Impeccabile l'organizzazione di Massimo Taranto e del suo staff
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giovedì 16 agosto 2018
Ferragosto a Marina Corta .....un successo. In mille e più in piazza (7 foto)
Gran bella serata ieri a Marina Corta con la musica dei Soundsgood e del dj Giammy.
"Cambiate, correggete i nostri errori, oltre ai vostri, siate voi le stelle, ma senza cadere". Appello di un operatore del 118 ai giovani.
Riprendiamo dalla pagina fb dell'amico Angelo Cervellera una lettera ai giovani scritta da un operatore del 118 all' indomani della notte di San Lorenzo, una lettera più che attuale anche nei giorni che stiamo vivendo e ci apprestiamo a vivere:
Cari giovani, perlopiù minorenni, che spesso avete più cultura di quanta ne avessimo noi, certamente più avvezzi alla tecnologia, sembrate più svegli e conoscete già i trucchi della vita mentre noi, alla vostra età, credevamo ancora nelle favole e non avevamo idea di cosa fosse un smartphone; conoscete già a menadito i segreti del sesso e lo praticate senza darci più di tanta importanza, mentre noi, al massimo, ci emozionavamo del bacio con la lingua; fate tardi la notte perché noi genitori non abbiamo più il coraggio di non allinearci a chi non stabilisce l’orario improrogabile per tornare a casa, mentre per noi era un traguardo, raramente raggiungibile, accompagnare la fidanzata all'orario concesso occasionalmente a Cenerentola.
Nonostante tutto quel che avete e che sapete, bevete fino a ubriacarvi, fino a svenire e a vomitarvi addosso, sul vostro volto angelico, sulle unghie variopinte e sui capelli vigorosi e spesso lo fate solo perché siete in compagnia, perché quando i vostri genitori sgomenti giungono al pronto soccorso ci assicurano che a casa non bevete mai nemmeno il vino. Fumate, come ho fumato anch’io, ma quando ho cominciato io, per mia sfortuna, l’ignoranza era tale che si pensava non facesse poi così male, si fumava ovunque, non ci crederete, anche nel cinema e nei film, nel ristorante, nel treno, perfino in ospedale e, siccome non si sapeva che il fumo, anche quello passivo, provocasse il cancro, si fumava anche in presenza di bambini e donne incinte, e noi a sedici anni non potevamo che fumare per sentirci grandi e far colpo sulle ragazze, per essere uomini veri, per seguire l’esempio.
Ma noi eravamo stupidi, non lo sapevamo, voi invece lo sapete, per voi è diverso, ed è questo che non riesco a comprendere, mi fa impazzire di rabbia; siete colti, avete la tecnologia sempre a portata di mano, finalmente abbiamo capito che fumare e bere porta inesorabilmente alla morte e, peraltro, in modo atroce eppure vengo a prendervi ubriachi, incoscienti, pieni di vomito, vuoti di dignità e i vostri amici, che sono un po’ meno ubriachi di voi, intanto che vi soccorro, mi fumano intorno con l’aria da donne e uomini vissuti, come se nulla di grave fosse accaduto. Vi porterei con me, almeno una volta, quando inietto la morfina per lenire appena un po’ il dolore, perché per i malati di cancro ai polmoni dopo tante piacevoli sigarette o al fegato dopo quelle sbronze in riva al mare mentre cadono le stelle o nei locali dove scriteriati vi versano da bere sebbene siate minorenni, non vi è più nulla da fare.
Tra l’altro mentre l’ambulanza del 118 si sta prendendo cura di voi ubriachi perché lo avete voluto, qualcuno potrebbe avere un infarto e dover attendere un’ambulanza proveniente da un’altra città, ma questo è un altro problema. Cambiate, correggete i nostri errori, oltre ai vostri, siate voi le stelle, ma senza cadere. Stanotte (ieri l'altro, ndr) quando, più che le stelle, ho visto voi cadere ubriachi, incoscienti e immersi nel vostro vomito, voi che siete le nostre stelle migliori, ho espresso comunque un desiderio. Esauditelo.
Cari giovani, perlopiù minorenni, che spesso avete più cultura di quanta ne avessimo noi, certamente più avvezzi alla tecnologia, sembrate più svegli e conoscete già i trucchi della vita mentre noi, alla vostra età, credevamo ancora nelle favole e non avevamo idea di cosa fosse un smartphone; conoscete già a menadito i segreti del sesso e lo praticate senza darci più di tanta importanza, mentre noi, al massimo, ci emozionavamo del bacio con la lingua; fate tardi la notte perché noi genitori non abbiamo più il coraggio di non allinearci a chi non stabilisce l’orario improrogabile per tornare a casa, mentre per noi era un traguardo, raramente raggiungibile, accompagnare la fidanzata all'orario concesso occasionalmente a Cenerentola.
Nonostante tutto quel che avete e che sapete, bevete fino a ubriacarvi, fino a svenire e a vomitarvi addosso, sul vostro volto angelico, sulle unghie variopinte e sui capelli vigorosi e spesso lo fate solo perché siete in compagnia, perché quando i vostri genitori sgomenti giungono al pronto soccorso ci assicurano che a casa non bevete mai nemmeno il vino. Fumate, come ho fumato anch’io, ma quando ho cominciato io, per mia sfortuna, l’ignoranza era tale che si pensava non facesse poi così male, si fumava ovunque, non ci crederete, anche nel cinema e nei film, nel ristorante, nel treno, perfino in ospedale e, siccome non si sapeva che il fumo, anche quello passivo, provocasse il cancro, si fumava anche in presenza di bambini e donne incinte, e noi a sedici anni non potevamo che fumare per sentirci grandi e far colpo sulle ragazze, per essere uomini veri, per seguire l’esempio.
Ma noi eravamo stupidi, non lo sapevamo, voi invece lo sapete, per voi è diverso, ed è questo che non riesco a comprendere, mi fa impazzire di rabbia; siete colti, avete la tecnologia sempre a portata di mano, finalmente abbiamo capito che fumare e bere porta inesorabilmente alla morte e, peraltro, in modo atroce eppure vengo a prendervi ubriachi, incoscienti, pieni di vomito, vuoti di dignità e i vostri amici, che sono un po’ meno ubriachi di voi, intanto che vi soccorro, mi fumano intorno con l’aria da donne e uomini vissuti, come se nulla di grave fosse accaduto. Vi porterei con me, almeno una volta, quando inietto la morfina per lenire appena un po’ il dolore, perché per i malati di cancro ai polmoni dopo tante piacevoli sigarette o al fegato dopo quelle sbronze in riva al mare mentre cadono le stelle o nei locali dove scriteriati vi versano da bere sebbene siate minorenni, non vi è più nulla da fare.
Tra l’altro mentre l’ambulanza del 118 si sta prendendo cura di voi ubriachi perché lo avete voluto, qualcuno potrebbe avere un infarto e dover attendere un’ambulanza proveniente da un’altra città, ma questo è un altro problema. Cambiate, correggete i nostri errori, oltre ai vostri, siate voi le stelle, ma senza cadere. Stanotte (ieri l'altro, ndr) quando, più che le stelle, ho visto voi cadere ubriachi, incoscienti e immersi nel vostro vomito, voi che siete le nostre stelle migliori, ho espresso comunque un desiderio. Esauditelo.
La frase del giorno e i nomi dei festeggiati di oggi.... con tanto di auguri!
Buon Compleanno a Letizia Cavarra, Deborah Ruggiero, Lety Quadara, Onofrio Favaloro, Salvo Biviano, Mattia Martello, Maria Iacono, Alessia Giorgianni, Gabry Salvo, Serena Cullotta, Lorenz Biviano, Adriana Quadara, Maurizio Cesario
REGIONE: BENI CULTURALI; DUE PARCHI IN IN MESE, NASCE ANCHE PANTELLERIA
"Due Parchi archeologici in un mese. La valorizzazione dei beni culturali siciliani è tra le priorità del mio governo e stiamo procedendo a tappe forzate, così come ci eravamo prefissati: dopo Segesta, oggi arriva Pantelleria".
Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, commentando la firma del decreto di istituzione del Parco archeologico di Pantelleria.
A sottoscrivere l'atto, nella suggestiva cornice del Castello Barbacane nell'isola trapanese, l'assessore dei Beni culturali e dell'identita' siciliana Sebastiano Tusa.
Dopo quello di Segesta, istituito il 5 agosto, il Parco di Pantelleria entra a far parte del sistema autonomo dei parchi che prevede piena autonomia gestionale, scientifica e finanziaria. Il Parco comprenderà tutte le zone archeologiche già presenti sull'Isola e non verranno posti vincoli aggiuntivi, ma verrà messo a sistema l'esistente. Tra le zone incluse, l'Acropoli di Santa Teresa, il sito preistorico di Mursia e quello dei Sesi, il villaggio di Scauri scalo e il tempio di Venere nei pressi del lago.
"Firmare il decreto di istituzione del Parco proprio sull'isola e alla presenza di tanti cittadini panteschi - dichiara Tusa - è per me una doppia soddisfazione: da un lato mantenere una promessa, dando la concreta possibilità di sviluppo e di tutela del territorio, dall'altro il segno della vicinanza del governo Musumeci alle popolazioni delle isole minori, troppo spesso in passato abbandonate ai numerosi problemi con cui debbono confrontarsi giornalmente".
Il Parco archeologico di Pantelleria, già in passato strutturato nell'organigramma dell'assessorato dei Beni culturali, era stato fin da subito considerato, con una visione miope e poco cosciente della sua importanza, una realtà minore e per questo privata dei mezzi necessari al suo sviluppo. Oggi, con l'inserimento nel sistema regionale dei parchi, rinasce con una nuova spinta, con nuovi strumenti per diventare motore trainante dello sviluppo dell'isola, utilizzando e mettendo a sistema anche le risorse già presenti sul territorio.
"Anche in piena estate - conclude l'assessore - lavoriamo affinché in breve tempo il sistema dei Parchi sia completato. Dalla loro istituzione passa la concreta possibilità di sviluppo del territorio, della ricerca scientifica, della tutela e della valorizzazione dei beni culturali siciliani, straordinaria occasione per una terra che della cultura può e deve fare elemento trainante di progresso".
Alla cerimonia erano presenti anche l'assessore regionale all'Economia Gaetano Armao, il dirigente generale del dipartimento regionale dei Beni culturali Sergio Alessandro, il sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo e l'assessore comunale alla Cultura Claudia Della Gatta.
Dall'approvazione della legge regionale 20 del 2000, che ha previsto i Parchi archeologici, nell’Isola ne sono stati istituiti solo cinque: Agrigento, Naxos-Taormina, Selinunte-Cave di Cusa, Segesta e oggi Pantelleria.
"La piena attuazione della norma - conclude il presidente Musumeci - consentirà di rimetterci al passo con le più moderne forme di valorizzazione e gestione dei beni culturali. L'esperienza positiva di Agrigento, con un incremento di circa il 30 per cento di visitatori ogni anno, ci dice che questo è il modello da seguire. Un nuovo modello che può consentire la crescita sia in termini di qualità dei servizi che di richiamo turistico per quelle aree archeologiche che per natura, estensione e interesse, necessitano di un’amministrazione autonoma sotto il profilo della tutela, anche dal punto di vista paesaggistico. In questo modo, il Parco potrà utilizzare in proprio le cospicue entrate che derivano dalla vendita dei biglietti di ingresso e che si traduce in azioni immediate di valorizzazione, manutenzione del territorio, attività di promozione, scavi archeologici, attività scientifiche: un percorso integrato di tutela e di forte connotazione dell’identità siciliana".
PARCHI ISTITUITI
1. Parco archeologico della Valle dei Templi
2. Parco archeologico di Naxos e Taormina
3. Parco archeologico di Selinunte e Cave di Cusa
4. Parco archeologico di Segesta
5. Parco archeologico di Pantelleria
PARCHI IN VIA DI ISTITUZIONE
1. Parco archeologico di Gela
2. Parco archeologico greco romano di Catania
3. Parco archeologico e paesaggistico della Valle dell’Aci
4. Parco archeologico di Morgantina
5. Parco archeologico della Villa romana del Casale
6. Parco archeologico delle Isole Eolie
7. Parco archeologico di Tindari
8. Parco archeologico di Himera
9. Parco archeologico di Monte Iato
10. Parco archeologico di Solunto
11. Parco archeologico di Kamarina
12. Parco archeologico di Cava D’Ispica
13. Parco archeologico di Lentini
14. Parco archeologico di Eloro e Villa del Tellaro
15. Parco archeologico di Siracusa
16. Parco archeologico di Lilibeo
Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, commentando la firma del decreto di istituzione del Parco archeologico di Pantelleria.
A sottoscrivere l'atto, nella suggestiva cornice del Castello Barbacane nell'isola trapanese, l'assessore dei Beni culturali e dell'identita' siciliana Sebastiano Tusa.
Dopo quello di Segesta, istituito il 5 agosto, il Parco di Pantelleria entra a far parte del sistema autonomo dei parchi che prevede piena autonomia gestionale, scientifica e finanziaria. Il Parco comprenderà tutte le zone archeologiche già presenti sull'Isola e non verranno posti vincoli aggiuntivi, ma verrà messo a sistema l'esistente. Tra le zone incluse, l'Acropoli di Santa Teresa, il sito preistorico di Mursia e quello dei Sesi, il villaggio di Scauri scalo e il tempio di Venere nei pressi del lago.
"Firmare il decreto di istituzione del Parco proprio sull'isola e alla presenza di tanti cittadini panteschi - dichiara Tusa - è per me una doppia soddisfazione: da un lato mantenere una promessa, dando la concreta possibilità di sviluppo e di tutela del territorio, dall'altro il segno della vicinanza del governo Musumeci alle popolazioni delle isole minori, troppo spesso in passato abbandonate ai numerosi problemi con cui debbono confrontarsi giornalmente".
Il Parco archeologico di Pantelleria, già in passato strutturato nell'organigramma dell'assessorato dei Beni culturali, era stato fin da subito considerato, con una visione miope e poco cosciente della sua importanza, una realtà minore e per questo privata dei mezzi necessari al suo sviluppo. Oggi, con l'inserimento nel sistema regionale dei parchi, rinasce con una nuova spinta, con nuovi strumenti per diventare motore trainante dello sviluppo dell'isola, utilizzando e mettendo a sistema anche le risorse già presenti sul territorio.
"Anche in piena estate - conclude l'assessore - lavoriamo affinché in breve tempo il sistema dei Parchi sia completato. Dalla loro istituzione passa la concreta possibilità di sviluppo del territorio, della ricerca scientifica, della tutela e della valorizzazione dei beni culturali siciliani, straordinaria occasione per una terra che della cultura può e deve fare elemento trainante di progresso".
Alla cerimonia erano presenti anche l'assessore regionale all'Economia Gaetano Armao, il dirigente generale del dipartimento regionale dei Beni culturali Sergio Alessandro, il sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo e l'assessore comunale alla Cultura Claudia Della Gatta.
Dall'approvazione della legge regionale 20 del 2000, che ha previsto i Parchi archeologici, nell’Isola ne sono stati istituiti solo cinque: Agrigento, Naxos-Taormina, Selinunte-Cave di Cusa, Segesta e oggi Pantelleria.
"La piena attuazione della norma - conclude il presidente Musumeci - consentirà di rimetterci al passo con le più moderne forme di valorizzazione e gestione dei beni culturali. L'esperienza positiva di Agrigento, con un incremento di circa il 30 per cento di visitatori ogni anno, ci dice che questo è il modello da seguire. Un nuovo modello che può consentire la crescita sia in termini di qualità dei servizi che di richiamo turistico per quelle aree archeologiche che per natura, estensione e interesse, necessitano di un’amministrazione autonoma sotto il profilo della tutela, anche dal punto di vista paesaggistico. In questo modo, il Parco potrà utilizzare in proprio le cospicue entrate che derivano dalla vendita dei biglietti di ingresso e che si traduce in azioni immediate di valorizzazione, manutenzione del territorio, attività di promozione, scavi archeologici, attività scientifiche: un percorso integrato di tutela e di forte connotazione dell’identità siciliana".
PARCHI ISTITUITI
1. Parco archeologico della Valle dei Templi
2. Parco archeologico di Naxos e Taormina
3. Parco archeologico di Selinunte e Cave di Cusa
4. Parco archeologico di Segesta
5. Parco archeologico di Pantelleria
PARCHI IN VIA DI ISTITUZIONE
1. Parco archeologico di Gela
2. Parco archeologico greco romano di Catania
3. Parco archeologico e paesaggistico della Valle dell’Aci
4. Parco archeologico di Morgantina
5. Parco archeologico della Villa romana del Casale
6. Parco archeologico delle Isole Eolie
7. Parco archeologico di Tindari
8. Parco archeologico di Himera
9. Parco archeologico di Monte Iato
10. Parco archeologico di Solunto
11. Parco archeologico di Kamarina
12. Parco archeologico di Cava D’Ispica
13. Parco archeologico di Lentini
14. Parco archeologico di Eloro e Villa del Tellaro
15. Parco archeologico di Siracusa
16. Parco archeologico di Lilibeo
mercoledì 15 agosto 2018
Panarea, yacht sulle Formiche
(Fonte: Ansa) A Panarea uno yacht di 12 metri, con sei persone a bordo, è finito sulle Formiche e ha cominciato a imbarcare acqua. Lanciato l'allarme, da Lipari è intervenuta la motovedetta della Guardia costiera che ha poi richiesto l'intervento di un'imbarcazione, attrezzata nei recuperi, che ha proceduto a trainare lo yacht a Lipari.
Gli occupanti del natante, soccorsi dal mezzo della Guardia Costiera, stanno bene.
Una volta, nelle favole, Cenerentola perdeva la scarpetta. A Lipari, oggi, perde le mutande. #unisolaallosbando
Ci hanno raccontato di Cenerentola che perdeva la scarpetta al gran ballo....ma noi apparteniamo ad un'altra generazione... e tutto si evolve.
Accade così che a Lipari, in Via Umberto I°, in pieno centro, stanotte, una Cenerentola del 2000 ha perso le mutande. Pardon, le ha appese ad una pianta esterna ad una abitazione.
Solo un dubbio...le ha messe Cenerentola...oppure il "principe" per festeggiare il raggiungimento dell'ambita preda?
Non ne siamo certi ma è altamente probabile che tutto sia accaduto tra una birra e l'altra.
Povera Lipari #unisolaallosbando
Accade così che a Lipari, in Via Umberto I°, in pieno centro, stanotte, una Cenerentola del 2000 ha perso le mutande. Pardon, le ha appese ad una pianta esterna ad una abitazione.
Solo un dubbio...le ha messe Cenerentola...oppure il "principe" per festeggiare il raggiungimento dell'ambita preda?
Non ne siamo certi ma è altamente probabile che tutto sia accaduto tra una birra e l'altra.
Povera Lipari #unisolaallosbando
Guardia Costiera soccorre tre natanti a Lipari. Dieci turisti recuperati. Macchina soccorsi in azione anche a terra
Notte di gran lavoro per la Guardia costiera di Lipari chiamata ad intervenire per prestare soccorso a tre natanti in difficoltà tra Marina Corta e Canneto.
Dai natanti, che hanno riportato anche lievi danni (nella foto quello soccorso a Canneto, mentre viene tirato a secco), sono stati recuperati, assistiti e portati a terra,10 turisti tra cui 4 bambini.
La Guardia Costiera è anche intervenuta (a terra, a Canneto lo hanno fatto i Carabinieri) per permettere il deflusso dal White beach, dove la serata danzante è stata bruscamente interrotta dalla forte pioggia.
Macchina dei soccorsi in azione anche a terra con diversi interventi dell'ambulanza del 118, con l'alcool "grande protagonista".
Dai natanti, che hanno riportato anche lievi danni (nella foto quello soccorso a Canneto, mentre viene tirato a secco), sono stati recuperati, assistiti e portati a terra,10 turisti tra cui 4 bambini.
La Guardia Costiera è anche intervenuta (a terra, a Canneto lo hanno fatto i Carabinieri) per permettere il deflusso dal White beach, dove la serata danzante è stata bruscamente interrotta dalla forte pioggia.
Macchina dei soccorsi in azione anche a terra con diversi interventi dell'ambulanza del 118, con l'alcool "grande protagonista".
E' deceduto a Canneto, Vincenzo Sidoti. Aveva 90 anni.
Basta la foto ....non servono parole per indicare il grado di degrado e d'inciviltà che vi è in questo momento a Lipari
La statua è quella del Gesù posta in uno dei tornanti di Acquacalda
E' c'è ancora chi ha coraggio di chamarlo turismo il lerciume (con le dovute eccezioni) che popola l'isola.
E' c'è ancora chi ha coraggio di chamarlo turismo il lerciume (con le dovute eccezioni) che popola l'isola.
La frase del giorno e i nomi dei festeggiati di oggi.... con tanto di auguri!
Buon Compleanno a Bartolo Cafarella, Lucilla Isidori Iacono, Giuseppe D'Arrigo, Giovanna Marino, Maria Santina Ulargiu, Erminia Lorizio
SUNNERY & RYAN: «PANAREA, STIAMO ARRIVANDO» RIPARTE DOMANI CON IL DUO OLANDESE IL RAYA SUMMER FEST
COMUNICATO
«Ci vediamo il 16 agosto al RAYA SUMMER FEST di Panarea»: Sunnery James & Ryan Marciano hanno dato appuntamento al pubblico con un breve video inviato all’organizzazione della rassegna di dance music che si tiene ogni anno nella più esclusiva delle Isole Eolie. Dopo il successo della star tedesca Robin Schulz, per il festival è il momento di ripartire: giovedì 16 agosto tocca ai due olandesi James e Marciano, il 18 sarà la volta del guru della musica house americana Marshall Jefferson e della capoverdiana Anané Vega. Il modo migliore per chiudere il Summer Fest 2018, già reso indimenticabile dalle esibizioni di Edx (il 3 agosto), degli Ofenbach (il 6 agosto) e appunto di Mr. Schulz (8 agosto).
Sunnery James & Ryan Marciano vengono da Amsterdam e sono l’ennesimo frutto di una terra – l’Olanda – molto prolifica in fatto di dj e producer. Sunnery Gorré è il vero nome del primo, l'altro si chiama invece Ryan de Lange. Sono entrambi di origine surinamese. Sunnery, oltre che come dj, è popolare per avere sposato nel 2010 la supermodella Doutzen Kroes, anche lei olandese, uno degli angeli di Victoria's Secret. I due dj si sono incontrati nel 2006, ad Amsterdam, nel negozio di abbigliamento in cui lavorava Sunnery e dove Ryan aveva fatto domanda per uno stage. Lavorando insieme, hanno scoperto di avere musicalmente molti punti in comune ed è nato un duo che presto ha spopolato in tutta Europa. Dopo avere suonato con loro a Ibiza, il grande Axwell ha detto senza mezzi termini che «se ci fosse una versione olandese di Swedish House Mafia, questa sarebbe la coppia Sunnery James & Ryan Marciano». Il loro suono funky house e tribale ha toccato il cuore del pubblico e i dj set di Sunnery e Ryan sono presto diventati una leggenda, che il RAYA SUMMER FEST vivrà la sera del 16 agosto.
Il 18 agosto, invece, closing-party di altissimo livello con Marshall Jefferson e Anané Vega.
Il quasi sessantenne Marshall Jefferson, americano di Chicago, è uno dei pionieri della musica house, nata proprio nella sua città. Nel 1986 produsse il primo disco di genere house capace di superare i confini Usa e imporsi in Europa. Era «Move your body», noto anche con il sottotitolo «The house music anthem», l'inno della musica house. Anané Vega, o Ananesworld, è una cantante e dj di origini capoverdiane. Con i pochi risparmi che possedeva si trasferì a New York, dove - tra studi di danza e teatro - approdò presto alla musica, la sua grande passione. Fino ad incontrare il grande dj Little Louie Vega, che sarebbe poi diventato suo marito. Anané sbarcò così nel mondo dell’house, mettendo in mostra tutta la sua creatività.
Il RAYA SUMMER FEST è il frutto dell’ingegno di Myriam Beltrami, una delle regine di Panarea: vi sbarcò alla fine degli anni Cinquanta e assieme a Paolo Tilche fece di un rudere con vista sulle sciare di fuoco di Stromboli un accogliente rifugio sospeso tra il cielo e il mare pronto ad ospitare chiunque avesse voluto soggiornare in questo angolo di Paradiso. Nacque così l’Hotel Raya, un luogo che Myriam negli anni ha saputo preservare dalle mire dell’industria turistica. In questo scenario suggestivo da anni si svolgono party e raduni tra i più esclusivi dell’estate e dal 2016 la rassegna che ha già ospitato artisti del calibro di Bob Sinclar e Nicky Romero e che Myriam Beltrami è riuscita a mettere su con l’ausilio dello staff guidato da Anna Calì, Giovanni Greco e Giovanni Mandanici. La produzione e l’organizzazione del RAYA SUMMER FEST sono affidate a GStudio Adv, azienda leader nel settore della comunicazione.
Sunnery James & Ryan Marciano vengono da Amsterdam e sono l’ennesimo frutto di una terra – l’Olanda – molto prolifica in fatto di dj e producer. Sunnery Gorré è il vero nome del primo, l'altro si chiama invece Ryan de Lange. Sono entrambi di origine surinamese. Sunnery, oltre che come dj, è popolare per avere sposato nel 2010 la supermodella Doutzen Kroes, anche lei olandese, uno degli angeli di Victoria's Secret. I due dj si sono incontrati nel 2006, ad Amsterdam, nel negozio di abbigliamento in cui lavorava Sunnery e dove Ryan aveva fatto domanda per uno stage. Lavorando insieme, hanno scoperto di avere musicalmente molti punti in comune ed è nato un duo che presto ha spopolato in tutta Europa. Dopo avere suonato con loro a Ibiza, il grande Axwell ha detto senza mezzi termini che «se ci fosse una versione olandese di Swedish House Mafia, questa sarebbe la coppia Sunnery James & Ryan Marciano». Il loro suono funky house e tribale ha toccato il cuore del pubblico e i dj set di Sunnery e Ryan sono presto diventati una leggenda, che il RAYA SUMMER FEST vivrà la sera del 16 agosto.
Il 18 agosto, invece, closing-party di altissimo livello con Marshall Jefferson e Anané Vega.
Il quasi sessantenne Marshall Jefferson, americano di Chicago, è uno dei pionieri della musica house, nata proprio nella sua città. Nel 1986 produsse il primo disco di genere house capace di superare i confini Usa e imporsi in Europa. Era «Move your body», noto anche con il sottotitolo «The house music anthem», l'inno della musica house. Anané Vega, o Ananesworld, è una cantante e dj di origini capoverdiane. Con i pochi risparmi che possedeva si trasferì a New York, dove - tra studi di danza e teatro - approdò presto alla musica, la sua grande passione. Fino ad incontrare il grande dj Little Louie Vega, che sarebbe poi diventato suo marito. Anané sbarcò così nel mondo dell’house, mettendo in mostra tutta la sua creatività.
Il RAYA SUMMER FEST è il frutto dell’ingegno di Myriam Beltrami, una delle regine di Panarea: vi sbarcò alla fine degli anni Cinquanta e assieme a Paolo Tilche fece di un rudere con vista sulle sciare di fuoco di Stromboli un accogliente rifugio sospeso tra il cielo e il mare pronto ad ospitare chiunque avesse voluto soggiornare in questo angolo di Paradiso. Nacque così l’Hotel Raya, un luogo che Myriam negli anni ha saputo preservare dalle mire dell’industria turistica. In questo scenario suggestivo da anni si svolgono party e raduni tra i più esclusivi dell’estate e dal 2016 la rassegna che ha già ospitato artisti del calibro di Bob Sinclar e Nicky Romero e che Myriam Beltrami è riuscita a mettere su con l’ausilio dello staff guidato da Anna Calì, Giovanni Greco e Giovanni Mandanici. La produzione e l’organizzazione del RAYA SUMMER FEST sono affidate a GStudio Adv, azienda leader nel settore della comunicazione.
martedì 14 agosto 2018
Risse, incidenti e una ragazza in coma etilico. Comincia farsi pesante il bilancio pre - ferragostano.
Risse su risse, incidenti automobilistici (l'ennesimo oggi a Capistello tra un'auto e uno scooter, per fortuna senza gravi conseguenze) e conseguenti corse in ambulanza e interventi delle forze dell'ordine.
Ma c'è qualcosa di più grave che deve alzare l'asticella delle attenzioni, memori anche delle continue segnalazioni dei nostri cittadini che lamentano giovani ubriachi per le vie dell'isola. Una giovane turista minorenne è finita in coma etilico all'ospedale di Lipari dopo una giornata "allegra" in spiaggia. C'è voluto tutto l'impegno e la professionalità dei medici di turno al Pronto soccorso dell'ospedale di Lipari per tirarla fuori da una situazione davvero grave.
In ospedale per gli accertamenti di legge sono intervenuti i carabinieri.
Un "campanello d'allarme" alla vigilia del ferragosto da non sottovalutare ed un invito al rispetto delle regole nella somministrazione di bevande alcoliche.
Ma c'è qualcosa di più grave che deve alzare l'asticella delle attenzioni, memori anche delle continue segnalazioni dei nostri cittadini che lamentano giovani ubriachi per le vie dell'isola. Una giovane turista minorenne è finita in coma etilico all'ospedale di Lipari dopo una giornata "allegra" in spiaggia. C'è voluto tutto l'impegno e la professionalità dei medici di turno al Pronto soccorso dell'ospedale di Lipari per tirarla fuori da una situazione davvero grave.
In ospedale per gli accertamenti di legge sono intervenuti i carabinieri.
Un "campanello d'allarme" alla vigilia del ferragosto da non sottovalutare ed un invito al rispetto delle regole nella somministrazione di bevande alcoliche.
Consegnata l'onorificenza del Capo dello Stato a tre pescatrici delle Eolie. L'articolo e il primo gruppo di foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero.
Tre onorificenze al merito concesse dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella sono state consegnate oggi, al Comune di Lipari, dal Prefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi a tre anziane donne pescatrici delle Eolie.
Il riconoscimento è scaturito da una richiesta avanzata dall’antropologa Macrina Marilena Maffei che ha condotto numerosi studi sul tema ed ha infine raccolto dati e testimonianze in un libro dal titolo “Donne di mare”.
Le tre donne, Santina Lo Presti in Greco, Nicolina detta Rosina Mirabito in Mandarano e Rosina Taranto sono nate alle Eolie, fra Lipari ed Alicudi, tra gli anni venti/quaranta, e sono esempio di autonomia femminile anzitempo e restituiscono un’immagine della donna che si riteneva impossibile nella Sicilia e nell’Italia del tempo.
Presente solo Rosina Taranto mentre per le altre due donne, alquanto anziane, sono intervenuti i parenti.
La giornata si svilupperà, poi, con una tavola rotonda e uno spettacolo teatrale che avranno come tema portante le donne pescatrici.
P. U. D. M. dI Santa Marina Salina. Gruppo di minoranza auspica e sollecita un piano senza intervento commissariale.
COMUNICATO
“Nella giornata di ieri abbiamo appreso dagli organi di informazione che il Comune di Santa Marina Salina sarebbe stato commissariato dalla Regione Siciliana per inadempienza circa la redazione del Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo. La circostanza ci preoccupa ma conferma, d'altra parte, i validi motivi che stavano alla base delle sollecitazioni da noi più volte proposte, sia all'Amministrazione che al Consiglio, sull'argomento”.
Così Domenico Giuffrè, Mariagiulia Romagnolo e Giuseppe Capasso, consiglieri di minoranza al Comune di Santa Marina Salina che, nella mattinata di oggi, hanno notificato via pec all'Amministrazione Comunale un'interrogazione contenente la richiesta di chiarimenti e verifiche circa lo stato di avanzamento del lavoro di redazione del P.U.D.M. e sulle notizie circolate a mezzo stampa nelle ultime ore.
“Già lo scorso Ottobre – sottolineano i consiglieri del gruppo “Per Santa Marina” - solo un paio di giorni dopo il conferimento da parte dell'Ente dell'incarico per la redazione del P.UD.M., abbiamo trasmesso al Sindaco ed al Presidente del Consiglio la proposta di istituire una commissione consiliare temporanea ad hoc che ne seguisse da vicino l'iter di stesura. La richiesta nasceva dalla duplice esigenza di avanzare eventuali proposte migliorative al redigendo documento che tenessero in debito conto gli input provenienti dal territorio e di produrre in tempi brevi uno strumento tecnicamente solido e ben articolato”.
Non si può infatti nascondere che, in quanto a Piani di Utilizzo del Demanio Marittimo, le Amministrazioni Comunali di Santa Marina Salina non sembrano avere molta fortuna: “già nel 2008 – chiariscono i consiglieri di minoranza - il Comune aveva destinato 5 mila euro per la redazione di tale strumento, poi adottato nel Novembre del 2009 anche dal Consiglio Comunale (Delibera n. 38 del 6.11.2009). Quel piano non fu però mai approvato dai competenti uffici regionali. Lo scorso Ottobre, con Deliberazione della Giunta Municipale n. 98/2017, l'Amministrazione decideva allora di destinare ulteriori 5 mila euro circa per il conferimento dell'incarico per la stesura di un nuovo piano spiagge, coerente con le modifiche normative nel frattempo intercorse. Di questo nuovo piano, che risulta attualmente in fase di redazione, il Consiglio Comunale che sarà poi chiamato ad approvarlo non ha ancora avuto modo di visionare una tavola.”
“Lo scorso 26 marzo – concludono Giuffrè, Romagnolo e Capasso – il Consiglio Comunale decideva di non istituzionalizzare la Commissione temporanea sul P.U.D.M. richiesta dalla minoranza, non ritenendo evidentemente tale argomento degno di un approfondimento ad hoc. Oggi ci ritroviamo probabilmente commissariati e pertanto, salvo auspicabili passi indietro da parte dela Regione, potrebbe essere un funzionario terzo a decidere, ancora una volta, sul destino del nostro territorio. Auspichiamo che l'Amministrazione possa presentare alla Regione validi argomenti attestanti la volontà e la capacità di produrre un P.U.D.M. in fretta e senza l'ausilio di un Commissario ad Acta: tornando magari a riflettere, con meno presunzione, circa l'opportunità di coinvolgere adeguatamente anche il Consiglio Comunale, attraverso una commissione temporanea ad hoc che collabori ad esitare, in tempi brevi e certi, un documento solido e ben articolato da sottoporre all'approvazione dei competenti Organi Regionali ”.
Previsioni meteo per le prossime 48 ore.
Siamo in un periodo altamente instabile ed inaffidabile. Dalla Francia ha fatto ingresso un nucleo d’aria fresca in quota, aria oceaniche che una volta mescolatasi con il tepore mediterraneo e la grande mole d’umidità favorirà la genesi di grossi ammassi temporaleschi. Essi, come funghi, nasceranno in mare aperto ed in base alle correnti al suolo ed in quota si dirigeranno verso le coste, altri se ne formeranno anche nelle aree interne, in particolare sui rilievi nelle ore centrali e pomeridiane. Proprio adesso i modelli matematici non ci aiutano più di tanto per via di una serie di variabili importanti e di non poco conto, come il notevole riscaldamento superficiale dei mari, l’umidità nei bassi strati, i vari microclimi d’Italia e l’orografia. Tali rotture estive peraltro possono risultare peraltro tutt’altro che indolore, ecco il motivo per cui è bene documentarsi prima di mettersi in viaggio od organizzare una battuta di pesca in mare aperto.
Alla luce di tutto ciò già dalla sera/ notte di Martedì 14 e prime ore di ferragosto il basso Tirreno diverrà una fucina temporalesca, dove i temporali nasceranno in mare aperto e potrebbero puntare già entro l’alba l’arcipelago Eoliano e la Calabria tirrenica.
Alla luce di tutto ciò già dalla sera/ notte di Martedì 14 e prime ore di ferragosto il basso Tirreno diverrà una fucina temporalesca, dove i temporali nasceranno in mare aperto e potrebbero puntare già entro l’alba l’arcipelago Eoliano e la Calabria tirrenica.
Non possiamo escludere pertanto che il messinese tirrenico e quindi il settore nord dello Stretto possa essere già coinvolto da qualche cumulonembo marittimo.
VOMITO, URINA, CAOS E AMPLESSI "LAST MINUTE" NEI VICOLI DEL CENTRO, RESIDENTI INFURIATI CHIEDONO CONTROLLI
Il centro storico di Lipari, ma non solo quello, è preda di frotte di maleducati e degrado. A sostegno di quanto da noi evidenziato, più volte, ci sono le parole di una lettrice:
Buongiorno Salvatore
si parla di "turismo", spiagge, spazzatura, viabilità ma, possibile che nessuno si accorge della condizione dei vicoli del centro storico e soprattutto quelli adiacenti a Marina Corta ridotti a..........(chiedo scusa per la volgarità), parcheggio selvaggio ove, per passare a piedi in due, bisogna dare o chiedere precedenza, alle 4/5 del mattino essere svegliati di soprassalto da chi non ha neanche l'educazione di ripartire a motore spento, cacatoio e pisciatoio a cielo aperto luogo ove vomitare
nonché posto in cui consumare veloci amplessi appoggiati ai muri delle abitazioni con relativi gemiti e mugolii.
È indubbia la qualità della gente che c'è e la grande maleducazione contro la quale non si può certo elevare contravvenzione ma, credo, che vi siano abbastanza elementi per pensare a un po di controllo. Anche nei vicoli si parla di viabilità.
Grazie per avermi ospitata un saluto e buon fine stagione di una estate mai cominciata.
Buongiorno Salvatore
si parla di "turismo", spiagge, spazzatura, viabilità ma, possibile che nessuno si accorge della condizione dei vicoli del centro storico e soprattutto quelli adiacenti a Marina Corta ridotti a..........(chiedo scusa per la volgarità), parcheggio selvaggio ove, per passare a piedi in due, bisogna dare o chiedere precedenza, alle 4/5 del mattino essere svegliati di soprassalto da chi non ha neanche l'educazione di ripartire a motore spento, cacatoio e pisciatoio a cielo aperto luogo ove vomitare
nonché posto in cui consumare veloci amplessi appoggiati ai muri delle abitazioni con relativi gemiti e mugolii.
È indubbia la qualità della gente che c'è e la grande maleducazione contro la quale non si può certo elevare contravvenzione ma, credo, che vi siano abbastanza elementi per pensare a un po di controllo. Anche nei vicoli si parla di viabilità.
Grazie per avermi ospitata un saluto e buon fine stagione di una estate mai cominciata.
Salvatrice Turcarelli
Lavaggio cassonetti e del C.so Vittorio Emanuele
COMUNICATO STAMPA
Si porta a conoscenza della cittadinanza che durante le ore notturne si è proceduto al lavaggio dei cassonetti e delle aree ove insistono gli stessi e si è effettuato il lavaggio del Corso Vittorio Emanuele.
Si comunica che le suddette operazioni nei prossimi giorni saranno effettuate nelle frazioni dell’isola e riguarderanno anche i vicoli di Lipari.
La popolazione è invitata a non intralciare le suddette operazioni.
Dalla Residenza Municipale, 14 agosto 2018
Il Sindaco
(Marco Giorgianni)
Si porta a conoscenza della cittadinanza che durante le ore notturne si è proceduto al lavaggio dei cassonetti e delle aree ove insistono gli stessi e si è effettuato il lavaggio del Corso Vittorio Emanuele.
Si comunica che le suddette operazioni nei prossimi giorni saranno effettuate nelle frazioni dell’isola e riguarderanno anche i vicoli di Lipari.
La popolazione è invitata a non intralciare le suddette operazioni.
Dalla Residenza Municipale, 14 agosto 2018
Il Sindaco
(Marco Giorgianni)
La frase del giorno e i nomi dei festeggiati di oggi.... con tanto di auguri!
Buon Compleanno a Liliana Rapisarda, Assunto Paino, Tina Bonica-Ambriano, Fabio Sturniolo, Beatrice Di Giorgi, Federico Buttò, Bartolo Saltalamacchia, Giuseppe La Greca, Mia Caleca, Luana Zaia , Mihaela Florea, Alessio Deidda, Helèna Profilio.
Città Metropolitana, interventi sull’edilizia scolastica Richiesti finanziamenti per la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza delle scuole
Il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca ha adottato con proprio decreto importati provvedimenti riguardanti l’edilizia scolastica. In primo luogo il rilascio dell’immobile di Via Andrea Doria a Capo d’Orlando di proprietà del Comune, attuale sede dell’I..C.A.T “Merendino” , ed il trasferimento della scuola nei locali di via Forno di proprietà della Città Metropolitana, con il risparmio del relativo canone di affitto.
Sono state quindi avanzate quattro richieste di finanziamento, di 50 mila euro ciascuna, ai sensi della C.R. n. 1 del 28 maggio 2018 dell’Assessorato regionale dell’Istruzione, per la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza degli istituti scolastici I.T.I. “N. Copernico” e I.I.S. “E. Medi” di Barcellona P.G. , e gli Istituti I.I.S. “G.B. Impallomeni” e I.T.T. “E. Majorana” di Milazzo. Gli uffici tecnici competenti della Città Metropolitana stanno predisponendo analoghi progetti di manutenzione e messa in sicurezza per tutti gli Istituti scolastici di pertinenza dell’Ente.
Sono state quindi avanzate quattro richieste di finanziamento, di 50 mila euro ciascuna, ai sensi della C.R. n. 1 del 28 maggio 2018 dell’Assessorato regionale dell’Istruzione, per la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza degli istituti scolastici I.T.I. “N. Copernico” e I.I.S. “E. Medi” di Barcellona P.G. , e gli Istituti I.I.S. “G.B. Impallomeni” e I.T.T. “E. Majorana” di Milazzo. Gli uffici tecnici competenti della Città Metropolitana stanno predisponendo analoghi progetti di manutenzione e messa in sicurezza per tutti gli Istituti scolastici di pertinenza dell’Ente.
Eolie, al via il 2 Settembre il Giro podistico a tappe
Restano invariati percorsi e paesaggi del “Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”, che festeggerà, dal 2 all’8 settembre, il 18esimo compleanno. La manifestazione FIDAL, organizzata e promossa dalla Polisportiva Europa Messina del presidente Costantino Crisafulli in sinergia con la Mediterranea Trekking, prevede 5 tappe in 6 giorni, di lunghezza variabile dai 6.5 ai 14 km, che si correranno sulle strade di Vulcano (2), dove lunedì 3 sarà dato lo start, Lipari (2) e Salina, ed una non competitiva ad andatura libera.
La prova di Salina, la più lunga ed impegnativa, si snoderà su un tragitto di andata e ritorno con partenza da Santa Marina, sede pure del traguardo, ed inversione di marcia nel centro abitato di Malfa, dove i runner potranno godersi lo spettacolo delle viuzze della caratteristica località. Si sta definendo, intanto, la lista degli iscritti. E’ certo il ritorno, dopo l’ultimo trionfo del 2015, il terzo consecutivo, dell’emiliano Salvatore Franzese, giunto recentemente secondo al “Giro Podistico S.S. Salvatore” di Cefalù e che raggiungerà l’arcipelago eoliano poche ore dopo la partecipazione ai Campionati Italiani (10 km) di Alberobello, in calendario l’1 settembre.
Il 27enne in forza all’Atletica Reggio vanta ottimi personali nella mezza maratona (1h08’13” a Crema), nei 10.000 metri su pista (31’46”17), nei 5000 (15’19”68) e nei 1500 (4’10”14). Potrà ambire alle posizioni di vertice pure il suo conterraneo Luigi Guidetti (Corradini Rubiera), plurivincitore del “Giro” e che ha conquistato la piazza d’onore nel 2017, alle spalle del piemontese Carlo Mauro. Entrambi amano la Sicilia ed in particolare le Eolie e faranno parte del nutrito gruppo di atleti e accompagnatori proventi dall’Emilia Romagna, una delle regioni da sempre più rappresentate.
La prova di Salina, la più lunga ed impegnativa, si snoderà su un tragitto di andata e ritorno con partenza da Santa Marina, sede pure del traguardo, ed inversione di marcia nel centro abitato di Malfa, dove i runner potranno godersi lo spettacolo delle viuzze della caratteristica località. Si sta definendo, intanto, la lista degli iscritti. E’ certo il ritorno, dopo l’ultimo trionfo del 2015, il terzo consecutivo, dell’emiliano Salvatore Franzese, giunto recentemente secondo al “Giro Podistico S.S. Salvatore” di Cefalù e che raggiungerà l’arcipelago eoliano poche ore dopo la partecipazione ai Campionati Italiani (10 km) di Alberobello, in calendario l’1 settembre.
Il 27enne in forza all’Atletica Reggio vanta ottimi personali nella mezza maratona (1h08’13” a Crema), nei 10.000 metri su pista (31’46”17), nei 5000 (15’19”68) e nei 1500 (4’10”14). Potrà ambire alle posizioni di vertice pure il suo conterraneo Luigi Guidetti (Corradini Rubiera), plurivincitore del “Giro” e che ha conquistato la piazza d’onore nel 2017, alle spalle del piemontese Carlo Mauro. Entrambi amano la Sicilia ed in particolare le Eolie e faranno parte del nutrito gruppo di atleti e accompagnatori proventi dall’Emilia Romagna, una delle regioni da sempre più rappresentate.
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