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domenica 21 agosto 2022
Riparte domani la rubrica "Eoliani che non ci sono più"
Da domani, così come richiesto dai nostri lettori, in un recente sondaggio sulle rubriche da riprendere, riparte "Eoliani che non ci sono più". Le prime 64 pubblicazioni riguarderanno i video fotografici realizzati nel tempo che contengono più foto. La pubblicazione delle singole foto (a nostra discrezione, tra quelle in archivio) avverrà subito dopo la Commemorazione dei defunti.
Ricordiamo, infine, che pubblicazione di foto, necrologie o commemorazioni, richieste dai lettori, avverrano previo, piccolo contributo per Eolienews. I contatti per ciò sono 3395798235 (solo whatsapp) e messenger del direttore Sarpi
sabato 20 agosto 2022
E' deceduto Mael, il bimbo francese che amava i vulcani e aveva esaudito il suo sogno nelle Eolie
Alle 23 e 59 del 17 agosto è deceduto Mael, il piccolo francese, affetto da una grave forma di leucemia, che amava i vulcani e che, grazie al Rotary Club di Lipari Arcipelago Eoliano, allora presieduto dal dottor Mariano Bruno, in sinergia con il Rotary Club Bourgoin La Tour du PIN(Francia), aveva potuto esaudire il suo desiderio, vedendone uno da vicino (quello di Vulcano) anche grazie anche alla collaborazione del sindaco Marco Giorgianni, dell’INGV, sezione di Palermo, diretta da Franco Italiano, della stazione dei carabinieri di Vulcano agli ordini del maresciallo Prizzi, della polizia municipale nella persona dell’ispettore Li Volsi.
La traduzione: Alle 23:59 del 17 agosto, Mael si è lasciato andare, senza dolore, lenito, il respiro si è fermato, a suon di musica con i delfini..
Al via il 27 agosto Eolie in classico
La costante, gradita e amorevole partecipazione del nostro direttore artistico, il maestro Carlo Palleschi, che festeggia con il festival le nozze di carta, e ci regala anche il suo contributo nella qualità di pianista accompagnatore di questa edizione, rendono ancora più preziosa la performance dei professori, cantanti e musicisti, che ci onorano della loro presenza e che ci accompagneranno nelle quattro serate previste, con un programma degno di nota.
Ritroviamo, per la serata inauguale del 27 agosto, il maestro pianista Ruben Micieli Ruben Micieli Pianist, che ha già entusiasmato il pubblico di Eolie in Classico, e che ci condurrà in un viaggio immaginario dal barocco di Scarlatti al romanticismo maturo di Chopin, attraverso il genio di Beethoven e il virtuosismo di Listz.
Il gran galà lirico, ci farà ritrovare le voci “amiche” del soprano Anna Maria Casile e del mezzosoprano Gabriella Grassi, che si incontreranno, nei duetti lirici con i tenori Daniele Paola e Pasquale Palmiero, e con il basso-baritono Angelo Nardinocchi. Nuovi incontri, ma anche generazioni ed esperienze a confronto, per una serata nella quale accoglieremo, continuando la tradizione degli ultimi anni, la voce d’oltreoceano Pacifico del baritono Ihnkyu Lee.
Settembre si apre con la dolcezza del virtuoso violino di Joseph Arena (che qualcuno già definisce il Garret italiano), e della partner speciale, nonché madre, la pianista Anna Maria Munafò.
Chiude l’edizione 17 di Eolie in Classico (e qui c’è lo zampino del lato “mattacchione” del nostro direttore artistico), una delle tre opere “popolari” di Giuseppe Verdi: Rigoletto.
La musica conosce tutto dell’animo dell’uomo, lo esterna e ci invita all’ascolto “pensante”.
Ed è su questa riflessione che vi invitiamo a seguirci, ringraziando fin da ora tutti coloro che ci permettono, anno dopo anno, di non “mollare”.
In particolar modo i nostri graditi “ospiti”, dal Direttore Palleschi, ormai eoliano d’adozione, a tutti i professionisti che ci fanno l’immenso dono della loro arte e del loro tempo. Fino agli sponsor che ci aiutano a realizzare e a regalare agli eoliani e ai visitatori, il nostro piccolo “sogno di fine estate”.
Il Presidente della Pro Loco Isole Eolie - Lipari
Giusi Lorizio
Ambra Angiolini torna a Stromboli dopo incendio e alluvione (L'Ansa del nostro direttore)
L'attrice, protagonista della serie tv, è sbarcata insieme a due componenti della produzione.
Alcuni residenti l'hanno vista in contrada di Piscità, impegnata a ripulire dai detriti la casa di una amica dopo la recente alluvione. Il fiume di fango che ha invaso il paese sarebbe stato causato proprio dal dilavamento della montagna in seguito all'incendio che ha bruciato la vegetazione. (ANSA).
Riflessioni e proposte (di Francesca Basile)
Ah dimenticavo bisogna riaprire le terme..e bisogna mettere gli autovelox in tutte le strade dell'isola...i miei sono solo suggerimenti ...certo bisogna fare sempre i conti con il bilancio comunale...dovremmo essere un comune ricchissimo ed invece non ci sono mai soldi per nulla...assurdo e triste...buona continuazione d'estate a tutti...
Panarea, distacco di materiale roccioso. Carabinieri chiudono stradella che porta alla "Cala del morto"
Un distacco consistente di materiale roccioso, dal costone che sovrasta “Cala del morto”, nell’isola di Panarea, ha portato i carabinieri, in servizio sull’isola, a chiudere la stradella che porta alla spiaggia, in attesa degli indispensabili accertamenti di natura geologica.
Appare probabile, nelle prossime ore, come auspica il delegato municipale Edoardo Omero, l’apposizione di un divieto di accesso e di balneazione nel sito, dal quale si accede, anche via mare, da parte della Guardia costiera di Lipari.
Stromboli: Ambra è tornata sull'isola (foto e video di Stromboli, stati d'animo che ringraziamo)
Ambra Angiolini, a distanza di quasi due mesi dall’incendio, sviluppatosi sul set della fiction sulla Protezione civile che ha carbonizzato la vegetazione sulla montagna di Stromboli (causando il disastro di questi giorni) e che la vedeva protagonista, è tornata sull’isola eoliana, unitamente a due componenti la produzione.
Federalberghi. Assessore Falcone proroghi orari estivi sino al 30 settembre
Dal 4 settembre, in piena stagione turistica, le Eolie rischiano di subire il consueto primo taglio di corse. A farne le spese sarebbero: la tratta da e per Palermo e due delle cinque corse che collegano le Eolie con Messina.
Le ripercussioni negative sul turismo eoliano sarebbero evidenti, evidenzia Christian Del Bono. Da una parte si priva l’arcipelago dall’importante bacino di utenza rappresentato dalla Sicilia occidentale e dall’aeroporto di Palermo. Dall’altra si penalizzano i collegamenti con la Città Metropolitana di Messina. Qui le corse saranno ridotte da cinque a tre ma con l’Isola di Stromboli, particolarmente, svantaggiata perché passa dalla possibilità di essere raggiunta da Messina con 4 corse (2 con cambio) a una sola molto scomoda che prevede ben cinque ore di navigazione e zero corse la domenica.
Visto che gli effetti del nuovo bando – dove si è riconosciuta l’esigenza di prevedere un’estensione dell’alta stagione al 30 settembre e una media stagione al 31 ottobre - non sono ancora in atto, come ogni anno le amministrazioni locali si trovano costrette a dover richiedere un’estensione dell’orario estivo (in scadenza per tutte le corse il 15 settembre) o parte di questo.
Chiediamo, quindi, all’Assessore Falcone, conclude Del Bono, di attivarsi per concedere una proroga dell’orario estivo sino ad almeno il 30 settembre per evitare di penalizzare i flussi di italiani e stranieri che hanno ripreso sensibilmente a visitare le isole minori anche oltre i due mesi centrali di luglio e agosto.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
Spento dopo la mezzanotte l'incendio di Santa Margherita. Sinergia preziosa di tutti gli intervenuti. (video e foto)
E' stato spento, una ventina di minuti dopo la mezzanotte, il pauroso incendio che ha lambito, pericolosamente, con fiamme altissime, alcune abitazioni nella contrada liparese di Santa Margherita.
Il bilancio, dopo le operazioni di bonifica, effettuate dai vigili del fuoco, per oltre un'ora, dopo che l'incendio è stato spento, è di sei/sette ettari di macchia mediterranea e colture andate in fumo. Bruciato anche un deposito dal quale i vigili del fuoco, con il prezioso supporto di una unità fuori servizio, evitando il peggio, hanno estratto tre bombole di gas incandescenti.
Sarebbe potuto andare, decisamente, peggio, anche in considerazione del vento di ponente che spirava nella zona, senza il prezioso e sinergico intervento di vigili del fuoco, del commissario della Forestale, Giovanni Giacoppo (intervenuto con un ispettore, in quanto la squadra antincendio è impegnata a Stromboli), volontari della Protezione civile comunale e dell'ARE, cittadini che non si sono risparmiati affinchè le fiamme non coinvolgessero le case e si allargassero.
Sul posto anche il vice sindaco Saverio Merlino e i carabinieri che hanno avviato le indagini per individuare il responsabile(responsabili. Non ci sono, infatti, dubbi, sulla matrice dolosa.
venerdì 19 agosto 2022
Bruciano Cugna - Santa Margerita
Regolamentazione flussi turistici a Panarea e Stromboli. Nuova ordinanza del sindaco Gullo
Federalberghi Isole Eolie plaude all’ordinanza del Sindaco Riccardo Gullo con la quale si riduce da 200 a 100 il numero degli escursionisti ai quali è consentito sbarcare sulle isole di Panarea e Stromboli da ciascuna minicrociera proveniente dalla terraferma.
L’ordinanza è ulteriormente restrittiva rispetto a quella precedente - emessa dallo stesso Sindaco Gullo il 27 luglio scorso, ricalcando quella di chi lo aveva preceduto - e mantiene la suddivisione e l’alternanza tra mattina e pomeriggio per gli sbarchi da chi proviene dalla Sicilia o dalla Calabria.
Proprio il 27 luglio scorso, Federalberghi aveva richiesto l’adozione di strumenti più efficaci per contenere gli afflussi giornalieri e, in ultimo, il 17 agosto aveva denunciato l’eccessiva pressione antropica sull’isola di Panarea venutasi a creare anche per effetto dell’interdizione allo sbarco di escursionisti, opportunamente, imposto per l’isola di Stromboli, dopo la bomba d’acqua che l’aveva colpita il 12 agosto scorso. Un divieto che rimane in vigore fino al 22 agosto per “per consentire il completamento dello sgombero dei detriti alluvionali”.
A tali segnalazioni, era quindi seguito un esposto, richiamato in delibera, a cura del delegato del Sindaco per Panarea, Edoardo Omero e la presa di posizione del Presidente della Sezione Isole Eolie di Italia Nostra, Angelo Sidoti.
Auspichiamo, a concluso il presidente di Federalberghi Eolie, Christian Del Bono, che le prescrizioni di questa ordinanza possano rimanere tali anche per gli anni a venire, a prescindere dalle contingenze emergenziali, viste le evidenti ridotte capacità di carico delle isole di Panarea e Stromboli.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
Il programma per San Bartolomeo: Si è puntato su artisti eoliani
Reso noto il programma dei festeggiamenti per San Bartolomeo.
Il Comitato Festeggiamenti Patrononali ha deciso di puntare su artisti con radici eoliane, poichè tale può essere considerato anche Alessandro Urso il quale, pur non essendo nato nell'arcipelago, non ha mai nascosto l'amore per questa terra, anche in occasione della vittoriosa esperienza di Amici, durante la quale, più volte, ebbe a dire di sentirsi eoliano d'adozione.
I festeggiamenti hanno il patrocinio del Comune di Lipari
Buon San Bartolo a tutti!
Smarrita chiave
E' stata smarrita una chiave, uguale a quella nella foto. Chi l'ha ritrovata contatti Joe Bianchi su messenger
Stromboli, gonfiabili e piccole piscine sul sagrato della chiesa. Don Giovanni Longo dona momenti di spensieratezza ai bimbi isolani
Non conosce sosta l’impegno di Don Giovanni Longo a favore della comunità di Stromboli, duramente provata dal disastroso nubifragio, della quale è il sacerdote. Dopo aver aperto le porte della chiesa di San Vincenzo ai tanti volontari che stanno operando sull’isola, “trasformandola”, momentaneamente, in mensa e lavanderia e aver regalato un pizzico di spensieratezza, nel giorno di Ferragosto, ad isolani e turisti, attraverso una serata organizzata con la collaborazione di alcuni ristoranti e che ha visto la presenza in piazza di Samuel Romano dei Subsonica, da oggi ha fatto partire un’attività estiva dedicata ai bambini.
Per permettere loro di distrarsi, vivere momenti di serenità, ha fatto installare sul sagrato della chiesa di San Bartolomeo dei giochi gonfiabili e
Stromboli, Firmata convenzione tra Dipartimento della Protezione civile e INGV per sistema monitoraggio
Il Dipartimento della Protezione Civile e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno sottoscritto una convenzione volta a garantire la continuità operativa, seppure in forma sperimentale, delle reti e dei sistemi di monitoraggio vulcanico e di rilevamento precoce di eventi parossistici e maremoti a Stromboli. Tali attività sono fondamentali per un efficace allarme alla popolazione in caso di eventi di questo tipo. Per garantirne l’operatività, l’INGV ha siglato un accordo con le Università di Firenze, Palermo, Pisa e Torino che partecipano alle attività di monitoraggio e rilevamento.Il sistema sviluppato a Stromboli dalla comunità scientifica per il rilevamento e l’allarme per esplosioni parossistiche è unico al mondo, e il nuovo assetto organizzativo della comunità scientifica che opera alle Eolie mira all’ulteriore sviluppo del sistema, unitamente a quello per i maremoti, con l’obiettivo ultimo di favorire efficaci misure di allertamento rapido e di mitigazione del rischio vulcanico e da maremoto.
giovedì 18 agosto 2022
Stromboli. Le Guide Alpine e Vulcanologiche: "Catastrofe annunciata" e avanzano proposte
Comunicato Stampa
Isola di Stromboli, il nubifragio del 12 agosto 2022, catastrofe annunciata
Per una completezza riguardo ai fatti avvenuti durante il nubifragio del 12 agosto 2022, che hanno colpito in maniera catastrofica ancora una volta l’Isola di Stromboli, le Guide Alpine e Vulcanologiche operanti sull’Isola di Stromboli dichiarano quello che in prima persona stanno vivendo e avanzano delle proposte concrete per contribuire in modo propositivo alla risoluzione della situazione.
Il nubifragio del 12 agosto ha preso una dimensione drammatica a causa di una situazione conosciuta ed evitabile.
Il nubifragio: La notte del 12 agosto alle ore 5.30 si abbatte sull’Isola di Stromboli una bomba d’acqua in cui sono scesi 70 mm di pioggia in 3 ore.
La conseguenza è devastante per l’Isola, che ha registrato Il dissesto della montagna e la discesa del materiale e di detriti a valle, che si è riversato improvvisamente nelle strade, su alcune abitazioni e attività commerciali, danneggiandole e rendendole inagibili e che ancora oggi attendono di essere sgomberate da mezzi adeguati.
Il nubifragio ha comportato l’impraticabilità dei sentieri escursionistici, il Sentiero Natura e la Mulattiera di La Bronzo, oggi gli unici percorsi che consentono di osservare l’attività vulcanica (290 metri in autonomia, 400 accompagnati dalle Guide) Il conseguente impatto sul turismo, principale fonte di sostentamento per gli abitanti e i lavoratori, è drammatico e va ad aggiungersi all’altro evento catastrofico che ha coinvolto l’isola solo due mesi fa quando, il 25 maggio, gran parte del versante nord del vulcano è stato danneggiato per mano dell’uomo da un incendio scatenatosi durante le riprese di una fiction RAI, dove sono stati usati effetti speciali pirotecnici che a causa del vento di Scirocco sono diventati incontrollabili, causando l’inevitabile, ossia la perdita della vegetazione in tutto il versante nord, lambendo l’abitato di Stromboli.
Il nubifragio del 12 agosto ha assunto dimensioni catastrofiche proprio per il danneggiamento della vegetazione bruciata due mesi fa durante le riprese cinematografiche.
La necessità di un confronto urgente per valutare possibili interventi sui versanti ormai privi di un apparato radicale della vegetazione, che avrebbe mitigato il rischio idrogeologico delle piogge estive, era stata portata all’attenzione più volte dalle Guide, dagli abitanti e dalle associazioni attive sul territorio. La drammaticità della situazione odierna è una diretta conseguenza dell’indifferenza verso questa situazione critica.
La situazione delle Guide vulcanologiche
Le Guide vulcanologiche operanti sull’Isola di Stromboli si troviamo ancora una volta a far fronte a una situazione che non consente di svolgere il loro lavoro, già in difficoltà dopo l’esplosione del 2019 e la conseguente chiusura dell’area sommitale. Già in quell’occasione le Guide hanno dovuto trovare soluzioni immediate e alternative di itinerari escursionistici, per rispondere alla continua domanda di visite, consapevoli che Stromboli gioca un ruolo fondamentale come attrazione turistica, volano per tutte le altre isole Eolie. Oggi si trovano nuovamente in una situazione di interruzione del loro lavoro, già reso complicato dopo l’incendio di pochi mesi fa e ripreso con difficoltà attraverso il continuo impegno sul territorio per mettere in sicurezza i percorsi, praticabili sotto il loro accompagnamento, sino ai 400 metri, ma anche in autonomia, sino a quota 290 metri. Vista la situazione catastrofica odierna, le Guide chiedono con urgenza l’intervento delle Istituzioni e degli Enti Competenti (Assessorato dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale territoriale, Dipartimento dello sviluppo Rurale e Territoriale, settore della gestione delle riserve naturali aree protette - Ente gestore della Riserva Naturale Orientata ed Integrale "Isola di Stromboli e Strombolicchio”).
Per rispondere con concretezza a questa drammatica situazione, che coinvolge tutti gli abitanti e i lavoratori dell’Isola, che sin dalle prime ore si sono adoperati per salvare il salvabile, con i pochi mezzi a disposizione sull’Isola, si propongono una serie di provvedimenti, da mettere in atto nell’immediato e sul lungo periodo, per tutelare il territorio di Stromboli su cui i riflettori si accendono purtroppo solo durante la stagione estiva. La tutela di un territorio vulcanico, vulnerabile e soggetto a eventi di diversa natura, come quello della Riserva Narturale dell’Isola di Stromboli, non può sopravvivere se trascurato come lo è stato negli ultimi decenni.
Proposte: 1) Ripristino immediato dell’accessibilità dei 2 percorsi escursionistici dell’Isola, cioè il Sentiero Natura e la Mulattiera, ad oggi inagibili e pericolosi, per non interrompere l’attività escursionistica, principale attrattiva dell’Isola. Questo consentirebbe alle persone di raggiungere quota 290 metri anche in autonomia. 2) Apertura urgente di linee tagliafuoco e la ricostituzione della copertura vegetale del territorio con essenze arboree autoctone. 3) Manutenzione regolare e programmata del territorio e della rete sentieristica. 4) Riapertura delle antiche strade pubbliche che collegavano il paese con il Sentiero Natura, che possono essere così vie di fuga, linee taglia fuoco ed incrementare la rete sentieristica per l’escursionista che si muove in autonomia. 5) Necessità di una squadra di intervento immediato sul territorio, di attrezzature idonee per lo sgombero e il soccorso e di disporre di una struttura di accoglienza temporanea. 6) Ripristino della segnaletica e delle aree attrezzate lungo i sentieri 7) Programmazione di interventi di tutela e sensibilizzazione su lungo periodo per preservare il territorio e pensare concretamente al futuro dell’Isola di Stromboli. 8) Dialogo costante e proficuo con le istituzioni per creare periodiche relazioni sulle condizioni del territorio
Le Guide Alpine e vulcanologhe operanti a Stromboli
Panarea, sbarchi incontrollati protesta della Pro loco
Il 19 agosto a Villa La Rosa a Filicudi
Carabinieri: Soccorsa in mare tartaruga Caretta caretta. A terra, a Lipari, sequestrati 62 mezzi.
Nell’ambito dei servizi volti alla tutela ambientale del territorio, i militari della Motovedetta CC 814 “Monteleone”, dislocata in Lipari, durante servizi di controllo nello specchio acqueo antistante il porto di Scari, hanno ricevuto una segnalazione da parte di alcuni turisti a bordo di un gommone, i quali avevano poco prima avvistato il rettile in mare, in palese difficoltà in quanto non riusciva a nuotare ed immergersi.
I Carabinieri, resisi conto della condizione di pericolo per la tartaruga marina, rimasta impigliata in una porzione di rete collegata tramite una cima ad un galleggiante alla deriva, hanno soccorso e trasportato, a bordo della motovedetta, l’animale sino a Filicudi dove è stato consegnato per le cure del caso all’associazione no profit “Filicudi Wildlife Conservation” che nell’isola gestisce un pronto soccorso per le tartarughe marine dell’arcipelago eoliano.
In Italia, la tartaruga marina della specie “caretta caretta”, considerato il grave pericolo di estinzione, è protetta dalla normativa vigente che ne vieta la pesca, la detenzione, il trasporto ed il commercio.
eseguito 19 fermi amministrativi per mancato uso del casco protettivo per gli utenti di veicoli a due ruote.
Inoltre i militari dell’Arma hanno elevato diverse sanzioni al Codice della Strada per guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, mancate esibizioni di documenti di circolazione e guida, nonché di revisioni, velocità non commisurate, divieti di sosta, mancato rispetto della segnaletica verticale, guide senza patente poiché mai conseguita, con patente sospesa e con patente scaduta ed uso del telefono cellulare alla guida.