbe arrivare modifica orari Ustica Lines
Sostanziali novità sono attese per giovedì per quanto concerne una possibile “revisione” degli itinerari-orari dei mezzi veloci Ustica Lines da e per l’arcipelago in vigore dallo scorso 22 dicembre, cioè da quando la Regione, in attesa di pubblicare il bando, ricorrendo alla “manifestazione d’interesse”, ha apportato un drastico taglio.
Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, dopo aver sentito i colleghi di Salina (isola fortemente penalizzata) ha predisposto un piano alternativo a quello partorito dalla Regione, sottoponendolo al competente assessorato.
Lo stesso sindaco – che oggi è stato a Palermo – ci ha confermato che gli uffici regionali si sono messi al lavoro per valutare quanto proposto.
In ogni caso essendo domani l’Epifania una risposta potrà arrivare solo giovedì. Giorgianni si è dichiarato ottimista anche sul “recupero” del collegamento con Messina.
Vi presentiamo il gioiellino "Ammarì" dell'Ustica Lines. Foto, dati tecnici ed interviste ai comandanti Bertolini e Parisi
Come dimostrato oggi può viaggiare in condizioni meteo proibitive per altri mezzi veloci, il tutto in massima sicurezza. Insomma un vero e proprio "fiore all'occhiello" sia per la società trapanese, per l'imprenditoria siciliana e per le Eolie.
Quest'oggi nel primo viaggio verso l'arcipelago il comando è stato affidato al comandante Giuseppe Bertolini, con lui in veste di "uditore" il comandante Gianfranco Parisi, veterano di questi mari, al quale in futuro sarà affidata anche la guida di questo mezzo.
Approfittando della sosta a Lipari siamo saliti a bordo per prendere visione del mezzo e per intervistare i comandanti Bertolini e Parisi.
IL VIDEO CON LE INTERVISTE:
Eoliani che non ci sono più : Angelino Sardella (1° Anniversario)
Angelino Sardella
In occasione dell'anniversario della dipartita il signor Angelino Sardella sarà ricordati quest'oggi nella chiesa di San Pietro alle 18,00
Chi vuole ricordare un proprio caro, un amico in occasione dell'anniversario della dipartita o del compleanno può già farlo inviandoci una mail a s.sarpi@libero.it o un messaggio privato sul profilo fb del direttore Sarpi (almeno 5 giorni prima della pubblicazione)
La mail dovrà contenere una foto, la data dell'anniversario e, se si vuole, anche un breve messaggio (max 20 parole).
Il post sarà pubblicato, oltre che su questo giornale, anche sulla pagina FB "Eoliani che non ci sono più..."
Grande Guerra (1915-18) I caduti eoliani (rubrica a cura di Giuseppe Cirino). Panettieri Giacomo (Ottavo caduto eoliano)
L’OTTAVO SOLDATO EOLIANO CADUTO NELLA
GRANDE GUERRA
PANETTIERI GIACOMO
Panettieri
Giacomo di Giuseppe e Barnao Giovanna
nato a Lipari (Stromboli) il 14 ottobre del 1887 – distretto militare di Messina
Soldato del 86° Reggimento Fanteria di
linea
Morto il 2 dicembre del 1915 a Palermo
per Malattia all’età di 28 anni
Sepoltura: Cimitero Comunale di Palermo.
Unità
di appartenenza
Brigata
Verona – 86 ° Reggimento di Fanteria
La Brigata Verona
era costituita dal 85° e 86° reggimento di Fanteria aventi sede in tempo di pace a 85° a
Trapani e 86° a Palermo
Distretti di reclutamento: Aquila , Cagliari, Firenze, Lecce,
Livorno, Mantova, Spoleto, Vicenza.
Anno 1915
Dal
24 maggio al 12 Luglio: Passaggio Notisone – Monte Nero;
Dal
01 agosto al 12 settembre: Settore Monte San Michele;
Dal
19 ottobre al 18 novembre: Settore Monte San Michele;
Dal
09 al 31 dicembre : Sistemazione
difensiva della base di Valona.
Anno
1916
Dal 01 gennaio all’08 maggio :
Occupazione linea difensiva di Valona – Difesa di Durazzo – Val Dukati;
Dal 22 maggio al 04 luglio : Fronte del
Trentino: Regione di Vallarsa (Rio Leno – Monte dietro il Gasta); Regione
Pasubio ( Monte Palom – Passo dell’Olmeto);
Dall’11 luglio al 31 Dicembre: Regione
alta Posina – Passo dell’Olmeto – Sbocco Val Caprara – Cima Grama – Monte
Coston – il 1° e 2° Battaglio dell’85° dal 07 si troveranno sul Pasubio a
disposizione della 44^ Divisione;
Anno
1917
Dal 01 gennaio al 24 marzo: Regione di
Vallarsa;
Dal 25 maggio al 07 giugno: Monfalcone
Settore Hermada;
Dal 18 luglio al 16 agosto: Settore di
Castagnevizza – Bosco Malo;
Dal 01 settembre all’08 novembre:
Altipiano della Bansizza – Settore Volnik – Oscedrik – Ripiegamento Isonzo –
Piave ( Quarin, San Giovanni di Manzano, Pozzecco, Ponte di Madrisio, Latisana,
Venegazzù);
Dal 06 al 28 dicembre : Settore Colle
d’Astiago(Val Frenzela) – Buso, Zaibena e Portecche (Col del Rosso).
Anno
1918
Dal 01 luglio al 04 novembre : Attacco
delle Posizioni Malakastra, Campo
trincerato di Valona, Confluenza Susica Vajussa, Linea difensiva della
MalaKastra, Posizioni al Fiume Skumbi.
Alla fine della Guerra le perdite della
Brigata Verona ammonteranno a :
85°
Reggimento
Ufficiali
|
Truppa
|
||||
Morti
|
Feriti
|
Dispersi
|
Morti
|
Feriti
|
Dispersi
|
56
|
111
|
46
|
1273
|
4092
|
1645
|
20°
Reggimento
Ufficiali
|
Truppa
|
||||
Morti
|
Feriti
|
Dispersi
|
Morti
|
Feriti
|
Dispersi
|
43
|
101
|
77
|
536
|
3385
|
2667
|
Circostanze della Morte del fante Panettieri Giacomo:
La morte del Soldato
Panettieri Giacomo è avvenuta nell’Ospedale Militare Principale di Palermo alle
ore sei e dieci minuti del 2 dicembre 1915. Purtroppo scarse sono le
informazioni ottenute dall’atto di morte del soldato, in quanto non vi sono
riportate le cause di malattia o altri elementi utili che possano dare, un
quadro più definito delle circostanze in esame. Sicuramente Giacomo Panettieri,
non arrivò mai in Territorio dichiarato in stato di guerra ed è possibile che la sua malattia inizi
proprio durante il periodo di addestramento a seguito di richiamo alle armi,
presso la sede dell’86 reggimento sita a Palermo. Ciò spiegherebbe il perché la
sua morte sia avvenuta nel capoluogo siciliano anziché in un ospedale di prima
linea.
Altri Soldati Eoliani Appartenenti alla brigata
Verona.
1)
Barnao Giuseppe
2)
Paino Angelo
3)
Taranto Felice
"Il Canto del Gallo" Video di canzoni ed immagini delle nostre stupende Eolie
Le Eolie ne " Il canto del Gallo", dove è masterizzata anche una tarantella (Taranstella), l'ultima incisione dell'indimenticabile maestro Bartoluzzo Ruggiero con il suo mandolino e dove troverete, oltre ad alcuni stralci delle canzoni di Giovanni Ruggiero, anche le stupende immagini di Bartolino Costa e Massimo Corda e diversi dei nostri "ragazzi" eoliani.
IL VIDEO:
IL VIDEO:
Sul ” Naturalista siciliano” in evidenza l'importanza dell'avifauna stanziale e migratoria nelle isole
Un contributo alla conoscenza ornitologica delle isole circumsiciliane.
Sull’ultimo numero del “Naturalista siciliano”, la rivista della Società siciliana di scienze naturali, è stato appena pubblicato “Gli uccelli delle isole circumsiciliane”, a cura di Bruno Massa, Pietro Lo Cascio, Renzo Ientile, Emanuela Canale e Tommaso La Mantia, una rassegna che comprende tutte le segnalazioni ad oggi note e numerosi dati inediti sull’avifauna nidificante, migratoria e svernante delle isole satelliti della Sicilia.
L’articolo è disponibile in formato pdf su http://www.ornitologiasiciliana.it/pdf/105-374%20Massa-Lo%20Cascio%20etc..pdf.
I dati riportati nell’articolo e le sue conclusioni mettono in evidenza, ancora una volta, la straordinaria importanza naturalistica delle isole circumsiciliane e, tra queste, delle Eolie, caratterizzate dalla presenza di specie di grande interesse conservazionistico (come il falco della regina, la berta maggiore, la magnanina) e da una spiccata eterogeneità ambientale. Tali aspetti collocano l’arcipelago tra i siti di maggior rilievo su scala regionale e nazionale per la ricchezza dell’avifauna stanziale e migratoria, una condizione privilegiata che – purtroppo – appare spesso in contrasto con la percezione ancora modesta delle risorse naturalistiche quali elementi primari delle peculiarità e della capacità di attrazione delle nostre isole.
Associazione Nesos
L’articolo è disponibile in formato pdf su http://www.ornitologiasiciliana.it/pdf/105-374%20Massa-Lo%20Cascio%20etc..pdf.
I dati riportati nell’articolo e le sue conclusioni mettono in evidenza, ancora una volta, la straordinaria importanza naturalistica delle isole circumsiciliane e, tra queste, delle Eolie, caratterizzate dalla presenza di specie di grande interesse conservazionistico (come il falco della regina, la berta maggiore, la magnanina) e da una spiccata eterogeneità ambientale. Tali aspetti collocano l’arcipelago tra i siti di maggior rilievo su scala regionale e nazionale per la ricchezza dell’avifauna stanziale e migratoria, una condizione privilegiata che – purtroppo – appare spesso in contrasto con la percezione ancora modesta delle risorse naturalistiche quali elementi primari delle peculiarità e della capacità di attrazione delle nostre isole.
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