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venerdì 8 febbraio 2019
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi
Buon Compleanno a Claudio Massarelli, Giovanna Lorizio, Samanta Lo Schiavo, Nasim Amsellek, Genny Spanò, Giovanni Torre, Manny Cincotta, Massimo Malpieri, Riccardo Taranto, Rodolfo Aiello, Manuela Castrogiovanni, Mariella Crisafulli, Donatella Fortunata Giovenco, Tiziana Costanzo
giovedì 7 febbraio 2019
Sorgerà a Leni il secondo porto turistico di Salina, progetto da 60 milioni. Il via libera oggi a Palermo.
(Ansa) Via libera al secondo porto turistico di Salina, nelle isole Eolie. Il sindaco di Leni Riccardo Gullo (uno dei tre comuni) lo ha ottenuto nel corso di una riunione che si è tenuta a Palermo alla Regione, presso la commissione dei lavori pubblici.
La darsena che sorgerà nella rada di Rinella potrà ospitare circa 200 yacht. Prevista una spesa di oltre 60 milioni di euro. Già 16 milioni di euro per il primo lotto sono in arrivo. Per Salina - dunque - è in arrivo il secondo porto turistico, dopo quello di Santa Marina
La darsena che sorgerà nella rada di Rinella potrà ospitare circa 200 yacht. Prevista una spesa di oltre 60 milioni di euro. Già 16 milioni di euro per il primo lotto sono in arrivo. Per Salina - dunque - è in arrivo il secondo porto turistico, dopo quello di Santa Marina
Lettere "fotografiche" al direttore : Via Roma abbandonata.
Caro direttore,
questa è Via Roma, oggi giovedì.
Sono passati tre giorni da quando è piovuto e per pulire non si è visto nessuno. Vergognoso😡😡😡
REGIONE: CORPO FORESTALE, UN’UNICA SEDE PER RISPARMIARE SUI FITTI PASSIVI
La sede dell’Ispettorato ripartimentale del Corpo forestale di Palermo si trasferisce in quella del Comando regionale. Ne dà notizia il presidente della Regione Siciliana secondo il quale ‘con un unico presidio per entrambi gli uffici raggiungiamo due obiettivi egualmente importanti: quello di una riduzione dei costi e quello di una migliore funzionalità del servizio. E per questo non posso che ringraziare la disponibilità di tutto il personale del Corpo forestale. Faremo la stessa cosa per altri uffici dell’amministrazione regionale’. Il trasferimento, operativo già dal primo di febbraio, che porta il nucleo provinciale da via Nicolò Mineo a quello ora unico di via Ugo La Malfa, permetterà alle casse della Regione un risparmio netto di 250 mila euro, il canone annuale di affitto per i vecchi locali. Da un punto di vista operativo, le 60 unità dell’Ispettorato si aggiungeranno alle 160 del Comando regionale. ‘Con questa soluzione - spiega Filippo Principato, dirigente generale del Corpo forestale regionale - non solo si garantisce una piena ottimizzazione degli spazi, ma anche un abbattimento delle spese, oltre ad una maggiore efficienza dell’intera struttura che offre un servizio senza soluzione di continuità in tutti i giorni dell’anno’
Un pensiero ed una dedica dal Cavalier Felice D'Ambra per Diana Ziino
Così scrive il Cavalier Felice D'Ambra in una nota che ci ha inviato, unitamente al video. "Video del "Grande" Maestro André Rieu e della meravigliosa "Amira", dedicato alla bravissima Miss Diana Ziino di Lipari, in memoria di Suo nonno Bartolo Merrina, indimenticato calciatore e ristoratore di Via Garibaldi, la Via dello Shopping di Lipari (Patrimonio Mondiale dell'umanità Unesco), e gioiello del Tuo amatissimo Papà Bartolo che ti adorava tanto e che da lassù, ascoltano, la tua meravigliosa voce!"
REGIONE: DIFFIDA PER I COMUNI IN RITARDO SUI PROGETTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO.
La Regione Siciliana è pronta a revocare il finanziamento concesso alla Provincia di Ragusa e a 38 Comuni dell'Isola che non hanno ancora avviato la fase di progettazione degli interventi di efficientamento energetico degli edifici pubblici e delle reti elettriche. Lo scorso novembre, con una cerimonia ufficiale a palazzo d'Orleans, il presidente Nello Musumeci aveva consegnato i decreti che trasferiscono le somme agli enti locali. Si tratta di risorse comunitarie che ammontano, complessivamente, a ottanta milioni di euro, mentre altri quaranta erano stati destinati a Enel e Terna. Ad oggi, però - così come accertato dagli uffici del dipartimento dell'Energia attraverso il sistema informativo "Caronte" - soltanto i Comuni di Palagonia e Cesarò risultano adempienti.
«Spero sia solo una distrazione degli uffici locali - afferma il governatore siciliano - . Mi rifiuto di pensare che una quarantina di amministrazioni comunali non vogliano cogliere l'opportunità di utilizzare importanti risorse comunitarie, in materia di energia, costringendo il nostro dipartimento alla revoca del contributo. Sono certo che al prossimo monitoraggio la risposta dei sindaci risulterà pronta e puntuale, se vogliamo davvero avviare un serio processo di modernizzazione delle nostre realtà urbane».
Un nuovo monitoraggio sarà effettuato il prossimo quindici febbraio e, così come si legge nella lettera di diffida, nel caso in cui venisse ancora accertato l'inadempimento degli obblighi a carico dei beneficiari, il dipartimento dell'Energia, guidato da Tuccio D'Urso, "attiverà tempestivamente il procedimento di revoca del contributo finanziario concesso".
«Spero sia solo una distrazione degli uffici locali - afferma il governatore siciliano - . Mi rifiuto di pensare che una quarantina di amministrazioni comunali non vogliano cogliere l'opportunità di utilizzare importanti risorse comunitarie, in materia di energia, costringendo il nostro dipartimento alla revoca del contributo. Sono certo che al prossimo monitoraggio la risposta dei sindaci risulterà pronta e puntuale, se vogliamo davvero avviare un serio processo di modernizzazione delle nostre realtà urbane».
Un nuovo monitoraggio sarà effettuato il prossimo quindici febbraio e, così come si legge nella lettera di diffida, nel caso in cui venisse ancora accertato l'inadempimento degli obblighi a carico dei beneficiari, il dipartimento dell'Energia, guidato da Tuccio D'Urso, "attiverà tempestivamente il procedimento di revoca del contributo finanziario concesso".
REGIONE: MUSUMECI, "EX PROVINCE TORNANO AL VOTO MA RESTA IL RAMMARICO CHE NON SIANO GLI ELETTORI A SCEGLIERE I PROPRI RAPPRESENTANTI"
"Finalmente! Il 30 giugno cesserà la gestione commissariale delle ex Province siciliane. Lo abbiamo deciso nell'ultima seduta del governo regionale. Così, dopo circa cinque anni, tra qualche mese gli Enti intermedi non saranno più guidati da commissari nominati dalla Regione ma da presidenti scelti dal singolo territorio".
Lo scrive il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci su Facebook.
"Ci dispiace solo - sottolinea il governatore - che non saranno gli elettori a scegliere il 30 giugno chi dovrà guidare la propria Provincia (che ora si chiama desolatamente "Libero consorzio dei Comuni") ma i rappresentanti eletti nei vari Comuni di appartenenza: insomma, una elezione di secondo grado, un accordo tra partiti. Così ha voluto il governo Crocetta, in linea con il governo Renzi. Ci siamo opposti con tutte le nostre forze a questo esproprio del diritto al voto dei cittadini, ma non c'è stato nulla da fare. Nel frattempo, dal 2013 il governo di Roma toglie alle Province dell'Isola oltre 200 milioni di euro l'anno (si chiama prelievo forzoso), costringendole di fatto alla paralisi se non al fallimento".
"Nella trattativa col governo centrale - conclude Musumeci - abbiamo inserito anche il tema del futuro delle Province siciliane. Vi assicuro che non cederemo. Per il resto, potrà essere solo il parlamento nazionale a cambiare questa assurda legge, restituendo al popolo il diritto di eleggere il proprio presidente di Provincia e dando agli Enti la possibilità di tornare a essere attivi e utili al territorio, pensando alle strade, ai servizi, alle scuole, ridando serenità alle migliaia di dipendenti che protestano giustamente alla ricerca di una rassicurante prospettiva".
Lo scrive il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci su Facebook.
"Ci dispiace solo - sottolinea il governatore - che non saranno gli elettori a scegliere il 30 giugno chi dovrà guidare la propria Provincia (che ora si chiama desolatamente "Libero consorzio dei Comuni") ma i rappresentanti eletti nei vari Comuni di appartenenza: insomma, una elezione di secondo grado, un accordo tra partiti. Così ha voluto il governo Crocetta, in linea con il governo Renzi. Ci siamo opposti con tutte le nostre forze a questo esproprio del diritto al voto dei cittadini, ma non c'è stato nulla da fare. Nel frattempo, dal 2013 il governo di Roma toglie alle Province dell'Isola oltre 200 milioni di euro l'anno (si chiama prelievo forzoso), costringendole di fatto alla paralisi se non al fallimento".
"Nella trattativa col governo centrale - conclude Musumeci - abbiamo inserito anche il tema del futuro delle Province siciliane. Vi assicuro che non cederemo. Per il resto, potrà essere solo il parlamento nazionale a cambiare questa assurda legge, restituendo al popolo il diritto di eleggere il proprio presidente di Provincia e dando agli Enti la possibilità di tornare a essere attivi e utili al territorio, pensando alle strade, ai servizi, alle scuole, ridando serenità alle migliaia di dipendenti che protestano giustamente alla ricerca di una rassicurante prospettiva".
REGIONE: ACCORDO CON I GAL PER PROMUOVERE CULTURA
I ventidue Gal, Gruppi di azione locale, che operano in Sicilia potranno affiancare la Regione nella promozione del patrimonio storico e culturale dell'Isola: dalla fruizione dei musei e dei siti archeologici alla valorizzazione degli antichi borghi, dall'allestimento di spazi espositivi alla realizzazione di eventi dedicati alla memoria di illustri personaggi. Ma potranno occuparsi anche di attività didattico-educative e di iniziative di natura artistico-letteraria, documentaria ed etnoantropologica.
E' quanto prevede la delibera con la quale il governo Musumeci ha approvato l'Accordo di programma quadro tra l'assessorato regionale dei Beni culturali e gli organismi che dal 1994 mettono insieme Comuni e privati e che l'Unione europea riconosce titolari di spesa dei fondi strutturali.
"Attraverso i Gal e la loro capillare diffusione sul territorio - spiega il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci - contiamo di avere una marcia in più per espandere il nostro "sistema cultura" lì dove ha più bisogno di emergere e di conquistare nuovi spazi per intercettare i flussi turistici. E in quest'ottica, i Gruppi di azione locale potranno rivelarsi preziosi partner operativi per un utilizzo fruttuoso dei fondi europei, in grado di innescare importanti processi di ricaduta ecomica".
Attraverso specifiche convenzioni con l'amministrazione regionale, siglate sulla base dei progetti da promuovere, i Gal potranno emanare i bandi per affidarne la realizzazione a imprese e associazioni. Le risorse - circa duecento milioni - arriveranno dal Programma di sviluppo locale denominato Leader.
E' quanto prevede la delibera con la quale il governo Musumeci ha approvato l'Accordo di programma quadro tra l'assessorato regionale dei Beni culturali e gli organismi che dal 1994 mettono insieme Comuni e privati e che l'Unione europea riconosce titolari di spesa dei fondi strutturali.
"Attraverso i Gal e la loro capillare diffusione sul territorio - spiega il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci - contiamo di avere una marcia in più per espandere il nostro "sistema cultura" lì dove ha più bisogno di emergere e di conquistare nuovi spazi per intercettare i flussi turistici. E in quest'ottica, i Gruppi di azione locale potranno rivelarsi preziosi partner operativi per un utilizzo fruttuoso dei fondi europei, in grado di innescare importanti processi di ricaduta ecomica".
Attraverso specifiche convenzioni con l'amministrazione regionale, siglate sulla base dei progetti da promuovere, i Gal potranno emanare i bandi per affidarne la realizzazione a imprese e associazioni. Le risorse - circa duecento milioni - arriveranno dal Programma di sviluppo locale denominato Leader.
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
Buon Compleanno a Francesco Misuraca, Bartolo Famularo, Giuseppina Mavilia, Rita Catalano, Vanessa Grasso, Massimo Cortese, Salvatore Svezia, Giovanna Lo Schiavo, Giulio Taranto, Sebastiano Puglisi, Angelino Cesario, Hilary Cincotta, Francesco Scaffidi, Liviana Pagni.
REGIONE: ELEZIONI AMMINISTRATIVE; GRASSO, 28 APRILE SCELTA OBBLIGATA
"La data del 28 aprile, individuata dal Governo per le prossime elezioni amministrative nell'Isola, è stata una scelta obbligata dalla decisione del Parlamento siciliano. Nella legge regionale, che consentirà finalmente alle ex Province di tornare al voto, dopo anni di continui commissariamenti, infatti, è stato previsto che il rinnovo dei sindaci e dei Consigli comunali fosse antecedente a questa consultazione. Visto che a fine maggio si voterà anche per il Parlamento europeo, quindi, non c'erano altre possibilità. L'ipotesi di un 'election day' tra amministrative ed europee non era praticabile perchè avrebbe fatto slittare le elezioni di Città metropolitane e Liberi consorzi dei Comuni a dopo il 30 giugno, costringendoci all'ennesima norma di proroga dei commissari straordinari e quindi con ulteriori costi per gli Enti locali".
Lo dichiara, in una nota, l'assessore regionale alle Autonomie locali Bernardette Grasso.
Lo dichiara, in una nota, l'assessore regionale alle Autonomie locali Bernardette Grasso.
Acquacalda, pescatore dilettante finisce in mare nella notte. Recuperato e soccorso dalla Guardia Costiera
Soccorso , nel cuore della notte, della Guardia costiera di Lipari, coordinata dal comandante di porto Francesco Principale, per L.F.,un 65enne pescatore dilettante caduto in mare ad Acquacalda da una piccola imbarcazione.
La segnalazione - come si evince dal comunicato della Guardia Costiera e che riportiamo in questo articolo - è giunta alla sala operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, intorno alle ore 22.50 tramite il numero unico per le emergenze in mare. Era stata effettuata da alcune persone che dalla costa udivano delle richieste di aiuto provenire dal mare.
Veniva, pertanto, inviata in zona la motovedetta CP 322, deputata al soccorso in mare, che giungeva in loco dopo una decina di minuti. Intercettato il naufrago, veniva recuperato a bordo dagli uomini dell’equipaggio e, constatate le precarie condizioni fisiche dato il lieve stato di ipotermia, veniva spogliato degli indumenti bagnati, asciugato e riscaldato con una coperta termica.
L’unità della Guardia Costiera dirigeva velocemente verso il porto di Sottomonastero dell’isola di Lipari al fine di affidare il malcapitato alle cure del personale paramedico del servizio del 118.
L'uomo veniva, quindi, trasportato presso il locale presidio ospedaliero dove le sue condizioni apparivano già in netto miglioramento.
Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno
ALBA A FILICUDI DI BARTOLO BONFANTE
IL SANTO DEL GIORNO
IL SANTO DEL GIORNO
Il santo di oggi non fu realmente re ed è sconosciuto anche il suo vero nome. Nome e titolo derivano da una leggenda sviluppatasi a Eichstatt in Baviera nel x secolo e a Lucca nel xil secolo a causa della fama dei suoi santi figli Villibaldo (7 giu.), Vunibaldo (18 dic.) e Valburga (25 feb.).
La famiglia proveniva dal Wessex e si sa che il padre e i due figli maschi partirono nel 720 per un pellegrinaggio a Roma. Navigando sul fiume Hamble (vicino al Southampton), attraversarono la Manica e quindi risalirono la Senna, sbarcando infine a Rouen.
Dopo aver visitato numerosi santuari in Francia si diressero in Italia, ma il padre morì a Lucca prima di poter giungere a Roma.
Villibaldo si unì poi a S. Bonifacio (5 giu.) nell'opera di evangelizzazione della Germania, fondò il monastero doppio di Heidenheim e divenne il primo vescovo di Eichstatt.
Anche Vunibaldo fu missionario sotto la direzione di Bonifacio e resse il monastero di Heidenheim insieme a Valburga, anch'ella probabilmente inviata in aiuto di Bonifacio (che, al pari dei tre fratelli., proveniva dall'Inghilterra).
Quando Villibaldo fu sepolto a Eichstatt, si pensò di trasferire i resti di Riccardo deposti a Lucca e di tumularli insieme a quelli del figlio. La popolazione di Lucca però non volle privarsene e gli abitanti di Eichstatt dovettero «accontentarsi di un po' di polvere della sua tomba».
E da Heidenheim che deriva il documento noto come Hodoeporicon, scritto da una monaca di nome Hugeburc: esso tratta della vita di Villibaldo, e da qui deriva tutto quello che sappiamo su S. Riccardo.
In considerazione però dell'eccelsa santità della sua progenie e del fatto che si erano registrati miracoli sulla sua tomba a S. Frediano (Lucca), fu inventata su misura una storia di "S. Riccardo, re dell'Inghilterra".
mercoledì 6 febbraio 2019
Domani sera l'autoemoteca arriva a Lipari
Domani una delegazione dell’AVIS di Lipari si porterà a Melilli (SR), presso i cantieri della Mastervan, per consegnarsi l’Autoemoteca; l’arrivo a Lipari è previsto in serata con la nave di linea.
Intanto si ha la conferma che il veicolo speciale non potrà usufruire del megaparcheggio, la cui altezza massima non supera metri 2,75, a fronte del punto massimo dell’Autoemoteca che raggiunge metri 2,95. Nell’attesa che l’Amministrazione Comunale riesca trovare una idonea sistemazione ed individui i locali da destinare a sede operativa dell’AVIS, l’Associazione ha trovato una sistemazione temporanea e solo per un mese, per il ricovero del veicolo.
La disponibilità di una idonea sede operativa è propedeutica al processo di accreditamento da parte dell’Assessorato Regionale competente ed all’acquisizione dei necessari nulla osta ed autorizzazioni.
Dalla segreteria dell’AVIS Comunale di Lipari.
Intanto si ha la conferma che il veicolo speciale non potrà usufruire del megaparcheggio, la cui altezza massima non supera metri 2,75, a fronte del punto massimo dell’Autoemoteca che raggiunge metri 2,95. Nell’attesa che l’Amministrazione Comunale riesca trovare una idonea sistemazione ed individui i locali da destinare a sede operativa dell’AVIS, l’Associazione ha trovato una sistemazione temporanea e solo per un mese, per il ricovero del veicolo.
La disponibilità di una idonea sede operativa è propedeutica al processo di accreditamento da parte dell’Assessorato Regionale competente ed all’acquisizione dei necessari nulla osta ed autorizzazioni.
Dalla segreteria dell’AVIS Comunale di Lipari.
L'arte eoliana sbarca a Perugia con Ambra Mirabito e "Ritorno a Magonia"
Da pochi giorni una piccola parte delle nostre isole, l’opera dell’eoliana Ambra Mirabito, è in mostra permanente nel capoluogo umbro.
Il progetto artistico “Ritorno a Magonia”, già presentato alla XII edizione del Salina Festival, è stato infatti acquisito dalla biblioteca comunale “San Matteo degli Armeni” di Perugia.
La giovane artista, recentemente impegnatasi nelle questioni sociali del nostro tempo con la creazione degli emblematici “Fenicotteri migranti”, è tornata tramite l’antica arte del ricamo ad omaggiare gli scenari della sua terra d’origine.
In merito a questa scelta il responsabile della biblioteca, Gabriele De Veris, ha così dichiarato:
« Perché ‘Ritorno a Magonia’ in biblioteca? Perché ci è piaciuta l'idea e la realizzazione; perché la biblioteca e i lavori di Ambra dialogano e ispirano chi si trova ad osservare; perché una biblioteca è fatta di libri, riviste documenti, conoscenze, arte, relazioni, esperienze. La cura e la passione dei disegni e dei ricami di ‘Ritorno a Magonia’ sono in connubio con la cura e la passione che accolgono - se possibile - le persone che entrano in biblioteca ».
Alla rappresentazione degli antichi disegni dell’Arciduca Luigi Salvatore d’Austria, raffiguranti le sue amate isole, sono state unite delle macchine volanti ispirate dai racconti di Jules Verne e dalle visioni futuristiche della sua epoca. Animando il tutto con i fili colorati e ‘‘magici’’ del cerchio prende quindi vita il mondo di Magonia: sogno ed ipotetico abbraccio tra storia, fantasia e natura.
Un abbraccio che da adesso potrà stringere a sé anche i visitatori della storica biblioteca di una terra già ricca di arte e cultura, ma che saprà ora apprezzare anche le bellezze della Sicilia e delle sue figlie.
Il progetto artistico “Ritorno a Magonia”, già presentato alla XII edizione del Salina Festival, è stato infatti acquisito dalla biblioteca comunale “San Matteo degli Armeni” di Perugia.
La giovane artista, recentemente impegnatasi nelle questioni sociali del nostro tempo con la creazione degli emblematici “Fenicotteri migranti”, è tornata tramite l’antica arte del ricamo ad omaggiare gli scenari della sua terra d’origine.
In merito a questa scelta il responsabile della biblioteca, Gabriele De Veris, ha così dichiarato:
« Perché ‘Ritorno a Magonia’ in biblioteca? Perché ci è piaciuta l'idea e la realizzazione; perché la biblioteca e i lavori di Ambra dialogano e ispirano chi si trova ad osservare; perché una biblioteca è fatta di libri, riviste documenti, conoscenze, arte, relazioni, esperienze. La cura e la passione dei disegni e dei ricami di ‘Ritorno a Magonia’ sono in connubio con la cura e la passione che accolgono - se possibile - le persone che entrano in biblioteca ».
Alla rappresentazione degli antichi disegni dell’Arciduca Luigi Salvatore d’Austria, raffiguranti le sue amate isole, sono state unite delle macchine volanti ispirate dai racconti di Jules Verne e dalle visioni futuristiche della sua epoca. Animando il tutto con i fili colorati e ‘‘magici’’ del cerchio prende quindi vita il mondo di Magonia: sogno ed ipotetico abbraccio tra storia, fantasia e natura.
Un abbraccio che da adesso potrà stringere a sé anche i visitatori della storica biblioteca di una terra già ricca di arte e cultura, ma che saprà ora apprezzare anche le bellezze della Sicilia e delle sue figlie.
REGIONE: SI LAVORA AL PIANO TERRITORIALE
Si é insediato il comitato tecnico-scientifico che individuerà le linee guida utili alla stesura del Piano territoriale regionale, strumento per la programmazione delle risorse e la pianificazione urbanistica delle Città metropolitane, dei Consorzi dei Comuni e dei singoli Comuni. I criteri generali del Piano - che sarà disponibile entro l’anno e che é composto da una parte strutturale e da una strategica - sono fissati dal Dipartimento regionale dell’Urbanistica.
‘Il governo intende avvalersi nel più breve tempo possibile, e per la prima volta - commenta il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci - di uno strumento indispensabile, in grado di assicurare la massima coerenza tra i valori ambientali, gli aspetti paesaggistici di tutte le pianificazioni di settore, al fine di raggiungere una sintonia tra i vari strumenti urbanistici che presiedono uno sviluppo ordinato del territorio’.
L’obiettivo é quello di una perfetta sinergia del Ptr con la pianificazione strategica di sviluppo socio-economico della Regione, con il documento di programmazione economico-finanziaria e con il Piano territoriale paesaggistico regionale. Il Ptr - che farà una sintesi delle prescrizioni di tutela, conservazione e valorizzazione del paesaggio e dell’ambiente, integrando il Piano paesaggistico, quello di assetto idrogeologico e dei Trasporti - riguarderà gli elementi costitutivi del territorio, con particolare riferimento alle caratteristiche naturali, culturali, paesaggistico-ambientali, geologiche, rurali, antropiche e storico-archeologiche.
noltre, lo strumento di pianificazione fisserà i carichi insediativi ammissibili nei centri urbani, permetterà di individuare i principali poli di sviluppo turistico, industriale e commerciale, oltre alla zone di preservazione e salvaguardia ambientale, e gli indirizzi generali per il riassetto del territorio ai fini della prevenzione dei rischi geologici, idrogeologici e sismici. Il comitato tecnico - di cui fanno parte Grazia Adorni, Maurizio Carta, Paolo La Greca, Francesco Martinico, Donato Messina, Salvatore Sacco, Annamaria Stellino, Giuseppe Vitale - e che si riunisce presso l’assessorato Territorio e ambiente guidato da Toto Cordaro - si confronterà con le autorità competenti, con gli enti locali e con le associazioni di settore.
‘Il governo intende avvalersi nel più breve tempo possibile, e per la prima volta - commenta il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci - di uno strumento indispensabile, in grado di assicurare la massima coerenza tra i valori ambientali, gli aspetti paesaggistici di tutte le pianificazioni di settore, al fine di raggiungere una sintonia tra i vari strumenti urbanistici che presiedono uno sviluppo ordinato del territorio’.
L’obiettivo é quello di una perfetta sinergia del Ptr con la pianificazione strategica di sviluppo socio-economico della Regione, con il documento di programmazione economico-finanziaria e con il Piano territoriale paesaggistico regionale. Il Ptr - che farà una sintesi delle prescrizioni di tutela, conservazione e valorizzazione del paesaggio e dell’ambiente, integrando il Piano paesaggistico, quello di assetto idrogeologico e dei Trasporti - riguarderà gli elementi costitutivi del territorio, con particolare riferimento alle caratteristiche naturali, culturali, paesaggistico-ambientali, geologiche, rurali, antropiche e storico-archeologiche.
noltre, lo strumento di pianificazione fisserà i carichi insediativi ammissibili nei centri urbani, permetterà di individuare i principali poli di sviluppo turistico, industriale e commerciale, oltre alla zone di preservazione e salvaguardia ambientale, e gli indirizzi generali per il riassetto del territorio ai fini della prevenzione dei rischi geologici, idrogeologici e sismici. Il comitato tecnico - di cui fanno parte Grazia Adorni, Maurizio Carta, Paolo La Greca, Francesco Martinico, Donato Messina, Salvatore Sacco, Annamaria Stellino, Giuseppe Vitale - e che si riunisce presso l’assessorato Territorio e ambiente guidato da Toto Cordaro - si confronterà con le autorità competenti, con gli enti locali e con le associazioni di settore.
Da stamane ha riaperto i battenti il piccolo parcheggio dei Cappuccini a Lipari. Le nuove modalità di sosta
L’accesso al piccolo parcheggio dei Cappuccini, struttura che ha riaperto oggi e in cui la sosta continuerà ad essere gratuita, sarà disciplinato in modo diverso rispetto al recente passato.
Con ordinanza del dirigente Mirko Ficarra, di concerto con l'assessore Gaetano Orto, si è deciso di istituire sul lato di nord – est una zona disco, per sole autovetture, della durata di due ore (dalle 8 alle 20) e con obbligo di esposizione del disco orario.
Sul lato di nord – ovest, invece, le autovetture potranno posteggiare, senza obbligo di esposizione del disco orario, dalle 7 alle 20.
Foto d'archivio.
Con ordinanza del dirigente Mirko Ficarra, di concerto con l'assessore Gaetano Orto, si è deciso di istituire sul lato di nord – est una zona disco, per sole autovetture, della durata di due ore (dalle 8 alle 20) e con obbligo di esposizione del disco orario.
Sul lato di nord – ovest, invece, le autovetture potranno posteggiare, senza obbligo di esposizione del disco orario, dalle 7 alle 20.
Foto d'archivio.
REGIONE: PER LA SICILIA ALLA BIT LO SPAZIO PIU' GRANDE
Sarà il padiglione 3, il più grande in assoluto - 850 metri quadri, cento in più di quello che ospita la Lombardia - ad accogliere la Sicilia alla Bit, la Borsa internazionale del turismo, in programma a Milano dal 10 al 12 febbraio. Un evento che vedrà l'Isola recitare un ruolo da protagonista grazie al coinvolgimento di numerosi rami dell'amministrazione regionale: Turismo, Agricoltura, Territorio e ambiente,Attività produttive, Beni culturali oltre all'Istituto per l'incremento ippico.
Delimitata da una serie di ledwall sui quali scorreranno le immagini di un immenso patrimonio di storia, cultura, tradizioni e paesaggi,“Piazza Sicilia” è pronta ad accogliere rappresentanti delle istituzioni, buyers nazionali e internazionali e migliaia di visitatori.
Più di quaranta le piccole e medie imprese siciliane del settore turistico che parteciperanno alla tre giorni milanese per proporre prodotti e servizi mentre, per quanto riguarda le eccellenze enogastronomiche dell'Isola, saranno diversi consorzi a promuovere vini e formaggi, arance rosse e altre produzioni uniche come il cioccolato di Modica.
Numerosi gli appuntamenti in programma e, tra questi, la presentazione del nuovo cartellone dei principali teatri siciliani e, per la prima volta, quella del Calendario regionale delle manifestazioni e degli eventi di grande richiamo turistico: dalle sfilate carnevalesche di Acireale, Sciacca e Termini Imerese alla festa del Mandorlo in fiore in programma nella Valle dei Templi, dall'Infiorata di Noto ai Nastri D'Argento di Taormina, dalla Targa Florio di Palermo alla Fiera Mediterranea del Cavallo che, a maggio, si svolgerà nella Tenuta Ambelia a Militello Val di Catania. Un evento, quest'ultimo, al quale è dedicata l’esposizione, all’interno dello stand siciliano, di uno storico carretto e dei relativi finimenti provenienti dalla ricca collezione in mostra a Palazzo D’Aumale, a Terrasini.
In primo piano, naturalmente, la promozione degli itinerari di viaggio più suggestivi, a cominciare dai cinque Parchi naturali regionali -Etna, Madonie, Nebrodi, Fluviale dell’Alcantara e Monti Sicani - che la Regione progetta di inserire in un'unica offerta di slow tourismall'interno del brand “Sicilia, Paradiso in terra”, e dai borghi siciliani vincitori, negli ultimi anni, di ben quattro edizioni del premio “Il Borgo dei Borghi”: Petralia Soprana, Sambuca di Sicilia, Montalbano Elicona e Ganci.
A rendere ancora più piacevole la visita nello stand siciliano, momenti di musica da camera proposti dall’Orchestra Sinfonica del Bellini di Catania, esibizioni dei maestri pupari catanesi della Famiglia Napoli, degustazioni ed esperienze di show cooking legate alle pietanze tipiche dell’Isola.
Domenica 10 febbraio, alle ore 10.30, il presidente Nello Musumeci e l'assessore del Turismo Sandro Pappalardo incontreranno la stampa nel padiglione 3 della Fiera di Milano per illustrare, nel dettaglio, tutte le iniziative promosse dalla Regione Siciliana in occasione dell'edizione 2019 della Borsa internazionale del turismo.
Delimitata da una serie di ledwall sui quali scorreranno le immagini di un immenso patrimonio di storia, cultura, tradizioni e paesaggi,“Piazza Sicilia” è pronta ad accogliere rappresentanti delle istituzioni, buyers nazionali e internazionali e migliaia di visitatori.
Più di quaranta le piccole e medie imprese siciliane del settore turistico che parteciperanno alla tre giorni milanese per proporre prodotti e servizi mentre, per quanto riguarda le eccellenze enogastronomiche dell'Isola, saranno diversi consorzi a promuovere vini e formaggi, arance rosse e altre produzioni uniche come il cioccolato di Modica.
Numerosi gli appuntamenti in programma e, tra questi, la presentazione del nuovo cartellone dei principali teatri siciliani e, per la prima volta, quella del Calendario regionale delle manifestazioni e degli eventi di grande richiamo turistico: dalle sfilate carnevalesche di Acireale, Sciacca e Termini Imerese alla festa del Mandorlo in fiore in programma nella Valle dei Templi, dall'Infiorata di Noto ai Nastri D'Argento di Taormina, dalla Targa Florio di Palermo alla Fiera Mediterranea del Cavallo che, a maggio, si svolgerà nella Tenuta Ambelia a Militello Val di Catania. Un evento, quest'ultimo, al quale è dedicata l’esposizione, all’interno dello stand siciliano, di uno storico carretto e dei relativi finimenti provenienti dalla ricca collezione in mostra a Palazzo D’Aumale, a Terrasini.
In primo piano, naturalmente, la promozione degli itinerari di viaggio più suggestivi, a cominciare dai cinque Parchi naturali regionali -Etna, Madonie, Nebrodi, Fluviale dell’Alcantara e Monti Sicani - che la Regione progetta di inserire in un'unica offerta di slow tourismall'interno del brand “Sicilia, Paradiso in terra”, e dai borghi siciliani vincitori, negli ultimi anni, di ben quattro edizioni del premio “Il Borgo dei Borghi”: Petralia Soprana, Sambuca di Sicilia, Montalbano Elicona e Ganci.
A rendere ancora più piacevole la visita nello stand siciliano, momenti di musica da camera proposti dall’Orchestra Sinfonica del Bellini di Catania, esibizioni dei maestri pupari catanesi della Famiglia Napoli, degustazioni ed esperienze di show cooking legate alle pietanze tipiche dell’Isola.
Domenica 10 febbraio, alle ore 10.30, il presidente Nello Musumeci e l'assessore del Turismo Sandro Pappalardo incontreranno la stampa nel padiglione 3 della Fiera di Milano per illustrare, nel dettaglio, tutte le iniziative promosse dalla Regione Siciliana in occasione dell'edizione 2019 della Borsa internazionale del turismo.
Esami per agenti di affari in mediazione, domande entro il 15 febbraio
(Comunicato) Messina, 6 febbraio 2019. Scade venerdì 15 febbraio il termine per presentare domanda di ammissione agli esami per Agenti di affari in mediazione – sez. Immobili e con mandato a titolo oneroso.
La domanda potrà essere trasmessa da casella di posta certificata alla casella di posta elettronica certificata della Camera di commercio: cciaa.messina@me.legalmail.camcom.it
Per le domande trasmesse per posta raccomandata, farà fede il timbro di accettazione dell’ufficio postale.
I modelli per la presentazione delle istanze sono disponibili sul sito www.me.camcom.it
Per ulteriori informazioni, 0907772283.
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REGIONE: VITO RIGGIO CONSULENTE PER IL TRASPORTO AEREO
Il professore Vito Riggio è il consulente del governo regionale per le politiche del trasporto aereo.
Lo ha nominato il presidente della Regione Nello Musumeci, "per le note competenze acquisite da Riggio nel settore, dopo avere per lunghi anni guidato l'Enac, l'Ente nazionale aviazione civile. L'attività di consulenza sarà prestata a titolo gratuito, di sostegno al governo della Regione "per razionalizzare e potenziare il sistema aeroportuale siciliano, intervenendo anche sull'utilizzo integrato degli aeroporti minori".
In particolare, si legge nella nota di incarico, al prof. Vito Riggio si chiede di collaborare nella ricerca delle "migliori azioni da attivare per ottenere un sistema virtuoso, anche sul piano gestionale e logistico, di tutti gli scali aeroportuali dell'Isola".
"Voglio ringraziare il professore Riggio - ha dichiarato il presidente della Regione - per la pronta disponibilità offerta al mio invito. Sono certo che la sua lunga e qualificata esperienza ci sarà di prezioso aiuto nell'affrontare e risolvere alcuni nodi che la Sicilia si trascina da tempo, come la semplificazione delle società di gestione degli scali ed il rilancio degli aeroporti di Comiso e Trapani. Sul trasporto aereo dell'Isola si gioca, del resto, una delle carte più importanti della crescita economica siciliana".
Lo ha nominato il presidente della Regione Nello Musumeci, "per le note competenze acquisite da Riggio nel settore, dopo avere per lunghi anni guidato l'Enac, l'Ente nazionale aviazione civile. L'attività di consulenza sarà prestata a titolo gratuito, di sostegno al governo della Regione "per razionalizzare e potenziare il sistema aeroportuale siciliano, intervenendo anche sull'utilizzo integrato degli aeroporti minori".
In particolare, si legge nella nota di incarico, al prof. Vito Riggio si chiede di collaborare nella ricerca delle "migliori azioni da attivare per ottenere un sistema virtuoso, anche sul piano gestionale e logistico, di tutti gli scali aeroportuali dell'Isola".
"Voglio ringraziare il professore Riggio - ha dichiarato il presidente della Regione - per la pronta disponibilità offerta al mio invito. Sono certo che la sua lunga e qualificata esperienza ci sarà di prezioso aiuto nell'affrontare e risolvere alcuni nodi che la Sicilia si trascina da tempo, come la semplificazione delle società di gestione degli scali ed il rilancio degli aeroporti di Comiso e Trapani. Sul trasporto aereo dell'Isola si gioca, del resto, una delle carte più importanti della crescita economica siciliana".
Sopralluogo sulla SP 178 di Vulcano. Il comunicato della giunta Giorgianni
COMUNICATO STAMPA
L'amministrazione comunale rende noto che è stato effettuato in data odierna un sopralluogo di un tecnico della Città Metropolitana di Messina sulla SP 178, interessata dalla frana!
L'amministrazione comunale rende noto che è stato effettuato in data odierna un sopralluogo di un tecnico della Città Metropolitana di Messina sulla SP 178, interessata dalla frana!
Al termine si è convenuto che la stessa ex Provincia emetterà apposita ordinanza per il transito sul bypass realizzato che è percorribile da tutte le categorie di mezzi, naturalmente a senso unico alternato.
La stessa Provincia ha confermato che i lavori di ripristino, già appaltati, potranno iniziare solo dopo l'approvazione del bilancio provinciale, nelle more verrà potenziata la segnaletica e potrà essere utilizzato il suddetto bypass con le modalità stabilite dalla ordinanza che verrà emessa.
La stessa Provincia ha confermato che i lavori di ripristino, già appaltati, potranno iniziare solo dopo l'approvazione del bilancio provinciale, nelle more verrà potenziata la segnaletica e potrà essere utilizzato il suddetto bypass con le modalità stabilite dalla ordinanza che verrà emessa.
Cogliamo l'occasione per ringraziare i tecnici comunali e provinciali per l'immediato intervento e per gli ulteriori atti previsti.
Massimo D'Auria (Assessore)
Massimo D'Auria (Assessore)
SP 178 di Vulcano. Effettuato stamane sopralluogo. Bypass consentirà superamento area a rischio.
Sopralluogo stamane a Vulcano lungo il tratto della SP 178 interessata ieri da un cedimento di alcuni muretti laterali e da un evidente sgrottamento della sede stradale. Vi hanno preso parte il tecnico della Città Metropolitana di Messina, Sebastiano Mufale, l'assessore del Comune di Lipari, Massimo D'Auria, l'agente della polizia municipale Sergio Li Volsi, il comandante della locale stazione dei carabinieri, maresciallo Roberto Russo e il delegato municipale Giovanni Di Vincenzo.
Dal sopralluogo è emersa - così come ci ha dichiarato l'assessore D'Auria, che abbiamo contattato telefonicamente, la necessità di un intervento capillare che, oltre a ripristinare la parte che ha ceduto, metta in sicurezza quel tratto della provinciale. "Non appena saranno superati alcuni problemi legati al bilancio della Città Metropolitana - afferma D'Auria - inizieranno i lavori. Saranno effettuati dalla ditta che, già da tempo, si è aggiudicata l'effettuazione di questo ed altri interventi nell'isola". Per superare la situazione di pericolo su quel tratto di provinciale, chiuso al traffico autoveicolare e pedonale, e consentire il collegamento tra la zona del Porto e del Piano, il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, con ordinanza contingibile ed urgente, ha disposto la realizzazione di un percorso alternativo su un fondo confinante alla provinciale, al fine di ristabilire provvisoriamente, nelle more dell'intervento definitivo da parte della Città Metropolitana, la viabilità pubblica.
Ciò perchè la provinciale è l'unica strada di collegamento tra le due frazioni dell'isola. Il by-pass è stato realizzato da una ditta locale, sotto la supervisione dei tecnici comunali Placido Sulfaro e Mario Di Maggio e dell'assessore D'Auria. Il bypass, durante il sopralluogo di oggi, è stato ritenuto idoneo al transito di tutti i mezzi. L'ex Provincia emetterà apposita ordinanza per disciplinarne l'uso (previsto il senso unico alternato) e procederà all'installazione di idonea segnaletica.
Dal sopralluogo è emersa - così come ci ha dichiarato l'assessore D'Auria, che abbiamo contattato telefonicamente, la necessità di un intervento capillare che, oltre a ripristinare la parte che ha ceduto, metta in sicurezza quel tratto della provinciale. "Non appena saranno superati alcuni problemi legati al bilancio della Città Metropolitana - afferma D'Auria - inizieranno i lavori. Saranno effettuati dalla ditta che, già da tempo, si è aggiudicata l'effettuazione di questo ed altri interventi nell'isola". Per superare la situazione di pericolo su quel tratto di provinciale, chiuso al traffico autoveicolare e pedonale, e consentire il collegamento tra la zona del Porto e del Piano, il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, con ordinanza contingibile ed urgente, ha disposto la realizzazione di un percorso alternativo su un fondo confinante alla provinciale, al fine di ristabilire provvisoriamente, nelle more dell'intervento definitivo da parte della Città Metropolitana, la viabilità pubblica.
Ciò perchè la provinciale è l'unica strada di collegamento tra le due frazioni dell'isola. Il by-pass è stato realizzato da una ditta locale, sotto la supervisione dei tecnici comunali Placido Sulfaro e Mario Di Maggio e dell'assessore D'Auria. Il bypass, durante il sopralluogo di oggi, è stato ritenuto idoneo al transito di tutti i mezzi. L'ex Provincia emetterà apposita ordinanza per disciplinarne l'uso (previsto il senso unico alternato) e procederà all'installazione di idonea segnaletica.
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