Cerca nel blog
martedì 3 aprile 2018
lunedì 2 aprile 2018
Pasquetta di lavoro per i Vigili del fuoco
Vigili del fuoco del distaccamento di Lipari al lavoro in questo pomeriggio di Pasquetta.
Mentre scriviamo stanno raggiungendo un'area tra Legno Nero ed Acquacalda per un incendio di sterpaglie.
Sul posto anche i Carabinieri
Mentre scriviamo stanno raggiungendo un'area tra Legno Nero ed Acquacalda per un incendio di sterpaglie.
Sul posto anche i Carabinieri
La Processione di Pasqua alle Eolie (Quarta parte: L'incontro tra il Cristo Risorto e la Madre ad Acquacalda) (Foto: Bartolo Ruggiero)
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno a Massimo Di Franco, Carolina Barnao,Giovanni Francesco Tauro, Giulietta Paola, Davide Mandarano, Alessio Bonfante, Miriana Puglisi
Aumento ticket di sbarco a S.M. Salina. I consiglieri di minoranza di quel Comune dissentono
COMUNICATO
“Riteniamo poco coraggiosa e per certi versi pericolosa la scelta dell'Amministrazione Arabia e dei Consiglieri di maggioranza di avallare le legittime ed autonome decisioni operate in seno al Consiglio Comunale di Lipari in tema di modifiche al regolamento sull'imposta di sbarco. Il Civico Consesso di Santa Marina Salina ha infatti deliberato, con i soli voti della maggioranza, l'aumento a 5 euro dell'importo del contributo di sbarco per la stagione estiva 2018 al fine di beneficiare dell'esenzione dello stesso sulle tratte interisole dirette verso i porti del Comune di Lipari. L'emendamento approvato ha però cancellato una parte significativa, coraggiosa e lungimirante, almeno per l'isola di Salina, della proposta originariamente presentata al Consiglio dall'Amministrazione: l'autonoma concessione, da parte del Comune di Santa Marina Salina, dell'esenzione dall'imposta di sbarco per i viaggiatori provenienti dallo scalo di Rinella, il secondo porto isolano sito sul territorio del Comune di Leni, Ente che ha, a sua volta, confermato l'autonoma e legittima scelta di non applicare l'imposta”.
Così i consiglieri di minoranza Domenico Giuffrè, Mariagiulia Romagnolo e Giuseppe Capasso, del gruppo “Per Santa Marina”, che lo scorso 30 marzo, durante un lungo e dibattuto Consiglio Comunale, hanno votato contro l'aumento dell'imposta di sbarco e contro le modifiche al regolamento proposte dall'Amministrazione di Santa Marina Salina.
“L'interlocuzione tra amministrazioni – spiegano i consiglieri di minoranza – è fondamentale e da apprezzare. Se dal confronto paritario tra Sindaci scaturisse poi una soluzione definitiva a problemi reali e sentiti dai cittadini e dagli operatori economici del territorio, questa andrebbe unanimemente condivisa senza distinzione di parte. Nel caso dell'esenzione dal pagamento del contributo di sbarco per la tratta interisole, purtroppo, l'intera comunità eoliana ha dovuto assistere al consumarsi di una triste commedia dell'arte dove gli emendamenti hanno preso il posto dei più classici colpi di scena. Le proposte, quelle ufficiali su cui soffermarsi a riflettere attentamente per valutarne ogni pro e contro, sono arrivate quasi fuori tempo massimo e significativamente emendate rispetto agli impianti originari i cui punti fondamentali erano più o meno noti.
Il nostro voto contrario – spiegano i Consiglieri – deriva soprattutto dalla mancata condivisione del metodo di lavoro applicato. Il Sindaco Arabia ha approfonditamente raccontato al Consiglio il percorso di confronto tra Amministrazioni che ha condotto alla formulazione della proposta. Un percorso, stando al racconto del Primo Cittadino, costellato più da incomprensioni, da telefonini muti o staccati e da richiamate attese e mai ricevute che dal dialogo costruttivo. E culminato, a bilancio di previsione ormai chiuso e a Consiglio Comunale già convocato lo scorso 26 marzo per deliberarlo, con una riconvocazione poco più di 72 ore dopo e con una proposta di modifica al regolamento sull'imposta di sbarco fortemente emendata anche e soprattutto in virtù di quanto deliberato, sul medesimo argomento, solo il giorno prima dal Consiglio Comunale di Lipari. Abbiamo proposto al Consiglio – continuano i consiglieri di minoranza – di mantenere prudentemente, per la stagione 2018, le condizioni già previste dal regolamento in vigore fino ad ieri e di avviare contestualmente un dialogo, anche possibilmente interconsiliare, tra tutti e quattro i Comuni eoliani per valutare insieme la possibilità di arrivare ad uno strumento di regolamentazione condiviso, più equo nelle tariffe applicate e da adottare, ciascuno per quanto di competenza, mantenendo la dovuta autonomia decisionale. Si eviterebbero in questo modo le certamente sofferte forzature a cui si è assistito nelle ultime ore e situazioni al limite del paradossale come l'imposta di sbarco (aumentata a 5 euro) applicata tra gli scali di Rinella e Santa Marina Salina, i due porti dell'isola di Salina distanti pochi minuti d'aliscafo l'uno dall'altro. Riteniamo che sia il dialogo organizzato – concludono Giuffrè, Romagnolo e Capasso - l'unica via da seguire per arrivare a decidere al meglio su argomenti importanti e che investono l'intera comunità eoliana sia da un punto di vista sociale che economico. Riteniamo che solo il confronto potrà portare a costruire quel Sistema Arcipelago che oggi, come dimostrano le vicende delle ultime ore, non esiste nei fatti e che renderebbe le 7 isole ancora più vivibili e certamente più competitive sul mercato turistico. Riteniamo che solo con una dialettica veramente inter pares si possa puntare a costruire il nostro futuro: il motore del confronto va riacceso al più presto nonostante le poco coraggiose decisioni delle ultime ore gli abbiano inferto una picconata che speriamo non sia quella definitiva”.
La Processione di Pasqua alle Eolie (Seconda parte: L'incontro tra il Cristo e la Madre a Filicudi - Foto: Mariagrazia Bonica)
domenica 1 aprile 2018
Barca a vela ingovernabile con 6 persone a bordo soccorsa e messa in sicurezza dalla Guardia Costiera di Lipari. Operazione non facile nel mare in tempesta.
Ultimate al largo di Vulcano le operazioni di soccorso, poste in essere dal Circomare - Guardia Costiera di Lipari, per una barca a vela che, intorno alle 15 e 05, aveva lanciato una richiesta di soccorso, raccolta dalla sala operativa del Circondario marittimo liparese.
L'operazione, per la quale il comandante Paolo Margadonna ha disposto l'uscita in mare della motovedetta 322, con il prezioso supporto dell'imbarcazione privata "Corvo", non è stata delle più facili considerando le avverse condizioni meteo che imperversano nell'arcipelago, ed in particolare in quella zona, alle quali bisogna aggiungere l'ingovernabilità totale della barca a vela a causa di un'avaria al timone.
L'imbarcazione, a bordo della quale si trovavano sei stranieri, è stata recuperata e messa in sicurezza nel porto di Vulcano Levante. Il necessario supporto è stato dato anche ai sei occupanti.
L'operazione, per la quale il comandante Paolo Margadonna ha disposto l'uscita in mare della motovedetta 322, con il prezioso supporto dell'imbarcazione privata "Corvo", non è stata delle più facili considerando le avverse condizioni meteo che imperversano nell'arcipelago, ed in particolare in quella zona, alle quali bisogna aggiungere l'ingovernabilità totale della barca a vela a causa di un'avaria al timone.
L'imbarcazione, a bordo della quale si trovavano sei stranieri, è stata recuperata e messa in sicurezza nel porto di Vulcano Levante. Il necessario supporto è stato dato anche ai sei occupanti.
Pasqua 2018. Lipari: Incontro a Marina Corta tra il Cristo Risorto e la Madre
Iscriviti a:
Post (Atom)