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giovedì 23 febbraio 2023
Il Rispetto - La Decenza. La riflessione di Bartolino Ferlazzo
IL RISPETTO - LA DECENZA
Ho letto negli ultimi tempi
una serie di opinioni sul come, sul quanto, sul dove e sul perché di certe
scelte, di certi atteggiamenti, di certe azioni che, a seconda di molti, non
rappresentano la realtà, non rappresentano la giusta soluzione, non
rappresentano il giusto vivere degli eoliani o dei liparoti, non rappresentano
la giusta quantità di interventi, non rappresentano sul dove intervenire e sul
perché intervenire.-
Le risposte che si possono
dare sono molteplici, sono di ogni “natura”, basta che vadano inquadrate in
contesto che sia ben identificabile, che non lascino dubbi di sorta, che non
siano di tempistiche bibliche, ma questo a chi ha espresso le proprie opinioni
non interessa più di tanto, si chiede – a volte, anzi spesso – si pretende di
avere tutto e subito, comportamenti questi che non possono mai collimare, con i
tempi di attuazione di qualsiasi intervento a qualsiasi livello.-
Dobbiamo partire dal dare le
definizioni dei due termini del nostro titolo ovvero:
Rispetto: riconoscimento di
una superiorità morale o sociale, manifestata attraverso il proprio
atteggiamento e comportamento – disposizione ad astenersi da atti offensivi o
lesivi – implicito riconoscimento di un diritto;
Decenza: decoro, convenienza,
pudore in armonia con il rispetto dovuto alle esigenze morali e del vivere
civile.-
Fatte queste due
precisazioni, mi sembra che molto calzante sia la seconda, un aggettivo che
fotografa appieno la situazione eoliana da sempre; il rispetto oltre alla
definizione di prima, diciamo che si acquista, si ottiene mettendo in atto
delle azioni che dimostrino l'alto senso di moralità e socialità, che si
acquista attraverso i propri atteggiamenti i propri comportamenti che,
dovrebbero essere improntati ad una correttezza ed onestà tanto dimostrabili,
da essere al di sopra di ogni dubbio.-
La decenza invece, da tutti
viene quasi spesso, accostata ad atti materiali, personali, di pubblica
decenza, come se si trattasse solo ed esclusivamente di un fatto
comportamentale, al di sopra delle righe specialmente in contesti di carattere
sessuale. Sappiamo benissimo che non è così, che chi vuole farci credere tutto
questo o vive fuori dalle righe o vive in un suo mondo del tutto particolare,
che poco ha a che vedere con la realtà quotidiana, di chi non riesce ad avere
certezze, di non avere possibilità, di vivere in quasi miseria; la decenza è
quel senso di pudore, quel senso di orgoglio, quel senso di grande dignità che
invece contraddistingue quelle persone, che giornalmente compiono i salti
mortali, enormi sacrifici per poter – sopravvivere -, e tutto viene e si
armonizza, o si dovrebbe armonizzare, con il grande senso di rispetto e di
diritto (torniamo all'aggettivo di prima) che sono insiti a quelle che sono le
esigenze morali, sociali, personali e del vivere civile.-
Vivere civile cosa potrebbe
significare per tutte quelle persone, che di civile gli è rimasto solo una grande dignità, una grande umiltà,
una grandissima onestà ?
Vivere civile cosa dovrebbe
rappresentare, per chi ha l'obbligo non solo morale, di dare benessere,
progresso, umanità, dignità e che invece, anche se a malincuore affrontano la
questione; rappresenta per loro, invece un non senso, un abbandono più o meno
celato, un disprezzo anche verso coloro che nelle stesse loro, situazioni li
contestano, quel senso di arroganza e di presunzione propri di chi coniuga –
ego e non nos.-
Tutti noi sappiamo che le
norme legali, sono fondamentali sono quelle che regolano, o dovrebbero farlo, la
vita civile di una qualunque comunità, che si fonda sulla democrazia e sulla
partecipazione di tutti, non di una sola parte o dei suoi più accaniti fans,
sappiamo, invece, anche dell'esistenza
di leggi non scritte, tra tutti quei due aggettivi prima detti, questi non
stanno scritti nei vari codici di procedura civile o penale, non sono soggetti
a tribunali di sorta, a colleggi più o meno democratici; sono semplicemente
l'essenza, il collante che determina la qualità del vivere civile e morale di
una collettività. Queste leggi bisognerebbe impararle a memoria, ricordarle
sempre in ogni momento della giornata e del proprio lavoro, sono frutto di
educazione, di apprendimento, di cultura e dovrebbero trovare sbocco, in certi rappresentanti
istituzionali, i loro riferimenti primari; sono doti che certamente non si
possono trovare o comprare in un qualsiasi supermercato.-
L'uomo per natura è un
animale dotato di voce, di ascolto, di amor proprio, di saggezza, di prudenza,
principalmente è dotato del discernimento (il bene e il male), quel plus che ci
distingue dagli animali, ma tutto questo non è mai messo in essere e, come
diceva e scriveva, George Barnard Shaw, < … gli uomini sono gli unici
animali di cui veramente ho paura … >
Bartolino Ferlazzo
Alicudi e Filicudi "ballerine", ancora scosse
Il punto in cui si è verificato il terremoto a Filicudi |
Inoltre, alle 8 e 02, un ulteriore evento sismico, è stato registrato, in mare, in prossimità della costa dell’isola di Filicudi: ha avuto una magnitudo di 1.3, con ipocentro a 4 chilometri di profondità. Stante la lieve magnitudo non è stato avvertito dalla popolazione.
In tutti e tre i casi non si registrano danni né a persone né a cose.
Per quanto riguarda Alicudi, l’area dove si sono verificati i terremoti di oggi è la stessa nella quale, lunedì scorso, nell’arco temporale di sette ore, si sono registrate ben sette scosse
Alessio Ferrara responsabile del settore giovanile del Lipari calcio
Alessio contribuirà ad un innalzamento del livello di qualità della Scuola Calcio intitolata ad Ernesto Dall’Oglio.
“L’organigramma societario con Alessio e Cristiana Barbaro ( dirigente) vedrà due figure importanti per la crescita umana, calcistica e psicologica di ogni singolo ragazzo e testimonia la grande attenzione dedicata a ciò che rappresenta il futuro del Lipari Calcio”.
Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno
mercoledì 22 febbraio 2023
CONCLUSI I LAVORI DELLA 37° ASSEMBLEA DEI SOCI DELL'AVIS DI LIPARI
COMUNICATO
Il Presidente Giovanni Biviano nel suo discorso ha evidenziato i segnali di crescita dopo gli anni bui dell'emergenza covid, per questo ha ringraziato tutti i Donatori ed i suoi collaboratori che non si sono fatti condizionare dagli eventi. Ha rinnovato l'impegno del suo Direttivo per il 2023. Ha stigmatizzato la volontà dell'Amministrazione Comunale di non voler continuare nel "Progetto Autoemoteca". L'assessore Roccella, tra le altre cose, nel suo intervento, ha cercato di giustificare la decisione del Sindaco adducendo problematiche di natura formale. Tanta commozione quando il Presidente ha ricordato le vittime del covid, della guerra in Ucraina e del terremoto in Turchia e Siria, invitando l'Assemblea ad un minuto di raccoglimento ed una preghiera.
A luglio "Traversata NoLimits" tra Vulcano e Capo D'orlando
Il Comune di Lipari, su richiesta delle associazioni “NoLimits - al di là del muro” e “Ricominciamo a volare”, ha concesso il gratuito patrocinio.
Sicilia: isole minori e trasporti, Regione avvia negoziazione. L'ANSA del nostro direttore Salvatore Sarpi
ANSA) - LIPARI, 22 FEB - La Regione siciliana avvierà una procedura negoziale con Caronte&Tourist isole minori per continuare a garantire i collegamenti marittimi in traghetto con le sue isole minori.
La procedura è finalizzata "all'estensione del periodo di proroga tecnica per mesi 7 con decorrenza primo marzo".
Lo prevede un decreto firmato dal dirigente generale del Dipartimento mobilità, Salvatore Lizzio e dalla dirigente del Servizio, Dora Piazza.
A fine mese scadrà, infatti, la proroga concessa dalla Regione, a settembre 2022, dopo che la commissione di gara aveva giudicato "non ammissibili le offerte tecniche" presentate da Caronte&Tourist isole minori Nell'attesa di una nuova gara, vista la necessità di "assicurare la continuità del servizio nel periodo di alta stagione" e "non arrecare danno all'economia delle isole", la Regione ha fatto scattare la procedura negoziale per allungare di sette mesi la durata dei contratti "nel rispetto delle disposizioni e dei valori economici già in atto, comprensivi dei relativi adeguamenti Istat" (ANSA).
Alle Eolie nasce la CER LIPARI, la prima Comunità Energetica Rinnovabile
Il futuro dell’energia e’………condividere l’energia!
Lipari si muove verso la produzione energetica da fonti rinnovabili, tramite una comunità di produttori e consumatori, che potranno condividere energia per generare risparmi ai cittadini e imprese…..una vera e propria risposta al caro bollette!
La prima isola in Italia ad approdare in questa iniziativa grazie all’impegno, da sempre sostenitore di questa opportunità, di Fausto Mandarano che con i soci fondatori Giuseppe Ziino e Felice Mirabito hanno avviato questo progetto interessante che segna l’avvio di un percorso virtuoso di produzione e consumo di energia più sostenibile.
Le comunità energetiche sono un modello innovativo di approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili e rappresentano una forma d’azione collettiva e collaborativa per la transizione energetica.
In realtà è un nucleo di utenti che scelgono di produrre e condividere l’energia pulita.
Questa opportunità permette non solo di migliorare l’impatto ambientale dei singoli e della collettività ma anche a ridurre i costi in bolletta oltre ad ottimizzare le risorse energetiche e ridurre le emissioni di CO2.
A breve presenteremo il primo step del progetto, un vero e proprio work in progress che vedrà una simulazione di condivisione e coinvolgimento di cittadini e imprese che avranno un ruolo centrale nella comunità.
Una vera e propria sfida per rendere le nostre isole un modello di sviluppo ecosostenibile!
Carnevale eoliano 2023: Serata finale (secondo gruppo da 8 foto)
E' sceso ieri sera il sipario sull'edizione del 2023 del Carnevale eoliano che ritornava dopo gli anni bui della pandemia. Alla serata finale, oltre a questo gruppo di foto e all'altro, già pubblicato qualche ora fa, dedicheremo, tra oggi e domani, diversi filmati.
Isole minori: La Regione Siciliana tratta con Caronte & Tourist la proroga dei servizi per 7 mesi
Preso atto della necessità di “assicurarne la continuità di svolgimento per il periodo di alta stagione”, per non danneggiare l’economia delle stesse isole, e constatata la disponibilità delle risorse finanziarie necessarie, l’ente ha infatti approvato l’avvio di una procedura negoziale per ‘allungare’ la durata dei contratti, al termine il prossimo 1 marzo, per altri 7 mesi, ovvero fino alla fine di settembre.
Da rilevare che, secondo il relativo decreto dirigenziale, l’estensione sarà comunque attuata “nel rispetto delle disposizioni contrattuali e dei valori economici già in atto”, comprensivi dei relativi adeguamenti Istat, e che quindi le trattative potrebbero vertere su altri aspetti dell’accordo.
L’estensione di sette mesi del contratto, perlomeno secondo le dichiarazioni rilasciate la scorsa settimana da Schifani, dovrà servire ad avviare una nuova procedura a evidenza pubblica, strada che il presidente della Regione Siciliana ha spiegato di voler continuare a percorrere (in luogo in un eventuale affidamento diretto) nonostante la sequenza di fallimenti delle gare espletate finora. “Passare in maniera supina e rassegnata all’affidamento diretto di qualche ditta locale che probabilmente gestisce il monopolio dei trasporti marittimi pesanti non mi sta bene” erano state le parole del presidente della Regione, cui aveva fatto seguito una dura controreplica di Caronte & Tourist Isole Minori (Siremar), che oltre a respingere l’implicita accusa di voler condizionare il mercato per ottenere contratti senza gara pubblica, aveva anche elencato le ragioni che le avevano impedito prima di partecipare alle procedure, e che poi avevano portato alla sua partecipazione solo parziale o alla sua esclusione da parte della commissione giudicatrice.
Carnevale eoliano 2023: Serata finale (primo gruppo da 7 foto)
E' sceso ieri sera il sipario sull'edizione del 2023 del Carnevale eoliano che ritornava dopo gli anni bui della pandemia. Alla serata finale, oltre ad un secondo gruppo di foto, dedicheremo, tra oggi e domani, diversi filmati.
Auguri di...
Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
Il centro di Lipari visto da Monte Gallina (Foto: Angela Monteleone) - Santo del giorno: Le Sacre Ceneri - San Valentino - |
Il Mercoledì delle Ceneri è il giorno nel quale ha inizio la Quaresima, il periodo di quaranta giorni che precedono la Pasqua di Risurrezione e nei quali al Chiesa cattolica invita i fedeli ad un cammino di penitenza, di preghiera, di carità per giungere convertiti al rinnovamento delle promesse battesimali, che si compirà appunto la Domenica di Pasqua.
Momento caratteristico della liturgia del Mercoledì delle Ceneri è lo spargimento, da parte del celebrante, di un pizzico di cenere benedetta sul capo dei fedeli. Si accompagna tale rito con le parole «Convertitevi e credete al Vangelo» (Mc 1,15), frase introdotta dal Concilio Vaticano II, mentre prima si utilizzava l'ammonimento, contenuto nel Libro della Genesi, «Ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai», forma quest'ultima ancora in uso nella Messa tridentina.
È consuetudine che le ceneri utilizzate per l'imposizione delle ceneri sul capo dei fedeli si ricavino dalla bruciatura dei rametti di palme o di ulivo benedetti in occasione della Domenica delle Palme, dell'anno precedente.
Altro aspetto caratteristico della liturgia che ha inizio il Mercoledì delle Ceneri è l'uso del colore viola per i paramenti sacri nonché il fatto che per tutto il periodo quaresimale non si canta l'alleluia e non si recita il gloria.
martedì 21 febbraio 2023
Vulcani: Panarea osservata speciale. Se ne è parlato alla presentazione del docu - film "The fire under the sea"
Franco Italiano , già direttore Ingv di Palermo, ha evidenziato: "L'isola sembra un posto turistico tranquillo ma il suo vulcano, nascosto dal mare, può dare momenti parossistici e seguiamo la sua attività con molta attenzione”.
Carmelo Prestipino , esperto in gestione dell’energia, si è invece soffermato sull’opportunità dello sfruttamento della risorsa geotermica che si potrebbe ricavare a profondità abbastanza contenute. Le Eolie, del resto, non sono nuove anche a studi ed indagini del genere. ”La risorsa - ha dichiarato - a Panarea c’è, così come il modo per sfruttarla mediante la tecnica Orc , cioè turbine che vaporizzano a bassa temperatura per produrre energia elettrica. A Panarea si può ipotizzare un piccolo impianto da 100-150 kw che andrebbe a coprire il 44% di fabbisogno dell’isola”.