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martedì 9 aprile 2024
Ricordando... Antonio, Peppino e Pasquale Parisi, Carmelo Di Stefano
Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori.Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento. Il costo è di euro 15 a pubblicazione, 20 euro con foto.
Oggi, 9 aprile: San Demetrio di Tessalonica
Secondo una leggenda di Tessalonica, San Demetrio, originario di quella città, fu arrestato per aver predicato il Vangelo. Senza alcun processo, è stato assassinato nei bagni pubblici, dove era stato imprigionato.
Demetrio, che probabilmente era un diacono, subì il martirio a Sirmio (l'attuale Mitrovic, in Serbia) in una data sconosciuta. Dopo la sua morte, molti miracoli furono compiuti per intercessione di Demetrio. Leonzio, prefetto dell'Illiria, costruì due chiese in onore di San Demetrio nel V secolo: una a Sirmio e l'altra a Salonicco (l'attuale Salonicco, in Grecia). Intorno all'anno 418, le reliquie di San Demetrio furono depositate nella chiesa di Tessalonica, che da allora diventò il grande centro di culto del santo. I pellegrini accorrevano al santuario, perché dalle reliquie sgorgava un olio dalle proprietà meravigliose; per questo motivo al santo furono dati i nomi di taumaturgo, megalomartire ed è considerato un santo miroblita.
La festa di San Demetrio viene celebrata con grande solennità in tutto l'Oriente il 26 ottobre, e il suo nome figura nella preparazione della liturgia eucaristica bizantina.
MARTIROLOGIO ROMANO. Presso Srijem in Pannonia, nell’odierna Croazia, san Demetrio, martire, che ovunque in Oriente, e in particolar modo a Salonicco, gode di pia venerazione.
ICONOGRAFIA
L'iconografia di San Demetrio lo raffigura con un armatura da soldato romano, nonostante le sue prime rappresentazioni precedenti al 600 lo vedevano vestito di una semplice tunica. Dopo la caduta di Costantinopoli il martire di Tessalonica venne sempre più spesso associato a san Giorgio raffigurato a dorso di un cavallo, spesso di colore rosso per san Demeterio e bianco per san Giorgio. Un elemento che permette di distinguerli è il loro obbiettivo: san Giorgio uccide un drago, mentre Demetrio un moro.
autore Ignoto
Un'ulteriore iconografia lo vede dipinto con lo sfondo della Torre bianca di Tessalonica che è raffigurata così come era nota durante il XVI secolo, poiché l'architettura e la conformazione della torre dell'epoca di san Demetrio è rimasta ignota. Una delle più antiche ed importati iconografie di questo santo è oggi custodita nel museo civico di Sassoferrato.
autore ignoto
lunedì 8 aprile 2024
Lipari, venerdì torna a riunirsi il consiglio comunale
Due gli argomenti all'ordine del giorno: 1) autoconvocazione dei consiglieri di minoranza su approvazione schema di regolamento disciplinante misure preventive per sostenete il contrasto all'evasione dei tributi locali e 2) revisione della pianta organica delle farmacie presenti sul territorio del Comune di Lipari anni 2023-2024
Sanità nelle Eolie: Ribadite ieri le principali esigenze dell'ospedale
COMUNICATO - Domenica 7 aprile, in occasione della giornata mondiale sulla sanità, le Eolie tornano a manifestare in favore dell’universalità del diritto alla salute così come sancito dalla nostra Costituzione. Un diritto troppo spesso negato e calpestato, soprattutto in aree marginali e periferiche del paese come le isole minori.
L’iniziativa - tenutasi in parallelo a Lipari, Milazzo e Barcellona - nasce a seguito della recente istituzione all’Assemblea permanente per la salute pubblica, nell’ambito della quale i Comitati hanno deciso di fare fronte comune, formulando una serie di rivendicazioni in favore del potenziamento dei distretti socio-sanitari di Barcellona, Lipari e Milazzo.
Durante il picchetto – organizzato a Lipari dal Coordinamento Eolie Sanità - che ha poi marciato simbolicamente verso il Presidio Ospedaliero di Lipari, sono state rimarcate le principali esigenze del territorio così come sintetizzate nel volantino distribuito per le vie del centro: Rispetto e potenziamento dell’attuale pianta organica del P.O. di Lipari; Adeguamento dei servizi sanitari alle reali esigenze dell’arcipelago; Potenziamento dei presidi di continuità assistenziale nelle isole minori; Potenziamento del Percorso Parto e riapertura del Punto Nascita. Tra gli interventi che hanno accompagnato la manifestazione, anche quello dell’Assessore al ramo del Comune di Lipari, Cristina Roccella che ha garantito il continuo impegno dell’Amministrazione comunale e solidarizzato con i manifestanti.
Il prossimo appuntamento alle Eolie è fissato per sabato 13 aprile, a Lipari presso la saletta delle lettere, con l’obiettivo di definire le modalità di partecipazione alla manifestazione pubblica che si terrà a Milazzo il 17 maggio.
Pescando nel nostro archivio: Video Processione Maria SS MA di Porto Salvo a Lipari (luglio 2010 - I° Parte)
Compagnia carabinieri Milazzo: CANE ANTIDROGA SCOVA MARIJUANA NASCOSTA DIETRO L’ARMADIO IN CAMERA DA LETTO. ARRESTATO UN UOMO
I Carabinieri della Stazione di
Fondachello Valdina, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Palermo
Villagrazia, a seguito un’attenta attività di controllo del territorio, si sono
presentati presso l’abitazione dell’uomo per eseguire una perquisizione
domiciliare. L’attività dei militari dell’Arma condotta con il prezioso apporto
del fiuto del cane antidroga, ha consentito di scovare un involucro, abilmente
occultato dietro l’armadio della camera da letto, al cui interno i militari
hanno trovato e sequestrato oltre mezzo chilo di marijuana. Al termine
delle operazioni, l’uomo è stato condotto in caserma, laddove è stato
formalizzato il suo arresto.
La droga sequestrata è stata
inviata ai Carabinieri del R.I.S. di Messina per le analisi di laboratorio.
L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato ristretto
presso la Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto, in attesa di essere
giudicato per il reato a lui addebitato.
Calcio, 1° categoria: Per Il Lipari pari in trasferta e domenica si chiude con la capolista
Ottimo pari del Lipari IC (0- 0) sul campo dello Stefano Catania. Domenica prossima, nell'ultima giornata di campionato gli eoliani affrontano in casa la capolista Monforte. Serve almeno un punto per essere certi di non essere agganciati, matematicamente, al terz'ultimo posto dal Rodì Milici.
Il terz'ultimo posto da il diritto di disputare la gara di play out in casa.
Federalberghi isole minori rilancia allarme sui collegamenti marittimi
È del 17 gennaio scorso l’ultima pec, sottoscritta da ben 40 associazioni - trasmessa al *Ministro Matteo Salvini, al Presidente Renato Schifani, all’Assessore alla Mobilità, Alessandro Aricò e al suo Dipartimento - con la quale si denunciavano le gravi carenze del sistema dei collegamenti marittimi. Un sistema dove le emergenze si rincorrono e dove né la Regione Siciliana né il Governo centrale hanno sin qui dimostrato di poterne davvero venire a capo.
Ai tagli e ai rincari insostenibili (30% da giugno 2022 al quale si è sommato un ulteriore 20% da dicembre 2023) a gravare sui collegamenti con navi e aliscafi operati in convenzione statale, si sono andati cristallizzando le criticità di quelli integrativi regionali operati a mezzo navi.
Gli aumenti tariffari scoraggiano i visitatori (tanto i turisti quanto i proprietari di seconde case) e questa sospensione cronicizza in modo insostenibile le problematiche dei servizi operati a mezzo nave, già azzoppati da una riduzione di corse, dall’impiego di mezzi con capienza ridotta e da tariffe aumentate al punto da far lievitare in modo considerevole i costi delle merci e dei carburanti nelle isole.
“Sappiamo che i Sindaci delle isole minori si sono già attivati – conclude Del Bono - e proprio ieri abbiamo sensibilizzato anche l’Assessore Regionale al Turismo, Elvira Amata, presente a Lipari in occasione di un evento ma occorre far presto per evitare di altri danni.
Oggi, 8 aprile: Annunciazione del Signore
Anticamente la festa odierna era designata anche col nome di « Concezione di Cristo », « Annunciazione del Signore ». Ciò dimostra che era celebrata più come festa del Signore che della 'Madonna; solo col passare del tempo prese man mano spiccato carattere mariano. Oggi è considerata quasi esclusivamente come festa della SS. Vergine.
« Questo giorno, scrive il Guéranger, è grande negli annali dell'umanità; è grande agli occhi medesimi di Dio, perché celebra l'anniversario del più grande avvenimento che siasi compiuto nel tempo. Quest'oggi il Verbo divino, per mezzo del quale il Padre ha creato tutte le cose, s'è fatto carne nel seno d'una Vergine ed ha abitato in mezzo a noi ».
Questo mistero era già stato preannunciato fin dal Paradiso terrestre, indi più esplicitamente ripetuto e specificato dai Profeti. Isaia, quale segno della Redenzione, all'empio Acaz dice: « Ecco una Vergine concepirà e partorirà un figlio ed Emmanuele sarà il suo Nome ». Più innanzi dice ancora: « Dalla radice di Jesse germinerà una verga e un fiore spunterà da essa ».
Venuta poi la pienezza dei tempi, il tempo accettevole e propizio della Redenzione, mentre la purissima Vergine nazaretana innalza le sue più ferventi preci per accelerare la venuta del Messia, le appare uno dei più fulgidi Arcangeli del Paradiso, Gabriele, e con sommo rispetto e devozione la saluta: « Ave, piena di grazia, il 'Signore è teco, benedetta tu fra le donne ». Udendo queste cose Maria si turba e pensa che specie di saluto sia questo. L'Angelo per rassicurarla le dice: « Non temere, Maria, poiché hai trovato grazia presso Dio; ecco concepirai nel seno e partorirai un figlio, e gli porrai nome Gesù. Questi sarà grande e sarà chiamato Figlio dell'Altissimo e il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno, e il suo regno non avrà fine ». E Maria, che già ha consacrato la sua verginità a Dio, non comprendendo ciò, dice all'Angelo: « Come avverrà questo se io non conosco uomo? ». Rispondendo l'Angelo le dice: « Lo Spirito Santo verrà in te e la virtù dell'Altissimo ti adombrerà. E per questo quello che nascerà da te sarà santo e sarà chiamato figlio dell'Altissimo... poiché nulla è impossibile a Dio ». E Maria dice: « Ecco la serva del Signore, sia fatto di me secondo la tua parola ». E l'Angelo si parte da lei.
In quel momento il Figlio di Dio scese in lei, prese carne e pur rimanendo vero Dio, cominciò ad essere anche vero uomo, per poi un giorno patire e morire, a fine di salvarci riaprendoci il Paradiso e meritandoci le grazie per bene operare.
domenica 7 aprile 2024
Addio a Franco Providenti, già sindaco di Messina
È stato sindaco di Messina dal 1994 al 1998, sostenuto da una giunta di centro-sinistra. Già sostituto procuratore a Messina negli anni '80, sostenne la pubblica accusa nel "Maxiprocesso di Messina", primo processo per reati di mafia celebrato nel capoluogo peloritano[ e per le sue inchieste sul crimine organizzato messinese subì anche un attentato dinamitardo che colpì la sua abitazione . Prima di impegnarsi in politica, è stato protagonista e coordinatore di importanti iniziative di volontariato in città, incentrate prima sul Tribunale dei diritti del malato e poi sulla Lega Antidroga Messinese.
Nel 1994 venne candidato come indipendente sulla base di una raccolta di firme di cittadini, inizialmente sostenuto dal PDS, PRC, La Rete, Cristiano Sociali e da una serie di associazioni fra cui le ACLI, IL Movimento Cristiano dei Lavoratori - MCL, i sindacati CGIL, CISL e UIL. Dopo aver ottenuto poco più del 20% al primo turno, venne eletto al secondo turno, superando il candidato di centro-destra, che pure aveva avuto più del 50% nella votazione per il consiglio comunale. La sua amministrazione si è caratterizzata per l'immediata soluzione dell'emergenza rifiuti e per una forte attenzione ai temi sociali, anche grazie all'impegno della vicesindaco Enza Sofo e dell'assessore Gaetano Giunta. Venne anche avviato, grazie a un finanziamento europeo, il progetto della tramvia, poi portato a termine dalla successiva sindacatura. L'Azienda dei Trasporti di Messina (ATM) venne profondamente ristrutturata grazie all'opera del Consiglio di Amministrazione guidato dal presidente Gabriele Siracusano.
La squadra di esperti ed assessori (fra cui anche Gaetano Silvestri, Lia Fava Guzzetta, Luigi Beninati, Lina Panella, Nicola Aricò, Antonio Saitta, Rita Todaro, Gianfranco Moraci) era fortemente caratterizzata dalla presenza di tecnici e, per la prima volta a Messina, di donne. Negli ultimi due anni entrò a farne parte anche l'ex deputato del Partito Comunista Italiano Giuseppe Mangiapane.
Nel 1998 si ricandidò sindaco con il sostegno dell'Ulivo, ma venne battuto dal candidato del Polo Salvatore Leonardi, venendo eletto consigliere comunale, per il Partito Popolare Italiano cui aveva nel frattempo aderito. Negli anni successivi è stato anche presidente dell'Azienda Trasporti di Messina (ATM).
Ha concluso la carriera in Magistratura come magistrato della Corte di cassazione[
Gli chef eoliani fanno squadra per la promozione del territorio (da www.giornaledilipari.it )
Al ristorante Filippino un grande pomeriggio di profumi e sapori per presentare un territorio, come quello eoliano, capace di sedurre con una cucina che si rinnova non tralasciando la tradizione e con vini locali di qualità. Il “Convivio di Eolo” voluto dall’A.R.I.E. ( Associazione ristoratori Isole Eolie) presieduta da Angelo Paino ha confermato, qualora ce ne fosse bisogno, il grande talento dei cuochi isolani e le potenzialità infinite dell’enogastronomia locale. Il menù parlava chiaro : dagli antipasti “Bagna cauda con ricci di mare” della pluristellata Martina Caruso alla “Cialda alla Nepitella e ricotta fresca di Vulcano con bocconcini di Menola e Caviale di agrumi” ai “Tagliolini di totano”; ed ancora, al primo piatto di mezze maniche di grano antico con aluzzo cotto e crudo per arrivare al secondo con il lancio o (ri)scoperta della “boga (opa) a beccafico con crema di patate croccante di capperi”.
Le Eolie a tavola, insomma, non deludono mai e i dolci della tradizione sono e saranno come sempre la classica ciliegina sulla torta. Una menzione particolare per le nacatole di Marisa Crivelli ( vederla all’opera, nel video giù, è un piacere) e per la “coppa Roberto”, ideata da Giacomo Biviano in memoria di Roberto Rossello . Un cannolo che non è tale ma che è molto di più. Presente, per l’occasione, l’assessore regionale turismo Elvira Amata, ormai di casa alle Eolie, disponibile a valorizzare iniziative di questo tipo come , del resto i sindaci, ai quali è stato rivolto l’appello di prevedere nei bilanci somme per promuovere la cucina eoliana nel mondo.
Calcio a 5, serie D: Sporting Olivarella - Ludica Lipari in 13 minuti di video. Dal riscaldamento a fine gara
Per le immagini grazie a Bartolo Giunta. Montaggio: Silvia Sarpi
Salute: I sit-in dei Comitati per la salute a Lipari, Milazzo e Barcellona PG e l'ANSA da Lipari
Prima uscita, oggi, in occasione della Giornata mondiale della Sanità, per l’Assemblea permanente per la salute pubblica che vede fare, fronte comune, i Comitati per la salute di Milazzo, di Barcellona e delle Isole Eolie con l’obiettivo di riprendere la lotta per il diritto alla salute, sempre meno assicurato in questi territori della provincia di Messina e facenti parte dell’ASP 5 peloritana. La presentazione del percorso, che porterà ad una grande manifestazione unitaria che si terrà il prossimo 17 maggio, probabilmente a Milazzo, ha visto una serie di sit- in, con contestuale volantinaggio, tenutisi in tutti i territori interessati, nelle aree del centro e nelle immediatezze degli ospedali interessati
Di Qua e di Là : al Comprensivo Eolie si presenta il libro di Elisabetta Mancuso
Lunedì 8 aprile alle ore 9,00 nell'Aula Magna della sede centrale di Lipari saranno presenti l'autrice Elisabetta Mancuso e l'illustratrice Beatrice Buccheri, accompagnate dalla prof.ssa Daniela Culò, Ambasciatrice ERASMUS e Responsabile dei progetti e-Twinning/Erasmus+ dell'USR di Palermo. Questo evento si inserisce nel nostro programma e-Twinning dedicato quest'anno al gemellaggio di culture/colture ed alimentazione tipicamente mediterranee.
Sarà una bellissima occasione per mostrare i nostri orti didattici e celebrare così l'inizio della Primavera.
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
IC ISOLE EOLIE
prof.ssa Mirella Fanti
Calcio a 5, serie D: Finale amaro per la Ludica Lipari che va ai play off per la C2 (video minuti finali)
Calcio a 5, srie D: La Ludica vede la C2 a 2 minuti dal termine
A due minuti dalla fine dell'incontro la Ludica Lipari ha agguantato il pari (3 a 3) con l'Olivarella. Con questa risultato sarebbe promozione diretta in C2
Calcio a 5, serie D. Olivarella -Ludica Lipari= 1 - 0 (primo tempo) (Breve video e sinto - cronaca)
Stop ai collegamenti marittimi integrativi a mezzo nave. Sindaci delle isole minori di Sicilia in pressing sulla Regione
Al Presidente della Regione Siciliana; All’Assessorato Regionale delle infrastrutture e della mobilità; Al Dipartimento delle Infrastrutture Mobilità e Trasporti
e p.c. Alla Presidenza della Repubblica; Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ; Alla Direzione Gen.le Trasporti Marittimo del Ministero delle Infrastr.; Al Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare; Al Ministero Affari Europei, il Sud, le Politiche Coesione e il PNRR; All’Agenzia per la coesione Territoriale ; All’A.N.C.I.M – Associazione Nazionale Comuni Isole Minori
Serie D, calcio a 5. Il Salina chiude con una sconfitta. Nel pomeriggio big - match tra Olivarella e Ludica Lipari
Si chiude, con una sconfitta casalinga per 6 a 3 contro il Pace del Mela, la prima stagione di attività del Salina Young nel campionato di serie D. Per la formazione dell'isola verde a segno Lorenzo Pirera e Fabio Marchetta, quest'ultimo capocannoniere della squadra.
Nel corso del torneo, disputato, sempre onorevolmente, i ragazzi di Salina, hanno conquistato 10 punti, chiudendo al penultimo posto, davanti al Vulcano che, oggi, riposava.
Quest'oggi, a Merì, alle 15, si disputerà il big - match tra Olivarella e Ludica Lipari. Le due formazioni si giocano l'accesso diretto alla C2.
Alla Ludica, che giunge al confronto con due punti di vantaggio, basterà anche un pari.
Prima uscita dell'Assemblea permanente per la salute pubblica. Stamane sit- in sul Corso a Lipari e in ospedale
L'Assemblea nasce, in vista della manifestazione, che si terrà a Milazzo il 17 maggio per rivendicate le esigenze di potenziamento dei distretti socio-sanitari di Barcellona, Lipari e Milazzo, nasce l’Assemblea permanente per la salute pubblica.
L’Assemblea permanente, segue un incontro, tenutosi presso l’Oratorio Giovanni Paolo II di San Filippo del Mela, al quale hanno partecipato associazioni, comitati, rappresentanti sindacali e singoli cittadini, di diversi comuni della fascia tirrenica (Barcellona P.G., Milazzo, Lipari, Merì, Santa Lucia del Mela, Monforte, Venetico, San Filippo del Mela).
Navi : Annunciato da domani stop dei collegamenti integrativi
Ricordando... Maria Cristina Berto
Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori.
Oggi, 7 aprile: Domenica della Divina Misericordia
Gesù parlò per la prima volta di questa solennità a Plock nel 1931 proprio a Santa Faustina, quando le trasmise la sua volontà riguardo all'immagine: « La sera, stando nella mia cella, vidi il Signore Gesù vestito di una veste bianca: una mano alzata per benedire, mentre l'altra toccava sul petto la veste, che ivi leggermente scostata lasciava uscire due grandi raggi, rosso l'uno e l'altro pallido. Muta tenevo gli occhi fissi sul Signore; l'anima mia era presa da timore, ma anche da gioia grande. Dopo un istante, Gesù mi disse: Dipingi un'immagine secondo il modello che vedi, con sotto scritto: Gesù, confido in Te. Desidero che questa immagine venga venerata prima nella vostra cappella, e poi nel mondo intero. Prometto che lanima, che venererà quest'immagine, non perirà. Prometto pure già su questa terra, ma in particolare nellora della morte, la vittoria sui nemici...»(Diario, p. 75).
La richiesta del dipinto che Gesù fece a Faustina fu cosa irrealizzabile date le sue scarse abilità artistiche ma provò ugualmente a dipingere il quadro senza riuscirci e ciò le provocò una sofferenza enorme. Ma il Signore non demorde e incoraggia ulteriormente la Santa nel portare a termine la sua opera: « Ad un tratto vidi il Signore che mi disse: Sappi che, se trascuri di dipingere quell'immagine e tutta l'opera della Misericordia, nel giorno del giudizio risponderai di un gran numero di anime »
Successivamente Faustina si trasferì a Vilnius dove incontrò il suo confessore e direttore spirituale, don Sopocko che incaricò l'artista pittore Eugeniusz Kazimirowski di dipingere questa immagine sacra mantenendo il segreto. Con i dettagli e le correzioni necessarie di Faustina Eugeniusz cercava di ottenere un'immagine fedele di Gesù Misericordioso esattamente come quella della visione, ma il risultato non era soddisfacente come fu chiaramente riportato sul diario della Santa: « Andai subito in cappella e mi sfogai piangendo a dirotto. Dissi al Signore: Chi può dipingerTi bello come sei? - All'improvviso udii queste parole: Non nella bellezza dei colori nè del pennello sta la grandezza di questa immagine, ma nella Mia grazia » L'immagine fu esposta nella finestra della cappella di Porta dell'Aurora a Vilnius, nei giorni 26-28 aprile 1935 e per la prima volta fu venerata pubblicamente durante le solennità di chiusura del Giubileo di 1900-ennio della Redenzione del Mondo.
I due raggi rappresentano il Sangue e l'Acqua. Il raggio pallido rappresenta l'Acqua che giustifica le anime; il raggio rosso rappresenta il Sangue che è la vita delle anime. Entrambi i raggi uscirono dall'intimo della Mia Misericordia, quando sulla croce il Mio Cuore, già in agonia, venne squarciato con la lancia (...). Beato colui che vivrà alla loro ombra, poiché non lo colpirà la giusta mano di Dio
Ma l'immagine attuale fu realizzata successivamente da Adolf Hyla che si propose spontaneamente di dipingere una nuova opera e donarla alla Congregazione delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia. Giunto a Cracovia Lagiewniki seguendo le indicazioni delle suore nel 1944 realizzò il dipinto e fu collocato nella cappella della Congregazione a Cracovia, dove è venerata fino ad oggi.
Oltre alla commissione dell'opera Gesù ordinò a Faustina come venerare la sua immagine impressa nel dipinto: « Io desidero che vi sia una festa della Misericordia: voglio che l'immagine, che dipingerai con il pennello, venga solennemente benedetta nella prima domenica dopo Pasqua; questa domenica deve essere la festa della Misericordia »
Fu scelta proprio la domenica dopo Pasqua per il forte legame tra il mistero pasquale della Redenzione e il mistero della Divina Misericordia ed è il concetto principale della Novena alla Divina Misericordia che precede la festa e inizia il Venerdì Santo e durante la quale si recita la Coroncina. La festa non è soltanto un giorno di particolare adorazione di Dio nel mistero della misericordia, ma è un tempo di grazia per tutti gli uomini: «Desidero che la Festa della Misericordia sia un rifugio per tutte le anime e specialmente per i poveri peccatori. In quel giorno sono aperte le viscere della mia Misericordia, riverserò tutto un mare di grazie sulle anime che si avvicineranno alla sorgente della mia Misericordia. L'anima che si accosta alla confessione ed alla Santa Comunione, riceve il perdono totale delle colpe e delle pene. In quel giorno sono aperti tutti i canali attraverso i quali scorrono le grazie divine. Nessuna anima abbia paura di accostarsi a Me, anche se i suoi peccati fossero come lo scarlatto (Diario 699). Figlia mia, dì che la Festa della mia Misericordia è uscita dalle mie viscere a conforto del mondo intero » (Diario, p. 440).
Dal diario di Faustina si evince concretamente perché Gesù ha voluto fortemente l'istituzione della festa: « Le anime periscono, nonostante la Mia dolorosa Passione. Concedo loro l'ultima tavola di salvezza, cioè la festa della Mia Misericordia. Se non adoreranno la Mia Misericordia, periranno per sempre » (Diario, p. 561)
L'importanza di questa festa si misura con le straordinarie promesse che Gesù ha legato ad essa: « In quel giorno, chi si accosterà alla sorgente della vita questi conseguirà la remissione totale delle colpe e delle pene » (Diario, p. 235)
Per ottenere questi grandi doni bisogna adempiere alle condizioni del Culto alla Divina Misericordia (fiducia nella bontà di Dio e carità attiva verso il prossimo), essere in stato di grazia (dopo la confessione) e ricevere degnamente la santa Comunione: « Nessun'anima troverà giustificazione finché non si rivolgerà con fiducia alla Mia Misericordia e perciò la prima domenica dopo Pasqua deve essere la festa della Misericordia ed i sacerdoti in quel giorno debbono parlare alle anime della Mia grande ed insondabile Misericordia »(Diario, p.378).
PREGHIERA. Dio, Padre Misericordioso, che hai rivelato il Tuo amore nel Figlio Tuo Gesù Cristo, e l'hai riversato su di noi nello Spirito Santo Consolatore, Ti affidiamo oggi i destini del mondo e di ogni uomo. Chinati su di noi peccatori, risana la nostra debolezza, sconfiggi ogni male, fa' che tutti gli abitanti della terra sperimentino la Tua Misericordia, affinché in Te, Dio Uno e Trino, trovino sempre la fonte della speranza. Eterno Padre, per la dolorosa Passione e la Resurrezione del Tuo Figlio, abbi misericordia di noi e del mondo intero. Amen.