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venerdì 25 marzo 2016
Pubblicata ordinanza per trasferimento classi del "Conti" ai locali ex asilo nido
COMUNICATO STAMPA
E’ stata pubblicata nella giornata di ieri – giovedì 24 Marzo - l’ordinanza sindacale contingibile ed urgente che decreta il trasferimento di alcuni classi dell’Istituto di Istruzione Superiore “Isa Conti Eller Vainicher” di Lipari nella sede temporanea individuata da questa Amministrazione nei locali di proprietà comunale dell’ex Asilo Nido, in località San Giorgio, di recente ristrutturazione, per garantire agli studenti una serena prosecuzione dell’anno scolastico in corso ed evitare così l’istituzione del turno pomeridiano - contestata dagli studenti, a seguito delle diverse segnalazioni relative alle infiltrazioni rilevate negli ambienti della struttura scolastica che hanno portato alla chiusura di dodici classi situate al piano superiore.
Ancor prima che venisse deliberata dal Consiglio d’Istituto l’attivazione della doppia turnazione con esclusivo uso delle aule ubicate al piano terra, l’Amministrazione si è attivata per le vie brevi presso le sedi competenti per sostenere il perseguimento dell'interesse pubblico e prevalente di garantire ai giovani l'esercizio concreto del proprio diritto allo studio in sicurezza.
Non essendo nelle possibilità dell’Ente comunale di poter intervenire in materia di edilizia scolastica ovvero nella realizzazione, fornitura e manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici sedi di Istituti e Scuole di Istruzione secondaria superiore poiché di esclusiva competenza degli organi provinciali – ai sensi dell’art.14, comma 1, lettera i), Legge 142/90 - l’Amministrazione Comunale ha quindi provveduto a svolgere un ruolo di intermediazione ed è intervenuta concretamente mettendo a disposizione dell’Istituzione Scolastica i suddetti locali - per i quali è stato formalmente espresso parere favorevole dalla competente direzione provinciale in merito all’idoneità per uso scolastico, a seguito di un sopralluogo ricognitivo effettuato lo scorso 17 marzo presso l’immobile comunale dai tecnici del Servizio Edilizia Scolastica della Città Metropolitana di Messina congiuntamente al dirigente scolastico dell’Istituto, all’Assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia scolastica ed ai tecnici responsabili dell’Ufficio Patrimonio e dell’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Lipari.
Si coglie l’occasione per informare che questa Amministrazione non ha mai mancato – adesso come in passato - di fornire la massima collaborazione, interloquendo con il dirigente scolastico, genitori e studenti e sollecitando i competenti organi istituzionali (Provincia di Messina, Presidenza del Consiglio, Ministro Pubblica Istruzione, Sottosegretario M.I.U.R., Dirigente Scolastico Isa Conti) anche attraverso note formali a firma dell’Assessore alla Pubblica Istruzione – Fabiola Centurrino, l’ultima delle quali inviata in data 07.03.2016, in cui si esortava con veemenza un intervento strutturale urgente e risolutivo.
Si tratta, certamente, di una soluzione provvisoria che perdurerà fino alla conclusione dell’attività didattica, in attesa che vengano predisposti e realizzati i necessari interventi di manutenzione e messa in sicurezza dei locali scolastici ad opera dei competenti uffici provinciali.
A riguardo, si tiene a rassicurare la comunità scolastica – in particolare gli studenti e le loro famiglie – che non mancherà da parte di questa Amministrazione il costante impegno e la necessaria attenzione affinché si giunga ad una soluzione definitiva in tempi celeri.
Dalla Residenza Municipale, 25 Marzo 2016
Ancor prima che venisse deliberata dal Consiglio d’Istituto l’attivazione della doppia turnazione con esclusivo uso delle aule ubicate al piano terra, l’Amministrazione si è attivata per le vie brevi presso le sedi competenti per sostenere il perseguimento dell'interesse pubblico e prevalente di garantire ai giovani l'esercizio concreto del proprio diritto allo studio in sicurezza.
Non essendo nelle possibilità dell’Ente comunale di poter intervenire in materia di edilizia scolastica ovvero nella realizzazione, fornitura e manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici sedi di Istituti e Scuole di Istruzione secondaria superiore poiché di esclusiva competenza degli organi provinciali – ai sensi dell’art.14, comma 1, lettera i), Legge 142/90 - l’Amministrazione Comunale ha quindi provveduto a svolgere un ruolo di intermediazione ed è intervenuta concretamente mettendo a disposizione dell’Istituzione Scolastica i suddetti locali - per i quali è stato formalmente espresso parere favorevole dalla competente direzione provinciale in merito all’idoneità per uso scolastico, a seguito di un sopralluogo ricognitivo effettuato lo scorso 17 marzo presso l’immobile comunale dai tecnici del Servizio Edilizia Scolastica della Città Metropolitana di Messina congiuntamente al dirigente scolastico dell’Istituto, all’Assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia scolastica ed ai tecnici responsabili dell’Ufficio Patrimonio e dell’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Lipari.
Si coglie l’occasione per informare che questa Amministrazione non ha mai mancato – adesso come in passato - di fornire la massima collaborazione, interloquendo con il dirigente scolastico, genitori e studenti e sollecitando i competenti organi istituzionali (Provincia di Messina, Presidenza del Consiglio, Ministro Pubblica Istruzione, Sottosegretario M.I.U.R., Dirigente Scolastico Isa Conti) anche attraverso note formali a firma dell’Assessore alla Pubblica Istruzione – Fabiola Centurrino, l’ultima delle quali inviata in data 07.03.2016, in cui si esortava con veemenza un intervento strutturale urgente e risolutivo.
Si tratta, certamente, di una soluzione provvisoria che perdurerà fino alla conclusione dell’attività didattica, in attesa che vengano predisposti e realizzati i necessari interventi di manutenzione e messa in sicurezza dei locali scolastici ad opera dei competenti uffici provinciali.
A riguardo, si tiene a rassicurare la comunità scolastica – in particolare gli studenti e le loro famiglie – che non mancherà da parte di questa Amministrazione il costante impegno e la necessaria attenzione affinché si giunga ad una soluzione definitiva in tempi celeri.
Dalla Residenza Municipale, 25 Marzo 2016
“Giornata Mondiale per l’eliminazione della Discriminazione Razziale”. I ringraziamenti
COMUNE DI LIPARI
Assessorato ai Servizi Sociali – Assessorato
alla Pubblica Istruzione - Assessorato alla Cultura
RINGRAZIAMENTI PER LA MANIFESTAZIONE
“Giornata Mondiale per l’eliminazione della
Discriminazione Razziale” – 21 Marzo 2016
Si è svolta lo scorso lunedì 21 Marzo l’iniziativa
promossa dal Comune di Lipari – Assessorato Servizi Sociali, Pubblica
Istruzione e Cultura – in occasione della Giornata
Mondiale per l’eliminazione della Discriminazione Razziale.
Un momento di condivisione e di riflessione
dedicato ai temi dell’accoglienza e dell’integrazione allo scopo di promuovere
la tolleranza, la non discriminazione e il rispetto delle diversità.
La manifestazione,
svoltasi presso la sede del Centro Sociale Comunale – che si ringrazia per la
disponibilità - alla presenza dell’Assessore Fabiola Centurrino e della
Responsabile del Servizio Sociale Comunale - dott.ssa Matilde Pajno, ha visto
l’alternarsi di due importanti ed emozionanti momenti.
La
prima parte è stata dedicata alla presentazione del progetto della giovane e
brillante artista eoliana Ambra Mirabito, dal titolo “Fenicotteri Migranti” –
metafora artistica della migrazione, conosciuto e riconosciuto a livello
nazionale ed internazionale, come è stato possibile ammirare durante l’interessantissima
esposizione tenuta dall’artista che, per l’occasione, ha anche curato ed
allestito un’originale e suggestiva istallazione artistica presso l’aiuola ex
Esso, nell’area antistante il porto di Lipari.
A
seguire, alla presenza delle istituzioni scolastiche - il dirigente Renato
Candia con una rappresentanza dell’Istituto Comprensivo Lipari “S.Lucia”, una
delegazione degli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Isa Conti”
accompagnati dalla Prof.ssa Carmelita Merlino, la responsabile di plesso
Esmeralda Foti con una rappresentanza dell’Istituto Comprensivo Lipari 1 - si è
svolta la cerimonia di consegna delle creazioni artistiche “Fenicotteri
Migranti” realizzate dall’artista per ogni plesso scolastico del comprensorio
comunale su richiesta dell’Assessore per trasmettere un messaggio di libertà e
fratellanza tra popoli ai nostri bambini e ragazzi.
Si
ringraziano in particolar modo le scuole per aver accolto l’invito poiché si
ritiene di fondamentale importanza educare i giovani ad una società
multiculturale, trasmettendo loro il valore dell’accoglienza.
Si
ringrazia l’educatore Samuele Amendola, autore del saggio “Lo straniero che è
in me. Pedagogia per una società multiculturale” – presentato nella seconda
parte della manifestazione. Un lavoro importante che permette di liberare la
mente da stereotipi e pregiudizi ed affrontare in maniera chiara e concreta le
questioni problematiche che la società multiculturale pone individuando
possibili vie per un’integrazione positiva attraverso l’educazione
interculturale. Alla presentazione del testo, insieme al dirigente Candia e
alla dott.ssa Pajno, è intervenuto lo scrittore eoliano Fabio Famularo.
Un
ringraziamento particolare, per la grande disponibilità, professionalità e
sensibilità dimostrata, va al diacono Santino Tornesi – direttore dell’Ufficio
Diocesano Migrantes di Messina che, partendo dal dibattito innescato dalla
presentazione del libro di Samuele Amendola, ha curato una esposizione molto
precisa, interessante e toccante sul fenomeno migratorio e sull’importantissimo
lavoro che l’Ufficio Diocesano porta avanti per supportare i cittadini
stranieri nel difficile processo di integrazione nel nostro Paese.
Davvero
emozionanti, infine, sono stati i canti e le musiche curate dal carismatico Coro
Multietnico dell’Ufficio Migrantes diretto dal maestro Djeudonnè Badji, i cui
componenti dopo aver raccontato brevemente la loro esperienza di migranti hanno
accompagnato tutti i presenti, attraverso un percorso fatto di ritmi, poesie e
narrazioni, a vivere nel concreto la bellezza della diversità donando una
sensazione di pace che ha permesso di sentirsi, per un momento, non più isolati
sull’Isola ma cittadini del mondo.
Un’occasione
unica di crescita ed arricchimento culturale e personale che, certamente,
avrebbe fatto piacere condividere con l’intera comunità anche perché l’intolleranza
e la discriminazione si combattono solo diffondendo conoscenza e buona
informazione sui temi delle diversità e ancora di più facendo “esperienza”
concreta di un’integrazione possibile e quanto più necessaria.
“Ci sono solo due
modi di avvicinarsi ad un'altra persona: uno con paura, l'altro con amore.” (K.
Pollak)
(Fabiola Centurrino)
L'ex assessore Starvaggi ringrazia: "E' stata un'esperienza positiva e produttiva" e suggerisce struttura per ricerca e gestione fondi Ue
Comunicato stampa
Non è facile tradurre in poche righe quanto sento di dire a questo punto del percorso nell'amministrazione del paese. La delega affidatami ha preteso, come sempre pretenderà, impegno in termini di tempo e di competenze e personalmente credo di non essermi mai risparmiato, anche se il momento di crisi economico-finanziaria che stiamo vivendo, sia locale che regionale e nazionale, non consente la promozione che queste Isole meritano.
Ringrazio il Sindaco Marco Giorgianni per avermi consentito di gestire tale sfida in ben due anni di Amministrazione e in tutte quelle occasioni nelle quali l'Amministrazione comunale ha potuto dimostrare, orgogliosamente, il proprio ruolo, la propria competenza ed il fatto di avere a cuore il bene del proprio Paese. La ringrazio, Sindaco, per la totale fiducia che mi ha riservato consentendomi di occuparmi anche di grandi temi come il DUPIM, il Patto Territoriale, il GAL, o la partecipazione del Comune di Lipari a EXPO Milano 2015, che mi lascia una grande emozione e soddisfazione e che ha rappresentato per il nostro territorio motivo di orgoglio e senza alcun dubbio, in quel momento storico, ha rappresentato un'occasione di riscatto per la nostra stupenda Sicilia.
Purtroppo, per motivi familiari e professionali, non posso più garantire la mia totale presenza ed è per questo motivo che ho rassegnato le miei dimissioni dall'incarico affidatomi.
E’ stata un’esperienza positiva che mi lascia una grande formazione e mi completa su alcuni temi che oggi mi portano a sensibilizzare il mondo imprenditoriale sul ruolo che essi non si sono ritagliati nei processi di sviluppo sia da parte pubblica che da parte privata, e che mirano alla valorizzazione e all’implementazione dell’offerta turistica del nostro Comune.
Oggi la Pubblica Amministrazione, dal canto suo, ha notevolmente ridotto gli ambiti di intervento limitandosi, nella maggior parte dei casi, a quelle iniziative che sono legate alla spesa dei fondi provenienti dai programmi comunitari (FESR, FEASR, FEAMP, ecc.).
Non mi riferisco solo al Comune di Lipari ma a cascata a tutti gli Enti pubblici locali. Basti pensare, infatti, che fino a poco tempo fa la sola Regione Sicilia spendeva parecchi milioni di euro in attività di promozione, di animazione, di valorizzazione e in alcuni casi con dei circuiti (come il CIRCUITO DEL MITO) che coinvolgevano quasi tutto il territorio regionale, o pensiamo ancora alla Provincia (oggi Libero Consorzio Comunale) che è totalmente scomparsa su tali attività.
La necessità di costruire e formare una struttura adeguata alla ricerca, gestione e rendicontazione delle risorse comunitarie è divenuta inderogabile poiché in assenza di essa non si potrà mai in alcun modo proporre e pensare di sviluppare una programmazione di cui si faccia carico in modo esclusivo l’Ente Comunale.
Quanto detto, a mio parere, è legato alla carente preparazione sull’argomento divenuto una vera e propria attività di tipo professionale, ed inoltre gli adempimenti a cui sono sottoposti giornalmente gli uffici del Comune lasciano purtroppo poco tempo a detti percorsi.
Rivolgo questo pensiero alla classe imprenditoriale eoliana, perché sono convinto che oggi più di ieri vi sia la necessità che gli stessi si facciano carico di un percorso che vada in questa direzione sottoponendo di volta in volta al Comune iniziative da sostenere in linea con il momento socio-economico e commerciale in quanto gli stessi rivestono il ruolo di indicatori.
La capacità si raggiunge lavorando, in quanto frutto di studio ed esperienza, e sono convinto che questa Amministrazione, oltre al fatto che lavori, abbia permesso al nostro territorio di “dribblare" grandi problemi e mi auguro che possa continuare a farlo in uno scenario in cui le condizioni non lo consentono.
Queste battute hanno il solo interesse di sensibilizzare l’opinione, e potranno essere o non essere condivise, ma sono sincere e propositive e sopratutto consapevoli delle problematiche strettamente connesse alla realizzazione di quanto suddetto.
Infine, non sicuramente per importanza, volevo ringraziare coloro che mi hanno consentito di vivere questa esperienza proponendo il mio nome al Sindaco per ricoprire la carica di Assessore riferendomi a Nuccio Russo ed Ugo Bertè che, anche se ad un certo punto hanno visto dividersi i percorsi, mi lasciano un bellissimo ricordo delle intense giornate di lavoro passate insieme per trattare alcuni dei lavori da portare avanti nonché soluzioni e proposte da sottoporre all’Amministrazione.
Tanti auguri quindi ad Ersilia, che conosco e stimo da anni, augurandole un proficuo lavoro essendo certo che lascerà il segno del suo passaggio.
Colgo l'occasione per augurare a tutti una serena Pasqua.
Non è facile tradurre in poche righe quanto sento di dire a questo punto del percorso nell'amministrazione del paese. La delega affidatami ha preteso, come sempre pretenderà, impegno in termini di tempo e di competenze e personalmente credo di non essermi mai risparmiato, anche se il momento di crisi economico-finanziaria che stiamo vivendo, sia locale che regionale e nazionale, non consente la promozione che queste Isole meritano.
Ringrazio il Sindaco Marco Giorgianni per avermi consentito di gestire tale sfida in ben due anni di Amministrazione e in tutte quelle occasioni nelle quali l'Amministrazione comunale ha potuto dimostrare, orgogliosamente, il proprio ruolo, la propria competenza ed il fatto di avere a cuore il bene del proprio Paese. La ringrazio, Sindaco, per la totale fiducia che mi ha riservato consentendomi di occuparmi anche di grandi temi come il DUPIM, il Patto Territoriale, il GAL, o la partecipazione del Comune di Lipari a EXPO Milano 2015, che mi lascia una grande emozione e soddisfazione e che ha rappresentato per il nostro territorio motivo di orgoglio e senza alcun dubbio, in quel momento storico, ha rappresentato un'occasione di riscatto per la nostra stupenda Sicilia.
Purtroppo, per motivi familiari e professionali, non posso più garantire la mia totale presenza ed è per questo motivo che ho rassegnato le miei dimissioni dall'incarico affidatomi.
E’ stata un’esperienza positiva che mi lascia una grande formazione e mi completa su alcuni temi che oggi mi portano a sensibilizzare il mondo imprenditoriale sul ruolo che essi non si sono ritagliati nei processi di sviluppo sia da parte pubblica che da parte privata, e che mirano alla valorizzazione e all’implementazione dell’offerta turistica del nostro Comune.
Oggi la Pubblica Amministrazione, dal canto suo, ha notevolmente ridotto gli ambiti di intervento limitandosi, nella maggior parte dei casi, a quelle iniziative che sono legate alla spesa dei fondi provenienti dai programmi comunitari (FESR, FEASR, FEAMP, ecc.).
Non mi riferisco solo al Comune di Lipari ma a cascata a tutti gli Enti pubblici locali. Basti pensare, infatti, che fino a poco tempo fa la sola Regione Sicilia spendeva parecchi milioni di euro in attività di promozione, di animazione, di valorizzazione e in alcuni casi con dei circuiti (come il CIRCUITO DEL MITO) che coinvolgevano quasi tutto il territorio regionale, o pensiamo ancora alla Provincia (oggi Libero Consorzio Comunale) che è totalmente scomparsa su tali attività.
La necessità di costruire e formare una struttura adeguata alla ricerca, gestione e rendicontazione delle risorse comunitarie è divenuta inderogabile poiché in assenza di essa non si potrà mai in alcun modo proporre e pensare di sviluppare una programmazione di cui si faccia carico in modo esclusivo l’Ente Comunale.
Quanto detto, a mio parere, è legato alla carente preparazione sull’argomento divenuto una vera e propria attività di tipo professionale, ed inoltre gli adempimenti a cui sono sottoposti giornalmente gli uffici del Comune lasciano purtroppo poco tempo a detti percorsi.
Rivolgo questo pensiero alla classe imprenditoriale eoliana, perché sono convinto che oggi più di ieri vi sia la necessità che gli stessi si facciano carico di un percorso che vada in questa direzione sottoponendo di volta in volta al Comune iniziative da sostenere in linea con il momento socio-economico e commerciale in quanto gli stessi rivestono il ruolo di indicatori.
La capacità si raggiunge lavorando, in quanto frutto di studio ed esperienza, e sono convinto che questa Amministrazione, oltre al fatto che lavori, abbia permesso al nostro territorio di “dribblare" grandi problemi e mi auguro che possa continuare a farlo in uno scenario in cui le condizioni non lo consentono.
Queste battute hanno il solo interesse di sensibilizzare l’opinione, e potranno essere o non essere condivise, ma sono sincere e propositive e sopratutto consapevoli delle problematiche strettamente connesse alla realizzazione di quanto suddetto.
Infine, non sicuramente per importanza, volevo ringraziare coloro che mi hanno consentito di vivere questa esperienza proponendo il mio nome al Sindaco per ricoprire la carica di Assessore riferendomi a Nuccio Russo ed Ugo Bertè che, anche se ad un certo punto hanno visto dividersi i percorsi, mi lasciano un bellissimo ricordo delle intense giornate di lavoro passate insieme per trattare alcuni dei lavori da portare avanti nonché soluzioni e proposte da sottoporre all’Amministrazione.
Tanti auguri quindi ad Ersilia, che conosco e stimo da anni, augurandole un proficuo lavoro essendo certo che lascerà il segno del suo passaggio.
Colgo l'occasione per augurare a tutti una serena Pasqua.
E' nata Chanel
E' venuta alla luce all'ospedale di Patti
figlia di Benedetto De Mariano e Luana Zaia
Le congratulazioni di Eolienews ai neo genitori
e l'augurio di ogni bene alla piccola
Ieri in Cattedrale la "Cena del Signore" con l'istituzione dell'Eucarestia e la lavanda dei piedi (di Michele Giacomantonio)
Il Giovedì Santo la Chiesa commemora, ripropone e rivive l’ultima cena del Signore la “Cena Domini” con le due memorie: quella dell’istituzione dell’Eucarestia ripresa dalla prima lettera ai Corinzi di Paolo e la lavanda dei piedi dal Vangelo di Giovanni. Una cerimonia questa carica di significato che sempre suscita fra la gente suggestione e curiosità.
Con l’Eucarestia il Signore vuole che si tenga vivo il suo sacrificio, il corpo donato ed il sangue versato, finchè lui non ritorni. E tenerlo vivo significa che i credenti sappiano riproporlo personalmente nelle vicende del mondo. Con la lavanda dei piedi vuole ricordare ai discepoli che a differenza dei governanti e dei politici, diremmo oggi, chi è più grande fra loro diventi il più piccolo e chi governa si facci servitore. Sono due facce della stessa medaglia. Che senso ha infatti che si moltiplicano le messe e cioè la riproposizione sacramentale del suo sacrificio, se poi ci si omologa ai criteri del mondo?
Questo è il senso del Giovedì santo, il compendio del suo insegnamento prima dell’atto finale: la morte e la resurrezione. E la Cena del Signore non si chiude col “sepolcro” ma con l’altare, l’altare della Reposizione, dove lui vive nel mistero dell’Eucarestia. E così dalla Cattedrale si snoda la processione col Sacerdote celebrante che sotto il baldacchino porta il corpo del Signore e dietro di lui il popolo in preghiera fino alla Chiesetta del pozzo dove si svolgerà un momento di adorazione. La Chiesetta rimarrà aperta all'adorazione fino alla mattina di venerdì.
E dal sacramento del corpo del Signore la Chiesa oggi ripartirà per meditare sulla passione e sulla croce. Dopo l’adorazione della Croce in Cattedrale la tradizionale processione delle “varette” che si snoderà per la città.
E dal sacramento del corpo del Signore la Chiesa oggi ripartirà per meditare sulla passione e sulla croce. Dopo l’adorazione della Croce in Cattedrale la tradizionale processione delle “varette” che si snoderà per la città.
Megna: "Il Faro è alternativo all'attuale maggioranza e continuerà a fare opposizione seria, decisa e costruttiva"
COMUNICATO STAMPA
Con riferimento alla nomina della dott.ssa Ersilia Pajno quale componente della Giunta Municipale del Comune di Lipari, anche a seguito di alcune dichiarazioni rilasciate dal neo assessore che potrebbero apparire fuorvianti e soggette a fraintendimenti e strumentalizzazioni, si ribadisce che il gruppo Consiliare "IL FARO", dallo scrivente rappresentato in seno al Consiglio comunale nella qualità di componente e capogruppo, coerentemente al mandato ricevuto dagli elettori nell'anno 2012, é alternativo alla attuale maggioranza e dunque continuerà ad esercitare le prerogative assegnategli dalla normativa nell'ambito della minoranza consiliare.
Si smentiscono categoricamente paventate ipotesi di intese programmatiche e/o di natura politico/elettorale miranti ad incrementare il numero dei consiglieri comunali di maggioranza, cosi come peraltro asserito senza indugi dallo stesso Sindaco Giorgianni.
Il gruppo consiliare "IL FARO" si é sempre posto fino ad oggi, e continuerà a farlo in futuro, come OPPOSIZIONE seria, decisa, costruttiva, mai pretestuosa e sempre coerente nei confronti dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Giorgianni, nell'esclusivo interesse della comunità eoliana!
Alla dott.ssa Pajno giungano i migliori auguri per l'incarico ricevuto, auspicando che nonostante i tempi estremamente contingentati di questo ultimo breve scorcio di legislatura, il neo assessore possa essere realmente posto nelle condizioni di mettere il proprio impegno, la competenza e la professionalità che tutti gli riconoscono, a completo servizio della nostra comunità!
L'occasione é gradita per formulare a tutta la cittadinanza i migliori auguri di buone festività pasquali!
Dott. FRANCESCO MEGNA
Gruppo consiliare "IL FARO"
Si è laureato Simone Portelli.
Martedì 22 Marzo, presso l'Università degli studi di Messina, l'eoliano Simone Portelli ha conseguito la Laurea Magistrale in Informatica con il massimo dei voti, 110 e lode.
Voglio rivolgere a questo ragazzo, con la stessa umiltà che lo contraddistingue, le migliori congratulazioni per il difficilissimo traguardo raggiunto, con tanto di "bacio accademico", in uno dei corsi di Laurea più impegnativi.
Auguri per una brillante carriera.
Voglio rivolgere a questo ragazzo, con la stessa umiltà che lo contraddistingue, le migliori congratulazioni per il difficilissimo traguardo raggiunto, con tanto di "bacio accademico", in uno dei corsi di Laurea più impegnativi.
Auguri per una brillante carriera.
Giacomo Biviano
GIANLUCA CORRADO: "GRAZIE A TUTTI, ORA AL LAVORO PER MILANO!"
GRAZIE A TUTTI, ORA AL LAVORO PER MILANO!
Grazie a tutti quelli che mi hanno supportato, sostenuto e che anche oggi mi hanno confermato la loro fiducia come candidato sindaco del MoVimento 5 Stelle a Milano. Grazie agli attivisti con cui ho sempre condiviso e con cui continuerò a condividere l'impegno quotidiano per questa città.
Siamo pronti a lavorare per far diventare Milano una città a misura di famiglia, in cui le periferie rinascano grazie a negozi, parchi e musei. Una città in cui l'aria torni respirabile, senza gridare all'emergenza smog ogni settimana. Una città in cui ci sia sicurezza per tutti i milanesi.
Con voi e per voi siamo pronti a costruire una città di cui i milanesi possano essere orgogliosi.
Grazie a tutti quelli che mi hanno supportato, sostenuto e che anche oggi mi hanno confermato la loro fiducia come candidato sindaco del MoVimento 5 Stelle a Milano. Grazie agli attivisti con cui ho sempre condiviso e con cui continuerò a condividere l'impegno quotidiano per questa città.
Siamo pronti a lavorare per far diventare Milano una città a misura di famiglia, in cui le periferie rinascano grazie a negozi, parchi e musei. Una città in cui l'aria torni respirabile, senza gridare all'emergenza smog ogni settimana. Una città in cui ci sia sicurezza per tutti i milanesi.
Con voi e per voi siamo pronti a costruire una città di cui i milanesi possano essere orgogliosi.
Gianluca Corrado
Rito della lavanda dei piedi nella Messa in Coena Domini nella Cattedrale di Lipari (foto Giuseppe Cincotta)
giovedì 24 marzo 2016
Il liparese Gianluca Corrado sarà il candidato a sindaco di Milano del MoVimento 5 Stelle. Ha ottenuto il 72% delle preferenze
E' il liparese Gianluca Corrado, avvocato, 39 anni, il candidato del M5S a sindaco di Milano. E' stato eletto oggi nelle primarie 'confermative' online con 634 voti (72%)
A lui un grande in bocca al lupo da Eolienews
A lui un grande in bocca al lupo da Eolienews
Siremar a Ustica Lines e Caronte. Morace: "manca solo la firma"
Fa lo scaramantico il comandante Ettore Morace, ad di Ustica Lines, "preferisco non sbilanciarmi con date", ma manca solo la firma e poi il gruppo Siremar, controllato dalla Compagnia delle Isole, cambierà 'padrone".
Un'operazione, spiega all'Ansa Morace, da 55,1 milioni di euro, "la stessa cifra che mettemmo sul piatto quattro anni fa ma che fu superata in modo direi irregolare".
Il Cda di Compagnia delle Isole dovrebbe riunirsi a breve per deliberare la cessione degli asset al commissario che gesti il bando Siremar, il 30 marzo è già in programma la riunione del Comitato al Mise poi la società che collega la Sicilia con le isole minori, passerà al gruppo Ustica Lines-Caronte. Sarà l'epilogo di una vicenda che si trascina da tre anni: prima il Tar e poi il Consiglio di Stato hanno sentenziato l'illegittimità della procedura con la quale Siremar venne ceduta alla Compagnia delle Isole, annullando di fatto la gara.
La società, presieduta dall'armatore Salvatore Lauro e di cui è azionista la Mediterranea holding il cui capitale di maggioranza è nelle mani della Regione siciliana, rilevò Siremar grazie a una fideiussione della Regione, all'epoca guidata da Raffaele Lombardo, di circa 30 milioni. Secondo i giudici amministrativi la fideiussione della Regione è da ritenere alla stregua di un aiuto di Stato e dunque lesivo della libertà concorrenza tra privati. "Dopo tanti anni si sta per chiudere una vicenda che ci ha danneggiati - dice Morace - Rileviamo un'azienda più vecchia di quattro anni, con una flotta da ristrutturare".
Ustica Lines controllerà il 50% di Siremar e si occuperà dei collegamenti tramite gli aliscafi, l'altra metà sarà in mano a Caronte&Tourist, che gestirà il segmento traghetti. Due gli ad, già individuati della nuova Siremar: Ettore Morace e Luigi Genchi. Il piano industriale prevede l'immissione immediata in servizio di 4 aliscafi, il rinnovo della flotta, l'ottimizzazione degli orari. Il ruolo della Regione? "Non so, noi stiamo dialogando con la Compagnia delle Isole e con i commissari del gruppo Tirrenia", risponde Morace.
Il Cda di Compagnia delle Isole dovrebbe riunirsi a breve per deliberare la cessione degli asset al commissario che gesti il bando Siremar, il 30 marzo è già in programma la riunione del Comitato al Mise poi la società che collega la Sicilia con le isole minori, passerà al gruppo Ustica Lines-Caronte. Sarà l'epilogo di una vicenda che si trascina da tre anni: prima il Tar e poi il Consiglio di Stato hanno sentenziato l'illegittimità della procedura con la quale Siremar venne ceduta alla Compagnia delle Isole, annullando di fatto la gara.
La società, presieduta dall'armatore Salvatore Lauro e di cui è azionista la Mediterranea holding il cui capitale di maggioranza è nelle mani della Regione siciliana, rilevò Siremar grazie a una fideiussione della Regione, all'epoca guidata da Raffaele Lombardo, di circa 30 milioni. Secondo i giudici amministrativi la fideiussione della Regione è da ritenere alla stregua di un aiuto di Stato e dunque lesivo della libertà concorrenza tra privati. "Dopo tanti anni si sta per chiudere una vicenda che ci ha danneggiati - dice Morace - Rileviamo un'azienda più vecchia di quattro anni, con una flotta da ristrutturare".
Ustica Lines controllerà il 50% di Siremar e si occuperà dei collegamenti tramite gli aliscafi, l'altra metà sarà in mano a Caronte&Tourist, che gestirà il segmento traghetti. Due gli ad, già individuati della nuova Siremar: Ettore Morace e Luigi Genchi. Il piano industriale prevede l'immissione immediata in servizio di 4 aliscafi, il rinnovo della flotta, l'ottimizzazione degli orari. Il ruolo della Regione? "Non so, noi stiamo dialogando con la Compagnia delle Isole e con i commissari del gruppo Tirrenia", risponde Morace.
Franza (Caronte&Tourist) : A breve la consegna di Siremar. L'ad dell'azienda 'Ustica Lines curerà il trasporto veloce, noi i traghetti"
Verso la conclusione l'iter sull'acquisizione della Siremar, compagnia di navigazione regionale siciliana controllata dalla Tirrenia, che a breve si concluderà con il passaggio di proprietà alla nuova società mista formata da Ustica Lines e Caronte & Tourist. A giorni verrà, infatti, resa esecutiva la sentenza pronunciata dal tribunale amministrativo. "Caronte&Tourist con Ustica Lines finalmente dopo quasi quattro anni di ricorsi e cause tutte vinte dovrebbe avere, a breve, consegnata l'azienda Siremar", dice all'Adnkronos l'amministratore delegato di Caronte&Tourist Vincenzo Franza, a margine del varo dell'aliscafo più grande del mondo, 'Gianni M,' di Ustica Lines, a Trapani. "Ci sarà una divisione dei compiti - dice Franza - Ustica Lines è specializzata nei mezzi veloci e noi con i traghetti, quindi cureremo la parte delle navi".
Non appena le parti saranno convocate per apporre le firme sui contratti, potrà concludersi definitivamente questo processo di privatizzazione avviato più di quattro anni fa e passato nel frattempo attraverso diversi ricorsi legali. La flotta, attualmente composta da 9 aliscafi e 9 traghetti, avrà bisogno di un profondo restyling nel corso dei prossimi mesi. "Inizialmente cercheremo di migliorare ciò che troveremo - dice ancora Franza - perché l'azienda non ha beneficiato di questo periodo di incertezze. Poi miglioreremo e ottimizzeremo la flotta"
Non appena le parti saranno convocate per apporre le firme sui contratti, potrà concludersi definitivamente questo processo di privatizzazione avviato più di quattro anni fa e passato nel frattempo attraverso diversi ricorsi legali. La flotta, attualmente composta da 9 aliscafi e 9 traghetti, avrà bisogno di un profondo restyling nel corso dei prossimi mesi. "Inizialmente cercheremo di migliorare ciò che troveremo - dice ancora Franza - perché l'azienda non ha beneficiato di questo periodo di incertezze. Poi miglioreremo e ottimizzeremo la flotta"
Canneto x noi: Pulizia straordinaria domani della spiaggia di Canneto
L'associazione" Canneto x noi", in collaborazione con l'associazione "Marevivo "e il "comune di Lipari ", ha organizzato per domani 25/03/2016 alle ore 09:45 una pulizia straordinaria della spiaggia di Canneto. Punto di ritrovo di fronte alla piazza di S.Cristoforo. Vi aspettiamo numerosi possibilmente con un paio di guanti e qualche sacchetto nero .
VOGLIAMO DARE UN CHIARO SEGNO ALLA NOSTRA COMUNITÀ .
GRAZIE A TUTTI
Marco Lo Schiavo
VOGLIAMO DARE UN CHIARO SEGNO ALLA NOSTRA COMUNITÀ .
GRAZIE A TUTTI
Marco Lo Schiavo
Federalberghi si congratula con assessore Pajno.
Facciamo i nostri migliori auguri ad Ersilia Pajno, IV Assessore al turismo della giunta Giorgianni, girando alla sua attenzione i nostri auspici, già pubblicati qualche giorno fa.
In attesa di poterla incontrare nelle nuove vesti di Assessore, rimaniamo come sempre fiduciosi e speranzosi che la Dott.ssa Pajno sappia dare il giusto impulso all’attività dell’amministrazione in un settore tanto impegnativo quanto importante nello sviluppo dell’arcipelago.
Christian Del Bono
Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Presidente Federalberghi Isole Eolie
In attesa di poterla incontrare nelle nuove vesti di Assessore, rimaniamo come sempre fiduciosi e speranzosi che la Dott.ssa Pajno sappia dare il giusto impulso all’attività dell’amministrazione in un settore tanto impegnativo quanto importante nello sviluppo dell’arcipelago.
Christian Del Bono
Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Presidente Federalberghi Isole Eolie
Ecco il “Gianni M” della Ustica Lines. Varato l'aliscafo più grande al mondo, un vanto per la Sicilia
COMUNICATO
Una bella giornata per la marineria italiana che con il varo del Gianni M. dell’Ustica Lines diventa punto di riferimento per i mezzi veloci. Uno straordinario evento per la Sicilia che ha il primato della intera progettazione e realizzazione dell’aliscafo più grande del Mondo. Basterebbe questo a dirsi orgogliosi di quanto avvenuto questa mattina a Trapani, all’interno dei cantieri HSC-Shipyard alla presenza del Sottosegretario di Stato alle infrastrutture e trasporti, Senatrice Simona Vicari, madrina del varo, del Presidente della Regione Crocetta, dell’assessore regionale alle infrastrutture Pistorio ed alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose provenienti da tutta la Sicilia.Ma il Gianni M. non è solo il più grande. Grazie alla sinergia con l’Università di Palermo e con i più importanti istituti di ricerca idrodinamici, è anche più silenzioso, più leggero, più veloce, più sicuro ed affidabile, con minori consumi e offrirà ai passeggeri maggiore confort rispetto ai tradizionali mezzi veloci.
Un concept moderno, realizzato grazie all’opera di 100 maestranze dei cantieri HSC, di proprietà Ustica lines. L’amministratore delegato della Ustica lines, Comandante Ettore Morace, ha chiaramente espresso, come questo momento rappresenta per l’azienda un punto di partenza, che segue venti anni di impegno assoluto nel raggiungere obiettivi importanti, rappresentati oggi dalla più grande flotta di mezzi veloci d’Europa e dagli oltre due milioni di passeggeri ospitati ogni anno. Il Gianni M., che verrà utilizzato sulle rotte siciliane servite dall’Azienda di navigazione, ha una capacità di 350 posti a sedere suddivisi in quattro saloni dislocati su due piani e raggiungerà una velocità di 35 nodi.
Il Presidente della Regione Rosario Crocetta complimentandosi con la Ustica Lines per il grande lavoro svolto ha voluto sottolineare come ci sia bisogno di questa Sicilia per rilanciare la Regione. Maggiore competitività e maggiore occupazione. Due aspetti fondamentali per uscire dalla crisi e far ripartire il motore dell’economia.
IL VIDEO
Don Giuseppe Mirabito : Il vero significato dell'altare della Reposizione
Grazie alla provvidenziale intuizione del Vescovo Mons. Miccichè, la piccola chiesetta del Pozzo posta al centro di Lipari, è adibita dal 1992 quale "Altare della reposizione" per le Parrocchie cadenti nel centro urbano.
Qui, processionalmente anche stasera, dopo la S. Messa in Coena Domini celebrata alle 19 in Cattedrale, vengono portate le Specie Eucaristiche che rimangono, sino all'ora nona di domani, Venerdì Santo, all'adorazione dei fedeli.
Sappiamo che non è il "sepolcro" anche se tanti popolarmente ed impropriamente lo appellano ancora così.
Perché nel passato si era diffuso questo modo di definirlo? Motivazione va ricercata nel fatto che il Santissimo Sacramento non è osteso, ma celato all'interno di un apposito contenitore, mentre il tabernacolo, vuoto, rimane aperto, proprio a testimoniare l'assenza fisica di Gesù (lo sposo, infatti, secondo l'immagine evangelica, ci è stato tolto e il popolo è in lutto), quell'assenza che solo la fede nella risurrezione può riuscire a colmare.
Non senza ragione, dunque, la pietà popolare ha accostato nei secoli all'Altare della reposizione l'idea del sepolcro, cogliendo in esso una metafora della morte e sepoltura di Gesù.
Giustamente e saggiamente, la Congregazione del Culto divino, in una dichiarazione del 1988 ha ben evidenziato che "la Cappella della reposizione viene allestita non per rappresentare la sepoltura del Signore, ma per custodire il Pane Eucaristico per la Comunione che verrà distribuita il venerdì della passione di Gesù"
Qui, processionalmente anche stasera, dopo la S. Messa in Coena Domini celebrata alle 19 in Cattedrale, vengono portate le Specie Eucaristiche che rimangono, sino all'ora nona di domani, Venerdì Santo, all'adorazione dei fedeli.
Sappiamo che non è il "sepolcro" anche se tanti popolarmente ed impropriamente lo appellano ancora così.
Perché nel passato si era diffuso questo modo di definirlo? Motivazione va ricercata nel fatto che il Santissimo Sacramento non è osteso, ma celato all'interno di un apposito contenitore, mentre il tabernacolo, vuoto, rimane aperto, proprio a testimoniare l'assenza fisica di Gesù (lo sposo, infatti, secondo l'immagine evangelica, ci è stato tolto e il popolo è in lutto), quell'assenza che solo la fede nella risurrezione può riuscire a colmare.
Non senza ragione, dunque, la pietà popolare ha accostato nei secoli all'Altare della reposizione l'idea del sepolcro, cogliendo in esso una metafora della morte e sepoltura di Gesù.
Giustamente e saggiamente, la Congregazione del Culto divino, in una dichiarazione del 1988 ha ben evidenziato che "la Cappella della reposizione viene allestita non per rappresentare la sepoltura del Signore, ma per custodire il Pane Eucaristico per la Comunione che verrà distribuita il venerdì della passione di Gesù"
Ritroviamoci numerosi, sostando in Adorazione dinanzi la SS. Eucaristia e, dal profondo del nostro cuore, rendiamo grazie in questa notte del Giovedì Santo per i Doni che oggi la liturgia esalta: l'Istituzione dell'Eucaristia, il Sacerdozio, l'Amore fraterno.
Visitando questo luogo, preparato con cura e competenza, riappropriamoci anche di un piccolo segno che trae le sue origini nel passato e che noi, abbiamo il compito di consegnare alle generazioni future, "u seminatu". Piccoli tondi preparati il sabato che precede la IV Domenica di Quaresima, sui quali si poggia uno strato di stoppa o canapa imbevuto d'acqua che viene ricoperto da chicchi di grano o di altri legumi. Questi "piatti" vengono posti in un luogo buio per consentire alle piantine di metter su rapidamente i germogli.
Il significato di questo segno lo troviamo nelle parole di Gesù: "Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane da solo; se invece muore produce molto frutto" (Gv 12, 24)
Don Giuseppe Mirabito
Visitando questo luogo, preparato con cura e competenza, riappropriamoci anche di un piccolo segno che trae le sue origini nel passato e che noi, abbiamo il compito di consegnare alle generazioni future, "u seminatu". Piccoli tondi preparati il sabato che precede la IV Domenica di Quaresima, sui quali si poggia uno strato di stoppa o canapa imbevuto d'acqua che viene ricoperto da chicchi di grano o di altri legumi. Questi "piatti" vengono posti in un luogo buio per consentire alle piantine di metter su rapidamente i germogli.
Il significato di questo segno lo troviamo nelle parole di Gesù: "Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane da solo; se invece muore produce molto frutto" (Gv 12, 24)
Don Giuseppe Mirabito
Pavone ( Confintesa Scuola): forte iniziativa giudiziale per fare pressing sul Governo
Dopo 7 anni di blocco contrattuale, dopo una sentenza della Consulta sulla sua illegittimità costituzionale, dopo le prime condanne arrivate da alcuni Tribunali, ancora si attende l’avvio delle procedure e i sondi stanziati sono veramente ridicoli (€ 8 a testa).
Non vogliamo avviare alcune iniziative che stanno circolando in questo periodo perché le riteniamo inefficaci o, peggio, ingannevoli.
La class action prevista dall’art.140 bis del codice del consumo (D. Lgs. 206/2005) limitata ai consumatori e tali non possono essere certamente considerati i lavoratori che, invece, sono legati al datore di lavoro dal particolare contratto d’opera di lavoro subordinato.
Il ricorso alla CEDU, per essere accolto deve avere prioritariamente il “previo esaurimento delle vie di ricorso interne”. Ovvero può essere presentato solo dopo che siano esauriti tutti i possibili rimedi giurisdizionali davanti ai giudici nazionali, ovvero fino alla sentenza definitiva in Cassazione.
Pertanto tutti i colleghi che NON hanno una sentenza definitiva della Cassazione NON sono legittimati a ricorrere alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.
Per questo motivo offriamo a tutti il personale contrattualizzato delle aree e dei comparti di contrattazione (dirigenti e personale dei livelli), di aderire gratuitamente al ricorso proposto nei confronti del Governo per ottenere l’apertura delle trattative come già statuito dai Tribunali di Reggio Emilia (Sent. 51/2016) e di Parma (Sent.114/2016) che, pur avendo rigettato la domanda di risarcimento danni proposta dal Sindacato, hanno dichiarato illegittima la sospensione del CCNL ed il diritto dei ricorrenti al rinnovo contrattuale.
Non vogliamo avviare alcune iniziative che stanno circolando in questo periodo perché le riteniamo inefficaci o, peggio, ingannevoli.
La class action prevista dall’art.140 bis del codice del consumo (D. Lgs. 206/2005) limitata ai consumatori e tali non possono essere certamente considerati i lavoratori che, invece, sono legati al datore di lavoro dal particolare contratto d’opera di lavoro subordinato.
Il ricorso alla CEDU, per essere accolto deve avere prioritariamente il “previo esaurimento delle vie di ricorso interne”. Ovvero può essere presentato solo dopo che siano esauriti tutti i possibili rimedi giurisdizionali davanti ai giudici nazionali, ovvero fino alla sentenza definitiva in Cassazione.
Pertanto tutti i colleghi che NON hanno una sentenza definitiva della Cassazione NON sono legittimati a ricorrere alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.
Per questo motivo offriamo a tutti il personale contrattualizzato delle aree e dei comparti di contrattazione (dirigenti e personale dei livelli), di aderire gratuitamente al ricorso proposto nei confronti del Governo per ottenere l’apertura delle trattative come già statuito dai Tribunali di Reggio Emilia (Sent. 51/2016) e di Parma (Sent.114/2016) che, pur avendo rigettato la domanda di risarcimento danni proposta dal Sindacato, hanno dichiarato illegittima la sospensione del CCNL ed il diritto dei ricorrenti al rinnovo contrattuale.
Giunta Giorgianni. Si è insediata oggi pomeriggio la dottoressa Pajno
Come da noi già anticipato il sindaco Marco Giorgianni ha individuato nella dottoressa Ersilia Pajno, dopo le dimissioni di Davide Starvaggi, il nuovo assessore.
La dottoressa Pajno si è insediata oggi pomeriggio, dopo aver giurato.
Presente una consistente delegazione del gruppo "Il Faro"
Si occuperà di turismo, spettacolo e sport - programmazione - sviluppo Economico - annona e commercio - rapporti con la stampa.
Ad Ersilia il nostro più caloroso augurio, con la certezza che saprà mettere al servizio della collettività eoliana tutto il suo impegno, competenza e professionalità
Nella Chiesetta del Pozzo l’altare della Reposizione con il SS. Sacramento
(di Don Gaetano Sardella)
Questa sera , dalle 21,00 alle 23,00 , la Chiesetta del Pozzo custodirà con l’altare della Reposizione il SS. Sacramento e i fedeli potranno sostare con Gesù.
Salta collegamento in nave Milazzo-Eolie-Napoli. Il mezzo si trasferirà domani a Napoli senza passeggeri e mezzi
La nave PAOLO VERONESE - così come informa Compagnia delle isole - in data odierna ometterà, a causa delle avverse condimeteo, la partenza schedulata da Milazzo alle ore 13.50 per Isole Eolie e Napoli.
A miglioramento delle condizioni, la nave PAOLO VERONESE con partenza da Milazzo alle ore 06.00 di domani venerdì 25 marzo 2016, partirà in viaggio di trasferimento senza passeggeri e mezzi per Napoli da dove in pari data l’unità riprenderà la linea assicurando la partenza schedulata alle ore 20.00 per le Isole Eolie.
A miglioramento delle condizioni, la nave PAOLO VERONESE con partenza da Milazzo alle ore 06.00 di domani venerdì 25 marzo 2016, partirà in viaggio di trasferimento senza passeggeri e mezzi per Napoli da dove in pari data l’unità riprenderà la linea assicurando la partenza schedulata alle ore 20.00 per le Isole Eolie.
Eoliani che non ci sono più : Giovanna Alacqua (19° Anniversario)
I familiari la ricordano
Chi vuole ricordare un proprio caro, un amico in occasione dell'anniversario della dipartita o del compleanno può già farlo inviandoci una mail a s.sarpi@libero.it o un messaggio privato sul profilo fb del direttore Sarpi (almeno 5 giorni prima della pubblicazione)
La mail dovrà contenere una foto, la data dell'anniversario e, se si vuole, anche un breve messaggio (max 20 parole).
Il post sarà pubblicato, oltre che su questo giornale, anche sulla pagina FB "Eoliani che non ci sono più..."
Il Venerdì Santo a Lipari (con varie foto degli anni scorsi)
"Le processioni pasquali in Sicilia - scriveva Leonardo Sciascia -sono molto più che manifestazioni religiose. Sono innanzi tutto riti fondanti dell'essere siciliano, sono rigenerazione dei legami di appartenenza, di famiglia e di sangue, sono atavica contemplazione della morte".
In questo contesto si inserisce la processione del Venerdì Santo a Lipari.
Processione che rappresenta un momento intenso sia dal punto di vista religioso che della tradizione popolare. La processione delle “Barette”(tre delle quali risalenti al 700) si snoda (accadrà anche stasera) al calare della notte lungo le vie principali del centro vi proponiamo alcune foto della "fase preparativa" e della caratteristica processione. Tutte risalenti ad anni precedenti
Pasqua e Pasquetta clima mite. Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
Dalle mappe dei modelli matematici ad oggi disponibili, si evince che la Domenica di Pasqua sarà caratterizzata da clima fresco e asciutto con cielo generalmente poco nuvoloso, venti a tratti moderati di maestrale al mattino, tendenti ad indebolirsi nel pomeriggio e mare poco mosso.
Durante la giornata di Pasquetta il cielo tenderà ad annuvolarsi per nubi medio alte con possibili deboli piogge pomeridiane-serali, venti deboli ma con tendenza a rinforzi moderati di provenienza occidentale in serata e moto ondoso in aumento tra mosso e il molto mosso a largo.
QUESTA E' SOLO UNA TENDENZA A MEDIO-TERMINE CHE SARA' SOGGETTA A CONFERME CON L'EMISSIONE DELLE DELLE PREVISIONI A BREVE TERMINE NELLA GIORNATA DI SABATO
Si è fermato nella notte il dissalatore
Stop nella notte al dissalatore di Canneto Dentro. E per l'ennesima volta a Lipari è emergenza idrica. Le condotte, al momento, sono, infatti, vuote.
mercoledì 23 marzo 2016
Consigliere Biviano scrive a Sirna (Asp Me) sui trasferimenti in elicottero e relativi disagi psicofisici delle gestanti.
Al Direttore Generale dell'Asp ME 5
Dott. Gaetano Sirna
OGGETTO: Trasferimento in elicottero e relativi disagi psicofisici delle gestanti.
Nella nottata di ieri una gestante è stata trasferita d'urgenza nell'ospedale di Milazzo dopo essersi recata nel presidio ospedaliero di Lipari e dopo che i sanitari hanno escluso qualsiasi intervento in loco vista la chiusura momentanea del punto nascita.
Nulla di strano se non per il fatto che alla paziente è stato imposto il trasferimento nell'ospedale di Milazzo invece che in quello di Patti, così come la stessa aveva richiesto, in quanto presidio più vicino.
La gestante, infatti, era stata seguita e monitorata per tutto il periodo della gravidanza nel reparto di ostetricia e ginecologia di Patti, dove tra l'altro aveva già effettuato alcuni esami pre parto. Un luogo per Lei rassicurante e di estrema fiducia.
La stessa, giunta a Milazzo, ha poi deciso volontariamente di dimettersi e con propri mezzi si è recata presso l'ospedale Barone Romeo di Patti dove fortunatamente ha partorito senza problemi.
A parte i forti dubbi sulla maggiore vicinanza in linea d'aria tra i due ospedali, Patti e Milazzo, e a parte la paura e la condizione psicofisica di un trasferimento in pieno travaglio, legata e in pochi metri quadri, trovo vergognoso che oltre a non poter partorire in loco neanche nei casi di estrema emergenza, a causa della totale mancanza di sicurezza e del progressivo smantellamento del servizio di ostetricia e ginecologia di Lipari, non si riesca almeno a far scegliere il punto nascita più vicino alle gestanti e/o agli stessi familiari, nonostante la disponibilità di posti letto e la distanza minima tra le varie strutture della fascia tirrenica.
E' giusto o no che una donna massacrata fisicamente e psicologicamente durante la gravidanza per i continui trasferimenti nella terraferma abbia almeno il diritto di poter scegliere il luogo per lei migliore dove affrontare il proprio parto?
D'altronde il punto nascita di Patti è di gran lunga superiore a quello di Milazzo in quanto vi è anche la presenza dell'UTIN.
Qualcuno potrebbe addirittura pensare che volutamente si cerca di incrementare il numero di parti nella struttura ospedaliera di Milazzo per decisioni e voleri superiori a discapito della volontà delle stesse gestanti. Quasi a cercare di potenziare una determinata struttura in vista di leggi maggiormente restrittive sul numero minimo di parti da effettuare per la sopravvivenza dello stesso punto nascita.
Io non penso che sia questo il motivo e pertanto La invito a voler modificare eventuali protocolli o disciplinari particolarmente mortificanti per tutti gli eoliani e privi di ogni senso logico.
Il Consigliere Comunale
Dott. Giacomo Biviano
Dott. Gaetano Sirna
OGGETTO: Trasferimento in elicottero e relativi disagi psicofisici delle gestanti.
Nella nottata di ieri una gestante è stata trasferita d'urgenza nell'ospedale di Milazzo dopo essersi recata nel presidio ospedaliero di Lipari e dopo che i sanitari hanno escluso qualsiasi intervento in loco vista la chiusura momentanea del punto nascita.
Nulla di strano se non per il fatto che alla paziente è stato imposto il trasferimento nell'ospedale di Milazzo invece che in quello di Patti, così come la stessa aveva richiesto, in quanto presidio più vicino.
La gestante, infatti, era stata seguita e monitorata per tutto il periodo della gravidanza nel reparto di ostetricia e ginecologia di Patti, dove tra l'altro aveva già effettuato alcuni esami pre parto. Un luogo per Lei rassicurante e di estrema fiducia.
La stessa, giunta a Milazzo, ha poi deciso volontariamente di dimettersi e con propri mezzi si è recata presso l'ospedale Barone Romeo di Patti dove fortunatamente ha partorito senza problemi.
A parte i forti dubbi sulla maggiore vicinanza in linea d'aria tra i due ospedali, Patti e Milazzo, e a parte la paura e la condizione psicofisica di un trasferimento in pieno travaglio, legata e in pochi metri quadri, trovo vergognoso che oltre a non poter partorire in loco neanche nei casi di estrema emergenza, a causa della totale mancanza di sicurezza e del progressivo smantellamento del servizio di ostetricia e ginecologia di Lipari, non si riesca almeno a far scegliere il punto nascita più vicino alle gestanti e/o agli stessi familiari, nonostante la disponibilità di posti letto e la distanza minima tra le varie strutture della fascia tirrenica.
E' giusto o no che una donna massacrata fisicamente e psicologicamente durante la gravidanza per i continui trasferimenti nella terraferma abbia almeno il diritto di poter scegliere il luogo per lei migliore dove affrontare il proprio parto?
D'altronde il punto nascita di Patti è di gran lunga superiore a quello di Milazzo in quanto vi è anche la presenza dell'UTIN.
Qualcuno potrebbe addirittura pensare che volutamente si cerca di incrementare il numero di parti nella struttura ospedaliera di Milazzo per decisioni e voleri superiori a discapito della volontà delle stesse gestanti. Quasi a cercare di potenziare una determinata struttura in vista di leggi maggiormente restrittive sul numero minimo di parti da effettuare per la sopravvivenza dello stesso punto nascita.
Io non penso che sia questo il motivo e pertanto La invito a voler modificare eventuali protocolli o disciplinari particolarmente mortificanti per tutti gli eoliani e privi di ogni senso logico.
Il Consigliere Comunale
Dott. Giacomo Biviano
"Trasloco in corso" al Conti...con partecipazione attiva degli studenti
Sono iniziate oggi le "operazioni di trasloco", dall'Istituto Conti all'ex asilo nido di contrada San Giorgio, di quanto necessario per l'attività scolastica che inizierà, presumibilmente, subito dopo le vacanze pasquali.
Al "trasloco" partecipano attivamente gli studenti.
Il "trasloco", nell'immobile concesso temporaneamente dall'amministrazione Giorgianni, si è reso necessario per evitare il doppio turno nel plesso del "Conti", dopo la chiusura per infiltrazioni d'acqua del piano superiore.
Per le foto, grazie a Bartolo Fonti
Al "trasloco" partecipano attivamente gli studenti.
Il "trasloco", nell'immobile concesso temporaneamente dall'amministrazione Giorgianni, si è reso necessario per evitare il doppio turno nel plesso del "Conti", dopo la chiusura per infiltrazioni d'acqua del piano superiore.
Per le foto, grazie a Bartolo Fonti
Evento sismico nel mare delle Eolie
Un evento sismico di magnitudo 2.2 è stato registrato, dalla sala sismica dell'Ingv di Roma, nel mare delle Eolie, per la precisione al lrgo di Vulcano. La scossa, verificatasi alle ore 00:43, con ipocentro d una profondità di 11 km., non è stata avvertita dalla popolazione
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